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Notizie

Borsino della politica

Super User 14 Luglio 2024 532 Visite

Borsino dei politici di casa nostra.

GIOVANNI TOTI
Il no dei giudici del Riesame ha inferto un duro colpo al presidente (sospeso) della Liguria, che vede così allungarsi di alcuni mesi la revoca dei domiciliari. L’ex delfino di Berlusconi adesso ha due strade perseguibili: presentare ricorso in Cassazione o attendere la scadenza dei termini della custodia cautelare. In ogni caso l'esito non si avrà prima dell'autunno. Intanto, ha chiesto di incontrare il vice premier Salvini. Perché la poltrona da governatore gli è “diventata pesante”.

LUCA PIRONDINI - ROBERTO TRAVERSI
I due parlamentari grillini hanno presentato al Tribunale di Genova un’istanza per poter incontrare Giovanni Toti. Il senatore-musicista e il deputato-fotografo vorrebbero dire personalmente al governatore di “dimettersi per salvaguardare il futuro della nostra regione”.

ALESSANDRO PIANA
Con un inaspettato dietrofront, il presidente ad interim della Liguria ha detto no al trasferimento del rigassificatore a Vado Ligure. “Abbiamo ascoltato le esigenze del territorio”, ha detto il leghista con tanti (ma non “pieni”) poteri. E probabilmente, in vista di possibili elezioni regionali anticipate, ha ascoltato anche le voci degli elettori. Anche perché la Lega, dopo Vannacci, non ha altri generali da candidare.

ILARIA CAVO
La coordinatrice regionale della Lista Toti è uscita rafforzata dalle intercettazioni telefoniche, che hanno svelato il suo no a voti provenienti da famiglie riesine sospettate di mafia. Sui mezzi stampa e sui social, non perde occasione di dimostrare la sua solidarietà al suo presidente, sempre più in difficoltà dopo il no del Riesame. La regina delle preferenze (oltre 7500) alle ultime regionali è tra le papabili candidate del centrodestra a governare la Liguria. Si passerà dalla Lista Toti alla Lista Cavo? L’arancione resterebbe, comunque.

MARCO BUCCI
L’abolizione dell’abuso d’ufficio mette al riparto il sindaco da eventuali 'attacchi' della Procura. Il mayor non è indagato, sia chiaro, ma i magistrati stavano valutando l’ipotesi di questo reato a suo carico nell’ambito del Liguria-gate. 

CARLO BAGNASCO
Il coordinatore regionale degli azzurri è uscito più forte dalle comunali di Rapallo: il 14% raccolto da Forza Italia gli ha permesso di sceglie due assessori (Lasinio e Brasey). Alla fine ha prevalso la “discontinuità nella continuità” ripetuta dalla sindaca Ricci in campagna elettorale. Adesso, per eliminare i forzisti “traditori”, Bagnasco jr sta commissariando città e province.

GIOVANNI BEVERINI
L’avvocato di Chiavari è stato nominato commissario di Forza Italia per la Città metropolitana di Genova. Assume il comando degli azzurri nel territorio che era stato affidato a Giorgio Tasso, eletto coordinatore nello scorso dicembre. Ma per il noto barista di Rapallo l’incarico di partito è diventato incompatibile con la sua fresca nomina a vicesindaco della giunta Ricci.

PAOLO GOZZI
Il consigliere comunale ha deciso di dimettersi da capogruppo della lista Vince Genova. I nuovi incarichi assunti in Bper Banca non permettono all’avvocato di guidare il gruppo consiliare del sindaco Bucci. Avrà anche più tempo da dedicare al figlioletto Livio.

ELENA MANARA
Laureata in storia dell’arte, ambasciatrice di Genova nel mondo, una vita professionale dedicata alla promozione del turismo e nella comunicazione presso la Camera di Commercio di Genova, è entrata nel 2022 in Consiglio comunale al primo tentativo (lista Vince Genova, 370 preferenze). Adesso, ha varcato anche la soglia della Città metropolitana.

FRANCO SENAREGA
Il sostegno al candidato sindaco Dario Capurro è costato caro al serramentista-leghista: è uscito dal Consiglio comunale di Recco e dalla Città metropolitana. Sui social però ha iniziato una dura opposizione alla giunta Gandolfo: “da quando possiamo vantare la bandiera blu, Ia ricettività alberghiera è decisamente insufficiente!”. Così ha commentato una foto di un senzatetto che dorme sotto i portici della città della focaccia al formaggio.

CATERINA PERAGALLO
L’ex potente assessora del Comune di Recco, sfiduciata dal sindaco Gandolfo prima delle elezioni dello scorso giugno, è un’altra ‘vittima’ del sostegno a Dario Capurro: fuori dal Consiglio comunale e dalla Città metropolitana. A lei però va il premio fedeltà all'ex primo cittadino.

ROBERTO TOSI
Il padre del consigliere regionale (Fabio, M5S) è il grande ‘trombato’ delle amministrative di Rapallo: la sua storica lista 'Il Gabbiano' non ha fatto eleggere nemmeno un consigliere. Adesso, fa il nonno e politica (sui social) dai giardinetti.

Lista Toti smentisce la presenza degli assessori all’incontro con Salvini

Super User 13 Luglio 2024 333 Visite

 

“La Lista Toti, dopo essersi confrontata con il legale del presidente Toti, smentisce quanto riportato in agenzie in cui si parla della possibile presenza di Marco Scajola al colloquio di Giovanni Toti con Matteo Salvini”. È quanto si legge in una nota della lista del presidente Giovanni Toti.

“Colloquio – prosegue la nota - che, come ha spiegato l'avvocato Savi, al momento è stato solo richiesto e non ancora autorizzato e che in ogni caso riguarda esclusivamente il segretario della Lega che, resta da stabilire, sarà solo o accompagnato dal viceministro Edoardo Rixi”.

“Analoga richiesta separata è stata invece formulata dall’avvocato Savi per incontrare gli assessori Giacomo Giampedrone e Marco Scajola come già avvenuto prima dell'udienza al Tribunale del Riesame. Al momento non sono state depositate altre richieste di colloqui da parte del Presidente”, concludono i totiani.

