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Notizie

Elezioni a Genova, Sanna (Pd) ai blocchi di partenza: “Sono pronto a correre”

Super User 21 Gennaio 2025 130 Visite

“Sono disponibile a candidarmi a sindaco di Genova”. Con queste parole Armando Sanna, capogruppo in Regione per il Partito Democratico (8041 preferenze alle ultime regionali), ha dichiarato al Secolo XIX la sua disponibilità a correre per il ruolo di primo cittadino. Un annuncio che segna il primo passo nella corsa del centrosinistra per conquistare Palazzo Tursi. 

Intervistato sull’attuale situazione nel PD genovese, Sanna ha spiegato che il partito si trova in una fase cruciale per la scelta del candidato. “Stiamo lavorando con serietà per individuare un nome che possa unire il centrosinistra, parlare a quel popolo moderato senza rappresentanza e trovare una proposta credibile per Genova. Serve una decisione condivisa che dia slancio alla coalizione e restituisca fiducia ai cittadini”, ha detto al quotidiano.

Alla domanda sulla sua disponibilità personale, il consigliere non ha esitato: “Chi fa politica da tanti anni come me non potrebbe mai tirarsi indietro di fronte a una tale sfida. La mia non è un’ambizione personale, ma una risposta a chi mi chiede di scendere in campo per costruire un progetto forte e unitario per la città. Se il mio nome può essere utile, sono pronto. Altrimenti, sosterrò con convinzione chi verrà scelto”.

Sanna si è anche espresso sull’eventualità delle primarie: “Sono uno strumento fondamentale di partecipazione e trasparenza. Se si decidesse di adottarle, sarei pronto a mettermi in gioco. Ma è necessario che il percorso sia chiaro e condiviso”.

Parlando di possibili alleanze, ha poi sottolineato l’importanza di costruire un fronte ampio contro il centrodestra, dialogando con forze progressiste, centriste e civiche. “Per costruire un’alternativa credibile è necessario mantenere una visione chiara e coerente per Genova. Il civismo non è una panacea, così come la politica non è un ostacolo: servono buoni candidati con visione e concretezza”.

Infine, sul rischio di divisioni interne al Pd, ha rassicurato: “Con un percorso chiaro e trasparente non ci saranno divisioni. Abbiamo una grande occasione, quella di vincere Genova, e per farlo dobbiamo mettere da parte i personalismi”.

Con questa dichiarazione al Decimonono, Armando Sanna si pone come uno dei protagonisti nella sfida per la leadership del centrosinistra a Genova, aprendo una fase di confronto cruciale per il futuro della città.

Sessantesimo della fondazione AIRC, le 'Arance della salute' tornano in tremila piazze

Super User 21 Gennaio 2025 102 Visite

Fondazione AIRC apre con le ‘Arance della salute’ la celebrazione del suo sessantesimo anniversario. Lo fa portando in circa 3.000 piazze e scuole volontari, studenti, insegnanti e donatori, protagonisti attivi della comunità di AIRC, per raccogliere nuovi fondi per la ricerca e sensibilizzare sulla centralità della prevenzione per ridurre il rischio di cancro. Gli ambassador Claudio Marchisio e Lorenzo De Silvestri in campo per sana alimentazione e stop al fumo.

Con le ‘Arance della salute’ di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, sabato 25 gennaio migliaia di volontari accolgono i sostenitori nelle piazze, mentre studenti e insegnanti si mobilitano all’interno delle scuole, per diffondere la consapevolezza sull’importanza della prevenzione e raccogliere fondi per dare continuità al lavoro di circa 5.400 ricercatori e avviare nuovi progetti.

Questa manifestazione di piazza inaugura il sessantesimo anniversario di AIRC, fondata nel 1965, oggi il principale polo privato di finanziamento della ricerca oncologica indipendente in Italia.

Validità ricette mediche, Giordano: “Regione ha chiesto la proroga della scadenza dopo denuncia del M5S”

Super User 21 Gennaio 2025 123 Visite

 

“Siamo soddisfatti: le segnalazioni del M5S in merito alla validità delle ricette hanno colto nel segno. Sette giorni dopo la nostra denuncia, l’assessorato alla Sanità ha scritto al MEF per chiedere la proroga della validità delle prescrizioni sanitarie: 365 giorni contro i 180 giorni del decreto ministeriale 272 del 26 novembre 2024. Siamo soddisfatti ma al contempo segnaliamo che sarebbe bastato ascoltarci prima e meglio”. Così, il capogruppo regionale del M5S Stefano Giordano commentando la risposta dell’assessorato all’interrogazione sulla validità delle ricette mediche.

“Tuttavia, a conti fatti, meglio tardi che mai. La scadenza a 6 mesi delle ricette, infatti, è un’inaccettabile ingiustizia nei confronti dei tanti cittadini liguri impossibilitati a prenotare una visita specialistica o un esame diagnostico causa agende chiuse. Ora auspichiamo che Regione Liguria non si limiti alla missiva inviata ma pretenda che la proroga sia effettivamente concessa per permettere ai cittadini di accedere in tempi certi alle cure sanitarie cui hanno diritto. Un diritto che purtroppo deve spesso fare i conti con l’inefficienza del sistema regionale”, conclude Giordano.

