Skin ADV

Notizie

Ospedale San Martino, il valore del team multidisciplinare per la cura del tumore epatico

Super User 23 Dicembre 2023 681 Visite

LE INTERVISTE DI GENOVA3000

L'importanza per il paziente di essere seguito da una squadra multidisciplinare di professionisti, l'accesso a strutture di eccellenza in grado di offrire tutte le risposte, la possibilità di usufruire delle innovazioni diagnostiche e terapeutiche e degli avanzamenti della ricerca. Sono tutti aspetti fondamentali nella cura di una delle prime cause di morti oncologiche nel mondo: l'epatocarcinoma (Hcc).

In Italia, nel 2023, sono state stimate oltre 12.000 nuove diagnosi mentre in Liguria sono previsti 300 nuovi casi di epatocarcinoma ogni anno. Il "Ruolo e valore del team multidisciplinare per la cura del tumore epatico, l'esperienza del San Martino" è stato il tema al centro di una tavola rotonda ospitata a Genova nel centro congressi del policlinico. L'iniziativa è stata promossa da Roche con il patrocinio dell'associazione EpaC, punto di riferimento per chi soffre patologie epatiche, ed è una delle tappe del roadshow "Uniti e vicini ai pazienti con epatocarcinoma".

Un anno fa, la Regione Liguria istitutiva i Disease management team (Dmt) per il paziente oncologico.

“I pazienti presi in carico nel primo anno sono stati 152 - spiega Annamaria Pessino, coordinatrice del Dmt neoplasie gastroenteriche dell'ospedale policlinico San Martino -. Dalla creazione di questo team abbiamo osservato come la gestione multidisciplinare sia imprescindibile: il coinvolgimento di diverse competenze mediche permette di definire la strategia più appropriata per un paziente complesso come il malato di Hcc, che spesso presenta situazioni di comorbidità”. Oltre a epatologi, chirurgi, oncologi e radiologi, il team del San Martino ha a disposizione anche la figura del "navigator nurse", ovvero "un'infermiera specializzata che lavora in collaborazione con il team fornendo supporto emotivo a pazienti e familiari", aggiunge Pessino.

Il tumore si sviluppa prevalentemente in persone che soffrono di cirrosi a causa di epatite cronica e abuso di alcol o sindromi dismetaboliche e si manifesta tipicamente in stati avanzati e difficili da trattare. Il dato di sopravvivenza dell'epatocarcinoma a cinque anni dalla diagnosi è del 22%. Un altro aspetto affrontato nel corso della tappa genovese del roadshow è stato l'effetto della malattia sulla qualità di vita di pazienti e famiglie.

"È fondamentale che queste persone possano reperire facilmente le informazioni- sottolinea Massimiliano Conforti, vicepresidente di EpaC- il nostro sforzo come associazione è indirizzato però anche a diffondere conoscenza sui fattori di rischio e sulla diagnosi precoce per evitare che i pazienti scoprano della malattia quando è ormai di difficile trattamento".

Il team del San Martino definisce un trattamento personalizzato sul paziente in base alle patologie esistenti e pregresse, alle riserve funzionali epatiche e alla rapidità della diagnosi con il supporto di linee guida all'interno della struttura ospedaliera. Una delle unità del San Martino più coinvolte in questo gioco di squadra è quella di Chirurgia epatobiliare e trapianti d'organo, diretta da Enzo Andorno: "E' importante che il chirurgo trapiantologo possa agire in sincronia con gli specialisti, dopo una resezione ad esempio potrebbe esserci il rischio di un'insufficienza epatica e dobbiamo essere in grado di contrastarla- afferma- inoltre, per un trapianto d'organo è necessario tenere conto di alcuni parametri per selezionare i pazienti, in modo che abbiano più possibilità di vivere a lungo dopo l'intervento". Nel corso della tavola rotonda si è parlato anche delle prospettive di cura e di immunoterapia. In tal senso, sono cruciali i progressi nell'ambito della radioterapia.

"Può essere utilizzata in tutti gli stadi dell'epatocarcinoma- spiega Almalina Bagicalupo, dirigente medico dell'unità operativa di radioterapia oncologica del San Martino- in particolare, oggi è possibile usare la radioterapia stereotassica, tecnica avanzata che prevede dosi molto elevate in modalità circoscritta e consente di migliorare il controllo tumorale".

Lega Genova, la cena natalizia con il vice ministro Rixi fa sold out

Super User 23 Dicembre 2023 760 Visite

“È stata una bellissima serata ‘da tutto esaurito’ ieri sera per scambiarci gli auguri e per passare un po’ di tempo insieme. Grazie a tutti i presenti, amici, sostenitori, militanti e rappresentanti delle istituzioni, per aver portato sorrisi, idee e momenti di scambio. Abbiamo concluso un 2023 non sempre semplice, ma che ha anche saputo dare prova del fatto che la squadra della Lega quando è unita vince”. Così Francesca Corso, segretario della Lega per la provincia di Genova.

“Ringrazio il segretario regionale Edoardo Rixi e il segretario provinciale Francesca Corso per aver voluto organizzare la cena provinciale nel territorio della sezione che ho l'onore di rappresentare - dice Davide Manerba, segretario della sezione Golfo Paradiso -. Per noi sarà un 2024 molto importante, caratterizzato dagli appuntamenti elettorali di Recco, Sori, Avegno e Uscio, tutti comuni nei quali la Lega sarà piena protagonista e sarà decisiva per un esito favorevole al centrodestra. Abbiamo tanti amministratori uscenti e militanti pronti a mettersi in gioco e a ricoprire ruoli importanti nelle future amministrazioni”.

Bando regionale per le edicole, assessore Piana: “Investimenti per 172 mila euro”

Super User 23 Dicembre 2023 424 Visite

Dieci edicole liguri sono pronte a investire 172 mila euro per ampliare l'offerta dei propri prodotti e servizi, con un'agevolazione a fondo perduto richiesta a Regione pari a 54 mila euro. È quanto emerge alla chiusura del bando regionale dedicato all'innovazione e la valorizzazione degli esercizi commerciali dedicati alla vendita della stampa quotidiana e periodica. 

“Una risposta, a tratti sorprendente, che premia l'attenzione regionale nel raccogliere le esigenze di un settore che rappresenta ancora oggi un presidio importante per i nostri territori - spiega l'assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana - In più, grazie all'emendamento in manovra di bilancio, approvato ieri in consiglio regionale, siamo confidenti di poter garantire la disponibilità economica a tutte le domande che verranno ritenute ammissibili”.

I progetti presentati, da avviare o avviati a partire dal 1° gennaio 2023 (purché non conclusi alla data di presentazione della domanda di agevolazione) riguardano: le opere di miglioramento della struttura dei punti vendita (inclusi gli arredi pertinenziali), l’acquisto di dotazioni informatiche per l'erogazione di servizi e informazioni (vetrine digitali, totem interattivi, touch screen, licenze software e internet); le attrezzature, le strumentazioni o i macchinari utili al miglioramento e all'ampliamento dei servizi (in particolare per l’informazione turistica e logistica).

Staglieno, So.Crem ha celebrato i suoi 120 anni con 160 studenti di Medicina

Super User 22 Dicembre 2023 1217 Visite

LE INTERVISTE DI GENOVA3000 

Si è celebrato quest’oggi, venerdì 22 dicembre, il 120° anniversario della concessione da parte del Comune di Genova nell’area del cimitero di Staglieno destinata al Tempio crematorio. Un evento che fu eccezionale nel 1903 e che resta oggi un momento di grande importanza. Perché So.Crem, in questi 120 anni, è stata soprattutto un’istituzione che ha saputo promuovere e sostenere progetti sociali, attività culturali, convegni e ricerche offerte gratuitamente alla cittadinanza.

Presenti il presidente di SoCrem, Ivano Malcotti, e tra i rappresentanti delle istituzioni l’assessore del Comune di Genova con delega ai servizi cimiteriali, Marta Brusoni, il consigliere regionale ligure Pippo Rossetti e il parlamentare ligure Luca Pastorino.

