Darboe nella ripresa salva con una rete gioiello la Sampdoria in casa di un Palermo in progresso
La Samp non centra la cinquina, ma non è da disprezzare il pareggio in casa di un Palermo assatanato. Resta così immutato, sei lunghezze, il ritardo dai siciliani, mentre il Brescia, vittorioso sul Pisa, ha spinto la squadra di Pirlo all'ottavo posto.
Blucerchiati in vantaggio al 19' grazie al terzino Leoni (al suo primo sigillo in serie B), pronto a sfruttare un'incomprensione tra due difensori rosanero e a far passare la sfera sotto le gambe del portiere Pigliacelli. La gioia dura solo quattro minuti per un regalo della difesa doriana: liscio clamoroso di Leoni ed entrata scomposta ed evitabile di Ghilardi (non nuovo a certi interventi autolesionistici) sul centravanti Brunori, abile a trasformare dal dischetto. Altri quattro giri di orologio e sorpasso dei siciliani grazie a Mancuso, puntuale sul secondo palo (con Barreca colpevolmente immobile) a deviare nel sacco su punizione da sinistra spizzata a centro area da Segre. Sino all'intervallo pallida la reazione degli ospiti, salvati al 42' dal numero uno Stankovic su bordata di Stulac.
L'avvio di ripresa registra una sterile superiorità territoriale dei blucerchiati, che un po' a sorpresa trovano il pari al 61' con Darboe (sino a quel momento tra i meno brillanti), autore di un destro fantastico dai 25 metri. Al 78' brivido: conclusione ad effetto del rosanero Di Mariano, che timbra l'incrocio dei pali. Il serrate conclusivo degli isolani fa tremare la Samp, che però regge sino in fondo. Da registrare all'81' il ritorno in campo di Pedrola dopo oltre cinque mesi di assenza.
Pierluigi Gambino