Prescrizioni mediche, Regione Liguria chiede il cambio delle scadenze da 180 a 365 giorni

Super User 21 Gennaio 2025 174 Visite

“Il 17 gennaio Regione Liguria ha scritto una lettera al MEF chiedendo di cambiare la scadenza delle prescrizioni prima del 29 dicembre 2024 portandole da 180 giorni a 365 giorni. Preciso comunque che i percorsi di presa in carico dei pazienti sono sempre stati garantiti, perché ci sono protocolli interni come al Policlinico San Martino che prevedono il follow up a prescindere dalla ricetta”. Così l’assessore alla Sanità Massimo Nicolò in Consiglio regionale in merito alla scadenza delle ricette prescritte prima del 29 dicembre 2024.

“Il cambio del nomenclatore tariffario - continua Nicolò - che aspettavano da 20 anni ha portato un ingente carico di lavoro digitale anche per gli operatori e in questo modo possiamo superare le difficoltà che alcuni cittadini hanno dovuto affrontare. Molte Regioni si sono adeguate alle normative nazionali dei 180 giorni, Lombardia, Sicilia, l’Umbria e l’Abruzzo, ci sono altre regioni che addirittura hanno accorciato i tempi di scadenza come per esempio il Piemonte a 60 giorni, quindi la Liguria non ha fatto altro che adeguarsi ad una normativa nazionale”.

Centrodestra, Cavo (Noi Moderati): “Il candidato sindaco di Genova per me è Pietro Piciocchi”

Super User 20 Gennaio 2025 173 Visite

“Il candidato sindaco di Genova per me è Pietro Piciocchi, non abbiamo mai espresso alcuna contrarietà sul suo nome. Evidentemente, come già precisato, sarà il coordinamento nazionale dei partiti a decidere. Ma, se dipendesse da me, ribadendo la necessità di concentrarsi anche sul programma e sul coinvolgimento da protagonista di tutta la coalizione, la scelta sarebbe già fatta”. Così scrive sui social Ilaria Cavo, deputata di Noi Moderati, a proposito della candidatura di Pietro Piciocchi a sindaco di Genova.

“Chiunque metta in giro voci di mie presunte ambizioni o di una mia possibile candidatura afferma cose inesistenti, mai prese in considerazione e contrarie alla realtà, frutto del tentativo di dividere una coalizione  fortemente unita. Il mio impegno per Genova è in Parlamento, dove continuerà fino all’ultimo giorno del mandato che i cittadini mi hanno affidato”, conclude Cavo.

La Svizzera vieta il burqa nei luoghi pubblici, Corso (Lega): “Passo in avanti per rispetto dignità delle donne”

Super User 20 Gennaio 2025 160 Visite

“Stop al velo islamico integrale. Dalla parte delle vittime. La nuova proposta di legge della Lega contro burqa e niqab è un passo in avanti per la libertà di tutte le donne, il rispetto della loro dignità e la difesa delle nostre tradizioni culturali. In tal senso, auspico che anche le femministe di sinistra sostengano questa importante iniziativa legislativa”. Lo ha dichiarato in una nota il segretario provinciale della Lega e assessore alle Pari opportunità del Comune di Genova Francesca Corso.

“Ricordo che nel 2018 il Comune di Genova - prosegue la nota - aveva già approvato una mozione della Lega contro questo simbolo di prevaricazione della donna e che dal primo gennaio di quest’anno, a seguito del referendum del 2021, in tutta la Svizzera è entrato in vigore il ‘Burqa ban’ ovvero il divieto di dissimulare il volto nei luoghi pubblici. Un atto di civiltà che spero possa diventare al più presto legge in Italia, dove molte donne immigrate sono ancora oggi costrette a portare il velo integrale. La nuova proposta della Lega, depositata in Parlamento, prevede una stretta sulla legge del 1975 che vieta, per motivi di sicurezza pubblica, di nascondere il viso in luoghi pubblici cancellando la deroga in caso di ‘giustificato motivo’. Il testo prevede inoltre l'introduzione di un nuovo reato, quello di ‘costrizione all'occultamento del volto’, che potrà comportare fino a due anni di carcere e una multa fino a 30mila euro oltre alla preclusione dalla richiesta di cittadinanza italiana”.
“Il ‘Burqa ban’ della Lega non troverà applicazione unicamente nei luoghi di culto, nei casi di necessità per proteggere la salute propria o di terzi, di sicurezza stradale, di gare sportive che prevedono l'uso di caschi, di attività artistiche o di intrattenimento”, conclude Corso.

 

Sanità, approvato il progetto esecutivo dell’ospedale di comunità di Campo Ligure

Super User 20 Gennaio 2025 508 Visite

Regione Liguria ha approvato oggi, attraverso decreto della direzione generale territorio su mandato dell’assessore competente Marco Scajola, il progetto esecutivo di costruzione del nuovo Ospedale di Comunità di Campo Ligure.

L’approvazione è frutto di un accordo tra pubbliche amministrazioni, Regione Liguria, Asl 3 Genovese e Comune ed è comprensiva: del rilascio del permesso di costruire, dell’autorizzazione paesaggistica, degli adempimenti in materia idraulica e igienico-sanitaria e del parere di conformità ai fini della prevenzione incendi. Sarà quindi possibile iniziare subito i lavori partendo dalla validazione del progetto esecutivo per la successiva apertura del cantiere.

L’intervento, previsto dal vigente Piano – Socio-Sanitario di Regione Liguria, ha l’obiettivo di ampliare l’offerta dell’ex presidio ospedaliero San Michele Arcangelo, dove attualmente è collocato anche un poliambulatorio Asl 3, garantendo assistenza sanitaria di prossimità ai cittadini.

