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Genova Sport 2024

Genova Capitale europea dello sport, gli eventi saranno presentati allo stadio Olimpico Di Roma

Super User 09 Febbraio 2024 1378 Visite

Un anno di eventi nazionali e internazionali, di progetti per ogni età e abilità con attenzione al rinnovo dell’impiantistica e alla promozione dello sport a 360 gradi come opportunità di miglioramento della qualità della vita dei cittadini. Genova presenterà giovedì prossimo a Roma, nella Sala Stampa dello Stadio Olimpico, alle 11, gli eventi e iniziative ideati per festeggiare il titolo di Capitale europea dello Sport.

Al fianco del sindaco di Genova Marco Bucci e dell’assessore comunale allo Sport e Turismo Alessandra Bianchi, già confermata la presenza dei ministri per i Giovani e lo Sport Andrea Abodi e del Turismo Daniela Santanchè, del presidente di Sport e Salute Marco Mezzaroma, del presidente del Coni Giovanni Malagò e del presidente del Cip Luca Pancalli. A rappresentare l’Associazione delle Capitali Europee dello Sport sarà il Segretario Generale Aces Hugo Alonso. Interverrà anche Silvia Salis, Vicepresidente vicario Coni e “genovese doc”, e l’amministratore delegato di Sport e Salute Diego Nepi Molineris. 

«Grazie a Genova Capitale Europea dello Sport avremo la possibilità di ospitare manifestazioni di livello internazionale in ogni disciplina con l’obiettivo di far avvicinare il più possibile i giovani a questo mondo meraviglioso – dichiara il sindaco Bucci - Lo sport è una fonte educativa per tutti i ragazzi e ragazze ma anche per i meno giovani perché consente alle persone di rilassarsi, di ricaricare le batterie e di stare in salute. Sarà una grande giornata per la nostra città che presenterà alla nazione un anno ricco di sport e di eventi». «Genova ha tutte le carte in regola rappresentare un punto di riferimento nel mondo sportivo, ed essere Città Europea dello Sport per il 2024 è un ottimo modo per dimostrarlo al resto d’Italia e d’Europa – rimarca il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – Un riconoscimento prestigioso che è anche un volano per l’economia e il turismo della città, oltre a rappresentare un’occasione per raccontare la lunga tradizione sportiva genovese e ligure, sia in ambito professionale che dilettantistico. Come Liguria, siamo pronti a raccogliere il testimone nel 2025, quando saremo Regione Europea dello Sport: un “tandem” capoluogo – Regione in campo sportivo che rappresenta anche il successo della collaborazione tra i due enti e l’efficacia degli interventi infrastrutturali e le iniziative di promozione fatti negli scorsi anni».

«Si è aperta con un grande successo in termini di partecipazione ed entusiasmo da parte di genovesi e turisti la rassegna di Genova 2024 Capitale Europea dello Sport che avrà al suo interno oltre 100 eventi in cartellone - dichiara l’assessore Bianchi – La presentazione di giovedì darà una vetrina nazionale al nostro intero progetto per fare conoscere a una platea ancora più ampia le iniziative e soprattutto i valori di una manifestazione lunga un anno, all’insegna dell’inclusività e dell’importanza dello sport come elemento imprescindibile nella vita di ogni persona e come volano economico per il turismo italiano con particolare attenzione alla sostenibilità. Ringrazio, in particolare, i ministri allo Sport Abodi e al Turismo Santanchè che interverranno giovedì: con la loro presenza dimostrano l’importanza di Genova 2024 Capitale Europea dello Sport e degli eventi a calendario per l’intero sistema Paese».

«Siamo una regione molto sportiva: Genova che ne è capoluogo lo conferma con il titolo di Capitale Europea dello Sport – dice l’assessore regionale allo Sport Simona Ferro - È il miglior viatico che potremmo avere per proiettarci al 2025 quando la Liguria sarà Regione Europea dello Sport. Ci apprestiamo a vivere due annate straordinarie. Questo 2024 è già iniziato alla grande per Genova, ma siamo solo all'inizio di dodici mesi straordinari. Lo sport è agonismo, ma anche sacrificio, rispetto, amicizia, solidarietà, condivisione e cultura. È anche riscatto se pensiamo alle attività paralimpiche. In una regione come la nostra è pure turismo. Questa lunga strada di Genova prima e la Liguria poi Regione dello sport europeo ci impegnerà molto, ma sarà un cammino bellissimo per renderci ancora più orgogliosi del nostro territorio».

Genova Capitale europea dello sport 2024, a Palazzo Tursi brilla la Coppa Davis

Super User 28 Gennaio 2024 1177 Visite

Genova ha dato un fortissimo abbraccio alla Coppa Davis. Evento speciale a Palazzo Tursi, con il salone di Rappresentanza gremito di dirigenti, tecnici e atleti accorsi per vedere da vicino la preziosissima “Insalatiera”, inseguita dal tennis azzurro per 47 anni dopo la prima affermazione in Cile. Domenica e lunedì (dalle 9 alle 19) e martedì (dalle 9 alle 12) sarà visitabile anche da cittadini e turisti per quattro speciali giornate di Trophy Tour inserite dal Comune di Genova e FITP Liguria all’interno del calendario ufficiale di "Genova 2024 Capitale Europea dello Sport".

Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato, tra le tante autorità civili e militari, il sindaco di Genova Marco Bucci, il presidente del Consiglio comunale Carmelo Cassibba e la deputata Ilaria Cavo.

Applauditissime le due legends che hanno tenuto a battesimo la cerimonia inaugurale: da un lato il magistrale palmares di successi azzurri e internazionali del genovese Enzo Vattuone, rinominato il “Vichingo di Pegli”, e dall’altro il ricordo del prestigio toccato a Diego Nargiso, con il suo nome inciso sulla Davis, dopo aver giocato la finalissima 1998 contro la Svezia firmando il punto della bandiera. Da Roma, invece, dove si trova per una settimana di allenamenti in attesa dell’incontro di giovedì 1° febbraio con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il messaggio di saluto di Lorenzo Musetti, rappresentato in sala dal coach Simone Tartarini.

«È sempre un onore parlare di Coppa Davis, è sempre stato il mio sogno sin da piccolo far parte della squadra azzurra ma non mi sarei mai spinto a pensare di poterla vincere – racconta Musetti – Un’esperienza fantastica, la più bella e importante vittoria della mia carriera: congratulazioni alla città di Genova, Capitale Europea dello Sport per il 2024. Sono contento perché, essendo cresciuto il Park Tennis Genova, la porto sempre nel cuore».

Nel corso della Cerimonia sono andate in onda immagini storiche della Coppa Davis a Genova: dal sorriso dello svizzero Roger Federer, grande protagonista dell’incontro giocato al “Beppe Croce” nel 2009, agli scambi tra italiani e francesi sempre a Valletta Cambiaso nel 2018. La platea ha rivissuto le emozioni di Malaga con l’esultanza di Sinner, Arnaldi, Musetti, Sonego e Bolelli. In sala sono intervenuti l’assessore comunale allo sport Alessandra Bianchi, l’assessore regionale allo sport Simona Ferro (con un video saluto) e l’assessore regionale ai grandi eventi Augusto Sartori, il presidente della Fitp Liguria, Andrea Fossati, il vicepresidente vicario nazionale Gianni Milan, la consigliera federale Roberta Righetto e tutti i consiglieri del Comitato ligure nonché i delegati provinciali e i dirigenti dei Comitati organizzatori delle sfide di Davis giocate in Liguria. 

Genova e l’Insalatiera: un rapporto felice come dimostrano i sette successi (su nove incontri) conseguiti dall’Italia. Nel 1928, sui campi del TC Genova, l’esordio vincente contro la fortissima Australia. Due anni più tardi, stessa location per l’affermazione sul Giappone. Toccò poi all’Egitto inchinarsi nel 1932 e all’Austria nel 1933.  Oltre trent’anni per rivedere, questa volta al Beppe Croce di Valletta Cambiaso, l’Italia sconfiggere nettamente la Rhodesia (5-0 nel 1964) e poi il Belgio (4-1 nel 1969). Ultima gioia nel 1998 contro l’India (4-1) prima delle sconfitte subite da Svizzera (2-3 nel 2009) e Francia (1-3 nel 2018).

La magia della Davis prosegue domani alle 17, quando il sanremese Matteo Arnaldi, eroe ligure della Coppa Davis vinta dall’Italia, scambierà alcuni palleggi con i giovani delle scuole tennis liguri insieme a Diego Nargiso, nel campo allestito per l’occasione nell’atrio di palazzo Tursi. Un momento attesissimo da tutti coloro che sognano di ripercorrere le orme del ventiduenne capace di scrivere una grande pagina di Davis con la vittoria nell’incontro d’apertura della finalissima contro l’australiano Popyrin.

Il tennis e padel ligure si ritroverà anche domenica (ore 18) nel Salone di Rappresentanza di Tursi per la tradizionale Festa dei Circoli della Fitp Liguria. Al cospetto della Coppa Davis sfileranno Atleti e Circoli che si sono distinti nel 2023 con significativi risultati in ambito regionale e nazionale. 