Bando digitalizzazione logistica: 37 nuove imprese pronte a investire in innovazione

Super User 13 Luglio 2024 499 Visite

"Altre 37 imprese liguri della logistica sono pronte a investire più di 4 milioni di euro nell'innovazione dei processi produttivi". Ad annunciarlo è l'assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana al termine della seconda edizione del bando, a valere sull'azione 1.3.7 del PR FESR 2021-2027.

"Un nuovo successo di partecipazione che bissa i risultati della prima edizione. A conferma di quanto questa misura, sperimentale e unica in Italia, sia stata apprezzata da un comparto, come quello della logistica, essenziale e strategico per lo sviluppo economico della nostra regione - sottolinea l'assessore Alessio Piana - 37 nuove imprese hanno richiesto un cofinanziamento regionale di 2,9 milioni di euro che, in caso di completa ammissibilità, sarebbe in grado di generare un investimento superiore ai 4 milioni di euro. Un prezioso contributo dell'amministrazione regionale per migliorare il lavoro degli operatori e la gestione dei flussi delle merci che vanno e vengono per i nostri porti. Per questo - aggiunge Piana - il nostro impegno è quello di non lasciare indietro nessuno e rifinanziare lo strumento, che oggi dispone di un milione di euro di dotazione, per soddisfare tutti progetti che verranno ritenuti ammissibili da Filse".

L'agevolazione, concessa sotto forma di un contributo a fondo perduto che può raggiungere fino al 50% dell'investimento effettuato, consente: l’acquisto di attrezzature e macchinari, software dedicati alla gestione e alla programmazione del processo logistico, mezzi di trasporto ausiliari alle attività (per esempio muletti), veicoli per autotrasporto alimentati in via esclusiva o ibrida da carburanti alternativi alla benzina/gasolio (per esempio GNL, metanolo o idrogeno), prodotti di marketing finalizzati all’ampliamento del mercato (almeno in lingua italiano/inglese) e interventi edili.

“Safe point”, il circuito che garantisce sicurezza alle donne sui trasporti e nei locali nelle ore notturne

Super User 13 Luglio 2024 396 Visite

 

Creare dei “Safe Point” all’interno dei locali notturni e delle discoteche dove le donne possano sentirsi al sicuro, con servizi loro dedicati, attenti ai loro bisogni e alla loro sicurezza nel ritorno a casa. È questo lo spirito con cui nascono i “PinkPoint”, un’iniziativa che vede la sinergia di Comune di Genova, Confcommercio, Federazione italiana pubblici esercizi Genova, SILB-FIPE, Terziario Donna Genova e AMT.

I locali che aderiranno all’iniziativa saranno ben identificati da una vetrofania posizionata all’esterno, dove sarà collocata anche una locandina in cui sono segnalati i servizi a disposizione della clientela: orari servizio navetta, numero per prenotazioni taxi. Saranno messi a disposizione anche alcol test e sarà messo in evidenza il numero per le donne vittime di violenza, il 1522.

«Due importanti strumenti inerenti la vita serale e notturna della nostra città. – dice l’assessore al Commercio, alle Proloco e alle Tradizioni Paola Bordilli –  Mettere a disposizione delle donne dei servizi che possano favorirne un sicuro ritorno a casa dopo una serata in un locale o in una discoteca è un’azione importantissima per la quale ringrazio Confcommercio, Federazione italiana pubblici esercizi Genova, SILB-FIPE e Terziario donna per lo stimolo e per la grande collaborazione che hanno portato a un bel risultato che bene si coniuga con l'attività di intensificazione del servizio di trasporto pubblico di AMT . La crescita di una moderna città si basa anche sui servizi che può garantire, anche attraverso una sinergia pubblico-privato, per promuovere i momenti di spensieratezza e di socialità serali».

«La sicurezza passa anche dall’implementazione dei trasporti pubblici – prosegue l’assessore alla Mobilità Matteo Campora – ed è esattamente quello che AMT ha fatto, potenziando una linea su una direttrice altamente frequentata come quella della fascia dei locali di Corso Italia e di Boccadasse. Garantire un servizio pubblico notturno significa ridurre sensibilmente il numero di persone che si mettono in strada dopo aver frequentato un locale ed essersi bevuti magari qualche bicchiere e questo è fondamentale. Ringrazio AMT per lo sforzo profuso e tutti i partner di questa iniziativa che sono sicuro porterà non solo all’aumento della percezione di sicurezza, ma a un aumento della sicurezza stessa».

«Già da un paio d’anni la nostra Associazione ha sensibilizzato l’Amministrazione sul tema in quanto il trasporto pubblico diventa fondamentale nelle fasce serali per consentire a tutti gli avventori dei locali di poterli raggiungere con serenità e senza doversi preoccupare della cronica carenza di parcheggi – aggiunge Alessandro Cavo, presidente Confcommercio Genova.  Per questo ringraziamo anche AMT per l’implementazione delle corse serali/notturne. A contorno di tutto ciò, grazie all’interessamento della nostra Associazione Terziario Donna, andiamo a coniugare anche l’istituzione di numerosi “Pink Point” nelle imprese che fanno riferimento a Confcommercio in quella parte di città per rendere ancora più sicura la movida notturna ed essere a sostegno di tutte le giovani donne che vogliono vivere serenamente le proprie serate».

 «Quello del trasporto nelle fasce orarie serali e notturne è un tema particolarmente sentito da noi gestori di discoteche e la sicurezza dei nostri clienti è per noi di primaria importanza – prosegue Mattia Nicotera, presidente SILB FIPE-Confcommercio Genova -. Moltissime volte, all’uscita dei locali, si riscontrano difficoltà nel reperire un mezzo pubblico per il rientro e questa implementazione va finalmente a soddisfare la richiesta. Inoltre, l’istituzione dei Pink Point può rendere la movida più sicura, per questo auspichiamo che l’elenco delle attività commerciali aderenti a questo servizio possa essere inserito all’interno dei mezzi per fornire la migliore informazione all’utenza».