“Abbiamo fatto un grande lavoro portando a termine un iter complesso in breve tempo – dichiara l’assessore regionale all’Urbanistica e alla Pianificazione territoriale Marco Scajola - Il progetto è infatti arrivato ad approvazione in 56 giorni e assicurerà ai cittadini di Campo Ligure e dei Comuni limitrofi una nuova struttura sanitaria all’avanguardia in grado di rispondere ai più moderni criteri di risparmio energetico, efficienza ed efficacia ambientale. Dietro ogni opera, dalla più grande alla più piccola, occorre una fondamentale programmazione urbanistica. Dal 2015 a oggi Regione Liguria lavora per migliorare e snellire, giorno dopo giorno, la propria pianificazione territoriale ed è grazie a quest’operato che si possono ottenere risultati come quello odierno. Voglio ringraziare i miei uffici regionali e la Soprintendenza di Genova e Roma per il prezioso contributo collaborativo avuto”.

L’ospedale sorgerà in via Rossi 33 e sarà dotato di 16 posti letto. L’area dell’intervento, finanziato attraverso risorse PNRR, si estende per circa 1100 mq e il nuovo volume occuperà 500 mq di suolo elevandosi su due piani fuori terra.

“Stiamo investendo risorse importanti su tutto il territorio ligure con l’obiettivo di arrivare ad una nuova dinamica che non abbia solo nell’ospedale il punto di riferimento dei cittadini, ma in una rete diffusa con le case di Comunità, gli Ospedali di Comunità e le Centrali operative territoriali - spiega l’assessore alla Sanità Massimo Nicolò - Il nuovo ospedale di Campo Ligure rappresenta un’opera estremamente importante per tutto il territorio che permetterà di migliorare i servizi sanitari dell’entroterra ligure garantendo una risposta molto più efficace ai bisogni di salute dei cittadini. Il nuovo ospedale erogherà assistenza sanitaria di breve durata svolgendo una funzione intermedia tra il domicilio e il ricovero ospedaliero e la presa in carico è rivolta a soggetti che necessitano di interventi sanitari potenzialmente erogabili a domicilio ma che richiedono un ricovero in queste strutture in mancanza di idoneità del domicilio (strutturale e familiare) e di sorveglianza infermieristica continuativa”.

Schernisce la Samp, Telenord licenzia Brenzini: “Comportamento antisportivo”

Super User 19 Gennaio 2025 773 Visite

“A seguito del video di scherno pubblicato su Instagram nei confronti dell’U.C. Sampdoria e dei suoi tifosi, il gruppo editoriale Telenord srl comunica di avere interrotto il rapporto con Pinuccio Brenzini, collaboratore della redazione sportiva. Da sempre Telenord nei propri programmi, tutti condotti da giornalisti professionisti e/o pubblicisti iscritti all’Albo, favorisce il confronto delle opinioni, la polemica serrata, il dibattito acceso e a volte anche “fazioso”, tipica caratteristica di una città con due squadre dalla storia importante e seguite da un pubblico appassionato e civilmente rivale, ma sempre nel rispetto reciproco e soprattutto dell’etica professionale. Non a caso la nostra emittente è ricca di opinionisti che esprimono liberamente i loro pareri, spesso contrapposti e talvolta anche in deroga alla linea editoriale, ma senza mai venire meno all’osservanza delle regole del gioco”. È quanto si legge in un comunicato apparso sul sito di Telenord. 

“Purtroppo - prosegue l’emittente - non è la prima volta che Pinuccio Brenzini si mette nelle condizioni di doversi giustificare o di dover chiedere scusa per interventi e dichiarazioni personali rese al di fuori del contesto lavorativo ma pur sempre espresse da un volto rappresentativo di Telenord e di chi ci lavora ogni giorno, cercando di informare gli utenti a 360 gradi con correttezza e lealtà. In televisione, sul sito telenord.it, sulle pagine social i giornalisti e i collaboratori del nostro gruppo editoriale indossano una sola casacca, quella di Telenord, la cui rispettabilità non può essere lesa da comportamenti estranei ai principi sopra descritti".

“Riteniamo doveroso prendere le distanze da Pinuccio Brenzini – commenta l’editore Massimiliano Monti - perché un comportamento antisportivo non può essere ammesso da parte di chi conduce programmi destinati non solo a una delle due squadre della città ma anche a entrambe, giacché a Telenord la distinzione di colori non è mai stata e mai sarà considerata un requisito a sfavore per parlare dell’una e dell’altra”.

“L’editore Massimiliano Monti, il direttore di testata Matteo Cantile e il direttore di Tgn calcio Maurizio Michieli hanno pertanto deciso di interrompere il rapporto professionale con Pinuccio Brenzini, fatta salva la libertà dell’azienda di tutelarsi nelle sedi competenti per eventuali danni di immagine ricevuti”, termina il comunicato.

I tre giornalisti della redazione calcio di Telenord: Giovanni Porcella, Maurizio Michieli e Pinuccio Brenzini

Borsino delle notizie

Super User 19 Gennaio 2025 276 Visite

Borsino delle notizie selezionate da Genova3000 

PIETRO PICIOCCHI
Il sindaco facente funzioni è andato in Vietnam per una missione istituzionale promossa da Spediporto. Al suo rientro, in Sala Rossa troverà una maggioranza più risicata e un pantano politico.

