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Notizie

Borsino delle notizie

Super User 08 Settembre 2024 216 Visite

Borsino delle notizie selezionate da Genova3000

ANDREA ORLANDO
Dopo settimane di stallo, il deputato PD è ufficialmente il candidato presidente della sinistra alle regionali. Ma senza la sua minaccia di ritirarsi la situazione non si sarebbe sbloccata.

CARLO CALENDA
Dando il suo sostegno alla candidatura di Andrea Orlando, il leader di Azione ha detto sì al campo largo. Ma ha messo dei paletti all’ex ministro: “dovrà fare da garante su opere e giustizia”.

PIETRO PICIOCCHI
Nella corsa alla presidenza della Liguria per il centrodestra, il vice sindaco di Genova rischia di essere superato a pochi metri dal traguardo. La sua candidatura, ad un certo punto data per certa, rischia di saltare.

MATTEO ROSSO
Il coordinatore regionale di Fratelli d’Italia ha tirato il freno sulla candidatura di Piciocchi a governatore della Liguria: “è il pilastro della giunta Bucci”. Quindi, il vice sindaco deve rimanere a Palazzo Tursi.

EDOARDO RIXI
Nell’ottovolante delle candidature, il vice ministro torna in pole position: sono in tanti nel centrodestra a chiedergli di correre per la presidenza della Liguria.

ILARIA CAVO
Dai recenti sondaggi, che la indicano come la preferita per far vincere il centrodestra alle Regionali, arriva un'ulteriore spinta per la candidatura. Quella del presidente del Senato, Ignazio La Russa.

FERRUCCIO SANSA
Il consigliere regionale di opposizione è il più accanito nel combattere l'ingresso dei renziani nel campo largo in vista delle elezioni di fine ottobre.

CRISTINA LODI
La segretaria regionale di Azione, senza aspettare l'avallo del suo leader Carlo Calenda, aveva forzato la mano e ufficializzato il suo appoggio ad Andrea Orlando e al campo largo.

LUCA PIRONDINI
Alla fine, il senatore dei Cinque Stelle è stato convinto a ritirare la propria candidatura alle regionali e di sostenere, col suo movimento, la coalizione pro-Orlando.

GIOVANNI TOTI
Settimana piena di soddisfazioni per l’ex presidente della Liguria: è stato ospite dell'amico Nicola Porro a 'Quarta Repubblica', ha iniziato la collaborazione al Giornale come editorialista, il Corriere della Sera gli ha dedicato una bella intervista, ha annunciato la pubblicazione del suo libro 'Confesso: ho governato', ha compiuto gli anni. Ha raccontato tutto sui social, ma non ha postato la torta con le 56 candeline.

LILLI LAURO
Ormai sempre più vicina a Fratelli d’Italia, la consigliere regionale ha lasciato la Lista Toti. La seguiranno i fedelissimi consiglieri comunali Federica Cavalleri e Nicholas Gandolfo.

JESSICA NICOLINI
Dopo l’addio di Lilli Lauro alla Lista Toti, l'ex portavoce del presidente è diventata coordinatrice dei totiani e si candiderà alle regionali col nuovo gruppo arancione.

FRANCESCO MARESCA
L’assessore al porto di Genova è in procinto di aderire a Fratelli d’Italia. Si tratta dell’ennesimo caso di fuga dalla lista Toti.

MARTA BRUSONI
L’assessora alla Scuola del Comune di Genova lascia i totiani per salire sul Carroccio. Alle imminenti regionali si candiderà quindi con la Lega.

MARIA ELETTRA MARCONI
La figlia del grande fisico si sta battendo per riportare a Santa Margherita la parte rimanente della chiglia di Elettra, il panfilo in cui il padre effettuò epocali esperimenti.

ANTONIO GOZZI
L'imprenditore chiavarese, come presidente nazionale di Federacciai, ha bocciato l'ipotesi di un nuovo forno elettrico a Cornigliano, rimarcandone l'insostenibilità.

ROBERTO TOMASI
L'ad di Aspi ha confermato agli inquirenti le pressioni esercitate da Aldo Spinelli riguardo a Calata Concenter, aggravando ulteriormente la posizione dell'imprenditore.

MICHELE BRAMBILLA
Monzese, classe 1958, una carriera in tutti i più importanti giornali del Nord Italia, da fine settembre rileverà Stefania Aloia alla direzione de ‘Il Secolo XIX’.

LUCA PASTORINO
Il sindaco di Bogliasco con una video-intervista ha invitato i concittadini a fare la spia denunciando chi si rifiuta di fare la raccolta differenziata.

ANDREA CHIAPPORI
Il presidente della Comunità di Sant'Egidio denuncia i costi crescenti dell'attività al servizio dei bisognosi e invoca un intervento economico degli enti pubblici.

FRANCESCO D'AMICO
Il direttore dell'Aeroporto di Genova gongola per gli ultimi dati in netta crescita dello scalo, sia nel traffico passeggeri, sia nell'acquisizione di nuove tratte.

MAURO AVVENENTE
L'assessore comunale genovese sta meditando di lasciare Italia Viva per non far mancare il proprio appoggio alla giunta Bucci, indebolita dall'addio degli altri renziani.

