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Aggressioni agli operatori sanitari, Brunetto (Lega): “Da ‘eroi’ a bersagli indifesi in prima linea”

Super User 12 Marzo 2024 320 Visite

“È inaccettabile che in un Paese civile possano essere aggrediti, continuamente, degli operatori sanitari mentre svolgono il loro lavoro al servizio di tutti, in particolare nei reparti di Pronto soccorso. Purtroppo, anche in Liguria, dopo la pandemia da coronavirus, sembra che siano passati da ‘eroi’ a bersagli indifesi, in prima linea, nel mirino di violenti e sbandati”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e presidente della commissione Salute e Sicurezza sociale Brunello Brunetto.

“Oggi si celebra la Giornata nazionale contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari, istituita dalla Legge 113 del 14 agosto 2020 per sensibilizzare la collettività sull’allarmante fenomeno delle aggressioni al personale sanitario - aggiunge Brunetto -. L’ultimo episodio di violenza è stato quello registrato ieri al Galliera di Genova, dove una paziente che pretendeva di saltare la fila ha aggredito tre infermieri del Pronto soccorso. In Italia vengono denunciati circa 3.000 casi di minacce e aggressioni, spesso violente. La Liguria risulta tra le regioni più colpite, dopo Lombardia ed Emilia Romagna, registrando 331 casi di aggressioni fisiche o verbali nei soli primi 6 mesi del 2023. In sintesi, si registrano due aggressioni al giorno ai danni di operatori sanitari liguri, in particolare donne che finiscono nel mirino di violenti o persone socialmente pericolose”.

“Bisogna cambiare rotta e occorre particolare tutela del personale sanitario perché svolge un servizio essenziale per tutti. In tal senso, auspico che venga destinato ulteriore personale delle Forze dell’ordine a difesa dei lavoratori dei presidi ospedalieri in prima linea nel nostro territorio”, conclude il consigliere regionale della Lega.

Cinque Terre, dal 22 al 24 marzo torna la SciaccheTrail sui sentieri del parco

Super User 12 Marzo 2024 475 Visite

Torna la SciaccheTrail, la corsa dedicata al celebre passito delle Cinque Terre. Appuntamento il 22, 23 e 24 marzo per l’ottava edizione.

Come da tradizione, trecento selezionati corridori si sfideranno il 23 marzo su un tracciato di 47km e 2600m di livello positivo, in un percorso ad anello da Monterosso a Riomaggiore e ritorno sui sentieri del Parco Nazionale Cinque Terre. Per la prima volta, cinquanta selezionati ultra-runner partiranno invece il 22 marzo a mezzanotte da Riomaggiore, seguendo un tracciato di 100km e 4700m di dislivello positivo che li porterà a percorrere tutta la diversità degli habitat del Parco sino a scollinare in Val di Vara, in un percorso unico attraverso un territorio vario e complesso. Nella giornata del 23 marzo i sentieri resteranno chiusi a fasce alterne per permettere il passaggio dei corridori.

“L’ultra trail che abbina la viticoltura eroica allo sport regalando i paesaggi unici delle Cinque Terre e sfiorando i 4700 metri di dislivello, attraverso cantine, chiese, borghi, chilometri di muretti a secco ed ettari di vigneti – spiega il vice presidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura, ai Parchi, allo Sviluppo dell’Entroterra e al Marketing Territoriale Alessandro Piana – promuove il territorio a livello internazionale, come dimostra l’attenzione che catalizza grazie al pervasivo lavoro degli organizzatori e alla partecipazione di 350 corridori da diverse nazionalità. Un modo per puntare i riflettori sul celebre Schiacchetrà, su una produzione di grande valore, vessillo della Liguria nel mondo. Regione Liguria promuove convintamente manifestazioni come queste che coniugano la straordinaria biodiversità del Parco delle Cinque Terre e della Val di Vara alle nostre eccellenze e invogliano a riscoprirli durante l’anno, facendosi vettore di marketing territoriale e passaparola delle nostre bellezze”.

“Lo sport si lega sempre più a tante tematiche, dimostra di essere, per così dire, trasversale – dice Simona Ferro, assessore regionale allo Sport -. Con SciaccheTrail promuoviamo, attraverso una gara estremamente affascinante, due eccellenze liguri: la viticoltura e l’incredibile paesaggio del Parco con i profumi, i sapori e la bellezza di questi luoghi. In bocca al lupo a tutti gli atleti in gara e complimenti per lo sforzo organizzativo ancora una volta alla Polisportiva Cinque Terre. Stiamo parlando di uomini e donne allenati a sforzi fisici importanti, veri e propri appassionati che però sono un esempio per tanti altri. E così ecco un altro link con lo sport: la salute. Viviamo in una regione straordinaria dove gli eventi sportivi possono avere un altissimo valore se coniugati con il territorio: SciaccheTrail è un esempio virtuoso”

Tra le conferme dell’edizione passata, la cronaca live della gara sul canale YouTube di SciaccheTrail, con il commento di Luca Mannoni ed Elisa Sortini. Spazio anche ai più piccoli con il percorso competitivo della Mini SciaccheTrail. E, naturalmente, degustazioni di sciacchetrà per una manifestazione che è da vivere anche nel bicchiere.

“L'VIII edizione di SciaccheTrail porta con sé la novità dell'inclusione dei territori della Val di Vara nel suo itinerario di gara – dice Donatella Bianchi, presidente del Parco nazionale delle Cinque Terre -. Un'evoluzione naturale sia per la continuità degli habitat che gli atleti avranno la gioia di attraversare, sia per i legami secolari che avvicinano la costa all'entroterra dando vita a un unico organismo vivente in cui ritrovare, proprio grazie allo sport, conoscenza di sé e delle meraviglie nascoste tra boschi, inediti affacci sul mare e insediamenti antichi ricchi di storia. Se i 130 km di sentieri di cui il Parco si prende cura sono la porta di accesso alla straordinaria ricchezza di paesaggi ispirati dalle ragioni del vino, agli atleti di SciaccheTrail affidiamo simbolicamente il compito di disegnare attraverso i loro passi la nuova geografia del vivere momenti di svago nell'area protetta, con consapevolezza e rispetto di un irripetibile santuario della natura e dell'uomo meritevole di protezione”.

“Con la 100 kilometri che abbiamo inserito tentiamo di dare un nostro piccolo contributo alla realizzazione di un paradiso outdoor tra le Cinque Terre e la Val di Vara, fatto di sentieri da vivere tutto l'anno, sia da un punto di vista sportivo che escursionistico ed enogastronomico – dice Daniele Moggia, presidente Asd Polisportiva Cinque Terre che organizza l’evento -. Fondamentale è l’apporto dei volontari di tutti i paesi e territori coinvolti, senza il quale SciaccheTrail non esisterebbe e non avrebbe senso di esistere: insieme abbiamo tracciato un percorso divertente e spettacolare, modulabile in più giorni e godibile in ogni stagione”.

