A Palazzo Tursi il centrodestra perde pezzi: nasce ‘Progetto al centro’

Stefano Costa, Paolo Gozzi e Arianna Viscogliosi
Lo si era capito dai risultati delle elezioni regionali, che per il centrodestra non sarebbero stati semplici gli ultimi mesi alla guida della città. La sonora sconfitta incassata a Genova dal candidato governatore Marco Bucci e dai suoi alleati, andati sotto di 8 punti contro l’avversario Andrea Orlando, aveva infatti fatto pensare a fughe di consiglieri comunali, attratti dai favoriti progressisti, e a momenti difficili per il sindaco facente funzioni Pietro Piciocchi, rimasto solo a Tursi a reggere il Comune. Ma ciò che sta accadendo va oltre le peggiori previsioni della più disfattista Cassandra.
I primi segnali di allerta erano arrivati col passaggio nel Misto di Stefano Costa (ex FI), Paolo Gozzi (ex Vince Genova) e Umberto Lo Grasso (ex Lista Toti), che con Arianna Viscogliosi (ex Vince Genova, ora Italia Viva) e Cristina Loti (Azione) formavano un gruppone di 5 consiglieri.
Ma è oggi che si sono concretizzati i rischi maggiori: la nascita in Consiglio comunale del gruppo ‘Progetto al centro’, al quale hanno aderito Viscogliosi, Costa e Gozzi, mette a rischio la maggioranza in Sala Rossa.
Mentre durante la loro permanenza nel Misto si pensava ad un sostegno incondizionato (o quasi) al centrodestra, dopo la nascita del nuovo gruppo i tre ‘fondatori’ hanno dichiarato di essere orientati verso il centrosinistra: “Il nostro è un progetto cattolico-democratico, liberale e riformista”. Ebbene, senza il sostegno di 'Progetto al centro' la maggioranza potrebbe non avere i numeri per governare, salvo compromessi o sostegni trasversali.
Saranno dunque mesi impegnativi per il reduce Piciocchi, che al suo rientro dal Vietnam, dove si trova in missione istituzionale, rischia di trovarsi in un pantano politico. E senza avere la certezza di essere il candidato sindaco del centrodestra.