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Schoolvision, la finale genovese del talent show nazionale torna al Teatro Carlo Felice

Super User 02 Maggio 2025 837 Visite

 

Schoolvision torna a casa. Dopo l’edizione 2024 ospitata allo Stadium, la finale genovese del talent show nazionale dedicato agli studenti delle scuole superiori riabbraccia il Teatro Carlo Felice, luogo simbolico della nascita del progetto.

Domenica 4 maggio, alle 20:30, 14 giovani finalisti, selezionati tra oltre 30 scuole liguri, porteranno sul palco molto più che la propria voce: porteranno il coraggio di raccontarsi, la libertà di immaginare e il diritto di sperimentare, in un contenitore che offre la possibilità di sbagliare, crescere e comprendere la propria strada.

Schoolvision è un progetto culturale che mette al centro l’espressione artistica come forma di consapevolezza, partecipazione e trasformazione sociale. In un momento storico in cui spesso si fatica a coinvolgere attivamente gli adolescenti, Schoolvision ha trovato una chiave potente: legare la partecipazione alla dimensione dell’appartenenza scolastica. Un meccanismo che trasforma le scuole in comunità creative e i compagni in sostenitori, accendendo un senso di identità collettiva che stimola l’iniziativa, la partecipazione e la fiducia.

«La creatività non è un talento per pochi, ma una necessità per tutti – afferma Matteo Altamura, presidente di GV Network APS e ideatore del format –. I giovani non possono essere solo uno slogan: devono integrarsi in gruppi dove sperimentare, sbagliare, imparare e immaginarsi. La musica è solo il punto di partenza: vogliamo dare forma a nuove idee di città, partendo da ciò che i ragazzi hanno da raccontare».

Un percorso riconosciuto anche dal mondo accademico: Carola Margari, neolaureata all’Università di Genova, ha dedicato la propria tesi a Genvision – il format da cui è nato Schoolvision – definendolo un contenitore di transizione per le nuove generazioni, un luogo di sperimentazione educativa, espressiva e sociale.

Una visione condivisa dai partner del progetto: Comune di Genova e Regione Liguria (patrocinio), CNA ECIPA Genova (local support), Gruppo GE GT Motors Suzuki (local sponsor), RDSNEXT (media partner) e Kaplan International Languages (prize sponsor). Insieme per offrire ai ragazzi opportunità concrete di crescita, ispirazione e orientamento.

Accanto ai finalisti, a rendere unica la serata, ci saranno anche ospiti speciali capaci di portare sul palco esperienze artistiche già affermate. Pablo Murphy, tra i volti più amati di X Factor 2024, porterà la sua energia e la sua voce fuori dagli schemi. Matilde Caressa, cantautrice e creator, interpreterà uno dei suoi brani più apprezzati, con la sensibilità che l’ha resa un punto di riferimento per la Generazione Z.

La giuria che accompagnerà i ragazzi nella serata sarà composta da artisti, creator e professionisti del mondo culturale, capaci di restituire uno sguardo trasversale e generoso sulla creatività giovanile. Tra i giurati: Gian Piero Alloisio, autore, regista e figura storica della canzone d’autore italiana; VAGO, protagonista della nuova stagione di Nuova Scena su Netflix; Rachid Bouchabla, cofondatore di Pioggia Rossa Dischi e batterista degli Ex-Otago; il rapper genovese la speaker e content creator Jas (Jasmine Abd El Gelil); Enrico Arlandini, creator genovese noto per la sua ironia tagliente; l’attrice e autrice Eleonora Gaggero; la strategist e creator Melania Tacchella; la giovane Chiara Ruffino e Momo (@il.momiere), creator virale noto per i suoi sketch surreali.

I biglietti sono disponibili su: www.schoolvision.it/biglietti

Municipio Centro Ovest, attesa per il comizio del generale Vannacci a sostegno del candidato presidente Davide Rossi

Super User 02 Maggio 2025 505 Visite

Il generale Roberto Vannacci, europarlamentare della Lega, sarà in visita a Genova il prossimo sabato 3 maggio.

Incontrerà i commercianti e le associazioni che operano nei vicoli del centro storico, per ascoltare le loro esigenze e condividere il suo impegno per il rilancio delle nostre realtà locali.

La giornata culminerà, alle ore 17: 30, con un comizio pubblico in piazza Settembrini, a Sampierdarena, a sostegno della candidatura di Davide Rossi a presidente del Municipio Centro Ovest.

Amt, Rixi: “Da svendita ai privati con la sinistra a rilancio col centrodestra”

Super User 02 Maggio 2025 354 Visite

 

“Le dichiarazioni della candidata Salis, che critica la gratuità del trasporto pubblico per over 70 e under 14, sollevano interrogativi sulle sue reali intenzioni che il centrosinistra ha per il futuro di Amt”. Lo dice in una nota il deputato e vice ministro al Mit Edoardo Rixi.

“Sotto le amministrazioni di centrosinistra - prosegue la nota - l’azienda era stata abbandonata col 41% delle quote svendute a società francesi, e si trovava in una situazione finanziaria critica, al punto da non poter garantire le retribuzioni ai lavoratori. I sindaci Vincenzi e Doria l’hanno portata sull’orlo del fallimento. L’intervento del centrodestra ha evitato la svendita ai privati e ha rilanciato il servizio. Genova ha investito oltre 121 milioni di euro, mentre il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha destinato più di 470 milioni, con fondi Pnrr, per l’acquisto di 145 nuovi mezzi elettrici e la realizzazione di 96 chilometri di infrastrutture filoviarie. Inoltre, dopo anni di attesa, il governo di centrodestra ha finalmente rinnovato il contratto collettivo nazionale del trasporto pubblico locale per il triennio 2024-2026. L’accordo prevede un aumento medio mensile tra i 220 e i 240 euro e l’una tantum di 500 euro, segnando un passo importante per il riconoscimento del valore dei lavoratori del settore”.

