La canzone dell'Entella
Il presidente dell'Entella Antonio Gozzi
Che siano nati e cresciuti in Liguria o figli di emigranti in Sudamerica, le radici dei chiavaresi di vecchio e nuovo
continente affondano nelle acque del fiume Entella. La filosofia che sta dietro alla realizzazione della nuova canzone biancoceleste è questa: il forte senso di identità di un popolo con la propria città e con la squadra di calcio che la rappresenta in tutta Italia oltrepassa i confini e ci rende fratelli. A intonare le strofe è proprio un cantante di tango argentino - nonché autore del testo - dalle evidenti origini liguri: Pablo Banchero, già protagonista delle due edizioni della “Noche Portena”, eventi solidali in favore di Gaslini e Anffas organizzati dal nostro club per celebrare il legame tra Chiavari e Buenos Aires.
Un sodalizio già forte, reso se possibile ancora più saldo dal calcio, grazie al gemellaggio instaurato tra l’Entella e gli “Xeneizes” del Boca Juniors - con i quali è intercorso uno scambio di doni e reciproci attestati di stima – senza dimenticare la maglia autografata da tutti i giocatori che la Seleccion argentina ha regalato all’Entella in occasione delle celebrazioni per il centenario del nostro club.
Entella come una famiglia! E’ l’intero mondo biancoceleste a gridare a gran voce l’amore per il nostro club e per la nostra città. Alle registrazioni hanno partecipato il team manager Cesar, i giocatori Michele Pellizzer, Simone Palermo e Simone Iacoponi, oltre a un nutrito gruppo di bimbi del settore giovanile. La “chicca” è l’intervento dei tifosi, chiamati a scandire il ritornello, perché l’Entella è di tutti, l’ #Entellasiamonoi