Genova e la Coppa Davis, un feeling speciale nato nel lontano 1928. Nove incontri, sette vittorie, due sole sconfitte, nel 2009 contro la Svizzera di “Sua Maestà” Roger Federer e nove anni dopo contro la Francia, poi finalista sconfitta solo dalla Croazia. Questo il bilancio, più che positivo, delle sfide disputate dalla nostra nazionale all’ombra della Lanterna. La prima, nel 1928 appunto, contro la fortissima Australia. L’ultima contro la Francia, nel 2018, è stata l’ultima edizione della competizione organizzata con il vecchio format. Genova e la Liguria portafortuna in Davis, anche e soprattutto ricordando la vittoria a Sanremo nell’ottobre 1982 contro la Corea del Sud. 

«Abbiamo inaugurato oggi i Coppa Davis Days - dichiara l’assessore allo Sport del Comune Alessandra Bianchi-  Saranno cinque giornate che vedranno protagonisti i campioni di ieri e di oggi e che metteranno in luce il grande legame tra la Coppa Davis e la nostra città - dichiara - Il cortile di Palazzo Tursi si è trasformato, per l’occasione, in un vero e proprio campo da tennis dove sarà protagonista Matteo Arnaldi, pronto a giocare con i giovani delle scuole tennis e ci farà riviere le emozioni della vittoria di Malaga».

«L’esposizione a Genova della Coppa Davis, con tutti gli eventi ad essa collegati e la presenza di leggende del tennis come Matteo Arnaldi, Enzo Vattuone e Diego Nargiso, merita la massima diffusione mediatica e il pieno sostegno delle istituzioni- spiega Simona Ferro, assessore regionale allo sport- So quanto la Fitp ligure e il Comune di Genova abbiano lavorato intensamente per dare vita a questa cinque giorni di sport e li ringrazio: la presenza dell’“Insalatiera” in città è un motivo d’orgoglio per tutto il mondo sportivo regionale. Il tennis è uno sport particolarmente amato e praticato sul territorio e questi eventi daranno la possibilità di puntare i riflettori, ancora una volta, sul nostro florido movimento tennistico, al secondo posto in Liguria per numero di atleti tesserati e da sempre fucina di grandi talenti».

«Poter vedere dal vivo la mitica insalatiera d'argento è un'emozione unica- dichiara Augusto Sartori, assessore regionale ai Grandi eventi- consiglio a tutti gli appassionati di tennis e non solo di recarsi a Palazzo Tursi perché si tratta di un evento storico, sperando che si possa ripetere anche nei prossimi anni. Con l'occasione ringrazio i tennisti azzurri per aver nuovamente portato l'Italia sulla vetta del mondo e per la gioia che hanno dato a tutti gli italiani».

«Il tennis italiano ha finito il 2023 con il grande successo della Coppa Davis e iniziato il 2024 con la qualificazione alla finale degli Australian Open di Jannik Sinner e, nel doppio, della coppia Bolelli-Vavassori: è veramente un momento straordinario per il nostro movimento, con tante vittorie che non sono un caso ma il frutto di un sistema-Italia che nasce tanto tempo fa ed è in moto da parecchi anni- ha detto il vicepresidente della Fit Gianni Milan- Vincere non è mai facile, ecco perché è giusto esultare per un trionfo storico come quello della Coppa Davis. Una vittoria a cui Genova e la Liguria hanno dato un contributo importante, penso al sanremese Matteo Arnaldi, a Musetti nato a Carrara ma cresciuto in Liguria così come Sinner che proprio in questa regione, a Bordighera, ha vissuto un passaggio decisivo del suo percorso di maturazione. Ma ci sono molti altri atleti dati al nostro tennis dalla Liguria che ha avuto un ruolo determinante per il nostro successo nella Coppa Davis».

«Avevo già avuto modo di vedere da vicino la Coppa Davis vinta a Malaga in occasione dei Supertennis Awards ma avere la possibilità di poter osservare il mitico trofeo esposto nel cuore della mia Genova, rappresenta per me un grande onore- ammette Andrea Fossati, presidente del Comitato regionale Fitp Liguria- Mi emoziona soprattutto l’opportunità di condividere un avvenimento così speciale assieme ai Dirigenti che collaborano con me, ai tennisti e agli appassionati liguri, ai nostri tecnici, ai ragazzini delle nostre scuole tennis. Genova e la Liguria hanno sempre avuto un feeling speciale con la Coppa Davis, lo raccontano le pagine di storia della manifestazione che sono state scritte sui nostri campi e che hanno contribuito a rendere la Davis un’autentica icona fra tutti i trofei dello sport internazionale. È una grande soddisfazione anche respirare in città l’entusiasmo di tutti i genovesi e liguri, palpabile fin dalla vigilia dell’arrivo del leggendario trofeo d’argento. L’Amministrazione ha subito capito l’importanza dell’avvenimento e così insieme siamo riusciti a realizzare i Coppa Davis Days che si inseriscono nel ricco palinsesto sportivo di Genova Capitale Europea dello Sport e vedere realizzato un campo da tennis nel cortile di Palazzo Tursi è il segno tangibile della sinergia tra Istituzioni e Fitp oltre che del grande richiamo dei nostri sport di racchetta. Il tennis è sempre stato popolare in Liguria ma grazie ai successi degli azzurri lo è diventato ancora di più, non solo fra gli appassionati della racchetta ma fra tutti gli sportivi. In virtù dei successi dei nostri giocatori e della Fitp, il progetto federale, il nostro sistema Italia, fa ormai scuola nel mondo e continua a dare frutti. Non a caso descrivo queste mie sensazioni a poche ore dalla vittoria di Jannik Sinner contro Djokovic nella semifinale dell’Open d’Australia. La Coppa Davis è un volano magico. Lo è sempre stata per il tennis italiano, lo è di conseguenza per il tennis ligure. Vale la pena renderle omaggio. Grazie alla Fitp abbiamo ora anche a Genova questa possibilità».

«Lorenzo è un ragazzo e un atleta straordinario a cui in questi anni ho avuto il privilegio di essere qualcosa di più di un maestro di tennis, quasi un secondo papà, uno zio- ha aggiunto Simone Tartarini, coach di Lorenzo Musetti- Ha avuto sotto la mia guida un percorso netto partito dagli under-10 e arrivato al circuito ATP con la vittoria di uno Slam Under-18 e di un ATP-500, per non dimenticare i successi contro Djokovic e Alcaraz. Accade raramente, nel mondo del tennis, che un maestro prenda un bambino e lo porti così in alto, per questo il mondo ATP ci cita spesso come un modello da seguire. Il trionfo nella Coppa Davis è stata una vittoria del gruppo, formato da grandi tennisti e soprattutto grandi amici, guidati da un campione indiscusso come Jannik Sinner. La speranza, in futuro, è che possano esplodere altri grandi talenti per fare ancora di più la storia del tennis italiano».

«Sono napoletano ma mi sento genovese dal punto di vista tennistico, avendo giocato in passato per il Park Genova- ha raccontato la legend Diego Nargiso- La città di Genova mi ha praticamente adottato, per questo non ho voluto mancare per nessuna ragione al mondo a questo appuntamento. La vittoria della Coppa Davis è stata per tutti noi un’emozione incredibile: non solo i ragazzi in campo, ma tutti noi ex tennisti e appassionati siamo campioni del mondo. Ho giocato tanti anni in Nazionale, abbiamo sfiorato una Coppa Davis che finalmente è arrivata grazie a un gruppo straordinario capitanato da un metronomo come Filippo Volandri, a cui bisogna riconoscere un ruolo determinante in questa vittoria, capace come è stato di tenere i ragazzi sempre uniti anche nei momenti di difficoltà che si presentano sempre in gare così importanti come la Coppa Davis».

Presentato il programma di Genova capitale europea dello sport 2024 - Le interviste di Genova3000

Super User 19 Dicembre 2023 1533 Visite

Un anno di eventi nazionali e internazionali, di progetti per donne e uomini di ogni età e abilità con attenzione al rinnovo dell’impiantistica e alla promozione dello Sport a 360 gradi come opportunità di miglioramento della qualità della vita dei cittadini. Genova alza il sipario oggi su molte delle iniziative in programma nel 2024, anno in cui sarà Capitale europea dello Sport.

IL VIDEO DELLE INTERVISTE DI GENOVA3000

 

«Genova 2024 non è solo un onore, ma una responsabilità: abbiamo lavorato sulle nostre realtà sportive, riqualificato impianti storici organizzato eventi che potessero coinvolgere turisti ma anche riavvicinare ogni genovese allo sport – dichiara il sindaco di Genova Marco Bucci – Genova diventerà una piattaforma per eventi sportivi straordinari, che attireranno l'attenzione di tutto il mondo. Una condivisione di storia e valori che si potrà celebrare in un anno ricco di eventi vincenti, opportunità di sviluppo e crescita sociale ed economica. Grazie a tutti coloro che hanno contribuito a questo successo straordinario che sarà rivoluzionario per la nostra storia sportiva».

