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Il 15 febbraio Toti presenterà la lista per le regionali

Super User 01 Febbraio 2020 1104 Visite

Archiviata l’esperienza (poco brillante) del movimento Cambiamo!, il governatore Toti sta lavorando alla creazione della sua lista per le regionali di primavera.
I grafici del presidente sono al lavoro per ideare il nuovo simbolo, che manterrà i colori blu e arancione ma dovrà avere qualche riferimento alla Liguria; mentre il nome sarà semplicemente “Lista del presidente Toti”.
Per la presentazione, prevista per il 15 febbraio, sarà organizzato un grande evento. Così assicurano i ben informati.

Il patto Lauro-Brusoni per le regionali

Super User 31 Gennaio 2020 2070 Visite

Il fotografo di Genova3000 oggi ha immortalato Lilli Lauro e Marta Brusoni mentre in via XX Settembre si stringevano le mani, come a siglare un patto indissolubile.
Ma cosa si saranno promesse le consigliere comunali? Le imminenti elezioni regionali fanno pensare ad un’alleanza tra le due donne per sbaragliare la concorrenza, soprattutto quella all’interno della lista del governatore Toti (Cambiamo! o altro nome?), nella quale Lilli Lauro, Ilaria Cavo e altri candidati si giocano il seggio sul filo di lana.
In questa competizione Mega Marta (433 preferenze alle comunali del 2017, ma ora ne vale almeno il doppio) potrebbe fare la differenza, tantoché sono in molti a contendersela. Alla sua festa del novembre scorso, oltre al governatore Toti e al sindaco Bucci, era presente anche l’assessora Cavo, che probabilmente contava sul suo supporto.
Questa stretta di mano cambierà qualcosa?

La stretta di mano tra Marta Brusoni e Lilli Lauro

Ilaria Cavo e il sindaco Bucci alla festa di Marta Brusoni

Alfonso Gioia testimone del patto?

I consiglieri comunali di FdI: stop barriere architettoniche

Super User 31 Gennaio 2020 1161 Visite

“Sono tornato da Giovanna Sainato che vive reclusa in casa non tanto per la sua disabilità, ma per le barriere architettoniche che la circondano - così dice Matteo Rosso - e l’insensibilità che la circonda. Non ho mai lasciato solo nessuno che aveva bisogno di aiuto e non vedo perché debba iniziare proprio oggi, per i più deboli ed i sofferenti mi sono sempre battuto mettendoci la faccia e non solo”.

Oggi insieme a Matteo Rosso sono andati a casa della signora Sainato anche Valeriano Vacalebre che è consigliere di Fratelli d’Italia al Comune di Genova, e presidente della Commissione Cultura, che insieme ad Alberto Campanella, nella duplice veste di legale e di consigliere e capogruppo a Palazzo Tursi di Fratelli d’Italia, hanno portato la loro solidarietà e l’offerta di aiuto a Giovanna.

“La situazione della signora Sainato - dice Vacalebre - è una situazione assurda dove una donna che ha una voglia enorme di muoversi, di essere di aiuto al prossimo e di superare le barriere si trova bloccata a casa proprio per delle barriere architettoniche. Noi siamo presenti e abbiamo offerto a Giovanna tutto l’aiuto possibile sia dal punto di vista umano, ma anche e soprattutto da quello politico. L’amministrazione Bucci si contraddistingue dalla visione di quella che si chiama Genova Meravigliosa, al Genova dove è bello vivere, lavorare e spendere il proprio tempo, ma per la signora Sainato così non è. Genova assurge il simbolo di una prigione - continua Campanella - e questo contrasta con quanto noi vogliamo realizzare. Daremo alla signora Sainato tutto il supporto necessario attraverso le nostre competenze politiche e professionali”.

La battaglia per Giovanna Sainato, promettono i consiglieri insieme a Matteo Rosso, non si ferma sino a quando non avremo abbattuto le barriere che la tengono segregata in casa.

“Già la settimana prossima è previsto un nuovo incontro con Giovanna - commenta Stefano Costa neo consigliere di Fratelli d’Italia - al quale sarò presente, la storia di Giovanna mi ha colpito nel profondo e offrirò anch’io il mio contributo come ingegnere e come consigliere Comunale. Avrei voluto esserci già oggi, ma un disguido burocratico mi ha trattenuto a Tursi. Col cuore però ero al Biscione con Giovanna”.