«“PinkPoint” è un progetto finalizzato alla creazione di un circuito di "safe point" all'interno di locali da ballo e locali con apertura in orario serale e notturno che possano avere servizi dedicati alle donne, ai loro bisogni e alla loro sicurezza nel ritorno a casa – conclude Marina Porotto, presidente Terziario Donna Confcommercio Genova -. L’idea è di proporlo anche in aree diverse come i grandi eventi, zone di movida, eventi cittadini di grandi dimensioni, con Info Pink dedicati all’aiuto alle donne e il supporto in caso di necessità o di informazioni, eventuali agevolazioni su trasporti o rete supporto per rientro a casa».

Da venerdì 21 giugno è partita la nuova linea serale 608 che collega Brignole a Boccadasse con transito per l’asse via Nizza/via Gobetti servendo una zona della città caratterizzata da una forte domanda di trasporto da parte di chi vive le serate genovesi. La nuova linea serale 608 integra il servizio delle linee 606 e 607 che già collegano il litorale cittadino di Levante che, nei mesi estivi, registra un’alta affluenza, soprattutto tra i giovani.

La linea 608 viene istituita in via sperimentale e sarà attiva nelle serate di venerdì, sabato e festivi; la prima corsa è intorno alle 21 e l’ultima intorno all’una e mezza. Il percorso della linea è circolare con capolinea a Brignole

Direzione Boccadasse transita per: Viale Duca d’Aosta, Corso Buenos Aires, Piazza Tommaseo, Via Nizza, Via Amendola, Via Rosselli, Via Gobetti, Via Righetti e Via De Gaspari.

Direzione Brignole FS transita per: Via Cavallotti, Corso Italia, Corso Marconi, Via Rimassa, Corso Torino, Corso Buenos Aires, Via Cadorna, Via Fiume e Brignole FS (capolinea).

Inoltre, anche per questa estate vengono confermate le intensificazioni di servizio delle linee serali delle principali direttrici cittadine e delle linee notturne.

Tutti gli orari sono consultabili sul sito www.amt.genova.it e sulla App di AMT.

Elenco dei locali aderenti: CIV Boccadasse e imprese associale; Arena Albaro, Discoteche SILB-FIBE Confcommercio: Casa mia club, Tao, Beautiful Loser, Cezanne, Babilonia Lounge, La rosa dei venti, Bagni Mangini, Caribe Club, Mako, Time, Estoril, Sys, Nuovo Lido, Blunt beach club, La terrazza Sturla e Bonfim.

Cresce il turismo in Liguria: a maggio +13.3% rispetto al 2023, quasi 1 milione di stranieri

Super User 13 Luglio 2024 271 Visite

Il turismo in Liguria cresce anche nel mese di maggio 2024: sul territorio regionale si sono registrate oltre 1 milione e 550mila presenze (in totale 1.554.734). Si tratta di un aumento di circa il 13,3% rispetto allo stesso periodo del 2023, quando le presenze erano state poco più di 1 milione e 300mila. Secondo i dati trasmessi dall’Osservatorio turistico regionale, emerge che l’incremento è stato di 182mila e 690 unità. Una tendenza positiva, sostenuta in particolare dal turismo estero, con quasi 1 milione di stranieri a scegliere la Liguria per le proprie vacanze (più precisamente, 936.583 utenti).

Significativi anche i dati aggregati del periodo tra gennaio e maggio 2024. Rispetto al 2023, e malgrado il maltempo che ha colpito la Liguria in gran parte dei ponti primaverili, i dati non evidenziano battute d’arresto. Solo il turismo italiano è calato lievemente (-1,17%) a causa della propensione al ‘last minute’, che risente quindi delle condizioni meteo, mentre i flussi dall'estero si confermano in crescita (+4,61%).

"Il turismo ligure è in salute, così come lo sono i suoi settori economici di riferimento - commenta il presidente ad interim Alessandro Piana - Una crescita sostenuta anche dalle campagne di marketing territoriali della Regione Liguria rivolte sia al turismo interno, come 'Liguria 83, il più bel mare d'Italia' dedicata al primato delle Bandiere Blu, sia all'estero, valorizzando le eccellenze del territorio, dall'enogastronomia alla cultura. Grazie all'imminente riapertura della Via dell'Amore, la Liguria sarà sempre più protagonista dell'estate 2024, con le Cinque Terre a fare da testimonial di tutta la bellezza della nostra offerta". 

“I dati di maggio e del periodo gennaio-maggio di quest'anno rispetto allo scorso sono buoni e promettono un 2024 sui livelli del 2023, in cui avevamo fatto il pienone ovunque, e non solo in estate - aggiunge l'assessore regionale al Turismo Augusto Sartori - Da notare ad esempio che quest'anno il cattivo tempo di Pasqua e dei ponti di primavera ad aprile ha inciso in maniera molto minima solo sulle presenze last minute degli italiani, mentre gli stranieri sono in crescita. Nel mese di maggio, invece, l'aumento ha riguardato anche i turisti italiani. La Liguria si conferma meta più che mai attrattiva per un cartellone ricchissimo di eventi culturali, manifestazioni e sagre che avranno luogo non solo nelle località balneari, ma anche nei nostri meravigliosi borghi dell'entroterra”. 

- L’aumento di presenze turistiche ha riguardato tutte le province liguri. Nel dettaglio, relativamente al mese di maggio 2024, nella provincia di Imperia sono state registrate 308.924 presenze, con un aumento di 20 punti percentuali rispetto a maggio 2023 (51.378 unità in più). Gli stranieri sono stati quasi 200mila (193.310), gli italiani 115.614.

- In provincia di Savona, nel maggio 2024 sono state registrate 440.216 presenze (78.113 persone in più rispetto allo stesso mese del 2023), pari ad un aumento del 21,57%: l’incremento più consistente di tutta la regione. I visitatori da oltre confine sono stati 203.876, gli italiani 236.340.

- Nel territorio della Città Metropolitana di Genova le presenze di maggio sono state 447.599 con un aumento di 26.630 unità pari a un +6,33% rispetto allo stesso periodo del 2023; 264.528 gli stranieri (aumentati del 6% rispetto al maggio 2023), 183.071 gli italiani (poco più del 6% di crescita).

