Binazzi-Barci contro Biasotti-Lauro
Barci - Biasotti
Ai più attenti frequentatori di Facebook non è sfuggito il commento (“Sono d’accordo”) di Gianni Barci,
ex democristiano di lungo corso e responsabile delle campagne elettorali di Sandro Biasotti, ad un post velenoso di Paolo Binazzi Tiberi, che si è fatto portavoce dello zoccolo duro di Forza Italia contro l’attuale dirigenza del partito, invocando l’intervento del governatore Toti: “vorresti dirigere l’orchestra quando il direttore incaricato è Sandro Biasotti che invece latita e non si capisce il motivo... Hai fatto un buon lavoro a livello istituzionale ma ti sei dimenticato del partito e dello zoccolo duro dello stesso, tu e anche la Lilli Lauro che per ottenere i risultati elettorali ha sfruttato il partito aprendosi a votivendoli e mercenari dimenticandosi di chi aveva ottenuto i voti dai cittadini. Comunque ora è importante vincere poi dopo il 5 di marzo sarà necessario ritrovarsi tutti insieme per fare il punto della situazione onde rilanciare il partito perché noi siamo e restiamo di Forza Italia e le ammucchiate non ci piacciono... Io dico da sempre unione ma senza confusione... Da parte di Arcore avremo delle sorprese sicuramente positive per chi dal 94 ha dato il cuore e la fedeltà unica nei confronti di Silvio!”.
Resta la curiosità di capire se domenica Barci e Binazzi Tiberi barreranno il simbolo di Forza Italia sulla scheda gialla per il Senato, così votando in automatico i capilista Biasotti e Lauro.
