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Borsino dei genovesi

Francesco Berti Riboli

Chi sale e chi scende secondo i lettori di Genova3000.it

 

di Elio Domeniconi

 

 

 

 

 

 


1-CRISTINA REPETTO
E' il nuovo presidente della "Società per Cornigliano". Era entrata nel consiglio d'amministrazione in rappresentanza della Regione. Tutti dicono che è molto brava. Quindi Giovanni Toti è stato consigliato nel migliore dei modi. Non è stata una scelta politica.

2-FABIO PESTO
E' stato riconfermato alla guida di Assonautica. E se lo merita. Il noto agente marittimo nel settore dello yachting ha guidato prima la ricostruzione e poi il rilancio dell'Assonautica genovese. Oggi protagonista di iniziative nel campo della piccola nautica e della nautica sociale.

3-GIULIO SCHENONE
Il noto agente marittimo ha organizzato alla grande il suo addio al calcio. Ha invitato al Camp Nou di Barcellona tutti gli ex compagni di squadra (Anni 50 e Genova Lex). La gita è stata grandiosa. Nessuno immaginava una festa così. Da Bavari a Barcellona.

4-FRANCESCO BERTI RIBOLI
Arte e storia di Genova e della Liguria in vetrina a Villa Montallegro.  Il proprietario della clinica più importante di Genova ha programmato un'estate di grandi investimenti in cultura e tecnologia. Un imprenditore sicuramente illuminato.

5-ROBERTO MERLO
Artista della fotografia. Grande successo al Ducale delle sue immagini "catturate" dall'aereo. Un volo straordinario per scoprire (o riscoprire) il fascino del territorio. Merlo festeggia così i suoi primi 40 anni di professione. Ne aspettiamo altri 40.

 

1-SARA ARMELLA
Era la presidente della Fiera. Ora è tornata ad essere una semplice avvocata fiscalista. Ma almeno non si rovinerà più il fegato sentendosi attribuire tutte le colpe di questo mondo. Le avevano infatti consegnato una scatola vuota.

2-DON SILVIO GRILLI
Parroco di Bogliasco. Nonché (stimato) giornalista della Curia. Sbaglia a mettersi in polemica con il sindaco di ultrasinistra Luca Pastorino. Perché danno l'impressione di voler ripetere la storia di don Camillo e Peppone. Altri tempi.

3-ANDREA BRUNI
Una volta faceva la pubblicità sui giornali per reclamizzare le iniziative del Gruppo. Ora la pubblicità gliela fa il Tribunale per reclamizzare la vendita dei capi griffati finiti nel fallimento. Quello che per decenni era stato descritto come un grande imprenditore non meritava una fine così ingloriosa.

4-REMO BENZI
Il Tribunale ha deciso che come presidente dell'Associazione Culturale Genova -Zena ha diritto a un risarcimento di 4.000 euro per le spese legali. Ma ora ha scoperto che l'ex nababbo Walter Cherchi è nullatenente. Quindi una vittoria di Pirro.

5-MIMMO ANGELI
Era il potente direttore della Gazzetta del lunedì e del Corriere mercantile. Ora è un semplice giornalista pensionato. Che potrebbe non essere nemmeno più invitato alle cene all'"Europa". Ma chi lo conosce sa che ha sette vite. Come i gatti. Aspettiamo prima di darlo per "morto".

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