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Notizie

L’ambasciatore di Bulgaria Todor Stoyanov in visita a Genova e nel Tigullio

Super User 07 Giugno 2021 1395 Visite

Incontro istituzionale oggi presso la sede di Regione Liguria tra il presidente Giovanni Toti e l’ambasciatore di Bulgaria in Italia Todor Stoyanov. L’occasione per un cordiale e proficuo dialogo tra il presidente Toti e l’ambasciatore Stoyanov sul tema dell’emergenza Covid-19 nel giorno in cui la Liguria torna in zona bianca e sulle future collaborazioni nei settori del turismo e dell’agroalimentare, della portualità e dell’economia. Ad accompagnare l’ambasciatore, il console onorario Michele Scandroglio e l’assistente personale Boris Katsamunski.

Stamattina, prima di essere accolto dal presidente Toti, l’ambasciatore Stoyanov ha visitato con il console Michele Scandroglio la Croce Bianca Rapallese, accolto dal presidente Fabio Mustorgi e dalla coordinatrice Daniela Devisi. L’ambasciatore ha fatto i complimenti all’istituzione rapallese e soprattutto ai suoi volontari. Tra i progetti che sono stati valutati c’è la possibilità di collaborazione tra realtà di pronto soccorso bulgara e Croce Bianca, nell’ambito della formazione e dell’assistenza. 

 

L’ambasciatore Todor Stoyanov e il console Michele Scandroglio si sono recati anche a Santa Margherita, dove sono stati ricevuti dal sindaco Paolo Donadoni. Durante l’incontro si sono poste le basi per un patto di amicizia tra Santa Margherita e una cittadina bulgara sul Mar Mero e per una reciproca collaborazione in tema di turismo. L’ambasciatore si è complimentato con l’amministrazione comunale per i repentini lavori di ripristino del litorale, distrutto dalla mareggiata del novembre 2019. La comitiva è stata ospitata da Augusto Sartori, presidente Ascom di Santa Margherita, nel suo ristorante sul mare, Capo Nord.

Terminal bus di Recco, il sindaco Gandolfo: “A fine lavori sarà più funzionale e sicuro”

Super User 07 Giugno 2021 633 Visite

Primo sopralluogo questa mattina di verifica presso l'area interessata dal progetto di sistemazione del terminal Tpl (trasporto pubblico locale) e la sua connessione con la stazione ferroviaria. Vi hanno partecipato il sindaco di Recco Carlo Gandolfo, il consigliere delegato alla viabilità del Comune di Recco e della Città Metropolitana Franco Senarega, l'assessore alle attività produttive Enrico Zanini, il presidente del consiglio comunale Paolo Badalini, i funzionari di Città Metropolitana e gli architetti dello studio a cui è stata affidata la redazione del progetto.
"A conclusione dei lavori il terminal sarà più funzionale per i cittadini e i turisti oltre ad avere un decoro e un aspetto diversi. Nella sua nuova veste il terminal non solo migliorerà l'accesso ai treni ma incrementerà la sicurezza della circolazione, migliorando la qualità urbana, e sarà un vero e proprio collegamento tra due zone della città", ha dichiarato il sindaco Carlo Gandolfo.
Il progetto, che è in fase di stesura, infatti, deve prevede la riorganizzazione del terminal Tpl (con razionalizzazione degli stalli, realizzazione di piattaforme di salita e discesa per gli utenti, marciapiedi pensiline e spazi di accoglienza, biglietteria, servizio informazioni e servizi igienici) con l'accesso diretto alla stazione di ferroviaria di Recco attraverso ascensori o people mover.
"Il nuovo terminal - ha aggiunto il sindaco - potrà essere anche un vero centro di servizi per la mobilità e sede di uffici pubblici con funzioni connesse alla mobilità e al turismo". 
Con il sopralluogo, infatti, si pongono le basi per verificare la possibilità che nello stesso polo di servizi abbiano sede l'ufficio comunale di informazione turistica, la stazione della Polizia Municipale, la Pro loco, gli uffici Amt. 
Contemporaneamente i progettisti dovranno valutare la possibilità di localizzare altrove il terminal, rispetto all'attuale area sotto il ponte ferroviario, e fornire opzioni per la creazione di connessioni oltre che con la stazione ferroviaria e il parcheggio di interscambio, anche con via Fiume/via Speroni e il complesso ex Maestre Pie. 
Sarà valutata la possibilità di migliorare il collegamento sia con il centro urbano (via Liceti), sia con la stazione ferroviaria, anche con il prolungamento del sottopasso esistente.
Il progetto è stato finanziato con il fondo del Ministero per le infrastrutture e trasporti e individuato quale intervento prioritario del Pums (Piano urbano di mobilità sostenibile) della Città Metropolitana di Genova. 

Toti: “Alle 22 conto alla rovescia per illuminare il palazzo della Regione in segno di ripartenza”

Super User 07 Giugno 2021 467 Visite

“Da ieri sera Regione Liguria Liguria è in fascia bianca insieme ad altre 7 regioni italiane e stanotte non ci sarà il coprifuoco, evento che celebreremo con un a sobria cerimonia alle 23 in piazza De Ferrari e sulle piazze principali dei capoluoghi di provincia del nostro territorio”. Lo ha detto il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti nel punto stampa sul Covid, l’ultimo che è stato dall’inizio della pandemia.

Il presidente ha fatto il punto sui tamponi effettuati oggi e sulla diminuzione delle terapie intensive occupate e dei ricoverati in area medica. “ I dati son o confortanti – ha detto Toti – I positivi scendono sotto soglia 2mila, 26 meno di ieri e i nuovi casi son o 7 a fronte di 1421 test molecolari eseguiti e 1.039 antigenici. La circolazione del virus si è ridotta: sono 65 in meno gli isolati a domicilio, calano gli ospedalizzati che oggi sono 100, sette in meno, con tre decessi. L’incidenza non è mai stata così bassa siamo a 12 positivi su 100.000 abitanti, il limite della zona di rischio è di 50 abitanti su 100.000. Possiamo dire che siamo all’interno di un’area di sicurezza”.

“La campagna di vaccinazione – ha continuato Toti – ha visto oggi l’arrivo di nuove scorte, oggi abbiamo fatto 12.622 vaccini, di cui 8.231 di tipo freeze e 4.391 di tipo cold, siamo al 91% del somministrato sul consegnato”.