Centenario Policlinico San Martino, Toti: “Esperienza e capacità straordinarie”

Super User 12 Marzo 2024 364 Visite

"Gli elevati standard assistenziali del Policlinico San Martino sono testimoniati da diversi report di valutazione. Ma ci sono riconoscimenti che vanno al di là degli indicatori di esiti e volumi che sono altrettanto significativi: mi riferisco al rapporto che questo Irccs ha con la sua città tanto da essere considerato l’ospedale dei genovesi, nonché alla capacità di richiamare cittadini da fuori regione. Dietro a ogni eccellenza in sanità, ci sono innanzitutto donne e uomini con la loro passione, con le loro competenze e la capacità di essere al passo con una medicina e con una sanità in continua evoluzione che dobbiamo saper accogliere e governare”. Così il ministro della Salute Orazio Schillaci in occasione delle celebrazioni per i 100 anni dell'ospedale Policlinico San Martino di Genova.

“L'ospedale Policlinico San Martino arriva a questo traguardo non solo in buona salute ma anche con un'esperienza e una capacità di studi, ricerca e cura straordinariamente sofisticata - aggiunge il presidente della Regione Giovanni Toti -. Come risulta dalle classifiche, è uno dei primi Irccs d'Italia in molte specialità e credo che molti liguri debbano ringraziare questo ospedale per aver avuto salva la vita, propria o di un parente, grazie alle sue cure. Il San Martino arriva a compiere 100 anni con tutta la capacità di un Sistema sanitario nazionale di cui troppo spesso si parla ingiustamente male, pur con tutte le difficoltà dovute alla scarsità di risorse e di medici. Ma chi descrive la sanità italiana come allo sfascio sappia che si sta riferendo ad uno dei primi sistemi sanitari del mondo per qualità, efficienza, gratuità e facilità d’accesso. Il ministro della Salute Schillaci ha anche riconosciuto il nostro forte impegno per ridurre le liste d’attesa, ma non dobbiamo mai dimenticare che il nostro sistema sanitario è rimasto congelato per due anni a causa dell’emergenza Covid”.

"Oggi celebriamo un traguardo straordinario: cento anni di impegno, dedizione e cura verso la comunità genovese e oltre - commenta il sindaco di Genova Marco Bucci -. In questo secolo di storia, l'ospedale San Martino ha rappresentato un vero punto di riferimento e di assistenza non solo sanitaria per chiunque abbia varcato le sue porte. È doveroso celebrare l'impegno e il lavoro svolto per la nostra città dai professionisti del Policlinico, medici, infermieri e personale sanitario che da sempre hanno operato con grande spirito di sacrificio. Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questo importante traguardo, e auguri di un futuro luminoso all'ospedale San Martino di Genova".

"È stato un grande piacere accogliere il ministro della Salute Orazio Schillaci per i 100 anni del Policlinico - dichiara l'assessore alla Sanità Angelo Gratarola -. Visitando il padiglione 65 con il nuovo blocco operatorio, ha potuto apprezzare la dotazione tecnologica, i due robot, la sala ibrida per la chirurgia cardiovascolare complessa. Con il ministro abbiamo condiviso non solo ragionamenti di tipo sanitario, ma abbiamo anche trattato le grandi questioni sul tavolo come quella del personale, della grande risorsa costituita dagli specializzandi che nei prossimi 5 anni saranno coloro che potranno dare la svolta al servizio sanitario. Ci siamo così confrontati anche su metodiche e strategie per il loro reclutamento. Come Regione Liguria siamo perfettamente in linea con ciò che il ministero della Salute sta portando avanti e siamo pronti a mettere in campo nuovi provvedimenti".

"Siamo davvero orgogliosi di ospitare oggi il ministro Schillaci e tante autorità e personalità per l’evento che chiude il lungo anno di celebrazioni per i primi 100 anni dell’ospedale dei genovesi - dice il direttore generale del San Martino Marco Damonte Prioli - La sua presenza, così come quella di 450 altre persone in sala, tra cui anche molti cittadini, nobilita l’evento e certifica l’importante ruolo del Policlinico nel contesto regionale. Permettetemi di dedicare questo evento importante per noi, per me al mio predecessore Salvatore Giuffrida, che tanto aveva cuore il 'suo' San Martino".

Tursi, assessore Mascia incontra i lavoratori Technisub: “Subito un tavolo di confronto per trovare soluzioni”

Super User 11 Marzo 2024 466 Visite

Un tavolo di confronto con la parte datoriale, Confindustria e i lavoratori per trovare soluzioni sul futuro dei 48 lavoratori di Technisub e salvaguardare il knowhow aziendale, storico marchio con sede in Val Bisagno. È quanto emerso durante l'incontro, oggi pomeriggio, a Palazzo Tursi tra l'assessore al Lavoro e Sviluppo economico Mario Mascia, insieme al presidente del Municipio IV Valbisagno Maurizio Uremassi, che hanno ricevuto, al termine del corteo, i lavoratori e i rappresentanti sindacali dell'azienda che produce materiali per il nuoto e il diving.

“L'azienda è sana, ai lavoratori è stato richiesto anche uno sforzo da qui a fine anno per ulteriori carichi di lavoro: in questi termini quindi auspichiamo che ci si possa sedere attorno a un tavolo e trovare soluzioni a mente fredda, perché non è accettabile che si chiuda un marchio storico senza valutare le ricadute per i dipendenti, le loro famiglie e il territorio dove l'azienda opera da oltre mezzo secolo”, ha dichiarato l’assessore Mascia.

“Il sindaco Bucci – ha aggiunto l’assessore Mascia – mi ha delegato ad affrontare con la massima urgenza la situazione. Siamo bene consapevoli che questa vertenza debba essere affrontata nella sua globalità con l’impegno da parte di tutte le parti in causa a salvaguardia di un’eccellenza della nostra città”.

Centri per l'impiego, presentata la campagna di comunicazione: il 50% trova lavoro entro sei mesi

Super User 11 Marzo 2024 495 Visite

Presentata questa mattina la nuova campagna di comunicazione dei Centri per l'Impiego della Liguria. Previsti, già a partire da oggi, i passaggi televisivi dei tre spot che saranno trasmessi dalle emittenti Primocanale e Telenord e la campagna sui canali social della Regione; nei prossimi giorni saranno presenti anche banner animati sui principali media online della Liguria e affissioni poste per tutto il territorio regionale. I tre spot da 30 secondi l'uno, girati dal regista Marcello Cesena, raccontano la storia di due giovani, un ragazzo e una ragazza, che cercano lavoro e che vengono indirizzati al Centro dell'Impiego da Matteo Consavella, un vero operatore del Cpi di Albenga.