- In provincia della Spezia le presenze di maggio 2024 sono state quasi 360mila (357.995 utenti), con un aumento complessivo di circa 8% unità; gli stranieri sono stati 274.869 (+5.8%), 83.126 gli italiani (+16%).

- Infine, a maggio 2024, 214.797 persone hanno scelto la città di Genova (+5,55%, con una quasi totale equivalenza tra turisti italiani e stranieri) poiché nel 2023 le presenze erano state poco più di 200mila.

Per quanto riguarda i dati di provenienza dei turisti stranieri, tedeschi, francesi e svizzeri si attestano nelle prime tre posizioni, con un importante +33% della Germania. Anche il turismo dagli Stati Uniti, e da altri Paesi extraeuropei come il Canada, risulta stabile. La Liguria è meta ideale anche per piemontesi (provincia di Torino +21,3% rispetto al 2023) e lombardi (provincia di Milano +14,4%).

Darsena, una porzione dell’edificio Tabarca destinato alla formazione dell’Accademia della Marina Mercantile

Super User 13 Luglio 2024 277 Visite

Approvato dalla giunta del Comune di Genova, su proposta del vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Pietro Piciocchi e dell’assessore al Patrimonio e Porto Francesco Maresca, l’assegnazione di una porzione dell’immobile “Tabarca” alla Fondazione dell’Accademia italiana della Marina Mercantile per il nuovo centro di alta formazione. L’edificio, su tre piani per un totale di circa 4.800 metri quadri, è adiacente a quello del Metelino, nella darsena comunale: entrambi gli immobili sono interessati da un progetto di riqualificazione e valorizzazione nell’ambito del Pnrr-Programma innovativo della qualità dell’abitare-Pinqua, con oltre 18,5 milioni di euro di finanziamenti governativi.

«Il recupero degli edifici del Tabarca e del Metelino rientrano nel piano di rigenerazione del centro storico e quindi dell’area della Darsena, con la riqualificazione di via Boccanegra e via Lercari – spiega il vicesindaco Piciocchi – tassello dopo tassello, stiamo portando avanti un piano di valorizzazione della zona di Prè, riallacciandola anche al tessuto urbano circostante, rendendola un luogo vivo e sicuro, puntando molto anche sulle nuove generazioni e sull’offerta rivolta ai giovani. Con la facoltà di Economia e la futura sede dell’Accademia Italia della Marina Mercantile si andrà a implementare un polo dedicato alla formazione con sicuro beneficio anche per tutta la zona circostante».

«L’insediamento del nuovo centro di alta formazione dell’Accademia italiana della Marina Mercantile sarà un fiore all’occhiello per la zona, un hub di eccellenza nazionale dedicato alla formazione delle professioni del mare, in una location straordinaria – dichiara l’assessore Maresca - la Fondazione Accademia Italiana della Marina Mercantile potrà implementare la propria offerta formativa al Tabarca, una sede in grado di ospitare avanzati impianti di simulazione navale, con nuovi gli spazi per i laboratori e la didattica, realizzando un moderno centro di training di interesse pubblico, a carattere nazionale e internazionale». «La realizzazione di questo progetto consente all'Accademia di investire 8 milioni di euro destinatigli dal PNRR per un avanzato complesso di simulatori navali a vantaggio della formazione degli allievi e fruibile dall'intero cluster marittimo – spiega il presidente della Fondazione Accademia Italiana della Marina Mercantile Eugenio Massolo - Inoltre, la sede sarà frequentata da oltre 800 studenti che concorreranno alla rivitalizzazione del tessuto urbano circostante in termini sociali ed economici».

Borsino delle notizie

Super User 13 Luglio 2024 690 Visite

Borsino delle notizie della settimana, selezionate da Genova3000

GIOVANNI TOTI
L’annuncio che non si presenterà alle prossime regionali non gli è bastato per ottenere dai giudici del Riesame la revoca degli arresti domiciliari. “La poltrona è più un peso che un onore”, ha scritto in una lettera al suo avvocato, facendo intendere che si potrebbe dimettere da governatore.

LORENZO CUOCOLO
Il presidente di Fondazione Carige, indicato tra i papabili negli ambienti del centrodestra, ha categoricamente escluso la propria candidatura per le prossime regionali.

MAURIZIO ROSSI
L'editore di Primocanale è entrato nel Liguria-gate a causa dei settemila spot pubblicitari regalati, secondo la Procura, a Toti e anche ai rapporti con Francesco Moncada, ex ad di Esselunga.

EDOARDO RIXI
Il viceministro alle Infrastrutture, allarmato sul futuro della Gronda, ha rimarcato la mancanza di finanziamenti chiedendo l'intervento della Cassa Depositi e Prestiti.

EDOARDO GARRONE
Il presidente del Gaslini entusiasta del progetto di accorpare in tre grandi padiglioni l'attività dell'ospedale, per poter curare piccoli ammalati da tutto il mondo. 

CRISTINA LODI
Genovese, classe 1977, cofondatrice assieme a Aldo Montano, Ignazio Moser e Nicola Ventola dell’agenzia di consulenza strategica specializzata nel management di atleti e celebrità, è stata inserita tra le “100 leader vincenti” nella prestigiosa rivista Forbes Italia.

MICHELE MARCHESIELLO
L’ex magistrato è morto all’età di 83 anni, dei quali 40 passati nel Tribunale di Genova. Giurista, autore di numerosi libri, anche dopo la pensione era rimasto molto attendo ai fatti della società, che commentava nella sua rubrica su Micromedia.

CESARE CASTELBARCO ALBANI
Della serie “a volte ritornano”, l'ex presidente di Carige sta per assumere la guida della Banca Cesare Ponti, altra realtà della galassia BPM.

GIANLUCA BUFO
Su proposta dal sindaco Bucci, l'ad di Iren Mercato assumerà il comando di Iren, colmando la lacuna provocata dal licenziamento di Paolo Emilio Signorini.

ROBERTO TRAVERSI
Il coordinatore regionale di M5S caldeggia il varo dell'alleanza progressista anche in Liguria per spingere la destra in minoranza alla prossima tornata elettorale.

