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Notizie

Aeroporto, Bucci e Scajola: “Azionisti lavorino per aumentare i traffici”

Super User 25 Febbraio 2025 489 Visite

“Apprezziamo la pronta risposta del viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Edoardo Rixi alla richiesta di chiarimenti fatta dalla Regione Liguria in merito all’aeroporto Cristoforo Colombo di Genova. Con le sue parole Rixi ha eliminato tutti i dubbi sulla possibile questione, allontanando ogni ipotesi di declassamento. Auspichiamo altresì che gli azionisti dell’aeroporto lavorino alacremente per un pronto e tempestivo rilancio dello scalo genovese, sul quale Regione Liguria negli ultimi anni ha investito cifre considerevoli, con l’obiettivo di aumentare i traffici. Questo anche considerando l’importanza e la strategicità che l’aeroporto ha per la Liguria e il Nord ovest del Paese”. Lo dichiarano in una nota il presidente della Regione Liguria Marco Bucci e l’assessore regionale ai Trasporti Marco Scajola.

Aeroporto di Genova, vice ministro Rixi: “Nessun declassamento in vista”

Super User 25 Febbraio 2025 462 Visite

“Nel decreto adottato dal Viminale non c’è nessun "declassamento" in vista per l’aeroporto di Genova. Il livello di presidio dei vigili del fuoco negli aeroporti italiani è basato su dati oggettivi che prendono a riferimento la quantità di traffico di ogni aeroscalo”. Lo dice in una nota il deputato e vice ministro al Mit Edoardo Rixi.

“Sulla base di questi parametri è in corso una riorganizzazione di risorse e mezzi a livello nazionale che segna comunque un rafforzamento dei livelli di sicurezza. In ogni caso, da questa rimodulazione non si avrà alcun impatto sull’operatività del Cristoforo Colombo, sia per la quantità che per la tipologia dei voli che operano sullo scalo. È infatti il traffico aereo che determina il fabbisogno di vigili del fuoco, e non il contrario”, conclude Rixi.

“Blue Skills Village”: nuovo spazio di formazione, orientamento e incontro della blue economy

Super User 25 Febbraio 2025 494 Visite

È stato presentato questa mattina, all’interno del Blue District il nuovo “Blue Skills Village”, uno spazio di informazione, orientamento e incontro della blue economy, che prevederà sia attività di sportello che eventi.

Il “Blue Skills Village” sarà posizionato al primo piano del Blue District di via del Molo e svolgerà un’attività di sportello permanente, aperto al pubblico il 2° giovedì mattina e il 4° martedì pomeriggio di ogni mese, e prevederà anche la realizzazione di eventi specifici, alla presenza degli operatori di orientamento di Blue District.

Partendo dalle attività dei partner, è stato costruito un ricco calendario di eventi, che verrà aggiornato e pubblicato ogni sei mesi, e di incontri sui temi dell’orientamento, del lavoro e della formazione.

Qualora vi fossero ricerche di personale da parte di aziende o bandi di formazione, lo sportello sarà a disposizione sia per le associazioni che per le singole aziende per incontrare le persone interessate. Allo sportello arriveranno tutte le opportunità di lavoro, studio e formazione disponibili e sarà possibile utilizzare un computer per la libera consultazione con siti e link utili.

Il partenariato ad oggi è composto da Regione Liguria, che mette in gioco i suoi centri per l’Impiego, Comune di Genova, Università di Genova, Accademia della Marina Mercantile, Assiterminal, Assagenti, Istituto Nautico San Giorgio, Genova 4 Yacthing, Genova Blue District, Job Centre, Spediporto. Si tratta però di un processo aperto ed inclusivo, pronto ad accogliere nuove adesioni o singole iniziative da progettare e da inserire nel calendario.

Alla presentazione del nuovo “Blue Skills Village” hanno partecipato l’assessore alla Blue-economy del Comune di Genova Francesco Maresca, l’assessore allo Sviluppo economico Mario Mascia e l’assessore alla Formazione professionale di Regione Liguria Simona Ferro, ed hanno avuto voce molti dei partener dell’iniziativa, tra cui il presidente dell’Accademia della Marina Mercantile, Eugenio Massolo, il dirigente dell’Istituto Nautico San Giorgio, Paolo Fasce, il direttore di Assiterminal Alessandro Ferrari, il  segretario di Assagenti Massimiliano Giglio, la delegata del Rettore per  l’orientamento , tutorato e placement dell’Università di Genova Giulia Pellegri, e il direttore di Spediporto Giampaolo Botta.

«Sono molto lieto di annunciare l’apertura di questo nuovo spazio di formazione dedicato alla Blue Economy, un’iniziativa che rappresenta un passo importante per la nostra città nella direzione di uno sviluppo economico sostenibile e innovativo- dichiara l’assessore alla Blue-economy Francesco Maresca- Il Blue Skills Village sarà un punto di riferimento per chi desidera acquisire le competenze necessarie per lavorare in uno dei settori con il maggior potenziale di crescita del futuro: quello legato all'economia blu, che non riguarda solo il mare e le sue risorse naturali, ma è un campo che si intreccia con diversi settori, come la navigazione, la pesca sostenibile, le energie rinnovabili marine, la gestione dei rifiuti marini e molto altro. Così Con questo sportello, miriamo a formare sempre più professionisti in grado di affrontare le sfide del futuro, contribuendo allo sviluppo di un’economia verde e circolare che rispetti l’ambiente e promuova l’innovazione».

«Il nostro obiettivo- dichiara l’assessore allo Sviluppo economico Mario Mascia- è quello di avviare, già a partire dalle scuole, percorsi di acquisizione e certificazione di competenze tecniche e pratiche che possano rispondere alle richieste del mercato del lavoro, sempre più orientato verso la sostenibilità e l’innovazione, in collaborazione con tanti soggetti, dall’università, ai centri di ricerca e imprese locali, per creare una rete solida che favorisca il trasferimento di conoscenze e il collocamento lavorativo. Continua quindi il nostro impegno per rafforzare le skills locali e attrarre investimenti in un settore che ha enormi potenzialità di sviluppo per il nostro territorio. Siamo convinti che investire in orientamento e formazione oggi significa costruire le professioni e i mestieri del futuro, con il valore aggiunto di una sostenibilità ambientale che diventa sempre più centrale nelle politiche economiche mondiali». 

«Il Blue Skills Village – prosegue l’assessore alla Formazione di Regione Liguria Simona Ferro – ha tutte le carte in regola per diventare fin da subito un luogo importante per la blue economy genovese e ligure, uno spazio innovativo in cui formare i ragazzi, organizzare e promuovere attività di orientamento e incontro. Non a caso, la sua apertura è stata accolta con favore dalle principali associazioni del settore e dal mondo della scuola, dell’università e della formazione. Sappiamo bene come l’economia del mare rappresenti uno degli asset più strategici per la nostra Regione: dobbiamo essere attenti a creare le migliori condizioni affinché questo comparto possa continuare a crescere e garantire un’occupazione stabile e di qualità. Pianificare una formazione in linea con i fabbisogni delle imprese del settore significa garantire un capitale umano portatore di quelle skills indispensabili ad affrontare le sfide che ci aspettano».

Ribaltamento a mare di Fincantieri, possibilità di indennizzi ai cittadini danneggiati

Super User 25 Febbraio 2025 446 Visite

Entro la fine della settimana, Marco Bucci, presidente della Regione Liguria e Commissario alla Ricostruzione, e il Comune di Genova riuniranno Assoutenti, Adoc e i comitati di Sestri Ponente per fare il punto sulla situazione riferita agli eventuali danneggiamenti patiti dai residenti di Sestri Ponente a causa dei lavori per il ribaltamento a mare portati avanti da Autorità Portuale. La riunione si terrà presso la sede di Regione Liguria.

“Abbiamo verificato la possibilità di procedere all’eventuale indennizzo dei danni subiti e debitamente accertati come effetto delle lavorazioni più impattanti, che comunque si concluderanno entro la fine del prossimo mese di marzo”, conferma il presidente della Regione. “L’ampliamento dei cantieri di Sestri Ponente è una necessità per il futuro della Blue economy nella nostra regione, dobbiamo comunque rispettare la qualità di vita dei cittadini e impegnarci affinché si possano raggiungere entrambi gli obiettivi”, spiega Bucci.

"Assoutenti, Adoc e il comitato Danneggiati, nel ringraziare il presidente della Regione Liguria per la convocazione dell’incontro, revocano la manifestazione del 26 febbraio presso la sede di Autorità Portuale e la rinviano a data da destinarsi”, concludono le associazioni dei consumatori e i comitati.