“Regione Liguria ha progettato questa campagna di comunicazione coordinata con l’obiettivo di far conoscere i servizi dedicati ai cittadini e alle imprese, valorizzare le professionalità degli operatori e migliorare la percezione che i cittadini hanno nei confronti dei Centri stessi – ha dichiarato l'assessore regionale al Lavoro e Politiche attive dell'occupazione Augusto Sartori - Quello che viene raccontato negli spot non sono favole e ciò che dice il protagonista Matteo è la verità: delle persone che si rivolgono al Centro per l'Impiego il 50% trova lavoro entro sei mesi, il 63% entro un anno e il 44% inizia un tirocinio. Questo dimostra che i Centri per l'Impiego funzionano: per questo Regione Liguria a partire dal 2021 ha investito ben 30 milioni di euro, di cui oltre 11 destinati all’ammodernamento delle sedi. Si tratta di un Piano di Potenziamento molto importante che prevede il rafforzamento degli organici (al 31 dicembre 2023 sono stati assunti 207 nuovi addetti), la formazione degli operatori, il potenziamento delle infrastrutture informatiche, il potenziamento dell’Osservatorio Regionale del Mercato del Lavoro e un restyling tecnologico e di grafica ambientale basata con l'utilizzo di colori e grafiche per tutte le sedi liguri. I nostri Centri per l'Impiego saranno sempre di più un luogo dove chiunque può concretamente trovare un lavoro oppure iniziare un cammino professionale”. 

Nel dettaglio, nelle sedi di Ventimiglia, Albenga e Chiavari i lavori sono già stati completati, nelle sedi di Genova Centro e Sanremo i lavori sono partiti a fine 2023, a brevissimo verranno inaugurate le sedi di Sarzana, della Val Polcevera e gli Uffici Collocamento mirato di Chiavari, mentre nelle altre sedi la partenza dei lavori è imminente. Inoltre, è notizia di qualche settimana fa che l'annoso problema della sede di Savona è stato risolto: il Cpi resterà in via Molinero e potrà essere ristrutturato.

“Sono tre spot girati in Liguria, due a Genova e uno nel Cpi di Chiavari, con maestranze, attori e un regista, il sottoscritto, tutti liguri - ha affermato il regista Marcello Cesena - L'obiettivo che ci siamo prefissati in questa campagna era di comunicare in modo positivo e semplice l'esistenza di questi luoghi che sono un punto di incontro tra la richiesta e l'offerta di lavoro: sono convinto che lo abbiamo centrato”.

“Oggi è il lancio di questa innovativa campagna pubblicitaria, uno dei punti di arrivo di un lungo percorso iniziato ormai da tre anni e che ha riguardato a vario titolo tutta l’impostazione delle Politiche del lavoro in Liguria – ha detto Lucia Baudo, dirigente Centri Impiego e Collocamento mirato di Savona e Imperia - Voglio ricordare anche la web app 'Io Centro', chiaro esempio della evoluzione digitale della Regione, con cui tutti i cittadini possono contattare direttamente il Centro impiego di riferimento, attivarsi, consultare gli annunci di lavoro, essere a conoscenza di novità ed avvisi. Sono disponibili anche video guide che illustrano i servizi alle persone ed alle imprese forniti dal Centro impiego. Con l’utilizzo dello Spid, inoltre, il cittadino può accedere ad una varietà di servizi più personalizzati quali ad esempio lo scambio rapido e sicuro di documenti, la visualizzazione di appuntamenti ed eventi specifici al proprio percorso di ricerca del lavoro”.

“Girare questi spot è stata un'esperienza entusiasmante che non immaginavo di fare e non pensavo neanche che fosse così complicato: ci vuole molte energia per le riprese, bisogna ripetere molte volte le battute e ringrazio quindi il regista Marcello Cesena che è riuscito ad inserirmi nella parte, io infatti non avevo mai recitato prima – ha detto Matteo Consavella – Mi ha fatto anche molto piacere partecipare alla realizzazione di questi spot perché, lavorando in un Centro per l'impiego, sono quotidianamente a contatto con chi è in difficoltà e che cerca un lavoro: quando riusciamo a risolvere i loro problemi mi riempie di soddisfazione”.

Regionali in Abruzzo, presidente toti: “Complimenti al collega Marsilio”

Super User 11 Marzo 2024 336 Visite

 

"Faccio i miei complimenti e i miei migliori auguri di buon lavoro al collega Marco Marsilio, riconfermato governatore dell’Abruzzo. Questo risultato, che premia la coalizione di centrodestra, è il frutto del grande lavoro da lui svolto in questi anni per il territorio”, così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, commentando i risultati delle elezioni regionali in Abruzzo.

Ferrovie, approvato il mantenimento della Carta Tutto Treno Liguria fino a fine anno

Super User 11 Marzo 2024 421 Visite

Via libera al mantenimento della Carta Tutto Treno Liguria che, unitamente all'abbonamento al servizio regionale per la medesima tratta, permette l'utilizzo dei servizi Intercity e Frecciabianca fino a fine anno. La misura è parte del contratto di servizio per il trasporto ferroviario regionale stipulato tra Regione Liguria e Trenitalia per gli anni 2018-2032, l'impegno annuo di spesa della Regione è di 750 mila euro.

“Anche per tutto il 2024 i possessori della Carta Tutto Treno, il cui prezzo resta invariato dal 2018, potranno viaggiare su una tratta coincidente o compresa in quella dell’abbonamento regionale, anche sui Frecciabianca, sugli Intercity e sugli Intercity Notte limitatamente ad un viaggio di andata ed uno di ritorno al giorno. La Carta Tutto Treno verrà rinnovata anche nel 2025”, spiega l'assessore ai Trasporti Augusto Sartori.

Genova, in piazza Campetto si è svolta la rievocazione del primo derby della Lanterna

Super User 10 Marzo 2024 555 Visite

 

L’Andrea Doria ha battuto il Genoa per 10-4 nella rievocazione storica del primo derby tra le due società calcistiche genovesi. La Sampdoria, come è noto, è nata infatti dall’unione tra le due società sportive Sampierdarenese e Andrea Doria. L’evento, organizzato dal CIV Sestiere del Doge e dalla casa editrice Galata, è stato ospitato sabato pomeriggio da piazza Campetto. Si trattava di una ricorrenza speciale: Il 9 marzo 1902, e cioè 122 anni fa, veniva infatti disputato il primo derby ufficiale del calcio genovese fra Genoa e Andrea Doria. La partita è stata arbitrata da un attore che impersonava James Richardson Spensley, e a scendere in campo sono stati i giovani scout - lupetti di due branchi del Genova 5 Agesci, con sede alle Vigne e a San Siro: il Pista Rossa e il Popolo Libero.

Il luogo non è stato scelto a caso: in piazza Campetto abitava proprio James Richardson Spensley, il medico inglese che fu tra i fondatori del Genoa e dello scautismo in Italia. Spensley fu anche fautore, sia in modo diretto sia indiretto, di quel primo derby.