Grande partecipazione alla cena di Toti Presidente

Super User 31 Gennaio 2020 2244 Visite

Più di trecento persone hanno partecipato ieri alla cena organizzata dal governatore Toti per finanziare la sua campagna elettorale per le prossime regionali.
Per entrare a Villa Lo Zerbino era richiesto un ticket di almeno 450 euro, ma le singole donazioni in molti casi sarebbero state di gran lunga superiori.
Malgrado il costo del raffinato menù, saggiamente preparato da Capurro Ricevimenti, i posti sono andati esauriti, e tutti sono rimasti soddisfatti. A partire proprio da Giovanni Toti che, oltre all’incasso (destinato questa volta non più alla Fondazione Change ma al Comitato Giovanni Toti), si è portato a casa la fiducia di molti imprenditori di peso. Soprattutto del mondo portuale.

Marco Bucci, Carlo Bagnasco, Edoardo Rixi e Giovanni Toti

Marco Scajola, Ilaria Cavo, Giovanni Toti e Sonia Viale

Centro Ovest: Cambiamo! contro Forza Italia

Super User 31 Gennaio 2020 896 Visite

Alla fine è toccato al presidente leghista Renato Falcidia tagliare la testa al toro, comunicando all'inizio del consiglio del municipio Centro Ovest il passaggio della consigliera Giuseppina Bosco al ricostituito gruppo di Forza Italia.
È così fallito l'ultimo tentativo dei consiglieri ex forzisti transfughi in Cambiamo!, Lucia Gaglianese e Fabio Papini, fedelissimi di Lilli Lauro, di mettere i bastoni tra le ruote alla rinascita del gruppo azzurro in Municipio, tirando in ballo alcuni cavilli regolamentari. È stata la stessa segreteria generale a dare l'ok.
Qualche consigliere di opposizione presente ieri ha avuto l'impressione di assistere al remake del film di Walt Disney  "L'ultimo viaggio dell'Arca di Noé", in cui il protagonista viene assalito da due soldati fantasmi giapponesi, quelli che storicamente nel '45 continuarono a combattere contro gli alleati, nonostante fosse finita la guerra.

De Paoli: “non ho pronunciato quella frase”

Super User 30 Gennaio 2020 914 Visite

“Con riferimento al procedimento a mio carico presso la Procura di Genova per presunta diffamazione, sono a ribadire di non aver pronunciato quanto a me attribuito e sono profondamente dispiaciuto per il malinteso venutosi a creare. Resto fiducioso che venga fatta chiarezza e aspetto con grande rispetto e serenità il corso della Giustizia”. E’ la dichiarazione del consigliere regionale (Lega) Giancarlo De Paoli, con la quale nega di aver pronunciato la frase che gli era stata attribuita: “se avessi un figlio omosessuale lo brucerei”.
Vedendo De Paoli vestito (per il Presepe vivente) da San Giuseppe, come si fa a non credergli?

Terrile: “Cambiamo! non c'è più”

Super User 30 Gennaio 2020 809 Visite

Il consigliere comunale del PD Alessandro Terrile non perde occasione per ironizzare sui social sulle ultime evoluzioni di Cambiamo!, il partito fondato da Giovanni Toti.
Questo il suo ultimo post su Facebook: “Contrordine. Dopo aver costituito i gruppi consiliari in Regione, Comuni e Municipi. Dopo aver inaugurato point elettorali, stampato bandiere e volantini. Dopo aver preso lo 0,29% alle elezioni in Emilia, Cambiamo! non c'è più. Il Presidente Toti annuncia che Cambiamo! non si presenterà alle elezioni liguri. Si chiude una storia di successi: l'unica cosa cambiata da Cambiamo è Cambiamo”.