Borsino delle notizie

Super User 24 Febbraio 2025 980 Visite

Borsino delle notizie, selezionate da Genova3000

SILVIA SALIS
La neo candidata a sindaco del campo largo fa incetta di consensi provenienti dai tessuti economico e sociale di Genova e cerca soprattutto di smentire chi la considera inesperta come amministratrice.

PIETRO PICIOCCHI
Il candidato primo cittadino del centrodestra sparge parole di miele all'indirizzo dell'antagonista, continua i suoi viaggi elettorali nelle periferie e assicura, in caso di vittoria, un vicesindaco in rosa.

MARCO BUCCI
Il presidente della Regione, sorprendendo tutti, ha detto che Silvia Salis poteva essere una buona candidata anche per il centrodestra. Ma poi ha anche aggiunto che la vice presidente del Coni prenderà una grossa delusione.

ARMANDO SANNA
Il capogruppo Pd in Regione, fra i bruciati nella corsa alla candidatura a sindaco, era un fervente sostenitore delle primarie e ora giudica fallimentare il diverso metodo di scelta attuato dal partito.

FEDERICO ROMEO
Il presidente della Valpolcevera, altro illustre “silurato”, parla di immaturità da parte del partito e rinvia un chiarimento, che sa di resa dei conti, al dopo elezioni.

MATTEO CAMPORA
Da pezzo forte di Palazzo Tursi a consigliere regionale, ha accettato di sdoppiarsi e di coordinare la campagna elettorale dell’amico Piciocchi in vista delle comunali. 

GIOVANNI TOTI
Esordio nei lavori socialmente utili presso la sede genovese della LIDT per l'ex governatore che, forse scottato dal mancato appoggio ricevuto dal centrodestra, ha “benedetto” la candidata Salis.

JESSICA NICOLINI
L’ex portavoce di Toti ha lasciato l’ufficio dell’assessore Giampedrone e si è messa in aspettativa dalla Regione. Ora aspetta l’apertura dell’agenzia di comunicazione dell’ex governatore.

GIOVANNI CASTELLUCCI
L'ex ad di ASPI nel mirino di Michele Donferri Mitelli, già responsabile delle manutenzioni, che accusa la società di aver ignorato le indicazioni del progettista Morandi riguardo ai mancati controlli sul ponte. 

VITO MOLINARI
Partito da Sestri Levante, è morto a 95 anni dopo essere stato il primissimo regista della RAI, firmando decine di programmi di successo e dedicandosi allo sviluppo del repertorio goviano.

GIANLUCA BUFO
Inaugurata l'avveniristica sede di Brignole, l'amministratore delegato di Iren ha ottenuto la conferma nell'incarico e si è garantito la totalità del servizio idrico di Genova e provincia.

ENRICO MONTOLIVO
Il numero uno di Giglio Bagnara ha sconvolto migliaia di genovesi con la notizia che, salvo reperimento di un compratore, entro fine 2025 la prestigiosa azienda sarà messa in liquidazione.

WALTER PILLONI
Il consigliere comunale e imprenditore (settore scooter elettrici) è rimasto vittima di un raggiro on-line. Ignoti truffatori, fingendosi un fornitore cinese, si sono fatti inviare circa 20mila euro in un conto spagnolo.

Giglio Bagnara, convocato a Tursi il primo tavolo sulla vertenza che riguarda 29 lavoratori

Super User 24 Febbraio 2025 399 Visite

Si è svolto questa mattina a Palazzo Tursi il primo tavolo istituzionale dedicato alla vertenza Giglio Bagnara, lo storico esercizio commerciale di via Sestri, a Sestri Ponente, che dopo 155 anni di attività rischia la chiusura. L’azienda ha infatti annunciato la liquidazione, che lascerà senza lavoro 29 dipendenti.

Il tavolo è stato convocato dall’assessore al Lavoro, Sviluppo economico e Rapporti sindacali Mario Mascia all'indomani della notizia della liquidazione di Giglio Bagnara, ed ha visto la partecipazione anche dell'assessore al Commercio Paola Bordilli e del vicesindaco facente funzioni Pietro Piciocchi in collegamento videocall. 

Alla riunione di stamattina erano presenti i sindacati, una rappresentanza dei lavoratori e l’amministratore delegato dell’azienda Enrico Montolivo. L'incontro ha permesso di mettere a fuoco, sulla base della situazione finanziaria in cui versa l’azienda, le condizioni di mercato affinché l’attività possa ripartire, vuoi con un ridimensionamento della superficie commerciale e l'apertura a nuovi partner, non necessariamente nel campo dell’abbigliamento, vuoi con l'ingresso di nuovi imprenditori immobiliari, considerando che l’immobile è di grande pregio e gli ultimi tre piani potrebbero prestarsi anche ad una ipotesi residenziale.

Per occuparsi della possibilità di attrarre potenziali investitori è stata messa in campo anche la Genoa Business Unit, con il primo compito, intanto, di raccogliere la documentazione tecnica necessaria e di portare Giglio Bagnara come esperimento di un'auspicata rigenerazione urbana di Sestri all’attenzione del prossimo MIPIM, la fiera internazionale di riferimento per i settori real estate, edilizia e immobiliare, che si svolgerà dall’11 al 14 marzo 2025 presso il Palais des Festivals di Cannes (Francia). 

«L'amministrazione ha molto a cuore questa storica realtà commerciale di Sestri Ponente - ha dichiarato il facente funzioni sindaco Pietro Piciocchi - venerdì abbiamo incontrato i lavoratori: il nostro sforzo va nella direzione della tutela occupazionale dei dipendenti. Ci attiveremo in ogni modo per avviare contatti utili alla salvaguardia occupazionale».

«Il nostro primo obiettivo è salvaguardare l’occupazione dei 29 lavoratori- dichiara l’assessore al Lavoro e Sviluppo economico del Comune di Genova Mario Mascia- e su questo possiamo contare sul perfetto allineamento anche della proprietà, che fin da subito ha correttamente informato per primi i dipendenti della liquidazione; poi intraprenderemo tutti i percorsi possibili nelle nostre facoltà che ci portino alla risoluzione della vertenza; in questa fase il primo auspicio è che i fornitori vogliano affrontare questo delicato periodo di passaggio con il massimo senso di responsabilità e disponibilità a trovare soluzioni per la sopravvivenza della azienda e la continuità occupazionale. Con la Genoa Business Unit ci attiveremo per la ricerca di futuri investitori, o possibili interessati all’acquisto dell’immobile. Porteremo la Giglio Bagnara al MIPIM di Cannes che rappresenta, fin dalle sue prime edizioni, un'occasione unica per allinearsi ai trend di mercato e di settore»

«Abbiamo incontrato la società e i sindacati per ragionare con loro sulle possibili soluzioni da mettere in campo per questa attività commerciale del ponente genovese che è un fiore all’occhiello di qualità e prestigio per l’intera comunità - dichiara l’assessore al Commercio Paola Bordilli- Le energie in campo ci sono tutte. Attiveremo tutti i nostri canali e non mancheranno le idee e le capacità per trovare soluzioni alternative alla chiusura di questa storica attività».

Borsino dei congressi di FI

Super User 24 Febbraio 2025 2276 Visite

Le interviste di Vittorio Sirianni

 

Sabato scorso, presso l’hotel Miramare di Rapallo, si sono svolti i congressi di Forza Italia per eleggere i segretari di Rapallo e della Provincia di Genova. Rispettivamente, sono stati eletti per acclamazione Giacomo Raffo e Giovanni Beverini. 

STEFANO BENIGNI
Il vice segretario nazionale si è complimentato con Carlo Bagnasco per l’ottimo risultato ottenuto dal partito a Rapallo (24,29%) alle elezioni regionali di ottobre. E ha ribadito l’importanza di Forza Italia all’interno della coalizione di centrodestra.

CARLO BAGNASCO
Al coordinatore ligure e capogruppo in Regione va il merito di essere riuscito a ricompattare il partito. La sua leadership è stata riconfermata grazie alla supremazia che ha ottenuto alle regionali nel collegio di Genova.

ROBERTO BAGNASCO
Al sindaco di Rapallo, seduta proprio davanti a lui, l’onorevole ha ribadito l’importanza di Forza Italia per la giunta comunale. E le ha consigliato di ascoltare maggiormente i pareri dei forzisti.

