Rigassificatore, Cavo (Noi Moderati): “Continua la doppia morale del Pd”
“Le parole di Anna Ascani del Pd sul rigassificatore non fanno che confermare la lunga aneddotica sulla doppia morale dem, che a Roma prende decisioni che poi sconfessa sui territori. È accaduto di recente, proprio nel savonese, sul dimensionamento scolastico (deciso dal ministro Pd Patrizio Bianchi e attaccato dai rappresentanti regionali del partito quando si sono trovati a gestire gli effetti degli accorpamenti scolastici). Così Ilaria Cavo, coordinatrice della Lista Toti e vice presidente della Commissione Attività Produttive della Camera, in risposta alle dichiarazioni di Anna Ascani del Pd.
“Accade ora sul tema del rigassificatore, chiesto e deciso dal governo Draghi da loro sostenuto – aggiunge Cavo -. La stessa Ascani ricorda persino che l'esecutivo chiese a due regioni da loro amministrate - Emilia Romagna e Toscana - di ospitare due rigassificatori e che ci fu una risposta di responsabilità da parte di chi, chiamato ad amministrare, accolse gli impianti a Ravenna e Piombino. Oggi Anna Ascani dice che l'impianto che Regione Liguria, con lo stesso senso di responsabilità, ha dato disponibilità ad accogliere al largo della costa savonese, sarebbe economicamente oneroso e con un bilancio energetico pari a zero. Questo sì, stupisce davvero, detto da una persona preparata come lei, che non può non sapere che in Liguria sarebbe trasferito esattamente lo stesso impianto - la nave Golar Tundra - che il Pd ha accolto a Piombino (peraltro nelle banchine del porto e non a quattro chilometri dalla costa).
“Alla doppia morale, scissa tra decisioni nazionali e posizioni prese sui territori, si aggiunge la divisione interna al partito, dove governatori come Giani e Bonaccini hanno mostrato tutt'altro senso di responsabilità”, conclude la deputata di Noi Moderati.