Magliocchetti e Muscatello aderiscono a Liguria Popolare

Super User 30 Gennaio 2020 1407 Visite

“È con grande soddisfazione che annuncio l’adesione a Liguria Popolare di Salvatore Muscatello e Renato Magliocchetti (entrambi provenienti da Direzione Italia, ndr) che hanno deciso di far parte della nostra esperienza civica”, con queste parole il presidente e consigliere regionale di Liguria Popolare Andrea Costa rende noto l’arrivo nella squadra di Muscatello, dottore commercialista e revisore contabile, consigliere metropolitano con delega a Bilancio, Patrimonio e Sviluppo economico e consigliere comunale ad Arenzano, e di Magliocchetti tecnico sanitario radiologia medica e capogruppo in consiglio comunale ad Arenzano.
Con l’adesione di Salvatore Muscatello, che farà parte della squadra che correrà alle prossime elezioni regionali, si vengono a creare le condizioni per formare il gruppo di Liguria Popolare all’interno del Consiglio Metropolitano, dove è già presente Marco Conti, anche consigliere in Comune a Sestri Levante; mentre Magliocchetti permette al partito di essere presente anche in consiglio ad Arenzano, dove si costituirà il gruppo.
Alla conferenza stampa hanno partecipato il presidente e consigliere regionale Andrea Costa, il capogruppo Gabriele Pisani, i consiglieri metropolitani Salvatore Muscatello e Marco Conti, il capogruppo in consiglio ad Arenzano Renato Magliocchetti e il coordinatore di Genova Popolare Ubaldo Borchi.
Durante l’incontro è stato escluso che dietro il passaggio con Costa di Muscatello e Magliocchetti ci sia stata la regia del leader regionale di Direzione Italia, Ezio Armando Capurro, punto di riferimento dei due fino a poco tempo fa: la decisione è stata frutto di un’assemblea del partito ad Arenzano.
Resta il dubbio: cosa faranno adesso l’assessora Laura Gaggero e il consigliere Francesco De Benedictis che a Tursi sono sempre espressione di Capurro e di un partito praticamente inesistente?

Da sinistra: Marco Conti, Gabriele Pisani, Renato Magliocchetti, Andrea Costa, Salvatore Muscatello e Ubaldo Borchi.

Regionali Liguria, Toti cambia idea

Super User 30 Gennaio 2020 1540 Visite

Dopo l’indiscrezione di Genova3000, è arrivata la conferma da parte di Giovanni Toti: “in Liguria rinuncio alla lista di “Cambiamo!”.
A sostenere il governatore uscente ci sarà una lista del presidente che, secondo rumors, sarà formata da un comitato che deve rappresentare tutti i partiti della coalizione di centrodestra.
Adesso i grafici del presidente si dovranno mettere subito al lavoro: il simbolo di Cambiamo!, nato dopo un lungo sondaggio in rete e utilizzato per gruppi consiliari in Regione e Comune, point e social, non va più bene.
Ma dopo il flop in Emilia Romagna - Toti, insieme al Popolo della famiglia, ha ottenuto solo lo 0,3% - prima gli elettori si dimenticano il vecchio simbolo e meglio è.

Vinacci nominato capo dipartimento di Forza Italia

Super User 29 Gennaio 2020 2525 Visite

L’ex assessore comunale Giancarlo Vinacci è stato nominato Capo Dipartimento Nazionale di Forza Italia, si occuperà di sviluppo e innovazione.
Vinacci ha ricevuto l’incarico da Silvio Berlusconi su proposta del portavoce dei parlamentari azzurri Giorgio Mulé.

Giornalisti, c'è il registro per aspiranti pubblicisti

Super User 29 Gennaio 2020 888 Visite

Non ci sarà più il riconoscimento a posteriori dell’attività giornalistica per gli aspiranti pubblicisti che vorranno iscriversi all’Ordine. Dal primo aprile entrerà in vigore il “registro degli aspiranti pubblicisti” che prevede un percorso formativo che avrà una data di inizio per coloro che vorranno accedere all’elenco pubblicisti dell’albo professionale.

Lo spiega una nota del Cnog, nella quale si parla di “una specie di foglio rosa” per accedere all’Ordine dei Giornalisti, una “rivoluzione delle regole dettata dalla necessità di migliorare i profili professionali dei nuovi entranti; soprattutto per quanto riguarda la deontologia”.

