Skin ADV

Beppe Grillo se la ride

Beppe Grillo

Beppe Grillo non ha dubbi: il MoVimento 5 stelle vincerà le Europee. Andrà al Quirinale e dirà a Giorgio Napolitano

che è giunto il momento della pensione. Ma prima bisogna fare le elezioni anticipate. Il comico genovese è sicuro di vincere anche quelle, di superare il Partito Democratico. Il Capo dello Stato dovrà prenderne atto e mandare un "grillino" a Palazzo Chigi.

Sembra realtà romanzesca. Eppure vedendo i sondaggi e soprattutto parlando con la gente, temo che sarà proprio così. Personalmente pensavo che dopo lo spettacolo offerto dal M5S in Parlamento e fuori, i loro consensi sarebbero diminuiti. Pensavo il voto al M5S un voto di protesta, da esaurirsi in una legislatura, un po' come era avvenuto con "L'Uomo Qualunque", il movimento creato da Guglielmo Giannini (il suocero di Fulvio Bernardini tanto per la storia).

In televisione ho visto a rappresentare il Movimento Cinque Stelle tanti sprovveduti. Di Grillo ho letto tante cazzate. Sa dire solo affanculo. Oggi annuncia che vuole limitare il numero dei giornalisti autorizzati a entrare in Parlamento. Evidentemente preferisce le "veline" dei partiti. E quindi è logico che venga paragonato ai ducetti del passato. Mattia Feltri su "La Stampa" ha ricordato una sua frase storica: "Noi del M5S siamo dei conservatori rivoluzionari" e ha osservato: "Grillo ignora che erano filosofi da cui Hitler trasse ispirazione".

Giuseppe Grillo (detto Giuse e poi Beppe) è ragioniere, diploma preso all'Ugolino Vivaldi. Non mi risulta che abbia poi fatto studi storici e tanto meno filosofici. Come comico ha sempre recitato una parte su testi scritti da altri. Come politico è telecomandato da Gianroberto Casaleggio, un guru che si distingue per la capigliatura. Lo studio Casaleggio & Associati gli cura un sito che gli fa guadagnare milioni. Altri milioni gli arrivano dagli spettacoli, che ora sono a pagamento. Alla villa di Sant'Ilario si è aggiunta la villa al mare a Bibbiona, dove va a rilassarsi. Sono lontani i tempi di San Fruttuoso, quando abitava in Via Casoni e si esibiva con i Ragazzi di Piazza Martinez. Un suo compagno dell'epoca Orlando Portento ha tentato di emularlo anche in politica. Voleva diventare sindaco, non è riuscito nemmeno a entrare un consiglio comunale.

Grillo ha una marcia in più. Per questo ha conquistato otto milioni di italiani. Quelli che vogliono mandare tutti a casa. Prima tanti di questi votavano per i leghisti che si proclamavano duri e puri. Poi il Cerchio magico di Umberto Bossi ha fatto scoprire che quelli che urlavano "Roma ladrona" erano come gli altri. E il mito-Lega è crollato.

Il mito-Grillo, invece, è cresciuto. Nonostante le penose esibizioni dei suoi rappresentanti in Parlamento. Ho parlato con tante persone che credevo intelligenti. Mi hanno confermato che continueranno a votare M5S. E allora mi sono convinto che per l'Italia non c'è speranza.

 

Elio Domeniconi

Pin It

Genova3000 TV

Genova3000 TV

Notizie

Levante

Cultura

Spettacoli

Sport

Gossip

Genova Sport 2024