PAOLO GOZZI
Eletto con Vince Genova, ha salutato la maggioranza in Consiglio comunale esternando il proprio malcontento e fondando, con Stefano Costa e Arianna Viscogliosi, un gruppo di centro che guarda a sinistra.

ADRIANA DEL BORGHI
Dopo aver confermato la propria disponibilità, la prorettrice sta guadagnando quotazioni nella ricerca della sinistra al candidato sindaco.

TIZIANA BEGHIN
Il Movimento 5 Stelle è sempre più tentato dal presentarsi alle comunali in autonomia e propone l'ex membro del Parlamento europeo come sindaco.

CARLA SIBILLA
Dirigente di Costa Edutainment e vicepresidente di Fondazione Gaslini, ha respinto con dispiacere la proposta di candidarsi a sindaco, adducendo l'incompatibilità con i suoi impegni professionali.

LELLA PAITA
La coordinatrice nazionale di Italia Viva contesta il governo Meloni in tema di trasporti e apre all'opposizione per le comunali, ma il suo “capo” Calenda frena sul tema e pone precisi paletti.

CARLO BAGNASCO
Il coordinatore regionale ha festeggiato i 31 anni di Forza Italia, annunciando che porterà avanti il suo impegno con la stessa passione e determinazione che gli ha trasmesso Silvio Berlusconi.

ALESSANDRO CAVO
Il presidente di Confcommercio Genova ha ringraziato la moglie, la giornalista di Sky Francesca Baraghini, per averlo reso papà e per aver “creato un bimbo degno del maggiore dei grandi pittori fiamminghi”.

DANILO OLIVA
Il presidente del Circolo Cap è impegnatissimo a garantire la sopravvivenza economica della storica realtà portuale, ricevendo per ora unanimi consensi in attesa di aiuti concreti.

PAOLO BORDON
Il manager emiliano è il prescelto del presidente Bucci per comandare la sanità regionale, ma sulla sua investitura, ancora da ufficializzare, sono scoppiate le immancabili polemiche.

FEDERICO ROMEO
Il presidente del Municipio Valpolcevera ha lanciato l'allarme sulle gravi problematiche di Certosa, a rischio collasso per i numerosi cantieri e per i ritardi nella realizzazione delle opere.

ALDO SPINELLI
La sua azienda ha ottenuto dall'Autorità portuale la proroga per sei mesi della concessione del Genoa Port Terminal, dovendo però accettare una riduzione del traffico container.

MASSIMO NICOLO'
Immerso nel caos della sanità ligure, l'assessore ha preannunciato una settantina di assunzioni qualificate e la nascita di parecchie case di comunità al fine di ridurre le liste di attesa.

MATTEO VIACAVA
Per ovviare alla chiusura periodica dei tradizionali bar, il sindaco di Portofino ha deliberato l'apertura di un chiosco a pro dei frequentatori invernali del famoso borgo.

Regione, Piana a Sanremo per i 120 anni del Casinò: “Un simbolo di storia, cultura e crescita economica”

Super User 19 Gennaio 2025 329 Visite

 

“È un onore per me partecipare alle celebrazioni dei 120 anni del Casinò di Sanremo, una storica istituzione che rappresenta un simbolo non solo della nostra Riviera dei Fiori, ma dell’intera Liguria. Inaugurato il 14 gennaio 1905, incarna il cuore pulsante della tradizione, dell’ospitalità e della raffinatezza che caratterizzano il nostro territorio. Non è soltanto un luogo di intrattenimento, ma un vero e proprio punto di riferimento per la cultura e la storia locale, capace di proiettare nel futuro il patrimonio culturale e turistico della Liguria, un faro che continua a illuminare il nostro presente e il nostro futuro. Il Casinò di Sanremo si inserisce pienamente nel piano di rilancio del turismo che Regione Liguria sta portando avanti. È un motore di sviluppo economico e un esempio di come il nostro territorio sappia valorizzare le proprie eccellenze.”

Lo ha detto il vice presidente della Regione Liguria, Alessandro Piana, intervenendo alle celebrazioni per i 120 anni del Casinò di Sanremo.

Sanità, assessore Nicolò: “Aperti nel week end gli influenza point in tutta la Liguria”

Super User 18 Gennaio 2025 322 Visite

 

Oggi la Liguria sta attraversando il pieno del periodo epidemico e lo stesso sta accadendo a livello nazionale. I dati del rapporto nazionale ‘Influnet’ riferito alla seconda settimana del 2025 confermano la Liguria in zona ‘arancione’ con 14,85 casi di sindromi simil-influenzali ogni 1000 assistiti.

Prosegue intanto la campagna vaccinale in Liguria e rispetto allo stesso periodo dello scorso anno sono state somministrate quasi 10.500 dosi in più (circa il 4%). Sono oltre 295.000 quelle somministrate ad oggi.

“Siamo molto soddisfatti di come i liguri hanno risposto alla campagna vaccinale - spiega l’assessore alla Sanità Massimo Nicolò - con un 4% in più rispetto allo scorso anno. Siamo comunque nel pieno del periodo pandemico e molti liguri sono stati costretti a ricorrere alle cure mediche e, in alcuni casi, come i fragili, gli anziani o immunodepressi, anche al supporto ospedaliero. Ricordo che, per i casi a bassa complessità e non gravi, anche oggi e domani restano aperti gli Influenza Point che si possono trovare sui siti di ogni singola ASL”.