VALENTINA GHIO
La parlamentare di Sestri Levante, ex coordinatrice regionale del PD, lancia l'allarme sullo stato della sanità ligure invocando le dimissioni di Giovanni Toti.

ALESSANDRO PIANA
Il reggente pro tempore della Regione conferma la propria assoluta fedeltà al progetto politico di Toti anche sul delicatissimo tema dell'autonomia differenziata. Ma sul rigassificatore a Vado fa un passo indietro.

ALDO SPINELLI
Sciu Aldu mette in scena una singolare protesta: la Gip gli respinge la richiesta di vedere il figlio, lui fa saltare lo scopone (autorizzato) con gli amici.

ROBERTO SPINELLI
Il figlio del terminalista, chiamato direttamente in causa, smentisce l'accusa di aver apportato una modifica alla delibera sulla concessione del Terminal Rinfuse.

CIRO GRILLO
La fresca laurea in giurisprudenza col massimo dei voti potrebbe aiutare il figlio del comico e fondatore dei Cinque Stelle a difendersi dall'accusa di violenza sessuale.

PIERO PELLIZZARI
Il direttore marittimo della Liguria annuncia l'imminente inaugurazione della nuova torre piloti e rimarca l'importanza della Diga per lo sviluppo dello scalo genovese.

MENTORE CAMPODONICO
L'ex sindaco di Rapallo è stato nuovamente eletto presidente del Consiglio comunale, ma non sono mancate le sorprese: ha ricevuto un voto anche dall’opposizione.

Regione, Piana: “No al rigassificatore, abbiamo ascoltato le esigenze del territorio”

Super User 12 Luglio 2024 317 Visite

Si è svolta oggi, nella sede della Regione Liguria, una riunione del tavolo comprensoriale e della struttura commissariale dedicata al riposizionamento del rigassificatore al largo della costa di Vado Ligure e al relativo collegamento con la rete nazionale del gas naturale. All’incontro, richiesto dai 12 Comuni e dalla Provincia di Savona, hanno preso parte il presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Piana e la struttura commissariale, oltre ai consiglieri regionali savonesi, ai rappresentanti della Provincia di Savona stessa e dei Comuni di Albissola Marina, Albisola Superiore, Altare, Bergeggi, Cairo Montenotte, Carcare, Noli, Quiliano, Spotorno, Vado Ligure e Vezzi Portio.

"Gli amministratori del comprensorio hanno espresso inequivocabilmente le difficoltà di gestione territoriale dovute ai possibili danni collaterali legati a turismo, ambiente, agricoltura e artigianato, che il progetto che fa capo al piano energetico nazionale potrebbe causare - commenta il presidente ad interim Alessandro Piana -. Si è ragionato sulla necessità di individuare il nome di un nuovo commissario straordinario. Nell’interesse della comunità, la Regione Liguria proporrà al Governo un nuovo incontro a Roma per esprimere le volontà dei Comuni e trovare insieme la soluzione migliore. Il protrarsi dello stato di impedimento dell’attuale commissario Giovanni Toti in seguito all’esito negativo del Riesame, considerando che l’iter procedurale sta comunque andando avanti, impone decisioni insieme al territorio coinvolto, che ha evidenziato anche nel corso di questa riunione troppe perplessità in merito allo scenario attuale e futuro". 

La struttura commissariale fa sapere che il monitoraggio delle procedure deve proseguire e che richiederà un incontro tra Comitato tecnico regionale e Mase per chiarire le tempistiche relative al rilascio del nulla osta di fattibilità.

Il presidente ad interim Alessandro Piana e la struttura commissariale hanno inoltre confermato la disponibilità a nuovi incontri con i rappresentanti del territorio per accompagnare le decisioni future.

Pnrr, Piana: “90mila euro alla Liguria per valorizzare e catalogare parchi e giardini storici”

Super User 12 Luglio 2024 417 Visite

Nuove risorse in arrivo per Regione Liguria grazie alla misura 2.3 ‘Programmi per valorizzare l’identità dei luoghi’ dal Next Generation EU: si tratta di 90mila euro, erogati dal Ministero della Cultura a valere su risorse PNRR che serviranno a produrre 300 schede per la catalogazione dei parchi e giardini storici presenti sul territorio ligure.

“Le risorse assegnate alla Liguria contribuiranno fattivamente alla salvaguardia e alla conoscenza di beni culturali paesaggistici, un patrimonio di inestimabile valore, evidenziandone la complessità e la varietà - dice il presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Piana –. Al contempo, creare una catalogazione aggiornata e puntuale dei giardini e parchi storici supporterà la pianificazione di ulteriori possibili interventi di valorizzazione, contribuendo ad assicurarne la migliore conservazione possibile. Si concretizza così un percorso di attenzione al nostro territorio che vedrà la collaborazione di diversi enti e soggetti nel segno di questi veri e propri monumenti viventi, testimonianza di biodiversità, di cultura, di stili e di determinate epoche, quindi dell’evoluzione, nel corso del tempo, delle modalità e del gusto dell’intervento dell’uomo sul paesaggio”.

“Parchi e giardini storici - continua il presidente ad interim Piana - sono la chiave di volta per un miglioramento della qualità paesaggistica e sono alla base del progresso della qualità della vita e del benessere psicofisico di residenti e turisti. Garantiscono inoltre una maggiore qualità ambientale, creando nuove modalità di fruizione turistica e culturale con evidenti ricadute socio-economiche positive in tutta la regione”.

Riforma guide turistiche, Sartori: “Maggiori opportunità e limitazioni all’abusivismo”

Super User 12 Luglio 2024 345 Visite

 

“Come Regione abbiamo seguito passo dopo passo l'iter di questa riforma attesa da troppi anni: ringrazio il ministro Santanchè per il risultato raggiunto, si tratta di un altro impegno preso in campagna elettorale da Fratelli d'Italia e che è stato portato a termine. Da oggi possiamo ragionevolmente auspicare che, nell'ambito di questa professione, ci possano essere maggiori limitazioni al fenomeno dell'abusivismo e al contempo maggiori opportunità lavorative al fine di una valorizzazione di qualità del patrimonio culturale dei nostri territori. Comunico che la Regione ha già trasmesso al Ministero l'elenco delle guide turistiche nazionali residenti in Liguria”. Così l'assessore regionale al Turismo Augusto Sartori commenta la notizia dell’intesa raggiunta in Conferenza Stato-Regioni sul regolamento attuativo della professione di guida turistica.

