Skin ADV

Dopo il rinvio dovuto alla morte del Papa, il Genoa attende al Ferraris l’ambiziosa Lazio

Patrick Vieira (foto sito Genoa)

Con due giorni di ritardo, dovuto alla scomparsa di Papa Francesco, si completa domani (ore 18.30) il sestultimo turno di serie A. Il Genoa attende a Marassi la visita della Lazio, impegnata a giocarsi una poltrona Champions e anche a difendere l'attuale posto in Europa League dalle inseguitrici.

Il clan biancoceleste, per bocca del suo presidente Lotito, ha contestato la nuova data della gara, avendo sperato in un rinvio ulteriore, che avrebbe potuto permettere di smaltire le fatiche fisiche e psicologiche della sfida europea persa ai rigori di fronte al Bodo Glimt. In casa Genoa le sole smorfie appartengono a quella fetta di abbonati (e di qualche acquirente di biglietti) impossibilitati ad assistere al match in una giornata feriale.

Mister Vieira non cambierà né strategie né scelte rispetto a quanto deciso lunedì. Immutato il quartetto difensivo (nonostante i recuperi di Bani e Matturro), è scontato il rientro post-squalifica di Frendrup in mediana al fianco di Masini. In avanti, alle spalle di Pinamonti, dovrebbero agire Thorsby a sinistra, Miretti in mezzo e Zanoli a destra, ma non si esclude una succosa novità: Vitinha, che dopo una lunga sosta per infortunio è ancora sotto esame in prospettiva futura. Il modulo potrebbe essere un 4-2-3-1 in possesso di palla e un 4-4-2 più o meno puro quando occorrerà difendere.  Nel corso della ripresa si prevedono parecchi cambi, che potrebbero interessare Ekuban, Messias ed Ekhator.

Il Grifone vincendo potrebbe approfittare dello scontro diretto tra Udinese e Toro, che sopravanzano i rossoblù di una lunghezza, ma deve pure rispondere al Como che vincendo a Lecce li ha appaiati in graduatoria.

Sul fronte laziale spicca l'assenza per squalifica del quotato esterno offensivo Isaksen e del terzino Tavares, nuovamente infortunato, diserta, ma anche il centravanti Castellanos e capitan Romagnoli, apparsi stanchi, sono a rischio accantonamento.

Intanto, dopo il divieto partito dal Ministro dell'Interno di disputare qualsiasi partita nella giornata di sabato, anche Como-Genoa, prevista in quel giorno, ha subito un forzato rinvio, probabilmente a domenica pomeriggio.

Pierluigi Gambino

Pin It

Genova3000 TV

Genova3000 TV

Notizie

Levante

Cultura

Spettacoli

Sport

Gossip