GIOVANNI BEVERINI
Nel suo intervento molto tecnico, l’avvocato di Chiavari e neo segretario della Provincia di Genova ha spiegato l’importanza dei congressi, voluti dal presidente Tajani. “La libertà è partecipazione”, ha poi aggiunto citando Giorgio Gaber. Tanti applausi. Anche dalla moglie Raminta.

GIACOMO RAFFO
L’intervento del giovanissimo (soli 20 anni) neo segretario di Rapallo ha fatto commuovere tutti i presenti, quando ha dedicato la sua fresca nomina al papà, che lo ha immaginato accanto a Silvio Berlusconi.

ROBERTO CASSINELLI
Il neo giudice della Corte Costituzionale è stato il grande assente della giornata. Ma è stato anche il più applaudito, quando in sala è stata citata la sua importantissima nomina.

MARIO MASCIA
Il segretario di Genova ha seguito con attenzione tutti gli interventi. Adesso toccherà a lui compattare il partito e preparare una lista forte in vista delle imminenti amministrative genovesi. Ha anche un ruolo da assessore da difendere.

ELISABETTA RICCI
Il sindaco (guai a chiamarla sindaca) ha partecipato ai congressi dalla prima fila. Ha ringraziato Forza Italia per l’importante contributo offertole, sia in campagna elettorale sia in giunta e in Consiglio comunale.

GIORGIO TASSO
Il vice sindaco di Rapallo ed ex segretario metropolitano di FI, poi passato in Noi Moderati, si è detto onorato di essere amico dei Bagnasco, prima del nonno, poi del figlio ed in fine del nipote. Perché “al di là dei rapporti politici ci sono quelli umani, che sono imprescindibili”.

CLAUDIO MUZIO
Sconfitto alle regionali nonostante le 3924 preferenze raccolte, il consigliere comunale di Sestri Levante è rimasto fuori dalla sala. E non si è avvicinato al tavolo dei relatori neppure dopo l’invito di Carlo Bagnasco. Il ‘vecchio leone’ ha preferito rimanere in disparte.

GIANTEO BORDERO
Lo ‘scudiero’ di Claudio Muzio è stato presentato come il ‘filosofo’ del partito. Perché i suoi comunicati stampa sono considerati come trattati di filosofia. Per questo Angelo Vaccarezza lo ha confermato alla comunicazione dell’Ufficio di Presidenza della Regione.

TIZIANA NOTARNICOLA
La neo forzista e consigliera comunale a Genova ha avuto l’onore di ricevere lo spillino di Forza Italia direttamente dal vice segretario nazionale Stefano Benigni.

Tre anni di guerra in Ucraina, a Genova una fiaccolata per chiedere la pace

Super User 24 Febbraio 2025 350 Visite

È stata una manifestazione molto sentita quella organizzata dal Comune di Genova e dalla Comunità Ucraina che ieri pomeriggio si è snodata tra via XX Settembre e piazza Matteotti, una manifestazione che a tre anni dallo scoppio del conflitto ha visto ancora una volta la comunità genovese e quella ucraina unite in solidarietà a chiedere la pace.

Molti i bambini - che hanno anche danzato in piazza Matteotti - e gli striscioni. Le fiaccole, portate a mano a mano dai partecipanti e dalle autorità, sono state depositate in piazza Matteotti ricreando il profilo dei confini dell’Ucraina.

In piazza De Ferrari, oltre alla fontana illuminata con i colori della bandiera ucraina, i messaggi di ringraziamento della Comunità ai genovesi e alla Liguria proiettati sul ledwall della Regione.

«Oggi siamo qui, in piazza, ancora una volta per richiamare ancora più forte i valori della pace, della fratellanza tra popoli e della solidarietà - ha dichiarato il facente funzioni sindaco di Genova Pietro Piciocchi - La nostra città, subito dopo lo scoppio del conflitto, si è unita nell’accoglienza di migliaia di famiglie in fuga dall’Ucraina con iniziative del Comune di Genova, ricordo i pullman verso il confine per portare molte famiglie in Italia, e di tante famiglie genovesi che voglio ringraziare per la grande solidarietà espressa, che continua nel tempo. In questi anni abbiamo ancora più rafforzato gli storici legami tra i nostri popoli, suggellati da un gemellaggio che rinnoviamo ogni anno tra la nostra città e Odessa. La nostra comunità e la comunità ucraina si sono ritrovate unite e vicine, esempio positivo di integrazione di fratellanza tra popoli. Genova, nell’anno dell’80esimo anniversario della Liberazione, vuole fare sentire la propria voce di pace e solidarietà, di condanna risoluta all'aggressione all'Ucraina, una violazione del diritto internazionale. Il Comune di Genova continuerà a collaborare, con una sempre maggiore determinazione, per l’accoglienza della comunità ucraina».

«Siamo qui, oggi come ieri, per essere solidali con il popolo ucraino, vittima di questa guerra infinita che perdura da tre anni - ha detto il presidente del consiglio regionale Stefano Balleari -.  Un popolo laborioso, che si è perfettamente integrato nel contesto ligure. La pace in Ucraina può essere costruita solo con il contributo di tutti. La speranza è che Europa e Stati Uniti lavorino insieme per una pace giusta e duratura, che consenta al popolo ucraino di tornare a vivere senza più preoccupazioni, nella serenità che merita dopo aver sofferto tanto».

«In rappresentanza della giunta regionale ho voluto testimoniare la nostra vicinanza a questo popolo con la presenza, ma anche con iniziative che in questi anni Regione Liguria ha messo in campo nell'accoglienza e nell'accompagnamento all' integrazione dei rifugiati ucraini sul nostro territorio sia in termini sociali ma anche sanitari e non solo. Siamo di fronte ad un conflitto assurdo che ci auguriamo possa cessare al più presto», ha concluso l’assessore regionale alla Sanità Massimo Nicolò.

Presenti anche il presidente del Consiglio comunale Carmelo Cassibba, l’assessore alla Sicurezza Sergio Gambino, l’assessore al Sociale Enrico Costa, il presidente del Municipio Bassa Valbisagno Angelo Guidi, l’assessore del Municipio Centro-Est Stefania Cosso e Patrizia Altobelli in rappresentanza di Città Metropolitana.

Sestri Ponente, allarme di Confedilizia per i lavori di ribaltamento a mare di Fincantieri

Super User 23 Febbraio 2025 778 Visite

 

Ape Confedilizia, la maggiore associazione della proprietà di Genova, interviene rispetto alla mancanza di rilievi urgenti del rumore e delle vibrazioni subite dalla cittadinanza, senza i quali non sarà possibile dare il giusto indennizzo ai proprietari interferiti dal cantiere.

Per Vincenzo Nasini, vicepresidente nazionale di Confedilizia e presidente di Ape Genova, e per Paolo Prato, presidente Federazione Ligure della Proprietà edilizia e presidente di Ape Imperia la situazione di Sestri Ponente è critica e un punto di non ritorno.

«I residenti, proprietari degli immobili nelle vicinanze dello stabilimento Fincantieri, subiscono ormai da mesi forti immissioni di rumori, vibrazioni e vedono crearsi delle crepe nei propri appartamenti e nelle parti comuni dei condomini. Non è infrequente che venga richiesto l’intervento di tecnici comunali e dei Vigili del Fuoco che dichiarano poi inagibili alcune parti o interi alloggi - dicono Nasini e Prato -. I proprietari vivono nel timore che si possano produrre nuove crepe, con il rischio che debbano sgomberare il proprio immobile. Alcuni riferiscono di aver difficoltà a chiudere gli infissi e di dover ripulire dai terrazzi polveri che in precedenza non esistevano».

«La situazione – aggiungono -, di per sé intollerabile, è aggravata dal fatto che non vi sia alcuna certezza e neppure alcuna indicazione circa la corresponsione degli indennizzi temporanei alla cantierizzazione né sul soggetto tenuto a corrisponderli né siano mai stati realizzati dei testimoniali di stato per accertare le condizioni degli immobili prima dell’avvio dei cantieri. Neppure è giunta alcuna notizia di voler considerare che, terminati i lavori, le zone vicine allo stabilimento Fincantieri subiscono una generale svalutazione economica». 

Secondo Nasini e Prato «Se non sono immediatamente avviati in contraddittorio fra tutti i soggetti interessati dei rilievi fonometrici relativi alle immissioni di rumore e altri relativi alle vibrazioni e a ogni interferenza ambientale l’esito sarà che gli auspicati indennizzi non potranno essere interamente riparatori dei danni subiti dai proprietari interferiti. I costi dei rilievi dovrebbero essere sostenuti non dai proprietari che subiscono i disagi. La quantificazione degli indennizzi dovrebbe essere svolta costituendo dei tavoli di discussione tra enti, soggetti attuatori e le rappresentanze e i comitati dei cittadini».