L’occasione è stata ricordata con una serie di iniziative di rilevante valore culturale, andate in scena tra il mattino e il pomeriggio. Al mattino è stato organizzato un laboratorio “a cielo aperto” per gli studenti della Scuola di Medicina dell’Università degli Studi di Genova. 160 studenti del corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia guidati dalla professoressa Rosagemma Ciliberti (professore associato di Bioetica e Storia della Medicina) e dalla professoressa Linda Alfano (professore a contratto di Bioetica e Psicologia generale), dall’architetto Stefano Repetto e dallo storico Paolo Fontana, hanno visitato i sepolcri di illustri medici e studiosi che hanno contribuito al progresso della scienza, alla umanizzazione della medicina ed alla diffusione delle cure sanitarie anche al di là del territorio genovese.

“La storia della medicina e le complesse e intricate questioni morali legate alla morte si apprendono e si approfondiscono non solo dalle pagine di libri o attraverso lezioni in aula - commenta Ciliberti - ma anche attraverso una pratica insolita e coinvolgente come la visita guidata al maestoso Cimitero Monumentale di Staglieno che So.Crem ha oggi organizzato e donato ai nostri studenti”.

Ivano Malcotti si è soffermato sul “Valore sociale e aperto alla città di So.Crem che dal 2022 è un ente morale del terzo settore che non persegue fini di lucro. Noi oggi ricordiamo un passato in cui a risaltare è prima di tutto lo spirito di servizio per la città”.

Attraverso la guida delle docenti sono stati ricordati alcuni insigni cittadini che hanno lasciato un’impronta indelebile nella storia della scienza medica, della cura e della riflessione bioetica e che sono sepolti nel cimitero di Staglieno, come il professor Edoardo Maragliano, ideatore e realizzatore della prima vaccinazione antitubercolare, con i suoi tre figli: Dario, chirurgo; Vittorio, pioniere e vittima della radiologia; Giulio, anatomo patologo. Un altro ricordo per Aldo Franchini, esimio maestro della Scuola Medico Legale genovese e preside della Facoltà di Medicina nei difficili anni ’70, a Tullio Bandini, chirurgo che per primo utilizzò protesi metalliche nelle correzioni chirurgiche del ginocchio, a Edoardo Guglielmino, meglio noto nella città di Genova come "il medico della mala", per i suoi contributi alla cura delle classi svantaggiate del centro storico.

La visita si è inoltre soffermata presso la tomba di Giuseppe Mazzini la cui salma, su sollecitazione di molti seguaci fu sottoposta da Paolo Gorini a inediti processi di conservazione per pietrificazione. Gli studenti hanno anche onorato la memoria di Giannina Gaslini alla quale è intitolato uno dei più importanti ospedali pediatrici d’Italia e il sepolcro dell’ingegner Cesare Parodi, che ha progettato e supervisionato la costruzione dell’Ospedale Galliera.

All’interno del laboratorio itinerante attori del Teatro Sociale dell’Ortica hanno ridato vita a Luigi Maria D'Albertis, fondatore dell’Ente So.Crem e a Mario Capello, autore della storica canzone dialettale genovese “Ma se ghe pensu”.

Al pomeriggio, il professor Giacomo Montanari, al termine di un breve concerto, ha ricordato soprattutto il valore artistico e storico del cimitero di Staglieno: “L’iniziativa rappresenta un modo nuovo per favorire la conoscenza del patrimonio culturale, storico, artistico e architettonico della città e per approfondire la comprensione del contesto sociale e valoriale”, ha detto. 

L'assessore Marta Brusoni e il presidente Ivano Malcotti

Regione stanzia 300mila euro per la morosità incolpevole, Scajola: “Supporto concreto per chi è in difficoltà”

Super User 22 Dicembre 2023 535 Visite

Ammonta a 300mila euro lo stanziamento approvato dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore alle Politiche abitative ed Edilizia Marco Scajola, come sostegno alla morosità incolpevole.

I fondi sono ripartiti tra le quattro Arte del territorio ligure (Imperia, Savona, Genova e La Spezia) e andranno a dare un supporto agli assegnatari che sono in difficoltà nei pagamenti del canone di locazione e dei servizi accessori.

Tra le possibili cause di morosità incolpevole rientrano: disoccupazione, malattia e altre motivazioni valutabili di volta in volta dall’apposita Commissione istituita all’interno delle Arte.

“Anche quest’anno stanziamo queste importanti risorse per sostenere chi è più in difficoltà – spiega l’assessore regionale Marco Scajola -. 300mila euro per dare supporto a chi ha perso lavoro o ha subito una grave mancanza e non riesce a pagarsi le spese. Oltre agli imponenti lavori strutturali che stiamo portando avanti da Ventimiglia a Sarzana in materia di edilizia popolare, proseguiamo dunque nelle buone pratiche messe in campo dalla nostra amministrazione regionale”.

Regione, Toti: “Via libera a manovra da oltre 7 miliardi improntata a sviluppo e equità sociale”

Super User 22 Dicembre 2023 599 Visite

“Sono molto soddisfatto per l’approvazione definitiva di questa manovra di bilancio da oltre 7 miliardi di euro improntata alla crescita e all’equità sociale. È una manovra coraggiosa, la più imponente degli ultimi 8 anni che garantirà non solo ingenti investimenti nei settori strategici come le infrastrutture, la difesa del suolo, la rigenerazione urbana, il turismo ma anche una serie di importanti sostegni economici alle famiglie, a partire dagli asili nido gratuiti (con un Isee sociale fino a 35mila euro), un sostegno per i figli che praticano attività sportiva grazie ai 2 milioni di euro stanziati per la Dote Sport (con reddito Isee fino a 35mila euro), la gratuità degli abbonamenti al trasporto ferroviario per gli under19 e analogamente uno sconto del 50% per gli under26 nel tragitto tra casa e scuola/università/centro di formazione, a prescindere dal reddito. Sono risorse che mettiamo nelle tasche dei cittadini. Abbiamo anche condiviso alcuni emendamenti con le minoranze per garantire, ad esempio, un maggiore supporto ai centri antiviolenza per 200mila euro, un contributo alla Fondazione Antiusura da 150mila euro a sostegno delle persone in sofferenza economica e uno da 150mila euro per il Banco Alimentare, un finanziamento da 30mila euro per le associazioni che accompagnano in mare le persone disabili, la presenza dello psicologo territoriale nei distretti e le agevolazioni a sostegno dei medici che operano in zone disagiate. Voglio ringraziare i consiglieri, anche di opposizione, per il senso di responsabilità dimostrato durante la discussione in aula, nell’interesse dei liguri”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti subito dopo l’approvazione della manovra finanziaria in Consiglio regionale. 

Tra le novità a partire dal 2024, l’avvio sperimentale dell’insegnamento dell’inglese negli asili e nelle scuole materne attraverso la formazione degli insegnanti su base volontaria, lo stanziamento di 500mila euro per garantire ai proprietari over60 di animali d’affezione, in relazione all’Isee, la prima visita gratuita dal veterinario e, per quanto riguarda il turismo, l’estensione anche alle strutture alberghiere ed extralberghiere della possibilità di attrezzare aree con allestimenti 'glamping', per coniugare la bellezza della vita all’aria aperta a contatto con la natura con i servizi in stile resort. 

Tra le principali voci di spesa indicate nella manovra, 4,27 miliardi di euro sono destinati alla sanità con 50 milioni di euro dedicati all’abbattimento delle liste d’attesa in aggiunta alle risorse del Pnrr per le Case e gli Ospedali di Comunità e a quelle per realizzare i nuovi ospedali come il Felettino e l’Ospedale Unico di Taggia.

Previsti inoltre 358 milioni di euro ai trasporti, circa 146 milioni a lavoro e formazione professionale, 285 milioni di euro per il sostegno allo sviluppo economico e alla competitività, 155 milioni per la diversificazione delle fonti energetiche, 2,6 milioni di euro per opere di ripascimento, pulizia, sicurezza e accessibilità delle spiagge per le persone disabili.

Stanziati 120 milioni per i servizi sociosanitari con la conferma dei fondi per 16,5 milioni di euro destinati alle persone con gravi disabilità per sostenere il pagamento delle rette delle strutture residenziali e semiresidenziali a cui si aggiungono circa 30 milioni di euro destinati al Fondo per la non autosufficienza (misure a sostegno gravi e gravissime disabilità, progetti ‘Vita indipendente’ e ‘Dimissioni protette’) oltre a circa 2 milioni per il fondo ‘Dopo di noi’.