PAOLO EMILIO SIGNORINI
L'ex presidente del Porto di Genova, colpito da nuove accuse legate ai suoi rapporti privilegiati con Spinelli, è vicino al patteggiamento. Per lui il processo potrebbe finire presto.

GIACOMO MONTANARI
Allo storico dell'arte, responsabile del Tavolo della Cultura a Genova, si deve l'idea di estendere in due week-end settembrini i Rolly Days, inseguendo la qualità.

FRANCESCO BOCCIARDO
Anche nelle Paralimpiadi di Parigi, così come nelle due edizioni precedenti, il nuotatore genovese è salito sul gradino più alto del podio.

MAURIZIO RAGGIO
L’ex compagno della contessa Francesca Vacca Augusta ha illustrato il suo piano di riqualificazione dell’area dove sorgeva lo storico ristorante ‘Il Cavalluccio’. Alla presentazione non ha partecipato il sindaco Matteo Viacava, sempre contrario al progetto.

Festa dei Patrioti, l’abbraccio di Cavo a La Russa

Super User 08 Settembre 2024 171 Visite

Alla Festa dei Patrioti di Beverino non è passato inosservato il lungo abbraccio di Ilaria Cavo a Ignazio La Russa.

Pare che sia proprio il presidente del Senato il vero kingmaker dell'asse tra totiani e meloniani che ha fatto ricadere sulla deputata Cavo la scelta di Fratelli d’Italia del candidato a presidente della Liguria.

Il meloniano Giovanni Donzelli ieri del resto ha sgombrato il campo dal target civico sostenendo che "se un civico sta facendo l'assessore, il parlamentare o il consigliere comunale è un politico. Se è un civico che non ha mai fatto politica, dal giorno dopo diventa politico".

E Ilaria Cavo dal canto suo ha avvertito "la mia posizione rimane di attesa e disponibilità, mi auguro che venga scelto nome migliore perché questa regione rimanga al centrodestra. Se la scelta ricadrà sul mio nome sarò ovviamente impegnata, altrimenti dalla prossima settimana andrò a Roma a svolgere il lavoro da parlamentare che mi onora".

Ora che l'asse Toti-Meloni ha blindato la candidatura a presidente della moderata Cavo, la partita all’interno del centrodestra dovrà essere giocata a Roma.

Candidato centrodestra, Rosso: “Piciocchi è il pilastro della giunta Bucci, Rixi decida presto”

Super User 08 Settembre 2024 233 Visite

Dopo un’estate passata col tormentone del candidato civico, che più civico non si può, e con la girandola di nomi anche più o meno improbabili, in piena zona Cesarini il centrodestra al gran completo (FdI, Lega, FI, UdC) si ritrova alla ‘Festa dei Patrioti’ di Beverino (SP) e la sorpresa è non il lancio del nome prescelto ma il capovolgimento dell'identikit del candidato governatore.

A mettere le cose in chiaro ci ha pensato ieri sera il padrone di casa Matteo Rosso, coordinatore regionale di Fratelli d'Italia, che ha lanciato il vice ministro Edoardo Rixi (Lega) come prima scelta, “ma decida in fretta, perché senza candidato non possiamo fare le liste”, e come seconda la deputata Ilaria Cavo (Noi Moderati). 

Il meloniamo ha poi frenato sulla candidatura a governatore del vice sindaco Pietro Piciocchi, ritenuto indispensabile per il Comune, “è sindaco di Genova al 50%”, ed ha evidenziato la sua importanza in giunta, “è un pilastro”, soprattutto in previsione del fatto che il sindaco Bucci potrebbe rallentare l’attività amministrativa a causa dei suoi noti problemi di salute.

Gli ha fatto eco stamattina Giovanni Toti dalle colonne del ‘Corriere della Sera’, confermando l'asse preferenziale con Giorgia Meloni che già si era intuito dalle scelte dei totiani Lilli Lauro e Francesco Maresca di andare, in vista delle prossime elezioni regionali, a rinforzare Fratelli d’Italia.

Il palco di Beverino ha quindi surclassato il conclave chiesto dai sindaci civici.

L’ultima parola ora spetta ai leader nazionali, che hanno sul tavolo anche un'altra carta da scegliere: Carlo Bagnasco, coordinatore regionale di Forza Italia.

Allerta meteo, le disposizioni del centro operativo del Comune di Genova

Super User 07 Settembre 2024 209 Visite

Il C.O.C. (Centro Operativo Comunale) si è riunito oggi pomeriggio e, sulla base della nuova dichiarazione di stato di allerta gialla e arancione sul territorio del Comune di Genova diramata dalla Regione Liguria, ha messo in atto le azioni previste dal Piano di Protezione Civile Comunale per la gestione del rischio meteo-idrogeologico.

Durante il periodo di allerta meteo idrogeologica gialla per temporali tra le ore 20.00 e le 23.59 di sabato 7 settembre, arancione tra le 00.00 e le 15.59 e nuovamente gialla fino alle 23.59 di domenica 8 settembre, i cittadini sono tenuti ad adottare i comportamenti di autoprotezione in tutta la città.

In particolare: all’emanazione dello stato di allerta proteggere con paratie o sacchi di sabbia i locali che si trovano al piano strada e chiudere le porte di cantine, garage, seminterrati; spostare auto e/o moto in una zona alta non soggetta ad allagamenti; tenere in casa una cassetta di pronto soccorso, una radio a pile, una torcia elettrica.