“E’ l’affermazione della linea riformista del Cnog che fa seguito all’elaborazione di una proposta di riforma complessiva della professione giornalistica che deve essere esaminata dal legislatore e che, con questa freccia in più al nostro arco, possiamo fondamentalmente sostenere debba avvenire al più presto”, ha spiegato il presidente Carlo Verna.

La novità arriva con l’approvazione da parte del Consiglio nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, di concerto con la Consulta dei presidenti regionali, della ‘Integrazione delle Linee Guida per aspiranti giornalisti’ varata a larga maggioranza nella seduta del Cnog del 28 e 29 gennaio.

Il registro prevede una comunicazione di “inizio attività” da presentare all’Ordine regionale competente, con tanto di indicazione della testata o delle testate presso cui si inizia la pubblicazione degli articoli. Viene introdotto l’obbligo di frequentare corsi di formazione per un equivalente di 20 crediti formativi. Dovranno iscriversi al registro anche coloro che hanno iniziato il percorso per diventare giornalista pubblicista a partire dal primo gennaio 2019, mentre sarà esentato chi ha avviato la pratica in data antecedente.

Il governatore Toti riceve il cardinale Bagnasco

Super User 29 Gennaio 2020 1165 Visite

Infrastrutture, lavoro, formazione, sanità. Sono questi i temi al centro dell’incontro di oggi tra il cardinale di Genova Angelo Bagnasco e il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti nella sede di Piazza De Ferrari. Un’ora di colloquio per fare il punto sulle priorità della regione e portare avanti i progetti già decisi.

Presidente e cardinale hanno concordato sulla necessità di portare velocemente a compimento le infrastrutture necessarie alla Liguria per una maggiore apertura della regione, per il bene anche dell’Italia e del Nord Europa. E poi il porto e la formazione per i giovani che cercano lavoro e devono orientarsi. Per arrivare alla sanità e all’ospedale Galliera, un progetto a cui Regione Liguria tiene molto e lo ritiene fondamentale nell’offerta sanitaria cittadina la cui gara dovrebbe partire in primavera.

“Siamo molto lieti – ha sottolineato Toti – che il cardinale Bagnasco abbia ricambiato la nostra visita prenatalizia: oggi abbiamo affrontati tanti temi, da quelli più etici, a quelli legati al lavoro, all’occupazione e alla formazione che hanno comunque un risvolto etico. Una lunga carrellata durante la quale ho descritto al cardinale una regione che ha assunto un suo modello di crescita, nonostante le difficoltà, che può dare grandi soddisfazioni, come dimostrano anche i dati apparsi sulla stampa legati alle assunzioni di Costa crociere”.

“Il rapporto con la Curia è continuo - ha continuato Toti – e quotidiano, legato ai temi della sanità e del socio-sanitario: dal Gaslini, al nuovo Galliera, un progetto a cui teniamo moltissimo e che riteniamo fondamentale nell’offerta sanitaria della città, per questo mi auguro che la gara possa partire già nella prossima primavera”.

Per il cardinale Bagnasco “priorità per la regione Liguria sono le infrastrutture che devono essere portate a compimento in modo veloce, tra queste la gronda, il naturale compimento e avanzamento di quello che ormai vediamo essere il Terzo Valico e insieme la formazione per orientare i giovani che cercano lavoro. Per arrivare all’ospedale Galliera e al progetto di nuovo nosocomio per il quale mi auguro ci possa essere il consenso e la comprensione della città, perché non vogliamo costruire un albergo, ma aggiornare un ospedale e renderlo attuale con i tempi, un’esigenza prioritaria perché ne va della salute dei cittadini”.

Toti: "la signora Cetrone non ha incarichi in Cambiamo!"

Super User 29 Gennaio 2020 1700 Visite

“La signora Cetrone, ex consigliera del Lazio arrestata per estorsione, non solo non riveste alcun incarico in Cambiamo!, ma la sua iscrizione al nostro movimento non risulta neppure formalizzata! Pertanto chiunque associ Cambiamo! alle vicende giudiziarie in corso ne risponderà in sede legale. Visto che nessun media ha avuto cura di verificare la notizia, prendendo come fonte ufficiale la pagina Facebook della signora Cetrone, pretendiamo le rettifiche immediate per il gigantesco danno di immagine che abbiamo subito”. E’ quanto ha dichiarato il leader di Cambiamo!, Giovanni Toti.