Scolmatore del Bisagno, al via il trasferimento della ‘talpa’ dal terminal San Giorgio al cantiere

Super User 23 Febbraio 2025 491 Visite

Sono in corso le operazioni propedeutiche al trasporto della Tbm, la grande ‘talpa’ arrivata il 14 febbraio scorso dalla Cina nel porto di Genova a bordo di una nave e destinata al cantiere dello scolmatore del torrente Bisagno.

Da lunedì 24 febbraio, acquisite tutte le autorizzazioni e prescrizioni di sicurezza necessarie da parte degli enti competenti, inizieranno le complesse attività per trasferire il macchinario verso l’area di scavo dell’opera, in Valbisagno.

Le parti principali e più pesanti della Tbm - testa fresante, elemento centrale, del peso di 120 tonnellate; trave su supporto erettore conci del peso di 76 tonnellate; cuscinetto principale con riduttori, del peso di 196 tonnellate - arriveranno in cantiere con trasporti eccezionali programmati in orario notturno: la fase 1 prevede il trasferimento su chiatta dal terminal San Giorgio ai cantieri Mariotti con l’utilizzo di gru per lo sbarco e il successivo carico su mezzi multi asse per il successivo trasporto scortato da mezzi della Polizia Municipale attraverso via dei Pescatori, fino a Piazzale Kennedy. Seguirà (fase2) il trasporto notturno da piazzale Kennedy all’area di cantiere, seguendo un percorso prestabilito lungo il quale verranno posizionati divieti di parcheggio e sosta (corso Marconi, via Rimassa, corso Torino, corso Sardegna, corso De Stefanis, via Enrico Toti, via Lungo Bisagno Istria e Dalmazia e infine via Adamoli). Saranno interessate le notti tra il 27 e 28 febbraio, tra il 28 febbraio e il 1° marzo e la notte tra il 3 e il 4 marzo.

Concluse queste operazioni, si procederà con il montaggio in cantiere.

Genova in vetrina alla fiera del turismo di Monaco di Baviera

Super User 22 Febbraio 2025 411 Visite

 

La città di Genova protagonista al F.re.e di Monaco di Baviera, la fiera del turismo più grande del sud della Germania, in programma fino a domenica 23 febbraio.

Una nuova vetrina internazionale per il capoluogo ligure dopo le recenti partecipazioni al TravelExpo di Oslo, alla FITUR di Madrid ed alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano.

La presenza di Genova, unica meta italiana a essere stata eletta come Best in Travel da Lonely Planet, al F.re.e consolida ulteriormente il legame tra le due città collegate dalla rotta aerea diretta tra i due capoluoghi. Rotta che contribuisce alla crescita ed allo sviluppo dell’aeroporto Cristoforo Colombo.

«La partecipazione al F.re.e di Monaco di Baviera rappresenta non solo una nuova occasione di promozione della nostra città a livello internazionale ma anche l’opportunità di consolidare il nostro posizionamento su un mercato di prossimità come quello tedesco per noi strategico – afferma l’assessore al Turismo e Marketing Territoriale del Comune di Genova, Alessandra Bianchi – Genova si conferma una delle mete turistiche più apprezzate dai turisti di tutto il mondo e continuiamo a lavorare per proporre ai nostri visitatori un’offerta eterogenea e di qualità con particolare attenzione alla componente esperienziale oggi sempre più ricercata. Riflettori puntati sul patrimonio storico-artistico-culturale, con al centro la nostra Rolli experience, ma anche sulle bellezze paesaggistiche e naturalistiche che fanno della nostra città una delle destinazioni ideali per gli amanti dell’outdoor. Un’offerta che si arricchisce anche con i grandi appuntamenti fieristici come Euroflora, pronta a tornare a ‘casa’ nella sua storica location del Waterfront di Levante».

Noi Moderati-Liguria, parte da Genova la campagna di tesseramento

Super User 22 Febbraio 2025 857 Visite

 

Al via anche in Liguria, come nelle altre regioni d’Italia, la campagna di tesseramento di Noi Moderati. Al gazebo di Genova, in via XX settembre, hanno partecipato, oltre a simpatizzanti e attivisti, la deputata ligure e coordinatrice regionale, Ilaria Cavo; il vice coordinatore Antonio Bissolotti; il responsabile nazionale Sanità, Andrea Costa; i consiglieri regionali Matteo Campora, Alessandro Bozzano e Federico Bogliolo; la sindaca del Comune di Rapallo, Elisabetta Ricci, con il vice sindaco Giorgio Tasso; il consigliere delegato del Comune di Genova, Lorenzo Pellerano e il vice presidente del Municipio Medio Levante, Luca Rinaldi.

Al via i lavori di restauro del Bigo, Ferrando: “Tornerà come nel 1992”

Super User 22 Febbraio 2025 460 Visite

Sono iniziati da qualche giorno al Porto Antico di Genova i lavori di pulitura e riverniciatura del Bigo. La “creatura” realizzata dalla genialità di Renzo Piano in occasione dell’Expo Colombiano del 1992, uno dei simboli di Genova, in questi giorni è sottoposta a un profondo lavoro di restyling. Contrastare l’impatto inevitabile di salsedine, agenti atmosferici e smog, ritornare alla bellezza e allo splendore delle origini, al lontano 1992 quando fu inaugurato, questo è l’obiettivo delle operazioni di riverniciatura della struttura iconica tanto amata dai genovesi e dai turisti, a fronte di uno strato pittorico ormai decisamente ammalorato.

Il costo dell’operazione è di 1 milione e 870 mila euro, e i lavori sono stati affidati, dopo un bando di gara, alla Impresa Donelli Srl di Legnano.

La riverniciatura, del medesimo colore originario scelto dallo studio RPBW - Renzo Piano Building Workshop, è iniziata il 3 febbraio e terminerà il prossimo 9 giugno. In questa prima fase, l’intervento riguarderà, per le parti raggiungibili dai ponteggi, il pennone verticale, i quattro bracci laterali, più gli altri tre pennoni che sostengono l’ascensore panoramico e la tensostruttura di Piazza delle Feste. Una seconda fase, programmata per inizio 2026, prevede per le parti restanti non raggiungibili da ponteggi il completamento della verniciatura, con la tecnica dell’edilizia acrobatica basata sull’impiego di imbragature e funi.

“Il Bigo è una straordinaria attrazione di Genova, tra le più raffigurate a livello fotografico, grafico e pittorico, dopo la Lanterna uno dei simboli che riscuote maggior successo e simpatia da parte dei visitatori. In vista della prossima stagione estiva vogliamo riconsegnarlo alla città più bello e in tutto il suo splendore”, dichiara con soddisfazione il presidente di Porto Antico di Genova Spa Mauro Ferrando.

"Porto Antico prosegue con l’attività di manutenzione sia ordinaria che straordinaria, e di riqualificazione delle aree ricevute in concessione; solo a titolo di esempio, penso all’ottimo recupero funzionale dell’Isola delle Chiatte, agli importanti e ingenti lavori di manutenzione straordinaria di alcune delle vasche oceaniche dell’Acquario di Genova, alle facciate dei Magazzini del Cotone, perseguendo puntualmente gli obiettivi determinati dai Soci e sempre di più in una ottica di risparmio energetico e sostenibilità”, conclude Ferrando. 

La società sta puntando sulla sostenibilità, installando progressivamente impianti ad alta efficienza energetica, come l’impianto già realizzato a servizio dell’edificio Millo e quelli programmati per i Magazzini del Cotone e del Centro Congressi.

Giglio Bagnara, Piciocchi: “A breve contatti con aziende potenzialmente interessate a rilevare l'attività»

Super User 22 Febbraio 2025 524 Visite

Incontro nel primo pomeriggio di ieri tra il facente funzioni sindaco Pietro Piciocchi, insieme all'assessore al Commercio Paola Bordilli, con i lavoratori di Giglio Bagnara, rappresentata dall’amministratore delegato dell’azienda Enrico Montolivo, storica attività commerciale di Sestri Ponente che ha annunciato l'avvio della liquidazione volontaria nei prossimi mesi.