I possessori di tagliandi Blu Area A (Foce), B (Foce), C (Bassa Val Bisagno), R (San Fruttuoso) e T (Marassi) che abbiano opzionato le suddette zone come prima scelta, e i possessori dei tagliandi Blu Area FB e FC, in concomitanza dello stato di allerta arancione possono parcheggiare gratuitamente in tutte le zone Blu Area, a partire da 3 ore prima della decorrenza dell’allerta e fino alle ore 12 del giorno successivo della cessata allerta. La disposizione è valida anche per i residenti di via Fereggiano e corso De Stefanis non in possesso del tagliando Blu Area (che dovranno esporre la carta di circolazione, in originale o in copia)

All'entrata in vigore dell'allerta: tenersi aggiornati sull’evolversi della situazione e prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle autorità, da radio, tv e tutte le altre fonti di informazione ufficiali; stazionare in un luogo sicuro evitando le zone della città più soggette ad allagamenti, come sottopassi, strade accanto agli argini di torrenti, ponti, passerelle, e in generale tutte le zone più basse della città; non accedere o soggiornare in cantine, garage, locali seminterrati o al piano strada, sino alla fine dell’evento e salire ai piani superiori, evitando SEMPRE l’uso dell’ascensore

Per tutta la durata dell’allerta gialla vengono monitorati i principali corsi d’acqua del territorio comunale da parte dei volontari di protezione civile e della polizia locale.

I complessi sportivi pubblici e privati restano aperti e devono osservare le norme di autoprotezione previste dai Piani Interni d’Emergenza dei singoli complessi.

Restano chiusi:

- i cantieri e gli scavi in alveo

- il Museo di Storia Naturale Doria e la Loggia della Mercanzia

- le biblioteche Bruschi, Guerrazzi, Lercari, Servitana, Palasciano, Cervetto, Gallino

- i centri civici Staglieno e Buranello

- i sottopassi pedonali

Sono sospesi i mercati bisettimanali di merci varie, che si svolgono nelle aree pubbliche limitrofe e via del Costo e via Tortosa

Divieto di sosta:

su entrambi i lati di via Pontetti, fino all’intersezione con il civico 14C di via Isonzo. Rimozione forzata dei veicoli inadempienti

via Percy Bysshe Shelley, tratto compreso tra il civ. 161 e l’intersezione con via Monaco Simone e lungo l’asse principale nel tratto compreso fra i civici 15 e 79. Rimozione forzata dei veicoli inadempienti

Restano chiusi tutti i cantieri e gli scavi negli alvei dei torrenti ed è vietato il transito pedonale sulla passerella di passo Carlineo sul torrente Chiaravagna.

 

LE DISPOSIZIONI DI AMT – ALLERTA ARANCIONE

Durante lo stato di allerta meteo idrogeologica arancione per temporali, emesso da Regione Liguria dalle ore 00.00 alle ore 15.59 di domenica 8 settembre, e comunque fino a cessata allerta arancione, sono in atto i seguenti provvedimenti per il servizio AMT urbano Genova.

La metropolitana è in servizio sull’intera tratta Brin – Brignole; restano chiusi, fino a cessata allerta arancione, i due accessi della stazione metro di Brignole di via Canevari, gli ascensori all’interno della stazione metro zona Canevari e gli ascensori da piazza Raggi a corso Montegrappa. La stazione metro di Brignole è accessibile da piazza Raggi (Borgo Incrociati) e da piazza Verdi dai normali accessi.

Per tutta la durata dell’allerta arancione gli ascensori del sottopasso della stazione ferroviaria di Sestri Ponente, in via Puccini, e l'ascensore di Quezzi restano chiusi.

Le informazioni e gli aggiornamenti ufficiali sono divulgati attraverso:

-pannelli a messaggistica variabile disposti lungo la viabilità principale e paline alle fermate Amt

-sito https://allertaliguria.regione.liguria.it

-sito https://www.comune.genova.it/tutti-gli-argomenti/protezione-civile

-Si consiglia l’iscrizione al canale Telegram @GenovaAlert per il servizio gratuito di informazioni sull’allerta meteo

Recco, lo spettacolo pirotecnico di domenica 8 è stato rimandato a lunedì 9 a causa del maltempo

Super User 07 Settembre 2024 247 Visite

A causa della nuova ondata di maltempo che domenica interesserà il Golfo Paradiso, il sindaco di Recco Carlo Gandolfo annuncia che il programma della "Sagra del Fuoco" dell'8 settembre sarà rinviato a lunedì 9 settembre con inizio alle ore 22.30.

"Di concerto con i Quartieri e il Comitato festeggiamenti in onore di Nostra Signora del Suffragio, in considerazione delle avverse condizioni atmosferiche previste su Recco nella giornata di domani - dice il sindaco Carlo Gandolfo - abbiamo deciso di spostare lo spettacolo pirotecnico a lunedì 9 settembre".

Domani saranno regolarmente celebrate le Sante Messe nel Santuario. Domenica 8 settembre, gli stand gastronomici saranno aperti solo a cena, dalle ore 19.30.