“Da stasera alle 23, ha ricordato il presidente Toti, partono le prenotazioni dei giovani tra i 12 e i 18 anni compiuti, attraverso il sito internet e dal giorno successivo anche attraverso il Cup e le farmacie. Abbiamo anche incontrato i pediatri di libera scelta con cui stimo firmando un protocollo per la somministrazione della terza dose. Da domani partiremo anche con la fascia 30-34 anni, mentre il 9 giugno si apre ai giovani tra i 25 e i 29 anni e giovedì tra i 18 e i 24. Come promesso nel corso della settimana tutte le categorie di cittadini avranno accesso al portale delle vaccinazioni”.

Movimento Animalista, Alessandra Cavalli nuova coordinatrice per la Liguria

Super User 07 Giugno 2021 1403 Visite

L’avvocato genovese Alessandra Cavalli è la nuova coordinatrice del Movimento Animalista Liguria. L’ha nominata nei giorni scorsi la presidente nazionale, l’onorevole Michela Vittoria Brambilla.
La neo coordinatrice si occupa di animali da molti anni, sia come volontaria sia come giurista, e per il Movimento Animalista Ligure è stata responsabile degli affari legali. E’ educatrice cinofila e ha superato l’esame per diventare guardia zoofila. Sul tema animali e ambiente organizza eventi e conduce programmi televisivi e radiofonici a livello locale.
“Ci impegneremo al massimo - afferma Alessandra Cavalli - per portare nei palazzi della politica la sensibilità animalista già diffusa e radicata nell’opinione pubblica e per condurre le battaglie di sempre a difesa di tutti gli animali, d’affezione e selvatici”.

Zona bianca, Toti: “Riprendiamoci la nostra vita, ma facciamolo con un po’ di prudenza”

Super User 07 Giugno 2021 692 Visite

“Oggi finalmente, dopo mesi di sacrifici, si riparte! Riprendiamoci la nostra vita ma facciamolo con un po’ di prudenza, questo è il mio appello a tutti i liguri. Abbiamo imparato quanto sia importante la nostra libertà, da quella di muoversi a quella d’impresa: facciamo in modo che questo risultato sia solo l’inizio di una grande ripartenza. Forza Liguria!”. Lo scrive il governatore Giovanni Toti sui social.

Urbanistica, pronto il progetto di restyling di piazza Piccapietra e via XII Ottobre

Super User 07 Giugno 2021 1133 Visite

Un piccolo teatro, ricavato nell’area di accesso al vecchio sottopasso, ora inutilizzato, a fianco del Teatro Carlo Felice. Aree verdi, un viale alberato in via Vernazza, una piazza fiorita con alberi a mezzo fusto in largo XII Ottobre, nuove piante in largo San Giuseppe. Sono alcuni degli elementi che daranno un nuovo volto a piazza Piccapietra nel progetto di fattibilità tecnico-economica, coordinato dall’assessorato all’Urbanistica del Comune di Genova e da Urban Lab, per la rigenerazione urbana della piazza, largo XII Ottobre e aree limitrofe.

«La piazza – spiega l’assessore all’Urbanistica del Comune di Genova Simonetta Cenci - del quartiere novecentesco è al centro di un profondo studio da parte dell’amministrazione perché si trasformi dall’attuale area semi abbandonata, con criticità sociali e senza un’anima, in un luogo di aggregazione, un centro pulsante e vivo della città. L’intervento vuole riqualificare gli spazi pubblici esistenti, che necessitano di restyling». La zona è caratterizzata prevalentemente dalla presenza di edifici direzionali con attività commerciali al piano terra, e si trova a poche centinaia di metri dal centro storico e dal Porto Antico.

«È stato necessario sviluppare – sottolinea l’assessore Cenci - una progettazione adeguata, in particolare, per piazza Piccapietra e per via dei Cebà, comprese nell’ambito oggetto di studio, per risolvere i problemi segnalati dagli abitanti e dai commercianti legati alla situazione di scarsa attrattività̀ di piazza Piccapietra e di degrado di via dei Cebà».

Il progetto, che ha visto la collaborazione di alcuni architetti genovesi, è al vaglio dell’amministrazione e verrà condiviso anche con gli uffici della Sovrintendenza per gli aspetti relativi al paesaggio.

Dal costo complessivo di circa 2 milioni di euro, comprende un profondo intervento di restyling dell’esistente a partire da pavimentazioni, illuminazione, inserimento di verde e arredo urbano, che sarà caratterizzato dalla presenza di nuovi inserimenti arborei, fioriere di pietra con piante grasse, e da una raccolta di botanica selezionata anche per la semplicità della manutenzione. Al centro della piazza, è stato pensato l’intervento più significativo: la realizzazione di una grande copertura in acciaio e vetro sulla piazza triangolare, che fa da copertura al silos sottostante.

«Vogliamo creare uno spazio – spiega l’assessore Cenci – che trovi un utilizzo continuativo con eventi e attività all’aperto, che sia vissuto dalla e per la città. La copertura trasparente sarà composta da vetri inseriti in telai romboidali, che creeranno una struttura snella ed elegante, con una pavimentazione decorata con grafiche modulate in modo da poter trovare anche un eventuale utilizzo sportivo».

Oltre agli elementi di novità inseriti nel contesto urbanistico, è prevista un’opera di ripristino di tutti i manufatti ora deteriorati: controsoffitti, elementi lapidei, asfalti. Inoltre, sono previsti percorsi accessibili per le persone con disabilità, due piste ciclabili in salita e in discesa, mentre via dei Cebà sarà completamente ristrutturata, riducendo il terrapieno con l’alloggiamento dei bidoni per i rifiuti in appositi volumi chiusi in modo da evidenziare la funzione di camminamento tra galleria Mazzini e piazza Piccapietra.

Nel sottopasso adiacente al Carlo Felice sorgerà una piccola arena a cielo aperto che riprende l’originario teatro dei burattini, attività storica del vecchio sestiere di Portoria. «Il progetto – conclude l’assessore Cenci – vuole ridare un’anima a una piazza nata negli anni Sessanta con uno sbancamento della collina di Portoria, creando di fatto una frattura con il contesto urbano circostante che ora vogliamo rinsaldare e rivitalizzare. La piazza, degradatasi anno dopo anno, avrà un volto completamente nuovo e potrà tornare a essere attrattiva per le attività imprenditoriali che oggi l’hanno quasi del tutto abbandonata e fruita dai genovesi. Con la riqualificazione di Galleria Mazzini, il restyling di piazza Piccapietra rappresenterà un continuum del progetto di rigenerazione del centro storico, creando un percorso naturale dalla città vecchia a quella più moderna e sede di servizi direzionali».