“Mentre in passato la sinistra tentava di svendere il trasporto pubblico ai privati, oggi, grazie all’impegno del centrodestra, Genova è un esempio virtuoso di mobilità sostenibile”, conclude il vice ministro Rixi.

Festa dei lavoratori, presidente Bucci: “Il lavoro deve essere sempre sicuro”

Super User 01 Maggio 2025 419 Visite

“Il 1° maggio è l’occasione per riconoscere il valore del lavoro in tutte le sue forme: è competenza, impegno, responsabilità. È grazie al lavoro quotidiano di migliaia di persone che la Liguria cresce, innova e diventa ogni giorno più forte. In questa giornata voglio ringraziare tutti coloro che, con il proprio impegno quotidiano, contribuiscono al buon funzionamento dei servizi, alla crescita dell’economia, alla qualità della vita di tutti”. Così il presidente della Regione Liguria Marco Bucci in occasione della Festa dei lavoratori.

“Il mio pensiero va anche a chi oggi lavora per garantire sicurezza, salute, mobilità, energia, servizi e accoglienza: a tutti loro va il nostro grazie. Non dimentichiamo chi un impiego lo sta cercando, il nostro impegno è anche per loro - continua il presidente -. Il Primo Maggio è anche l’occasione per ribadire un principio fondamentale: il lavoro deve essere sempre sicuro. La sicurezza non è un’opzione, è un dovere. E su questo la Regione Liguria continuerà a investire con decisione, con controlli, formazione e responsabilità condivisa. A chi oggi si gode una giornata di riposo, l’augurio di viverla serenamente, magari riscoprendo la bellezza della nostra terra: buona Festa dei Lavoratori”.

Scritte sui muri, Brusoni: “Tolleranza zero contro gli imbrattamenti, pensiamo a spazi dedicati alla street art”

Super User 30 Aprile 2025 438 Visite

“In molte città il rispetto degli spazi pubblici è una priorità assoluta. A Parigi, ad esempio, chi deturpa muri e monumenti rischia fino a due anni di carcere e multe fino a 30 mila euro”. Lo dice in una nota Marta Brusoni, assessore comunale e ricandidata alle elezioni del 25 e 26 maggio.

“Dobbiamo avere il coraggio di seguire anche noi questo esempio e contrastare imbrattamenti e atti vandalici in modo deciso - prosegue la nota -. Scritte abusive e graffiti selvaggi non sono solo un problema estetico, ma compromettono il decoro urbano, generano una sensazione diffusa di degrado e insicurezza e rappresentano un danno economico e sociale per l’intera comunità, soprattutto quando a essere imbrattati sono anche importanti monumenti o edifici cittadini. Un fenomeno tornato purtroppo alla ribalta nei giorni scorsi, quando, durante una manifestazione definita ‘pacifica’, numerosi muri e spazi pubblici sono stati nuovamente imbrattati”.

“È inaccettabile che dietro il pretesto della protesta si danneggi il patrimonio comune. L’amministrazione ha già intensificato controlli, monitoraggi e sanzioni, ma occorre un vero e proprio giro di vite per scoraggiare chi vuole vandalizzare la città. Al tempo stesso occorre distinguere tra degrado e arte. Per questo propongo di individuare, anche a Genova, come avvenuto a Miami, con il famoso ‘Wynwood District’, un’area specifica dove valorizzare la street art in modo regolamentato e rispettoso della città”, conclude Brusoni.

Confartigianato, Piciocchi ha sottoscritto le quindici proposte avanzate dagli artigiani al Comune di Genova

Super User 29 Aprile 2025 472 Visite

 

Il candidato sindaco del centrodestra Pietro Piciocchi ha sottoscritto il documento di Confartigianato #NextGenova, l’elenco delle quindici proposte dettagliate avanzate dagli artigiani al Comune di Genova e al prossimo sindaco o sindaca che per cinque anni governerà la città.

“L’obiettivo è creare una grande città dei mestieri, perché Genova ha una grande tradizione di imprese artigiane che costituiscono il tessuto commerciale portante, vogliamo lavorare sulla semplificazione amministrativa, sulla sburocratizzazione, sull’avvio ai giovani alle imprese artigiane e sull’attrattività di Genova: questi sono gli obiettivi che ci siamo prefissati”, illustra così al termine dell’incontro con alcuni dei rappresentanti della categoria Pietro Piciocchi il suo disegno di città.

La firma del documento di Confartigianato

“Il fiore dono della vita”, a Palazzo Interiano Pallavicino presentata l’orchidea Dendrobium nobile

Super User 29 Aprile 2025 523 Visite

Nell'esclusiva cornice di Palazzo Interiano Pallavicino, si è tenuta oggi la presentazione dell'orchidea Dendrobium nobile in varietà "Il fiore dono della vita", un evento organizzato da Pallavicino & Friends e voluto dal principe Domenico Antonio Pallavicino, in omaggio alla tredicesima edizione di Euroflora, la mostra internazionale del fiore e della pianta ornamentale in corso a Genova fino al 4 maggio. La pianta andrà a impreziosire il suggestivo giardino segreto del Palazzo, contribuendo a valorizzare un angolo di rara bellezza.