Santa Margherita Ligure, assessore regionale Sartori: “Gli episodi violenti sono davvero sporadici”

Super User 07 Settembre 2024 178 Visite

“Vorrei rassicurare chi ha postato una, ormai vecchia, notizia su Facebook dicendosi preoccupato per la sicurezza a Santa Margherita. Certamente gli episodi violenti, anche se sporadici, sono assolutamente da condannare e perseguire nei termini previsti dalla legge. Grazie soprattutto all'impegno costante e professionale delle forze dell'ordine sul nostro territorio, che colgo l'occasione per ringraziare, posso affermare che, non solo a Santa Margherita ma in tutto il Tigullio e nel Golfo Paradiso, si vive con una tranquillità e serenità ben diverse rispetto alle grandi città”. Così l'assessore regionale al Turismo Augusto Sartori in merito ai fatti di cronaca registrati a Santa Margherita Ligure e dintorni nel mese di agosto che hanno coinvolto alcuni turisti.

“Dico questo proprio a beneficio dei nostri concittadini e dei tanti turisti italiani e stranieri. Non può essere certamente un caso che proprio tante famiglie, specialmente lombarde, scelgano di trascorrere le loro vacanze nei nostri bellissimi borghi”, conclude l'assessore.

Palazzo Tursi, l’assessore Maresca verso Fratelli d’Italia

Super User 06 Settembre 2024 422 Visite

Dopo l’addio ormai certo della consigliera regionale Lilli Lauro, che porterà con sé i consiglieri comunali Federica Cavalleri e Nicholas Gandolfo (verso Fratelli d’Italia?), e le indiscrezioni che riguardano l’assessora comunale Marta Brusoni (diretta verso la Lega) e il consigliere regionale Marco Scajola (prossima a tornare in Forza Italia), la Lista Toti starebbe per perdere un altro pezzo importante: l’assessore al porto di Genova, Francesco Maresca, che sarebbe pronto a fare il salto verso Fratelli d’Italia. 

Nel frattempo, mentre i meloniani gongolano, i salviniani che si aspettavano di vedere Maresca salire sul "Carroccio" - specialmente dopo l’assunzione nel suo staff dell’ex assessore alla Sicurezza della prima Giunta Bucci, il leghista Stefano Garassino - sono rimasti delusi.

Brignole, entro Natale saranno messi a dimora 15 alberi in via Thaon di Ravel

Super User 06 Settembre 2024 159 Visite

Questa mattina, al 24 esimo piano del Matitone, alla presenza dell’assessore alle Manutenzioni Mauro Avvenente, si è riunita la Consulta del Verde del Comune di Genova, organo consultivo dei rappresentanti di associazioni, ordini professionali, collegi ed enti, che hanno interesse sul verde pubblico, per discutere la proposta progettuale di rimpianto delle alberature di Brignole, in via Thaon di Ravel.

Il progetto, passato ieri al Tavolo tecnico del verde, è stato presentato da Aster e dal Settore verde del Comune, e prevede il reimpianto dei 15 alberi che lo scorso agosto furono oggetto di abbattimento per motivi di messa in sicurezza nei giardini di fronte a Brignole: nello specifico il reimpianto di 14 alberi di pino domestico e 1 pino di Aleppo.

Questa mattina Aster ha fornito alla Consulta alcuni dettagli della proposta progettuale che poi, come da prassi, dovrà seguire l’iter di approvazione da parte degli enti coinvolti, tra cui la Sovrintendenza.

Nelle aree oggetto di intervento saranno piantumate piante della stessa specie e in egual numero con l’obiettivo di mantenere l’equilibrio complessivo del patrimonio arboreo.

La scelta di riproporre il pino domestico - ha spiegato Aster - è stata a lungo discussa dai tecnici, in considerazione dei danni che tale specie di albero con le sue radici può provocare alla pavimentazione. In questo caso è risultata prevalente la componente di “giardino” dell’area, con l’intenzione di mantenere intatta la continuità paesaggistica della zona.

Al fine di garantire lo spazio idoneo all’apparato radicale e di evitare danni alle piante presenti, si è scelto di arretrare verso l’aiuola il reimpianto sul filare a nord.

Inoltre, per garantire idonee distanze per lo sviluppo armonico e rapido delle piante, verranno eseguiti reimpianti nelle aree libere da manufatti, realizzando una serie di allineamenti a segnare gli attuali camminamenti pedonali.

Contrariamente a prima, i nuovi alberi verranno piantati ad una distanza minima che supererà i 4 metri, per dare maggiore spazio di crescita ed evitare interferenze di radici, chiome e rami. 

I reimpianti verranno eseguiti con piante “giovani”, perché maggiormente in grado di adattarsi al terreno e crescere rigogliose, scelte della massima dimensione possibile (circonferenza del tronco non inferiore ai 18-20 cm) per garantire il loro buon attecchimento, e la possibilità di “affermarsi” in un ambiente comunque difficile come quello cittadino.

La proposta di progetto seguirà il percorso approvativo previsto: i lavori di reimpianto sono previsti a novembre, con l’obiettivo di concluderli entro Natale.

Infine, dall’incontro con la Consulta è emersa anche la necessità di pensare ad un progetto di riqualificazione dell’intera area dei Giardini piazza Verdi, oggetto di numerose interferenze da parte di altri cantieri cittadini.

