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Editoria - “La moglie del funzionario”, storia di una famiglia che insegue il vento

Super User 16 Giugno 2025 410 Visite

“Storia di una famiglia che insegue il vento”. Una frase che ne dice mille; una storia vera, vissuta tra il sentimento, l’amore, il valore alto e grande appunto della famiglia. Sottotitolo di un libro prossimo alle stampe il cui titolo è in effetti “La moglie del funzionario” perché è una sorta di diario di vita, narrazione vera che evidenzia una situazione complessa scritta da una eccellente giornalista: Jackie Assunta De Luca conosciuta alla radiofonia nazionale come Jackie D.

Vasta esperienza alle spalle di carta stampata, video, radio e presentazioni di grandi eventi, per molti anni nel Ponente ligure. Moglie di un funzionario, perché il marito è uno stimato e capace funzionario in divisa; una di quelle persone che vivono per la nostra tutela. Troppo spesso anonimi, poco celebrati ma che dobbiamo comprendere come la loro vita sia a servizio della nostra libertà e sicurezza. Mestiere senza sosta, senza tempo, poco riconosciuto in una nazione dove molto spesso si guarda criticamente ad ogni piccola sbavatura (anche quando non c’è) delle persone in divisa e quasi mai al loro impegno forte e totalizzante ed indispensabile al vivere civile. Anzi, siamo forse il Paese che tutela meno degli altri i garanti della propria sicurezza. Considerazioni che la giornalista vive nella quotidianità, diventando perno della vita familiare e nella sua gestione. Vita non facile che non permette di assaporare appieno la vita familiare. La giornalista e scrittrice descrive come non sia facile gestire e condividere tutto senza la presente complessità del lavoro a cui il marito è chiamato e che inevitabilmente si vive nel quotidiano, nelle storie di tutti i giorni. Quando si passa ad altra sede come richiede la funzione di chi ha quel compito in divisa, l’autrice, attraverso il suo libro dà voce alla protagonista attraverso il ripercorrere inevitabile della vita fin lì trascorsa: le cose da inscatolare, la foto della Prima Comunione, i capricci prima di entrare all’asilo, il sacco di Babbo Natale la prima foto scattata all’alba e l’ultimo tramonto da quella casa. Una storia che appartiene a molte famiglie che via via modificano la propria vita.

Talvolta ci si divide fisicamente altre ci si sposta assieme, sono percorsi notevoli entrambi. La scelta è meno complessa, più accattivante se si è soli o in coppia: una casa in riva al mare, conoscere posti e località diverse e nuove e vivere con curiosità ogni cosa e con grande esperienza di vita; sarebbe la chiave giusta! Insiste la moglie del funzionario: “ci sono dei momenti in cui questo libro, come la trama di un film, si dissocia da tutti gli altri per raccontare quello che la protagonista vive, a forza di stare dietro a tutto. A contenere e gestire le emozioni degli altri si rischia di perdere un po’ sé stessa. Forse andremmo lasciati meno soli! Sarebbe bello arrivare in un luogo e trovare alloggi e località preposte con magari altre famiglie e ragazzi, avresti la sensazione che qualcuno ti stia già aspettando, come accade in altri contesti, dove anche i figli assaporano e vivono appieno certi valori della legalità. La giornalista aggiunge: “e poi ci sono le donne come me; le mogli di chi cede alle lusinghe della carriera con estrema passione e passionalità. Sono uomini che spesso, per la complessità del ruolo, poco si soffermano a guardare l’aspetto emotivo e faticoso della famiglia”.

Jackie Assunta De Luca avanza l’idea che sarebbe bello creare un'associazione delle famiglie delle Forze dell’Ordine e cita una frase del giovane Karol Wojtyla: “con il matrimonio, ognuno sposa il destino dell’altro”. Sono famiglie molto unite ma, al tempo stesso, fortemente messe alla prova.

Certo “è un lavoro importante, quello del funzionario. Ma dietro a tutto questo c’è una famiglia che aspetta che cambi il vento, sperando di poter volare sempre in alto”.

Dino Frambati

Dino Frambati

Matteo Paroli neo commissario del porto, buona la prima con il territorio

Super User 16 Giugno 2025 302 Visite

Non è uomo di mare nell’accezione comune, Matteo Paroli, neo commissario straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale. Ma con il mare dimostra subito di saperci fare e la sua è una vita trascorsa tra i porti. Dalle sue prime parole si capisce l’amore per queste strutture e per Genova e Savona.

Poi afferma che qualcuno gli ha detto che è logorroico; in effetti parla molto ma la sua loquacità crea interesse e facilità a seguire le sue dichiarazioni perché riesce ad esprimere bene una materia tecnica e a tratti anche ostica di shipping, dei regolamenti in banchina e di come funzionano i porti, compresa la burocrazia italiana che è peggio del mare in burrasca come difficoltà ad uscirne indenni.

Insomma, alla prima conferenza stampa a Palazzo San Giorgio l’appena insediato (“sono arrivato da 4 ore”, afferma) numero uno dei porti del nostro mare, di noi liguri, Genova e Savona, offre una decisamente buona impressione di professionalità, competenza ma anche, e non è poco, capacità di rapporti umani e comunicazione.

Approda sotto la Lanterna forte di un’ottima storia di vita lavorativa, tutta nel settore: laureato in Giurisprudenza, “ha costruito la sua carriera consolidando una profonda competenza nel diritto della navigazione, nella pianificazione portuale e nella governance dei sistemi logistici integrati”, informa una nota dell’Autorità Portuale.

Nel suo passato ci sono la carica di segretario generale dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale (Livorno, Piombino, Portoferraio, Capraia e Rio Marina), quella dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale (Pesaro, Ancona, San Benedetto del Tronto, Pescara e Ortona).

Ha ringraziato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ed il suo vice Edoardo Rixi per la fiducia; fa sapere di aver incontrato la sindaca Salis e di essere in procinto di farlo con quello di Savona, spiegando che il rapporto tra porto e città è fondamentale. Approva la Diga che definisce assolutamente fattibile, sostiene che la concorrenza è positiva ma c’è anche un interesse superiore da rispettare che è quello del bene comune dei porti. Rivendica agli scali di Genova e Savona importanza mondiale e sottolinea che non si è competitor del porto accanto, ma piuttosto di quelli esteri, internazionali.

Insomma visti i travagli recenti, Paroli sembra l’uomo giusto per voltare pagina nei porti della terra ligure, per eccellenza marinara.

Buona la prima!