«Siamo pronti per iniziare la straordinaria avventura di Genova 2024 Capitale europea dello Sport, con cui la nostra città salirà sul grande palcoscenico sportivo internazionale – dichiara l’assessore comunale allo Sport e Turismo Alessandra Bianchi – Abbiamo preparato un ricchissimo cartellone di grandi eventi, manifestazioni ed attività di sport per tutti che diffonderanno, a 360 gradi, la cultura dello sport e suoi fondamentali valori di accessibilità, integrazione, inclusione sociale, salute e benessere della persona, per il miglioramento della qualità di vita di tutti. Ma Genova 2024 sarà anche una straordinaria vetrina internazionale per valorizzare e promuovere ulteriormente le bellezze, le eccellenze ed il patrimonio storico e culturale della nostra città».

«Genova è pronta a ospitare centinaia di eventi e migliaia di atleti confermandosi una delle città più vivaci d’Europa e del mondo – commenta l’assessore allo Sport della Regione Liguria Simona Ferro – Non solo: Genova e la Liguria, che sarà anche Regione Europea dello Sport 2025, hanno un obiettivo comune: tutti devono avere la possibilità di fare sport all’aria aperta o in strutture e impianti adeguati: non solo atleti professionisti ma anche turisti e cittadini, con particolare riguardo agli studenti, anche all’interno degli stessi edifici scolastici, alle persone fragili e agli anziani».

«Desidero plaudire a Genova 2024 – aggiunge il presidente di ACES Europe Gian Francesco Lupattelli – sia per le grandi manifestazioni programmate sia, anzi soprattutto, per la forte attenzione che Genova 2024 sta dimostrando sulle politiche innovative capaci di coniugare insieme sport, salute, inclusione, cultura e territorio».

CALENDARIO EVENTI – Il 2024 porterà a Genova nuove manifestazioni di alto livello che si affiancheranno al tradizionale calendario di eventi che è espressione del movimento sportivo del territorio. Ulteriori eventi sono in fase di definizione e si aggiungeranno a un calendario che sarà in costante aggiornamento sul sito www.genovasport2024.it Genova 2024 Capitale Europea dello Sport si aprirà con una sorpresa: nell’ultima settimana di gennaio, a Palazzo Tursi, arriverà la Coppa Davis vinta dopo 47 anni dagli Azzurri. Spazio poi al 17° Trofeo Nazionale GS Aragno in programma il 14, 19, 20 e 21 gennaio alla piscina “I Delfini” di Pra’. Domenica 17 marzo Genova ospiterà in Corso Italia la partenza della tappa di partenza del circuito nazionale Giro Hand Bike. Una prima assoluta sarà costituita dal Torneo delle Regioni, manifestazione dedicata alle rappresentative giovanili calcistiche della Lega Nazionale Dilettanti che si giocherà dal 22 al 29 marzo in 10 diversi impianti.

I primi mesi del 2024 saranno a “gonfie vele” con lo Yacht Club Italiano che proporrà gli storici appuntamenti con l’International Genoa Winter Contest, la regata per derive e monotipi a bulbo (tape da gennaio a marzo), la Genoa Sailing Week - Coppa dei Campioni (marzo) per arrivare a giugno con la “mitica” Regata della Giraglia.

La Final Eight della Coppa Italia di Pallanuoto maschile sarà ospitata dallo Stadio del Nuoto di Albaro dal 12 al 14 aprile. La Mezza Maratona di Genova, con partenza e arrivo al Porto Antico, si terrà domenica 14 aprile. La Final Eight della Coppa Italia di Futsal femminile, altra prima assoluta per la Liguria,sarà protagonista dal 17 al 21 aprile. La seconda edizione di Genova Trail, viaggio dai caruggi e dalle creuze della Superba alla scoperta dei suoi aspri sentieri, è programmata per domenica 21 aprile.

Maggio sarà il mese di tre manifestazioni multisport: il 39° Torneo Ravano-30° Coppa Mantovani (Padiglione Jean Nouvel 6-16 maggio), il 25° Galà delle Stelle e la 20° Festa dello Sport (Porto Antico 23-26 maggio).

Da Genova, precisamente dal monumento di Quarto dei Mille, partirà la quinta tappa del Giro d’Italia 2024 mercoledì 8 maggio. Dal Ciclismo alla Mountain Bike: sabato 19 maggio si terrà la 27ª Marathon Bike dell’Appennino. Al Padiglione Jean Nouvel, dal 24 al 26 maggio, si terrà il Campionato Italiano Cadetti e Giovani di Scherma. In arrivo da tutta Europa più di mille giovani per i Giochi Internazionali Salesiani (25-29 maggio).

Giugno si aprirà con la tappa di Coppa del Mondo di Orienteering (31 maggio-2 giugno). Il week end successivo (8-9 giugno) ci sarà l’Open del circuito nazionale FIP di Basket 3x3 e il 16 giugno è prevista l’opening del Nastro Rosa Tour di vela al Porto Antico. Doppio fine settimana per il Master Nazionale TPRA di Tennis in calendario il 7-9 e il 14-16 giugno. Il Comitato regionale ligure della Fitp porterà a Genova anche il Premier Padel P2 (15-21 luglio) con i più grandi campioni della pala. In fase di definizione anche un Torneo internazionale di Tennis in Carrozzina.

L’Hockey su Prato sarà protagonista presso il campo “Giorgio Arnaldi” del Lagaccio il 22 e 23 giugno con il Trofeo Internazionale Hockey sotto la Lanterna, dal 29 al 30 giugno con la Supercoppa italiana maschile e femminile, il 6 e 7 luglio con il Campionato Italiano Master. Ancora Genova tricolore il 29 e 30 giugno con il Campionato Italiano Juniores di Ciclismo protagonista nelle vallate della Città Metropolitana, con la consueta attesa per il Giro dell’Appennino, pronto a tagliare il traguardo della 85° edizione domenica 14 luglio con lo storico arrivo in Piazza De Ferrari.

Settembre si aprirà con il 20° Aon Open Challenger-Memorial Giorgio Messina nello Stadio Beppe Croce e sui campi della Nuova Valletta Parco dello Sport (1-8 settembre). Il Canottaggio vivrà due straordinari fine settimana di rassegne mondiali: dal 6 all’8 settembre si assegneranno i titoli iridati di Coastal Rowing e ci sarà anche la storica Regata delle Antiche Repubbliche Marinare con il galeone di genova a caccia del tris di vittorie. Dal 13 al 15 settembre arriveranno a Genova i migliori interpreti mondiali del Beach Sprint (disciplina olimpica a Los Angeles 2028). Sabato 14 e domenica 15 settembre Genova ospiterà la tappa conclusiva del circuito nazionale di Beach Bocce. 

Dal 19 al 24 settembre la vela sarà protagonista al Salone Nautico Internazionale di Genova e a tenere banco sarà la Millevele Iren dello Yci che organizzerà anche, nella prima settimana di ottobre, il Lowrance Trophy Fishing Tournament, gara di pesca d’altura e pesca costiera. Sabato 28 settembre l’impianto polisportivo My Sport Sciorba ospiterà la quarta edizione dello SportAbility Day, festa dello sport per tutte le abilità.Non mancherà l’opportunità di scoprire l’Arrampicata in occasione della Coppa Italia Boulder programmata per sabato 5 e domenica 6 ottobre. Attesa anche per l’ultima tappa internazionale della Red Bull Downhill. Dal 18 al 20 ottobre i migliori rider al mondo si sfideranno in un percorso spettacolare nel centro città per aggiudicarsi il titolo mondiale. Nello stesso week end protagonista anche il Festival degli Sport Equestri con gare e momenti di approfondimento sullo sport paradressage. Sabato 26 e domenica 27 ottobre arriverà al PalaDiamante la Coppa Italia di Ju Jitsu. 

A Genova scenderà in campo anche la Nazionale Senior femminile di basket. Il 7 novembre si giocherà presso lo Stadium Genova della Fiumara il terzo impegno di qualificazione al Women’s EuroBasket 2025 tra Italia e Repubblica Ceca. Nella stessa struttura, il 9 e 10 novembre, si disputerà il Campionato Italiano di Subbuteo Tradizionale. Dall’8 al 10 novembre appuntamento con il 50° Trofeo Nico Sapio: i campioni del Nuoto azzurro e mondiale si ritroveranno alla Sciorba. Spazio anche alla Champions League di Calcio Balilla (15-17 novembre presso il Paladonbosco) e l’arrivo della quarta edizione del "Marina Militare Nastro Rosa Tour Veloce", la più lunga regata velica del Mediterraneo. 

Sono in fase di definizione altri importanti eventi di sitting volley, surf, padel, pallavolo, ginnastica e danza sportiva. Lo scorso 10 dicembre si è chiuso, inoltre, il bandoattivato dal Comune di Genova a sostegno di ulteriori manifestazioni ed eventi sportivi organizzati da Asd, Ssd ed Enti di Promozione Sportiva che andranno ad ampliare e arricchire il palinsesto di Genova Sport 2024. Tra questi il Genoa Open, evento internazionale di Ju Jitsu che si terrà dal 2 al 4 febbraio allo Stadium della Fiumara, il World Football Freestyle Contest Genova 2024 al Porto Antico (24-25 maggio), la Genova MultiSport Slam di baseball and american football allo Stadio Carlini (23-25 giugno). E ancora la Pink Waterpolo Youth European League Women che si dividerà nelle Piscine Sciorba e Albaro dal 31 ottobre al 3 novembre e il Rally della Lanterna che festeggerà la 40° edizione ospitando la nuova Finale Nazionale Coppa Italia Rally ACI Sport 2024 (8-9 novembre). 