Professioni scientifiche e tecnologiche, il Comune di Genova aderisce al progetto che promuove i talenti femminili

Super User 12 Luglio 2024 661 Visite

 

Il Comune di Genova raccoglie l’invito di Confindustria Genova e aderisce alla rete STEAMiamoci per la promozione e la valorizzazione dei talenti femminili nelle professioni scientifiche e tecnologiche.

A deliberarlo è stata la giunta su proposta di Francesca Corso il cui assessorato alle Pari Opportunità e Politiche per i Giovani è già capofila di un Tavolo di lavoro che su questi temi mette insieme importanti attori pubblici e privati della città allo scopo di attuare interventi, iniziative e progetti in sinergia con i Municipi e le associazioni del territorio. 

STEAMiamoci è un progetto, nato nel 2016 da Assolombarda, ideato e sviluppato per ridurre il gap di genere, sostenere l’importanza delle donne nel tessuto culturale e produttivo e per trovare misure per aumentarne l'incidenza e il valore coinvolgendo attori politici, imprenditoriali e civili in grado di innescare un cambiamento culturale che vede la diversità di genere come un elemento base della crescita sociale di un Paese e fondamentale per l’innovazione e la competitività dell’impresa.

«L’adesione al progetto STEAMiamoci è un ulteriore significativo tassello al percorso di valorizzazione delle donne che la nostra amministrazione comunale sta perseguendo con assoluto impegno anche attraverso lo sviluppo delle Linee Programmatiche 2022-2027 - spiega Francesca Corso, assessore alle Pari Opportunità e Politiche per i Giovani -. Nonostante in Italia le iscritte all'università siano in maggioranza rispetto agli uomini, i pregiudizi e gli stereotipi di genere scoraggiano le ragazze dal perseguire studi in ambito scientifico, tanto che solo il 18% si iscrive a percorsi in materie STEM. La valorizzazione delle loro potenzialità nelle materie scientifiche ed il sostegno nel perseguimento di percorsi di studio in ambito STEM costituiscono un punto fondamentale da cui partire per realizzare la parità di genere anche in questo settore. Occorre quindi promuovere l'empowerment femminile e favorirne l'occupazione in settori di vitale importanza per il progresso tecnologico e nei quali la domanda di competenze è destinata a crescere esponenzialmente nei prossimi anni».

STEAMiamoci ha portato alla creazione di una comunità nazionale composta da decine di attori istituzionali (Camere di Commercio, Associazioni territoriali di Confindustria, Università, Istituzioni nazionali ed internazionali) che si occupa di elaborare iniziative e progetti di valorizzazione dei talenti femminili nelle professioni scientifiche e tecnologiche, le cosiddette materie STEM, acronimo di Science, Technology, Engineering and Mathemathics.

Risparmio energetico edifici pubblici, Garibaldi: “1,2 milioni ai comuni dell’entroterra e del Levante”

Super User 12 Luglio 2024 321 Visite

“Bando regionale Aree interne. A dieci Comuni dell’entroterra genovese e del Levante sono stati assegnati 1,2 milioni a fondo perduto per realizzare interventi di efficientamento energetico alle proprie strutture pubbliche o ad uso pubblico”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e presidente della III commissione Attività produttive Sandro Garibaldi.

“Si tratta - prosegue Garibaldi - di un’ulteriore reale azione della Lega in Regione Liguria che continua a porre grande attenzione alle esigenze del nostro territorio e per cui ringrazio l’assessore allo Sviluppo economico Alessio Piana. Questo provvedimento, infatti, aiuterà concretamente le amministrazioni comunali nell’affrontare le spese necessarie a migliorare le prestazioni energetiche e ad abbattere i consumi in bolletta, in alcuni casi con importi a copertura del 100% degli interventi. Il Comune di Borzonasca ammodernerà il Rifugio Monte Aiona in località Prato Mollo (135mila euro); Lumarzo sostituirà l’esistente impianto termico dell’edificio scolastico di Via Chiappato con uno alimentato a biomasse (141mila euro); Masone sostituirà gli infissi del palazzo comunale al piano terra e al primo piano (147mila euro); Fontanigorda realizzerà specifici lavori al tetto del palazzo comunale (125mila euro); Mele effettuerà un intervento per ridurre i consumi energetici del palazzo comunale (71mila euro); Rossiglione riqualificherà la centrale termica a cippato (150mila euro); Torriglia effettuerà specifici interventi per la sede comunale e scolastica dell’Istituto Comprensivo Valtrebbia (150mila euro); Rezzoaglio interverrà energeticamente sull'Istituto Comprensivo Aveto (67mila euro); Campo Ligure migliorerà le prestazioni energetiche della Caserma dei Carabinieri in via Repubblica (107mila euro); Davagna rinnoverà l’involucro esterno della palestra scolastica comunale (135mila euro)”.

“Ancora una volta la Lega si conferma attenta alle esigenze dell'entroterra e dei piccoli comuni con un'azione concreta che sgraverà, con importi in alcuni casi addirittura a copertura del 100% degli interventi, le amministrazioni da spese necessarie a migliorare le prestazioni energetiche e ad abbattere i consumi in bolletta”, conclude il consigliere regionale della Lega.

È morto l’ex magistrato Michele Marchesiello

Super User 12 Luglio 2024 493 Visite

“Se ne è andato quasi senza accorgersene, lasciandoci un grande vuoto ma la gioia di averlo amato”. Così la moglie Isa insieme ai figli Francesca, Giovanni, Luigi, Lorenzo e Silvia hanno annunciato in un necrologio la morte del loro caro, l’ex magistrato Michele Marchesiello.

Nato a Bolzano, 83 anni, dei quali 40 passati nel Tribunale di Genova, grande giurista, autore di numerosi libri, Marchesiello anche dopo la pensione è rimasto molto attendo ai fatti della società, che commentava nella sua seguitissima rubrica su Micromedia.net.