Dino Frambati

Dino Frambati

Genova, Francesco Gastaldi: “E’ necessario creare un legame stretto fra cultura e urbanistica”

Super User 16 Giugno 2025 485 Visite

Le deleghe assessorili alla Cultura e all’Urbanistica della neo giunta Salis, andate rispettivamente a Giacomo Montanari e Francesca Coppola, hanno acceso un ampio dibattito tra addetti ai lavori e cittadini, orientato a individuare i profili più adeguati, sia dal punto di vista politico sia tecnico, per guidare settori considerati strategici per lo sviluppo di Genova.

Durante la campagna elettorale, Silvia Salis ha parlato esplicitamente di una “cultura diffusa”, che non si condensi esclusivamente nelle aree centrali ma che sia valorizzata e accessibile anche nei quartieri periferici. Una visione inclusiva, che punta alla partecipazione capillare e al coinvolgimento dell’intera cittadinanza.

Su questi temi è intervenuto anche Francesco Gastaldi, professore associato di Urbanistica all’Università IUAV di Venezia. “E’ necessario un rapporto fra politiche culturali e politiche urbanistiche - dice il professore -. A partire dalla fine degli anni Ottanta, anche a Genova, come in altre città europee è maturata una progressiva consapevolezza circa il ruolo della cultura nei processi di rigenerazione urbana: l’indotto, i visitatori e le attività ad essa complementari assumono sempre di più una posizione centrale nell’economia locale”.

Secondo Gastaldi, “a Genova molti interventi, azioni e politiche sono andati in questa direzione con esiti rilevanti. Molte città (perfino Torino, l’ex capitale italiana del fordismo), dovendo ridefinire il proprio modello di sviluppo, hanno tentato la carta dei processi di valorizzazione turistica e culturale, ben consapevoli che le mostre e gli eventi, da sole, non bastano per mettere in atto questi processi, e che l’organizzazione di questi può configurarsi come l’occasione per un miglioramento dell’impianto e della dotazione di servizi, della riqualificazione di edifici e spazi pubblici, musei e ambienti urbani”.

“La cultura - aggiunge Gastaldi - può quindi diventare il perno su cui sviluppare nuove politiche pubbliche: rigenerazione urbana e riqualificazione edilizia, rivitalizzazione dell’economia dei servizi, rafforzamento dell’identità fisica e turistica (non solo quantitativa) di un luogo, costruzione di un’immagine innovativa ed effervescente che si rafforza anche grazie ad eventi e attività provenienti dal panorama internazionale”.

In questa prospettiva, le scelte della giunta Salis saranno determinanti. La sfida è riuscire a trasformare la cultura in un vero motore di cambiamento urbano, con politiche coerenti, inclusive e capaci di ridare centralità ai quartieri troppo a lungo rimasti ai margini.

Montecitorio, la deputata Ghio entra nella Commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno delle mafie

Super User 16 Giugno 2025 211 Visite

La deputata Valentina Ghio, vicepresidente del Partito Democratico alla Camera, è entrata a far parte della Commissione parlamentare d'inchiesta sul fenomeno delle mafie e associazioni criminali. 

“È per me un grande onore e una profonda responsabilità essere entrata a far parte della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali - ha commentato sui social la deputata -. Ringrazio la capogruppo Chiara Braga e le colleghe e i colleghi del gruppo del Partito Democratico per la fiducia che mi hanno accordato. La Commissione Antimafia rappresenta uno degli strumenti più importanti a disposizione del Parlamento per comprendere, contrastare e prevenire l’azione delle mafie, che continuano a minacciare la legalità, lo sviluppo e la giustizia nel nostro Paese”.

“Un ringraziamento anche ad Andrea Orlando, che ha fatto parte della Commissione, portando con sé un patrimonio di competenza ed esperienza, contributo di grande valore per il lavoro della Commissione. Affronterò questo incarico con il massimo impegno, consapevole dell’importanza del lavoro di contrasto a ogni forma di criminalità organizzata, per la tutela dei principi di legalità e della democrazia del nostro Paese”.

Palasport, assessore Patrone: “L’impianto di condizionamento non sembra adeguato”

Super User 16 Giugno 2025 389 Visite

 

«I tecnici e i dirigenti del Comune di Genova, insieme alla società Porto Antico, hanno lavorato in questi giorni senza sosta per abbassare la temperatura interna del Palasport. Nonostante oggi (ieri, ndr) pomeriggio la situazione sia notevolmente migliorata, siamo insoddisfatti e preoccupati del funzionamento degli impianti del Palasport, che pur accesi con due giorni di anticipo sulla manifestazione non sembrano adeguati a far fronte alle necessità di una cubatura così ampia. Attiveremo immediatamente tutte le verifiche tecniche necessarie a comprendere se sussistano responsabilità del venditore per il malfunzionamento o il dimensionamento degli impianti». Lo dichiara l’assessore comunale al Patrimonio, Davide Patrone, a seguito delle polemiche sorte per il gran caldo registrato all'interno della struttura che in questi giorni sta ospitando i Campionati europei di scherma.

Borsino delle notizie

Super User 15 Giugno 2025 532 Visite

Borsino delle notizie, selezionate da Genova3000 

SILVIA SALIS
Mantenendo le promesse fatte ai genovesi, la neo sindaca ha varato in tempi record la sua giunta, la più rosa di sempre. Nelle sue mani sono rimaste alcune deleghe importanti.

MARCO BUCCI
Il presidente gongola per i risultati positivi sul lavoro in Liguria, governata da dieci anni dal centrodestra. I dati Istat dicono che l’occupazione in generale è cresciuta del 3,8%.

ALESSANDRO TERRILE
Il neo vice sindaco ha partecipato al Liguria Pride indossando una vistosa collana arcobaleno. “Liberi tutti. Genova è la città di tutte e di tutti, senza stereotipi, senza steccati, senza discriminazioni”, ha commentato sui social. 

GIACOMO MONTANARI
L’ideatore dei Rolli Days ha battuto una folta concorrenza, aggiudicandosi il delicato assessorato alla Cultura. E’ già alle prese con lo sciopero dei dipendenti del teatro Carlo Felice.

MASSIMILIANO MORETTINI
Si aspettava l’assessorato alla Cultura, ma è stato superato al fotofinish da Giacomo Montanari. Così si è scagliato contro il segretario cittadino del PD, Simone D’Angelo, accusandolo di aver stoppato la sua nomina.

TIZIANA BEGHIN
L'ex parlamentare europea, alfiera dei Cinque Stelle e a lungo indicata come possibile vice sindaca (poi superata da Terrile), prova a rilanciarsi attraverso la delega comunale a Turismo e Marketing territoriale.

EMILIO ROBOTTI
Avvocato, esponente di AVS, entra in giunta con le deleghe a Mobilità e Lavoro, ma in primis dovrà occuparsi dell'AMT a livello di conti economici e di politiche tariffarie.