«Sono soddisfatto del lavoro svolto dagli Uffici del verde e da Aster che oggi ha portato alla proposta progettuale di rimpianto delle alberature di Brignole - dichiara a margine dell’incontro l’assessore Mauro Avvenente -. Il progetto dovrà essere sottoposto alla Sovrintendenza e seguire il consueto iter di approvazione, ma ho fiducia che i lavori possano partire a metà novembre, e che i cantieri possano concludersi prima della fine dell’anno. Anzi, l’obiettivo è quello di vedere i nuovi alberi a dimora prima di Natale. Come ho già avuto modo di dire, nessuno di noi si diverte a tagliare alberi, ma la pubblica incolumità viene prima di tutto e non vogliamo ripetere errori commessi nel passato. Nel caso dei pini di via Thaon de Revel, abbiamo dovuto agire con un intervento di urgenza, ma l’obiettivo futuro è quello di riuscire ad avere una pianificazione tale per cui, emergenza a parte, ad ogni taglio corrisponda a monte un progetto di reimpianto, concordato con il tavolo tecnico del verde e con la Consulta, che veda crescere il nostro patrimonio arboreo».

Recco, a causa del maltempo modificato il programma delle celebrazioni del 7 e 8 settembre

Super User 06 Settembre 2024 286 Visite

Il sindaco di Recco Carlo Gandolfo annuncia che, in considerazione delle previsioni meteorologiche sfavorevoli per domenica 8 settembre, il programma delle celebrazioni verrà anticipato a domani sabato 7 settembre, come segue:

alle 12:30, nel letto del torrente di fronte al Santuario, si terrà la tradizionale sparata di "mascoli" del quartiere Verzemma, originariamente prevista per l'8. Seguirà alle ore 13:00 lo spettacolo pirotecnico dal molo di ponente, sempre del Quartiere Verzemma, a cura di Senatore Fireworks di Cava de' Tirreni (SA), anch'esso anticipato dall'8.

Il calendario cambia anche per le manifestazioni religiose che cominceranno domani 7 settembre alle ore 20:00 con il canto dei Vespri, seguita dalla solenne processione (anticipata a sabato) che percorrerà le vie della città portando l'Arca di N. S. del Suffragio, accompagnata dalle Confraternite con i loro Crocifissi e dalla Filarmonica Gioacchino Rossini, e sarà salutata dalle sparate di "mascoli" dei Quartieri Collodari, Liceto, Verzemma, Bastia, Spiaggia, Ponte. A conclusione della Processione è prevista la sparata di "mascoli" del quartiere San Martino.

Invariati al momento restano gli spettacoli pirotecnici dal molo di ponente e di levante, dalle ore 23:00.

"Viste le previsioni meteo avverse abbiamo deciso di anticipare la processione, lo sparo dei mascoli e lo spettacolo pirotecnico 'a giorno' del quartiere Verzemma - dice il sindaco Carlo Gandolfo - abbiamo aspettato con la speranza che le condizioni potessero migliorare, ma così non è stato. Quindi di concerto con tutte le componenti della festa, abbiamo deciso di anticipare gli appuntamenti. Una decisione inevitabile".

 

Lauro lascia la Lista Toti, Nicolini nuova coordinatrice genovese

Super User 05 Settembre 2024 428 Visite

Ormai sempre più vicina a Fratelli d’Italia, Lilli Lauro ha comunicato la decisione di non proseguire la propria esperienza come coordinatrice genovese e consigliera regionale della Lista Toti. 

Il ruolo di coordinatrice genovese dei totiani è stato affidato a Jessica Nicolini, giornalista, già portavoce del presidente Toti, nella quale è riposta la massima stima e fiducia, anche in vista dei prossimi appuntamenti elettorali che ci aspettano.

Mercato immobiliare in Europa: salgono i prezzi delle case in Italia (+8,8%), ma crollano a Genova (-33%)

Super User 05 Settembre 2024 352 Visite

Negli ultimi dieci anni in Europa, considerando i 27 Paesi membri della UE, i prezzi nominali medi (inclusa l’inflazione) delle case sono aumentati del 66,6%. Secondo l’analisi di Abitare Co. - società di intermediazione e servizi immobiliari - su base dati Eurostat, l’Italia è uno dei Paesi che ha registrato la crescita dei prezzi più bassa (+8,8%), posizionandosi al penultimo posto subito dopo la Finlandia (+5,5%). Nella classifica per nazioni spiccano nei primi tre posti i Paesi dell’est Europa come Ungheria (+168%), Lituania (+114,2%) e Repubblica Ceca (+111,7%), dove gli incrementi decennali sono stati a tre cifre.  A livello generale, infatti, L’Est Europa stravince, dato che nelle prime dodici posizioni ci sono ben dieci nazioni. Uniche eccezioni sono il Portogallo (+105,7%) e i Paesi Bassi (+83,2%). Anche se mettiamo a confronto il nostro Paese con Francia (+31,2%), Spagna (+47,6%) e Germania (+49,2%), i valori di crescita sono molto lontani.

Se guardiamo alle performance delle principali città metropolitane italiane, secondo l’elaborazione di Abitare Co. la sola Milano registra in dieci anni una crescita dei prezzi decisamente superiore al dato medio, del +49%; seguita da Bologna e Firenze, che negli ultimi dieci hanno registrato una crescita rispettivamente del 33% e del 19%, e da Napoli (+2%). Roma rimane negativa con una perdita a dieci anni di circa il 13%, così come Genova (-33%), Torino (-5%) e Palermo (-21%).