Nella direzione del sostegno alla crescita e alla competitività, Regione stanzia inoltre 113 milioni di euro stanziati nel Fondo Strategico 2024-2026 che serviranno, tra l’altro, per circa 50 opere di rigenerazione urbana su tutto il territorio e per un piano biennale da 20 milioni di euro di interventi per la manutenzione straordinaria e opere strutturali di messa in sicurezza dei principali rivi della Liguria. Una misura, quest’ultima, che va ad aggiungersi alle risorse stanziate annualmente dalle Regione a favore degli Enti locali per le manutenzioni ordinarie e che integra la semplificazione varata lo scorso anno con l’autorizzazione quinquennale per le manutenzioni dei rivi da parte dei Comuni.

Stanziati anche 3 milioni di euro a favore della Provincia della Spezia per la realizzazione del nuovo ponte di Ceparana.

Importanti investimenti sono previsti dalla manovra anche nel comparto Cultura e Spettacolo: senza tener conto delle risorse Pnrr, la manovra prevede oltre 19 milioni di euro tra spesa corrente e investimenti, ad esempio a sostegno del sistema dei teatri (che per l’annualità 2024 beneficerà di 3 milioni di euro), di istituzioni culturali (come Palazzo Ducale, Istituti Storici della Resistenza, Istituzioni culturali e Museo dell’Emigrazione Italiana), iniziative culturali e di spettacolo promosse dal mondo associativo e dai Comuni e la valorizzazione dei beni culturali e della loro fruizione digitale.

Confermato anche per il 2024, a seguito dell’accordo raggiunto con le organizzazioni sindacali confederali, il ‘Fondo straordinario per la riduzione della pressione fiscale’ (Irpef) con una dotazione di 5 milioni di euro: la detrazione riguarderà le famiglie con figli a carico e con un reddito imponibile fino a 28 mila euro (per i soggetti con almeno due figli a carico viene confermata la detrazione base pari a 40 euro per ciascun figlio a carico, aumentata a 45 per ciascun figlio disabile riconoscendo quest’ultima misura anche ai contribuenti con un solo figlio a carico se disabile).

“A questa ingente mole di risorse si aggiungono gli oltre 260 milioni di euro dal Fondo Sviluppo e Coesione che serviranno per realizzare già dal 2024 importanti interventi sul nostro territorio, ad esempio sulle strade secondarie o le piste ciclabili, sull’edilizia residenziale pubblica, sulla cultura con risorse per i nostri teatri, sugli impianti sportivi, grazie all’accordo sottoscritto a settembre con il governo, per primi tra le Regioni italiane”, ricorda Toti. In particolare, attraverso i fondi FSC saranno stanziati circa 20 milioni di euro tra il 2024 e il 2025 per interventi di recupero e acquisto di nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica. 

“Questa manovra – conclude il governatore – si inserisce in un quadro complessivo di ripresa economica della Liguria, confermata dagli ultimi dati congiunturali a disposizione: il mercato del lavoro registra il massimo storico di addetti nelle imprese liguri con un correlato aumento del tasso di occupazione ligure superiore sia al dato nazionale che al dato del nord ovest mentre i dati delle Camere di Commercio registrano nel terzo trimestre 2023 il massimo della serie storica di addetti delle unità locali, sfiorando quota 500mila, con un incremento del 15,9% rispetto al 2014. Crescono l’export, il turismo, il settore crocieristico: con questa manovra - conclude Toti - garantiamo una decisa spinta alla spesa pubblica per investimenti, con effetti positivi sull’occupazione e sul nostro tessuto economico produttivo”.

Forza Italia Genova, lo staff del coordinatore Mascia: “Facce nuove, teste pensanti e metodo Bucci”

Super User 21 Dicembre 2023 1675 Visite

Alla prima riunione del coordinamento genovese di Forza Italia, conclusasi con un brindisi di auguri natalizi, è stato completato l'organigramma del partito, disegnato dal neo eletto coordinatore azzurro della Grande Città di Genova Mario Mascia, avvocato penalista, già capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale nella passata consiliatura ed ora assessore del Bucci bis a Urbanistica, Edilizia Privata, Demanio Marittimo, Sviluppo Economico, Lavoro e Relazioni sindacali.

“Il congresso di Forza Italia Grande Città di Genova è stato un successo di iscritti e di partecipazione - dichiara Mascia -. Non a caso è stato seguito con particolare attenzione dai nostri vertici nazionali, che ci hanno dato un grande supporto coi settori Adesioni e Organizzazione: ringrazio per tutti il nostro segretario nazionale, il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, il nostro responsabile Enti locali e capogruppo a Palazzo Madama Senatore Maurizio Gasparri e  l'onorevole Maurizio Casasco, già presidente della Confapi - Confederazione italiana della piccola e media industria, in oggi presidente della Federazione Medico Sportiva Italiana, che ha presieduto il congresso ed assolto gli adempimenti statutari con grande cura e professionalità. Quel che più ha colpito anche i media intervenuti è che non hanno fatto mancare la loro presenza tanti storici rappresentanti ed esponenti dei partiti e delle liste civiche del centrodestra ligure, per buona parte ex forzisti, che hanno accolto di buon grado il mio invito e sono intervenuti per salutare con favore il nuovo corso genovese di Forza Italia”.

“Nella scelta del nuovo board - prosegue Mascia - abbiamo dato spazio a facce nuove e teste pensanti che saranno chiamate a lavorare per Forza Italia Genova esattamente con lo stesso metodo di lavoro del sindaco Bucci che sto apprendendo giorno dopo giorno, mese dopo mese, in questa nuova esperienza assessorile per Genova: un metodo che richiede  innanzitutto la presenza costante, ad occhi aperti e voce alta, nei ruoli istituzionali ricoperti per mandato elettivo; quindi l'impegno concreto ancorato ad un cronoprogramma condiviso e ad un metodo di lavoro scandito da verifiche periodiche di rendimento. Ogni tot ci saranno dei tagliandi di revisione perché i meccanismi vanno oleati anche nei mezzi più performanti. Per usare un'altra metafora, le seggiole sono fragili per tutti ma la squadra è forte quando tutte le seggiole fragili lavorano insieme come team. Nessuno ha la garanzia di restare per tutto il mandato congressuale, nemmeno io”.

“Nella nuova Giunta esecutiva del partito - annuncia Mascia - ci siamo attenuti ad un rigoroso rispetto della parità di genere e del merito, valorizzando donne e uomini che negli ultimi anni si sono distinti per professionalità ed impegno nelle iniziative del partito. Vice coordinatrice, con deleghe ai settori amministrazione, tesoreria ed elettorale, è stata nominata Donatella Pallotta, commercialista, assessore del Municipio Medio Levante, colonna portante di tutte le ultime campagne elettorali di Forza Italia regionali, comunali e politiche; responsabile settore Organizzazione è Simone Allarmati, giovane studente universitario e attivissimo Presidente del Comitato Sì Skymetro; responsabile Settore Adesioni è Emma De Gregori, impiegata esperta in customer care e sempre presente agli eventi di partito; responsabile Settore Enti Locali è Alessandro Lionetti, key account manager aziendale, che non si è mai mosso da Forza Italia, già responsabile dei Giovani e dei Club Forza Silvio di Forza Italia; responsabile Settore Dipartimenti è Nello Sammarco, attivissimo capogruppo di Forza Italia al Municipio VII Ponente, che anche in questa veste continuerà a fornire al partito il suo apporto sul territorio e il suo spirito di iniziativa; responsabile Settore Comunicazione ed Immagine è Maria Paola Dagnino, già professoressa al liceo classico statale "Andrea D'Oria", figlia dell'indimenticato parlamentare DC, primo presidente della Regione Liguria e presidente della Cassa di Risparmio di Genova e Imperia Gianni Dagnino; responsabile Settore Formazione è l'avvocato Matteo Savio, già locale presidente della FUCI - Federazione Universitaria Cattolica Italiana; portavoce è l'avvocato lavorista Clizia Ghiglione, balzata agli onori delle cronache nell'ultima campagna elettorale per le comunali genovesi quando scelse di candidarsi per spirito di servizio col pancione dell'ottavo mese di gravidanza; responsabile Settore Rapporti con gli Alleati è Ferruccio Barnaba, avvocato penalista di chiara fama, storico esponente di Forza Italia anche come consigliere provinciale dal 1997 al 2000; responsabile Settore Principi, Valori e Memoria Storica è Guido Grillo, già consigliere decano e vice presidente del Consiglio comunale in Sala Rossa, leader del Movimento Seniores di Forza Italia”.