I giocatori hanno indossato maglie che richiamano nei colori le due squadre e hanno ricevuto in premio il Graphic Novel "Spensley", autografato da “o megu ingleise”, pubblicato dalla casa editrice Galata di Genova. Alla fine del pomeriggio storico-sportivo c’è stato un minirinfresco con i prodotti degli sponsor Conti e Pesto per Amore.

La scelta degli scout come calciatori non è stata casuale: Spensley fu non solo allenatore della squadra ragazzi del Genoa, in pratica la prima squadra ragazzi in Italia, fondata su un’idea del socio Attilio Salvadé, ma anche uno dei promotori del movimento scout in Italia, in quanto amico di Robert Baden Powell, il fondatore dello scautismo mondiale. Anche nella scelta dell’arbitro la filologia è stata rispettata: Spensley ricoprì in quel calcio pionieristico anche il ruolo di imparziale arbitro.

Va aggiunto che fu proprio lo stesso Spensley, venendo incontro a una richiesta del presidente della Società Ginnastica Andrea Doria, ad aiutarlo a fondare una loro sezione football, regalando dal Genoa alla nascente squadra biancoblù il promettente attaccante Franz Calì, in seguito primo capitano della Nazionale italiana.

Paolo Fizzarotti

 

Regione Liguria proroga i termini del bando dedicato all'economia circolare

Super User 10 Marzo 2024 364 Visite

"Le imprese liguri avranno tempo fino al 10 aprile per presentare domanda al bando dedicato all'economia circolare". A dirlo è l'assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana, in merito alle modifiche apportate in giunta alla misura rientrante nell'azione 2.6.1 del PR FESR 2021-2027.

"Questa è la terza edizione di un bando con cui, da tempo, sosteniamo gli investimenti delle imprese che promuovono progetti volti al riutilizzo delle materie prime - spiega l'assessore Alessio Piana - Grazie a questa proroga, concediamo più tempo agli interessati di accedere alle importanti agevolazioni regionali che, ricordo, consentono alle imprese di richiedere contributi a fondo perduto a copertura dell'80% delle spese effettuate (90% per quelle dell'entroterra)".

"Oltre all'acquisto di software, licenze e brevetti - aggiunge Piana -, con questo bando finanziamo studi e consulenze utili a definire l'analisi del ciclo di vita dei prodotti. Interventi che, oltre a re-immettere nella catena del valore materie prime inutilizzate, contribuiranno a ridurre l'impatto che gli stessi avrebbero sull'ambiente".

Il contributo massimo concedibile a domanda è di 40 mila euro. I progetti, per essere ammessi ad agevolazione, devono essere realizzati e rendicontati entro ottobre 2024 e avere un costo minimo non inferiore ai 5 mila euro. Sono consentiti interventi avviati a partire dal 1° luglio 2023. Le imprese interessate possono far domanda esclusivamente on line, accedendo al sistema "Bandi on line" di Filse.

‘Verso il tempo delle donne’, successo dell'evento di Regione Liguria e Corriere della Sera

Super User 09 Marzo 2024 358 Visite

Grande successo per le tre serate dell'iniziativa 'Verso il Tempo delle Donne' organizzata da Regione Liguria insieme a Corriere della Sera per celebrare la Giornata Internazionale della Donna. Questa sera è andata in scena al Teatro della Gioventù di Genova la serata conclusiva, proprio in occasione dell'8 marzo. Al centro dell'appuntamento di oggi, aperto dalla lectio magistralis della vicedirettrice vicaria di Corriere della Sera e ideatrice de 'Il Tempo delle Donne', Barbara Stefanelli, e gli interventi degli ospiti Benedetta Parodi, Fabio Caressa e Carla Signoris.

"È un onore e un piacere essere stati scelti da Corriere della Sera per ospitare questa tre giorni con ospiti eccezionali - commenta Jessica Nicolini, coordinatrice delle Politiche culturali di Regione Liguria -. Come è già stato sottolineato su questo palco, l'indipendenza economica è quello che rende le donne libere e le istituzioni devono lavorare in questo senso, fornendo gli strumenti per raggiungere l'obiettivo. Come Regione Liguria abbiamo per esempio concretizzato la misura degli asili nido gratuiti, ma la nostra è anche una battaglia culturale, che oggi combattiamo su questo palco. L'augurio di Regione Liguria alle donne è di essere libere, indipendenti e di poter scegliere, ispirandosi a quelle persone, uomini e donne, che hanno negli anni lottato per questi diritti. Ringrazio a nome mio e del presidente Giovanni Toti Corriere della Sera per aver scelto Genova, nella speranza di poter continuare questo viaggio insieme".

A partire dalla serata inaugurale del 6 marzo, si sono succedute sul palco le lectio magistralis di Luciano Fontana, direttore di Corriere della Sera e Venanzio Postiglione, vice direttore del quotidiano. Le importanti tematiche sono state approfondite poi dai giornalisti di Corriere della Sera, La27esimaOra e iO Donna: Maria Luisa Agnese, Andrea Laffranchi, Manuela Croci e Paola Piacenza. Gli ospiti di questa edizione sono stati Cristiana Capotondi e Paolo Kessisoglu, Noemi e Jack Savoretti, Benedetta Parodi, Fabio Caressa e Carla Signoris.

Evoè, a Recco torna il festival dell’arte gastronomica e dei prodotti d’eccellenza

Super User 08 Marzo 2024 488 Visite

Il Consorzio della Focaccia di Recco col formaggio, che nel 2015 ha ottenuto il marchio di tutela comunitario I.G.P. per il prodotto di cui porta il nome, organizza la seconda edizione di Evoè: il grande evento in onore al patrimonio gastronomico italiano è in programma il 16 e 17 marzo.

 “Dopo il grande successo dello scorso anno - dice il vice presidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura e al Marketing territoriale Alessandro Piana - presentiamo una seconda edizione ancor più ricca nelle proposte dall’esposizione delle DOP e IGP sino alle sfide gastronomiche e agli assaggi collettivi. Il sostegno della Regione Liguria va nella direzione di sigillare il legame delle eccellenze col territorio tramite la diffusione della storia e delle proprietà organolettiche al grande pubblico. Siamo di fronte ad un Festival del gusto importante, che prende le mosse da uno dei prodotti universalmente più noti ed apprezzati: la Focaccia di Recco col formaggio che ha ottenuto nel 2015 il marchio di tutela IGP. Sono tanti gli Enti coinvolti, così come le personalità di spicco della ristorazione e delle aziende agricole che dalla Liguria si allargano alle zone limitrofe sottolineandone ora le convergenze ora le peculiarità, grazie alla lungimiranza degli ideatori e organizzatori. Evoè si riconferma dunque un evento simbolo dell’offerta agroalimentare nostrana e si appresta a diventare già un punto di riferimento consolidato del turismo enogastronomico a volano della stagione alle porte”.