“Sono venuto qui per portare la mia solidarietà personale e quella di tutto il Comune di Genova ai 29 lavoratori di Giglio Bagnara - dichiara Piciocchi -. Queste persone mi hanno profondamente colpito, perché sono una comunità straordinaria con un grandissimo senso di appartenenza e un bellissimo rapporto con l’azienda dietro alla quale c’è un forte valore da preservare. È per questo che lunedì incontreremo la società per ragionare con loro sulle possibili soluzioni da mettere in campo: faremo tutto ciò che è nel nostro potere per evitare la chiusura di Giglio Bagnara, una realtà troppo importante per Sestri e per tutta Genova. Un’attività commerciale di pregio, certamente, ma anche un presidio di qualità che irradia cultura sul territorio attraverso tutta una serie di importanti iniziative collaterali”.

“Seguirò personalmente il dossier e cercherò di capire bene il problema – prosegue Piciocchi – e che tipo di azioni intraprendere per impedire la chiusura dell’azienda, che rappresenta il nostro primo obiettivo. Se invece Bagnara dovesse chiudere, ci prenderemo l’impegno di riempire il buco che si andrebbe a creare nel cuore di Sestri con un’attività di qualità a tutela del tessuto commerciale del quartiere. Stiamo già lavorando in questo momento per adottare strumenti che impediscano l’apertura di esercizi commerciali che non sono di qualità e portano degrado: un lavoro essenziale che vedrà la luce nei prossimi giorni con precisi atti normativi”, conclude il sindaco facente funzioni.

Successivamente Piciocchi ha posto l’accento su altre questioni relative a Sestri Ponente. “Dal potenziamento dell’illuminazione pubblica al decoro, dalla sicurezza ai parcheggi, il nostro obiettivo è di mettere in campo e rafforzare tutte quelle azioni che puntano a rivitalizzare il quartiere di Sestri, comprese ovviamente le opere di collegamento con la parte a mare della Marina e la parte alta degli Erzelli, in linea con quanto abbiamo fatto ad esempio con la riapertura del Teatro Verdi che rappresenta un polmone culturale e sociale di enorme importanza per le associazioni e i cittadini sestresi, oltre che per tutta la città”.

Lunedì mattina, inoltre, l'assessore al Lavoro Mario Mascia, insieme al sindaco facente funzioni Piciocchi e all'assessore al Commercio Bordilli, incontrerà l’amministratore delegato dell’azienda Montolivo, i sindacati e alcuni lavoratori dell’azienda in una riunione a Palazzo Tursi per approfondire la situazione e attivare la Genoa Business Unit.

Erano presenti agli incontri anche i consiglieri comunali Federico Barbieri, Lorenzo Pellerano e Walter Pilloni, la presidente del Municipio VI Medio Ponente Cristina Pozzi, Monia Modarelli e Federica Pedemonte del Civ di Confcommercio e alcuni dipendenti.

Regione, Nicolini si mette in aspettativa per dedicarsi al suo nuovo progetto

Super User 21 Febbraio 2025 1121 Visite

“A volte è necessario fare un passo indietro per prendere la rincorsa e affrontare con forza e determinazione ciò che verrà”. Lo sa bene Jessica Nicolini, che ha deciso di condividere con il popolo di Facebook il suo ennesimo bagno di umiltà, dimostrando di saper osservare la realtà con lucidità e di possedere un forte temperamento. Per chi ancora non lo sapesse (ma chi potrebbe non saperlo?), l’ex portavoce del governatore Giovanni Toti ha visto cambiare radicalmente la propria esistenza con lo scoppio del Liguria-gate e, soprattutto, dopo le dimissioni del suo ex capo.  

Per nove anni, Nicolini ha vissuto ai piani alti del palazzo di Piazza De Ferrari. Dalle sue finestre ha potuto osservare dall’alto le reazioni dei genovesi agli eventi - più o meno memorabili, chi ha dimenticato le sdraio attorno alla fontana o lo scivolo in via XX Settembre? - promossi dalla Regione. Accanto a lei un cerchio magico che ruotava intorno ad una stella lucente, quella mandata nel 2015 da Silvio Berlusconi a illuminare e dare prosperità alla Liguria intera. Ma, come nelle peggiori tragedie cosmiche, quella stella si è spenta ed è precipitata rovinosamente sulla Terra, portandosi dietro i suoi satelliti.

A quel punto, Jessica prova a brillare di luce propria, ma le 1780 preferenze raccolte, anche grazie all’impegno messo in campo dal padre, il mitico Netzer di Quezzi, non le bastano per entrare in Consiglio regionale. Il piano B consiste in un ruolo da gregaria nell’ufficio comunicazione dell’assessore Giacomo Giampedrone. Per qualche mese si adegua, ma è troppo poco per chi è stata così vicino al potere. Così, oggi decide di salutare l’amico Giacomo e mettersi in aspettativa dalla Regione Liguria. Non è una mossa azzardata, in mente ha un obiettivo ormai ben avviato: fondare con Toti un’importante agenzia di comunicazione con sedi a Milano, Genova e Roma.

Da dispensatrice di budget, Nicolini dovrà ora mettersi dalla parte di chi chiede. Una sfida ardua, visto che fino a pochi mesi fa erano gli editori e le concessionarie a inseguirla per venderle campagne pubblicitarie.

Non resta che attendere la presentazione ufficiale della nuova impresa. E chissà, magari un giorno piazza De Ferrari tornerà a brillare di quella luce perduta. O di qualche riflesso ben piazzato con la giusta strategia di comunicazione. Perché, in fondo, la rincorsa serve proprio per spiccare il volo. O, almeno, a provarci.

F.re.e di Monaco, Liguria protagonista in Baviera: outdoor e cultura al centro dell’offerta turistica

Super User 21 Febbraio 2025 685 Visite

I viaggiatori tedeschi continuano a scegliere la Liguria come meta ideale per le proprie vacanze: con circa 1,5 milioni di presenze nel 2024, la Germania si conferma il primo Paese per pernottamenti nella nostra regione. Per rafforzare ulteriormente questa connessione, la Liguria torna tra le protagoniste alla F.re.e 2025, la più grande fiera del turismo e del tempo libero della Baviera in corso a Monaco fino 23 febbraio. A dare ulteriore prestigio alla presenza ligure in fiera è stata la visita del Console italiano a Monaco, Sergio Maffettone, e della Presidente di ENIT, Alessandra Priante.

“Il nuovo record di presenze turistiche raggiunto nel 2024 è frutto anche dell'attività di promozio-ne presso le principali fiere turistiche del settore fatta lo scorso anno. Anche in questo 2025 ab-biamo proseguito in questa direzione con nostri stand presso eventi fieristici importantissimi in Norvegia, Paesi Bassi, Spagna, alla Bit di Milano e naturalmente in questi giorni alla Free di Monaco di Baviera. Quello tedesco, infatti, è il nostro principale mercato estero di riferimento – dichiara l'assessore regionale al Turismo Luca Lombardi –. Nel 2024 abbiamo confermato il milione e mezzo di presenze di turisti tedeschi su oltre 7,4 milioni di stranieri che hanno scelto la Liguria come meta delle loro vacanze. La nostra regione si adatta benissimo alle esigenze del turista tedesco che, oltre al mare e alle spiagge, cerca una villeggiatura in cui siano svariate le attività outdoor anche in periodi non estivi: la stagionalizzazione aperta sarà il cavallo di battaglia della Liguria per i prossimi anni.”

All’interno dell’area ENIT, la Liguria si presenta con uno stand di 45 mq e una proposta turistica mirata: un territorio da vivere all’aria aperta, tra sport, mare e natura, in perfetta continuità con il titolo di Regione Europea dello Sport 2025. L’obiettivo è consolidare la propria posizione tra le mete preferite del pubblico tedesco, puntando su un’offerta che va oltre il classico turismo balneare e abbraccia esperienze attive tutto l’anno. Parapendio sulla costa, immersioni tra i coralli, trekking e MTB con vista mozzafiato: il mare e le montagne della Liguria diventano una vera e pro-pria “palestra a cielo aperto”, alla portata di tutti. 

Ma non solo outdoor: la Liguria si prepara a un 2025 ricco di eventi che spaziano dalla cultura alla nautica, dal florovivaismo all’audiovisivo. Tra le anticipazioni, presentate a tour operator e stampa specializzata in un incontro dedicato, spiccano i Rolli Days, che valorizzano il patrimonio UNESCO di Genova, l’esclusiva rassegna dei Portofino Days – International fiction festival e il Salone Nautico, punto di riferimento internazionale per il settore. A completare il calendario, il ritorno di Euroflora e le grandi celebrazioni natalizie e di Capodanno, con un palinsesto pensato per attrarre visitatori in ogni stagione.