DAVIDE PATRONE
L'ex capogruppo del PD in Comune dovrà occuparsi in giunta di casa e patrimonio, ma soprattutto di decentramento e rilancio dei Municipi, cavallo di battaglia della campagna elettorale della sindaca.

ELISABETTA RICCI
Settimana importante per il futuro del sindaco di Rapallo, alle prese con una forte spaccatura nella maggioranza sul progetto dell’asilo nel Parco Casale. Il Consiglio comunale di mercoledì si prevede agitato.

CLAUDIO MUZIO
Insieme a Natalina Cafferata, il consigliere comunale di Sestri Levante ha costituito un gruppo autonomo. Motivo? “Deluso dal sindaco”. E pensare che il forzista è stato il principale artefice dell'elezione di Francesco Solinas.

FABIO BOZZO
Il segretario del Tigullio ha lasciato la Lega, lamentando “un eccessivo spostamento meridionalista e parafascista nelle linee del partito, che ci ha trasformati nella brutta copia di Fratelli d'Italia”.

PIETRO PICIOCCHI
Dopo aver deciso di rimanere in Consiglio comunale, al vicesindaco toccherà il compito di respingere le accuse sui presunti ammanchi di bilancio avanzate dall’attuale maggioranza.

GIULIO SCHENONE
Il presidente del Gruppo Medov ha inaugurato a Voltri un polo logistico del freddo, Janua Algor. All’apertura delle celle frigorifere era presente anche la sindaca Silvia Salis, che invece di tagliare il nastro ha rotto il ghiaccio.

PAOLO BORDON
Il direttore del dipartimento Salute in Regione ha annunciato ai direttori sanitari che il loro premio di produzione calerà in assenza di pareggio di bilancio e di mancata riduzione delle liste di attesa. 

FRANCESCO QUAGLIA
Il direttore sanitario del Galliera ha dichiarato perentoriamente che, senza un cospicuo intervento economico della Regione, la costruzione del nuovo ospedale a Carignano resterà lettera morta.

MATTEO PAROLI
Il nuovo commissario del porto di Genova, in attesa di diventarne presidente, è pronto ad assumere decisioni improrogabili quali la nomina del board e la concessione-ponte al Gruppo Spinelli.

STEFANO FERA
Il presidente genovese di Italia Nostra, impegnato in una battaglia per bloccare la costruzione del nuovo Galliera, è stato sospeso sei mesi a causa di una divergenza di strategia coi vertici nazionali.

ENRICO MONTOLIVO
L'ad di Giglio Bagnara, prossima alla chiusura, oltre agli avanzi di magazzino sta vendendo anche i memorabili arredi che da decenni fanno bella mostra nel negozio di abbigliamento di Sestri Ponente.

La commemorazione dell’81° anniversario della deportazione nazifascista di 1500 operai genovesi

Super User 15 Giugno 2025 247 Visite

Si sono svolte questa mattina a Sestri Ponente, alla presenza delle autorità civili e militari, le cerimonie di commemorazione dell’81° anniversario della deportazione nazifascista di 1500 operai dalle fabbriche genovesi, avvenuta il 16 giugno 1944.

Dopo la Santa Messa nella Basilica N.S. Assunta, la commemorazione è proseguita con la deposizione delle corone nell’atrio di Palazzo Fieschi e gli interventi istituzionali di: Giacomo Ronzitti (presidente ILSREC, Istituto Ligure per la Storia della Resistenza e dell'Età Contemporanea); Francesco Quaglia (presidente associazione 16 giugno 1944); Fabio Ceraudo (presidente Municipio VI Medio Ponente); Stefano Damonte (consigliere Città Metropolitana di Genova); Katia Piccardo (consigliera Regione Liguria); Alessandro Terrile (vicesindaco Comune di Genova).

«È stato un onore portare il deferente saluto mio personale, della sindaca Salis, della Giunta e di tutta la Città a questa cerimonia che celebra, a distanza di 81 anni, un evento storico che merita di essere ricordato per tante ragioni – ha detto il vicesindaco di Genova Alessandro Terrile –. Tra queste, il fatto che il regime nazista, con la determinante complicità dei fascisti della Repubblica di Salò, abbia organizzato e attuato il 16 giugno 1944 la deportazione di 1500 operai genovesi, avendo ben chiaro che il movimento operaio era tra i maggiori protagonisti della lotta di Resistenza, dando vita a scioperi e sabotaggi per danneggiare le fabbriche di armamento naziste, e lottando strenuamente per riportare, in Italia e in tutta l'Europa, pace, libertà e democrazia».

«Il rastrellamento degli operai genovesi – ha aggiunto Terrile – non sarebbe potuto avvenire senza la collaborazione e la pianificazione degli uomini della Repubblica di Salò, tra cui il famigerato prefetto Carlo Emanuele Basile che organizzò l'operazione nei dettagli, per poi tornare ai disonori delle cronache in occasione dei fatti del 30 giugno 1960, quando gli operai genovesi, insieme ai lavoratori del porto e a decine di migliaia di antifascisti, si ribellarono all'organizzazione, nella Città Medaglia d'oro per la Resistenza, del congresso del Movimento Sociale Italiano. Un filo rosso collega il passato al presente: un filo che ci deve spingere a combattere ogni forma di fascismo e neofascismo, nel ricordo del sacrificio degli operai che non tornarono da Mauthausen e di quelli che riuscirono a sopravvivere dopo sofferenze inimmaginabili».

«Grazie all'associazione 16 giugno 1944, all'ILSREC e ad ANPI – ha concluso il vicesindaco Terrile – per il loro continuo, infaticabile lavoro di custodia e trasmissione della memoria dei tragici fatti del nostro passato: una lezione che è nostro dovere non dimenticare affinché questi fatti non si ripetano mai più».

La cerimonia si è conclusa con l’orazione commemorativa di Marco Pluviano (Comitato scientifico ILSREC). Il testo dell'orazione è stato scritto a quattro mani con Irene Guerrini.

Presente alle cerimonie anche il procuratore generale di Genova Enrico Zucca oltre a consigliere e consiglieri comunali e municipali, parenti dei deportati, cittadine e cittadini.

 

16 GIUGNO 1944: IL RASTRELLAMENTO NAZIFASCISTA NELLE FABBRICHE GENOVESI

A Genova, alle ore 14 del 16 giugno 1944, scattò una delle più devastanti rappresaglie delle forze di occupazione nazifasciste verso il mondo delle fabbriche. Reparti armati e forze fasciste circondarono la San Giorgio, la SIAC, l’Ansaldo e la Piaggio, bloccando i lavoratori che tentavano di fuggire. Armi alla mano, i nazifascisti procedettero alla selezione dei più giovani, circa 1.500 operai, per caricarli su vagoni ferroviari.

