Rapallo, l’attacco dell’ex sindaco Capurro alla giunta ruentina sulle ville Riva e Devoto
“Vendono Villa Riva, una delle strutture, insieme a Villa Porticciolo e Villa Tigullio, per le quali nel 2005 avevo fatto un concorso di idee per la loro valorizzazione. Comprano Villa Devoto, che non serve e non hanno i soldi per le piccole spese. Si comportano come i genitori che comprano il motorino ai figli, ma non hanno i soldi per i libri di scuola. La famiglia Bagnasco governa con Campodonico e Cianci la città dal 1995 per 22 anni (salvo il periodo Capurro e Costa), ha speso 36 milioni di risparmi dei cittadini di Rapallo che sono stati sbloccati dal patto di stabilità e ora non hanno i soldi per gli asfalti. Dove eravamo rimasti?”. Così commenta l’ex sindaco di Rapallo Armando Ezio Capurro la decisione della giunta comunale ruentina di vendere Villa Riva e acquistare Villa Devono.
Per il sindaco Carlo Bagnasco Villa Devoto è in ottimo stato, potrebbe servire per future manifestazioni e riqualificherebbe il patrimonio del Comune di Rapallo.
La questione sarà votata questa sera in Consiglio comunale.