CULTURA E SPORT – Dal 13 gennaio all’11 febbraio la Sala Liguria di Palazzo Ducale ospiterà la mostra “Il Tempo e lo Sport” promossa dal Coni Liguria per ripercorrere la storia dei quasi cento sodalizi sportivi della Liguria fondati a partire dal 1851. Nella prima parte le immagini della bella époque, con la nascita del Coni nel 1914, poi gli eventi bellici che impatteranno, oltre che sugli atleti, anche sulle sedi delle società. La seconda sezione, dal dopoguerra ad oggi, vedrà l'espansione sia della pratica sportiva a tutti i livelli che della spettacolarità degli eventi divisi per Sport. A marzo, poi, Palazzo Tursi ospiterà la mostra fotografica “E-Mozioni di Sport” di Massimo Lovati. Tra comunicazione, fotogiornalismo, ricerca e arte, la rassegna presenta cento immagini emozionanti: da Genova al Mondo e ritorno, dalle Olimpiadi ai Mondiali arrivando ai grandi eventi sportivi vissuti sotto la Lanterna, immortalati dall’artista genovese le cui opere sono esposte oggi nei più importanti musei del mondo.

SPORT PER I GIOVANI – La Direzione Sport del Comune di Genova ha all’attivo due progetti rivolti alle Scuole Primarie Genovesi, nell’ambito dell’Accordo Quadro siglato tra Comune di Genova, Ufficio Scolastico Regionale, Università di Genova, Coni Liguria, Cip Liguria e Sport e Salute Spa. Entrambi i progetti hanno raggiunto la terza annualità. Il progetto “10 ore di attività motorio sportiva” si suddivide in propedeutica motoria, rivolta agli alunni delle prime tre classi delle Scuole Primarie, in collaborazione con gli Enti di Promozione Sportiva aderenti al progetto, consistente in un pacchetto di 10 ore per classe svolte in orario curriculare da istruttori affiancati da studenti tirocinanti del Corso di Laurea in Scienze Motorie dell’Università di Genova, e in propedeutica sportiva rivolta agli alunni delle classi quarta e quinta delle Scuole Primarie, in collaborazione con le Federazioni Sportive aderenti al progetto, consistente in un pacchetto di 10 ore per classe svolte in orario curriculare da istruttori affiancati da studenti tirocinanti del Corso di Laurea in Scienze Motorie dell’Università di Genova. Il progetto “12 ore di avviamento al nuoto” si basa su corsi di avviamento al nuoto rivolti agli scolari delle prime classi delle Scuole Primarie, in collaborazione con i gestori delle piscine genovesi che hanno aderito al progetto, costituiti da un pacchetto di 12 lezioni introduttive al nuoto svolte in orario curriculare da tecnici qualificati.

IMPIANTI – Il riconoscimento di “Genova 2024 Capitale europea dello Sport”, conferito al Comune di Genova nell’ottobre 2019, ha determinato fin da subito una spinta propulsiva all'efficientamento, valorizzazione ed implementazione degli impianti sportivi e alla realizzazione di nuove aree e strutture sportiveche potessero essere utilizzate durante un anno intero di eventi, ma anche costituire una fondamentale legacy per la cittadinanza oltre il 2024.

L'Amministrazione ha voluto definire un percorso che portasse ad una riqualificazione del patrimonio edilizio sportivo esistente e dalla sua implementazione anche attraverso interventi complessi pronti a esser ultimati nei prossimi anni. Fanno parte di questo progetto i rifacimenti dei manti dei campi di calcio a 11 tra i quali Ligorna, FM Boero, Mons. Sanguineti, G. Strinati, G.B. Ferrando-Baciccia e F. Ceravolo. E ancora gli interventi effettuati e da realizzarsi attraverso l'accesso al Fondo Strategico Regionale (tra i quali l’impianto della Crocera a Sampierdarena), i progetti di riqualificazione (ad esempio lo stadio di pattinaggio di Via Don Minzoni), le manutenzioni condotte con il nuovo accordo quadro della Direzione Sport per opere di impiantistica elettrica, idraulica ed adeguamento antincendio, le riqualificazioni di aree pubbliche ai fini sportivi mediante l'Accordo quadro di recente attivazione ed i progetti di Sport e Salute, nonché le grandi opere PNRR che interessano gli impianti di Sciorba e Andrea Doria. 

SPORT E SOSTENIBILITÀ –Il Comune di Genova, grazie all’esperienza vissuto al fianco di “The Ocean Race”, ha elaborato e approvato le Linee Guida per Eventi Sostenibili che ambiscono alla Certificazione di Evento Sostenibile a Norma ISO 20121:2013. Il documento, snello e di agile lettura, affronta i temi delle risorse e della loro gestione sostenibile in maniera innovativa. E’ adatto a tutti gli Eventi, Certificati e non. Non si tratta di prescrizioni o obblighi ma piuttosto di un valido strumento di supporto per ridurre l'impronta ambientale che gli eventi, nelle loro fasi organizzative, portano con sé.

L’obiettivo è quello di aiutare la transizione green di tutte le parti interessate. Considerata l’attenzione dimostrata in più occasioni sui temi della sostenibilità ambientale, economica, sociale e di Governance, il Comune di Genova potrà così candidarsi a ospitare eventi dove la sostenibilità è requisito essenziale.

Ad oggi le grandi città che hanno già adottato linee guida per eventi sostenibili sono solo Milano e Torino.

Un altro passo avanti, quindi, per una “Genova sostenibile” e sempre più attrattiva per eventi che lascino un ricordo indelebile e la voglia di tornare nella nostra città.

TESTIMONIAL –Genova 2024 potrà contare su prestigiosi testimonial, espressione del mondo sportivo genovese che hanno saputo imporsi a livello internazionale. Tra le prime adesioni quelle di Ludovica Cavalli (atletica leggera), Michela Braga (pugilato), Viviana Bottaro (karate), Paola Fraschini (pattinaggio artistico), Eraldo Pizzo (pallanuoto), Edoardo Marchetti, Giacomo Costa, Lorenzo Gaione, Edoardo Rocchi, Alessandro Calder (canottaggio), Gianfilippo Mirabile (canottaggio paralimpico), Francesco Bocciardo (nuoto paralimpico).

LOGO UFFICIALE – Il logo, realizzato da Giordano Panini, rappresenta graficamente l’energia e la vitalità della pratica sportiva, trasportando i concetti non in forma didascalica bensì usando la simbologia di una pennellata vigorosa e brillante. Le pennellate che compongono la scritta “24” riportano i colori universalmente riconosciuti dei cinque cerchi olimpici, declinati con sfumature dal tono più chiaro al tono più scuro per aggiungere dinamismo. L’elemento grafico della Lanterna si innesta nel numero quattro per comunicare in modo esplicito il tema Genova usando il suo monumento più celebre. Per coerenza anche la Lanterna è rappresentata come un segno di pennello. La posizione completamente a destra è il suggerimento sintattico della chiusura della frase, come se la prima parte del pittogramma dicesse “lo sport” e la lanterna concludesse con “a Genova”.

WEB E SOCIAL - Sul sito www.genovasport2024.it sono aggiornati in tempo reale tutti gli eventi che caratterizzeranno il 2024 di Genova. Attenzione anche agli impianti sportivi sul territorio, ai progetti legati al binomio “Sport e Benessere” e alle opportunità di vivere lo sport outdoor a Genova. Una sezione è dedicata a chi “scoprirà” Genova grazie agli eventi del 2024 e, infine, tutte le notizie su eventi, progetti, attività per non perdersi nulla di un anno speciale per tutti gli amanti e praticanti dello sport. #GenovaSport2024 è l’hashtag di riferimento e sui social sono da oggi attivi i canali Facebook, Instagram, Tik Tok e Linkedin per raggiungere il più ampio pubblico nei diversi segmenti e target.

Genova capitale dello sport 2024, il Comune presente agli Awards di Aces Europe a Bruxelles

Super User 08 Dicembre 2023 1022 Visite

“Gli Awards di Aces Europe, celebrati nella prestigiosa sede del Parlamento Europeo di Bruxelles, rappresentano l’ultimo atto ufficiale del percorso di ACES prima che si alzi il sipario su Genova Capitale Europea dello Sport 2024”, ha dichiarato Alessandra Bianchi, assessore a Sport e Turismo del Comune di Genova.

“Un’emozionante giornata che racchiude l’intenso lavoro di squadra fatto fino a qui e per cui ringrazio la Direzione Sport del Comune di Genova e tutto il team che sta lavorando al progetto - ha aggiunto Bianchi -. Genova 2024 sarà un’occasione unica per ospitare nella nostra città decine di migliaia di persone, attraverso un ricco programma di eventi ed iniziative sportive che coinvolgeranno non solo atleti professionisti, ma anche amatori e cittadini genovesi di tutte le età, con l’obiettivo di diffondere la cultura e i valori dello sport tra cui benessere, salute, accessibilità, inclusione sociale e aggregazione”.