Vaccinata il 25 maggio con AstraZeneca, paziente di 18 anni ricoverata al San Martino

Super User 06 Giugno 2021 789 Visite

Alisa e Regione Liguria segnalano il caso di una paziente di 18 anni con diagnosi di trombosi seno cavernoso, in attesa di valutazione per intervento chirurgico all’ospedale Policlinico San Martino.

La giovane è stata vaccinata volontariamente il 25 maggio 2021 nella Asl di residenza con vaccino AstraZeneca dopo anamnesi vaccinale negativa.

Il 3 giugno si è recata in pronto soccorso con la seguente sintomatologia: cefalea e fotofobia. È stata sottoposta ad esami: tac cerebrale ed esame neurologico entrambi negativi. Viene dimessa con raccomandazione di ripetere gli esami ematici dopo 15 giorni.

Il 5 giugno ritorna in pronto soccorso con deficit motori ad un emilato.

Sottoposta a Tac cerebrale con esito emorragico, è stata immediatamente trasferita alla Neurochirurgia del San Martino.

Vaccinazione con AstraZeneca agli under 60, la posizione di Cambiamo!

Super User 05 Giugno 2021 978 Visite

“Rimaniamo stupiti e nel contempo amareggiati dal leggere quanto riportato oggi dal consigliere Ferruccio Sansa, che ha fatto copia e incolla di una lettera, neanche recente, di alcuni medici vaccinatori volontari sulla somministrazione con AstraZeneca agli under 60”, così il gruppo Cambiamo! in Consiglio regionale replica al consigliere Sansa che ha annunciato un’interrogazione in merito.

“Siamo amareggiati perché con quel gesto sta ancora una volta squalificando il lavoro della sanità ligure che è alle prese con uno sforzo gigantesco e sta ottenendo risultati fra i migliori in Italia – ribadiscono i consiglieri arancioni – E siamo stupiti perché la spiegazione a Sansa è presto data: la decisione di somministrare AstraZeneca agli under 60 è stata presa dall’AIFA, Agenzia Italiana del Farmaco, e Regione Liguria si è adeguata offrendo questa possibilità solo ed esclusivamente su base volontaria. In fase di prenotazione, inoltre, vengono rese note più volte le caratteristiche del vaccino che si è scelto e non è stato organizzato alcun open day con file fuori dagli ambulatori come è successo altrove, ma si è messo a disposizione un certo quantitativo di dosi in una linea parallela. Vogliamo inoltre ricordare che in diversi altri Paesi, fra cui l’Inghilterra, AstraZeneca è stato somministrato a gran parte della popolazione con risultati confortanti. Davvero non capiamo, quindi, il motivo di questa azione del consigliere che rischia di confondere le idee alla cittadinanza”.

Toti: “Liguria a 15 casi su 100mila abitanti a settimana. Calano i ricoverati”

Super User 05 Giugno 2021 521 Visite

“In Liguria i numeri dell’incidenza del virus continuano nella loro discesa: oggi, a livello regionale, registriamo 15 casi sul 100mila abitanti a settimana. Il dato migliore a livello provinciale è quello di Imperia, con 7. La provincia di Savona è a 16, quella della Spezia a 10 e la Città metropolitana di Genova a 15”. Il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti fa il punto della situazione Coronavirus nella nostra regione.

“La situazione nei nostri ospedali continua a migliorare – aggiunge Toti -: oggi scende in modo consistente il numero delle persone ricoverate in ospedale, in totale siamo a quota 107, mentre il numero dei ricoverati nella sola media intensità è di 80: un mese fa erano 463. Sul fronte dei nuovi contagi, oggi la Asl 5 spezzina registra 0 nuovi casi, mentre sia la Asl1 imperiese che la Asl4 chiavarese hanno un solo caso a testa, e nella Asl4 si è ridotto a 1 il numero dei ricoverati”.

“Prosegue intanto la campagna vaccinale, elemento decisivo per il miglioramento della situazione che ci permette di approdare in zona bianca da lunedì – spiega Toti – Nelle ultime 24 ore sono state somministrate quasi 10mila dosi, e da ieri sera alle 23 sono aperte le prenotazioni per la fascia 35-39: alle 18 di oggi, le prenotazioni effettuate tramite il sito prenotovaccino.regione.liguria.it erano 8.731”

“Per quanto invece riguarda la riapertura degli ospedali per le visite – conclude Toti – stiamo avviando un ragionamento con Alisa e con il ministero della Sanità: c’è ancora molta preoccupazione, non tutta la popolazione è vaccinata, siamo attorno al 45% di vaccinati con la prima dose in Liguria, un po’ meno a livello nazionale, e i cluster all’interno degli ospedali hanno fatto particolarmente male. Cominceremo a riaprire, con grande prudenza e gradualità, nel corso del mese di giugno”.

 

Ambiente, Forza Italia Genova: “Basta rumenta a Boccadasse”

Super User 05 Giugno 2021 991 Visite

Gli attivisti di Forza Italia, 'armati' di guanti e sacchi per la spazzatura, si sono dati appuntamento nel Borgo di Boccadasse, che è tra i più belli d'Italia, nell'ambito dell'iniziativa "Puliamo l'Italia" lanciata a livello nazionale dai Giovani di Forza Italia guidati da Marco Bestetti.

"Coi giovani azzurri ci siamo messi a ripulire la spiaggia da mozziconi e cartacce e la scogliera da bottiglie, lattine e quant'altro" dichiara Mario Mascia, capogruppo di Forza Italia a Palazzo Tursi e commissario cittadino del partito "non pensavamo di trovarci davanti a così tanta robaccia".

"È stata una bella iniziativa dei Giovani azzurri genovesi" commenta Luca Marcato, Coordinatore cittadino del movimento giovanile di Forza Italia "cui hanno aderito e dato una mano, e li ringrazio tutti, gli Studenti per la Libertà di Giovanni Battista Reggio, i Consiglieri municipali azzurri del Medio Levante Luca Rinaldi e Donatella Pallotta, il Capogruppo di Forza Italia in Comune e Commissario Cittadino Mario Mascia, il responsabile per i rapporti coi Municipi Paolo Aimé, Alice Dotta di Azzurro Donna e Francesca Renna dei Seniores".