Il principe Pallavicino, padrone di casa e promotore dell'iniziativa insieme a Claudio Senzioni, hanno accolto gli ospiti nelle storiche sale del palazzo, offrendo un'esperienza che ha unito arte, storia e natura. A seguire sono intervenuti: Mauro Ferrando, presidente Porto Antico spa; Ettore Zauli, agronomo e paesaggista, già direttore dei giardini comunali di Genova e Firenze e presidente della commissione tecnica di Euroflora in diverse edizioni; Massimiliano Nannini, capo di gabinetto del presidente della giunta regionale della Liguria.

"Abbiamo scelto di presentare questa particolare varietà di Dendrobium nobile, denominata 'Il fiore dono della vita', perché rappresenta perfettamente il legame indissolubile tra bellezza e vita - ha dichiarato il principe Pallavicino -. In un momento in cui Genova celebra la natura con Euroflora, abbiamo voluto offrire il nostro contributo mettendo in risalto un fiore che simboleggia eleganza, purezza e virtù".

“Constatare come Euroflora sia stimolo per iniziative di questo livello è il migliore riconoscimento per l’impegno e la dedizione di tutti coloro che concorrono alla creazione di un evento fondamentale per la promozione del florovivaismo italiano, una eccellenza del nostro made in Italy - ha sottolineato il presidente di Porto Antico di Genova -. Ringrazio il principe Pallavicino per questa splendida iniziativa”.

“Genova sta vivendo un momento straordinario di rilancio culturale, artistico e naturalistico - ha affermato Massimiliano Nannini -. Iniziative come questa, che uniscono la bellezza della natura al valore storico dei nostri palazzi, rappresentano pienamente lo spirito con cui stiamo ridisegnando la nostra città: una Genova sempre più viva, internazionale e capace di valorizzare le proprie eccellenze. Euroflora, con il suo prestigio e il suo richiamo internazionale, è il simbolo perfetto di questo nuovo corso, e occasioni come quella odierna ne amplificano il valore e l’impatto sul territorio”.

Il Dendrobium nobile, protagonista dell'evento, è un'orchidea originaria dell’Asia meridionale, il cui nome deriva dal greco "dendron" (albero) e "bios" (vita), poiché in natura vive abbarbicata ai rami degli alberi, traendo nutrimento dall'atmosfera umida delle foreste equatoriali. Nella simbologia floreale, questa orchidea è associata a nobiltà d'animo, rispetto, ammirazione e amore profondo e duraturo. 

In Cina, il Dendrobium nobile è noto come una delle orchidee delle quattro nobiltà insieme a Bambù, Prunus e Crisantemo, mentre in Thailandia è conosciuto come "fiore della regina", poiché in passato i suoi fiori venivano raccolti per essere portati in omaggio a regine e principesse. Questa tradizione si rinnova simbolicamente oggi a Palazzo Pallavicino, dove l'orchidea diventa ambasciatrice di bellezza e rinascita.

L'evento si inserisce nel ricco calendario di iniziative collaterali di Euroflora 2025, che quest'anno si svolge nel rinnovato Waterfront di Levante, trasformato grazie al progetto di riqualificazione urbana firmato da Renzo Piano. La manifestazione, unico appuntamento italiano riconosciuto da AIPH (International Association of Horticultural Producers), vede la partecipazione di oltre 400 florovivaisti italiani ed esteri, con 154 giardini estesi su 85mila metri quadrati espositivi.

La presentazione dell'orchidea Dendrobium nobile "Il fiore dono della vita" rappresenta un omaggio alla bellezza e alla vita, temi centrali anche di Euroflora 2025, confermando il ruolo di Genova come città che sa coniugare tradizione, cultura e innovazione nel segno della natura. L'iniziativa di Pallavicino & Friends dimostra come eventi privati di alto profilo possano contribuire a valorizzare manifestazioni di respiro internazionale, creando un dialogo virtuoso tra diverse espressioni della cultura e dell'arte floreale.

Il giardino del Palazzo Interiano Pallavicino

Caso sindacalista Cgil, Lega: “Altro che fascismo in città, ci costituiremo parte civile insieme al centrodestra”

Super User 29 Aprile 2025 661 Visite

 

“La Liberazione l’hanno fatta tutti e la Lega sta dalla parte della libertà. Altro che fascismo in città, che a Genova non c’è. Insieme agli altri partiti di maggioranza, aderiamo all’iniziativa lanciata dal governatore Marco Bucci di costituirsi parte civile per il grave danno d’immagine arrecato a Genova e alla Liguria in riferimento al caso del sindacalista della Cgil che ha denunciato di avere subito un’aggressione ‘di stampo fascista’, ma che poi è stato indagato per simulazione di reato, e della candidata a sindaco per il centrosinistra che a Sestri Ponente ha chiamato a raccolta la piazza agitando lo spauracchio del fascismo in città senza verificare prima i presunti (infondati) fatti. Spiace inoltre constatare che gli esponenti della sinistra non abbiano ancora chiesto scusa ai genovesi e ai liguri”. Lo hanno dichiarato i consiglieri regionali della Lega Sara Foscolo, Alessio Piana e Armando Biasi.

Forza Italia, l’audio delle parole di Gasparri e Bagnasco ritenute sessiste dalla sinistra

Super User 29 Aprile 2025 437 Visite

L'audio

 

Negli ultimi giorni a Genova, ma anche oltre i confini cittadini, si è acceso un forte dibattito politico e sociale in seguito alle dichiarazioni del senatore Maurizio Gasparri e del coordinatore regionale di Forza Italia Carlo Bagnasco. Le frasi sono state pronunciate durante la presentazione delle liste del partito per Palazzo Tursi e per i nove municipi cittadini, avvenuta domenica scorsa in una delle sale di Palazzo della Meridiana.