“Accanto ai responsabili dei Settori - conclude il coordinatore azzurro - per adesso ho chiamato a far parte del mio staff, che è ancora in progress, Fabio Orengo, ingegnere elettronico e project manager di Liguria Digitale, già consigliere del Municipio Medio Levante dal 1997 al 2017 e suo presidente dal marzo 2011 al febbraio 2012, come delegato ai rapporti con industria 4.0; Massimo Corte, manager che vanta una consolidata esperienza nello shipping, presidente e CEO di una società di spedizioni marittime, come delegato ai rapporti con realtà portuale e logistica; Enzo Carozzi, attivissimo esponente dei Seniores di Forza Italia, come delegato ai servizi elettorali; Roberto Foscoli, agente immobiliare, come delegato ai rapporti con gli eletti e i delegati di municipio; Luca Marcato, commercialista, già Coordinatore dei Giovani di Forza Italia Genova, maestro di taekwondo e tecnico della Nazionale italiana di ParaTaekwondo, come delegato ai rapporti col mondo dello sport e dell'inclusione sociale; Luisella Delle Piane, già consigliere e presidente dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro di Genova e provincia, come delegata ai rapporti con gli ordini professionali; Simone Bodio, avvocato, come delegato ai rapporti con le comunità straniere; Marcia Birmana Bravo, già candidata per Forza Italia in Municipio III Genova Bassa Valbisagno, come delegata ai rapporti con le associazioni ecuadoriane; Paola Listuzzi, già candidata per Forza Italia alle ultime elezioni comunali, delegata ai rapporti con le associazioni dilettantistiche; Lorenzo Patti, docente di scienze infermieristiche presso l'università di Genova e il CISEF Centro Internazionale di Studi e Formazione Germana Gaslini, come delegato ai temi socio sanitari; Nunzio Rondoni, capogruppo di Forza Italia nel Municipio VI Medio Ponente, come delegato al progetto Sestri”.

Lutto nella politica ligure: malore fatale per il consigliere regionale Sauro Manucci

Super User 21 Dicembre 2023 695 Visite

Si è sentito male al termine della cena degli auguri del centrodestra ligure e a nulla è servito il tentativo di rianimarlo, prima nel ristorante di Carignano e poi all’ospedale Galliera. È morto così Sauro Manucci, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale e figura storica della destra spezzina. Aveva 70 anni.

Alla cena era presente anche il governatore Giovanni Toti.
“La morte improvvisa di Sauro ci lascia sgomenti e profondamente addolorati – scrive Toti -. Solo poche ore fa eravamo insieme, con tutta la nostra maggioranza, per scambiare gli auguri di Natale, e poco dopo è arrivata la drammatica notizia. Perdiamo un collega, un uomo delle istituzioni e della politica, da tanti anni impegnato in Liguria e per i liguri. In questo momento non si possono aggiungere altre parole se non quelle di affetto rivolte alla sua famiglia e a tutte le persone a lui care. A loro va il nostro abbraccio e le nostre più sentite condoglianze".

Tempio crematorio di Staglieno, le celebrazioni per i 120 anni di So.Crem al servizio della città

Super User 21 Dicembre 2023 858 Visite

Sarà un appuntamento davvero storico, quello in programma domani, 22 dicembre, al Tempio crematorio del Cimitero Monumentale di Staglieno. La So.Crem, la storica Società Genovese di Cremazione, ente morale del terzo settore che non persegue fini di lucro, celebrerà i 120 anni della concessione da parte del Comune di Genova dell'area del cimitero di Staglieno destinata alla costruzione del Tempio crematorio. Un evento che fu eccezionale nel 1903 e che resta oggi un momento di grande importanza, perché So.Crem, in questi 120 anni, è stata soprattutto un’istituzione che ha saputo promuovere e sostenere progetti sociali, attività culturali, convegni e ricerche offerte gratuitamente alla cittadinanza.

A ricordare le vicende storiche sarà, alle 15:30, presso il Tempio crematorio, il professor Giacomo Montanari. Sarà un momento significativo, alla presenza delle istituzioni e delle autorità, nell’ambito di una giornata ricca di appuntamenti. Al mattino, dalle 10:00, è stato organizzato un laboratorio a cielo aperto per gli studenti della Scuola di Medicina dell’Università degli Studi di Genova. Sarà un momento aperto alla città, cui parteciperanno 160 studenti del corso di laurea in Medicina e Chirurgia e in Odontoiatria guidati da Rosagemma Ciliberti, professore associato di Bioetica e Storia della Medicina, visiteranno i sepolcri di illustri studiosi che hanno contribuito al progresso della scienza e alla umanizzazione ed alla diffusione delle cure sanitarie nel territorio genovese. 

Si tratta di una iniziativa senza precedenti promossa grazie all’impegno della professoressa Ciliberti e del presidente di So.Crem Ivano Malcotti, con la collaborazione dei discendenti di insigni medici che hanno lasciato un’impronta indelebile nella storia della medicina e che sono sepolti nel cimitero di Staglieno, tra cui il professor Edoardo Maragliano, ideatore e realizzatore della prima vaccinazione antitubercolare, i suoi tre figli: Dario, chirurgo, Vittorio, pioniere e martire della radiologia, Giulio, anatomo patologo; il dottor Edoardo Guglielmino, meglio noto nella città di Genova come "il medico della mala" per i suoi contributi alla cura delle classi svantaggiate del centro storico. 

 

ECCO LE 10 TAPPE NELLA STORIA 

TAPPA 1 Cappella dei Suffragi (Pantheon) - visita alla Tomba del prof. Edoardo Maragliano 

TAPPA 2 Porticato Superiore di Levante - Visita alla Tomba del Dott. Domenico Bomba - A cura dell’Arch. Stefano Repetto

TAPPA 3 Boschetto dei Mille - Visita alla Tomba di Giuseppe Mazzini - A cura di Lidia Schichter

Nel passaggio: si incontra al numero 25 (verde scuro) la tomba De Scalzi – finanziatore padiglione San Martino 

TAPPA 4 Porticato Inferiore di Levante - Visita alla Tomba di Giannina Gaslini - A cura della Prof.ssa Linda Alfano

TAPPA 5 Visita al Cinerario Comune, dove sono conservate le ceneri del Dott. Edoardo Guglielmino - A cura del Dott. Ivano Malcotti 

TAPPA 6 Visita al Tempio Crematorio - Interviene Raffaele Casagrande del Teatro sociale dell'Ortica, che interpreta Luigi Maria D’Albertis

TAPPA 7 Campo 13, Semicircolare - Visita alla Tomba dei Professori Aldo Franchini e Tullio Bandini  - A cura della Prof.ssa Rosagemma Ciliberti  

Nel passaggio si incontra la Tomba D’Albertis – Ospedale San Martino

TAPPA 8 Porticato Semicircolare - Visita alla Tomba dell’Ing. Cesare Parodi che progettò l’Ospedale Galliera 

TAPPA 9 Campo 10, Semicircolare - Visita alla Tomba di Mario Cappello - Interviene Andrea Benfante - Teatro sociale dell'Ortica, che canta “Ma Se Ghe Penso” 

TAPPA 10 Porticato Inferiore Frontale (Levante) - Visita alla Tomba di Luigi Pastorini medico chirurgo, che ritrae una suora Cappellona - A cura del Dott. Paolo Fontana 

Fusione Ire e Sviluppo Genova, Toti “Nasce colosso pubblico delle infrastrutture ed energia”

Super User 20 Dicembre 2023 523 Visite

Via libera alla fusione tra Ire Spa (Agenzia regionale ligure Infrastrutture Recupero Energia), la società in house di Regione Liguria nata nel 2014 da tre società tecniche regionali nell’ambito della riorganizzazione delle partecipate, e Sviluppo Genova Spa, società in house del Comune di Genova per la valorizzazione del territorio attraverso la gestione di processi di trasformazione e rigenerazione per creare nuove opportunità di investimento e occupazione. Oggi è stato stipulato l’atto di fusione tra Ire Spa e l’incorporata Sviluppo Genova. A seguire si è svolta l’assemblea della neo nata società che ha deliberato, tra l’altro, i componenti del Cda: Luca Piaggi è il presidente, Sebastiano Gattorno il vice presidente, Sergio Del Re è l’amministratore delegato e Stefano Baggio il direttore generale. Consiglieri sono Alessandra Manara e Maria Fabianelli.