"In occasione delle giornate mondiali dell'ambiente" aggiunge Marcato "il Presidente Silvio Berlusconi ha chiesto ai suoi giovani azzurri un gesto concreto, per sensibilizzare le persone a prendersi maggiore cura del territorio, ripulendolo in particolare da mozziconi e microplastiche.In ogni capoluogo di regione d'Italia i giovani si sono messi in gioco col progetto 'Puliamo l'Italia'. È un bel modo di mettere in pratica quella voglia di contribuire al bene comune che hanno tanti giovani, partendo dalle piccole cose".

"Anche a Genova" conclude Mario Mascia "abbiamo constatato che la spazzatura raccolta a Boccadasse è frutto non di un disservizio dell'amministrazione comunale o municipale ma piuttosto dello scarso senso civico e anche della maleducazione di chi si crede libero di gettare i propri scarti dove gli pare e piace, deturpando l'ambiente e mettendo in pericolo la salute e l'incolumità fisica di persone e animali".

Mario Mascia, Luca Rinaldi e Giacomo Raffo

Paolo Aimé e Giacomo Raffo

Da lunedì Liguria in zona bianca, Toti: “Risultato straordinario da non prendere però come acquisito per sempre”

Super User 05 Giugno 2021 497 Visite

“Da lunedì la Liguria sarà in zona bianca, è un risultato straordinario frutto dell’impegno di tutto i liguri, del nostro sistema sanitario, della campagna vaccinale, della capacità di tracciamento e dei corretti comportamenti individuali. Il mio appello è a non prenderlo come un risultato acquisito per sempre. Riprendiamoci la nostra vita, ma facciamolo con un po’ di prudenza”. Così il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti in vista del passaggio della Liguria in zona bianca.

“Lunedì sera alle 23, quando sarebbe scattato il coprifuoco che non ci sarà più, abbiamo deciso di regalare a tutti un momento di libertà, un gioco di luci nelle principali città della Liguria che ci ricordi il valore della riacquistata libertà, libertà da usare sempre con grande responsabilità”, aggiunge Toti.

“Per quanto riguarda il fronte economico e la ripartenza, credo che questa sarà una grande stagione turistica: con il mondo ancora parzialmente chiuso e alcune delle regioni più ricche e popolose d’Europa alle porte della Liguria, di certo saremo una destinazione importante – spiega Toti – Poi sulla Liguria stanno arrivando investimenti molto significativi: si vede un’effervescenza, in diversi settori, che non si avvistava da molti anni. Succede spesso, dopo le grandi disgrazie, che ci sia un boom economico: mi auguro che sia così”.

“All’inizio della pandemia – ricorda Toti – nessuno sapeva con cosa avessimo a che fare, mancavano i tamponi e non avevamo a portata di mano i dispositivi di protezione individuale. Il Paese però ha reagito, e la nostra tra le regioni italiane è stata una di quelle che lo ha fatto meglio, dall’acquisto dei Dpi all’inizio fino all’ultima ondata del virus: la Liguria è una delle terre che ne ha sofferto meno”.

“Questa pandemia – conclude- ci ha impartito diverse lezioni, di cui dobbiamo fare tesoro tutti quanti, per costruire una sanità migliore per il futuro. Abbiamo capito di avere un sistema sanitario eccezionale che dobbiamo coltivare, delle professionalità straordinarie che dobbiamo premiare e incrementare, perché i medici e gli infermieri sono pochi. Abbiamo imparato quanto è importante la nostra libertà, da quella di muoversi a quella d’impresa: dobbiamo fare in modo, con la campagna vaccinale, di non perderla più”.

 

Turismo, approvato dalla giunta regionale il bando per bonus assunzionali

Super User 05 Giugno 2021 510 Visite

La giunta regionale della Liguria, su proposta dell'assessore regionale al Turismo e Lavoro Gianni Berrino, ha approvato oggi il bando per l'erogazione dei bonus assunzionali per le imprese del turismo in attuazione del Patto per il Lavoro nel Settore del Turismo. A partire dal 22 giugno prossimo le imprese del comparto potranno presentare le domande per i bonus assunzionali che avranno una dotazione iniziale di 1,9 milioni di euro.

Tra le novità di quest'anno è che potranno beneficiare dei bonus anche le imprese che organizzano convegni e fiere e quelle di catering per eventi e banqueting.

Le imprese che potranno beneficiare dei bonus sono quelle che assumono lavoratori con contratto subordinato a tempo determinato di durata non inferiore ai 4 mesi o con contratto subordinato a tempo indeterminato a decorrere dal 15 marzo 2021 (domande da presentare tra il 22 giugno e il 31 dicembre 2021).

Inoltre, ed è un'altra delle novità di quest'anno, possono chiedere i bonus anche le imprese turistiche che abbiano provveduto ad assumere tra il 01/12/2019 e il 23/04/2020 e che, a causa della chiusura anticipata da parte della Regione dell'avviso legato al Patto del lavoro nel settore del Turismo varato a luglio 2019, determinata dall’esigenza di avviare con tempestività un nuovo strumento di incentivazione per fronteggiare l’emergenza sanitaria, non siano riuscite per tempo a presentare la domanda alla Filse. Occorre che queste imprese, in caso di ricorso alla cassa integrazione in deroga o ad altre forme di integrazione salariale abbiano stipulato un contratto di lavoro di almeno otto mesi con prestazione di lavoro effettiva senza sospensione e/o riduzione di orario di almeno quattro mesi anche non continuativi (domande da presentare tra il 22 giugno e il 23 luglio 2021).

Gli importi dei bonus assunzionali sono così assegnati: 3 mila euro a chi assume personale con contratto a tempo determinato o somministrazione di durata pari o superiore a 4 mesi; 4.500 euro (erano 4 mila nel 2020) a chi assume con contratti a tempo determinato o somministrazione da 6 mesi (erano 5 mesi nel 2020) fino ad un anno; 6 mila euro a chi assume personale a tempo indeterminato.

