Porto, Pirondini e Giordano (M5S): “Con l’emendamento “salva Spinelli” Lega aggira interesse pubblico”

Luca Pirondini - Stefano Giordano
“L'emendamento “salva Spinelli” e la proroga temporanea della sua concessione in attesa che esso divenga legge, entrambi fortemente voluti dalla Lega, sono vergognosi. Si tratta degli ennesimi interventi ad personam di cui la destra è da sempre maestra come abbiamo potuto vedere in questi ultimi due decenni di sciagure targate centrodestra al potere”. Così, il capogruppo regionale del M5S Stefano Giordano con il senatore M5S Luca Pirondini, commentando il salva-Spinelli.
“Purtroppo, per Genova e per la Liguria, quell’intervento certifica i legami che la Procura aveva già ampiamente evidenziato tra la destra regionale e l'armatore, con l’epilogo che ben conosciamo quando il signor Toti e i suoi sodali sono stati arrestati - proseguono i pentastellati -. Oggi, nonostante la lezione della storia recente, chi malauguratamente ancora governa la Regione e l’Italia non ha imparato alcunché e anzi continua a danneggiare la credibilità della Liguria e del suo porto. Non solo la maggioranza si è rivelata incapace di attuare una riforma portuale che, nonostante i proclami, forse non vedremo mai, ma se ne guarda bene dall’approvare regole certe per evitare che in futuro si possano favorire gli amici a seconda del loro peso specifico.
“A costo di tediare chi ci legge, chiediamo che le concessioni portuali si reggano su corretta concorrenza, trasparenza e confronto. Chiediamo troppo al duo Salvini-Rixi?”, concludono Giordano e Pirondini.