Telegenova in tribunale
Finalmente è scattata l'ora X per Telegenova, la più antica emittente che un tempo era anche la più amata
dai genovesi. Dopo il grande rilancio da parte di Raimondo Lagostena (Gruppo Profit) la crisi e due anni fa la vendita alla WLF, società a responsabilità limitata, presieduta dal nababbo residente a Montecarlo Enrico Mezzani, che aveva scelto come braccio destro Marcello Locchi, un bocconiano.
Prima trasloco in via XX Settembre, poi in via Granello, ora non ha una sede propria, si appoggia all'associazione dei dentisti di via Serra. Tutto viene mandato in onda da Milano. Il superstite Claudio Bollo cerca di fare tutto da solo, aiutato da Matteo Sacco. Al resto ci pensa il regista Pierluigi Manfra, che per coprire gli spazi utilizza la sua collezione di film e documentari vari.
Telegenova ha perso anche il diritto ai contributi statali perché non ha più i 4 giornalisti in regola previsti dalla legge sull'editoria.
Alcuni dipendenti hanno trovato altre sistemazioni (Licia Casali al Secolo XIX per il web, Maurizio Moscatelli a Tuttosport) altri sono finiti in cassa integrazione, altri se ne sono andati visto che lo stipendio non arrivava. Si sono inseriti anche i sindacati dopo aver accertato che non venivano versati i contributi e nemmeno il fondo per il Tfr.
Ora i nodi stanno venendo al pettine. Martedì 8 gennaio ci sarà l'udienza in Tribunale, i giudici dovranno esaminare la richiesta di fallimento.
Gli attuali responsabili della WLF stanno cercando disperatamente di cedere l'emittente. Ma a quanto ammonta il passivo?
L'ex direttore artistico Orlando Portento reclama 15 mila euro e su fb spara a zero. A Franca Brignola vengono solo 15 mila euro perché era già stata (profumatamente) liquidata dalla vedova Cingari (Giovanna Cantini) il credito accertato dell'operatore Luca Faravelli è di 40.000 euro, ma la lista dei creditori è lunghissima. Secondo indiscrezioni la cifra che serve per evitare il fallimento potrebbe raggiungere i 400 mila euro. Se ne saprà di più martedì prossimo, dopo la prima udienza in Tribunale.
Elio Domeniconi