I dipendenti sono circa 70 e il fatturato complessivo di 19 milioni di euro.

“Oggi nasce il nuovo colosso pubblico delle infrastrutture e dell’energia – dichiara il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti - Siamo molto soddisfatti per questa operazione di aggregazione che consente di dotare la Liguria di una società altamente specializzata e strutturata per interventi strategici in infrastrutture, opere pubbliche ed energia, col raggiungimento di obiettivi europei e di messa a terra di investimenti legati al Pnrr. Questa è anche un’operazione di razionalizzazione organizzativa, di ottimizzazione dei costi e di aumento dell’efficienza di uno strumento pubblico essenziale per poter affrontare al meglio le sfide future per lo sviluppo di questo territorio”.

“Questa operazione consente a Genova e alla Liguria di unire le forze di Ire e Sviluppo Genova per perseguire nuovi obiettivi – dichiara il sindaco di Genova Marco Bucci -. Un complesso di competenze integrate specialistiche in settori come le infrastrutture, l’energia e la riqualificazione urbana e ambientale che da oggi lavoreranno in sinergia per il bene del nostro territorio. Un’operazione che consentirà anche di migliorare la gestione delle risorse aumentando l’efficienza, un passo fondamentale per far fronte agli innumerevoli investimenti effettuati a Genova e in Liguria grazie ai fondi del Pnrr e non solo. Dopo anni ricchi di soddisfazioni e di intenso lavoro, oggi inizia un nuovo importante capitolo. Grazie a tutti coloro che hanno collaborato per il raggiungimento di questi successi”, chiosa Bucci.

A220: aereo della tratta Genova-Roma, nella flotta di molte compagnie nel mondo

Super User 20 Dicembre 2023 551 Visite

È un aereo che conoscono molto bene i genovesi che abitualmente volano da Genova alla Capitale, perché è il modello che solitamente opera lungo questa tratta, vitale e quella con il maggior numero di passeggeri dal nostro Cristoforo Colombo. Si tratta dell’Airbus A220, un po’ più piccolo rispetto ai 319 o 320 che venivano in genere usati da Ita per lo stesso collegamento.

Ma si tratta di un autentico gioiello del volo e della tecnologia che si sta affermando in tutto il mondo per tratte fino a 6300 chilometri, quanta è la sua autonomia. Ed è di questi giorni la notizia che Lufthansa ne ha ordinati altri 40, acquistando europeo perché Airbus è azienda targata Ue ed è vanto mondiale dell’aviazione.

Il modernissimo A220-300 è il modello maggiore della famiglia A220; può trasportare da 120 a 150 passeggeri e volare per 3.400 miglia. È pure aereo ecologico in quanto offre una riduzione del 25% dei consumi di carburante e delle emissioni di CO2 per poltrona, rispetto alla generazione precedente. Un dato che rallegra chi ama l’aria pulita e l’ambiente. L’A220 vanta inoltre della cabina, delle poltrone e dei finestrini molto ampi, garantendo comfort decisione notevole.

Opera utilizzando fino al 50% di carburante per l’aviazione sostenibile ed entro il 2030 tutti gli aeromobili commerciali, militari e gli elicotteri prodotti da Airbus saranno in grado di operare con il 100% di Saf.

A fino novembre Airbus contava su 849 ordini da 31 clienti per l’A220, dei quali 303 sono già stati consegnati, con 18 Compagnie che usano l’aereo su 1.350 rotte.

E ad ulteriore conferma che l’industria aeronautica europea funziona bene c’è il fatto che EasyJet ha confermato un ordine per 157 aeromobili della serie A320neo, che raggruppa gli aerei a corridoio singolo, che hanno registrato un totale di oltre 18.000 ordini da quasi 140 clienti in tutti i mercati. L'A321neo è dotato di motori di nuova generazione per cui riduce il rumore del 50% e risparmi di carburante e CO2 di oltre il 20% rispetto alla precedente generazione di aeromobili a corridoio singolo.

A oggi sono stati ordinati oltre 5.600 A321neo da più di 100 clienti in tutto il mondo. 

Dino Frambati

Sanità, Brunetto (Lega) sulle liste d’attesa: “Il Pd perde un’ottima occasione per tacere”

Super User 20 Dicembre 2023 714 Visite

“Sappiamo perfettamente che anche in Liguria ci sono lunghe liste d’attesa. Non viviamo su Marte e stiamo intervenendo nel miglior modo possibile, tenendo conto del fatto che la richiesta di prestazioni è in costante aumento e nel settore della sanità c’è crisi di risorse umane, peraltro non soltanto nella nostra regione”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e presidente della II commissione Salute e Sicurezza sociale Brunello Brunetto.

“In ogni caso - prosegue Brunetto -, i punti sui quali si stanno focalizzando i nostri sforzi per risolvere la situazione sono essenzialmente tre. Primo: la messa disposizione di un’importante cifra, 50 milioni di euro, per effettuare prestazioni aggiuntive utili ad aumentare il numero di prestazioni a disposizione degli utenti del Servizio Sanitario Regionale. Secondo: una maggiore attenzione all’appropriatezza delle prestazioni considerato l’elevato numero di esami diagnostici richiesti, soprattutto radiologici, che tuttavia risultano inopportuni, visto e considerato che, per esempio, in Liguria la cosiddetta ‘over prescription’ riguarda il 30% delle prestazioni richieste. Terzo: una doverosa maggiore attenzione affinché le liste d’attesa siano rispettate dal SSR, ma anche dagli utenti con conseguente necessità che una persona che non intende effettuare l’esame o sia impossibilitato a farlo ne dia tempestiva comunicazione, per tempo, affinché il posto lasciato vacante possa essere occupato da altro utente del SSR”.

“Poiché il tema centrale dell’ordine del giorno a mia prima firma, che ho presentato venerdì scorso, verteva su questo ultimo aspetto, condivisibile ed etico, non si capisce l’immotivato attacco dei consiglieri regionali del Pd, i quali, come spesso accade, fanno soltanto un’inutile demagogia senza avanzare idonee proposte costruttive a vantaggio degli utenti del SSR della Liguria. Hanno perso un’ottima occasione per tacere”, conclude il consigliere regionale della Lega.

Università di Genova, intitolata a Sofia Sacchitelli un’aula della facoltà di Medicina e Chirurgia

Super User 20 Dicembre 2023 573 Visite

“Aula Sofia Sacchitelli, studentessa del corso di Laurea in Medicina e Chirurgia e fondatrice dell’associazione Sofia nel Cuore”, recita la targa. Con una solenne cerimonia, la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Genova ha dedicato l’aula N°5, da 250 posti, alla memoria di Sofia Sacchitelli, la studentessa del quinto anno scomparsa a marzo 2023 a causa di un angiosarcoma cardiaco.

Solo pochi giorni prima della sua scomparsa, Sofia era diventata un simbolo nella lotta alle malattie rare. Aveva infatti fondato l’Associazione “Sofia nel Cuore”, per promuovere la raccolta fondi e la ricerca finalizzate allo studio della neoplasia da cui era affetta.

Alla cerimonia erano presenti il Rettore dell’Università degli Studi di Genova Federico Delfino e il Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia Piero Ruggeri, che hanno ricordato il conferimento a Sofia della Medaglia d’Oro dell’Università degli Studi di Genova il giorno 9 marzo 2023 ed hanno annunciato l’avvio dell’iter per la laurea honoris causa. Sono quindi intervenuti gli Assessori Simona Ferro e Lorenza Rosso, in rappresentanza rispettivamente di Regione Liguria e Comune di Genova.

Tra i 250 ospiti che hanno assistito alla cerimonia, c’erano gli Onorevoli Ilaria Cavo e Matteo Rosso, il Tenente Colonnello dell’Esercito Italiano Gianluca Casella e numerosi rappresentanti delle istituzioni civili e militari e del mondo accademico e scientifico genovese.

