Mostra al castello di Rapallo di Giacomo Maria Cavina scultore e di Natale De Luca pittore.

Diana Bacchiaz curatore della mostra che si inaugura il 28 marzo ore 17.30 con una festa di spumanti offerti dalle cantine di Fontanile e con l’accompagnamento musicale del flautista Federico Vallerga, alla presenza di note personalità del mondo dell’arte , che arrivano da Parigi, Monte Carlo, Milano e Roma. La mostra si volgerà dal 28 marzo al 26 aprile, venerdì, sabato, domenica, festivi e prefestivi dalle 15.30 alle 18.30. Domenica 29 ci sarà anche una perfomance poetica del grande Claudio Pozzani.

GIACOMO CAVINA:  nato a Bologna nel 1959. Artista di respiro internazionale, Giacomo Maria Cavina residente a Bologna di origine toscana da parte di madre, si interessa del concetto di leggerezza sin dall’inizio della sua carriera artistica. Appassionato e capace di creare Arte, Musica e Teatro che sin da bambino dimostra di avere nel sangue, esegue opere monumentali. L’opera scultorea di grandi dimensioni “Cristo Salvatore” è stato posta nella Cattedrale di Campina Grande in Paraibe – Brasil. Un’altra opera, una grande Fontana che ritrae una famiglia danzante, ha trovato collocazione nel Policlinico Generale del Polesine. Nel museo Archeologico delle Acque a Chianciano un “Persu” (figura mitologica etrusca) danza e gioca nella piazza antistante con giochi d’acqua. Sul porto di Portofino nel Museo del Parco – Centro Internazionale di Scultura all’Aperto, sulle sue mura, un “Cavaliere” scruta l’orizzonte e il mare, come a proteggere quella rara perla di bellezza che la natura e l’uomo ha preservato nel tempo. A Ferrara una grande scultura ritrae il lavoro e l’opera e da i suoi sei metri si muove leggera nell’aria; nelle Fondazioni Bolognesi “Un cavallo e un cavaliere” ricordano i mulini a vento e altre opere i “Palcoscenici”.In Cina sulla grande Muraglia Cinese le opere di Cavina e così a Monte Carlo, Parigi, Urbino, Padova etc.

NATALE DE LUCA: nato  nel  1931 è pittore informale di grande levatura. Da anni artista della Galleria Rotta, la più antica galleria d’arte d’italia, ed anche la più famosa, è stato inserito tra gli artisti della biennale di Venezia da Vittorio Sgarbi. Sue opere a Parigi, Ginevra e Londra.

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