LEI Salute: a Genova il primo evento sul benessere femminile in ogni fase della vita
Monica Puttini, presidente Associazione italiana donne medico - Monica Cerutti, segretaria generale UN Women Italia, Ambassador Women in AI per l'Italia e Donne 4.0
Domani, mercoledì 1° ottobre dalle ore 9:00, a Terrazza Colombo si terrà LEI Salute, il primo evento interamente dedicato alla salute femminile lungo tutto l’arco della vita. L’iniziativa, promossa da Ameri Communications con il patrocinio di Regione Liguria, Fondazione Onda e Ordine dei Medici di Genova, riunirà istituzioni, mondo scientifico, aziende e cittadini in una giornata di confronto sul futuro della medicina di genere.
Con il claim “Cura te stessa, cambia il mondo”, l’evento vuole accendere i riflettori sulle specificità della salute femminile e sul ruolo che la prevenzione, la ricerca e la consapevolezza possono avere per una società più equa. Le donne rappresentano oggi il 51,2% della popolazione italiana, con un’aspettativa di vita di 85 anni, superiore a quella maschile, ma spesso accompagnata da una minore qualità di vita. Secondo il Global Women’s Health Index 2024, l’Italia è solo al 70° posto per benessere femminile, a causa di accesso limitato alle cure e prevenzione insufficiente.
«Per troppo tempo la medicina ha trattato il corpo femminile come variante di quello maschile - sottolinea Daniela Boccadoro Ameri, ideatrice dell’evento -. Con LEI Salute vogliamo promuovere cure mirate ed efficaci, valorizzando le differenze».
Il programma prevede quattro tavole rotonde dedicate alle diverse età della donna: adolescenza e identità, età adulta e maternità, prevenzione e consapevolezza, menopausa e longevità. Tra i temi centrali: medicina personalizzata, empowerment e invecchiamento attivo.
Accanto al confronto istituzionale, spazio anche all’innovazione: sarà presentato il primo Hackathon LEI Salute, organizzato con Dedalus Italia, Liguria Digitale e l’Università di Genova, che coinvolgerà studenti in un concorso di idee per sviluppare un’app a supporto della maternità. Il progetto vincitore otterrà un tirocinio presso le aziende partner.
«Investire nella salute femminile significa costruire reti di prossimità e abbattere le disuguaglianze», afferma Cristina Lodi, assessore del Comune di Genova. Un impegno condiviso anche dalla Regione, che nel 2025 ha avviato un tavolo di lavoro specifico sulla medicina di genere.
L’evento, sostenuto da numerosi partner scientifici e tecnologici, sarà trasmesso in diretta su Primocanale e in streaming su YouTube, con l’obiettivo di portare la salute delle donne al centro del dibattito pubblico.

Roberta Gualtierotti, referente Medicina di Genere e specialista del Policlinico di Milano