Il funerale verrà celebrato sabato 13 luglio, alle ore 10:00, nella chiesa parrocchiale di Tagliolo Monferrato.

“Giorni fa lo avevo chiamato, come ho fatto per anni, ed era appena tornato da una gita torinese nel suo buen retiro d’oltre Appennino, pronto a rituffarsi nella passione di sempre: la scrittura. Mi aveva parlato di programmi saggistici sui temi che più l’appassionavano: la politica, la giustizia e – in misura crescente – l’ethos nazionale”. Così lo ricorda Pierfranco Pellizzetti, saggista di MicroMega.

“Mi dicono che la sua sia stata la morte del giusto, come è giusto che fosse: un rapido scivolare dal sonno al dopo. Siamo noi che rimaniamo qui, a considerare ingiusta questa perdita. La perdita di questo bell’uomo cortese e sempre disponibile, amante della vita e dalla vita molto amato. Magistrato e cittadino rigorosamente attento a mantenere assoluto equilibrio nei propri giudizi, opinionista di vaglia (anche se chi scrive, in veste di editor, doveva controllargli sempre la punteggiatura dei pezzi, sistematicamente trascurata per sublime indifferenza), organizzatore culturale immancabilmente disponibile. Compresa la partecipazione al varo della nostra Controinformazione Ligure, a cui ha collaborato regolarmente. Sicché, come il suo amato Jacques Brel, ora anch’io dichiaro “che se fossi il Buon Dio, adesso avrei del rimorso”. Caro amico. Anche se ritornerò sovente a trovarti nella memoria. Nel ricordo di una vita in cui ci siamo incrociati, magari per caso, e ritrovati nel piacere dell’incontro. Addio Michele, ci mancherai”, conclude Pellizzetti.

Forbes Italia, la genovese Cristina Lodi tra le 100 leader vincenti

Super User 12 Luglio 2024 1053 Visite

La genovese Cristina Lodi, classe 1977, cofondatrice assieme al campione di scherma Aldo Montano, a Ignazio Moser e all’ex calciatore Nicola Ventola dell’agenzia di consulenza strategica specializzata nel management di atleti e celebrities Golden Sabre Agency, è stata inserita tra le “100 leader vincenti” nella prestigiosa rivista Forbes Italia.

“La sua intuizione di investire sull’autenticità e la nicchia dei microinfluencer del mondo dello sport e della danza ha permesso ai brand di ottenere un coinvolgimento autentico con il pubblico, veicolando valori positivi e autenticità, aiutando i giovani a sviluppare l’autostima e fiducia in loro stessi”, si legge in una nota dell’agenzia.

Da sinistra: Nicola Ventola, Aldo Montano, Cristina Lodi e Ignazio Moser

Pegli, Maresca: “La terrazza panoramica e il prolungamento della ciclopedonale si faranno”

Super User 11 Luglio 2024 487 Visite

«Il progetto del prolungamento della ciclopedonale di Pegli va avanti con il prolungamento della passeggiata. Anche la piattaforma sul mare, pensata come un'area di svago aperta ai cittadini, sarà realizzata, rispettando gli impegni presi col territorio in progettualità condivise. Non ci saranno altri riempimenti se non quelli già previsti dal 2001 dalla linea del cosiddetto "dentino" sul sesto modulo. Non so chi siano i suggeritori del Comitato Pegli comune, ma invito i cittadini che ne fanno parte a prendere notizie dalle fonti primarie, evitando sparate che non fanno di certo il bene né di Pegli né della città, alimentando infondate voci probabilmente messe in circolazione da chi vorrebbe tornare indietro di decenni, con il Ponente ridotto a una servitù di interessi di pochi. Prima di lanciare annunci secessionisti, invito quindi il comitato in questione a un confronto diretto: la mia porta è sempre aperta». Lo dichiara l'assessore al Porto Francesco Maresca rispondendo al Comitato Pegli bene comune.

Protocollo intesa cadaveri non identificati, Gratarola: “Restituiamo dignità ai corpi senza nome”

Super User 11 Luglio 2024 320 Visite

“Oggi è una giornata importante per la Liguria perché è stato siglato un documento che aiuta a dare risposte a quelle famiglie che non possono elaborare il lutto, risposte che oggi possono arrivare grazie anche alla tecnologia, attraverso strumenti che fino a qualche anno fa non esistevano. L’obiettivo principale è quello di restituire dignità alle salme ancora senza nome”.

Così l’assessore alla Sanità Angelo Gratarola durante la firma del protocollo d’intesa siglato in Prefettura a Genova al fine di promuovere e sviluppare azioni, progetti e iniziative in materia di anagrafe dei corpi senza identità allo scopo di evitare che gli stessi possano restare privi di esame esterno o autopsia ed essere sepolti senza il prelievo del campione biologico, necessario per la successiva comparazione con i dati riguardanti le persone scomparse. Il protocollo verrà recepito con una delibera nella prima Giunta utile.

Ad oggi in Italia sono circa mille i corpi non identificati, dei quali 38 nella sola regione Liguria. Il protocollo mira a gestire in maniera coordinata, ciascuno per le proprie competenze, la documentazione informativa relativa ai cadaveri o i resti umani senza identità, evitando che gli stessi corpi possano restare privi di esame esterno o autoptico ed essere sepolti senza il prelievo del campione biologico, necessario per la successiva comparazione con i dati riguardanti le persone scomparse e per l'inserimento nella banca dati DNA.

Riesame, Piana: “Vicini a Toti, proseguiamo lavoro per il bene della Liguria”

Super User 11 Luglio 2024 379 Visite

“La decisione del Tribunale del Riesame ci rammarica ma questo non cambia la nostra volontà a proseguire il lavoro di giunta e maggioranza nel portare avanti il progetto di crescita e sviluppo della Liguria che non si è mai fermato in questi mesi. A Giovanni va il nostro abbraccio e la nostra vicinanza con la speranza che la Cassazione possa intervenire sulle misure restrittive a cui oggi è costretto, convinti che abbia sempre agito nell'interesse del territorio".