Augusto Sartori, assessore al Turismo della Regione Liguria: “Evoè Festival è giunto alla seconda edizione dopo il grande successo dello scorso anno: quest'anno sono certo che sarà ancora più bello e con ancora più presenze rispetto al 2023 visto il calendario fitto di eventi previsti. Non capita tutti i giorni, ad esempio, di vedere lavorare dal vivo chef professionisti intenti a preparare piatti che delizieranno il palato degli intervenuti. La Liguria si sta confermando come una regione al top per quel che riguarda l'enogastronomia, fattore di enorme richiamo per i turisti che sempre di più e in ogni stagione ci scelgono per trascorrere momenti lieti: se poi questi momenti vengono arricchiti con prodotti d'eccellenza il soggiorno diventa ancor più bello”. 

Anche il sindaco di Recco, Carlo Gandolfo, esprime ampia soddisfazione: “Evoè festival si sta confermando come un grande evento che potrà consolidare il ruolo della nostra Città quale capitale Gastronomica della Liguria che con la fama della Focaccia di Recco col formaggio IGP ormai nota a livello globale è una delle mete gastronomiche più ricercate dal turista. In questi anni abbiamo lavorato fianco a fianco con il Consorzio di promozione e difesa della Focaccia di Recco per sviluppare il nostro prodotto gastronomico di eccellenza e per la crescita turistica ed economica della Città”. 

E ancora, la Camera di Commercio di Genova: “Per il secondo anno la Camera partecipa al Festival Evoè, manifestazione che sentiamo vicina perché ci accomuna l’obiettivo di valorizzare prima di tutto i prodotti di eccellenza, attraverso i nostri marchi collettivi.  Saremo quindi presenti in forze con la squadra degli chef Genova Liguria Gourmet, con i produttori a marchio Genova Gourmet dei settori sciroppo di rose e conserve, formaggi di latte di cabannina, zafferano e curry, con i produttori del marchio Antichi ortaggi del Tigullio e, infine, con i trasformatori del marchio Nocciole Misto Chiavari. “Alessandro Cavo, vice presidente Camera di Commercio di Genova 

Come lo scorso anno in piazza Nicoloso, antistante il palazzo Comunale verrà allestita una grande struttura con palco e area show cooking, videowall, salottino per interviste e sedie a platea, che sarà il fulcro dell’evento. In sala, oltre al pubblico che vi può accedere ad ingresso libero, un’area riservata ai comunicatori, giornalisti, food and travel blogger, fotografi, critici gastronomici ed opinionisti. 

Anche il Comune di Genova in sala con un suo spazio, quale Genova 2024 Capitale Europea dello Sport. Ideale proseguimento a due anni fa quando Recco ricevette il titolo di Comune Europeo dello Sport 2022. Una presenza importante quella di Genova ad EVOÈ Festival, che fra i cuochi protagonisti ne vede una larga parte di genovesi e che conferma l’ottima sinergia in essere fra le due Città, a breve distanza una dall’altra e accomunate dalla voglia di far emergere la potenzialità turistica dei rispettivi territori. 

Il festival viene realizzato con il Comune di Recco, Regione Liguria, Comune di Genova, Città Metropolitana di Genova, Camera di Commercio di Genova, FIPE-Confcommercio Liguria e FEPAG-Confcommercio Genova, la collaborazione di Assaggia la Liguria con il Consorzio Basilico genovese DOP, Il Consorzio Olio DOP riviera Ligure e l’Enoteca Regionale della Liguria e dell’Istituto Statale per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera Marco Polo di Genova e Camogli.

Rigassificatore, Toti ai sindaci: “È chi pratica ostruzionismo politico a non fare gli interessi del territorio”

Super User 08 Marzo 2024 357 Visite

“Cari sindaci, il Presidente non insiste affatto. Semplicemente fa il suo dovere, con la leale collaborazione istituzionale prevista dalla costituzione, nella attuazione di un piano energetico nazionale approvato dal Parlamento della Repubblica, condiviso da due Governi e indispensabile per dare certezza di approvvigionamento e stabilità di prezzi ai cittadini e alle imprese italiane, già duramente colpite in passato dalla crisi seguita alla guerra russo-ucraina e dalle altre tensioni internazionali. Un piano peraltro condiviso da tutte le principali associazioni di impresa del paese e votato da pressoché tutte le forze politiche nella passata e presente legislatura”. Così il presidente della Regione e commissario Giovanni Toti in risposta ai sindaci del territorio savonese.

“Al commissario di Governo - continua Toti - spetta il compito di attuare le direttive dell’Esecutivo, che ha stabilito il posizionamento dell’impianto e dell’Ente attuatore incaricato della realizzazione del piano stesso. Continueremo a farlo, nel rispetto delle opinioni di tutti e con l’impegno di rendere compatibili le esigenze espresse dai territori con la realizzazione del piano stesso, la cui messa in discussione non spetta alle istituzioni territoriali, né al commissario, ma semmai al Parlamento della Repubblica che lo ha approvato o al Consiglio dei Ministri che ha l’incarico di attuarlo. Sono certo che - prosegue Toti - al netto delle opinioni, sempre legittime, non mancherà da parte di nessuno quella collaborazione istituzionale che è dovere di ogni rappresentante della Repubblica ad ogni livello. Per quanto riguarda nel merito le perplessità degli Enti locali circa le scelte fatte nella realizzazione del Piano stesso, ritengo che tutti possano rimettersi alle valutazioni della Commissione di Via, istituita come da leggi vigenti al Ministero dell'Ambiente, a cui spetta di verificare ogni aspetto relativo alla sicurezza e alla compatibilità dell’impianto stesso”.

Forza Italia, Caterina Patrocinio nuovo segretario di Azzurro Donna Genova

Super User 08 Marzo 2024 717 Visite

 

In occasione dell'8 marzo, Giornata internazionale della donna, Forza Italia Genova con un post del suo Segretario Mario Mascia saluta la nomina di Caterina Patrocinio, architetto, a segretaria genovese di Azzurro Donna, il movimento di Forza Italia guidato a livello nazionale dall'onorevole Katia Polidori che promuove e valorizza la partecipazione della donna alla politica, coordinando le correlate attività legislativa, amministrativa ed organizzativa. 

"Questo 8 marzo l'occasione è propizia non solo per fare gli auguri a tutte le donne - dichiara il Segretario di Forza Italia Grande Città di Genova Mario Mascia -, ma anche per salutare la nomina di Caterina a segretaria del nostro movimento femminile. Siamo più che mai convinti che è la donna giusta al posto giusto per avvicinare sempre più donne ad Azzurro Donna e a Forza Italia". 