Oltre agli Influenza Point sono aperti anche i punti di Primo Intervento come l’Ambulatorio a Bassa complessità assistenziale del Santa Maria di Misericordia di Albenga, il San Giuseppe a Cairo Montenotte, il Micone a Sestri Ponente, l’Ambulatorio a Bassa complessità assistenziale del Gallino di Pontedecimo e il San Nicolò di Levanto.

“Si conferma - afferma Filippo Ansaldi Direttore Generale di Alisa - l’importante ruolo di medici di famiglia, pediatri e farmacie come canali di somministrazione e supporto alla campagna di vaccinazione: è importante ricordare che chi appartiene a una categoria a rischio e non si è ancora vaccinato può ancora farlo. Ricordo che il vaccino antinfluenzale è raccomandato e gratuito per le categorie indicate dal Ministero della Salute”.

31 anni di Forza Italia, Bagnasco: “Grazie a Silvio Berlusconi e alla guida di Antonio Tajani”

Super User 18 Gennaio 2025 311 Visite

“Oggi celebriamo 31 anni di Forza Italia, una forza politica che ha segnato la storia del nostro Paese, diventando il simbolo dei valori di libertà, democrazia e moderazione che ci guidano ancora oggi. Non possiamo che rivolgere un pensiero colmo di gratitudine al nostro fondatore, Silvio Berlusconi, il cui coraggio, visione e amore per l’Italia hanno dato vita a un progetto politico rivoluzionario e duraturo”. Così scrive in una nota Carlo Bagnasco, consigliere regionale della Liguria e segretario regionale di Forza Italia.

“Forza Italia – prosegue la nota – non è solo un partito, ma una casa comune che continua a rappresentare milioni di italiani che credono nei valori del centrodestra moderato e riformista. La nostra forza risiede nell’unità, nella coerenza e nella capacità di innovare senza mai tradire i principi su cui siamo nati. Sotto la guida sapiente del nostro segretario nazionale Antonio Tajani, Forza Italia guarda al futuro con rinnovata energia, pronta ad affrontare le sfide che ci attendono e a rispondere ai bisogni del Paese con serietà e responsabilità”. 

“Il mio impegno è quello di continuare a lavorare sul territorio, ascoltando le esigenze dei cittadini, con la stessa passione e determinazione che ci ha trasmesso il Presidente Berlusconi. Oggi festeggiamo con orgoglio, ma anche con lo sguardo rivolto al domani, consapevoli che Forza Italia ha ancora molto da dare all’Italia e agli italiani”, conclude Bagnasco.

Turismo, approvato il piano di attività dell’Agenzia in Liguria per il 2025

Super User 17 Gennaio 2025 241 Visite

È stato approvato all'unanimità il piano di attività dell'Agenzia in Liguria per il 2025, che traccia le linee guida della promozione legata all’incoming e alle eccellenze territoriali. Il via libera alla strategia di Agenzia e Regione Liguria è arrivato oggi in seguito alla riunione del “Tavolo di concertazione per il turismo e marketing territoriale” composto da sistema camerale, associazioni imprenditoriali, sindacati, Anci e altri stakeholder del territorio come Province e Parchi liguri. Dall'ecosistema dei parchi al turismo religioso in occasione dell'anno giubilare, dallo sport che vede la Liguria "Regione Europea dello Sport 2025" alla rete sentieristica che collega tutto l'arco ligure, passando dalla partecipazione alle principali fiere del mondo, come il World Expo di Osaka in Giappone. Questi alcuni dei temi del piano di attività sinergica tra Regione e Agenzia in Liguria. 

«Nel piano 2025 - commenta l'assessore regionale al Turismo Luca Lombardi - abbiamo mantenuto una linea simile a quella degli anni scorsi mettendo come primo obiettivo una strategia unica per il turismo per creare un network tra la costa e l'entroterra. Un secondo obiettivo deve essere la destagionalizzazione in quanto la Liguria ha un vantaggio notevole rispetto alle altre regioni: abbiamo un clima mite che ci permette di fare outdoor e di poter godere delle nostre bellezze paesaggistiche per 12 mesi all'anno. Inoltre abbiamo iniziato la promozione in due importanti eventi nel Nord Europa ma abbiamo intenzione di essere presenti anche in tutte le fiere più importanti a livello mondiale. Questo perché se da un lato i dati ci indicano che sono in crescita le presenze di turisti provenienti dai mercati storici per la Liguria come, ad esempio, la Francia e la Gran Bretagna, dall'altro lato è notevole l'aumento di visitatori provenienti da mercati che possiamo definire emergenti come la Turchia, la Cina, la Croazia, l'India, la Bulgaria, la Polonia, la Romania e la Nuova Zelanda». 

«Continua la grande sinergia tra Comune di Genova e Regione Liguria per la promozione della nostra città e del nostro territorio a livello turistico - afferma Alessandra Bianchi, assessore comunale al Turismo e Marketing Territoriale - Lavoriamo per offrire a tutti i visitatori che sceglieranno il capoluogo ligure un prodotto turistico di qualità, con particolare attenzione alla sostenibilità e all’accessibilità. Un’offerta che si arricchisce con i grandi appuntamenti sportivi, culturali e congressuali che ci permettono anche di destagionalizzare i flussi rendendo così sostenibile lo sviluppo turistico della nostra città. Genova, unica meta italiana ad essersi aggiudicata il titolo di Best in Travel 2025, si sta confermando una delle destinazioni più apprezzate dai turisti di tutto il mondo e vogliamo consolidarci nei mercati considerati tradizionali, ma anche aprendoci a mercati emergenti come quello scandinavo. In questa direzione si configura la recente partecipazione al TravelXpo in Norvegia».