Così il presidente ad Interim della Regione Liguria Alessandro Piana dopo la decisione del Tribunale del Riesame.

Costruzioni, Musso (ANCE): “Il 2023 è stato un anno molto positivo grazie a PNRR e Superbonus”

Super User 11 Luglio 2024 310 Visite

L’anno appena trascorso è stato, per molti aspetti, un anno eccezionale. L’andamento del settore delle costruzioni ha registrato ancora un significativo incremento della produzione e dell’occupazione, trainato sia dai forti investimenti in opere pubbliche sul territorio, sia dalla straordinaria stagione vissuta dal comparto degli appalti privati, grazie al potente motore degli incentivi fiscali.

Quanto al primo profilo, il trend favorevole è dovuto in larga misura agli investimenti del PNRR. “Il 2023 – sottolinea il presidente di ANCE Genova, Ing. Giulio Musso – è stato molto positivo per il nostro settore grazie allo slancio dei fondi del PNRR che su Genova hanno avuto un impatto decisamente positivo. Basti pensare che circa l’80% degli appalti messi in gara dal Comune di Genova è stato aggiudicato ad imprese locali”.

Al riguardo, vale la pena sottolineare che il solo Comune di Genova – dando prova di una davvero encomiabile efficienza e capacità organizzativa - nel corso del 2023 ha messo in gara ben 108 bandi per un valore complessivo pari a circa 371 milioni di euro, che vanno ad aggiungersi agli 86 milioni appaltati dall’Amministrazione Comunale per lavori extra PNRR.

Secondo il Presidente Musso, inoltre, “è importante evidenziare come anche la Regione Liguria e la Città Metropolitana, in particolare sul tema della rigenerazione urbana, della sanità, della messa in sicurezza del territorio e degli edifici scolastici abbiano contribuito ad un incremento della capacità produttiva delle nostre aziende”.

Sul secondo versante, vanno sottolineati gli importanti impatti positivi legati in larga parte al cosiddetto Superbonus, misura che nel 2023 ha rappresentato un decisivo driver di sviluppo per il settore delle costruzioni. “Non dobbiamo dimenticare gli effetti positivi del Superbonus – sostiene il Presidente di ANCE Genova – che, nonostante le difficoltà dovute ad una normativa sempre in evoluzione, ha fornito un impulso sostanziale al mercato, sia in termini di crescita che a livello occupazionale”.

Infatti, secondo i dati del monitoraggio Enea-MISE, nel corso del 2023 gli interventi sostenuti dal Superbonus energetico in Liguria hanno raggiunto quota 2.396, per un investimento di quasi 1,1 miliardi di euro. E ancora nei primi tre mesi del 2024 si segnalano 887 nuove comunicazioni, per un ammontare vicino ai 418 milioni di euro.

Sul fronte occupazionale, in Liguria, nel 2023, i dati divulgati dalle quattro Casse edili della regione rispecchiano la tendenza positiva registrata a livello nazionale.

Anche in Liguria, e a Genova, si conferma la performance positiva, complice la tenuta dei livelli produttivi su valori storicamente elevati, che dà seguito a una dinamica di crescita in atto dal periodo post-pandemico.

Il numero di imprese attive è cresciuto di 184 unità rispetto al 2022: si è passati, infatti, dalle 4.348 del 2022 alle 4.532 dello scorso anno. Nel capoluogo ligure, il numero di imprese attive è aumentato di 90 unità con un innalzamento in termini percentuali del 4,47% rispetto ai livelli del 2022.

Un altro parametro significativo della positività congiunturale è quello relativo al numero di ore lavorate. Nel 2023, in Liguria, il numero di ore lavorate è salito, in termini percentuali, del 6,41% rispetto al 2022, passando dalle 24.571.695 del 2022 alle 26.147.811 dello scorso anno. 

Sul fronte degli investimenti, nell’area metropolitana di Genova, il settore dei lavori pubblici ha continuato la formidabile crescita registrata a partire dal 2018: infatti, nel 2023 il numero dei bandi di gara per lavori pubblici prettamente edili è stato pari a 166 per un valore complessivo stimabile attorno ai 240 milioni di euro.

Relativamente alle prospettive del comparto per il 2024, sarà ancora una volta fondamentale l’apporto delle opere pubbliche sostenuto dal PNRR: la realizzazione del PNRR nei prossimi anni assumerà un ruolo ancor più decisivo per il sostegno all’economia e del settore delle costruzioni. Al proposito, secondo il Presidente dei Costruttori genovesi “è doveroso rammentare il ruolo fondamentale della Regione Liguria nel veicolare i finanziamenti del PNRR e di altri fondi statali sul nostro territorio. Ci auguriamo pertanto che le inchieste in corso non ostacolino questo processo di crescita e che si possano prendere le decisioni per la programmazione futura delle opere per il dopo PNRR”.

Controllo infezioni correlate all’assistenza, Brunetto: “Migliori tecniche in ospedali e strutture sanitarie liguri”

Super User 11 Luglio 2024 235 Visite

 

“E’ necessario intervenire nelle strutture sanitarie della Liguria per migliorare l’igiene ambientale con protocolli omogenei di prevenzione e controllo. Infatti, le infezioni acquisite e correlate all’assistenza (ICA) costituiscono la complicanza più frequente e grave dell’assistenza sanitaria e possono verificarsi non soltanto negli ospedali, ma anche in altri ambiti assistenziali come le strutture di lungodegenza, gli ambulatori, l’assistenza domiciliare, le strutture residenziali territoriali. Sono quindi soddisfatto che l’Assemblea legislativa della Liguria abbia approvato all’unanimità il mio ordine del giorno che impegna la giunta a promuovere delle linee guida regionali affinché vengano adottati, in modo omogeneo sull’intero territorio, idonee procedure e sistemi atti al controllo, alla verifica e alla convalida delle operazioni di sanificazione degli ambienti, che siano riferibili alle migliori tecniche e alle buone pratiche relative ai processi di sanificazione ambientale nelle strutture ospedaliere e territoriali per il controllo delle infezioni correlate all’assistenza”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e presidente della II commissione Salute e Sicurezza sociale Brunello Brunetto.

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