Tiro al serpente
Un contadino di Corigliano Calabro era stato categorico: se non portate via questo cane dal mio terreno, gli sparo.
Quando ha letto la minaccia sul web Monica Domeniconi si è commossa e si è detta disposta a prenderla, avrebbe giocato con Violetta.
La cagnetta impaurita e traumatizzata è stata portata dalla staffetta dei volontari sino a Tortona. Ad attenderla al casello autostradale c'erano Monica e Violetta. L'hanno accolta a braccia aperte. In Calabria si chiamava Briciola, per la sua fragilità. Adesso è diventata Mirtilla (Mirty). Le hanno cambiato nome per farle capire che stava cambiando vita.
Ora le due cagnoline vivono felici a Tassarolo di Gavi, nella scuderia La Federica di Novi giocano con i cavalli e con il Bambi. E quando arrivano a Boccadasse sanno che le aspetta il pollo arrosto. Sono sempre insieme, sembrano due sorelline. Mirtilla a poco a poco sta dimenticando il contadino di Corigliano Calabro. Quello che aveva già tirato fuori il fucile e le voleva sparare.