La targa commemorativa è stata scoperta da Ilaria Sacchitelli, sorella maggiore di Sofia e Presidente dell’Associazione “Sofia nel Cuore”, accompagnata in questo gesto simbolico da Sara Sulfaro, compagna di studi di Sofia. “Da oggi chi entrerà in quest’aula vedrà il nome di Sofia, ricorderà la sua storia e si emozionerà per la sua forza nella malattia e per la sua generosità verso gli altri – ha commentato Ilaria Sacchitelli – Sofia ci ha lasciato 9 mesi fa, solo 10 ne sono passati dal giorno in cui ha dato vita al suo grande progetto: per questo sono molto orgogliosa di comunicare che, in un tempo così breve, l’Associazione Sofia nel Cuore ha già raccolto 250.000 euro, di cui 150.000 sono già stati devoluti all’Italian Sarcoma Group, a favore della ricerca scientifica finalizzata allo studio dell’angiosarcoma cardiaco”.

Chi desidera supportare il progetto di Sofia può farlo destinando il 5 per mille o effettuando una donazione.

Cinque Terre, assessore Sartori: “Diversificate le tariffe ferroviarie per distribuire l'afflusso di turisti”

Super User 19 Dicembre 2023 427 Visite

“Le Cinque Terre non sono un bancomat e non lo sono certamente per la Regione Liguria che in questi anni ha investito molto in quel territorio: basti ricordare i 12 milioni di fondi regionali investiti sulla Via dell'Amore - con un investimento complessivo di oltre 21 milioni di euro - che entro la prossima primavera sarà terminata”. Così l'assessore regionale al Turismo e ai Trasporti Augusto Sartori risponde ai rappresentanti delle associazioni territoriali che ha manifestato oggi davanti al Consiglio regionale.

“L'aumento delle tariffe - prosegue Sartori - non è stato deciso per un motivo economico-finanziario ma per far si che il flusso turistico venga distribuito in maniera uniforme durante tutti i mesi dell'anno. L'obiettivo è che nei mesi primaverili e autunnali si possa dirottare alle Cinque Terre quella presenza di turisti che oggi è presente soprattutto a luglio, ad agosto, nei fine settimana o quando arrivano le navi da crociera. Quindi differenziando le tariffe, così come fanno gli alberghi o le compagnie aeree, si riuscirà ad avere un afflusso controllato specialmente dei turisti provenienti dall'estero”.

“Registriamo che per l'ennesima volta il Partito Democratico, a rotazione, cavalca l'onda di protesta di queste associazioni: adesso è il turno del consigliere Natale - aggiunge Sartori - A lui chiedo come mai non abbia a cuore il fatto che, grazie a questi rincari per i turisti, gli studenti liguri potranno viaggiare gratuitamente sui treni regionali. Evidentemente per lui, così come ai suoi colleghi di partito, si tratta di un'agevolazione di poco conto. Così come di poco conto per il Pd è il fatto che i residenti e i proprietari di seconde case alle Cinque Terre potranno avere l'80% di sconto sugli abbonamenti, che verranno incrementati i treni nella fascia notturna a luglio e agosto e nei fine settimana di giugno e settembre a tutto vantaggio degli operatori turistici e che i sindaci delle Cinque Terre, di cui alcuni del suo partito, potranno ricevere un contributo da 500 mila euro da investire in opere pubbliche nel loro Comune”.

Bilancio regionale, Toti “Manovra da oltre 7 miliardi di euro che sostiene crescita e guarda al futuro”

Super User 19 Dicembre 2023 552 Visite

Investimenti, sanità, politiche sociali, sviluppo economico: sono questi i capisaldi della manovra di bilancio 2024 da oltre 7 miliardi di euro in discussione in Consiglio regionale. Ad aprire i lavori, la relazione del presidente della Regione e assessore al Bilancio Giovanni Toti: “È una manovra che guarda al futuro, la più ambiziosa degli ultimi otto anni in termini di investimenti senza dimenticare il sostegno alle fasce più fragili della popolazione attraverso una serie di servizi che prima non esistevano come gli asili nido gratuiti, lo stop agli aumenti degli abbonamenti dei pendolari, gli sconti per i giovani che vanno in treno con la gratuità sotto i 19 anni: tutti soldi che mettiamo nelle tasche della famiglie. Nonostante la situazione economica generale sia più delicata rispetto a quanto previsto in primavera, soprattutto a causa degli effetti sull’Italia di dinamiche internazionali impreviste, sono confermati tutti gli stanziamenti dell’esercizio in corso, senza alcun taglio”. In termini di cassa, le entrate risultano pari a circa 11 miliardi e 363 milioni di euro, la spesa a circa 11 miliardi e 296 milioni di euro, con un fondo cassa finale presunto di 67,6 milioni di euro. 

Confermate le previsioni di scenario formulate in precedenza, con una capacità di crescita e sviluppo della Liguria superiore alla tendenza nazionale: “Ci sono molte note positive – ha proseguito Toti - a cominciare dalla dinamicità del mondo del lavoro e la conferma della crescita del Pil italiano in linea con le previsioni. In questo quadro, la Liguria conferma la ripresa post pandemica: i dati Istat parlano di una crescita tendenziale del numero complessivo di occupati rispetto all’anno precedente. I dati in possesso della Camera di Commercio certificano nel terzo trimestre 2023 un risultato mai visto in termini di addetti, con la presenza di 500mila occupati e un incremento del 15,9% rispetto al 2014; numeri sostenuti anche dalle previsioni delle imprese liguri sulle assunzioni, che contribuiscono a delineare un quadro positivo e fiducioso per l’economia nel suo complesso. Dalla Banca d’Italia è anche arrivata la conferma di una crescita della redditività delle imprese liguri, con 4 aziende su 5 che chiuderanno il 2023 in utile. Numeri positivi anche dal punto di vista dell’export, in crescita nei primi nove mesi dell’anno secondo Istat, e del turismo, che ha segnato un più 4% rispetto al 2022. Ottimi i risultati del mondo delle crociere: nei porti liguri sono arrivati oltre 3 milioni di croceristi, in aumento del 30% rispetto allo scorso anno. Risultati frutto anche delle azioni di promozione e marketing che, con eventi ed iniziative mirate, sono riuscite a far conoscere la Liguria a livello nazionale e internazionale, facendoci stimare una tendenza di ulteriore crescita per il futuro”.

“In questo quadro si inseriscono anche la vasta gamma di investimenti pubblici, che a loro volto producono effetti sui consumi e sull’economia generale – continua il presidente Toti – La Liguria è la Regione che ha il maggior pacchetto di investimenti pro-capite a livello nazionale, un fattore che contribuisce ad aumentare la spinta della spesa pubblica. Per quanto riguarda gli investimenti del Pnrr, che vede nella Regione un soggetto attuatore, la Liguria ha ottenuto un target di spesa e di realizzazione di tutto rispetto, con un 60% di impiego delle risorse comunitarie e la stessa percentuale di avanzamento attuativo. A questo vanno aggiunti anche i progetti di investimento del Fondo di sviluppo e coesione, al centro dell’accordo siglato lo scorso settembre con il governo, che nei prossimi anni porteranno sul territorio oltre 260 milioni di euro”.

Per quanto riguarda la sanità, “in attesa di conoscere le decisioni sul patto di stabilità e della manovra statale, argomenti al centro della discussione nella Conferenza dei Presidenti delle Regioni - spiega Toti – abbiamo scelto di garantire anche per il 2024 le risorse del fondo Gravi Disabilità, per un importo di 16 milioni di euro, di investire oltre 50 milioni per l’abbattimento delle liste d’attesa, in un quadro che vede pubblico e privato lavorare per lo stesso obiettivo”.

“Dal 2024 garantiremo gli asili nido gratuiti per circa 22mila famiglie con un Isee sociale fino a 35mila euro – aggiunge il presidente della Regione - e partirà anche la sperimentazione dell’insegnamento dell’inglese nel sistema 0-6 anni”. Per quanto riguarda il sistema di trasporto ferroviario regionale, “da gennaio – conclude – sarà in vigore la gratuità per tutti i liguri under19 nella tratta da casa a scuola (o università o istituto di formazione) e, analogamente, lo sconto del 50% per gli under26”.

Importanti investimenti anche nel comparto cultura e spettacolo: senza tener conto delle risorse Pnrr, la manovra prevede oltre 12 milioni di euro tra spesa corrente e investimenti, ad esempio a sostegno del sistema dei teatri (che per l’annualità 2024 beneficerà di circa 2 milioni e 677 mila euro), di istituzioni culturali (come Palazzo Ducale, Istituti Storici della Resistenza, Istituzioni culturali e Museo dell’Emigrazione Italiana), iniziative culturali e di spettacolo promosse dal mondo associativo e dai Comuni e la valorizzazione dei beni culturali e della loro fruizione digitale.