«Il lavoro di Agenzia a stretto contatto con i territori prosegue - spiega Matteo Garnero, direttore generale di Agenzia In Liguria -. Il 2025, infatti, sarà l'anno in cui Agenzia dovrà fornire tutto il suo sostegno alla realizzazione di una governance sempre più efficace, per svolgere in modo ancora più incisivo il suo ruolo di strumento di promozione dei prodotti turistici e di marketing territoriale che verranno creati, affiancando le diverse aree della regione in un percorso di sviluppo di nuovi progetti attrattivi di grande richiamo».

Tradizioni, il Comune cerca cittadini che sappiano bene la lingua genovese

Super User 17 Gennaio 2025 232 Visite

Il Comune di Genova cerca cittadini che sappiano parlare, scrivere e leggere in lingua genovese. 

Iscriversi è facile: basterà compilare e inviare il form al presente link: https://forms.office.com/Pages/ResponsePage.aspx?id=-qqHhIpVokKdwG1JGQY1A_2YRcOpaiBJgCm9o9FlhLlUQTlKVktaOVhIS0RURjM3RjM5V1pMTEk3Ty4u , specificando i propri dati, per essere inseriti tra coloro i quali potranno aiutare l’amministrazione nei progetti dedicati alla lingua genovese che si trovano all’interno del protocollo per la valorizzazione della lingua genovese stipulato tra Comune di Genova e Consulta Ligure e siglato durante l’ultimo Confeugo, le cui iniziative si svolgeranno a partire da febbraio 2025. 

«Proprio oggi, Giornata nazionale del dialetto e delle lingue locali, che ricorre ormai da 12 anni, lanciamo una bellissima chiamata verso tutti i nostri concittadini, che potranno aiutarci a mantenere viva la lingua della nostra città, che ha una lunga e ricca storia, fatta di tradizioni, cultura e linguaggio - dichiara l’assessore alle Tradizioni del Comune Paola Bordilli - La ricerca è rivolta a tutti coloro che hanno affinità con il genovese e l'invito è a sentirsi liberi di "lanciarsi" in questa esperienza che aiuterà altri cittadini a imparare la lingua genovese, che con le sue radici profonde nella nostra identità, è una parte fondamentale del nostro patrimonio culturale. Il genovese è un legame che ci unisce, che ci fa sentire parte di una comunità che affonda le radici nel passato e che, grazie a tutti noi, potrà guardare al futuro con orgoglio».

Tra le iniziative del protocollo rientreranno: promuovere corsi di lingua genovese gratuiti per i cittadini, collaborare con le scuole per l’insegnamento della lingua genovese, realizzare eventi culturali, spettacoli e rassegne tematiche che coinvolgano le nuove generazioni, implementare siti web e canali social per diffondere la cultura genovese, registrare testimonianze sonore di parlanti anziani per preservare e trasmettere la tradizione linguistica. E ancora, organizzare concerti, rappresentazioni teatrali, concorsi e altre attività sul tema. 

Le prime iniziative saranno presentate a inizio febbraio e si svilupperanno nel corso del 2025, creando occasioni di scambio culturale, per promuovere il genovese nella lettura, e nella scrittura. Il Comune cerca cittadini di tutte le età, che abbiano voglia di condividere il loro sapere affinché il genovese non venga solo parlato, ma anche conservato come una ricchezza linguistica.

«La Consulta Ligure - dichiara il presidente Giorgio Oddone - con la collaborazione delle Associazioni Culturali del territorio, per molte delle quali rappresenta il punto di aggregazione, a partire dalla Compagna, è orgogliosa di dar vita a questo ambizioso progetto. Svolgerà questo compito non solo riguardo alla valorizzazione del genovese, ma anche alla sua conservazione per sempre in internet, oltre che alla sua divulgazione a livello mondiale, attraverso i più importanti mezzi di comunicazione che la tecnologia permette. In sintesi “Il Genovese dalla città al Mondo”».

Regione Liguria, dal Fondo Sociale Europeo finanziamento di 29 milioni per la formazione

Super User 17 Gennaio 2025 277 Visite

 

La giunta regionale della Liguria, su proposta degli assessori Simona Ferro e Marco Scajola, ha approvato la programmazione degli interventi di formazione finanziati dal Fondo Sociale Europeo 2021/2027 nel periodo compreso tra gennaio e aprile 2025. L’investimento complessivo è di circa 29 milioni di euro.

Gli interventi, che saranno presentati singolarmente nel corso del quadrimestre, riguardano la formazione di nuovi Operatori Socio Sanitari (OSS) attraverso corsi gratuiti per i disoccupati, che partirà dopo l’approvazione del nuovo standard nazionale per questa figura professionale, l’apertura di un nuovo bando per la formazione continua dei lavoratori occupati e la programmazione dei corsi di alta formazione offerti gratuitamente dagli ITS. Confermati anche il progetto “Match Point” destinato ai giovani disoccupati tra i 18 e 34 anni che vedrà una nuova edizione, ed un nuovo finanziamento per il catalogo della formazione in apprendistato, fortemente richiesta dalle aziende, la cui continuità non viene quindi interrotta. Previste anche le risorse per le attività formative per l’inserimento socio lavorativo dei giovani con disabilità che saranno assegnati sulla base dei fabbisogni rilevati dalle ASL. Tra le novità figurano la formazione di mediatori interculturali, di rete e di comunità e l’avvio di corsi per lo sviluppo di competenze green e digitali, nonché la previsione di piani integrati per l’entroterra finalizzati all’inserimento lavorativo sul territorio in campo sociale e non solo.