"Dopo il grande successo dello scorso anno con circa 3 mila contratti stipulati e oltre 9 milioni di contributi richiesti, abbiamo deciso di ripetere la misura anche quest'anno - afferma l'assessore Berrino - L'estate 2021 dovrà essere quella della ripartenza del turismo in Liguria e la Regione sta mettendo in campo ogni risorsa disponibile per aiutare il comparto".

Toti: “Da lunedì Liguria passa in zona bianca, non abbandonare elementari regole di prudenza”

Super User 04 Giugno 2021 555 Visite

“Questa sera annunciamo ufficialmente il passaggio della Liguria in zona bianca nella notte tra domenica e lunedì: questo porta la nostra regione fuori dal periodo più difficile e dalle restrizioni economiche e sociali”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti nel consueto punto stampa Covid.

“Pochi minuti fa ho parlato al telefono con il ministro Speranza – spiega Toti - che firmerà stasera l’ordinanza sul passaggio della Liguria in zona bianca. Riteniamo di ricerverla a breve e quindi nella notte tra domenica e lunedì, appena superata la mezzanotte, saremo in zona bianca in tutta la Liguria, con il decadimento delle regole che fino ad oggi hanno determinato i nostri comportamenti, a partire dal coprifuoco e poi con la possibilità di sedere in 6 a tavola all’interno e senza limitazione all’esterno dei locali. Questo non significa ovviamente eliminare i più elementari comportanti di prudenza come l’igiene delle mani, il distanziamento e l’uso della mascherina che per ora rimane obbligatoria sia negli spazi chiusi che all’aperto, in attesa di conoscere il risultato del dibattito scientifico in corso. Nel frattempo, andiamo avanti con le prenotazioni dei vaccini secondo il calendario già illustrato, a partire da questa sera e poi la settimana prossima, fino a consentire la prenotazione a tutti i cittadini liguri”.

Per quanto riguarda i dati, “stiamo scendendo sotto una soglia bassissima di incidenza – prosegue il governatore - a livelli che non raggiungevamo dall’estate scorsa. Anche negli ospedali i dati continuano a migliorare: abbiamo 9 pazienti in meno, con 120 ricoveri in tutta la Liguria di cui 28 in terapia intensiva, scendendo quindi sotto quota 100 ricoverati in area medica in tutta la Liguria. È un calo uniforme e costante in tutte le aziende sanitarie e ospedaliere. Ci sono anche 60 cittadini in meno in isolamento domiciliare. Oggi sono stati registrati 3 decessi: rimaniamo nella media della discesa della mortalità del territorio e speriamo presto di arrivare a zero, ma certamente abbiamo conosciuto tempi assai peggiori”.

In merito alle vaccinazioni, “oggi abbiamo somministrato la milionesima dose di vaccino – ricorda il presidente della Regione Liguria – e la giornata si è chiusa con 1.006705 vaccini somministrati, che sono il 93% di quelli consegnati. Stiamo già risalendo sopra quota 95%, tenuto conto che ieri è arrivata una imponente consegna di vaccini Pfizer. Complessivamente, siamo ormai nell’ordine dei 14mila e spiccioli vaccini somministrati al giorno. Questo porta Regione Liguria ad una percentuale di popolazione vaccinata sulla popolazione residente pari al 43,26% per le prime dosi e al 22,7% per il ciclo vaccinale completo, rispetto alla media nazionale rispettivamente del 40,8% (+2,5%) e del 20,8% (+1,96%)”.

Professor Filippo Ansaldi, responsabile Prevenzione Alisa
Oggi per la prima volta negli ospedali liguri non abbiamo registrato ingressi per Covid nelle 24 ore precedenti.
Osserviamo un calo dell’incidenza ovvero di nuovi casi Covid in Liguria dopo il picco della terza ondata: abbiamo raggiunto valori vicini allo zero (0,21 casi al giorno ogni 10mila abitanti), con numeri simili a quelli registrati all’inizio dell’estate scorsa. Il quadro è omogeneo sul territorio regionale. L’incidenza settimanale è di 16 casi ogni 100mila abitanti: l’attuale incidenza è aumentata per circa il 10% da soggetti non residenti nella nostra regione. La curva relativa all’andamento dell’epidemia in Italia e in Liguria, rivela che la seconda ondata è stata praticamente identica mentre per la terza ondata la Liguria ha avuto circa 1/3 di casi in meno e questo trend migliorativo rispetto al quadro nazionale ce lo stiamo portando avanti anche in questa fase con una netta diminuzione dell’incidenza, che si riflette anche sulle ospedalizzazioni.
Dall’ultimo report, il n.55, del ministero, continuiamo ad avere una buona capacità di monitoraggio e di accertamento diagnostico, con tutti gli indicatori di trasmissione del virus in diminuzione.
L’Rt è pari a 0,68.
I tassi di occupazione dei posti letto in terapia intensiva e in area medica sono decisamente modesti.
Complessivamente quindi abbiamo un rischio basso, con indicatori ampliamente da zona bianca anche in base ai nuovi parametri ministeriali.
Abbiamo anche un’elevata performance sui tamponi: in Liguria viene effettuato un numero di tamponi da zona arancione o zona rossa, mentre siamo in zona bianca.
Per quanto riguarda le vaccinazioni, la proporzione di vaccinati tra coloro che hanno manifestato la volontà a vaccinarsi è superiore al 95% negli operatori sanitari, negli ospiti delle Rsa, negli over80, nei 70enni e nei 60enni. Stiamo terminando anche gli ultravulnerabili, i disabili e i caregiver mentre prosegue la campagna vaccinale per classi di età.

Angelo Gratarola, coordinatore Diar Emergenza Urgenza
Si chiude una settimana buona, nel senso che vi è una riduzione importante delle ospedalizzazioni. Anche i reparti di emergenza si stanno progressivamente svuotando e riconvertendo all’utilizzo di questi posti letto per la grossa chirurgia e per tutte le altre necessità in ambito critico. Nella settimana che si chiude i Pronto Soccorso della città sono stati particolarmente carichi, ma nessun malato o veramente poche unità di malati Covid; oggi, per esempio, nessuno in tutta la regione. I Pronto Soccorso della città sono stati caricati da patologie differenti, che hanno necessitato una rimodulazione anche attraverso il 118 tra gli ospedali cittadini per carichi improvvisi in alcune fasce orarie. Questo è il dato sicuramente più importante. Penso che il trend, ormai, stante anche la massiccia campagna di vaccinazione, non possa invertire la rotta in alcun modo, anche se dobbiamo pur sempre mantenere alta la guardia e le regole che siamo dati fin dal marzo del 2020.