 

Tra le misure previste nella manovra:

- Medicina veterinaria: stanziamento da 500mila euro per garantire la prima visita gratuita dal veterinario per i proprietari di animali d’affezione ed in relazione all’Isee

- Potenziata la ‘Dote Sport’ a sostegno delle famiglie con figli che praticano attività sportiva. Stanziati 2 milioni di euro (+900mila euro rispetto all’edizione precedente)

- Confermato il ‘Fondo straordinario per la riduzione della pressione fiscale’ (Irpef) con una dotazione di 5 milioni di euro (in corso il confronto con i sindacati per individuare beneficiari) 

- Esenzioni dalla tassa auto per specifiche categorie di veicoli:

a - Quelli di proprietà delle squadre di volontariato di protezione civile e antincendio boschivo (Aib)

b - autobus storici, considerato l’interesse al recupero ed alla conservazione di questi mezzi di valore storico culturale, destinati anche all’impiego in manifestazioni ed eventi di promozione turistica del territorio ligure

c - autocarri alimentati a GNL, di cui si sta sperimentando l’incentivazione, al fine di orientare le imprese di autotrasporto verso una mobilità più sostenibile.

Ambasciatori di Genova nel mondo, il brindisi natalizio con il sindaco Bucci

Super User 19 Dicembre 2023 577 Visite

Un brindisi augurale tra il sindaco di Genova Marco Bucci e gli ambasciatori di Genova nel mondo, per rafforzare l’intento comune di rendere la città sempre più competitiva, sotto ogni aspetto legato all’economia, alla cultura, all’industria, al commercio e al turismo.

Sindaco e ambasciatori si sono scambiati gli auguri di Natale ieri pomeriggio a Palazzo della Meridiana, rimarcando anche nel clima di festa quel forte senso di appartenenza, e l’orgoglio per le eccellenze e l’insieme di beni e valori, materiali e immateriali, che rendono Genova unica in Italia, in Europa e nel mondo.

Il sindaco Marco Bucci, il padrone di casa Davide Viziano e il coordinatore degli ambasciatori Giuseppe Franceschelli

Festa di Natale di Confcommercio-Giovani, raccolti oltre 200 regali per il Gaslini

Super User 19 Dicembre 2023 766 Visite

Sono oltre 200 i regali raccolti sotto il grande albero allestito al Palazzo della Borsa per la festa di Natale del Gruppo Giovani Confcommercio Genova, che nei prossimi giorni verranno donati ai bimbi ricoverati nei reparti dell’Istituto Gaslini di Genova.

Ha ottenuto adesioni e numeri importanti l’iniziativa solidale portata avanti dai Giovani Confcommercio, col supporto di Confcommercio Genova e di Camera di Commercio con “Genova Gourmet”, che ieri sera per la festa di Natale del Gruppo hanno chiamato a raccolta le associazioni di settore di Confcommercio, i CIV, le Istituzioni e partners pubblici e privati dell’associazione per regalare un sorriso ai bimbi dell’ospedale pediatrico genovese e alle loro famiglie. Ognuno dei partecipanti al party natalizio, andato in scena alla Borsa con l’intrattenimento curato da “La Soirée Eventi”, è stato invitato a portare con sé almeno un dono da disporre sotto l’albero.

“E’ stata un’iniziativa fortemente voluta e partecipata in primis da tutti i ragazzi appartenenti al Gruppo. - racconta Daniele Pallavicini, presidente Giovani Confcommercio Genova - Dopo aver collaborato già nel 2020 col Gaslini abbiamo pensato potesse essere importante tornare a dare una mano a questa struttura d’eccellenza in un Natale particolare per noi del Gruppo Giovani e in generale per Confcommercio, ossia il primo senza il presidente Paolo Odone. Lui che, nel periodo della pandemia, fu tra i primi a voler attivare l’iniziativa benefica che oggi abbiamo potuto replicare con numeri ancor più alti, vista l’assenza di restrizioni e grazie alla generosità dei tanti che hanno aderito”. 

Alla raccolta dei regali per il Gaslini hanno partecipato Regione Liguria (presente alla serata il presidente Giovanni Toti), il Comune di Genova (l’assessore Paola Bordilli ha portato i saluti del sindaco Marco Bucci), il viceministro delle Infrastrutture e Trasporti Edoardo Rixi, la vice presidente della Commissione Attività Produttive alla Camera dei Deputati Ilaria Cavo, Camera di Commercio (rappresentata dal segretario generale Maurizio Caviglia) e le associazioni di settore aderenti a Confcommercio, oltre ai rappresentanti di: ARTE Genova, Talent Garden Genova, Banca Fideuram, Generali Italia, Sanpaolo Invest, CLP Centro Ligure per la Produttività, SIIT Distretto Tecnologico Ligure, Banco BPM, Ignazio Messina Spa, JA Italia, FederArchitetti, Filse, Fondazione Paganini, Azimut, Distretto del Design. 

E durante la serata c’è stato anche un momento significativo, proprio in ricordo di Paolo Odone: il pittore Aldo Celle ha infatti consegnato ad Alessandro Cavo, presidente di Confcommercio Genova, un quadro donato all’associazione dall’artista in ricordo del compianto presidente. “Voglio ringraziare il Gruppo Giovani di Confcommercio e tutti i partecipanti per questa bella iniziativa che, oltre ad aiutare i piccoli del Gaslini, ci ha consentito un momento di aggregazione e di scambio degli auguri. - ha sottolineato Alessandro Cavo - A nome di Confcommercio Genova inoltre ringrazio il pittore Aldo Celle  per  averci voluto donare il quadro che rappresenta il nostro compianto Presidente Odone, ma anche il suo grande amore per Genova e le sue tante iniziative riguardanti il commercio, il turismo, il porto e il terzo valico per la realizzazione del quale, nel corso degli anni, quando era anche Presidente della Camera di Commercio di Genova, si è impegnato davvero tanto partecipando, come soleva ricordare, a oltre 300 incontri a Genova e in altre città europee”.

A Milano tutti pazzi per la focaccia di Natale col pesto

Super User 18 Dicembre 2023 594 Visite

Successo per l'iniziativa 'Dalla Liguria alla Lombardia, la focaccia di Natale'. In poco tempo sono andati esauriti i 6.000 pezzi di pezzi di focaccia genovese e i 20 chili di pesto tradizionale genovese, che la Regione Liguria ha offerto alla Lombardia per ringraziarla dell'abete rosso proveniente dai boschi di Ponte di Legno, donato dall'Ersaf e allestito in piazza De Ferrari a Genova per le festività natalizie.

A suggellare questo rinnovato patto di amicizia sono stati i presidenti Attilio Fontana e Giovanni Toti che hanno degustato insieme a tanti milanesi un pezzo di focaccia (cotta appositamente a Palazzo Lombardia per conservarne tutta la freschezza) arricchito dal vero pesto genovese preparato con il basilico Dop.

"Ringraziamo la Lombardia e il governatore Fontana per averci mandato il bellissimo albero di Natale che abbiamo acceso pochi giorni fa in Piazza De Ferrari, dono che avevamo ricevuto anche l'anno scorso - ha aggiunto il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti - per ricambiare questo bel regalo, oggi abbiamo portato a Milano il nostro pesto e la nostra focaccia, i simboli della tradizione gastronomica ligure. Piatti che sono da qualche tempo impegnati in un vero e proprio 'world tour'. Oggi, insomma, consolidiamo con un momento di festa e condivisione lo strettissimo rapporto che esiste tra Lombardia e Liguria, creato non solo dai tanti lombardi che vengono da noi in vacanza ma anche dal rapporto fra la Regione locomotiva d'Italia e il principale polo logistico e portuale del Paese".

"La collaborazione fra Lombardia e Liguria è assoluta e concreta - ha dichiarato il presidente Fontana -. Lo abbiamo dimostrato in tante occasioni e lo confermiamo oggi con questo ‘momento di amicizia’ in cui ci scambiamo reciprocamente alcuni dei nostri migliori prodotti. Gli alberi dei nostri boschi sono una ricchezza per la Lombardia così come la focaccia per la Liguria è sinonimo di tradizione e abilità”. “I nostri rapporti – ha aggiunto – sono eccellenti – e collaboriamo in tanti settori a partire dai collegamenti, siano essi portuali, stradali e ferroviari”.