L’episodio è nato da un commento proveniente dal pubblico riguardo l’aspetto fisico di Silvia Salis, ex atleta olimpica e oggi candidata sindaca per il centrosinistra. La risposta del senatore azzurro ha fatto rapidamente il giro dei media: “Ho capito, ma qui si deve eleggere il sindaco. Se è un concorso di bellezza, lui (riferendosi a Pietro Piciocchi, ndr) ha già perso”.

Più esplicito è stato il coordinatore regionale, che ha affermato: “L’amate Genova o no? Ma volete dare Genova a una persona graziosa, carina, ma che non sa niente di Genova?”.

La replica della sinistra, che ha ritenuto queste frasi sessiste, ha portato a un ulteriore scivolamento della discussione pubblica: “Il candidato del centrodestra è brutto e goffo”. Un commento che, lungi dal riportare il dibattito sui contenuti, ha di fatto alimentato un circolo vizioso di body shaming e battute personali.

Questo livello del confronto politico sta sollevando un coro di critiche da parte dei genovesi, che attende risposte concrete ai problemi cittadini. Della Genova che sarà, dei progetti per i quartieri, della mobilità sostenibile, delle politiche sociali, dell’emergenza abitativa e delle prospettive per i giovani si parla ancora troppo poco. La sesta città d’Italia per abitanti merita una campagna elettorale all’altezza delle sue sfide, non uno scambio di battute al limite della derisione.

La domanda sorge spontanea: quando inizierà il confronto fra i candidati sindaco sui programmi?

Finta aggressione fascista, Cavo (Nm) al centrosinistra: “Cinque minuti per scendere in piazza, troppi giorni per prendere le distanze”

Super User 28 Aprile 2025 395 Visite

 

“Leggo, con sempre più amarezza, che la tanto enfatizzata aggressione fascista a Sestri Ponente era totalmente frutto di fantasia. Ero intervenuta nell'immediatezza, quando erano emerse le prime incongruenze nel racconto del sindacalista della Cgil. Avevo fin da subito auspicato che su simili argomenti non ci fosse spazio per leggerezze né per atteggiamenti che avrebbero potuto alimentare il minimo sospetto che fatti di un’eventuale gravità fossero solo frutto di basse strategie elettorali”. Così Ilaria Cavo, deputata ligure, candidata alle elezioni comunali di Genova nella lista Orgoglio Genova-Bucci-Noi Moderati.

“Mi ero augurata - prosegue la deputata - che dopo quell’episodio si moderassero i toni e il 25 aprile diventasse un momento di rispetto reciproco, di condivisione, di unità. Così non è stato. In piazza sono arrivati i fischi al centrodestra da cui il centrosinistra non si è dissociato. Oggi apprendiamo dell’iscrizione nel registro degli indagati del sindacalista per aver ammesso di fronte al magistrato di aver inventato tutto. Nel rispetto del garantismo che ci contraddistingue in ogni occasione, non si può non aspettarsi almeno l'ammissione di un errore da parte di chi, come Silvia Salis, era scesa in piazza, senza neanche approfondire, a protestare contro un'aggressione fascista che non c’è mai stata”.

“Contiamo su una presa di distanze da quanto accaduto che ancora però non arriva. Il tempo scorre velocemente e, inevitabilmente, crea imbarazzo enorme in chi non ammette l’errore e lo scivolone. Ci ha messo e ci hanno messo pochi minuti a scendere in piazza e troppi giorni per prendere le distanze. Cosa aspettano?”, conclude Cavo.

Regione Liguria, al via il bando per nuovi percorsi di formazione tecnologica

Super User 28 Aprile 2025 475 Visite

Apre oggi, lunedì 28 aprile, il nuovo avviso pubblico da 5 milioni di euro approvato da Regione Liguria per la presentazione di percorsi di Istruzione Tecnologica Superiore (ITS), da avviare nell’anno formativo 2025-2026. La misura, finanziata con risorse del Fondo Sociale Europeo 2021-2027, fa parte della programmazione quadrimestrale degli interventi approvata a gennaio dalla Giunta regionale e vuole rafforzare l’offerta formativa nel settore tecnologico dei 6 ITS Academy presenti sul territorio ligure, rispondendo alle esigenze di competenze avanzate del mercato del lavoro e incentivando l’occupazione dei giovani al termine del percorso di formazione.

“Con questa iniziativa riusciamo concretamente ad avvicinare il mondo della formazione a quello lavorativo, in linea con gli obiettivi fissati nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – commenta l’assessore alla Formazione di Regione Liguria, Simona Ferro –. L’avviso pubblico, infatti, consentirà di finanziare fino a 14 nuovi corsi ITS destinati a circa 300 giovani. Garantire percorsi di alta specializzazione tecnologica sempre più innovativi e completi ci permette di rispondere in modo efficace al fabbisogno di un mercato del lavoro in continua evoluzione”.

“I nostri ITS rappresentano un’eccellenza a livello italiano, vogliamo continuare lungo la strada tracciata in questi anni, confermando quanto di buono fatto – dichiara l’assessore regionale alla Programma del Fondo Sociale Europeo, Marco Scajola –. Chi termina le academy, infatti, trova lavoro in Liguria entro pochi mesi e tutti i percorsi godono dell’interesse costante del mondo delle imprese. Da oggi fino al 27 maggio mettiamo a disposizione 5 milioni di euro dal Fse per rafforzare e ampliare ancora i nostri percorsi, ma soprattutto convincere sempre più persone possibili della bontà dell’istruzione fornita dagli ITS”. 

Gli ITS Academy sono istituti di alta specializzazione tecnologica che offrono percorsi biennali o triennali, creando opportunità per i giovani di acquisire competenze professionali richieste dalle imprese. Questi percorsi rappresentano un canale complementare rispetto alla formazione universitaria, fornendo un titolo terziario e preparando gli studenti a rispondere alle sfide dell’innovazione e della tecnologia.

