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Teatro, al Modena arriva Il viaggio di Victor

Una scena del viaggio di Victor (foto Federico Pitto)

Un viaggio a ritroso nella propria vita alla ricerca della verità. Davide Livermore dirige Linda Gennari e Antonio Zavatteri nel primo allestimento italiano de Il viaggio di Victor di Nicolas Bedos. Dal 3 al 19 maggio a Genova al Teatro Gustavo Modena.

Dopo le acclamate regie di prosa in cui ha spaziato da Eschilo a Schiller, da George Brant a Paolo Villaggio, Davide Livermore mette in scena Il viaggio di Victor di Nicolas Bedos, opera inedita in Italia, evidenziando ancora una volta l’impegno del Teatro Nazionale di Genova, da lui diretto, a produrre testi di drammaturgia contemporanea e presentare titoli nuovi per il panorama italiano.

Interpretato da Linda Gennari e Antonio Zavatteri, lo spettacolo, tradotto in italiano da Monica Capuani e coprodotto dal Teatro Nazionale di Genova con il Teatro di Napoli, debutta in prima assoluta venerdì 3 maggio a Genova al Teatro Gustavo Modena, con repliche sino al 19 maggio, per poi iniziare una tournée nella prossima stagione.  

Attore, regista, drammaturgo, Nicolas Bedos, classe 1979, ha attratto l’attenzione di pubblico e critica in Francia e in Europa con le proprie opere teatrali e cinematografiche, vincendo diversi premi, tra cui un César per il film La belle époque (2019), interpretato da Fanny Ardant e Daniel Auteil.

Con la sua scrittura solo apparentemente semplice, accostando passato incombente e presente sfuggevole, Bedos racconta senza timidezze ma con grande empatia i risvolti del sentimento e le contraddizioni dell’animo umano.

Il viaggio di Victor è la storia di un uomo che ha perso la memoria dopo un incidente d’auto e di una donna che lo assiste. Lui non sa più se gli piace il tè o il caffè, non riconosce la sua casa e tantomeno le persone che lo salutano per strada. Lei, lo incoraggia a riavvolgere il nastro, a cercare i ricordi, lo richiama alla sua responsabilità: sembra conoscerlo molto meglio di quanto lui non voglia ammettere.

Il dialogo tra Victor e Marion è come una spirale, non ci sono vie d’uscita. Nello spettacolo di Davide Livermore le battute dei due attori si intrecciano a musiche che vanno da Bach ad Arvo Part, sostenute da un preciso disegno sonoro curato da Edoardo Ambrosio. Parole confuse, a volte appassionate, a volte cattive, quelle di lui. Parole chiare, pazienti, a tratti disperate, quelle di lei. Passo dopo passo, segreti e ricordi si ricomporranno come un puzzle, svelando l’indicibile mistero che aleggia tra loro.

«Cercare la verità della nostra storia è il lavoro che la vita richiede a ognuno di noi» riflette Davide Livermore. «Victor e Marion hanno bisogno di fare emergere e accettare una verità dolorosissima. Ma questo spettacolo ci insegna che solo attraverso il coraggio di creare, nel proprio cuore e nella propria vita, uno spazio in cui accogliere le anime che non ci sono più possiamo offrire loro la possibilità di andare verso la luce e sciogliere i nodi dolorosi del cammino terrestre». 

Racchiusa tra un sofisticato ledwall a pavimento e un grande specchio sul soffitto, la scena - curata dallo stesso regista insieme a Lorenzo Russo Rainaldi e illuminata da Aldo Mantovani - gioca con significative geometrie e sdoppiamenti, per poi trasfigurarsi grazie al video di D-Wok, in cui compare Diego Cerami, allievo attore della Scuola di Recitazione del Teatro Nazionale di Genova.

Gli abiti indossati da Linda Gennari e Antonio Zavatteri hanno l’inconfondibile eleganza di Giorgio Armani. «Penso a Giorgio Armani come a un grande artista del nostro tempo» afferma Davide Livermore. «Avere avuto la fortuna di collaborare con la sua Maison per l’inaugurazione della Scala nel 2020 ha creato un filo rosso di arte e simpatia, profondissimo rispetto e ammirazione: una vicinanza che si concretizza in questa nuova prestigiosa collaborazione. Non posso che ringraziare Armani e la sua Maison per la grande generosità e sensibilità con cui hanno accolto la nostra proposta artistica».

 

Prima assoluta

3 – 19 maggio 2024

Genova, Teatro Gustavo Modena

 

Il viaggio di Victor

di Nicolas Bedos

traduzione Monica Capuani

regia Davide Livermore

 

interpreti Linda Gennari, Antonio Zavatteri

e con Diego Cerami in video

 

scene Davide Livermore, Lorenzo Russo Rainaldi

abiti Giorgio Armani

video maker D-Wok

disegno sonoro Edoardo Ambrosio

luci Aldo Mantovani

regista assistente Carlo Sciaccaluga

assistente alla regia Milo Prunotto

 

cast tecnico

direttrice di scena Lorenza Gioberti

capo macchinista Raffaele Giacobino

capo elettricista Federico Calzini

fonico Edoardo Ambrosio

 

produzione Teatro Nazionale di Genova, Teatro di Napoli Teatro Nazionale

 

Orario spettacolo

martedì, mercoledì e venerdì ore 20.30, giovedì e sabato ore 19.30, domenica ore 16, lunedì riposo

info e biglietti www.teatronazionalegenova.it  

 

Mercoledì 8 maggio alle ore 17.30 Teatro Gustavo Modena

Incontro con Linda Gennari e Antonio Zavatteri

a cura dell’Associazione Amici del Teatro Nazionale di Genova, in collaborazione con UniGeSenior

conduce Paolo Borio

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