Alcuni riuscirono a scappare, qualcuno morì nel tentare di farlo gettandosi dal treno, altri invece furono colpiti dai nazisti durante il tentativo di fuga. Per gli operai fatti prigionieri la meta fu inizialmente il campo di concentramento di Mauthausen, poi uno dei campi di lavoro forzato del Reich. Non tutti riuscirono a sopravvivere. I nomi delle vittime si aggiunsero al martirologio delle deportazioni che già comprendeva gli ebrei prelevati nell’autunno precedente, gli antifascisti catturati singolarmente e le vittime delle rappresaglie.

 

Via ai playout, la Samp a Marassi affronta la Salernitana con l'obbligo di vincere

Super User 14 Giugno 2025 366 Visite

 

Dopo un mese abbondante privo di appuntamenti ufficiali, trascorso fra allenamenti senza sparring partners e vicende di carattere giudiziario, domani sera (ore 20.30, stadio Ferraris) la Samp torna in campo per cercare di sfruttare al meglio l'opportunità offerta dalla penalizzazione del Brescia. E' in programma infatti il playout di andata (in palio la salvezza dalla serie C) contro la Salernitana, che precede di cinque giorni il retour match in terra campana, con i granata che, in virtù del miglior piazzamento nella regular season, esulterebbero in caso di computo identico di reti.

La tifoseria doriana, peraltro senza dimenticare le delusioni patite in campionato, è pronta ad offrire un ulteriore sostegno ai giocatori di mister Evani: sugli spalti saranno in trentamila, ma già due ore prima si riuniranno nell'area antistante la Sud, indossando tutti la maglia blucerchiata, per preparare un'atmosfera degna,

I tecnico blucerchiato, nella conferenza di vigilia, ha iniziato con una metafora: “E' come esser finiti sotto un treno e trovarsi ancora vivi. Ci è stata fornita un'opportunità di scrivere un finale diverso e sta a noi coglierla. In questo mese i ragazzi hanno svolto un lavoro eccezionale, rafforzando lo spirito di gruppo anziché disgregarsi. I primi allenamenti sono stati punitivi, ma tutti ne hanno capito il significato reagendo con serietà ed impegno”.

Per entrambe le squadre si tratta di un'esperienza senza precedenti, con un mare di incognite di carattere fisico e psicologico. Il trainer doriano parla chiaro: “Occorre saper gestire le energie e chi dovesse subentrare a gara in corso deve dare ancora di più per provare a migliorare la situazione. Avremo al fianco un pubblico straordinario, ma stiamo tutti attenti a non accrescere le aspettative”.

Capitolo squadra. Rispetto alla stagione regolare, mancheranno il difensore Altare (incorso in un grave infortunio ad un ginocchio), l'esterno Beruatto (che ha deciso autonomamente di farsi operare ad una spalla) e Niang (acciaccato e sulla carta disponibile per Salerno), ma anche Abiuso e Borini, reduci da guai fisici, difficilmente saranno della partita. In avanti sarà giocoforza affidarsi all'incursore Sibilli e soprattutto al 36enne Massimo Coda, al quale - a sentire Evani – le settimane di lavoro supplementare hanno permesso di ritrovare la forma migliore.

Ricapitolando, Cragno tra i pali, in difesa spazio a Riccio, Alex Ferrari e Veroli (costretto a giocare con una maschera protettiva per una frattura al naso), sulle fasce Depaoli (altro elemento che dovrà cercare spesso la via del gol) e Ioannou, nella linea mediana Yepes, Maulensteen e uno tra Benedetti e Vieira a supporto della coppia offensiva”.

Sul fronte salernitano non si annunciano defezioni. Mister Marino, orientato a schierare l'undici vittorioso a Cittadella nel match di epilogo, presenterà un trio d'attacco rivoluzionato rispetto alla partita che ad inizio maggio vide prevalere i blucerchiati grazie ad una zampata di Meulensteen.

“In quel match – rammenta Evani – nel primo tempo fummo aggressivi e non permettemmo agli avversari di ragionare. Nella ripresa concedemmo più campo alla Salernitana che prese fiducia. Stavolta, i campani, disponendo del doppio risultato favorevole, potranno fare qualche calcolo in più. Noi invece dovremo rischiare”.

 

Pierluigi Gambino

Comune, Cavo: “Dall’assessore Robotti più ideologia che soluzioni. Benvenuti nel Medioevo della mobilità”

Super User 14 Giugno 2025 398 Visite

“Via autobus gratuiti, via parcheggi gratuiti, basta ‘kiss and buy’ - tanto e giustamente voluti dai commercianti - e meno motorini. Genovesi, siete pronti a tornare a usare la carrozza? La domanda sorge spontanea, dopo aver letto l’intervista odierna del neo assessore alla mobilità Robotti, tutta ideologica e con una visione scollegata dalla realtà quotidiana dei genovesi. Altro che “è già domani”: con la giunta Salis sembra tornato il Medioevo o una triste restaurazione del passato”. Così Ilaria Cavo, deputata genovese di Noi moderati e capogruppo di Noi Moderati - Bucci Orgoglio Genova, in merito alle dichiarazioni rilasciate dal neo assessore Robotti al Secolo XIX.

“Invece di lavorare a soluzioni per una mobilità moderna, accessibile e sostenibile per tutti – in particolare per chi vive fuori dal centro – si chiudono porte, si alzano muri, mettendo in discussione la gratuità dei mezzi pubblici, demonizzando le soste brevi,’kiss and buy’, che tanto servono ai negozianti, ai quali contemporaneamente si dice che aumenteranno le aree pedonali ma non i parcheggi - prosegue la deputata -. Un altro obiettivo sarebbe quello di limitare l'uso dei motorini. Così ignorano le vere esigenze. Liquidare in un attimo progetti attesi da anni come il collegamento sopraelevato in Valbisagno è una scelta grave e miop”e.

“Servono politiche serie, visione, ascolto. Non dogmi. Ora siete al governo e servono scelte coraggiose, non posizionamenti da convegno per ambientalisti.  Genova ha bisogno di una visione seria e pragmatica, che tenga insieme vivibilità e accessibilità, senza dimenticare chi ogni giorno la città la vive, la attraversa e ci lavora”, conclude Cavo.

Voltri, inaugurato il nuovo polo avanzato per la logistica del freddo

Super User 13 Giugno 2025 337 Visite

LE INTERVISTE DI VITTORIO SIRIANNI

 

Un nuovo polo avanzato per la logistica del freddo che punta a diventare il riferimento unico per l’intera filiera genovese, ma anche per moltissime aziende liguri e italiane. Si tratta del nuovo centro che Janua Algor, azienda leader del settore, ha inaugurato ufficialmente oggi in via Ovada a Genova Voltri alla presenza della sindaca Silvia Salis, del vice sindaco Alessandro Terrile e di molti rappresentanti delle istituzioni e dell’imprenditoria.