Gli obiettivi dell’avviso pubblico di Regione Liguria, nel dettaglio, sono: rafforzare la qualità dell’offerta formativa, garantendo stabilità e migliorando le performance degli ITS Academy; innovare l’offerta formativa, potenziando i corsi e allineandoli alle esigenze emergenti del mercato del lavoro; rispondere alle richieste delle imprese, favorendo la connessione tra i percorsi formativi e i fabbisogni di ricerca e innovazione; promuovere l’integrazione tra istruzione e lavoro, attraverso esperienze pratiche e la preparazione di giovani e adulti per un mercato del lavoro in continua evoluzione; rafforzare la coesione tra gli ITS, la formazione professionale (IeFp), l’IFTS e le Università, creando un sistema educativo integrato e complementare; espandere l’offerta di formazione terziaria non universitaria, per garantire la copertura del fabbisogno formativo in tutta la Liguria, rispondendo alle esigenze specifiche dei settori economici e professionali locali; sostenere l'espansione del Sistema ITS, migliorando l’offerta formativa in sinergia con gli interventi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

I progetti potranno essere presentati dalle Fondazioni ITS Academy liguri a Regione Liguria fino alle ore 12:00 del 27 maggio 2025, esclusivamente tramite il sistema informativo regionale condiviso FpOpenGolfo.

Elezioni, Gandolfo sceglie la Panda per guidare Genova verso il futuro e un orologio Casio per scandire il suo tempo

Super User 28 Aprile 2025 533 Visite

Una Panda 4x4 per rappresentare concretezza, semplicità e affidabilità. Con questo gesto simbolico, ma dal forte valore comunicativo, Nicholas Gandolfo, consigliere comunale uscente di Fratelli d’Italia, lancia la sua campagna elettorale per le amministrative genovesi di maggio.

“Porterò con me il simbolo di Fratelli d’Italia - spiega Gandolfo -, rappresentando il mio impegno nel sostenere il tessuto produttivo della nostra città, promuovendo iniziative per incentivare le piccole e medie imprese e migliorare i servizi alle famiglie. Punterò su progetti concreti che favoriscano l’occupazione e diano supporto alle famiglie in difficoltà”.

Accanto alla Panda, un altro simbolo di semplicità e precisione: un orologio Casio, segno che la campagna che sta per affrontare sarà scandita dal ritmo concreto del lavoro quotidiano.

Il video su Facebook

Nicholas Gandolfo con la sua Panda e il suo Casio

Municipio Levante, Mes (M5S): “Piscina di Nervi cancellata e porticciolo devastato. E ora? Incontri a porte chiuse”

Super User 28 Aprile 2025 491 Visite

"Benvenuti nel Municipio in cui si è lavorato di meno, e quel poco che si è fatto ha prodotto solo danni. E benvenuti nel Municipio il cui presidente ha accettato supinamente ogni diktat dell’amministrazione Bucci, anche quando era evidente che non facevano l'interesse dei residenti. Due i casi più emblematici: la piscina di Nervi, sacrificata e mai ricostruita; e il Porticciolo, uno scempio senza senso che ora costerà caro, e come sempre sarà tutto sulle spalle dei cittadini. Ieri, l’insulto finale: di quale incontro “molto partecipato” con associazioni locali e residenti parla il reggente? Come sempre, si tratta di raduni organizzati in gran segreto solo con chi scelgono lui e il fido Bogliolo, evitando accuratamente ogni confronto vero che la delegazione chiede da anni. Ma questa è, d’altronde, la cifra del centrodestra genovese dei Bucciocchi: promesse vuote in campagna elettorale e comunicazioni ai cittadini solo a giochi fatti. I casi Esselunga di Sestri Ponente, della Funivia al Lagaccio, dello Skymetro e del Waterfront di Levante gridano ancora vendetta!”. Così il candidato M5S alle comunali di Genova e consigliere uscente del IX Municipio Levante Marco Mes, che inoltre denuncia: “sul dragaggio e il pennello, mentono! Cosa risolveranno visto che non hanno fatto alcuno studio?”.

“Ma almeno - aggiunge - grazie all'incontro-farsa organizzato dalle truppe del centrodestra, oggi possiamo dire che una novità c’è: il facente funzione non ci ammorberà più con quella colossale presa in giro che erano le “colazioni con il sindaco” ideate da Bucci. Evidentemente, gli devono essere andate di traverso".

“Noi cambieremo finalmente le cose nel Municipio del nulla e dei danni e lo faremo organizzando prima di tutto incontri pubblici aperti a tutti come abbiamo sempre fatto”, conclude Mes.

 

Turismo, Cavo (Nm): “Genova viva e protagonista con Euroflora, Rolli e Regate”

Super User 27 Aprile 2025 442 Visite

“La grande Genova viva e protagonista in questa domenica speciale: il flusso di turisti a Euroflora, grande evento rimasto nella nostra città grazie alla lungimiranza della giunta di centrodestra che lo ha voluto ai parchi di Nervi, trattenendolo a Genova dove dal centro sinistra era stato cancellato, e permettendo il grande entusiasmo di queste ore al Waterfront di levante. Il successo dell'apertura straordinaria dei Rolli, in attesa del grande spettacolo di musica e luci della serata. E poco più in là, organizzate dal nostro Yacht Club, le Regate di Primavera, con il vento in poppa”. Così Ilaria Cavo, candidata della lista Orgoglio Genova - Bucci-Noi Moderati sui suoi social.