Presente all'iniziativa anche Fabio Losio presidente dell’Ersaf che ha donato l’albero proveniente dalla Val Camonica: “per noi si consolida una tradizione e ci fa piacere celebrare questa consuetudine degustando due ambasciatori della buona tavola come la focaccia e il pesto ligure”.

Lutto nel mondo del giornalismo: è morto Gigi Zerbini. Il ricordo del fratello Paolo

Super User 18 Dicembre 2023 816 Visite

Ieri sera, se ne è andato Gigi, il più giovane dei miei fratelli. Nel 2010, un tumore aveva portato via Pippo, il più grande. Tre fratelli, tutti giornalisti. Avevo cominciato io al quotidiano Il Lavoro, poi avevano intuito la bellezza della nostra professione, prima Pippo (il Nuovo Cittadino e il Giornale) poi Gigi, con me, al Quotidiano Socialista.

Gigi era sveglio, forte, bello con quei suoi occhi azzurri. E bravo. L'ha piegato il Parkinson. Lucido, lucidissimo, per quello che riguardava la vita al giornale, sino ad un mese fa. I nomi dei cronisti e dei tipografi, i fatti, tutto. Il resto no. Tre passioni: i francobolli, il prosciutto crudo e il budino.

Nulla, però, in confronto al suo Andrea, che aveva portato anche in redazione. Dopo Il Lavoro, (solido capocronista), era tornato nella nostra Reggio, con la sua Manuela e la famiglia che si allargava agli amatissimi nipoti. Gazzetta di Reggio prima, Resto del Carlino poi, a Bologna, come caporedattore. Aveva fatto anche il corrispondente Rai.

C’è una foto che racconta l'ultima sfida, tra lui e me, in bici, sullo sterrato. Un testa a testa micidiale, nessuno che mollava, finito, mi sembra, in parità. Ma lui, quel giorno, era stato generoso.

Eccoli i miei fratelli (e spero anche io) generosi, seri, capaci. Mio papà sgranava gli occhi davanti a quei tre ragazzi, dentro una professione cosi lontana dal suo mondo.

Se ne avremo voglia, apriremo su un ufficio di corrispondenza. Ciao Gigi, fratello amatissimo

Paolo Zerbini

La gara in bicicletta tra i fratelli Gigi e Paolo

Paolo Zerbini

Borsino della politica

Super User 18 Dicembre 2023 1180 Visite

Il borsino della politica secondo Genova3000

 

GIOVANNI TOTI
Non vuole lasciare il palazzo di piazza De Ferrari, ormai è chiaro. Mancano ancora due anni (o forse di più: si potrebbe andare al voto a inizio 2026, a causa del Covid si votò il 20 settembre 2020) alle elezioni regionali e il governatore è già in campagna elettorale per il terzo mandato. La legge elettorale della Liguria non gli vieta il tris, ma dovrà convincere i leader nazionali del centrodestra. Quelli regionali li ha già convinti.

MARCO BUCCI
In occasione del Confeugo, si è dovuto sciorbî i mugugni dei genovesi, che gli sono stati riportati dall’abate del popolo Franco Bampi, presidente della fondazione A Compagna. Pulizia della città, buchi nelle strade, abbattimento della Sopraelevata e lavori per la diga e tunnel subportuale sono stati alcuni dei temi delle lamentele, alle quali il sindaco-doge ha risposto che lascerà una Genova migliore.

CRISTINA LODI
La consigliera comunale è stata eletta segretario regionale di Azione. In pochi mesi (da inizio settembre) ha raggiunto il vertice del partito di Carlo Calenda in Liguria. Si è tolta una bella soddisfazione. Cosa che nel Partito Democratico non le capitava da tempo.

LUCA PIRONDINI
Il senatore grillino ha lasciato il Consiglio di indirizzo del Carlo Felice, vi era entrato nel luglio 2019 su incarico dell’allora ministro pentastellato Alberto Bonisoli per sostituire l’ex sindaco Beppe Pericu. Le dimissioni del senatore-musicista (è diplomato in viola al conservatorio Paganini) hanno creato polemiche su un possibile conflitto d’interesse, relativamente a una sua richiesta di fondi straordinari a favore del teatro dell’opera di Genova. Ma ha specificato che, quando ha presentato l’emendamento, aveva già consegnato le dimissioni al sindaco Bucci.

SONIA VIALE
Sembra imminente l’ingresso in Consiglio regionale, come primo dei leghisti non eletti nel 2020, dell’ex assessore alla Sanità. Deve però attendere le dimissioni da consigliere (che non sono obbligatorie) del neo assessore Alessio Piana, che è subentrato al dimissionario Andrea Benveduti. “Ne stiamo parlando”, dice il titolare dello Sviluppo economico. Tre anni fa, il suo collegata di partito e omonimo di cognome Alessandro Piana, una volta nominato assessore, si era dimesso per permettere l’ingresso di Mabel Riolfo in Regione. Lo stesso avevano fatto i consiglieri totiani Giacomo Giampedrone, Marco Scajola e Ilaria Cavo e il fratello Gianni Berrino, che avevano lasciato il posto a Giovanni Boitano, Chiara Cerri, Daniela Menini e Veronica Russo. Questa era la prassi.

DOMENICO (MIMMO) CIANCI
Il consigliere regionale della lista Toti sta tenendo in stallo il centrodestra a Rapallo. Qui toccherebbe al coordinatore di Forza Italia, Carlo Bagnasco, scegliere il candidato sindaco della coalizione. Però, mentre il sindaco uscente punta sulla continuità, proponendo l’assessore Filippo Lasinio, il totiano sostiene con forza la candidatura del presidente del Consiglio comunale, Mentore Campodonico. Malgrado gli appelli di Toti all’unità, la frattura nel centrodestra sembra inevitabile. 

CARLO GANDOLFO
Il sindaco di Recco ha annunciato che vuole fare il bis: “Mi ricandido per completare il rilancio della città”, ha detto al microfono del nostro Vittorio Sirianni. Nel comune della focaccia col formaggio e della pallanuoto sono tanti i lavori in programma, ad iniziare dal restyling del lungomare. E il sindaco meloniano li vuole portare a termine. Ma con una nuova giunta.

ANTONINO SERGIO GAMBINO
L’assessore alla Sicurezza del Comune di Genova ha invitato i cantuné a non parlare con la stampa. La cosa, ovviamente, non è piaciuta ai giornalisti della Liguria, che hanno diffuso un comunicato nel quale denunciano il tentativo di imbavagliare l'informazione. “Gli agenti della polizia locale non sono tenuti a rispondere alla stampa e, inoltre, molte notizie che riguardano il loro operato passano anche al vaglio della Procura. Non penso che tutelare i dipendenti sia un bavaglio o una limitazione del diritto di cronaca, anzi se mai il contrario”, ha replicato il meloniano. Insomma, gli arbitri della strada non possono parlare. Come nel calcio.

PIETRO PICIOCCHI
La Soprintendenza delle Belle arti e Paesaggio di Genova ha bocciato il progetto della funivia che dalla Stazione Marittima, passando sopra il Lagaccio, dovrebbe portare i turisti a Forte Begato (alcuni definiscono il percorso “dal nulla al nulla”). In particolare la Soprintendenza ha invitato i progettisti a rivedere l’altezza e la forma dei piloni, alcuni alti 72 metri, e di risegnare le stazioni. “Miglioreremo il progetto, sarà un’opera iconica”, ha detto il vice sindaco. Il problema sta nei tempi di realizzazione: per poter ottenere i fondi del Pnrr, l’infrastruttura dovrà essere collaudata entro il 2026.

FRANCESCO SOLINAS
La decisione presa dall’amministrazione comunale di Sestri Levante di revocare l'adesione all’Istituto ligure per la storia della Resistenza ha fatto esplodere le proteste dell’opposizione. “Si è trattato di un restyling delle spese”, ha spiegato il primo sindaco di centrodestra della Bimare. Quando si è saputo che il risparmio per le casse comunali è di soli 1.000 euro, è calato il silenzio. Non solo nella omonima baia.

Genova3000 TV

Genova3000 TV

Notizie

Levante

Cultura

Spettacoli

Sport

Gossip

Genova Sport 2024