Il post di Gina Cetrone nel quale si firma come "Membro del Coordinamento Regionale e Coordinatore provinciale Cambiamo con Toti"

Sanremo, Patrizia Badino passa con Forza Italia

Super User 28 Gennaio 2020 1344 Visite

Patrizia Badino, consigliera comunale a Sanremo, lascia la Lega per entrare nel gruppo di Forza Italia. Per l’ex leghista si parla di una possibile candidatura in azzurro alle regionali.
“Tra le tante adesioni che il rinnovato coordinamento di Forza Italia Liguria sta attirando nel partito, spicca il nome di Patrizia Badino, che ha ufficializzato il passaggio questa sera. Desidero ringraziare il commissario provinciale Simone Baggioli e dare il benvenuto a Patrizia Badino nel nostro partito nel quale, con pieno sostegno mio e di Simone, riuscirà ad esprimersi al meglio”. E’ il commento del coordinatore regionale Carlo Bagnasco.

Edilizia, semplificate le procedure per le imprese

Super User 28 Gennaio 2020 879 Visite

Meno burocrazia per le imprese nelle procedure in materia edilizia, più autonomia per i comuni nella disciplina paesaggistica. Si è concluso oggi, con l'approvazione in Consiglio regionale, l'iter della legge per il riordino e la semplificazione dei procedimenti amministrativi dello Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) in materia edilizia e urbanistica. "Sono novità attese da tempo da chi fa impresa in Liguria - dichiara il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti - Era necessario uniformarsi rispetto alla normativa nazionale sugli interventi edilizi, ma questa legge va oltre e completa le riforme per il territorio cominciate in avvio di legislatura" "Abbiamo introdotto molte novità che hanno reso più semplice la vita di cittadini e imprenditori - spiega l'assessore all'urbanistica Marco Scajola - Con la semplificazione delle procedure per il Suap in materia edilizia, in particolare, abbiamo cercato di togliere tutti gli ostacoli inutili, che non rispondono a una tutela effettiva dell'interesse pubblico. In materia di autorizzazioni paesaggistiche aumentiamo le competenze dei comuni, riducendo quelle regionali, per sburocratizzare e ridurre i tempi di approvazione".
I comuni seguiranno procedure più semplici e veloci, nei casi di modifiche al piano urbanistico necessarie per interventi funzionali all'insediamento di nuove attività produttive. Anche i termini per l'approvazione da parte della Regione saranno diversi: tempi certi, perentori e ridotti rispetto a quelli attuali. Nessuna modifica del piano urbanistico sarà invece richiesta alle imprese del settore industriale che intendano modificare il proprio assetto insediativo, all'interno di uno stabilimento già esistente, con nuove costruzioni o con la modifica di quelle già in uso. Novità anche per le procedure di VAS (verifiche ambientali dei piani urbanistici): eliminate le procedure non in linea con il codice dell'ambiente nazionale. La Città Metropolitana di Genova dovrà seguire una procedura più semplice nella pianificazione per i bacini idrografici padani. In caso di compravendita immobiliare che richieda la regolarizzazione di modeste difformità tra progetti originari approvati e stato reale degli immobili, infine, le procedure da seguire saranno più semplici e veloci.

La spinta di Toti non basta all’amico Salvini

Super User 27 Gennaio 2020 1074 Visite

Non è bastata la volenterosa (ma poco poderosa) spinta di Giovanni Toti a far vincere la candidata leghista Lucia Borgonzoni alle regionali in Emilia Romagna.
La lista che comprendeva Cambiamo! e il Popolo della famiglia si è fermata allo 0,29%.
Così non è cambiato nulla.

Bagnasco: “Forza Italia sarà determinante per la Liguria”

Super User 27 Gennaio 2020 947 Visite

“Le elezioni regionali hanno confermato ruolo centrale di Forza Italia all'interno della coalizione di centrodestra, sia dal punto di vista numerico che politico. Lo straordinario risultato della Calabria e di Jole Santelli, esponente storica del nostro partito, ci riempie di soddisfazione. Non bisogna nascondere le difficoltà trovate in Emilia Romagna, ma questo non può che essere da sprone per fare di più e meglio. Complimenti più sinceri ai bravissimi amici del coordinamento regionale della Calabria. In Liguria, Forza Italia, sarà determinante per la vittoria del centrodestra.” Così il coordinatore regionale di Forza Italia, Carlo Bagnasco, ha commentato la tornata elettorale di ieri.