Come cambia invece la classifica se si considerano i prezzi di vendita nelle capitali dei 27 Stati membri dell'UE, includendo anche Milano? Tutte le città dell’Est Europa arretrano per lasciare spazio a quelle occidentali.

Per acquistare un’abitazione di 70 metri quadri usata in buone condizioni, le città più care sono Lussemburgo, con un valore di 791mila€, e Parigi, dove il prezzo medio di 10.100€ al metro quadro fissa il costo a 707mila€. Ma sopra i 500mila€ troviamo anche Amsterdam (532mila€) e Stoccolma (504mila €), seguite da Vienna (483.000€), Copenhagen (455.000€) ed Helsinki (416.500€).

Milano e Roma si posizionano invece all’8° e al 13° posto, rispettivamente con 385mila€ e €308mila per 70 mq. Le città in assoluto più economiche tra i 28 Paesi analizzati sono Tallin (105mila€), Sofia (119mila€) e Bucarest (126mila€).

Estendendo l’analisi alle 8 principali aree metropolitane italiane, a Firenze per un’abitazione usata in buone condizioni di 70 mq sono necessari 231mila€, a Bologna 206.500€. Tutte le altre città come Torino (175mila€), Napoli (171.500€), Genova (154mila€) e Palermo (133mila€), si posizionerebbero in fondo alla classifica al pari di città come Atene, Bucarest o Sofia, per citare degli esempi.

Atti intimidatori nei confronti dell’ad di Enit, la solidarietà dell’assessore Sartori

Super User 05 Settembre 2024 299 Visite

L'assessore regionale al Turismo Augusto Sartori, a nome anche della Regione Liguria, esprime tutta la propria solidarietà nei confronti dell'amministratore delegato di Enit Ivana Jelinic, vittima il 3 settembre di un atto intimidatorio da parte di ignoti che hanno tagliato le gomme della sua auto parcheggiata all'interno della sede di Via Marghera, a Roma.

"Condanno fermamente questo vile gesto e ribadisco il sostegno all'ente e al suo vertice con cui da tempo c'è unità di intenti nella promozione e nel rilancio turistico dell'Italia e della Liguria in particolare", ha detto Sartori.

Allerta arancione, forti piogge sulla Liguria: esondati corsi d'acqua ad Albenga e Ceriale

Super User 05 Settembre 2024 206 Visite

Forti precipitazioni anche persistenti stanno interessando la Liguria, in particolare il savonese e il centro della regione. Sull'imperiese, il savonese e l'area metropolitana genovese è scattata a mezzanotte l'allerta arancione, fino alle 15 di oggi.

Dalla sala operativa integrata della Protezione civile regionale, aperta per tutta la durata dell'allerta, viene segnalata l'esondazione di alcuni corsi d'acqua nel savonese: ad Albenga ha superato gli argini il rio Carenda, nella frazione Campochiesa, dove undici persone sono state allontanate dalle proprie abitazioni anche con l'intervento dei Vigili del fuoco e sono ora ricoverate presso la sede della protezione civile. Esondato anche il rio Antoniano a monte della SP39 che è interrotta all'altezza della frazione Campochiesa. Si registrano numerosi allagamenti. Nell'albenganese stanno convergendo squadre dei vigili del fuoco da Genova e dalla Spezia.

A Ceriale è Esondato il rio San Rocco all’altezza di Via Roma.

Chiuso un tratto di autostrada A10 in direzione Francia: a causa del maltempo una frana ha invaso la corsia di accelerazione al km 106,500 dopo il casello di Imperia Est, dove c'è l'uscita obbligatoria per i mezzi diretti verso il confine. Presente sul posto personale della concessionaria autostradale e i Vigili del Fuoco.

L'intensità massima oraria delle precipitazioni è stata di 95.8 millimetri ad Albenga Isolabella (157 millimetri in 3 ore), 93.4 mm a Castelvecchio di Rocca Barbena, 79.4 mm a Ellera Foglietto (95 millimetri in 3 ore).

La struttura della perturbazione si è sta spostando sul centro della regione con una nuova convergenza, che insisterà su Genova. Piogge cominciate anche sul levante.

Venti in aumento, abbondanti fulminazioni.

La linea ferroviaria è bloccata all'altezza di Albenga a causa della caduta della linea aerea per il vento forte, che ha portato sui fili elettrici materiale dai sottostanti stabilimenti. Nessun treno sta circolando, sono tutti fermi alle stazioni di partenza: la circolazione dovrebbe però riprendere a breve.

L’ex governatore Toti editorialista de ‘Il Giornale’: “Torno a fare il mio mestiere”

Super User 04 Settembre 2024 451 Visite

“Dopo dieci anni dedicati alla politica, posso tornare a scriverne impugnando la penna del giornalista, che poi è il mio mestiere”. Apre così Giovanni Toti il suo primo editoriale su “Il Giornale”, quotidiano che “fu di Montanelli”, dove quasi ogni mattina legge “i pensieri di un maestro come Vittorio Feltri”.

