Tutti contro Ferrero
Esplode forte e fragorosa la contestazione da parte della Sud contro il presidente della Sampdoria Massimo
Ferrero. Accolto con simpatia, ma anche con tanta preoccupazione il giorno della presentazione a Corte Lambruschini, ora è letteralmente odiato dalla tifoserie. Accusato di non mancare di rispetto verso i tifosi, la storia della gloriosa società blucerchiata, con parecchie esternazioni che lo hanno fatto finire nel mirino della stampa nazionale, ora la Sud lo invita caldamente a cedere. E non solo per lo scandalo per il quale non potrà più guidare la Sampdoria. Un Ferrero che ha venduto parecchio gioielli in questi ultimissimi anni, ha stravolto il settore giovanile mettendo parecchi fedelissimi romani, ha abbassato gli stipendi ai dipendenti (che già prendevano stipendi normalissimi), inoltre ha tolto il logo della Sampdoria al Ravano, e si fa sbeffeggiare dal comico genovese, e sampdoriano, Maurizio Crozza su La Sette.
E ieri sera, in occasione di Sampdoria - Inter (1-0, gol di Fabio Quagliarella), la Sud, attraverso alcuni striscioni ha fatto capire che aria tira al presidente, come gli disse lo storico capo della Sud, Enzo Tirotta, boss degli Ultras Tito Cucchiaroni.