Il polo logistico, posizionato in un’area strategica, dispone di magazzini refrigerati di ultima generazione per la conservazione ottimale delle merci fresche e surgelate, assicurando il mantenimento della catena del freddo con rigoroso controllo delle temperature. 

Grazie all'implementazione di software avanzati per la gestione delle merci e servizi integrati ad alto valore aggiunto che possono contare sull’apporto dell’Intelligenza Artificiale, Janua Algor (che fa parte di Medov Group di cui è presidente Giulio Schenone e partecipata da Matras Foods srl di cui è presidente Marco Vassallo) garantisce ai propri clienti una significativa ottimizzazione dei processi e del business.

"Questo polo nasce da un costante aumento della domanda per questo tipo di servizi- spiega Guido Raso, amministratore delegato di Janua Algor - si trova in una zona strategica: vicino al terminal container più grande del nord Italia, PSA Genova Pra’, ma anche all’uscita autostradale, e all’aeroporto Cristoforo Colombo. La posizione unita all'offerta di sistemi altamente innovativi e sostenibili ci permette di rispondere in maniera sempre più efficace alle esigenze di un mercato in continua crescita. Si tratta di un servizio specializzato che qualifica la nostra città e si pone al servizio di moltissimi operatori portuali”.

Il nuovo polo offre una gamma completa di servizi personalizzati di logistica integrata, tra cui: picking per box, repacking, deposito merci non conformi, labelling, assistenza packing con raccolta e raggruppamento secondo specifiche per spedizione su richiesta, trasporto merci a temperatura controllata e resa al cliente, ventilazione, cross docking, trasbordo merci da camion a camion e da contenitori a camion, pallettizzate e alla rinfusa, trasporto con ritiro container congelati dal porto e reso del vuoto.

“Oggi possiamo contare su dieci risorse che operano all’interno della struttura - continua Raso - ma anche su un indotto di almeno trenta operatori. Il nostro obiettivo è incrementare ulteriormente la parte occupazionale, aumentando anche la gamma dei servizi offerti che garantiscono ai nostri clienti qualità, sicurezza ed efficienza”. 

Per un'offerta ancora più verticale e un supporto completo in ogni fase del processo, Janua Algor integra la propria rete di assistenza con servizi business come il magazzino doganale privato con assistenza merci all'estero, deposito fiscale ai fini Iva, assistenza sanitaria per le merci, inventario merci in giacenza e invio stock mensile con giacenze magazzino, controllo allo scarico e cernita prodotti, controllo scadenza prodotti su richiesta, possibilità di allacciare alla corrente contenitori/furgoni per preservare la catena del freddo alimentare, consulenza individuale e ingegnerizzazione dei processi.

“Un ulteriore elemento distintivo della nuova struttura, per la cui progettazione, in questa fase iniziale, sono stati investiti € 2.5 milioni, prevedendo di destinare altri € 6 milioni in futuro - conclude Raso - è l'attenzione alla sostenibilità ambientale: il polo è stato progettato adottando tecnologie innovative che consentono un importante risparmio energetico e una drastica riduzione dell'impatto ambientale. L'azienda è dotata di numerosi pannelli solari che limitano il consumo energetico e rendono le attività del magazzino più sostenibili”.

Con l'apertura di questo nuovo polo a Genova Voltri, Janua Algor punta a rafforzare ulteriormente la propria leadership nel settore e a sostenere lo sviluppo economico dell’intero territorio genovese.

Da sinistra: il presidente del Gruppo Medov Giulio Schenone, la sindaca Silvia Salis, l'ad di Janua Algor Guido Raso, il vicesindaco Alessandro Terrile

Il deputato Alberto Pandolfo con il presidente Giulio Schenone

L'ex sindaco dei giovani Benedetto Pesce Maineri

Le hostess

Regione, Bucci: “Occupazione in crescita del 3,8%, aumentano del 4,6% i contratti da lavoro dipendente”

Super User 13 Giugno 2025 309 Visite

L’Istat certifica ancora una volta la crescita dell’occupazione in Liguria. Nel primo trimestre di quest’anno sono stati registrati circa 23.500 occupati in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e il trend è positivo in particolare per quanto riguarda il lavoro dipendente.

“Accogliamo questi numeri con favore anche perché si tratta di un consolidamento con cifre rilevanti. L’occupazione in generale è cresciuta di circa il 3,8%, ma se guardiamo ai contratti di lavoro dipendente si sale del 4,6%. Bene anche il riscontro sul settore primario e sull’occupazione femminile - sottolinea il presidente della Regione Liguria Marco Bucci -. Siamo fermamente convinti che questo andamento sia anche frutto del costante rapporto con tutte le parti sociali che ha portato a provvedimenti specifici dedicati all’occupazione e in generale a una grande attenzione al mondo del lavoro. I risultati ci devono però servire a guardare avanti e a intervenire per migliorare ancora laddove necessario, tenendo sempre presente il ruolo di facilitatore che Regione Liguria deve avere nei confronti delle imprese e dei lavoratori”.

“Questi risultati positivi rappresentano un segnale incoraggiante per le politiche regionali portate avanti sul fronte dello sviluppo economico – aggiunge il consigliere delegato allo Sviluppo Economico Alessio Piana –. I dati confermano l’efficacia degli investimenti pubblici e delle misure attivate per favorire lavoro stabile e di qualità. Resta alta l’attenzione sul comparto industriale, dove siamo impegnati su tutti i dossier aperti, a partire dall’ex Ilva, per tutelare i lavoratori e rilanciare la competitività del settore”.

Sanità, Regione Liguria stabilisce obiettivi e premi per i direttori generali

Super User 13 Giugno 2025 345 Visite

 

La giunta regionale della Liguria ha approvato la definizione degli obiettivi annuali assegnati ai direttori generali delle Aziende sociosanitarie liguri, dell’IRCCS Ospedale Policlinico San Martino, dell’IRCCS Istituto Giannina Gaslini e di A.Li.Sa. (Azienda Ligure Sanitaria), in coerenza con quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale. L’atto tiene conto delle recenti disposizioni legislative e regolamentari in materia di programmazione sanitaria, sostenibilità finanziaria, miglioramento dei servizi e controllo dei tempi di pagamento, oltre al Piano Sociosanitario Regionale 2023–2025.