"Le mie congratulazioni ed il mio augurio di buon lavoro all'amica Caterina Patrocinio. La sua nomina a segretaria di Azzurro Donna di Genova è davvero una bella notizia: sono certo che Caterina porterà un valore aggiunto al movimento femminile di Forza Italia e, più in generale, a tutto il partito. La sua competenza ed il suo equilibrio saranno fattori di crescita per Azzurro Donna e per il nostro movimento politico in questa importante fase di radicamento e riorganizzazione anche nella città di Genova, sotto la guida del neo eletto Segretario Mario Mascia. Ringrazio Caterina per aver dato la sua disponibilità a ricoprire questo incarico. Nella mia veste di capogruppo di Forza Italia in Regione continuerò a collaborare e a sostenere le iniziative di Azzurro Donna; a tal proposito colgo l'occasione per ringraziare anche Alice Dotta, che ha ricoperto fino a poche settimane fa, con impegno e passione, il ruolo di segretaria regionale del movimento femminile di Forza Italia, incarico che ha lasciato per dedicarsi al suo bellissimo bimbo Achille", dichiara il capogruppo azzurro in Regione, Claudio Muzio.

"Sono molto contento della nomina di Caterina Patrocinio come segretario di Azzurro Donna Genova - ha commentato il vice capogruppo di Forza Italia in Regione Liguria Angelo Vaccarezza - ho avuto modo di conoscerla e apprezzarne l'entusiasmo, la determinazione e la serietà con cui approccia ogni situazione. È una donna concreta, una professionista preparata e sono sicuro che sarà un valore aggiunto nel nostro partito".

“Per me il tema sulla parità di genere è sempre stato molto importante ed è un tema sul quale ho sempre lottato insieme alle donne della mia categoria e della mia città - dichiara la neo segretaria Caterina Patrocinio -. Ecco perché questa nomina ha un valore doppio per me. Sono felice di poter iniziare ad occuparmi di questa tematica come Segretaria di Azzurro Donna Genova. La famiglia di Forza Italia mi ha accolta a braccia aperte. Ci unisce una forte amicizia e una grande stima reciproca e questa sarà la nostra forza per fare molto, tutti insieme per la Grande Genova, per le donne e non solo!”.

Rilancio del territorio appenninico, le fondazioni Garrone e San Paolo hanno premiato tre idee d’impresa

Super User 08 Marzo 2024 436 Visite

 Si è svolto ieri a Genova l’evento di premiazione dei tre giovani aspiranti imprenditori vincitori dell’edizione 2023 del campus ReStartApp, incubatore per il rilancio del territorio appenninico italiano, promosso da Fondazione Edoardo Garrone in collaborazione con Fondazione Compagnia di San Paolo.

Ad aggiudicarsi il primo premio di startup, del valore di 30.000 euro, è stata Greta Manfrin, che da Milano si è trasferita a Borgo Val di Taro (PR) per avviare con il suo compagno il progetto “BOLLAE Fermentiamo emozioni”, laboratorio di produzione di alimenti e bevande fermentate di qualità gastronomica, quali kombucha, miso, insaporitori, conserve e lattofermentati, realizzati valorizzando la biodiversità dell’Appennino Parmense. Il secondo premio, del valore di 20.000 euro, è stato assegnato a Liliana Graniero, da Lacedonia (AV), con il progetto “Verde quadro”, originale piattaforma di progettazione del verde che si propone di rivoluzionare il concetto di giardinaggio domestico attraverso l’uso di carta seminata, permettendo di creare orti e giardini in modo semplice, ecologico e personalizzabile. Infine, il terzo premio, del valore di 10.000 euro, è stato attribuito ad Andrea Di Domenico con il suo “Petra Eco Camping”, struttura ricettiva open air alternativa e totalmente eco-sostenibile, che, nel piccolo comune di Pescosansonesco (PE) si propone di offrire un’esperienza autentica di integrazione e scoperta dei luoghi e della comunità locale attraverso le attività e i servizi pensati per gli ospiti.

Sono questi i tre migliori progetti imprenditoriali sviluppati grazie al campus ReStartApp, che si è svolto a Sassello (SV) nell’ambito dell’edizione 2023 di Progetto Appennino, promossa da Fondazione Edoardo Garrone e realizzata in collaborazione con Fondazione Compagnia di San Paolo, capofila di un partenariato composto da Ente Parco del Beigua, Comune di Sassello (SV), Comune di Campo Ligure (GE), Coopfond Spa, Legacoop Liguria e Fondazione De Mari, con un contributo di Fondazione Carige.

“Dopo 10 anni, 12 campus realizzati in diverse località montane, 150 aspiranti imprenditori affiancati con la nostra formazione e circa 60 imprese aiutate a nascere e crescere sui territori appenninici di tutta Italia, con un investimento complessivo da parte nostra di 4 milioni di euro, continuiamo a scommettere sui sogni, le progettualità e le competenze dei giovani, contributori della transizione ecologica e protagonisti del rilancio delle aree interne del nostro Paese – commenta Alessandro Garrone, presidente di Fondazione Edoardo Garrone. – Le idee di impresa che abbiamo premiato ci dicono, ancora una volta, che siamo sulla strada giusta: è sempre più evidente la capacità di questi giovani di cogliere le nuove tendenze dei mercati e di comprendere in modo profondo le sensibilità emergenti nel pubblico e nei consumatori, immaginando e creando prodotti e servizi innovativi, ma sempre improntati alla piena sostenibilità ambientale, sociale ed economica”.

“Le idee imprenditoriali dei giovani, la loro consapevolezza circa le grandi sfide del futuro e il loro impegno per il territorio sono per la Fondazione Compagnia di San Paolo un driver fondamentale per accelerare l’innovazione, intesa come motore di sviluppo sostenibile. Per questo nel 2023 abbiamo assunto in modo convinto il ruolo di capofila del Progetto Appenino che condivide la nostra visione dei giovani intesi come attori consapevoli del cambiamento. - dichiara Alberto Anfossi, Segretario Generale della Fondazione Compagnia di San Paolo - Il campus ReStartApp, così come i percorsi ‘Vitamine in azienda’ e ‘Imprese in rete’, sono strumenti concreti ed efficaci per la valorizzazione delle risorse dei territori, lo sviluppo del potenziale imprenditoriale e la partecipazione dei giovani nelle aree interne e montane del nostro Paese. E la premiazione di oggi ne è la riprova: Greta, Liliana e Andrea sono l’esempio di come sia sempre più necessario fare impresa con uno sguardo attento al benessere olistico delle persone, orientando il proprio operato verso risultati che possano fare la differenza non solo per i singoli, ma anche per le comunità locali in cui essi vivono”.

Con l’obiettivo di approfondire i temi legati a sviluppo sostenibile, transizione ecologica e green jobs, per orientare le giovani generazioni a cogliere le opportunità delle sfide climatiche e sociali, all’evento di premiazione di ReStartApp è intervenuto anche Enrico Giovannini, direttore scientifico Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, già Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili.