“Oltretutto Genova Capitale europea dello Sport 2024 sarà anche uno straordinario attrattore turistico nonché una vetrina internazionale per valorizzare e far conoscere ulteriormente il nostro patrimonio artistico, culturale e paesaggistico”, ha concluso l’assessore comunale.

Genova capitale europea dello sport 2024, premiate le eccellenze sportive genovesi

Super User 28 Giugno 2023 1789 Visite

Genova Capitale europea dello Sport 2024 ha vissuto oggi, all'Ocean Live Park del Waterfront di Levante, nell'ambito di The Ocean Race Genova The Grand Finale, un momento di anticipazione con la premiazione di alcune eccellenze sportive genovesi.

A ricevere l'importante riconoscimento sono stati oltre cento atleti in rappresentanza di decine di società sportive del territorio e di tantissime discipline sportive: calcio, bocce, petanque, crossfit, marcia, canottaggio, triathlon e para rowing, hockey su prato, jujitsu, motociclismo, nuoto, pallacanestro, pesca sportiva, pugilato, scherma, sport equestri e invernali, rugby, tennis, tennis tavolo, biliardo, vela. Chiusura in bellezza con i canottieri genovesi scesi in acqua lo scorso 4 giugno a Venezia per la 68esima edizione della Regata delle Repubbliche Marinare che ha visto il trionfo della squadra maschile del Galeone Bianco. Anche l'equipaggio femminile è stato premiato con una targa speciale.

A premiare gli atleti sono stati gli assessori allo Sport del Comune di Genova Alessandra Bianchi e della Regione Liguria Simona Ferro, oltre al vicepresidente vicario del CONI Liguria Andrea Fossati.

«Abbiamo invitato le eccellenze sportive della nostra città per complimentarci con loro per i grandi risultati ottenuti nell'ultima stagione sportiva – afferma l'assessore comunale allo Sport Alessandra Bianchi – Parliamo di atleti e squadre che promuovono il nome di Genova in Italia, in Europa e nel Mondo: premiarli qui, nell'ambito di un contesto eccezionale quale il Grand Finale della Ocean Race, è un ponte che ci conduce al 2024, annualità di importanti progetti in cui Genova sarà capitale europea dello Sport».

«Gli atleti e le società premiati rappresentano uno splendido spot per tutta la Regione: anche loro saranno assoluti protagonisti di Genova 2024 – commenta l'assessore regionale allo Sport Simona Ferro – Auspico che l’intera Liguria, con la sua candidatura a Regione Europea dello Sport 2025, possa contare sulla presenza di grandi eccellenze sportive, sia nostrane che da ogni angolo del mondo».

Non solo atleti professionisti e agonisti. Infatti lo sport è il filo conduttore delle tante iniziative aperte al pubblico che, in questi giorni e fino a domenica 2 luglio, stanno animando l l'Ocean Live Park. In particolare, The Ocean Race Genova The Grand Finale mira a promuovere tra grandi e piccoli la scoperta e la pratica di numerose discipline sportive, nell'apposita area sport "Genova 2024" allestita all'interno dell'Ocean Live Park.

È proprio nel Village di The Ocean Race che le famiglie possono avvicinarsi fino a domenica a diversi sport sotto la guida di istruttori qualificati. Un'occasione unica per coniugare divertimento, salute e benessere.

ELENCO ATLETI E SOCIETÀ SPORTIVE PREMIATE
Giacomo Ferrari, Bianca Caruso, Georgia Bertuzzi, Jana Germani, Lorenzo Boschetti, Riccardo Pianosi, Camilla Di Costanzo, Marta Murru (Marina Militare). Bianca Fallico (Samp Woman), Giada Abate (Genoa Woman), Sportiva Sturla Lifesaving, Css Genova Calcio, Elisa Fuliano, Francesca Ferraro, San Paolo Petanque, Giacomo Costa, Edoardo Marchetti, Lorenzo Gaione, Gian Filippo Mirabile, Giovanni Sciaccaluga, Hc Superba, Genova Hockey 1980, Elio Moretti, Luana Lauri, Francesco Pighetti, Federica Mazza (Lino Team), Niccolò Canepa, Klaudio Agaj, Basket Pegli, Giuseppe Fusto, Angelo Sciacca, Michela Braga, Cesare Pompilio, Squadra Fise Liguria, Davide Damanti, Stefano Cordone, Pierre Bruno, Tc Genova, Annalisa Bona, Park Tennis, Tt Genova, Andrea Speciale, Matteo Pozzobon, Lodovico Treccani, Federico Bordo, Tommaso Rossi, Ermanno Virgilio, Edoardo Maria Barabino, Danilo Dominici, Giacomo De Sena, Gabriele Loiacono, Jacopo Cappagli, Romeo Schirinzi, Team 147 Billiard Academy, il Galeone di Genova.

Genova Capitale europea dello Sport, il presidente di Aces Europe Lupattelli incontra il sindaco Bucci

Super User 22 Giugno 2022 1262 Visite

Questo pomeriggio, a palazzo Tursi, il sindaco Marco Bucci ha ricevuto i vertici di Aces Europe, l’associazione che ogni anno designa la città Capitale europea dello Sport.

Con il presidente di Aces Europe, Gian Francesco Lupattelli, e il delegato per l’Italia del Nord, Enrico Cimaschi, il sindaco ha parlato del 2024, anno in cui Genova sarà la Capitale europea dello Sport.   

“E’ stato un colloquio importante - dice Lupattelli all’uscita da Tursi - perché il sindaco ci ha garantito il suo forte impegno affinché i tanti eventi sportivi, ben 365, uno al giorno, sia all’aperto sia indoor, in programma nel 2024 sotto la Lanterna rimangano nella storia”.

“Genova avrà una grande occasione - aggiunge il presidente di Aces - di promuoversi in Europa, e non solo. Inoltre, potrà creare una sinergica collaborazione con Sofia e il Veneto che, nello stesso anno, saranno rispettivamente Città mondiale e Regione europea dello sport”.

Lupattelli e Cimaschi hanno lasciato il palazzo del Comune con la promessa del sindaco che presto organizzerà un incontro con il futuro assessore allo Sport, Alessandra Bianchi, di prossima nomina, e il consigliere delegato, ancora da nominare, che seguiranno la fase operativa dell’organizzazione degli eventi.  

Quindi, Genova Capitale dello Sport 2024 è tra le priorità nell’agenda del sindaco appena rieletto.

Il roll up di Genova Capitale dello Sport resterà nell'ufficio del sindaco

Genova Capitale europea dello Sport 2024: tre anni di eventi e progetti sportivi

Super User 20 Giugno 2021 1436 Visite

Almeno 1.000 eventi sportivi nell’area metropolitana di Genova di cui 50 internazionali, 350 nazionali, 50 paralimpici, 250 appuntamenti culturali e 300 eventi motorio-sportivi locali – con il coinvolgimento complessivo di 40mila studenti – previsti negli anni 2021, 2022, 2023 e 2024, per la realizzazione di un vero e proprio “modello Genova” anche per lo sport.

Nel Piazzale delle Feste del Porto Antico, subito dopo la premiazione dei vincitori di The Ocean Race Europe, è stato presentato il programma di iniziative ed eventi che si terranno a Genova e in tutta l’area metropolitana in occasione di Genova Capitale Europea dello Sport 2024, la grande manifestazione che metterà Genova al centro dello sport in Europa.

Il percorso di Genova 2024 è già iniziato da tempo e, nei prossimi tre anni, vedrà un ricco cartellone di eventi, iniziative e manifestazioni di portata locale, nazionale e internazionale.

Eventi e manifestazioni sportive

Quest’anno, tra il 2 e il 6 giugno, Genova ha ospitato la Coppa del Mondo di danza in carrozzina e si è aggiudicata l’organizzazione dei World Urban Games 2023, i giochi globali dedicati agli sport di ultima generazione praticati in città come parkour, BMX e roller freestyle, breaking, basket 3x3 e flying disk, oltre ai Giochi del Mediterraneo Master, che si svolgeranno nel giugno 2022 per tre settimane con il coinvolgimento di circa 10mila atleti.

La Città si candida ad ospitare eventi per ciascuna delle 45 Federazioni Sportive e varie iniziative a cura degli Enti di Promozione Sportiva e Discipline Associate. In programma anche lo svolgimento della Regata storica delle Repubbliche Marinare.

Per quanto riguarda le manifestazioni sportive internazionali, oltre alle già citate Coppa del Mondo di danza in carrozzina, World Urban Games 2023 e Giochi del Mediterraneo Master, sono in fase di concertazione decine di proposte relative a ogni disciplina sportiva come calcio, pallacanestro e pallavolo, ciclismo, scherma, tennis, padel e badminton, nuoto e pallanuoto, danza sportiva, ginnastica ritmica e artistica, lotta libera e greco-romana, judo e karate, orienteering, vela (tra cui le regate The Ocean Race Europe ospitata in questi giorni e The Ocean Race – The Grand Finale 2022-2023).