Il mercato tedesco è una priorità per la regione: secondo i dati di ENIT Germania, nei primi nove mesi del 2024 sono stati 10,6 milioni i viaggiatori tedeschi che hanno scelto l’Italia, con 55 milioni di notti e una spesa complessiva di 7,4 miliardi di euro. La Liguria è tra le prime dieci regioni più gettonate, con un pubblico che non si limita all’estate ma contribuisce alla destagionalizzazione dei flussi turistici, grazie alla ricerca di esperienze autentiche, natura e buon cibo anche nella bassa stagione.

Con un mercato in crescita e una strategia sempre più orientata al riequilibrio dei flussi turistici, l’offerta ligure è pronta a intercettare il trend della coolcation, la vacanza “al fresco” che sta conquistando il mercato tedesco. L’entroterra, a pochi chilometri dalla costa, offre un rifugio perfetto per chi cerca relax e autenticità, mentre le località di mare ampliano la propria offerta puntando sull’esperienza dei borghi storici, custodi di cultura e tradizioni. Un’alternanza tra mare e colline che intercetta le nuove esigenze dei viaggiatori tedeschi, sempre più attenti alla scoperta del territorio e delle sue eccellenze locali, nell’ottica di un turismo lento, autentico e sostenibile.

All'interno dello stand regionale sono presenti dieci operatori rappresentativi di tutto il territorio, tra enti territoriali e strutture ricettive: Comune di Diano Marina, Agriturismo Cascina Trevo, Comune di Sanremo, Città di Genova, Oasi Boutique Hotel, Villaggio dei Fiori, Levanto nel Parco Nazionale delle Cinque Terre Liguria Together, Incoming Sea and Hills Liguria Together, Giada residence di Moneglia, Città di Bordighera.

Soprintendenze, consigliere regionale Biasi (Lega): “In Liguria semplificare i processi paesaggistici”

Super User 21 Febbraio 2025 390 Visite

“Attualmente è in discussione alla Camera dei Deputati la conversione in legge del D.L. 27 dicembre 2024 che interviene su 7 procedure disciplinate dal Codice dei Beni culturali e del Paesaggio, in particolare trasformando l’espressione ‘parere vincolante’ delle Soprintendenze in ‘parere obbligatorio ma non vincolante’. Le procedure che andrebbero modificate sono gli interventi nell’ambito dei beni paesaggistici; autorizzazione paesaggistica; distanze o varianti per apertura di strade, posa di impianti, bellezze panoramiche, ville, giardini e parchi; posa di cartelli pubblicitari in prossimità di aree di valore paesaggistico; tinteggiatura di fabbricati in aree tutelate o interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria; ordine di ripristino o sanzione nell’ambito della verifica di compatibilità paesaggistica; autorizzazione paesaggistica per interventi senza aumento di superfici e volumi e interventi di manutenzione”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e presidente della III commissione Attività produttive Armando Biasi.

“Tale proposta - prosegue il consigliere regionale - favorirebbe la piena applicazione della Legge regionale ligure del 6 giugno 2014, soprattutto in materia di Paesaggio delegate ai Comuni e alle Commissioni locali, supportando concretamente le strutture tecniche degli enti del territorio.  Inoltre, con questa proposta si potrà raggiungere il doppio obiettivo di snellire le procedure burocratiche, valorizzando il ruolo dei nostri Comuni e sgravando le Soprintendenze territoriali dagli eccessivi carichi di lavoro. Pertanto, ho depositato un ordine del giorno che impegna la Giunta regionale a sostenere in ogni sede e forma la proposta citata affinché si possa arrivare a una maggiore efficienza dei procedimenti e quindi del rilascio delle autorizzazioni paesaggistiche”. “Questa attività di attenzione alle esigenze del territorio è rivolta non soltanto ai cittadini liguri, ma anche agli ordini professionali, associazioni d’impresa e artigiani”, conclude Biasi.

Elezioni a Genova, AVS presenta il programma e la candidata Silvia Salis

Super User 21 Febbraio 2025 1335 Visite

È stato presentato ieri mattina, nella sede di Defence for Children in piazza don Gallo, il programma di AVS per le elezioni comunali di Genova. All’appuntamento hanno partecipato Silvia Salis, candidata sindaca del centrosinistra a Genova, Angelo Bonelli, coportavoce nazionale di Europa Verde, Nicola Fratoianni, segretario nazionale di Sinistra Italiana, Selena Candia, capogruppo di AVS in consiglio regionale, e Simona Cosso, segretaria genovese di Sinistra Italiana.

“Vogliamo ripartire da quello che è successo 25 anni fa a Genova, dai valori e dagli ideali che portarono migliaia di persone di tutto il mondo a riunirsi in questa città: attenzione all’ambiente, pacifismo, un’economia giusta. Vogliamo avere un territorio che produce, ma che decide cosa e come produrlo. Non possiamo vivere solo di turismo e abbiamo bisogno di una portualità diversa, non fondata solo sulla logistica. Non devono esserci più ghetti e periferie, ma un’unica Genova che va avanti insieme, senza lasciare nessuno indietro”, ha esordito Selena Candia, capogruppo di AVS in consiglio regionale.

Il gruppo di lavoro di AVS ha reso noto il programma per le prossime elezioni comunali, diviso in dieci punti.

- 1 - Lavoro di qualità verde e solidale

- Investimenti in economia circolare, edilizia sostenibile, agricoltura biologica e turismo responsabile con incentivi per cooperative e imprese sociali. Area logistica semplificata in val Polcevera.

- Riduzione delle emissioni navali con elettrificazione delle banchine, incentivazione di trasporto merci su ferro e stop ai progetti inquinanti come rigassificatori e depositi chimici.

- Puntare sulle lavorazioni e non sui teu.

- Osservatorio Lavoro comune di Genova

 

- 2 - Giustizia sociale e diritto alla casa

Il welfare deve uscire dalla dimensione della trincea, per ripensare forme nuove di protezione. Servono più risorse, economiche e umane, e risposte all'altezza della gravità della crisi sociale che stiamo attraversando. Va avviata una vera riforma del sistema, in un percorso coraggioso di revisione e progettazione condivisa con il Terzo Settore.

Investire di più sulla sicurezza strutturale e qualità delle nostre scuole, manutenzioni scolastiche e qualità del cibo. Serve un welfare che dia garanzie alle donne e alle nuove famiglie, che hanno il diritto di vivere i momenti della nascita e della prima infanzia senza l'assillo della solitudine o della perdita del lavoro. Questi servizi più “tradizionali” andrebbero poi integrati con forme innovative e flessibili che accompagnino le famiglie nel percorso di crescita del minore. Un complesso di servizi che deve rendere più agevoli i percorsi di natalità e genitorialità.

La battaglia contro le povertà e le diseguaglianze crescenti deve diventare una priorità delle istituzioni e della città. La fragilità economica e sociale colpisce in primo luogo i minori. Infatti, tutti gli indicatori raccontano di una crescita costante delle povertà educative. Controllo degli affitti, più edilizia popolare, contrasto alla gentrificazione e agli affitti brevi, agenzia sociale per la casa.

Promuoveremo la creazione di un regolamento comunale per gli affitti brevi.

Chiediamo un impegno per la manutenzione degli alloggi popolari e per il ripristino delle case sfitte, l’internalizzazione dei servizi OSE e il potenziamento degli asili comunali.

 

- 3 - Mobilità sostenibile e trasporti pubblici gratuiti

- Potenziare il trasporto pubblico con investimenti in bus elettrici e tram (no Skymetro e no Funivia)

- Creare una rete efficiente di piste ciclabili e zone pedonali.

- Introdurre il trasporto pubblico gratuito per residenti e lavoratori a basso reddito e studenti universitari

- Aumentare le fasce orarie del trasporto pubblico, soprattutto in quelle serali

- Investire nel trasporto pubblico non di linea (taxi) con l’innovativo tassametro che permette, finalmente, di far partire il taxi condiviso. Questo permetterebbe alla cittadinanza un risparmio economico (più clienti sulla stessa autovettura per percorrenze similari) e meno autovetture private circolanti, con meno inquinamento.

Zone 30 e strade scolastiche sicure.

 

- 4 - Transizione ecologica e comunità energetiche

- Creare comunità energetiche locali per la produzione di energia rinnovabile.

