Le nozze di Carmen Russo

Credo di aver contribuito non poco alla carriera di Carmen Russo (all'anagrafe Carmela). I primi articoli

glieli ho scritti io e ho continuato poi a reclamizzarla su quotidiani e rotocalchi.

L'ho conosciuta al Nuovo Lido. Aveva 15 anni e si faceva notare per quel seno prosperoso, dono di madre natura. Pino Williner e Pucci Pascucci avevano creato City Lido e l'avevano affidato a me. Raccontavamo l'estate di chi frequentava quello che allora era considerato lo stabilimento balneare più chic di Genova e il più grande d'Europa. In ogni numero c'era almeno una foto di Carmen Russo, che quando poi si trasferì a Roma mi lasciò la sua cabina in prima fila che aveva dotato del boiler per poter fare la doccia calda.

Durante l'estate era andata in vacanza a Pavullo sul Frignano, il paese di sua madre. Era stata eletta Miss Emilia ma era stata poi esclusa dal concorso di Miss Italia perché avevano scoperto che non aveva l'età (ritentò l'anno dopo ma senza troppa fortuna). Beppe Pandullo la fotografava sui prati con la maglia del Genoa, così potevo metterla anche su Genova notte-Sport che distribuivamo allo stadio. Quando il mio amico Willy Molco lasciò il Guerin sportivo per andare a dirigere "Novella 2000" e riuscii a piazzarla anche lì. Idem con "Annabella" quando andò a dirigerla Molco. E quando con Cesare Lanza andammo a fondare "Contro" era di casa in via Zuretti a Milano, veniva spesso con il suo manager e fidanzato Giampiero Menzione. Ci portavano le diapositive di lei nuda che erano apparse su "Playmen". Piero Dardanello ne era entusiasta e la portava a mangiare al ristorante, mentre noi andavamo in mensa. Quando passai a "Oggi" le sue visite in redazione. Ma Molco mi avvertiva: "Elio, qui non siamo più a "Novella 2000". Dobbiamo parlare solo dei personaggi famosi". Poi un giorno, al ritorno da un servizio a Firenze, il direttore volle darmi una bella notizia: "Ho preso una foto della tua amica". La foto apparve poi sul giornale ma nella didascalia veniva indicata come Adriana Russo, che era la Russo più famosa perché era fidanzata con Pippo Baudo.

All'epoca di "Contro" andavo tutte le settimane a Telecity a fare Contro-su e Contro-giù nella trasmissione di Ric e Gian. Nanni Massa veniva a prendermi alla stazione e mi portava a Lavagello. Carmen Russo iniziava la trasmissione con un suo balletto e spesso l'amico Gian (Gianfabio Bosco, figlio di Anna Caroli, l'attrice preferita da Gilberto Govi) veniva da me mettendosi le mani nei capelli, trovava il balletto troppo volgare.

Carmen veniva anche da me a Boccadasse e Menzione mi portava bottiglie di vino pregiato. Altre volte venivo invitato a cena a casa sua, in via Giovanni Torti. Ero diventato anche amico di sua madre, Giuseppina Ghirardini e di suo padre Giovanni Russo, maresciallo della Tenenza di San Martino (che un giorno mi mise a disposizione l'album di famiglia, portai con me il fotografo Paolo Rattini e lo saccheggiammo, passai le foto all'Agenzia Olimpia di Milano e ci feci qualche milioncino).

Cominciava a fare quei film ma non si montava la testa. Mi diceva: "Elio, vado a Roma e tento. Se non va cerco un impiego, ho un diploma nel settore del turismo".

A Roma andavo a pranzo alla Taverna Flavia e Mimmo Cavicchia mi confidava: "Elio, ieri sera è venuta la tua amica. Era con il ministro" (il ministro era Gianni De Michelis, allora potentissimo). La rividi a Salsomaggiore, presentava Miss Italia con Dado Tedeschi. Volle presentarmi Enzo Paolo Turchi.

Passa un po' di tempo. Ero tornato a Genova, inviato speciale de "Il Lavoro". Un giorno mi telefona il nuovo direttore Paolo Occhipinti: "Elio a Milano si dice che Carmen Russo sta per sposarsi e ha ceduto l'esclusiva. Tu che sei amico, se ti informi...". Telefono a Le Rughe. Risponde la colf filippina: "La signora è impegnata". Insisto: "Dica Elio Domeniconi". Arriva lei tutta trafelata: "Scusa ero sotto la doccia, ma per te". Le spiego il motivo della telefonata e lei: "Ma figurati se cedo l'esclusiva del giorno più bello della mia vita. Voglio che ci siate tutti. Ora sto partendo per Barcellona. Ci sentiamo al mio ritorno".

Dopo qualche settimana va in edicola "Sorrisi e canzoni". In esclusiva ci sono le nozze di Carmen Russo.

Elio Domeniconi