“È questa la nostra Genova, la Genova che vogliamo e che abbiamo voluto e realizzato in questi anni, senza bisogno delle lezioni di chi l'aveva spenta con decenni di tristezza e basso profilo e oggi prova ad appropriarsi di questi successi. Una città dinamica, viva, colorata, accogliente. E il vento soffia ancora nella giusta direzione”, conclude Cavo.

 

Borsino delle notizie

Super User 27 Aprile 2025 992 Visite

Borsino delle notizie, la rassegna stampa della settimana.

SERGIO MATTARELLA
Il Presidente della Repubblica ha reso omaggio con le sue accorate parole a Genova, unica città italiana a costringere autonomamente alla resa i tedeschi.

PIETRO PICIOCCHI
Prorogati i trasporti gratuiti per giovani ed anziani, il candidato sindaco del centrodestra ha inserito nel suo piano voucher per le casalinghe e bonus per asili nido, baby sitter e attività sportive.

SILVIA SALIS
Incassata la delusione per l'esclusione dal Teatro Nazionale durante la visita di Mattarella, la candidata sindaca del centrosinistra ha partecipato al “corteo di Resistenza” per le strade del centro città.

ILARIA CAVO
La deputata di Noi Moderati ha partecipato all’incontro con il Presidente Mattarella al Teatro Nazionale. I suoi complimenti sono andati ai giovani attori che “hanno messo in scena con convinzione ed entusiasmo gli articoli della Costituzione”.

BEPPE GRILLO
Sempre più defilato politicamente, il fondatore del Movimento 5 Stelle è nell'elenco dei beneficiari di Traghettopoli: numerosi i biglietti per la Sardegna ricevuti in omaggio per sé e i suoi familiari. Il comico non è indagato.

DAVIDE LIVERMORE
Il direttore del Teatro Nazionale, orgoglioso di aver ospitato Mattarella, ha lanciato accuse contro la destra, per aver cercato di mistificare il valore delle celebrazioni per il 25 aprile, e la sinistra, per non aver reagito.

FRANCESCA GHIO
La consigliera comunale, che durante un intervento in Sala Rossa aveva denunciato gli abusi subiti da giovanissima, ha ufficializzato la sua discesa in campo per le elezioni di maggio come coordinatrice della lista AVS in appoggio a Silvia Salis.

GIOVANNI DONZELLI
Il responsabile organizzativo di FdI ha promesso rilancio e continuità della città con la conferma della destra, definendo l'antagonista Salis ostaggio dei partiti che la sostengono.

DAVIDE PATRONE
Il capolista del PD alle comunali di maggio ha specificato sui social che si candida “per una città per tutte e tutti” e che “serve una politica nuova, che rimetta al centro le persone, non gli interessi di pochi”.

ENRICO MUSSO
Il presidente dell'aeroporto, dopo aver diffuso dati eccellenti sul traffico dello scalo genovese, relativi sia al 2024 sia allo scorso marzo, ha ribadito la necessità di reperire uno o più soci esterni.

ILARIA GAVUGLIO
La numero uno di AMT, dopo aver snocciolato cifre confortanti riguardo all'aumento dei passeggeri sui mezzi pubblici, ha appoggiato la scelta di prolungare le tariffe agevolate per gli over 70.

MICHELE GALLI
Il nuovo sovrintendente del Teatro Carlo Felice, in attesa di ristabilire rapporti sindacali di collaborazione, ha annunciato la politica di apertura verso le nuove generazioni. 

MARCO BUCCI
Il presidente della Regione annuncia l'imminente aumento del numero di assessori e riguardo alle comunali genovesi accusa il centro-sinistra di basare la campagna elettorale sulle menzogne.

CARMELO CASSIBBA
Il presidente uscente del Consiglio comunale ha presentato come coordinatore la lista Vince Genova in appoggio a Piciocchi, rimarcando l'assenza di infiltrati dai partiti tradizionali.

GIANNA CASELLI
La prima cittadina di San Colombano Certenoli è al centro di una feroce polemica, per aver rimosso dal cimitero del paese la tomba del noto partigiano “Zatta”.

RICCARDO SERRI
Il segretario regionale della Uil, eletto dopo una lunga fase di commissariamento, senza trascurare occupazione e precariato piazza la sanità in vetta alla lista dei problemi più urgenti. 

MASSIMO NICOLO'
L'assessore regionale alla Sanità, dopo le sanzioni pecuniarie a chi non si presenta alle visite, annuncia da maggio la figura dei facilitatori nei pronto soccorso al servizio di pazienti e famigliari.

MARCO LOCONTE
Il contadino “che non si è arreso” si è ritirato dalla corsa a sindaco di Genova. Sosterrà Antonella Marras, la candidata sindaca della lista Sinistra Alternativa, con la quale ha siglato il ‘Manifesto del cibo dei genovesi’.

FABRIZIO FABBRI
L'a.d. di Ansaldo Energia conferma la scelta di Genova per la produzione di elettrolizzatori, con l'assunzione di un centinaio di addetti.

EDOARDO RIXI
Il sottosegretario alle infrastrutture, impegnato a sciogliere la matassa dei presidenti delle Authority, insiste per ottenere la permanenza dell'Iva derivante dai traffici portuali nelle città interessate.

MASSIMO BISCA
Il presidente dell'ANPI di Genova attivissimo nel promuovere e gestire le numerose iniziative, compresa la visita del Presidente Mattarella, sorte per gli 80 anni dalla Liberazione.

GIORDANO BRUSCHI
Alla soglia dei cent'anni, il popolare “Giotto” continua a diffondere i racconti dal vivo della storia partigiana e ha trascorso indimenticabili giornate di ricorrenza.

