Il borsino del giorno
I dieci politici di casa nostra alla ribalta - di Elio Domeniconi
1-PAOLO PUTTI
Si sa che Beppe Grillo (foto) ha prenotato Piazza della Vittoria per celebrare a Genova il V-Day. Ma sul programma del Vaffa ai politici il capogruppo del Movimento 5 Stelle a Tursi non apre bocca. Rispetta la consegna del silenzio. Parla solo il comico.
2-CLAUDIO BURLANDO
Per la storia dei funghi sta diventando anche un personaggio da rotocalco. Ne ha parlato, con tanto di foto anche il settimanale femminile "Diva e Donna". Ha aperto la rubrica dedicata alla Casta. Ormai è il Governatore dei porcini.
3-MARCO DORIA
Il sindaco ha preso posizione contro la Gronda. Preso visione dello studio delle Autostrade ha scoperto che l'intervento non potrebbe essere concluso prima del 2023. Quando ormai sarebbe superato.
4-DAVIDE ROSSI
Capogruppo Lega nel Municipio di Sampierdarena. Ha raccontato: "Essere aggrediti dai centri sociali mentre toglievo il gazebo non ha prezzo. Vedere il deficiente portato via in manette...". Ma tanto sarà subito liberato.
5-RENATA BRIANO
L'assessore regionale è contenta perché il Tar ha bocciato il ricorso degli ambientalisti. E quindi in Liguria la caccia è già aperta. Poveri uccellini...
6-LUIGI MORGILLO
Vicepresidente Pdl in Consiglio regionale ha organizzato un convegno alla Spezia per sviscerare tutti i malanni della sanità in Liguria. Speriamo che sappiano indicare anche i rimedi.
7-GIANNI PLINIO
Nella sua veste di vice-coordinatore metropolitano non vuol sentir parlare di stravolgimento della storia civica. E' pronto a organizzare banchetti per raccogliere le firme per un referendum. Che a decidere siano i cittadini.
8-FRANCO DE BENEDICTIS
Il rappresentante del Gruppo Misto contesta la decisione di trovare un altro logo per Genova. Ha spiegato che la Croce di San Giorgio sostenuta dai grifoni va benissimo: "Soldi da spendere in cose più utili".
9-CARLA SIBILLA
L'assessore comunale alla cultura ha difeso la sua iniziativa spiegando che i 56 mila euro necessari saranno sborsati dall'Unione Europea. Ne fa una questione di soldi mentre per gli oppositori è una questione di cultura.
10-ENRICO VESCO
L'assessore regionale al lavoro e ai trasporti ha annunciato che per la cassa in deroga alla Regione Liguria sono stati assegnati solo 2 milioni e 845 mila euro. Ovvero le briciole.