“Abbiamo stanziato molte risorse e individuato i principali temi su cui investire nel campo della formazione professionale – spiega l’assessore alla Formazione e alle Politiche dell’Occupazione Simona Ferro. – Confermiamo tutte le iniziative che negli anni si sono rivelate di successo, ma allo stesso tempo introduciamo anche importanti novità che ci permettono di allargare ulteriormente la platea di beneficiari e sviluppare nuove competenze. Grazie a un’efficace programmazione creeremo le condizioni migliori per incrementare l’occupazione sul territorio, garantendo ai cittadini liguri la formazione necessaria per un effettivo inserimento nel mondo del lavoro. Formeremo nuove figure professionali e 600 Operatori Socio Sanitari, introdurremo per la prima volta piani integrati per le aree interne della Liguria e porteremo avanti tutte le attività che in passato hanno rappresentato un aiuto concreto per i nostri ITS, ma anche per tanti disoccupati e giovani con disabilità. La programmazione degli interventi e la definizione di un calendario indicativo dell’approvazione degli avvisi pubblici e del rifinanziamento di iniziative già attive consentono un’ampia diffusione delle opportunità di finanziamento ai potenziali beneficiari”.

“Siamo pronti a investire poco meno di 30 milioni di euro, da gennaio ad aprile, in corsi di formazione strategici che soddisfino necessità ed esigenze dei nostri giovani, di coloro che hanno una disabilità, ma anche di chi è disoccupato e di chi abita nell’entroterra – dichiara l’assessore regionale alla Programmazione del Fondo sociale europeo Marco Scajola. – Confermiamo, rifinanziandole, alcune misure di straordinario successo come Match Point, il bando di formazione continua, quelli per operatori sociosanitari, giovani con disabilità e apprendistato. Proseguiamo nell’investimento sugli Its (Istituti tecnologici superiori) e lanciamo per la prima volta una serie di nuove iniziative formative per l’entroterra, per i mediatori interculturali e per apprendere competenze green e digitali. Attraverso una programmazione strategica, improntata all’ascolto del territorio e dei reali bisogni dei cittadini, stiamo dando un ausilio davvero significativo a migliaia di liguri in maniera, lo sottolineo, totalmente gratuita. Sono oltre 41mila quelli coinvolti fino a oggi dalle nostre attività con ottimi ritorni per ciò che concerne la formazione professionale, ma anche per l’occupazione, lo sport e il sociale. Siamo convinti del buon esito di questa nuova parte di programmazione pronta a seguire e migliorare, laddove possibile, quanto fatto fino a oggi”.

Gli strumenti attuativi sono stati individuati in coerenza con le priorità e gli obiettivi specifici del programma regionale FSE+ 2021-2027, in base alle esigenze emergenti dal contesto socioeconomico ligure, ai risultati ottenuti negli anni precedenti e a quanto concordato in sede di Comitato di Sorveglianza.

A Palazzo Tursi il centrodestra perde pezzi: nasce ‘Progetto al centro’

Super User 16 Gennaio 2025 260 Visite

Lo si era capito dai risultati delle elezioni regionali, che per il centrodestra non sarebbero stati semplici gli ultimi mesi alla guida della città. La sonora sconfitta incassata a Genova dal candidato governatore Marco Bucci e dai suoi alleati, andati sotto di 8 punti contro l’avversario Andrea Orlando, aveva infatti fatto pensare a fughe di consiglieri comunali, attratti dai favoriti progressisti, e a momenti difficili per il sindaco facente funzioni Pietro Piciocchi, rimasto solo a Tursi a reggere il Comune. Ma ciò che sta accadendo va oltre le peggiori previsioni della più disfattista Cassandra.

I primi segnali di allerta erano arrivati col passaggio nel Misto di Stefano Costa (ex FI), Paolo Gozzi (ex Vince Genova) e Umberto Lo Grasso (ex Lista Toti), che con Arianna Viscogliosi (ex Vince Genova, ora Italia Viva) e Cristina Loti (Azione) formavano un gruppone di 5 consiglieri.

Ma è oggi che si sono concretizzati i rischi maggiori: la nascita in Consiglio comunale del gruppo ‘Progetto al centro’, al quale hanno aderito Viscogliosi, Costa e Gozzi, mette a rischio la maggioranza in Sala Rossa.

Mentre durante la loro permanenza nel Misto si pensava ad un sostegno incondizionato (o quasi) al centrodestra, dopo la nascita del nuovo gruppo i tre ‘fondatori’ hanno dichiarato di essere orientati verso il centrosinistra: “Il nostro è un progetto cattolico-democratico, liberale e riformista”. Ebbene, senza il sostegno di 'Progetto al centro' la maggioranza potrebbe non avere i numeri per governare, salvo compromessi o sostegni trasversali.

Saranno dunque mesi impegnativi per il reduce Piciocchi, che al suo rientro dal Vietnam, dove si trova in missione istituzionale, rischia di trovarsi in un pantano politico. E senza avere la certezza di essere il candidato sindaco del centrodestra.

