Anche Crivello su Multedo
Gianni Crivello, ex candidato sindaco del centrosinistra (che non ha scelto la via maestra
delle primarie per sfidare Marco Bucci del centrodestra, poi vincente al ballottaggio dello scorso 25 giugno), interviene sul caso Multedo, dopo le minacce subite da Don Giacomo Martino: “è giunto il momento che tutti si assumano le proprie responsabilità...... che tutti ci assumiamo le nostre responsabilità. Sindaco in testa e tutti i cittadini di buon senso di Multedo. C'è chi ha definito don Martino, il nemico pubblico numero uno...... e promesso calci nel sedere agli accattoni. C'è chi scrive sui cartelli...... Mafia ecclesiastica. Curia ladrona Multedo non perdona. Business dei migranti. Ecc. Ecc.
Qualche giorno fa Monsignor Granara, il Rettore della Madonna della Guardia, ha rilasciato una intervista, preoccupata ma limpida come l'acqua di sorgente: " Vanno in chiesa e attaccano i migranti? La loro non è fede"
" Non si ragiona più, si urla solo. Se questo costume diventa metodo andiamo verso un disastro umano" " La politica sta sollevando un polverone e c'è un filone che ragiona con la bava alla bocca in vista delle elezioni" Condivido ogni parola dell'intervista e penso che i progressisti non possano stare in mezzo al guado, accoglienza, inclusione e integrazione devono rappresentare valori irrinunciabili. E a proposito del rispetto delle regole, è bene ribadire che nessuno si può ritenere esente, in particolare quei sindaci che non fanno l'accoglienza come previsto da precise regole nazionali.”.