Genova, assessore Maresca (FdI): “Una parte dell’Iva prodotta dal porto deve restare alla città”

Super User 27 Aprile 2025 606 Visite

“Studio i porti da 15 anni, conosco la legislazione in materia e sono stato rappresentante di Anci Porti per Genova, oltre che essere docente in Diritto portuale e logistica dell’Accademia della Marina mercantile”. È quanto si legge in una nota di Francesco Maresca, assessore uscente al porto di Genova e candidato alle amministrative di maggio con Fratelli d’Italia. 

“I porti, ai sensi dell’art 117 della costituzione, sono materia di competenza concorrente Stato Regioni - prosegue l’assessore -. Grazie a questa norma e al principio di sussidiarietà la gestione degli stessi può essere decentrata anche alla Regione in materia fiscale e possono derivare delle norme dello Stato volte a concedere parte della fiscalità del porto di Genova alla città. L’obiettivo è chiaro: una proposta di legge che parta da Genova perché venga mantenuta una parte dell’Iva prodotta dal porto per la città di Genova per agevolazioni fiscali per cittadini, lavoratori e aziende”. 

Alla fine Maresca si lancia in una promessa elettorale: “Se sarò rieletto, questo sarà il mio primo obiettivo senza se e senza ma. Dal porto ci deve guadagnare tutta la città e non soltanto il Paese. Il porto è dei Genovesi”.

Il miracolo di Franciscus in morte: ha fermato e concentrato il mondo attorno alla sua bara

Super User 26 Aprile 2025 612 Visite

 

Lasciamo a storia e storici, a teologia e teologi, alla Fede ed al suo popolo ogni riflessione e commento al papato ed all’attività pastorale in vita di Francesco, o Franciscus, come suggestivamente ma soprattutto significativamente si è voluto chiamare lui stesso sulla pietra tombale della sua esistenza terrena.

A chi narra la cronaca, commenta i fatti ad uso comunicazione e informazione, compete ed è proprio del mestiere, cercare di osservare, meditare e trasmettere sensazioni e il divenire dei fatti. Soprattutto dopo aver assistito ad eventi epocali come le esequie del Papa arrivato dalla fine del mondo e che scuotono la stessa storia oltre che i sentimenti umani.

Celebrazione dunque in morte del Papa argentino che, appunto post mortem, ha operato una sorta di miracolo, non solo portando e concentrando il mondo a Roma, ma mettendo in fila ed in ordine, fianco a fianco, tutti i rappresentanti del potere nel globo. Non vertici ma nell’occasione con capo chino davanti ad una bara semplice e chiara che conteneva chi è stato il pastore d’animo maximo del pianeta arrivando dalla periferia del mondo, umile degli umili, servo dei servi di Dio. Tutto il contrario di chi era spettatore silente, composto, della grandiosa e rituale cerimonia anziché essere, come da ruolo quotidiano, centro dell’attenzione e potente quasi assoluto nelle decisioni che muovono il mondo.

Atmosfera di umiltà, riflessione che ha forse toccato il suo apice storico e si spera memorabile e fruttuoso in un incontro vis a vis quasi fosse una Confessione, tra due grandi protagonisti della storia contemporanea. Incontro composto, civile in un luogo sacro; forma e coreografia nettamente diverse da quella sceneggiata imbarazzante e indecente nella Sala Ovale più famosa del mondo. La sacralità e quasi la soprannaturalità del funerale di un Papa non comune, ha imposto per qualche momento dignità del ruolo a potenti, spesso e in altre situazioni scomposti e persino volgari.
Miracolo francescano in articulo mortis che porta, a latere, a due riflessioni finali e più laiche.

Abbiamo visto una grande Roma, orgoglio italiano di aver mostrato al mondo organizzazione perfetta, mai ansiosa, senza sbavatura alcuna. Eccellenza ulteriore nostrana che sigilla la capitale come davvero caput mundi e città eterna.
E in un momento di crescente e mai come ora secolarizzazione, la Chiesa di Cristo, Santa Romana Chiesa, è riuscita ad essere centrale nel mondo; lo ha fermato, concentrato in piazza San Pietro come non avveniva da anni. Ha portato nel suo grembo, almeno per questo evento, milioni e forse miliardi di persone. Credenti ma abbiamo visto persino non credenti ed addirittura atei.
Ed ora parola al Conclave. Penso potrebbe offrirci momenti ed eventi magari anche inaspettati.

Dino Frambati

L'incontro di Dino Frambati con Papa Francesco

Genova, nella Cattedrale di San Lorenzo la diretta del funerale di Papa Francesco

Super User 26 Aprile 2025 416 Visite

 

Questa mattina, nella Cattedrale di San Lorenzo a Genova, è stata trasmessa attraverso un maxischermo la Santa Messa esequiale del Santo Padre Francesco.

“In comunione con tutta la Chiesa abbiamo vissuto insieme questo momento così particolare - ha detto Mons. Marco Doldi, Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Genova -. La preghiera di questi giorni non si esaurisce oggi, ma continua con intensità e commozione. Continuiamo a chiedere la vicinanza di Papa Francesco alla Chiesa e al mondo”.

Da Roma, dove ha preso parte alle esequie del Pontefice, Mons. Marco Tasca, Arcivescovo di Genova, ha condiviso questa sua riflessione: “Oggi in Piazza San Pietro abbiamo dato l’ultimo saluto a Papa Francesco, un pontefice che ha saputo parlare a tutti, e lo dimostra non solo la grande partecipazione alle sue esequie ma anche la presenza di tanti che nei giorni scorsi si sono messi in fila per rendergli omaggio. Non ne potremo dimenticare la grande personalità e presenza di spirito, che lo hanno accompagnato anche nei momenti più difficili a conclusione della sua vita terrena. Come ricordato nell’omelia dal Cardinale Re, il Papa ha saputo condurre e accompagnare la Chiesa in questa epoca di cambiamento che stiamo attraversando, con attenzione al nuovo e con sensibilità ai problemi del nostro tempo, con un particolare impegno per gli ultimi”.