Regione, vice presidente Piana: “Valorizziamo il territorio con 132 km di nuovi sentieri”

Super User 16 Gennaio 2025 314 Visite

Con l’approvazione del tredicesimo aggiornamento della “Carta inventario dei percorsi escursionistici della Liguria”, Regione Liguria compie un nuovo passo avanti nella valorizzazione del territorio e nella promozione del turismo outdoor.

“Si tratta di un ulteriore impegno per potenziare e razionalizzare l’offerta turistica del nostro entroterra, puntando sulla rete escursionistica come risorsa fondamentale per il territorio - dice il vice presidente con delega all’Escursionismo, Alessandro Piana - Con 37 nuovi percorsi inseriti e 2 tracciati migliorati, andiamo a incrementare il patrimonio escursionistico della Liguria che ora conta oltre 5.588 km di itinerari a disposizione di cittadini e turisti. I nuovi percorsi, richiesti da 12 comuni della provincia di Savona e dal Parco del Beigua, aggiungono 132 km alla rete regionale, portando il totale a 1.013 itinerari. I sentieri, selezionati in conformità con i criteri della legge regionale n. 24/2009, garantiscono una segnaletica adeguata, manutenzione e accesso pubblico. Tra i nuovi tracciati spiccano l’“Anello di Vezzi” (Comune di Vezzi Portio), il “Giro del Monte Spinarda” (Comune di Calizzano) e il “Sentiero del Cornaro” (Comune di Celle Ligure), oltre ad alcune varianti che migliorano l’accessibilità e la sicurezza di percorsi già esistenti. L’inserimento dei nuovi percorsi nella Carta Inventario comporta la dichiarazione di pubblico interesse e permette ai comuni di accedere ai contributi regionali per interventi di manutenzione e valorizzazione. Un’opportunità concreta – conclude Piana - per la promozione dello sviluppo delle aree interne che incentiva il turismo responsabile e rafforza il legame tra comunità locali e ambiente naturale”.

Sanità, assessore Nicolò: “Regione al lavoro per calendarizzare analisi per malati oncologici”

Super User 16 Gennaio 2025 221 Visite

“Regione Liguria sta lavorando per calendarizzare le analisi per i malati oncologici o affetti da patologie gravi al fine di garantire maggiore certezza e continuità nelle cure permettendo al paziente di limitare spostamenti, anche grazie alla digitalizzazione. E’ già in corso un progetto per la revisione dei percorsi di follow-up al fine di renderli efficaci nei confronti dei pazienti presi in carico. Quando in aula il consigliere Pastorino parla di mancata presa in carico evidentemente non è ben informato: vi è un’importante differenza organizzativa tra follow up al termine del ciclo di cura e pazienti in trattamento attivo e cioè pazienti presi in carico e seguiti dal day hospital che organizza loro visite, controlli ed esami”. Così l’assessore alla Sanità Massimo Nicolò sul progetto di calendarizzazione delle analisi di follow up per i malati oncologici e le gravi patologie.

“I nuovi casi - continua Nicolò - che ogni anno si presentano presso il Cancer Center sono oltre 4.000, i casi prevalenti (i casi che vengono seguiti il follow-up) sono mediamente oltre 5.000, con una continua necessità di prestazioni di monitoraggio. E’ iniziato con l'Assessorato un iter di revisione dei percorsi di follow-up anche al fine di armonizzarli a livello regionale sia in termini di durata sia in termini di composizione ed è in corso la ricognizione sia dei percorsi già attivi (esempio Breast Unit) sia di quelli da attivare, oltre che un’attività di armonizzazione informatica delle agende di secondo livello al fine di semplificare le attività di prenotazione e garantire la presa in carico secondo criteri condivisi”.

Ingresso di Noi Moderati nel Ppe, Cavo: “Momento storico e riconoscimento per il futuro”

Super User 16 Gennaio 2025 237 Visite

“Un momento storico e un riconoscimento per il futuro”. Così Ilaria Cavo, deputata ligure di Noi Moderati e vicepresidente della Commissione Attività produttive alla Camera, in merito all’ingresso nel Ppe di Noi Moderati, avvenuto nel corso dell’assemblea a Bruxelles.

“Noi Moderati - aggiunge - svolge, oggi più che mai, un ruolo importante all’interno della coalizione di centrodestra e lo stesso faremo in Europa: rafforziamo il centro del centrodestra, saremo la casa di coloro i quali oggi cercano una collocazione moderata che pensi concretamente alle famiglie, alla società, alla crescita economica e contemporaneamente all'inclusione sociale”. “Collaboreremo con i partiti che si riconoscono nel Ppe - conclude Cavo - per portare avanti quelle che sono le sfide del futuro, in Italia e in Europa”.

Candidati alla presidenza dell’Autorità portuale, Rixi: “Stiamo analizzando tutti i profili”

Super User 15 Gennaio 2025 279 Visite

“Stiamo analizzando tutti i profili dei candidati a diventare il presidente dell'Autorità del Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale ed è in corso l'interlocuzione con i presidenti di Regione. Non è l'unica autorità del sistema portuale ad essere rinnovata, ma abbiamo deciso di anticipare anche il bando del 2025 per poter rinnovare quasi tutte. Ovviamente le varie intese verranno accorpate in gruppi duranti varie sedute di commissioni in una visione complessiva di riordino del sistema portuale nazionale", ha affermato Edoardo Rixi, vice ministro presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti nel corso di un'interrogazione in Commissione Trasporti della Camera.

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