- Incentivare il fotovoltaico su tetti pubblici e privati.

- Ridurre il consumo energetico degli edifici pubblici con ristrutturazioni green.

- Creazione e implementazione di Verde urbano per mitigare l'isola di calore urbana

- Introduzione di dati opensource tramite Geoportale del verde urbano per facilitare la pianificazione urbana e le nuove progettualità

- Revisione del Regolamento del verde urbano

 

- 5 - Difesa del territorio, Stop al consumo di suolo e rigenerazione urbana

- Messa in sicurezza del territorio contro il dissesto idrogeologico.

- Rigenerazione delle aree dismesse con spazi verdi e funzioni sociali.

- Difesa del litorale e riduzione dell’inquinamento marino.

- Zero consumo di suolo e stop alla speculazione edilizia.

- Recupero e riuso del patrimonio edilizio esistente.

- Depaving

- Piano del verde concreto e non propaganda elettorale

 

- 6 - Città inclusiva

- Piano per l’accessibilità e la mobilità delle persone con disabilità

- Creazione di uno sportello anti-discriminazione e supporto legale gratuito.

- Promozione di campagne di sensibilizzazione contro sessismo, razzismo e omotransfobia.

- Carta dei diritti degli animali

- Finanziamenti per educazione sessuo affettiva

- Realizzazione di un Bilancio di Genere

- Supporto a Centri Anti Violenza e risorse per aumentare le case rifugio a protezione delle vittime di violenza

- Case di quartiere per associazioni del territorio

- Riconoscimento valore sociale dei centri sociali

 

- 7 - Rifiuti zero e economia circolare

- Potenziare la raccolta differenziata con il porta a porta e il compostaggio.

- Creare centri per il riuso e la riparazione di oggetti.

- Incentivi alle aziende che riducono imballaggi e sprechi.

- Biblioteca degli oggetti, condivisione e stimolo al senso di comunità

 

- 8 - Servizi di prossimità

- Difesa e rilancio del settore socio sanitario pubblico con più fondi per presidi territoriali.

- Potenziamento dei servizi per anziani, disabili e persone vulnerabili.

- Co-housing / spazi comuni destinati all’uso collettivo e alla condivisione degli spazi con aree verdi e orti comuni

 

- 9 - Cultura, istruzione, partecipazione democratica

- Rete di spazi e eventi culturali diffusi e sostegno alla cultura indipendente.

- Bilancio partecipativo e referendum comunali e assemblee cittadine continue in ogni quartiere con regia dei municipi

 

- 10 - Agricoltura periurbana, cibo sostenibile e commercio di vicinato

- Creazione di orti urbani e mercati contadini locali.

- Incentivi alle aziende agricole che adottano metodi ecologici.

- Inserimento di prodotti a km zero nelle mense pubbliche.

- Sostegno al commercio di vicinato. Stop nuove aperture grande distribuzione

- Creazione di un assessorato alle politiche del cibo

- Orti collettivi diffusi

 

Ecco chi già ha aderito al progetto di AVS a Genova

Francesca Ghio

Consigliera comunale, ha aderito ad Europa Verde

“Sono laureata in comunicazione, ecologia e biodiversità, e sono un’attivista. In questo pianeta ci sono sufficienti risorse e spazi per permettere la coesistenza pacifica a tutti gli esseri viventi; non è idealismo, è realtà. Porto i valori della giustizia sociale e climatica all’interno delle istituzioni della mia città e lavoro per il bene collettivo”

 

Francesca Coppola

Consigliera Municipio Centro Est, ha aderito ad Europa Verde

“Architetta del paesaggio, educatrice e attivista ambientale. Genova deve essere un faro d'innovazione, capace di adattarsi con coraggio al cambiamento climatico con strategie sostenibili e a lungo termine. La mia città ideale non ha paura della diversità ma sa valorizzarla, alimenta il dialogo e risponde alle esigenze di chi spesso resta inascoltato”

 

Lorenzo Garzarelli

Consigliere Municipio Levante, ha aderito a Sinistra Italiana

“Mi occupo di privacy per l'Associazione Italiana Sclerosi Multipla. Da ottobre anche referente di alcune tra le Fondazioni più importanti d'Italia quali Telethon, AIRC e FISM, al tavolo per le regole deontologiche della ricerca scientifica. Dal 2022 consigliere del municipio Levante. Mi candido per una Genova che sappia cambiare logiche e prospettive, ampliando i propri orizzonti. Che torni a creare lavoro che non sia precario. Che sia accessibile, accogliente ed innovativa. Mi candido per una Genova dove il senso di comunità e la qualità della vita prevalgono sull'interesse del singolo”

 

Continueranno ad aiutare Europa Verde Fabrizio Gelli (insegnate e musicista) e Andrea Bàssoli (ingegnere energetico esperto in comunità energetiche), entrambi andati benissimo alle scorse elezioni regionali.

 

Fabrizio Gelli

“Sono nato a Genova il 16 giugno 1974. Sono padre di due bimbi e vivo nel primo entroterra genovese insieme alla mia famiglia. Sono un insegnante di Laboratorio di Elettronica. Lavoro nella scuola pubblica da 25 anni. In questi ultimi anni, oltre all'insegnamento della robotica, ho progettato un laboratorio dal nome RepairClub, che ha come obiettivo il recupero di dispositivi elettronici guasti e finalità la sensibilizzazione rispetto al tema del ciclo dei rifiuti elettronici. Sono un appassionato di musica. Suono e scrivo canzoni. Ho pubblicato diversi dischi. Mi occupo di associazionismo da molti anni. Sono stato fondatore e presidente di diverse associazioni attive in campo culturale e assistenziale. Ho creato e organizzato diversi eventi musicali La passione per l’associazionismo mi ha portato a candidarmi, nel 2012, come consigliere municipale a Genova, come indipendente nelle liste di SEL. Sono stato primo degli eletti e ho ricoperto il ruolo di vice presidente e assessore alla cultura nel Municipio Medio Ponente. Ho finito la mia esperienza amministrativa nel 2017. Dopo un periodo di pausa, durante il quale ho continuato a occuparmi di politica come referente di una lista civica che elesse nel 2017 tre consiglieri municipali, di cui uno vicepresidente e assessore al territorio, e attraverso un podcast satirico molto seguito in città. Nel 2024 mi sono candidato nelle liste di Alleanza Verdi e Sinistra per le elezioni regionali liguri raccogliendo più di mille voti. Dal 30 novembre 2024 sono tesserato in Europa Verde”

 

Andrea Bassoli, 30 anni, ingegnere, lavora come consulente per l'efficienza energetica per Fratello Sole, impresa sociale che supporta Enti del Terzo Settore ed Enti religiosi nella transizione ecologica. Attivo nell'associazionismo genovese da più di 10 anni, al momento è socio di Spazio 126, Cittadini Sostenibili, Wallout magazine e con loro porta avanti i temi dell'ecosocialismo e dell'attivisimo.

Hanno poi aderito al progetto di Europa Verde anche la commissaria del municipio Valpolcevera Maria Michela Tacchini (avvocata 38 enne che da sempre si batte per le politiche della casa) e Massimo Romeo, ex vicepresidente del Municipio Medio Ponente.

 

Maria Michela Tacchini

Avvocata, 38 anni, specializzata in diritto di famiglia, dei minori e delle fasce deboli, commissario esterno nella prima commissione municipio Valpocevera, per più di 15 anni ha svolto volontariato verso i giovani del quartiere. Nata e cresciuta nelle case popolari, crede fermamente e si batte per le politiche abitative e per una società più attenta ai bisogni di chi non ha voce.

 

Massimo Romeo

Impiegato in un’azienda del settore ambientale, più precisamente nel settore della raccolta differenziata.

Già assessore municipale con delega alle manutenzioni.

Crede in una Genova città multicentrica; dove destinare maggiori risorse ai suoi Municipi per programmare e progettare un futuro migliore.

 

Tra i civici che si sono già mostrati pronti ad aiutare AVS, ci sono Pierpaolo Cozzolino, storico titolare del Kovalski, Ika Arkel, ideatrice del bicibus che porta a scuola in bici i bambini e le bambine della Nazario Sauro alla Foce, e l’insegnante Giorgia Parodi di Sestri Ponente.