Il processo di attribuzione degli obiettivi e relative premialità si articola in due parti. La prima riguarda il rispetto dell’equilibrio di bilancio che consente l’accesso alla quota premiale (trattamento economico accessorio). Per la prima volta si introduce un obiettivo principale il cui raggiungimento totale o parziale costituisce condizione fondamentale per accedere alle ulteriori premialità.

Il primo obiettivo è dunque il rispetto dell’equilibrio economico rappresentato dal risultato di esercizio da Conto Economico consuntivo rapportato al Fondo Sanitario Regionale assegnato. Tale premialità è del 100% se il risultato di esercizio è in parità o in attivo, è del 50% se la perdita di esercizio è inferiore o uguale al 2% del fondo sanitario regionale assegnato; è pari allo 0% se la perdita di esercizio è superiore al 2% del fondo sanitario regionale assegnato.

La seconda parte della premialità è articolata in due punti: il primo è legato al rispetto dei tempi di pagamento obbligatori ex lege e pari al 30%, il secondo è legato ad obiettivi assegnati e pari al 70%. Le premialità relative da obiettivi assegnati sono: il recupero dei tempi d’attesa, l’attuazione del Pnrr, la riduzione del boarding nei pronto soccorso, il mantenimento della qualifica sanitaria di indenne degli allevamenti per tubercolosi, brucellosi bovina e bufalina, brucellosi ovicaprina, leucosi bovina enzootica.

“Sport per tutti” al Lido di Genova: cinque giorni di attività acquatiche all’insegna dell’inclusione

Super User 13 Giugno 2025 467 Visite

Dopo l’ottimo riscontro dello scorso anno, il Lido di Genova annuncia la seconda edizione di “Sport per tutti”, un evento gratuito che dal 23 al 27 giugno porterà nello stabilimento di corso Italia 13 una settimana di sport, inclusione e condivisione. Un’iniziativa pensata per valorizzare il ruolo dello sport come strumento sociale e aggregativo, promuovendo discipline acquatiche accessibili a tutti, indipendentemente da età, abilità o livello di preparazione.

Inserito nel calendario ufficiale di Liguria 2025 Regione europea dello sport, il progetto rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra il Lido e diverse associazioni sportive del territorio. L’obiettivo è chiaro: abbattere le barriere, offrire un’occasione di divertimento e crescita personale, far vivere lo sport come esperienza collettiva e inclusiva. 

Il programma, ben illustrato dalla responsabile della comunicazione del Lido, Chiara Premici, nel corso della conferenza stampa che si è tenuta ieri in Regione Liguria, è ricco e variegato: si parte lunedì 23 con gare di nuoto e prove di Sup (stand up paddle). Martedì 24 è il grande Special Day, con attività anche al mattino e uno show pomeridiano condotto da Michele Corti (giornalista e ideatore di Stelle nello sport), con la partecipazione straordinaria del campione paralimpico Francesco Bocciardo. Mercoledì 25 spazio al nuoto artistico, giovedì 26 sarà la volta dell’apnea, mentre venerdì 27 chiude il calendario con le immersioni di special snorkeling, sempre accompagnate dalle prove di Sup.

Tutte le attività si svolgono tra le 16.00 e le 18.00 (tranne il 24 giugno, con sessione mattutina aggiuntiva) e sono guidate da istruttori esperti, preparati anche ad accompagnare partecipanti con disabilità o esigenze particolari. La partecipazione è gratuita, ma è necessario iscriversi via email all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , allegando un certificato medico.

“Con ‘Sport per tutti’ vogliamo dare spazio al talento, al gioco di squadra e al rispetto reciproco - afferma Carlo Pittaluga, amministratore unico del Lido di Genova -. Ogni partecipante è protagonista, ognuno ha qualcosa da insegnare e da imparare. Lo sport è una lingua universale che unisce, e questa settimana ne è la prova”.

Un messaggio condiviso anche dall’assessore regionale allo sport, Simona Ferro: “Questa è l’essenza di Liguria 2025: fare dello sport un’occasione di inclusione, socialità e crescita per tutti”.

Info, programma e iscrizioni: https://www.lidodigenova.it/sport-per-tutti-2025/

La presentazione nella Sala Trasparenza di Regione Liguria

L'intervento dell'assessore regionale Simona Ferro

Carlo Pittaluga, amministratore unico del Lido

Chiara Premici, responsabile comunicazione del Lido

Skymetro, Mit: “Nessuna proroga possibile: il progetto deve essere appaltato entro il prossimo 31 dicembre”

Super User 12 Giugno 2025 235 Visite

 

“In riferimento alle dichiarazioni rilasciate oggi dalla sindaca di Genova Silvia Salis in merito al progetto Skymetro, si ritiene doveroso precisare che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti non ha mai espresso disponibilità a concedere ulteriori proroghe: il progetto deve essere appaltato entro il prossimo 31 dicembre”. Così si legge in una nota del MIT. 

“La risposta fornita ieri nel corso del question time in Commissione trasporti alla Camera - prosegue la nota - è stata chiara: l’iter autorizzativo è definito, le scadenze sono fissate, e non esiste l’ipotesi di una proroga ulteriore. Ogni altra interpretazione è destituita di fondamento e rischia di generare confusione. Eventuali ritardi, rispetto agli iter autorizzativi concordati col Comune di Genova, rischiano di portare a un definanziamento anticipato al fine di poter utilizzare le risorse in altre città”. 

“Il Mit confida, quindi, in un chiarimento a breve per capire se il Comune è ancora interessato all’opera. Nel qual caso, chiediamo che si esprima con urgenza per poter utilizzare al meglio le risorse”, conclude il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Skymetro, Salis: “La proroga di 6 mesi era già stata chiesta dalla precedente giunta”

Super User 12 Giugno 2025 349 Visite

“Sono sorpresa della nota del MIT, anche perché la richiesta di proroga di sei mesi del finanziamento per lo skymetro è stata avanzata dalla Giunta Piciocchi in data 16 maggio 2025, al fine di rinviare il termine di aggiudicazione ai lavori a giugno 2026”. Lo dichiara la sindaca di Genova Silvia Salis in risposta alla nota del Mit sullo Skymetro.

“Stupisce che il Ministero - prosegue la sindaca - non abbia diffuso alcuna nota sulla richiesta ricevuta dalla Giunta comunale di centrodestra, ma si sia premurato di rispondere con tempestività non a una richiesta del Comune di Genova, ma a mie dichiarazioni rilasciate a margine di un evento cittadino. La necessità di ottenere una proroga del finanziamento di sei mesi o un anno era già nota alla precedente amministrazione. Allo stesso modo è del tutto evidente ai tecnici del Comune che non c'è alcuna possibilità di aggiudicare i lavori del progetto skymetro entro il 31 dicembre 2025, alla luce delle rilevanti prescrizioni del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici”
“Ci impegneremo a risolvere la questione nel confronto istituzionale con il Ministero delle Infrastrutture per non perdere i finanziamenti e dotare la Val Bisagno di un sistema di trasporto rapido ed efficiente, ma non accettiamo lezioni da chi in tre anni non è riuscito ad arrivare ad un progetto cantierabile”, conclude Salis.

