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Mihajlovic ringrazia Mancini

Roberto Mancini

Il campionato di calcio in dieci motivi - di Elio Domeniconi

 

 

 

1-CONTE
Al Juventus Stadium Conte ha conquistato 42 punti su 42. Dopo la vittoria sulla Fiorentina ha detto che si sente in tasca metà scudetto. Ma l'ha detto per scaramanzia. In realtà i bianconeri sono già campioni l'Italia. Anche perché mancano gli avversari.

2-CALLEJON
Un suo colpo di testa fantastico ha permesso al Napoli di battere la Roma (che senza Totti e De Rossi non è la Roma). Ormai si gioca per il secondo posto.

3-RANOCCHIA
Continua ad avanzare l'Inter, di fronte a Thoir. Dopo due mesi di panchina si è rivisto Ranocchia. E' stato il migliore in campo. Forse Mazzarri l'aveva giudicato troppo in fretta.

4-VENTURA
Quattro kappao del Torino nelle ultime cinque partite. Forse mister Ventura era stato sopravalutato. Ma lui se la prende con i giocatori. Dice che hanno mollato la presa. Troppo comodo.

5-CASSANO
La Fiorentina rischia di essere scavalcata sia dall'Inter di Mazzarri che dal Parma di Donadoni (e soprattutto di Cassano). Anche il fenomeno-Montella è stato ridimensionato.

6-MANCINI
Spettacolosa rimonta della Sampdoria di fronte a Mancini (e al redivivo padre Galli). Che a fine campionato è stato ringraziato da Mihajlovic. Perché portandolo con sé all'Inter l'aveva costretto a fare l'allenatore.

7-SPINELLI
Stavolta il presidente del Livorno aveva rinunciato al giallo portafortuna. Si è presentato allo stadio con un giubbotto rossoblù. Per confermare il suo amore verso il Genoa. Ma ha perso il derby.

8-GILARDINO
Gasperini se l'è presa con l'arbitro per i due rigori. Ma dovrebbe insegnare ai suoi giocatori che in area non si scherza. Unico motivo di soddisfazione. Sul campo del Chievo Gilardino ha segnato il suo quarto gol di testa (e tre proprio al Chievo). Nessuno di testa ha fatto meglio di lui.

9-SEEDORF
Ha perso anche a Udine. Con Seedorf appena 9 gol. Per ritrovare un Milan così in basso bisogna andare indietro di 30 anni.

10-BALLARDINI
Il Catania non riesce più a vincere. Il Bologna di Ballardini non sa più segnare. Non segna dal 8 febbraio. Senza Diamanti la B è più vicina. Dopo le 5 sconfitte consecutive di Malesani il Sassuolo ha richiamato Di Francesco. Che almeno ha pareggiato. L'Atalanta sul campo della Lazio si sarebbe accontentata di un pareggio. Invece ha vinto. E il mito-Reja comincia a scricchiolare.

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