Matteo Bassetti, coordinatore Diar Malattie Infettive e direttore clinica Malattie Infettive Ospedale Policlinico San Martino
Per quanto riguarda anche le Malattie Infettive, è stata una settimana molto tranquilla. A stasera il reparto di Malattie Infettive dell’Ospedale Policlinico San Martino ha due soli pazienti Covid positivi ricoverati, di cui uno probabilmente domattina verrà dimesso. Conto e spero la prossima settimana di potervi dire che il reparto di Malattie Infettive potrebbe diventare Covid free. Prova ne è che ben metà del reparto Malattie Infettive che era destinato al Covid da ieri è stato destinato al ricovero di altre malattie infettive. Della dotazione dei posti letto dell’Ospedale San Martino, ¾ sono oggi destinati a tutte le altre malattie infettive, che stanno tornando ad essere prepotentemente presenti in tutti gli ospedali liguri. È un bene che possiamo quindi dedicarci anche alle altre patologie infettive. Il secondo punto è: di questo rallentamento importante, che ha portato nell’ultima settimana a un solo nuovo ricovero in Malattie Infettive, anche i monoclonali, che ci hanno visti tra i primi utilizzatori. L’ultimo dato è relativo ai vaccini: nelle ultime due settimane non è entrato neanche un paziente in Malattie Infettive che fosse vaccinato da almeno 10 giorni. Questo vuol dire che i vaccini ci stanno dando delle grandi soddisfazioni e se siamo qua oggi con questi numeri, ciò è legato anche al beneficio grande che i vaccini stanno avendo, almeno nella parte più debole e più fragile dei nostri concittadini.

Sport, visita in Regione Liguria del campione paralimpico di nuoto Francesco Bocciardo

Super User 04 Giugno 2021 569 Visite

Con le sue cinque medaglie, quattro ori e due argenti, ottenuti agli ultimi Campionati Europei di nuoto Para Swimming di Funchal, in Portogallo, il campione paralimpico genovese di nuoto Francesco Bocciardo quest’oggi si è recato in visita negli uffici di Regione Liguria dove è stato accolto dall'assessore allo Sport Simona Ferro e dall'assessore alle Politiche Sociali Ilaria Cavo.

"Siamo orgogliosi di questo atleta che non finisce mai di stupire - ha dichiarato l'assessore Simona Ferro - L'incontro con Francesco è stata l'occasione per augurargli un 'in bocca al lupo' in vista delle Paralimpiadi di Tokyo di fine agosto, fiduciosi che il movimento paralimpico ligure possa dare ulteriori soddisfazioni".

"I suoi successi sono un segnale per tutto il mondo dello sport, ma anche per il mondo del sociale e della disabilità. Sono un grande segnale di inclusione - ha aggiunto l'assessore Ilaria Cavo - oggi ci siamo confrontati su tante tematiche, insieme alla collega Ferro. Mi ha fatto piacere vedere confermato da un campione come Francesco l'importanza del contributo stanziato per gli ausili agli atleti paralimpici, rinnovato anche quest'anno. Abbiamo l'orgoglio soprattutto di avere Francesco come campione europeo, ma ancora ligure!".

“Il Virus Stonato”, una favola ideata da Carlo Marchesano e realizzata da 250 bambini delle scuole primarie

Super User 04 Giugno 2021 1009 Visite

Ieri, presso l’agenzia assicurativa Overform-UnipolSai, è stata presentata la mostra “Virus Stonato”, un progetto ideato dallo scrittore di fiabe Carlo Marchesano al quale hanno collaborato anche 250 alunni delle scuole primarie del Municipio Levante di Genova. I disegni dei bimbi, molto significativi e personali, saranno visibili sino al 18 giugno su un grande monitor installato davanti alla vetrina della sede Overform, in corso Europa 606.

Durante la conferenza stampa, alla quale hanno partecipato anche Simona Ferro, assessore regionale all’Infanzia, Patrizia Arrighetti, assessore municipale alle Politiche Sociali, e Francesco Carleo, presidente del Municipio Levante, è stato organizzato un simpatico gioco di magia per i bambini.

“I bambini sono la parte più sensibile - dice Zavaglia - e maggiormente colpita da questa pandemia, il distacco sociale, l’impossibilità di praticare sport e l’abuso dei dispositivi digitali ha creato squilibri che queste generazioni impiegheranno anni nel recuperarli, noi adulti e le istituzioni rappresentiamo le fondamenta per affiancarli in questo delicato momento di nuova crescita, questo è il primo evento dal novembre 2019 con il pubblico in presenza, ci auguriamo di poter presto ripetere nuovi eventi dedicati ai bambini e alle famiglie”.

Da sinistra: Patrizia Arrighetti, Saverio Zavaglia, Simona Ferro e Carlo Marchesano

 

Giornata mondiale per l’ambiente, al Porto Antico arriva l’European Recycling Tour

Super User 04 Giugno 2021 703 Visite

Genova, in occasione della Giornata Mondiale per l’Ambiente del 5 giugno, aderisce all’European Recycling Tour 2021 e partecipa al progetto di sensibilizzazione ambientale “Ogni lattina vale” che, da diversi anni, promuove la raccolta e l’avvio a riciclo delle lattine per bevande in alluminio consumate anche in contesti diversi dall’ambito domestico, come ad esempio nel corso di eventi sportivi o culturali, sulle spiagge, in strada, nei parchi.

Questo fine settimana, fino a domenica 6 giugno, nella zona del Porto Antico, si svolgerà una vera e propria campagna di “riciclo in movimento”: gli animatori del progetto, dotati di zaini raccogli-lattine, spiegheranno ai cittadini l’importanza di riciclare l’alluminio in qual-siasi situazione, per dare una mano all’ambiente e mantenere i luoghi pubblici puliti.

L’European Recycling Tour 2021 si svolge simultaneamente in 15 Paesi e 19 località.  E nello specifico a: Amsterdam, Atene e Salonicco, Belgrado, Bucarest, Brno, Budua e Cattaro in Montenegro, Dublino, Cracovia e Breslavia in Polonia, Lubiana, Madrid, Manchester, Ardeche River in Francia, Praga, Siófok, Vienna, e in Italia a Genova grazie all’impegno congiunto di CIAL – Consorzio Nazionale Imballaggi in Alluminio, del Comune di Genova e di AMIU, la società che in città si occupa della gestione dei rifiuti urbani.