Cantieri finanziati dal MiC, sottosegretario Borgonzoni: “I lavori procedono come da cronoprogramma”

Super User 12 Giugno 2025 331 Visite

Nella giornata di ieri, accompagnata dal dirigente di Regione Liguria Luca Parodi, il sottosegretario Lucia Borgonzoni ha visitato a Genova i cantieri di due importanti opere pubbliche oggetto di interventi finanziati dal Ministero della Cultura: la Casa dei cantautori, nel complesso abbaziale di San Giuliano, e la Basilica di Santa Maria delle Vigne.

Durante il primo sopralluogo la senatrice ha verificato l’avanzamento dei lavori della Casa dei cantautori, il cui termine è fissato per l’inizio del 2026.

“Ho potuto constatare - ha affermato il sottosegretario - che il cantiere procede come da cronoprogramma e che l’intervento è in dirittura d’arrivo. Grazie all’investimento del MiC di complessivi 8,5 milioni di euro verrà consegnato alla comunità un luogo dal forte valore culturale dove coltivare la memoria collettiva, celebrandone le pagine più illustri. Prenderà forma, infatti, uno spazio dedicato al repertorio e alla vita dei più amati protagonisti del cantautorato italiano, pilastro della storia musicale del nostro Paese”.

Il finanziamento di 8,5 milioni di euro – stanziati tra il 2017 e il 2024 – è così ripartito: 1,5 milioni di euro per la progettazione e l’allestimento di una porzione dell’Abbazia di San Giuliano; 1 milione di euro per il restauro dell’Abbazia; 3 milioni di euro per il restauro e la conservazione della chiesa di San Giuliano nelle sue componenti strutturali e decorative e per il miglioramento sismico; 3 milioni di euro per il completamento della Casa dei cantautori.

Dopo aver incontrato il personale MiC in forze alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia della Spezia, il Sottosegretario ha incontrato il personale del Nucleo Tutela del Patrimonio Culturale dei Carabinieri, che occupa una parte dei locali del complesso abbaziale. 

Iniziati il 1° luglio 2024, i lavori di consolidamento e di restauro del campanile della Basilica di Santa Maria delle Vigne – oggetto del secondo sopralluogo – termineranno a settembre di quest’anno. “Un intervento che restituirà all’antico splendore – ha commentato il Sottosegretario Lucia Borgonzoni – uno dei luoghi simbolo del territorio, dalla pregevole storia”.

I lavori sono stati resi possibili grazie ad un investimento del MiC di 800mila euro.

Il sottosegretario Lucia Borgonzoni con il dirigente regionale Luca Parodi nella Casa dei cantautori

Il sottosegretario nella Basilica di Santa Maria delle Vigne

Palazzo Tursi, ufficializzata la giunta della sindaca Salis

Super User 12 Giugno 2025 561 Visite

Pubblicato sull’albo pretorio del Comune di Genova il provvedimento con cui la sindaca Silvia Salis ha formalizzato la nomina dei componenti della giunta comunale, con il conferimento delle deleghe di incarichi per materia.

La sindaca ha mantenuto le funzioni: Organi istituzionali, Comunicazione, Sport e Impianti sportivi, Grandi eventi, Relazioni internazionali, Sponsor e Fondazioni bancarie, Animali e Salute dei cittadini, Politiche per i giovani.

Al vicesindaco Alessandro Terrile sono attribuite le deleghe a: Bilancio, Indirizzo e Controllo strategico sulle società partecipate, Indirizzo e controllo su Iren spa, Servizio idrico integrato, Indirizzo operativo su Bagni marina genovese srl e FSU spa, Job Centre srl, Avvocatura e Affari legali, Sviluppo economico sostenibile, Economia sociale, Economia del mare, Rapporti tra Porto e Città, compreso il piano regolatore portuale, Rapporti con Porto Antico spa, Politiche tributarie, Pubblicità e Affissioni, Politiche di lotta all’evasione, Affari generali, Acquisti, Contratti, Appalti, Statistica.

All’assessora Tiziana Beghin sono attribuite le deleghe a: Commercio e Artigianato, Sportello unico delle attività produttive-Suap, Mercati e Fiere, Centri integrati di Via-Civ, Pro Loco, Tradizioni, Turismo, Marketing territoriale, Fondi e progetti europei.

All’assessora Rita Bruzzone sono attribuite le deleghe a: Servizi educativi, Diritto all’istruzione, Formazione, Coordinamento dei programmi e delle azioni per l’edilizia scolastica, Rapporti e sviluppo sinergie con Università, Fondazione Urban Lab Genoa International School Fulgis, amministrazione del Personale (gestione, organizzazione, formazione, relazioni sindacali, qualità), Sicurezza aziendale, Programmazione, controllo di gestione, gestione del piano della performance, Pari opportunità, Politiche di genere, Trasparenza e semplificazione delle procedure amministrative, Informatica e Transizione digitale.

All’assessora Francesca Coppola sono attribuite le deleghe a: Urbanistica, Edilizia privata, Centri storici, Cura e manutenzione dei parchi, dei giardini e del verde pubblico (Verde urbano) anche per il tramite della società partecipata di riferimento, Smart city, Città dei 15 minuti.

All’assessore Massimo Ferrante sono attribuite le deleghe a: Lavori pubblici, Formulazione e attuazione del Piano triennale delle Opere pubbliche - compresi gli interventi di manutenzione del patrimonio culturale, istituzionale, scolastico e abitativo, sistemazione idrogeologica per la salvaguardia ambientale e di difesa della costa -, Coordinamento, gestione e attuazione del Pnrr, Manutenzioni, Sviluppo delle manutenzioni articolate sui Municipi e riqualificazione arredo urbano, Opere strategiche infrastrutturali, Edilizia scolastica, Indirizzo operativo su Aster spa, Protezione civile.