 

Pierpaolo Cozzolino

“Sono nato nel 1979. Da 25 anni lavoro nel mondo dei locali e da vent’anni produco, promuovo e realizzo eventi importanti per la città sia di respiro culturale, sia di orientamento eno-gastronomico. Sono il titolare del ristorante Kowalski, sono il co-fondatore della rete d’impresa Contatto e co-fondatore del progetto Transatlantica. Sono attualmente responsabile del centro storico per Fiepet-Confesercenti. Nel corso della mia carriera, come detto, ho ideato e prodotto molti eventi fra i quali: Birralonga, Vinicoli e Forchette Foreste e ho partecipato alla nascita e allo sviluppo di eventi come Effetto Notte, Calibro, Genova Cocktail Week, Palo.Incrocio.Traversa!, Piacere Polonia e molti, molti altri. Sono sposato da 15 anni con Agnieszka e ho due figli, Sebastian e Gabriel. Gioco a basket quando posso, sport che amo. Leggo molto, scrivo quando posso. Metto i dischi in giro perché mi piace, non perché io sia bravo in questo. Vorrei spendermi per la mia comunità, per il mio territorio: migliorare la nostra vita non domani, oggi.

 

Ica Arkel

Laureata in scienze delle relazioni internazionali, dopo aver svolto servizio civile presso l’unità operativa cittadini senza territorio del Comune di Genova (UOCST) ha mosso i primi passi professionali nel mondo del giornalismo e in particolare in quello sportivo. Mamma di tre bambini, di cui uno autistico e perciò molto attenta al tema della disabilità, per conciliare famiglia e lavoro si è reinventata imprenditrice nel mondo della sostenibilità di una micro azienda che si occupa di pannolini lavabili, con una filiera artigianale esclusivamente Made in Italy. Particolarmente attiva riguardo alla mobilità sostenibile è fondatrice e organizzatrice del BicibuSauro, una iniziativa volta a portare a scuola i bambini in bicicletta, per promuovere uno stile di vita sano e soprattutto rispettoso dei più piccoli e dei loro spazi.

 

Giorgia Parodi

Nata nel 1991 a Sestri Ponente, è insegnante di scienze in un istituto professionale e commissaria esterna nella commissione del municipio VI. Si impegna per promuovere una scuola migliore e un ambiente più  giusto per le future generazioni.

 

Emilio Robotti

“Avvocato da quasi trent’anni, da sempre sensibile ed impegnato a difesa dei diritti umani, antifascista, ogni volta che è stato necessario, ho unito la professione con l’impegno civile: ad esempio, con azioni collettive ed individuali contro la discriminazione e a difesa dei diritti umani. Volontario nelle strade di Genova durante il G8 del 2001 e poi difensore delle vittime nei processi che ne seguirono, sono stato fondatore dell’Associazione Giuristi democratici, della sezione ligure dell’Unione Forense Tutela Diritti Umani (la più antica in Italia). Membro dal 2018 della Commissione Internazionale e Diritti Umani dell’Ordine Avvocati di Genova, da 13 anni sono coordinatore dello Sportello genovese di Avvocato di Strada presso la Comunità di S. Benedetto al Porto di Don Gallo, per l’assistenza legale gratuita alle persone senza dimora”

 

Lorena Lucattini

Nata a Genova il 24/5/1968, laurea in legge, specializzazione biennale in professioni legali, prima avvocato, Giudice onorario, direttore presso ministero della giustizia poi. Mediatore civile e commerciale. Mamma di due gemelli. Impegnata nelle battaglie a tutela dei diritti dei cittadini, ha partecipato attivamente in gruppi e associazioni femministe e contro la violenza sulle donne dal 2011.

 

Simona Cosso

“Segretaria provinciale di Sinistra Italiana Genova. Ho 53 anni e vivo a Genova con la mia famiglia. Sono insegnante di Lettere nella scuola superiore e mi occupo di integrazione degli alunni e alunne stranieri e disabili. Da anni partecipo al volontariato rivolto minori e adolescenti nel centro storico e nei quartieri periferici. Volontaria nelle scuole di alfabetizzazione per migranti, impegnata nella cooperazione internazionale in Albania e negli hot-spot delle isole greche e in progetti presso istituti penitenziari di Genova. Mi occupo dei temi del lavoro attraverso la rappresentanza sindacale. Faccio parte di associazioni femministe con le quali lotto per la

Marinella di Nervi, Mascia ai potenziali acquirenti: “Il Comune stanzierà 1,5 milioni per la difesa del litorale”

Super User 20 Febbraio 2025 604 Visite

Oggi a Palazzo Tursi incontro cruciale per garantire un futuro alla Marinella di Nervi, struttura affacciata sul mare della passeggiata Anita Garibaldi, da anni oggetto di interventi di recupero e pesantemente colpita dalle disastrose mareggiate del 2018 e del 2019.

Il Tribunale di Genova, come è noto, ha posto in liquidazione giudiziale la società concessionaria, La Marinella 1934 srl, società che ha quasi completamente ristrutturato l'edificio con l'obiettivo di ospitare un hotel, un ristorante, un bar e una spa, quest’ultima ancora da realizzare.

Nel frattempo si stanno moltiplicando i soggetti che hanno manifestato interesse per La Marinella. Per focalizzare e condividere il percorso più rapido ed efficace al fine di attrarre investitori e finalizzare quanto prima l'acquisizione con asta pubblica del complesso aziendale con l'ottenimento della necessaria concessione demaniale marittima da parte dei soggetti interessati, questa mattina l’assessore comunale a Urbanistica, Edilizia privata e Demanio marittimo Mario Mascia ha incontrato a Palazzo Tursi il curatore della liquidazione giudiziale Dante Benzi coi suoi consulenti tecnici e l’avvocato Armando Gamalero, legale della procedura. 

«Il recupero ed il rilancio della Marinella di Nervi è un obiettivo prioritario che intendiamo portare avanti anche avvalendoci della Genoa Business Unit nel ruolo di facilitatore – spiega l’assessore Mario Mascia -. Oggi abbiamo fatto il punto sul timing del percorso ad evidenza pubblica che porterà all'individuazione del soggetto aggiudicatario del complesso aziendale ed assegnatario della correlata concessione demaniale marittima. Nelle intenzioni della procedura la gara verrà bandita a fine maggio e in accordo anche con gli uffici comunali stiamo lavorando ad una soluzione che permetta di far decorrere la durata ventennale della concessione demaniale marittima a partire dall'aggiudicazione. Il prezzo di vendita in gara rifletterà la base d’asta ed è ancora oggetto di una valutazione da parte dei consulenti tecnici incaricati dal liquidatore giudiziale, fermo restando che tale prezzo sarà ovviamente svincolato dalle spese e dai debiti accumulati dalla precedente società. Col liquidatore giudiziale abbiamo affrontato anche il tema della difesa del litorale antistante la Marinella con la costruzione della diga di soffolta progettata da Aster, che servirà a proteggere l’edificio e per la cui realizzazione nel Piano triennale dei lavori pubblici 2025-2027 abbiamo previsto uno stanziamento di 1,5 milioni di euro. Intendiamo quindi informare più investitori possibili sulle opportunità offerte da questo progetto impegnandoci, per quanto di nostra competenza, a trovare le soluzioni migliori».

Qualsiasi soggetto interessato all’acquisizione della Marinella può contattare la Genoa Business Unit (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ), lo Studio Benzi (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ) o scrivere alla casella del fallimento (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ).

L'incontro a Palazzo Tursi

Palazzo Tursi, Alessandro Censi portavoce dell’assessore Enrico Costa

Super User 20 Febbraio 2025 579 Visite

Comunicatore che vince non si cambia. Questo deve aver pensato Enrico Costa, neo assessore ai Servizi sociali e alla Famiglia del Comune di Genova, che ha voluto ancora accanto a sé Alessandro Censi Buffarini.

I due hanno lavorato a lungo insieme al CEIS, il centro di solidarietà fondato nel 1973 da Bianca Costa Bozzo, madre dell'assessore. In questa realtà, Costa ricopre il ruolo di presidente, mentre Censi era il responsabile delle relazioni esterne. “Mi sono dimesso per seguire l’assessore in Comune”, ha spiegato il comunicatore, nel suo primo giorno da 'comunale', a margine della presentazione della candidatura a sindaco di Pietro Piciocchi che si è svolta lunedì scorso all'Acquario.

La nomina di Alessandro Censi Buffarini rappresenta una scelta ben precisa nelle politiche sociali del Comune di Genova. La sua lunga esperienza maturata nel Ceis, infatti, sarà un valore aggiunto per la promozione di iniziative comunali dedicate all'inclusione sociale, al sostegno delle famiglie e all'assistenza delle fasce più vulnerabili della popolazione.

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