Sonia Viale

Alessandra Costante ha annunciato sul "Secolo XIX" le idee di Giovanni Toti: "Alla Lombardia le chiavi della sanità

- Patto d'acciaio con Maroni per verificare servizi e acquisti delle Asl Liguri". E poi: "...il patto  di acciaio con la Lombardia che comincia dalla sanità e da ieri è cosa fatta. I tecnici lombardi controlleranno la sanità ligure, daranno indirizzi, metteranno in campo competenze e idee...".

C'è veramente da stropicciarsi gli occhi con la speranza di aver letto male. Ma gli indirizzi tecnici spettano ai politici liguri, non a quelli lombardi: Sonia Viale, alla quale Toti aveva delegato la sanità, è stata forse commissariata?
In Liguria poi si leggono i giornali. Da don Verzè in poi la Lombardia nella sanità è sempre stata travolta da scandali. E noi dovremmo farci guidare da questi "tecnici"?

Ci auguriamo che Giovanni Toti abbia voluto scherzare. O che siano gli scherzi della calura.

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