“La scelta di chiamarsi Francesco come il Santo di Assisi è un appello, per me molto caro, alla fraternità e alla solidarietà umana, nella certezza che, come diceva sempre il Papa, nessuno di noi può salvarsi da solo. Il suo Magistero così come i suoi gesti di umanità, prossimità e vicinanza rimarranno nella mente e nel cuore di tutti. Oggi non abbiamo solo pregato ancora una volta per Papa Francesco come lui ci ha chiesto sempre, ma abbiamo anche la certezza che ora è lui a pregare per noi, per la pace, per la Chiesa, per il Mondo intero”, ha concluso Mons. Tasca.

Centrodestra, Brusoni (Lega): “Abbiamo liberato Genova dal declino, non torniamo indietro”

Super User 26 Aprile 2025 628 Visite

“In meno di otto anni il centrodestra ha dato a Genova nuovo slancio, portando soluzioni concrete e visione. Abbiamo affrontato i problemi reali della città, investendo su digitalizzazione, attrazione di imprese, turismo e bellezza urbana. Il Partito Democratico, dopo oltre dieci anni di declino, oggi pretende di dare lezioni, ma i cittadini non dimenticano chi ha lasciato la città nell’abbandono.

Abbiamo liberato Genova una volta e non possiamo permettere che torni a governarla chi ha fallito”. Lo dice in una nota Marta Brusoni, assessore del comune di Genova ricandidata alle elezioni amministrative del 25 e 26 maggio.

“Chi oggi si propone alla guida della città ha zero anni di esperienza in giunta, zero in consiglio comunale, zero in municipio. Genova merita di più. Occorre scegliere la competenza, l’esperienza e sostenere chi ama davvero la nostra città”, conclude Brusoni.

27 maggio 2017, quando Papa Francesco celebrò messa in piazzale Kennedy (le foto)

Super User 26 Aprile 2025 535 Visite

Era il 27 maggio 2017, quando Papa Francesco celebrò messa a Genova, in piazzale Kennedy, davanti a tantissimi fedeli e molti politici.

Gli scatti che vi proponiamo raccontano l’egemonia politica genovese di allora, in parte ancora attuale.

Papa Francesco, alla sua destra il cardinale Angelo Bagnasco

 

 

L'ex sindaco di Genova Marco Doria e l'ex ministro Roberta Pinotti

L'ex senatore ed ex presidente della Liguria Sandro Biasotti e il neo giudice della Corte Costituzionale ed ex parlamentare Roberto Cassinelli

L'ex ministra Roberta Pinotti e l'ex candidato sindaco Gianni Crivello

Il bacio Pinotti-Crivello

Roberta Pinotti e Sandro Biasotti

Il bacio Pinotti-Biasotti

Roberta Pinotti saluta l'ex governatore Giovanni Toti

L'ex ministra

Il saluto della ministra ai carabinieri

L'avvocato Roberto Cassinelli, ex parlamentare e neo giudice della Corte Costituzionale

L'ex presidente della Liguria Giovanni Toti con la moglie, la giornalista Siria Magri

Siria Magri

Il direttore generale di Regione Liguria (riconfermato) Jacopo Avegno e l'ex portavoce di Toti Jessica Nicolini

Jacopo Avegno

Marco Doria tra l'ex presidente del Consiglio comunale Giorgio Guerello e gli ex assessori Italo Porcile e Emanuele Piazza 

Mezza giunta Doria: Giorgio Guerello (presidente del Consiglio comunale) e gli assessori Elena Fiorini, Anna Maria Dagnino, Italo Porcile e Emanuele Piazza

L'ex assessore comunale Elena Fiorini

La consigliera comunale Cristina Lodi

Renata Briano, ex europarlamentare oggi food blogger, e il senatore Lorenzo Basso

Renata Briano

Sandro Biasotti tra Alberto Pandolfo e Alfonso Gioia

Alberto Pandolfo e Alfonso Gioia

Il compianto promoter Vincenzo Spera (l'uomo del palco, compreso quello del Papa) 

Vincenzo Spera e Alberto Pandolfo

Sandro Biasotti

Il deputato (allora presidente del Consiglio regionale) Francesco Bruzzone

La deputata Ilaria Cavo (allora assessore regionale) con i cappellino del Papa

Il selfie di Ilaria Cavo

Ilaria Cavo con l'ex presidente dell'Autorità portuale Paolo Emilio Signorini

L'ex candidato sindaco Simone Leoncini

Il vice ministro Edoardo Rixi e Carlo Arcolao, allora direttore della comunicazione della Diocesi di Genova

Edoardo Rixi con la moglie Marzia Vita

Gli assessori Marco Scajola, Giacomo Giampedrone e Ilaria Cavo (oggi deputata)

L'ex sindaco (oggi consigliere comunale) di Recco Gian Luca Buccilli e Alfonso Gioia

Gli assessori Scajola e Giampedrone e l'ex assessore alla Protezione civile Gianni Crivello (naturalmente con la bottiglietta d'acqua)

L'ex assessore regionale Stefano Mai

 

Alberto Pandolfo e Gianni Crivello

L'ex consigliere regionale Pippo Rossetti e il capogruppo PD in Regione Armando Sanna

Scajola, Giampedrone e Rossetti

 

Il segretario generale di Regione Liguria (riconfermato) Pietro Paolo Giampellegrini e gli assessori Marco Scajola e Giacomo Giampedrone

La comuniione della ministra

La comunione della giornalista

 

 

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