Progetti di attività motorio-sportiva scolastica e per la terza età

Non solo grandi tornei agonistici nazionali e internazionali. Genova 2024 include anche una lunga e significativa serie di iniziative culturali e motorio-sportive mirate a diffondere, tra le persone di ogni età, la consapevolezza di una regolare attività sportiva come strumento di promozione del benessere psicofisico e come mezzo con cui raggiungere l’uguaglianza di genere, garantire infrastrutture sostenibili, sostenere iniziative per la riduzione dell’impatto ambientale, incoraggiare la diffusione di tecnologie ecocompatibili.

È partito in queste settimane il progetto di educazione motorio-sportiva e avviamento al nuoto per i bimbi delle scuole primarie genovesi, gratuito per le famiglie, per un potenziale totale di 135 istituti scolastici e 22mila scolari coinvolti, che si avvierà con il nuovo anno scolastico 2021/2022 e proseguirà sino al 2024.

Si prevede nei prossimi tre anni il coinvolgimento di 40mila studenti per un totale di 20mila ore di lezione, da svolgersi in collaborazione con Associazioni Sportive, istruttori, laureati in Scienze Motorie, tirocinanti.

Ma lo sport è importante anche per le fasce più anziane della popolazione. In questo senso, Genova 2024 mette in campo un programma specifico per la terza età attraverso proposte di attività motorio-sportiva presso le Associazioni Sportive e pratica gratuita del nuoto.

L’iniziativa è rivolta a persone 65enni di ambo i sessi e l’obiettivo consiste nella promozione di una attività con caratteristiche idonee, mirata a combattere la sedentarietà e diffondere l’abitudine all’adozione di stili di vita corretti. È prevista una Card 65 che consente la frequenza gratuita di 10 lezioni di approccio ad una disciplina sportiva presso le Associazioni Sportive aderenti, in collaborazione con gli Enti di Promozione Sportiva e la pratica gratuita del nuoto libero, in appositi orari, presso gli impianti natatori che aderiranno all’iniziativa.

L’impiantistica sportiva e accessibilità per i diversamente abili

È in corso la mappatura degli impianti presenti sul territorio in modo da poter presentare alla cittadinanza l’offerta sportiva più completa possibile. Gli interventi sugli impianti che ospiteranno gli eventi, grandi e piccoli, dai lavori sulle grandi strutture alle ristrutturazioni dei piccoli impianti di quartiere, saranno improntati a criteri di sostenibilità, con un notevole impegno economico da parte dell’Amministrazione.

Sono previste nuove costruzioni, e adeguamenti ed implementazioni degli impianti esistenti. Sono inoltre allo studio nuove aree e strutture polivalenti, nonché impianti dedicati a sport non ancora presenti nella città: il tutto al fine di rendere sicuro, diversificato e completo il panorama impiantistico e massimizzare la sua fruibilità.

L'Amministrazione comunale si sta altresì adoperando affinché gli impianti vengano progressivamente resi sempre più accessibili. Questo anche attraverso tavoli che vedono protagonisti la Direzione Politiche dello Sport, l'Ufficio abbattimento barriere architettoniche, il Disability manager e la Consulta per la disabilità. In questo modo Genova città accessibile non sarà solo uno slogan, ma una definizione di un reale cambiamento della città in cui davvero tutti potranno fruire senza ostacoli dei suoi servizi.

Altri eventi culturali e sportivi, volontari e stagisti, Codice Etico dello Sport

Essendo in via di definizione una rete di Capitali Europee dello Sport, il Comune di Genova prevede l’organizzazione di eventi culturali e sportivi in collaborazione con alcune Capitali.

Nella promozione di Genova 2024 saranno coinvolti 500 giovani tra volontari e stagisti, studenti del Corso di Laurea in Scienze Motorie.

Genova Capitale Europea dello Sport 2024 si basa sulla concezione dello sport come fenomeno sociale fondato sui seguenti valori: integrità, solidarietà, rispetto dei diritti umani, inclusione sociali, fair-play e tutela della salute. Un’idea dello sport su cui si basa anche il Codice Etico approvato dall’Amministrazione, rivolto all’associazionismo sportivo e mirato al raggiungimento degli obiettivi per lo sviluppo sostenibile fissati dall’Agenda ONU 2030.

«Essere stati scelti da ACES Europe come Capitale Europea dello Sport 2024 è motivo di grande orgoglio – dichiara il sindaco di Genova Marco Bucci –. Ci aspettano anni esaltanti, in cui Genova sarà al centro dello sport europeo, con centinaia iniziative rivolte ad atleti e cittadini genovesi di ogni età. Abbiamo pensato e promosso un "modello Genova" anche per lo sport. Rinnoveremo impianti esistenti e ne costruiremo alcuni ex novo e, intanto, avremo una nuova, imperdibile occasione per promuovere la nostra città dal punto di vista turistico, proprio nel solco che abbiamo tracciato in questi giorni, con l'arrivo qui al Porto Antico della The Ocean Race Europe, preludio di quel Grand Finale che ci vedrà assoluti protagonisti nel 2023, con Genova che diventerà capitale mondiale della vela. Ci stiamo solo riscaldando: ci faremo trovare al traguardo del 2024 più in forma e allenati che mai»!

«La Città si sta preparando ad ospitare eventi, progetti, manifestazioni e congressi – spiega il consigliere delegato allo sport in materia di rapporti con gli Enti Sportivi e organizzazione di Genova Capitale Europea dello Sport 2024 Vittorio Ottonello – da adesso fino al 2024. L’opportunità di essere Capitale Europea dello Sport ci pone al centro delle attenzioni dell’Italia e dell’Europa. Siamo sui blocchi di partenza, lo starter ha dato il via e percorreremo i quattro lunghi giri in compagnia di importanti partner. Siamo partiti con un importante progetto di educazione motorio-sportiva e di avviamento al nuoto, rivolto a 22mila scolari delle scuole primarie genovesi. Abbiamo previsto iniziative per la terza età e stiamo valutando le prime indicazioni relative ad eventi di livello nazionale e internazionale, emerse dal confronto con il mondo sportivo. Abbiamo inoltre approvato un Codice Etico per lo sport che – puntualizza Ottonello – vuole rappresentare un preciso punto di riferimento per tutti gli operatori sportivi, gli atleti, le famiglie e costituirà sicuramente uno stimolo in più per vivere e far vivere lo sport in maniera eticamente corretta e sostenibile. Vogliamo che lo sport venga interpretato e vissuto come fenomeno sociale fondato su valori quali l’integrità, la solidarietà, il rispetto dei diritti umani, l’inclusione sociale, il fair play e la tutela della salute. È questo il forte messaggio che lanceremo attraverso questa importante opportunità».

«Come consigliere delegato allo sport che ha elaborato la candidatura e creduto e lavorato in questi tre anni a questo importante risultato per Genova e per la Liguria – sottolinea il consigliere delegato alla definizione di un modello per l’esecuzione di grandi eventi sportivi e Genova 2024 Stefano Anzalone – sono particolarmente felice di partecipare alla presentazione di Genova Capitale Europea dello Sport 2024, che dà il via ufficialmente a una tre anni di eventi e manifestazioni sportive che è già iniziata con la Coppa del Mondo di danza in carrozzina. Questo grande progetto non vuole solo attirare gli occhi dell’Italia e dell’Europa sulla Città, ma anche promuovere la cultura e la pratica sportiva tra i cittadini genovesi e di tutta l’area metropolitana attraverso un vasto programma di attività rivolte a persone di ogni età, secondo una logica inclusiva e solidale. Grazie alla preziosa collaborazione di Associazioni e Organizzazioni Sportive, che rappresentano il cuore, il cervello e la spina dorsale della scena sportiva di Genova e del Genovesato, ci attendono tre anni in cui saremo continuamente al centro dell’attenzione sportiva nazionale e internazionale. Un grande evento di grandi eventi: è questa l’essenza di Genova Capitale Europea dello Sport 2024».

«Lo straordinario risultato raggiunto da Genova, che sarà Capitale Europea dello Sport 2024 – commenta il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – rappresenta il culmine di un percorso che viene da lontano, il frutto di un lungo e impegnativo lavoro di squadra, che ha già portato in Liguria, ad esempio, i quarti di finale di Coppa Davis tra Italia e Francia, i play-off del World Group di Fed Cup tra Italia e Belgio, la Final Eight di pallanuoto e i Giochi europei paralimpici giovanili. Non vogliamo però accontentarci, e continuare a lavorare per continuare a portare eventi e manifestazioni sportive sul territorio: anche questo aspetto è importante per la ripartenza della nostra regione, e rappresenta un importante volano turistico e di promozione. Ora, di fronte a noi, abbiamo un fittissimo programma di eventi che porterà su Genova, ancora di più, l’attenzione del mondo sportivo a livello internazionale: è un’occasione da non perdere».

«Genova 2024 è una delle tante facce del “modello Genova” – aggiunge l’assessore allo sport di Regione Liguria Simona Ferro – che non è un semplice modello di efficienza e di efficacia. Il “modello Genova” è il modello dell’orgoglio, della visione, simbolo di una città, una regione e, permettetemi, di una nazione che non si rassegna e non si ripiega su sé stessa. Ringrazio il sindaco Bucci per averci creduto ed aver portato a casa questo straordinario risultato che porterà Genova e la Liguria nuovamente protagoniste in Europa. Come assessore allo sport della Regione Liguria, i miei più vivi complimenti a Genova per il risultato straordinario e mi auguro che nel 2025 la Liguria tutta possa essere Regione Europea dello Sport».