“Per accelerare la transizione verso lo sviluppo sostenibile occorre valorizzare progetti imprenditoriali, come quelli presentati oggi, concepiti per avere un impatto multidimensionale sulle diverse dimensioni della sostenibilità, ovvero coniugare gli obiettivi economici con quelli ambientali e sociali - dichiara Enrico Giovannini, direttore scientifico dell’ASviS. – È ormai ampiamente dimostrato che investire in prodotti e servizi ecosostenibili significa sia migliorare le condizioni dell’ambiente e contribuire alla mitigazione e all’adattamento ai cambiamenti climatici, sia innescare processi sociali ed economici con ricadute positive in termini di redditività, occupazione e riduzione delle disuguaglianze. Per questo è fondamentale che istituzioni, politica, imprese e società civile si impegnino a collaborare in nome di una visione di ampio respiro dell’interesse comune come codificata nell’Agenda 2030 dell’Onu”.

Per realizzare la propria idea di impresa in Appennino, è possibile candidarsi all’edizione 2024 di ReStartApp, che Fondazione Edoardo Garrone organizzerà in Abruzzo, a L’Aquila, grazie alla collaborazione di Fondazione Snam ETS e a un partneriato territoriale costituito da Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila, Avanzi Spa SB, Appennini for All e Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa di Avezzano. La call for ideas, aperta fino al 24 aprile, è disponibile nell’area BANDI del sito www.fondazionegarrone.it

 

Darsena di Genova, inaugurato il primo ittiturismo itinerante

Super User 07 Marzo 2024 432 Visite

Inaugurato stamattina l’ittiturismo Ermana di Emanuele Frecceri, che si aggiunge agli altri dislocati sulle coste del territorio. Situato nel cuore pulsante dell’attività ittica genovese, presso Calata Vignoso e di fianco al Museo del Mare, l’ittiturismo Ermana si pone come meta di scoperta gastronomica tanto per la cittadinanza quanto per il turismo. Emanuele è inoltre il primo pescatore di Genova a cucinare direttamente dalla propria barca.

Durante la presentazione dell’attività, Emanuele Frecceri si è detto emozionato e felice di riuscire, direttamente dal suo peschereccio, a far conoscere le eccellenze del Mar Ligure attraverso la cucina di pesci sconosciuti e pescati nel raggio di poche miglia.

“Voglio ringraziare in particolare Daniela Borriello, Responsabile di Coldiretti Impresa Pesca, per il sostengo e l’aiuto costante; il Vice Presidente della Regione Liguria Alessandro Piana, con delega all’Agricoltura e al Marketing Territoriale, e Paola Bordilli, Assessore al Commercio del Comune di Genova”, ha commentato.

Tutti gli intervenuti durante l’inaugurazione hanno sottolineato l’importanza e l’impatto territoriale degli ittiturismi. Attività di questo tipo, svolte a terra o direttamente dalla propria imbarcazione – come nel caso di Ermana – possono giocare un ruolo fondamentale per la tutela dell’ambiente e degli ecosistemi, per la nascita di nuove filiere di servizi e nella promozione delle destinazioni costiere in maniera ulteriore rispetto al mero turismo balneare. Emanuele ha poi spiegato: “il nostro obiettivo è far scoprire un pescato che poco si conosce e che merita di essere valorizzato. Quale mezzo migliore della cucina?”

Di fianco all’attività di ittiturismo, il peschereccio Ermana organizzerà anche uscite di Pescaturismo, ossia un’esperienza immersiva nel mondo della pesca. Emanuele organizza vere e proprie escursioni lungo le coste per vivere da vicino la pesca e scoprire i segreti di uno dei mestieri più antichi del mondo, direttamente dal mare.

E adesso, che l’avventura abbia inizio: dalle eccellenze del Mar Ligure ai pesci più sconosciuti, l’obiettivo è far conoscere la bellezza e il potenziale del territorio marino locale, attraverso ricette variegate e gustose preparate direttamente dal peschereccio.

Trovate Ermana aperto da oggi tutti i giovedì, venerdì, sabato e domeniche nell’orario di pranzo. Il Menu? Lo sceglie il mare: dai fritti cucinati direttamente sulla barca ai migliori crudi di pesce, passando per ostriche, piatti gluten free e tanto altro.

Per informazioni e prenotazioni di escursioni: 346 5177661 (Emanuele)

Garibaldi (Lega) incontra l’ambasciatore moldavo: “Massima collaborazione per scambi economici e culturali”

Super User 07 Marzo 2024 340 Visite

“È stato un onore e un grande piacere avere accolto e incontrato a Chiavari l’Ambasciatore della Repubblica di Moldova Anatolie Urecheanu, che insieme al console onorario Roberto Galanti ha visitato istituzioni e aziende del nostro territorio, partecipando anche agli eventi organizzati con la comunità moldava del Tigullio”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e presidente della commissione Attività produttive Sandro Garibaldi (Lega).

“Insieme al capo delegazione dell’Ambasciata Alberto Sanguineti - aggiunge Garibaldi -, ho quindi accompagnato l’Ambasciatore moldavo a Genova dove, nella sede della Camera di Commercio, abbiamo incontrato il sindaco Marco Bucci e l’assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana. Gli incontri, finalizzati a rinsaldare il rapporto di amicizia e cooperazione fra la Moldavia e la Liguria, sono stati proficui, considerando che la Repubblica di Moldova ha già avviato le procedure per far parte dell’Unione Europea”.

“Si è trattato di due giorni importanti di dialogo che ci hanno consentito di rafforzare i legami tra le comunità liguri e moldave, promuovendo lo scambio culturale ed economico fra la nostra Regione e il Paese dell’Est europeo. C’è stata quindi la massima disponibilità a collaborare per iniziative future volte a consolidare questi ottimi rapporti”, conclude il consigliere regionale della Lega.

Città Metropolitana, al via un corso gratuito per l’accessibilità dei servizi pubblici

Super User 07 Marzo 2024 405 Visite

Il sistema delle Autonomie Locali nell’area metropolitana genovese è molto attento al mondo della disabilità ed alle esigenze di accesso ai servizi pubblici senza ostacoli, valori fondamentali per il nostro territorio che perseguono l’inclusione di tutti i cittadini, ed è per continuare su questo percorso che la Città Metropolitana di Genova ha aderito al programma di intervento promosso dall’Agenzia per l’Italia Digitale finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma Next Generation EU, azione del PNRR.

Le istituzioni pubbliche devono formare il proprio personale sul tema dell’accessibilità sensibilizzandolo sull’importanza di garantire servizi inclusivi, come ha anche ribadito il Decreto Legislativo 13 dicembre 2023 n. 222, che ha rappresentato un passo significativo verso queste finalità, e la Città Metropolitana di Genova è consapevole della necessità di uno sforzo coordinato da parte delle amministrazioni comunali per raggiungere tale obiettivo.

L’Ente attuerà una linea di formazione rivolta al proprio personale e, per supportare i piccoli comuni anche loro sempre molto attenti alla collaborazione per promuovere una politica di inclusione in tutta l’area metropolitana, avvierà una linea di formazione rivolta ai dipendenti dei comuni coerente con il nuovo decreto.