All’assessora Cristina Lodi sono attribuite le deleghe a: Welfare, Servizi sociali, Famiglie, Terza età, Disabilità, Indirizzo operativo di FARMACIE GENOVESI srl

All’assessore Giacomo Montanari sono attribuite le deleghe a: Cultura, Valorizzazione del patrimonio artistico e culturale della città, Indirizzo e controllo delle istituzioni culturali compreso Palazzo Ducale – Fondazione per la Cultura, Musei, Teatri, Teatro Carlo Felice, Biblioteche

All’assessore Davide Patrone sono attribuite le deleghe a: Politiche della casa, Edilizia residenziale pubblica, Rapporti con Arte, Patrimonio e Demanio marittimo, Indirizzo operativo S.P.IM. spa, Decentramento amministrativo, Rapporti con i Municipi, Partecipazione dei cittadini alle scelte dell’Amministrazione, Valorizzazione del volontariato

All’assessora Silvia Pericu sono attribuite le deleghe a: Ambiente, Ciclo dei rifiuti, Indirizzo operativo di AMIU spa, Sostenibilità, Economia circolare, Igiene, Politiche energetiche e Transizione ecologica

All’assessore Emilio Robotti sono attribuite le deleghe a: Mobilità sostenibile, Adeguamento PUMS e raccordo dei grandi progetti ferroviari e viari con il PUMS, Trasporto pubblico, Lavoro e rapporti con le organizzazioni sindacali e le associazioni d’impresa, Servizi civici, Servizi demografici, Servizi cimiteriali, Diritto di cittadinanza, Indirizzo operativo di AMT spa, Genova Parcheggi spa, A.SE.F. srl

All’assessora Arianna Viscogliosi sono attribuite le deleghe a: Sicurezza urbana, Sicurezza stradale, Polizia Locale.

Liguria Digitale approva il bilancio 2024: confermata la crescita degli ultimi anni

Super User 11 Giugno 2025 330 Visite

L’assemblea dei soci di Liguria Digitale ha approvato il bilancio 2024, confermando ancora una volta un trend di crescita costante. L’azienda ICT di Regione Liguria ha infatti chiuso l’anno fiscale con un valore complessivo della produzione di circa 95 milioni di euro (+4% rispetto al 2023) e un utile di 1,4 milioni di euro, interamente redistribuito ai soci. Sale anche il valore della produzione industriale, al netto delle forniture a rimborso, che raggiunge quota 78,4 milioni (+3,3% rispetto all’anno precedente).

Grazie a questi risultati, Liguria Digitale conferma la propria solidità e stabilità patrimoniale e finanziaria, registrando un patrimonio netto di circa 20,5 milioni di euro e mantenendo l’assenza di indebitamento bancario, come già avvenuto nel 2023. 

La crescita, evidenziata dai numeri del bilancio 2024, è accompagnata dalla costante attenzione alla sostenibilità, anche nell’incremento della forza lavoro: nel 2024 i dipendenti sono passati da 563 a 581 unità. Significativa la rappresentanza femminile, pari al 45% del totale, e quella degli under 35, che rappresentano circa il 23%. 

Nel corso dell’anno la società ha inoltre proseguito l’attuazione del proprio piano di investimenti, con un totale di 6,3 milioni di euro: 5,2 milioni destinati al completamento della terza fase del piano strategico di investimenti infrastrutturali digitali e 1,1 milioni all’acquisto di apparecchiature e licenze software. 

“Liguria Digitale si conferma un modello di efficienza e innovazione, capace di crescere anno dopo anno senza indebitamento e con risultati concreti per i soci e per l’intero territorio - dichiara il presidente della Regione Liguria Marco Bucci -. La trasformazione digitale della nostra regione sta attraversando una fase cruciale, in cui è fondamentale che il territorio si posizioni valorizzando le proprie eccellenze: in particolare, Genova ambisce a diventare capitale nazionale dei dati, punto di riferimento per lo sviluppo di tecnologie e infrastrutture digitali avanzate al servizio della pubblica amministrazione e del tessuto produttivo. In questo contesto Liguria Digitale, con la qualità dei suoi servizi e la capacità di attrarre nuove competenze, è certamente un asset strategico”. 

“Siamo orgogliosi dei risultati ottenuti, anno dopo anno - dichiara l’amministratore unico di Liguria Digitale Pier Paolo Greco -. I dati del 2024, infatti, non fanno che confermare, anzi, migliorare quelli già positivi registrati nel 2023. Risultati che ci permettono di guardare al futuro con fiducia e ottimismo nella forza della nostra azienda, che si colloca ormai a pieno titolo come un esempio virtuoso in tutto il panorama nazionale del settore delle in-house, come certificato anche da importanti istituti che in questi anni hanno premiato le nostre performance di bilancio”.

“I numeri confermano ancora una volta che Liguria Digitale è un’azienda in salute, solida e produttiva - commenta il direttore generale Enrico Castanini -. Dal 2018 ad oggi siamo riusciti a più che raddoppiare il valore della produzione, che è passata dai 46 milioni di allora agli attuali 95 milioni di euro. Questo ha portato l’azienda a vantare un bilancio virtuoso che anche quest’anno ha permesso di deliberare la distribuzione di un utile da 1,4 milioni di euro, che si va ad aggiungere a quello da 2 milioni dell’anno scorso”.

Giornata della Marina, ultima tappa a Genova del tour mondiale dell’Amerigo Vespucci

Super User 11 Giugno 2025 417 Visite

Si è conclusa ieri sera la festa della Marina con la cerimonia di chiusura che ha celebrato la tappa finale del tour mondiale della nave scuola Amerigo Vespucci, organizzata dal Comitato di coordinamento interministeriale creato appositamente per lo storico viaggio.

Uno spettacolo in sei atti messo in scena a Ponte Parodi, al cospetto della splendida nave ormeggiata di fronte. Hanno condotto la serata, trasmessa per la prima parte in diretta da Raiuno, Antonella Clerici, Serena Autieri e Veronica Maya. Hanno suonato 250 musicisti della "Straordinara Orchestra Meravigliosa" composta dalle rappresentanze delle bande di tutte le forze armate italiane e il coro del Teatro dell'Opera Carlo Felice di Genova.

Sullo sfondo, le immagini girate durante il viaggio della Vespucci. Erano presenti tra le autorità il ministro della difesa Guido Crosetto, il viceministro delle infrastrutture e dei trasporti Edoardo Rixi e il presidente della Regione Marco Bucci.

 

Senato, Luca Pirondini (M5S) eletto vice presidente della Commissione Cultura

Super User 10 Giugno 2025 348 Visite

 

Oggi, all’atto del rinnovo delle commissioni permanenti del Senato, il senatore Luca Pirondini è stato eletto vice presidente della 7ª Commissione permanente del Senato della Repubblica con deleghe a cultura e patrimonio culturale, istruzione pubblica, ricerca scientifica, spettacolo e sport.

“L’elezione alla vicepresidenza della VII Commissione permanente del Senato è per me un onore e un nuovo punto di partenza - commenta il capogruppo M5S alla Commissione Cultura, Luca Pirondini -. Oggi inizia un nuovo percorso che onorerò nell’interesse dei cittadini impegnandomi per le importantissime deleghe che saremo chiamati a tutelare”.

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