Dopo aver ringraziato i colleghi della stampa, in particolare è “eternamente grato al direttore Alessandro Sallusti”, l’ex governatore della Liguria entra nel suo ritrovato ruolo di giornalista. Il primo tema trattato è l’economia del Paese, perché “It's the economy, stupid”, come recitava uno “slogan della campagna elettorale di Bill Clinton negli anni 90”.

Assumendo un ruolo neutrale, sulla manovra finanziaria Toti non risparmia stilettate ai due schieramenti: “Ne hanno parlato il Presidente Meloni con i suoi alleati così come la Schlein nella sua ‘estate militante’. Ma nonostante molte parole, non mi risulta chiara la direzione né dell'una né dell'altra coalizione”.

Le sue preoccupazioni si fondano soprattutto sul fatto che “nei prossimi mesi torneranno in vigore, dopo il Covid, le regole europee sui conti pubblici. I soldi che verranno stanziati nella manovra, pagati gli enormi interessi sul debito del Paese, saranno meno di quanti servirebbero”.

Pertanto “sarebbe opportuno avviare una fase di riforme, rivolte alla crescita e alla competitività di sistema, che talvolta il centrodestra sembra aver dimenticato far parte del proprio Dna”.

E conclude elogiando il Cavaliere: “L'ultimo governo infatti ad aver presentato al Paese un piano organico pro mercato, libertà economica, crescita è stato il Governo Berlusconi del 2001”.

Nelle ore che il centrodestra sta decidendo il suo candidato presidente della Liguria, qualcuno ha letto queste parole di Toti come un messaggio per il segretario di Forza Italia, il ministro Antonio Tajani.

Maltempo, allerta gialla su tutta la Liguria dalle 21 di oggi alle 15 di domani

Super User 04 Settembre 2024 227 Visite

È stata diramata l’allerta gialla per temporali su tutto il territorio regionale dalle ore 21:00 di oggi, mercoledì 4 settembre, alle ore 15:00 di domani, giovedì 5 settembre.

È possibile rimanere informati sull'evoluzione dell'allerta sui canali ufficiali di Arpal e Regione Liguria.

Bucci termina la radioterapia: “Adesso mi sento più forte e pronto a continuare il lavoro che tanto amo”

Super User 04 Settembre 2024 330 Visite

“In tanti mi avete chiesto aggiornamenti sul mio stato di salute, sono lieto di annunciare che oggi ho completato il percorso di 30 sedute di radioterapia. È stato un periodo impegnativo, ma anche grazie al supporto di tutti voi, ho affrontato questa sfida con coraggio e determinazione”. Così scrive il sindaco Marco Bucci su Facebook, al termine del ciclo di radioterapia a cui è stato sottoposto dopo l’intervento dello scorso giugno per una metastasi linfonodale da neoplasia cutanea.

“Adesso mi sento più forte e pronto a continuare il lavoro che tanto amo per la nostra città - aggiunge -. Voglio ringraziare di cuore l’ospedale Galliera ed in particolare il dottor Stefano Vagge, direttore della struttura complessa di radioterapia, e tutto il personale medico e sanitario che mi ha seguito con professionalità e umanità eccezionali in questo percorso. 

“Anche in questo caso la sanità pubblica ligure ha dimostrato efficienza, competenza e qualità straordinarie che ho riscontrato nella cura di tante altre persone che, come me, si sono sottoposte alla radioterapia negli stessi giorni. Andiamo avanti, insieme, con sempre più passione e orgoglio per continuare a fare grande la nostra Genova!”, conclude il sindaco.

Contrasto a spaccio e furti, la Polizia Locale di Genova ha effettuato 4 arresti

Super User 03 Settembre 2024 298 Visite

Nel corso delle ultime due settimane, l'attività della Polizia Locale di Genova ha portato a significativi risultati sia sul fronte della sicurezza stradale che del controllo del territorio, contrastando diversi reati ed effettuando in totale 2 arresti per spaccio di droga e 2 arresti e 3 denunce a piede libero per furto.

In particolare giovedì scorso il personale del Gruppo Operativo Contrasto Stupefacenti (Gocs) ha tratto in arresto un uomo di nazionalità mauritana per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti. Durante un servizio finalizzato alla repressione dei reati inerenti agli stupefacenti nel Centro Storico, in particolare nella zona di piazza della Commenda, intorno alle ore 19:10 gli agenti hanno notato un soggetto che acquistava sostanza stupefacente da un presunto spacciatore in salita San Paolo. Dopo lo scambio gli agenti hanno seguito l’acquirente e lo hanno fermato in piazza Acquaverde, trovandolo in possesso di quattro dosi di droga: tre di crack ed una di cocaina. Acquisito il riscontro oggettivo della cessione, altri agenti hanno fermato il presunto pusher accompagnandolo presso gli Uffici di Piazza Ortiz. Qui all’esito della perquisizione personale, l'uomo, risultato irregolare sul territorio nazionale, è stato trovato in possesso di 145 euro, somma presumibilmente provento dell'attività di spaccio. Il pubblico ministero di turno ha disposto la custodia dell’arrestato presso le camere di sicurezza della Questura in attesa del rito direttissimo all’esito del quale il giudice, su richiesta del pm, ha convalidato l’arresto e inoltre ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di firma, una volta al giorno tutti i giorni, presso gli uffici della Polizia Locale.

Martedì 20 agosto, durante un'ispezione nei caruggi del centro storico, gli agenti hanno scoperto e sequestrato tre confezioni di hashish, per un totale di circa 130 grammi, nascoste in vico dell’Amor Perfetto.