Per l’assessore all’ambiente Matteo Campora: «Questo evento, in concomitanza con la Giornata Mondiale dell'Ambiente del 5 giugno, è una bella e ottima opportunità per parlare della nostra città e dei servizi che AMIU offre ai genovesi nell’ambito della raccolta differenziata. Parlare di ambiente, cura del territorio e raccolta differenziata è sempre molto importante perché gli sforzi che la nostra amministrazione fa con AMIU servono ad aumentare l’attenzione su questi temi che trovano grande interesse dai nostri cittadini. Il progetto degli ecocompattatori, che è un primato per Genova, è perfettamente in linea con quello che vogliamo ottenere nella nostra città».

«Questa iniziativa di riciclo - sottolinea l’assessore al Centro Storico Paola Bordilli - implementa le azioni sul piano Pulizia contenute nel progetto Carruggi, avviate con Amiu Genova, puntando sulla raccolta differenziata, con sistemi innovativi e sempre più efficienti per rendere il conferimento semplice ed efficace nell’ottica del decoro e della valorizzazione del nostro Centro Storico. L’area limitrofa al Porto Antico vede già la presenza di un ecopunto e di un ecocompattatore per il riciclo della plastica e delle lattine che sta riscuotendo un grande successo da parte dell’utenza: tutte azioni che vanno a rafforzare una quota di differenziata nella città vecchia, modello anche per altri quartieri».

E l’area del Porto Antico è stata scelta dall’European Recycling Tour come luogo simbolo: le lattine raccolte diventeranno una particolare installazione a forma di cuore e si andrà a comporre a fianco dell’ecocompattore, inaugurato a marzo e vicino al nuovo ecopunto di piazza della Mercanzia aperto nei giorni scorsi.

“La raccolta differenziata delle lattine per bevande in Italia, così come degli altri imballaggi in alluminio (bombolette spray, tubetti, vaschette e scatolette per il cibo, il foglio sottile, tappi e chiusure) ha raggiunto negli ultimi anni ottimi risultati, tanto che ad oggi avviamo a riciclo ben 7 imballaggi su 10. C’è sicuramente ancora molto da fare ed è per questo che, grazie a progetti come Every Can Counts, siamo impegnati attivamente anche nella raccolta dei rifiuti fuori casa, per garantire un avvio a riciclo sempre maggiore con benefici evidenti: riciclare l’alluminio consente un enorme risparmio di materia ed energia, fino al 95%.”, dichiara Giuseppina Carnimeo, direttore generale di CIAL, Consorzio Nazionale per il Riciclo dell’Alluminio, referente in Italia di Every Can Counts (‘Ogni Lattina Vale’). 

Every Can Counts (ECC) - Nato nel 2009 nel Regno Unito, Every Can Counts è considerato il principale programma per promuovere il riciclo delle lattine in alluminio in tutta Europa. Ha lo scopo di ispirare tutti a fare la differenza riciclando ogni singola lattina consumata ovunque ci si trovi, non solo a casa: in ufficio, per strada, in spiaggia o nei parchi, durante eventi come festival oppure eventi sportivi, a scuole e all’università. Oggi l'iniziativa è presente in 19 Paesi. L’Italia ha aderito nel 2019, attivando già alcune “raccolte straordinarie di lattine” come nel corso dei Gran Premi di Moto GP di Misano e Mugello, durante il Carnevale di Viareggio o al Festival del Cinema di Giffoni.

AL 100% responsabile - Leggero, per niente inquinante, riutilizzabile al 100% e per infinite volte. Robusto ma duttile, resistente ma malleabile, bello a vedersi e durevole nel tempo… l’alluminio è utilizzato oggi in svariati ambiti per la produzione di milioni di prodotti e di svariate tipologie di packaging/imballaggi. Queste sue caratteristiche intrinseche lo rendono un alleato fondamentale per modelli sostenibili di produzione e di consumo improntati su un utilizzo efficiente delle risorse naturali. Proprio così, l’alluminio è a tutti gli effetti un materiale ‘permanente’. Basti pensare che oltre il 75% di quanto ne è stato da sempre prodotto è tutt’ora in circolazione. E questo grazie alla sua capacità di non disperdere mai, anno dopo anno, riciclo dopo riciclo, nessuna delle sue proprietà originali.

CIAL - Consorzio Nazionale Imballaggi Alluminio nasce nel 1997 con il compito di avviare a riciclo e recupero gli imballaggi di alluminio, alla fine del loro ciclo di vita, provenienti dalla raccolta differenziata fatta dai Comuni, contribuendo così al recupero di una preziosa materia prima, evitando sprechi e salvaguardando l’ambiente. Lattine per bevande, scatolette, vaschette, bombolette e foglio sottile in alluminio diventano, quindi, risorse fondamentali e imprescindibili per una crescita economica sostenibile e pulita, proprio come l’industria italiana del riciclo, tra le prime al Mondo per le importanti performance ambientali che riesce a esprimere. È per il rispetto dell’ambiente, per l’eliminazione delle discariche e per la valorizzazione economica di risorse riutilizzabili che CIAL opera da oltre 20 anni nel nostro Paese – per nome e per conto delle imprese consorziate (produttori e utilizzatori di imballaggi in alluminio e riciclatori e recuperatori) - promuovendo la raccolta e il recupero e sensibilizzando milioni di cittadini con la collaborazione delle pubbliche amministrazioni. 

AMIU Genova - AMIU nasce nel 1986 per occuparsi dell’intero ciclo dei rifiuti solidi urbani della città di Genova, attività fino a quel momento svolta direttamente dal Comune. Dieci anni dopo diventa Azienda Speciale, nel 2002 si trasforma in Società per Azioni. Negli oltre trent’anni passati dalla sua costituzione, AMIU Genova è diventata uno dei principali operatori nazionali del settore ambientale. Grazie al nuovo contratto di servizio dal 1° gennaio 2021 AMIU Genova è diventato il gestore di riferimento del ciclo dei rifiuti per la Città Metropolitana di Genova: oltre al capoluogo ligure gestisce, in questo modo, il ciclo dei rifiuti di altri 30 comuni della Liguria.