Genova Capitale europea dello Sport 2024, presentato il progetto a Coni e governo

Super User 12 Aprile 2021 2078 Visite

Centinaia di eventi sportivi nell’area metropolitana di Genova da qui al 2024 tra nazionali, internazionali e paralimpici, ma anche appuntamenti culturali e iniziative motorio-sportive locali per la realizzazione di un vero e proprio “modello Genova” per lo sport.

Genova protagonista del XXXIII Galà delle città italiane riconosciute Città europee dello Sport. La cerimonia, svoltasi questa mattina a Roma presso il Salone d’onore del Coni, ha visto la partecipazione del sindaco di Genova, Marco Bucci, che ha svelato alcune importanti anticipazioni sul programma di Genova Capitale europea dello Sport 2024, la grande manifestazione destinata a trasformare Genova nel faro europeo dello sport.

Alla presenza tra gli altri del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo sport Valentina Vezzali, del presidente del CONI Giovanni Malagò, del presidente di Sport & Salute SpA Vito Cozzoli e del presidente di ACES Europe-MSP Italia Gian Francesco Lupattelli, il sindaco Bucci ha presentato davanti a 30 sindaci e assessori allo sport di altrettante città italiane il programma di Genova Capitale europea dello Sport 2024.

Un ricchissimo cartellone di eventi, tornei ed iniziative volte a rilanciare la cultura sportiva, la promozione dell’attività motoria scolastica, dello sport sociale, dello sport agonistico nazionale e internazionale che partirà ben prima del 2024, un percorso strutturato e organizzato lungo tre direttrici fondamentali: progetti di attività motorio-sportiva scolastica e per la terza età; manifestazioni agonistiche a livello locale e nazionale e manifestazioni sportive internazionali, oltre all’impiantistica sportiva.

Rispetto ai progetti di attività motorio-sportiva gratuita, nelle scuole primarie e secondarie di primo grado dei Comuni della Città Metropolitana, è allo studio il coinvolgimento annuo di centinaia di scuole e decine di migliaia di studenti, in collaborazione con associazioni sportive, istruttori, laureati in scienze motorie tirocinanti, attraverso lezioni gratuite tenute da docenti e istruttori. Inoltre, si stanno prendendo contatti con le associazioni sportive del territorio per offrire agli ultra 65enni proposte di attività motoria e agevolazioni di vario tipo. 

Per quanto riguarda le manifestazioni agonistiche a livello locale e nazionale, Genova si candida ad ospitare eventi per ciascuna delle 45 Federazioni sportive e varie iniziative a cura degli enti di promozione sportiva. Previsto anche lo svolgimento della Regata storica delle Repubbliche Marinare. Dal punto di vista delle manifestazioni sportive internazionali, invece, Genova si è già aggiudicata per il 2021 i World Urban Games e la Coppa del Mondo di danza in carrozzina, mentre sono in fase di concertazione decine di proposte relative a ogni disciplina sportiva come calcio, pallacanestro e pallavolo, ciclismo, tennis, padel e badminton, nuoto e pallanuoto, danza sportiva, ginnastica ritmica e artistica, lotta libera e greco-romana, judo e karate, vela (oltre alla regata internazionale The Ocean Race del 2023).

«Per la nostra città – dichiara il sindaco di Genova Marco Bucci – è motivo di grande orgoglio essere stati scelta da ACES Europe come Capitale europea dello Sport 2024, ed è stato un piacere e un onore presentare il nostro programma nel Salone d’onore del CONI. I prossimi anni vedranno Genova al centro dello sport europeo, con centinaia iniziative rivolte ad atleti e cittadini genovesi di ogni età: un modello Genova anche per lo sport, una grande occasione per rinnovare gli impianti sportivi esistenti e crearne qualcuno di nuovo, un fondamentale progetto di promozione dei valori dello sport e di valorizzazione turistica delle bellezze di Genova e di tutta l’area metropolitana della nostra città, nel solco che sarà già stato tracciato nel 2023 dalla regata internazionale The Ocean Race che farà di Genova la capitale mondiale della vela. Abbiamo presentato il nostro piano operativo, confidiamo nell’accoglimento anche dei finanziamenti per raggiungere l’obiettivo finale».

«Sono particolarmente orgoglioso – spiega il presidente del CONI Giovanni Malagò – di rinnovare il nostro sostegno a Genova per questo grande progetto che saprà promuoverne l’immagine e il connubio vincente con il nostro movimento. L’investitura di Aces Europe con il conferimento del titolo di Capitale europea dello Sport 2024 premia la vocazione di una realtà straordinaria, capace di valorizzare lo sport attribuendogli una centralità strategica, come strumento di crescita sociale e vettore di sviluppo. L’occasione mi consente di ringraziare sinceramente il sindaco Marco Bucci e tutte le componenti istituzionali coinvolte per l’appassionato e meritorio impegno che hanno trasferito in questa sfida, con la certezza che rappresenterà una indimenticabile pagina di storia, regalando a Genova una fantastica eredità per il tessuto urbano e per l’intera collettività».

«Questi amministratori che mi piace definire “illuminati” – afferma il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Valentina Vezzali – hanno ben compreso il grande valore sociale ed economico che lo sport può avere per un territorio. Dinanzi ad una emergenza sanitaria mondiale, anche lo sport ha fatto la sua parte e sta pagandone le conseguenze. Affido a voi sindaci e rappresentanti, il compito di essere protagonisti attivi della ripartenza sportiva del nostro Paese. Tutti insieme dobbiamo prendere un impegno: far ripartire lo sport in Italia e soprattutto rigenerare il nostro movimento, magari puntando ad arrivare a Genova nel 2024, a festeggiare non solo la Capitale europea dello Sport, ma un intero Paese capace di superare un periodo nero e di affrontare le sfide a testa alta e con spirito sportivo».

Altri eventi, lo sport come veicolo di salute e benessere e ACES Europe

Essendo in via di definizione una rete di Capitali europee dello Sport, si sta lavorando anche all’organizzazione di eventi culturali e sportivi con le Capitali dei prossimi anni, nel 2022 con L’Aia, nel 2023 con Glasgow e nel 2024 con Lisbona, L’Aia e Glasgow.

Genova 2024 rappresenta dunque, non solo per la città, una grande opportunità con cui esprimere una visione dello sport come fattore di sviluppo e crescita sociale ed economica, benessere, miglioramento della qualità e degli stili di vita, promozione della salute umana.

Il riconoscimento di Capitale europea dello Sport 2024, assegnato nell’ottobre 2019 dall’associazione no-profit ACES Europe, consentirà a Genova di svolgere un ruolo di attrice principale nel sistema sportivo europeo e mondiale, con riferimento non solo allo sport agonistico ma anche a quello di base. Un modo di intendere lo sport come attività fisica per i cittadini e sviluppo di attività motorie mirate al miglioramento della salute.

«L’opportunità di essere epicentro delle attenzioni dell’Europa sino al 2024 – aggiunge il consigliere delegato in materia di aspetti organizzativi di Genova Capitale europea dello Sport 2024 Vittorio Ottonello – ci ha indotti a pensare ad un modello Genova anche nello sport. Vogliamo dare un forte segnale di attenzione nei confronti di alcuni temi relativi ad una concezione di sport inteso come fenomeno sociale fondato su valori quali l’integrità, la solidarietà, il rispetto dei diritti umani, l’inclusione sociale, il fair play, la prevenzione, la tutela della salute. Temi che abbiamo già affrontato come Amministrazione Comunale, inquadrandoli all’interno del Codice Etico per lo sport, interpretato come prezioso strumento formativo che metta al centro la persona e non il risultato. Accanto ai grandi eventi sportivi agonistici intendiamo promuovere iniziative motorio sportive verso i giovanissimi e gli anziani, a sostegno di un’idea di sport che sia sempre più sostenibile».

«Abbiamo riscontrato grande disponibilità da parte del presidente del CONI Giovanni Malagò – commenta il consigliere delegato alla definizione di un modello per l’esecuzione di grandi eventi sportivi e Genova 2024 Stefano Anzalone – per incominciare a studiare insieme un dossier che possa declinare interventi, eventi e attività che, nel 2024, facciano di Genova e della sua area metropolitana la Capitale dello Sport davvero per tutti. La giornata odierna all'interno del Salone d’onore del CONI è stata molto importante, dal momento che ci ha dato la possibilità di condividere questo importantissimo appuntamento per Genova e l'Italia con i massimi rappresentanti di ACES Europe e i molti sindaci presenti».

Il titolo di Capitale europea dello Sport è un premio che ACES Europe consegna ogni anno, dal 2001, alle città europee di almeno 500mila abitanti che si contraddistinguono con progetti che seguono i princìpi etici dello sport: la città che si aggiudica il riconoscimento è tenuta ad organizzare almeno 36 eventi sportivi di rilevanza nazionale e internazionale. 

Negli ultimi anni, ACES Europe ha creato premi anche per le città più piccole, come lo European City of Sport (per le città tra 500mila e 25mila abitanti), lo European Town of Sport (sotto i 25mila abitanti) e lo European Community of Sport (unione di più cittadine).