Sabato scorso, nel pomeriggio, il personale del Nucleo Reati Predatori (NRP) ha arrestato un uomo di nazionalità marocchina per furto aggravato e danneggiamento di autoveicolo. Gli agenti sono intervenuti a seguito di “spaccata” avvenuta a Sampierdarena ai danni di un’automobile di un turista tedesco. Il sospetto è stato rintracciato nella zona di Prè dagli agenti che hanno recuperato la refurtiva, due computer portatili e un telefono cellulare. Il proprietario ha sporto denuncia e così è scattato l’arresto obbligatorio per l’uomo che, su disposizione del pm di turno, è stato trattenuto in attesa dell’udienza con rito direttissimo.

Si precisa che resta salva la presunzione di innocenza per cui tutti gli indagati sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva.

In ambito di prevenzione e contrasto alle violazioni del Codice della Strada, nelle ultime due settimane, il personale del Reparto Sicurezza ha effettuato controlli su 619 conducenti per l'assunzione di alcolici. Di questi, 30 sono risultati positivi al test preliminare e sono stati sottoposti a ulteriori controlli con etilometro. Ventotto patenti sono state ritirate per alcol o assunzione di stupefacenti. In tutto sono state elevate 319 sanzioni per violazioni dei limiti di velocità, escluse le sanzioni rilevate con sistema automatizzato da remoto.

“La Polizia Locale, che ringrazio per l’impegno profuso, ha lavorato come al solito alacremente per permettere ai genovesi e ai turisti di godere in piena sicurezza della città anche ad agosto. Gli arresti delle ultime due settimane testimoniano la professionalità raggiunta da tutti gli appartenenti al Corpo nel contrasto a quei tipi di reati che maggiormente minano la percezione di sicurezza dei cittadini, garantendo anche i controlli volti ad aumentare la sicurezza stradale”. Lo dichiara l’assessore alla Sicurezza e Protezione Civile, Sergio Gambino.

Piciocchi è il candidato presidente del centrodestra, manca solo l’annuncio ufficiale

Super User 03 Settembre 2024 1974 Visite

Anche l’uomo di Imperia ha detto sì! Dopo l’ok del sindaco Claudio Scajola e le rinunce dei vari civici (Lorenzo Cuocolo, Beppe Costa, Federico Delfino, ecc), sarà quasi certamente Pietro Piciocchi a sfidare l’ex ministro Andrea Orlando nella corsa alla poltrona più importante della Regione Liguria.

Salvo imprevisti dell’ultima ora, la candidatura del vice Bucci a governatore per il centrodestra potrebbe essere ufficializzata già nei prossimi giorni.

Palazzo Tursi, l’assessora Marta Brusoni verso la Lega

Super User 03 Settembre 2024 520 Visite

Secondo Radio Tursi, emittente che solo Genova3000 può captare, l’assessora totiana Marta Brusoni starebbe per salire sul Carroccio.

Dopo i clamorosi adii del presidente del Consiglio regionale della Liguria Gianmarco Medusei e dei consiglieri Brunello Brunetto e Mabel Riolfo, l’arrivo dell’assessora comunale alla Scuola darebbe alla Lega un nuovo vigore in vista delle elezioni di ottobre.

Alle regionali del 2020, Brusoni si era piazzata al terzo posto nella lista Forza Italia - Liguria Popolare. E grazie ai 736 voti raccolti era risultata la donna più votata della coalizione moderata.

Nuovo anno scolastico, l’assessore Brusoni ha incontrato il mondo della scuola

Super User 02 Settembre 2024 270 Visite

 

In vista dell’apertura dell’anno scolastico, prevista lunedì 16 settembre, questo pomeriggio nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi l’assessore alle Politiche dell’Istruzione del Comune di Genova Marta Brusoni ha incontrato dirigenti, insegnanti, operatori e tutti i soggetti che nell’ambito dall’amministrazione comunale svolgono mansioni di educazione e formazione scolastica.

“Il Comune di Genova opera quotidianamente, e instancabilmente, per cercare di garantire un servizio educativo di qualità - ha dichiarato l’assessore Brusoni -. Fra i nostri obiettivi vi è quello di essere sempre più in linea con le esigenze della realtà attuale. Per questo ritengo fondamentale il percorso operativo svolto all’interno del sistema locale integrato che coinvolge soggetti pubblici, privati e del terzo settore e che contribuisce a consolidare ed a potenziare l’offerta e la rete educativa della nostra città. L'inizio di ogni nuovo anno scolastico rappresenta una sfida di consolidamento e di sviluppo dell'offerta che il Comune di Genova propone alle famiglie. Desidero esprimere il mio profondo ringraziamento a loro per la fiducia che ci accordano, un sentimento che estendo a tutto il personale scolastico ed amministrativo del nostro Ente la cui professionalità, passione e sensibilità sono certamente insostituibili. La scuola è il primo nucleo della comunità e, proprio per questo, il fulcro di un moderno sistema di istruzione deve essere la persona a partire dall’affermazione della cultura del rispetto e della solidarietà sin dai primi anni di vita. A tutti vanno i miei più sentiti di buon lavoro, che sia un anno scolastico di serenità e di crescita collettiva”.

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