Toti: “la scomparsa del M5S è un aspetto positivo”

Super User 27 Gennaio 2020 816 Visite

“Sicuramente è stata una bella giornata di democrazia: l’affluenza così alta significa voglia di partecipazione. E questo è un bene. La scomparsa del Movimento 5 Stelle per me è il secondo aspetto positivo: si riduce nella politica italiana l’approssimazione, il velleitarismo, il giustizialismo, l’odio sociale”. E’ il commento del governatore Giovanni Toti sulle regionali in Emilia Romagna.

Mimmo Cianci, tutti lo vogliono, nessuno lo piglia

Super User 26 Gennaio 2020 2305 Visite

A novembre sembrava tutto definito. Oggi, invece, la candidatura di Mimmo Cianci alle prossime regionali è ancora incerta, soprattutto è incerto il partito con il quale correrà.
Dopo una lunga pausa politica - fu a lungo consigliere comunale a Rapallo - il noto amministratore di condomini è stato rimesso in pista dai Bagnasco, papà Roberto e figlio Carlo, che hanno pensato a lui per la creazione di una lista forte di Forza Italia.
Cianci però si è fatto ammaliare dalle sirene di Toti, e così i suoi occhi hanno iniziato a vedere solo arancione. Ma in Cambiamo! ci sono anche potenti sirene che lo vorrebbero allontanare, perché lo vedono come un pericoloso concorrente. Così la paura è ritornata tra gli azzurri: anche per loro i posti in Regione sono pochi.
Insomma, tra Forza Italia e Cambiamo!, per il momento nessuno lo piglia, anche se i suoi 1.500 voti (del 1990) fanno gola a entrambi.
Il colmo per un amministratore di condomini che si candida? Non avere una casa politica.

Il consigliere Gambino sul suo concorso da cantuné

Super User 26 Gennaio 2020 2191 Visite

Dopo le polemiche apparse sulla stampa cittadina, il consigliere delegato alla Protezione civile del Comune di Genova, Antonio Sergio Gambino, scrive a Genova3000: 

Un polverone alzato sul nulla per riempire d’inchiostro pagine di un giornale che, con la mistificazione e la bugia sul lavoro e le vicende che riguardano i componenti di questa amministrazione, cerca di arginare l’emorragia quotidiana di lettori con scarsi risultati.

Ho partecipato al concorso per funzionario della Polizia Locale perché è un mio diritto, senza contravvenire ad alcuna legge o regola, senza che alcuna incompatibilità di carica mi escludesse dalle prove.

Leggo di richieste di accesso agli atti da parte di consiglieri di minoranza che metterebbero in dubbio l’onesto lavoro della commissione giudicatrice. Forse erano abituati ai tempi in cui amministravano loro e senza tessera non si andava da nessuna parte. 'Non ricordo levate di scudi e denunce sul giornale quando è stato ''nominato'' il fratello di un assessore della giunta Burlando ad amministratore delegato di una partecipata con un compenso 5 volte superiore rispetto a quello che prende un funzionario di polizia locale.

Questa amministrazione la selezione del personale la basa su criteri oggettivi e sulle qualità delle persone. Vince il concorso chi davvero lo merita, tanto che io mi sono fermato ai test fisici: escluso per non aver correttamente eseguito il salto in alto in base alle regole olimpiche. Nonostante abbia saltato i 110 cm previsti, infatti, in caduta ho toccato il materasso con la mano prima che con il corpo.

Con questa gestione della pubblica amministrazione non esistono raccomandati, come potete vedere.

Concludo spendendo due parole per il corpo della Polizia Locale: nel mio ruolo di consigliere delegato alla Protezione Civile ho potuto constatare la professionalità e il lavoro di ogni singolo agente con il quale mi sono confrontato. Per me sarebbe stato un grande onore poter entrare a far parte della nostra Polizia!

Antonio Sergio Gambino

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