Skin ADV

Morto l’ex ad di Fincantieri Giuseppe Bono, è stato tra gli artefici della costruzione del Ponte San Giorgio

Giuseppe Bono (foto Fincantieri)

E’ morto l’ex amministratore delegato di Fincantieri Giuseppe Bono, aveva 78 anni, lascia moglie e due figli. Bono è stato uno dei principali artefici della costruzione del Ponte San Giorgio di Genova.

Tanti i messaggi di cordoglio da parte dei politici genovesi.

“Il mio cordoglio per la scomparsa di Giuseppe Bono, figura di spessore umano e professionale – scrive il vice ministro al MIT Edoardo Rixi -. Ha rivoluzionato un'azienda strategica come Fincantieri e si è impegnato a fondo per la ricostruzione del Ponte San Giorgio di Genova a seguito della tragedia di ponte Morandi. Un abbraccio ai familiari, la nazione perde un manager capace e determinato”. 

“È stato un uomo con una passione per l'industria, per la cantieristica ma anche per i giovani. Giuseppe Bono, che oggi ci ha lasciato, è stato uno dei manager che, soprattutto negli ultimi anni, più si è esposto per far capire ai ragazzi l'importanza di studiare e ricoprire professioni tecniche, necessarie al mondo dell'industria; per colmare il gap tra le esigenze delle aziende e i profili disponibili sul mercato del lavoro. Non ha perso le occasioni per parlare agli studenti, non ha mai mancato per esempio un appuntamento con il salone Orientamenti”. Così scrive su Facebook la deputata di Noi Moderati Ilaria Cavo. “Come Ad di Fincantieri aveva firmato la convezione per dare il via ai corsi Its a livello nazionale e particolarmente radicati in Liguria dove, grazie all'accordo con Accademia della Marina Mercantile e alla programmazione di Regione Liguria, sono stati avviati corsi di alta specializzazione tecnica post diploma per tecnici di supervisione di impianti elettrici di bordo e per ship manager, che si rinnovano con successo. Anche da questo punto di vista ha tracciato una rotta. Anche così, nella vicinanza al dolore della famiglia, lo ricorderemo”, conclude Cavo.

“Con Giuseppe Bono dieci anni fa abbiamo avuto momenti di confronto anche aspro per la difesa dello stabilimento Fincantieri di Riva Trigoso e dei suoi lavoratori, ricordo le manifestazioni e gli scioperi con i sindaci del territorio”. Così Luca Pastorino, deputato del centrosinistra e sindaco di Bogliasco. “Sono addolorato per la sua morte, è una figura che mancherà, poiché è stato capace di rilanciare e guidare un settore fondamentale per l'industria italiana come quello delle costruzioni navali”, conclude Pastorino.

“Bono è stata una figura di grande rilevanza per l'industria nautica del nostro Paese, come guida di Fincantieri - dice il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti - e in particolare per la Liguria, che ospita i poli di Sestri Ponente, Riva Trigoso e Muggiano. Non possiamo dimenticare poi il suo ruolo, sempre in quanto guida di Fincantieri, nella costruzione del nuovo Ponte di Genova, dopo la tragedia del Morandi. Regione Liguria è vicino alla famiglia in questo momento di dolore”.

“Un uomo che con caparbietà ha rivoluzionato Fincantieri e con cui ho avuto il piacere di collaborare anche per la ricostruzione del ponte San Giorgio. Anche grazie a lui e alla sua visione, Genova ha saputo rialzarsi in fretta dopo la tragedia del 14 agosto 2018”. Ha detto il sindaco di Genova Marco Bucci. “Giuseppe Bono – aggiunge Bucci - poco più di anno fa, aveva ricevuto la cittadinanza onoraria di Genova per le sue capacità professionali e manageriali e per l'impegno profuso nella ricostruzione del viadotto. In questo momento di dolore sono vicino ai familiari: l'Italia perde un grande dirigente che ha dato tanto per il proprio Paese”.

Pin It

Genova3000 TV

Genova3000 TV

Notizie

Levante

Cultura

Spettacoli

Sport

Gossip

Genova Sport 2024