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Zenga non piu' casalingo

Walter Zenga

Il campionato di calcio in dieci motivi.

 


di Elio Domeniconi

1-VIVIANO
La Sampdoria ha perso l'imbattibilità casalinga. E senza le grandi parate di Viviano la Fiorentina avrebbe vinto con un punteggio più rotondo. Con questo exploit la squadra di Sousa è rimasta in testa alla classifica. E secondo i critici la Fiorentina è quella che gioca meglio. Ma non è certo una squadra-spettacolo.

2-CASSANO
Zenga nell'intervallo ha sentito Cassano che lo sfotteva parlando con Pepito Rossi. E si è subito vendicato mandandolo in campo solo negli ultimi dieci minuto. Quando la Sampdoria doveva rimontare due gol. E si sapeva benissimo che nemmeno Cassano avrebbe potuto compiere il miracolo.

3-GASPERINI
Era partito con l'intenzione di andare a vincere a Frosinone la prima partita esterna. Invece il Genoa ha corso il rischio di perdere. E' riuscita a pareggiare solo quando è rimasto con un uomo in meno. Si vede che il Genoa gioca in dieci. Solita mossa vincente (o fortunata) dell'allenatore. Ha mandato in campo Garpè. Che gli ha regalato il 2-2.

4-HIGUAIN
Il Napoli ha battuto l'Udinese ed è rimasto al quarto posto. Come al solito la partita l'ha decisa il centravanti spagnolo. Gli altri fanno gol, lui se li inventa. Si elogia (giustamente) il gioco dell'artigiano Sarri. Ma senza i gol di Higuain forse Sarri avrebbe già fatto e valigie. La differenza la fanno i centravanti, non gli allenatori.

5-TAGLIAVENTO
Terza sconfitta consecutiva della Lazio. Ma mister Pioli può scaricare le colpe sull'arbitro. Non si rovina un derby fischiando un rigore così. Il fallo di Gentiletti era avvenuto fuori dell'area. Unica attenuante: a Garcia mancavano i grossi calibri: Totti, De Rossi, Pianic e Strootman. E Florenzi era in panchina.

6-ALLEGRI
Per la prima volta in questo campionato la Juventus ha vinto due partite di fila. E quindi mister Allegri può sognare la rimonta, anche se a Empoli diversi bianconeri non hanno meritato nemmeno la sufficienza. E il gol della sicurezza è un regalo dell'arbitro. La Juve ha fatto solo 4 tiri in porta e ha segnato 3 gol.

7-MANCINI
Settima vittoria dell'Inter per 1-0. Mentre il Torino, che sembrava la squadra-rivelazione non vince da sei turni. L'allenatore nerazzurro aspetta ancora i gol di Icardi. Ma assicura che l'ex sampdoriano segnerà più di tutti. In questo caso l'Inter potrebbe anche vincere lo scudetto. Chissà.

8-SANSONE
Sulla panchina del Carpi è stato richiamato Castori, ma la matricola continua a perdere. Però stavolta il Sassuolo ha dovuto accontentarsi di un golletto di Sansone. Però l'allenatore Di Francesco è contento della classifica: il Sassuolo è in Eurozona. E andare in Europa sarebbe come vincere lo scudetto.

9-MANDORLINI
Il Verona è ultimo e l'allenatore rischia. La sconfitta casalinga contro il Bologna conferma che dopo il cambio di allenatore il Bologna è risorto. Con Donadoni ha sempre vinto e il portiere Mirante non ha più preso gol. Ed è risorto persino Destro. Sembra un altro Bologna. Non più da bassifondi.

10-GILARDINO
Zamparini aveva già deciso il cambio di allenatore, a Palermo sarebbe arrivato Corini. Poi è tornato a segnare l'ex genoano Gilardino. Il Palermo ha sconfitto il Chievo e Iachini ha salvato la panchina. Almeno sino alla prossima sconfitta. Visto che il padre-padrone Zamparini ha già prenotato Corini.

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