«Genova 2024 – dice il presidente di ACES Europe-MSP Italia Gian Francesco Lupattelli – avrà un effetto dirompente per la città e per l'intera Liguria. Sono sicuro che grazie alla tempra del sindaco Marco Bucci si genererà un circolo virtuoso capace di fare svoltare la nostra Genova dal punto di vista economico, sociale ed educativo. Tutto questo partendo dall'importanza fondamentale che riveste lo sport che promuoviamo da 41 anni come MSP Italia e da 22 anni come ACES Europe. Uno sport per ognuno, lo sport dei cittadini europei».

Marco Bucci, sindaco di Genova

Elena Rosina, presidente MSP Genova

Verso Genova Capitale europea dello Sport 2024: le interviste ai protagonisti

Super User 16 Settembre 2020 1591 Visite

Genova si prepara ad essere Capitale europea dello Sport 2024. Le interviste di Marco Benvenuto a Gian Francesco Lupatelli, presidente Aces Europe e MSP Italia, Alessio Piana, presidente onorario MSP Liguria, Michele Maffei, olimpionico, Enrico Cimaschi, delegato Aces Europe Italia del Nord, Elena Rosina, presidente MSP Genova e Enrico De Barbieri, console onorario del Sudafrica a Genova.

 

Al via i progetti per Genova Capitale europea dello Sport

Super User 25 Gennaio 2020 1070 Visite

È entrata nel vivo, con l'incontro al Coni, la progettazione di Genova capitale europea dello sport 2024. Alla riunione con il presidente Giovanni Malagò hanno partecipato il Presidente di Aces Europe Gian Francesco Lupatelli, l'assessore allo Sport della Regione Liguria Ilaria Cavo, l'assessore al Bilancio e ai Lavori pubblici del Comune di Genova Pietro Piciocchi e il consigliere delegato allo Sport Stefano Anzalone. Tra gli argomenti trattati, le proposte legate alla progettazione dell'impiantistica sportiva, la condivisione dell'opportunità di estendere l'evento a tutta l'area metropolitana.
"Abbiamo riscontrato una grande disponibilità da parte del presidente del Coni per incominciare a studiare insieme un dossier che possa declinare interventi, eventi e attività che, nel 2024, facciano di Genova e della sua area metropolitana la capitale dello sport davvero per tutti - dichiarano gli assessori Cavo e Piciocchi - Le nuove strutture che potranno nascere per il 2024 potranno anche essere messe a disposizione per gli allenamenti delle Olimpiadi: anche questa è una sfida da non sottovalutare e che condividiamo".

Genova designata Capitale europea dello Sport 2024

Super User 24 Ottobre 2019 5194 Visite

Genova è stata designata “Capitale europea dello Sport 2024”. A deciderlo è stata nel pomeriggio di oggi Aces Europa, la Federazione delle Capitali Europee dello Sport. Una delegazione di Aces – come si ricorderà – era stata a Genova nelle settimane scorse per valutare la candidatura della nostra città.

“Dopo esserci aggiudicati l’edizione 2022 della The Ocean Race di vela – sottolinea il sindaco di Genova Marco Bucci – arriva un’altra grande sfida per Genova. Una sfida organizzativa ma soprattutto un’altra occasione per promuovere la nostra città in tutta Europa. Ma anche un’altra testimonianza di come l’amministrazione comunale sia attenta ai grandi eventi sportivi”.

“Essere città europea dello Sport per il 2024 – rimarca il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – è una grande vittoria per Genova, frutto di un importante lavoro di squadra che caratterizza la nostra azione di governo. Un traguardo prestigioso che sarà volano per l’economia della città. Siamo pronti a sfruttare al meglio questa grande opportunità: avanti Genova”.

"Un traguardo veramente importante, quello raggiunto da Genova – sostiene il consigliere delegato allo sport Stefano Anzalone –. Voglio condividere questa gioia con tutta la città e con tutte le società sportive perché abbiamo saputo fare squadra ed essere convincenti. Ciò, voglio ricordarlo, porterà una programmazione dei fondi europei necessari a ristrutturare gli impianti sportivi rendendoli più moderni, ma soprattutto nuove risorse economiche sul territorio per dare impulso all’economia turistico sportiva. Genova vanta una profonda tradizione di sport legati al territorio e sono convinto che saremo all’altezza della sfida che ci aspetta”.

“Abbiamo sostenuto e affiancato il Comune in questa candidatura in maniera congiunta, valorizzando Genova come capitale europea di tutto lo sport – dichiarano Ilaria Cavo, assessore regionale allo sport, e Sonia Viale, vicepresidente e assessore alla Sanita – Lo sport in questo anno speciale dovrà essere vissuto come lo sport dei campioni, delle tante società che lo animano, ma anche come lo sport di ogni età: dei bambini, delle famiglie, degli anziani. Ovvero lo Sport inclusivo, come stile di vita per tutti. Questo è lo spirito che ha fatto della candidatura un progetto vincente".

Genova candidata a Capitale dello sport

Super User 13 Novembre 2018 1042 Visite

Nel Palazzo del Coni a Roma, il consigliere delegato allo Sport Stefano Anzalone ha presentato ufficialmente la candidatura della città di Genova al ruolo di Capitale Europea della Sport 2023. Alla cerimonia, a cui ha preso parte il presidente del Coni Giovanni Malagò, sono intervenuti anche il presidente di Aces Europe Gian Francesco Lupattelli e il direttore generale di Fulgis Paolo Gozzi che hanno dato il loro sostegno così come il Genoa CFC, tramite società e Fondazione, e l’UC Sampdoria.
«Questa importantissima candidatura, se premiata con il ruolo di Capitale Europea dello Sport, potrà consentire a Genova di svolgere un ruolo di assoluto rilievo a livello continentale e porterebbe fondi europei necessari a ristrutturare e recuperare gli impianti sportivi rendendoli maggiormente fruibili, moderni e sicuri», dichiara Stefano Anzalone.
Il titolo rappresenta un riconoscimento assegnato annualmente alle città che si contraddistinguano per progetti che seguano i principi etici dello sport. Al momento, oltre alla nostra città, sono in lizza Glasgow e Berlino. A questo primo appuntamento seguiranno quelli del 5 e 6 dicembre al Parlamento Europeo di Bruxelles durante il passaggio del testimone tra Sofia, Capitale Europea dello Sport 2018 e Budapest 2019. A gennaio del prossimo anno la Commissione giudicatrice inizierà a visitare Genova e le città candidate per poter poi definire le finaliste. Le presentazioni, valutate da tre università di Paesi non coinvolti nella selezione, saranno decisive per la scelta delle due città che si contenderanno la nomina ufficiale che verrà decretata dal Parlamento Europeo nel 2020.

Genova si candida a capitale dello sport

Super User 06 Novembre 2018 930 Visite

Dopo l’annuncio del sindaco Marco Bucci del 29 settembre 2017, nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi ieri è stata presentata ufficialmente la candidatura di Genova, unica città italiana, a Capitale Europea dello Sport che si svolgerà a Roma, nel Salone del Coni, il 12 novembre. Il titolo rappresenta un riconoscimento assegnato annualmente alle città che si contraddistinguano per progetti che seguano i principi etici dello sport. Al momento, oltre alla nostra città, sono in lizza Glasgow e Berlino.
«Genova si candida ad ottenere il titolo di Capitale Europea dello Sport nel 2023 per svolgere il ruolo di attore principale nel sistema sportivo Europeo. Il titolo – spiega Stefano Anzalone - porterebbe una programmazione dei fondi europei necessari a ristrutturare e recuperare gli impianti sportivi rendendoli maggiormente fruibili, moderni e sicuri, ma soprattutto a dirigere e coordinare il volano dell’economia turistico sportiva, portando nuove risorse economiche sul territorio e ad essere centro di riferimento per l’Europa sulle tematiche sportive. Genova vanta una profonda tradizione di sport legati al territorio – conclude il consigliere delegato allo Sport - basti pensare a vela, canottaggio, sport di lotta come la savate ed il bastone tradizionale, senza dimenticare la prima società calcistica d’Italia, il Genoa Football e Cricket Club».

Genova si propone Capitale dello sport

Super User 29 Settembre 2017 1331 Visite

È stata ufficialmente annunciata questa mattina alla stampa dal sindaco Marco Bucci la candidatura di Genova come Capitale Europea dello Sport. La candidatura è stata avanzata per il 2022 o per il 2023.
Nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi erano presenti Alberto Cirio, deputato al Parlamento europeo, Stefano Anzalone, consigliere delegato alla promozione ed educazione alla sport e Francesco Lupatelli presidente ACES Europe, Federazione delle Capitali e delle Città Europee dello Sport.
Il sindaco Marco Bucci ha lanciato la sfida e annunciato la roadmap che intende seguire per confrontarsi con le città concorrenti.
"È una bella gara – ha detto il sindaco – Genova ha tutte le caratteristiche per essere capitale europea dello sport. Ha il mare e quindi da noi si possono praticare tutte le discipline acquatiche che da altre parti non sono possibili. Abbiamo una marcia in più. Non va trascurata la ricaduta economica rappresentata dai fondi che si renderanno disponibili e che serviranno a realizzare impianti sportivi importanti per la città".

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