Zena a Toua
Marco Benvenuto
Le novità gastronomiche segnalate da Marco Benvenuto.
Santa...Monica ha vinto
Alle fine Monica Capurro ha vinto la sua battaglia contro i bagnanti indisciplinati che invadevano in costume e ciabatte la splendida terrazza del suo Santamonica in Lungomare Lombardo. Ha fatto stampare delle originali t-shirts e le offrirà in omaggio a quanti si presenteranno, al pranzo, senza un pareo o un pantaloncino d'ordinanza. Il Santamonica sta andando a gonfie vele, e Monica Capurro vuole mantenere un target in linea con la meravigliosa collocazione sul mare. Ma questo non vuol dire che sia una succursale della spiaggia. E i suoi numerosi fans, che la seguono sul social, hanno applaudito a questa scelta di bon ton.
Il Goa compie un anno
Sempre in Lungomare Lombardo, ha celebrato un anno di vita il Goa Beach. Era partito con grandi ambizioni, addirittura si era parlato di chef Luca Collami a comandare il ristorante: poi non se ne fece nulla e lui optò per il Santa Chiara. A distanza di un anno il timone ha cambiato mano e al pool di pallanuotisti, che lo aveva fatto esordire come un prolungamento di Costa Azzurra alla Foce, è subentrata un'imprenditrice come Paola Brancaccio. Idee chiare, tanto lavoro e poca voglia di apparire: ma l'impianto ha ripreso vita, i bagni sono sempre affollati e le serate sono di grande effetto anche grazie alla cucina sapientemente condotta dallo staff del Retrò restaurant. A spegnere la fatidica candelina è arrivato addirittura Gabriel Garko, reduce da Sanremo, e il pubblico femminile non ha nascosto il gradimento.
Cavo a tempo di rock
Alessandro Cavo è in pool position in questo ultimo periodo. Erede di una dinastia che ha fatto della classe nell'accoglienza, dal buon cibo al buon bere, un blasone di famiglia, il giovane Cavo ha assunto il ruolo importante di presidente Fiepet Confercenti. Di recente ha lanciato una crociata contro il proliferare indiscriminato delle sagre sul territorio genovese. Passi la sagra della mostardella o del pesto, dice Cavo, ma quella dell'asado o della paella, che cosa c'entra con la cultura gastronomica genovese? Intanto, da poco, è subentrato nel prestigioso locale ex Cambi di Vico Falamonica. Una collocazione principesca con gli aperitivi, ma anche le cene, servite su divani damascati e affreschi nobiliari. Quando i Deep Purple, un po' invecchiati, hanno tenuto il loro concerto genovese, hanno concluso la serata in vico Falamonica. Cavo a tempo di rock.
Niente sushi per favore
C'era una volta il Pesce d'oro in piazza Caricamento, da un po' di tempo a questa parte è cambiata l'insegna: “il panino marino”. Come dice il titolo stesso panini da veri intenditori a base di pesce, acciughe fritte, aperitivi a base di ostriche e gamberoni. Davvero un locale molto innovativo, forse unico. Molto particolari i suoi gestori che sono due genovesi che vengono dall'Oriente. Si tratta del cinese Fei Xue, che gestiva It Fusion di piazza Corvetto, e del giapponese Daichi Shukuya. Se entrate, però, non chiedete il sushi.
La t-shirts del ristorante Santamonica.