L’obiettivo è sensibilizzare i dipendenti sul tema della disabilità e fornire loro strumenti per rendere pienamente accessibili, anche da persone con disabilità visive, uditive o cognitive, i propri documenti, comunicazioni ufficiali e materiali informativi, ed i servizi online.

La formazione approfondirà i seguenti temi:

Le diverse disabilità (visive; motorie; uditive; cognitive; multiple)

Gli strumenti informatici e le azioni necessarie per garantire l'accessibilità.

L'accessibilità digitale e il corretto uso degli strumenti digitali per elaborare documenti accessibili.

"Riteniamo che questa proposta formativa possa essere un importante strumento per i Comuni del nostro territorio per migliorare l'accessibilità dei propri servizi e adempiere agli obblighi normativi", ha dichiarato il consigliere delegato alla Transizione Digitale Giorgio Tasso 

Laura Repetto, consigliera delegata ad Istruzione e Pari Opportunità ha aggiunto: "Invitiamo tutti i Comuni a partecipare al corso e a cogliere questa importante occasione per formare il loro personale, stimolare una cultura dell’integrazione, rendendo i propri servizi più inclusivi e accessibili a tutti i cittadini".

Acquario di Genova, inaugurata la sala dedicata ad aree marine protette

Super User 07 Marzo 2024 348 Visite

“Con questo nuovo spazio andiamo a mettere insieme più eccellenze del nostro territorio: quelle naturalistiche e ambientali delle nostre aree marine protette e l’Acquario di Genova, una delle più importanti e note attrazioni del nostro capoluogo e di tutta la Liguria”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti durante l’inaugurazione della sala dedicata alle Aree Marine Protette dell’Acquario di Genova.

“Si tratta di un modo per intrattenere e informare in modo ancora più completo chi visita questo luogo straordinario e per far vedere e apprezzare ancora di più le bellezze del nostro mare, dimostrando che la salvaguardia dell’ambiente può essere anche un motore per il turismo e un modo per generare nuova ricchezza per il territorio: una sinergia importante, insomma, che credo vada coltivata”, conclude Toti.

Sanità, oltre 120mila prestazioni saranno erogate da strutture private della Liguria

Super User 06 Marzo 2024 409 Visite

Alisa ha approvato la delibera con la quale vengono assegnate a erogatori privati di tutta la Liguria oltre 120mila prestazioni di diagnostica per immagini che saranno offerti dal sistema sanitario regionale ai cittadini in Liguria, grazie ad un finanziamento regionale di 7,4 milioni di euro.

“Il provvedimento di Alisa - dichiara il presidente della Regione Giovanni Toti - si inserisce in un pacchetto di finanziamenti finalizzati all'abbattimento delle liste d'attesa, grazie all’ausilio di soggetti privati che affiancano il pubblico che continua a garantire la stragrande maggioranza di visite e prestazioni. Entro la metà del mese le singole aziende sanitarie potranno firmare i contratti. Il ruolo del privato è fondamentale anche in virtù di una crescente crescita della domanda, in particolare di prestazioni di diagnostica. Basti pensare che nell’area di ponente, tra Imperia e Savona, l’anno scorso il privato ha assorbito circa 200mila euro di prestazioni di diagnostica, mentre quest’anno sono già stati assegnati 2 milioni e 100mila euro, oltre 10 volte tanto il valore delle prestazioni del 2023”.

"È particolarmente positivo - aggiunge l'assessore alla Sanità Angelo Gratarola - che abbiano risposto alla manifestazione d’interesse realtà di tutta la regione: questo ci consentirà di dare risposte in modo omogeneo in tutte le Asl liguri. Dopo questa manifestazione d’interesse ne seguiranno altre per garantire la migliore offerta anche in altre specialità”.

La manifestazione di interesse sulla diagnostica assicurerà TAC, risonanze, radiologia tradizionale ed ecografie tramite contratti con 28 strutture distribuite su tutto il territorio ligure ed è prevista dalle normative vigenti nell’ambito delle attività a garanzia dei LEA (livelli essenziali di assistenza), della qualità dei servizi di prossimità delle cure per i cittadini.

Nello specifico saranno a disposizione oltre 48milla ecografie, 37mila rx, 17mila risonanze e 17mila TAC, suddivise tra area metropolitana genovese, area di levante, area di ponente.

Alisa ha inoltre approvato un'altra delibera con la quale si prorogano fino al 31 dicembre i contratti in essere per le prestazioni del privato accreditato di natura sanitaria e socio sanitaria che riguardano la riabilitazione, prime visite di varie specialità, esami di radiologia, esami di laboratorio e tutte le attività del sociosanitario (Rsa e residenze protette per anziani e per disabili, neuropsichiatria infantile e altre).

Cerimonia per il tunnel subportuale, Colnaghi (M5s): “Non si può far festa con chi ha malamente gestito il Morandi”

Super User 06 Marzo 2024 662 Visite

“Quando ho ricevuto l’invito a questo “evento” mi sono chiesto come mi sarei sentito accanto a certi personaggi e a certe imprese che realizzeranno l’opera (forse) e che sono le stesse che gestivano il Ponte Morandi. Lo ricordo a chi ora mi contesta: Autostrade per l’Italia ha solo cambiato azionisti”. Così si legge in una nota di Michele Colnaghi, presidente del Municipio Centro Ovest-Genova, che ha disertato la presentazione del cantiere del tunnel subportuale.

“Io - prosegue la nota - sono solo un minuscolo ingranaggio nel mondo della politica, un ingranaggio che appartiene a questo territorio, che ha vissuto quella tragedia e che non ha la memoria corta: nessuna opera potrà mai compensare la ferita che ha subito la nostra Genova e trovo inaccettabile che un rappresentante della Regione dichiari che quest’opera è “…una piccola pietra sulla tragedia…”, quasi come se potesse affievolire l’orrore di quanto accaduto. Auspico che la giustizia faccia il suo corso e che, anche davanti agli occhi di chi nasconde la testa sotto la sabbia, emerga chiaramente la verità, sebbene abbia paura che i maggiori responsabili siano già fuggiti”.

“Ogni anno ad agosto, a Genova arrivano politici da tutta Italia per ricordare le vittime del Morandi: penso che un buon inizio sarebbe stato averne rispetto facendo da un lato pagare l’opera a chi per anni ha gestito il Ponte Morandi, e dall’altro affidare i lavori ad altri. Io sono il Presidente del Municipio Centro Ovest e proprio per il ruolo che ricopro ritengo di aver rappresentato al meglio il nostro territorio, che non può dimenticare né oggi né mai la ferita della caduta del Ponte. Ho fatto una scelta dettata dal cuore. La rifarei senza problemi altre 100 volte”, conclude Colnaghi.

 

 

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