Elezioni, Cavo (Nm): “Orlando definisce centrodestra misogino? Grande segnale della loro debolezza”

Ilaria Cavo - Andrea Orlando
“Sentire Orlando accusare il centrodestra di misoginia è veramente bizzarro, quando è stata una sua compagna di partito, Roberta Pinotti, a definire il Pd come un partito afflitto da strisciante maschilismo e quando altre esponenti fuoriuscite hanno denunciato episodi di sessismo”. Così dichiara Ilaria Cavo, deputata ligure, candidata alle elezioni di Genova nella lista Orgoglio Genova - Bucci-Noi Moderati.
“Capisco - prosegue la candidata - la frustrazione di Orlando: persa la Regione in modo rocambolesco, pensava di vincere Genova senza fatica. Sarebbe bastato unire le forze senza urticare nessuno del cosiddetto campo largo. La formula era semplice: trovare una figura (peraltro donna) che ripetesse gli slogan di un quasi programma, evitasse i veri confronti con il candidato avversario e garantisse così anche il minimo livello di confronto interno. Peccato che le cose non stiano andando proprio così. I Genovesi non si accontentano di quattro frasette condite a caso”. “Noi stiamo facendo una campagna aspra ma seria, e con molte donne in campo - aggiunge Cavo -. Ci guardi Orlando. Le tante donne assessori uscenti, la sottoscritta candidata pure vicesindaco e rappresentante di una lista (Orgoglio Genova - Bucci - Noi Moderati) che ha presentato più donne che uomini. Ma come può anche solo lontanamente pensare di far credere che il centrodestra che noi rappresentiamo sia maschilista e misogino? Non siamo noi, donne di centrodestra, deboli e relegate a ruoli subalterni: sono le sue dichiarazioni un grande segnale di debolezza. Perché noi stiamo opponendo al nulla i nostri programmi, e, a fronte di questo, Orlando non può invocare il cerottone del maschilismo. Qui non c’entra nulla. E' solo un tentativo per coprire il nulla”.
“Noi contestiamo il nulla di una campagna elettorale, quella del centrosinistra, fatta solo per non disturbare i tanti conducenti del campo largo, qui e a Roma. Non esiste che un esperimento nato morto trovi compimento solo a Genova. Non ce lo meritiamo e non avverrà”, conclude la parlamentare di Noi Moderati.