Gli assessori comunali Matteo Campora e Paola Bordilli

Il contenitore a forma di cuore dove gettare le lattine da riciclare

I volontari raccolgono le lattine

Foto di gruppo

Il coraggio di cambiare premia Toti: il tandem con Brugnaro vale 3,5%

Super User 04 Giugno 2021 1057 Visite

“Nel primo sondaggio 3,5%. Chi ben comincia.... Coraggio Italia, Cambiamo insieme!”. Così Giovanni Toti ha commentato sui social le intenzioni di voto degli italiani, almeno secondo il sondaggio della società Noto mandato in onda ieri sera da Bruno Vespa a “Porta a Porta”.

Anche se ci sono state un po' di incomprensioni nelle prime pedalate - così ieri il sito Dagospia ha commentato un articolo del Gazzettino: “Partiti a razzo e già allo scazzo - scintille tra Toti e Brugnaro sull'ultimo partitino di destra "Coraggio Italia” - il tandem guidato dal sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, e dal governatore ligure ha già dimostrato di avere un certo peso politico nel panorama nazionale.

Toti quindi si è sottodimensionato, quando in una recente intervista si è definito “un pesce piccolo”. 

Luigi Brugnaro, Giovanni Toti e il simbolo del partito.

Regione, Balleari: “Pronto un odg per chiedere che in Liguria non ci sia più l’obbligo della mascherina in zona bianca”

Super User 04 Giugno 2021 1064 Visite

“Tra pochi giorni saremo zona bianca, siamo in estate e passiamo molto del nostro tempo all’aperto, ormai sono 3 settimane che gli indici di contagio sono sotto i 50 casi settimanali ogni 100mila abitanti e vista l’ottima risposta dei liguri alla campagna vaccinale penso che voler mantenere l’obbligo della mascherina all’aperto mi sembra eccessivo – spiega Stefano Balleari – per questo presento un ordine del giorno che consenta ai liguri l’utilizzo del discernimento ed il buon senso che hanno ampiamente dimostrato di avere”.

L’ordine del giorno che verrà presentato indica la via di piccole e modeste aperture nei confronti delle limitazioni quando ci si trova in zona bianca, ormai è acclarato che decade il coprifuoco ed alla stessa stregua si può pensare di abolire l’utilizzo costante della mascherina quando si è all’aperto e non vi sono reali situazioni di assembramento.

“Non chiedo che si lasci definitamente a casa la mascherina, anzi, ma chiedo che se vi sono le condizioni ne decada l’obbligo. Un conto è passare in una via larga 1 metro insieme ad altre 30 persone, diverso è camminare in corso Italia, per esempio, dove le occasioni di contatto sono minori” spiega così il senso della richiesta il capogruppo in Regione Liguria di Fratelli d’Italia e prosegue “in generale vorrei che si azzerassero le limitazioni, abbiamo visto che i liguri hanno avuto il coraggio di affrontare la pandemia in maniera corretta, hanno dimostrato il rispetto delle leggi e degli altri non credo che da domani si smetta di vedere persone che indossino la mascherina. Anzi mi permetto di dire che a causa del caldo, e della bella stagione che pare ormai sia arrivata, vedo molti con la mascherina sotto il naso o non più indossata nella maniera corretta e se parliamo della così detta mascherina chirurgica sappiamo benissimo che ha una funzione solo se indossata correttamente. La mascherina non deve essere percepita come un obbligo, ma come lo strumento che protegge noi e gli altri”.

La richiesta parte delle mascherine, ma va oltre e chiede che non vi siano i limiti per i matrimoni, per il numero di commensali nei ristoranti al chiuso e che vada nella direzione della restituzione di una vita quasi normale ai liguri.

Toti fa visita a Bucci: “Sono venuto di persona a sincerarmi delle tue condizioni di salute”

Super User 03 Giugno 2021 1172 Visite

“Sono venuto di persona a sincerarmi delle sue condizioni di salute e a portare il saluto di tutti i liguri che mi chiedono come sta. Il nostro sindaco Bucci è una roccia e presto tornerà tra di noi. Anche se non ha mai smesso di lavorare per la sua Genova! Forza Marco ma soprattutto forza a sua moglie Laura che lo deve sopportare a casa”. E’ il post su Facebook del presidente Giovanni Toti in visita al sindaco ancora convalescente dopo la rovinosa caduta casalinga.

Imperia, da sabato 5 giugno riapre il Museo dell’Olivo

Super User 03 Giugno 2021 479 Visite

Dopo mesi di stop forzato, sabato 5 giugno riaprirà il Museo dell’Olivo Carlo Carli, garantendo visite in piena sicurezza. Un segnale importante per Imperia all’insegna di un ritorno alla normalità, con la ripresa delle attività di accoglienza da parte delle strutture turistiche e culturali.

Finalmente le porte del Museo dell’Olivo Carlo Carli si riapriranno, pronte a coinvolgere i visitatori in un viaggio esperienziale di 8.000 anni di storia, attraverso le 18 sale che permetteranno di esplorare oltre 650 reperti tra lucerne, lumi ad olio, vasi, ampolle e oliere, di ogni dimensione e provenienza, tra i quali alcuni di valore inestimabile, nonché una biblioteca tra le più complete sul tema.

Con il biglietto di ingresso al Museo (Euro 5 a persona) sarà possibile accedere ai tre percorsi tematici (L’umano e il divino, La ricchezza e La quotidianità) che accompagnano gli ospiti in un emozionante percorso alla scoperta delle antiche origini, del più recente passato e del presente della magica pianta dell’olivo e del suo favoloso frutto.

Con una media di 25.000 visitatori all’anno, il Museo è la prima attrazione culturale di Imperia. Sono oltre 720.000 le presenze registrate dalla sua apertura (avvenuta nel 1992) a oggi, circa la metà delle quali rappresentata da stranieri.

Gli ingressi saranno contingentati in base alle limitazioni anti Covid-19 per consentire il rispetto del divieto di assembramenti e il distanziamento sociale.

Questi gli orari che rispetterà il Museo: dal lunedì al sabato, 10-13, 15-18. Disponibili visite guidate o audio guide in lingua.

Completa il percorso il Laboratolio, sezione dedicata ai più piccini.

Per informazioni 0183 29.57.62 o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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