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Notizie

Arianna Viscogliosi on line col PD

Super User 10 Maggio 2021 690 Visite

Il punto interrogativo sul futuro politico di Arianna Viscogliosi continua a tenere banco nei corridoi di Palazzo Tursi.

L'ex assessore al Personale della Giunta Bucci alle regionali dello scorso settembre era passata dalla lista del sindaco Vince Genova a Forza Italia, precisamente nella corrente scajoliana di Polis.

Di pochi giorni fa la notizia del suo ritorno in Vince Genova, ma il comunicato a firma del coordinatore Carmelo Cassibba è stato poi smentito nell’arco di poche ore.

Ora la novità la scrive la stessa Viscogliosi postando la locandina col simbolo del PD: "Questa sera sono ospite nell’ambito di un dibattito online del Partito Democratico sul tema della Conferenza sul Futuro dell’Europa: nuovi confini dell’Unione Europea".

Si parlerà anche dei confini politici?

Governo Draghi, Fratelli d’Italia Liguria: “Due pesi e due misure?”

Super User 10 Maggio 2021 669 Visite

All’indomani del convegno sul turismo, organizzato a Genova da Fratelli d'Italia con la presenza dell'euro parlamentare Carlo Fidanza e dell'assessore regionale Gianni Berrino, dove si è anche discusso delle stringenti linee guida che disciplinano l’attività di stabilimenti balneari e ristoranti, nel primo fine settimana effettivo di sole e di cambio-colore delle regioni, si è registrato un afflusso incontrollato di persone alle spiagge libere, parchi e nei luoghi di ritrovo.

“Il governo ha imposto spazi e distanziamenti penalizzanti agli stabilimenti, che mediamente si sono visti ridotti della metà i posti da offrire al pubblico, accorgimenti quali sanificazioni continue, ingressi e uscite separati, registri presenze e quant’altro”, così sintetizza Costanza Bianchini, responsabile regionale del dipartimento infrastrutture porti e logistica-demanio marittimo e imprese balneari.

“Per i ristoranti, in aggiunta, ricordiamo le assurdità del coprifuoco alle 22.00, che impedisce di fatto il secondo turno di cena, e l’obbligo di consumare soltanto all’aperto”, rincara la dose Augusto Sartori, responsabile regionale del dipartimento ristorazione e locali notturni

Tutte queste imposizioni hanno piegato non soltanto la categoria degli imprenditori, ma anche dei fornitori, e hanno ridotto le assunzioni di personale.

“Quindi, ad oggi, il governo, ancora incapace di gestire la pandemia, continua ad accanirsi immotivatamente soltanto con gli imprenditori e i lavoratori, che, a quanto pare, sono rimasti gli unici a dover rispettare, con tutte le conseguenze, gli obblighi prescritti” è questa la sintesi dei due responsabili dei dipartimenti maggiormente coinvolti in queste riaperture con la condizionale.

Bandiere blu, con 32 località premiate la Liguria è ancora la prima regione italiana

Super User 10 Maggio 2021 548 Visite

"La Liguria mantiene saldamente la prima posizione nella classifica delle bandiere blu in Italia: una riconferma importante che rende ancora più saldo un primato indiscusso. Il nostro mare è pulito, le nostre località balneari, le spiagge, i porti turistici sono attrezzati per un'accoglienza di qualità e a basso impatto ambientale. Lo sanno i turisti che scelgono le riviere liguri da sempre e lo certifica autorevolmente, di anno in anno, la Fee. Anche per il 2021 il mare ligure è pronto, a pochi giorni dall'apertura della stagione balneare, a offrire le sue eccellenze a chi verrà qui. Un ringraziamento a tutti gli amministratori dei comuni che stanno vincendo la sfida della depurazione, della raccolta differenziata, dei servizi sul territorio; e agli imprenditori turistici e balneari che nonostante le grandi difficoltà di quest'ultimo anno sono pronti ai nastri di partenza per il grande lavoro che li attende in questa stagione di ripartenza". Lo ha detto il presidente di Regione Liguria a commento della riconferma, da parte della Fee, delle 32 località premiate con il riconoscimento delle bandiere blu.

"Con 32 bandiere blu la Liguria si conferma ancora una volta la prima in Italia: significa che la nostra regione, oltre ad avere splendide spiagge ottimamente organizzate, vanta giudizi eccellenti anche per la qualità delle acque di balneazione, per l'ospitalità alberghiera, per le informazioni turistiche, per la segnaletica aggiornata e per l'educazione ambientale, tutti requisiti necessari per ottenere il riconoscimento. Sono fiducioso che questo prestigioso risultato faccia da volano per attirare tanti turisti nelle nostre bellissime località in vista della stagione estiva", dichiara l'assessore regionale al Turismo Gianni Berrino.

Sottosegretario Costa in visita al Gaslini: “Eccellenza italiana di cui andare orgogliosi”

Super User 10 Maggio 2021 735 Visite

“Il Gaslini è un'eccellenza del nostro sistema sanitario nazionale, fiore all'occhiello della sanità della Regione Liguria, con i quasi 30 mila ricoveri annui e le 550 mila prestazioni ambulatoriali prestate nell’arco dell’anno. Più del 40% dei pazienti viene da fuori regione e da oltre 70 Paesi nel mondo. La forte vocazione alla ricerca scientifica lo rende uno dei principali centri per tutte le specialità pediatriche e chirurgiche infantili. Ed io sono orgoglioso che il nostro Paese possa vantare una struttura che ha ricevuto il riconoscimento della Joint Commission International (JCI), l’ente internazionale che certifica la qualità e la sicurezza degli ospedali in tutto il mondo, per la quinta volta consecutiva”.

E’ quanto dichiara il sottosegretario di Stato alla Salute Andrea Costa, a margine della visita istituzionale all’ospedale pediatrico Gaslini di Genova, tenutasi oggi, lunedì 10 maggio. Ad accoglierlo, il presidente dell’istituto Edoardo Garrone, il direttore generale Renato Botti, il direttore scientifico Angelo Ravelli, il direttore sanitario Raffaele Spiazzi, il direttore UOC neuropsichiatria infantile Lino Nobili e il direttore UOC Terapia intensiva neonatale e pediatrica Andrea Moscatelli.

“Nel confronto – spiega il sottosegretario - con i dirigenti dell'ospedale e con i professori Nobili e Moscatelli ho avuto modo anche di conoscere e apprezzare i numerosi gesti di solidarietà che l’Istituto riceve a sostegno della ricerca scientifica. Testimonianza dell'esistenza di una rete di privati, fondazioni, onlus, istituzioni che agiscono con l'unico obiettivo di garantire il diritto alla salute e alla vita dei bambini. Penso, tra gli altri, al progetto #Rossobelin, ideato dal creativo ligure Nicolò Camaiora, che vede coinvolte alcune delle aziende liguri d'eccellenza in una raccolta fondi per la ricerca contro una malattia rara, la narcolessia infantile. Questo ultimo anno ci ha confermato quanto sia fondamentale investire nella ricerca, elemento prezioso per garantire ai cittadini una Sanità efficace, efficiente e di buona qualità, rispondente ai reali bisogni di assistenza e cura del Paese". 

“Colgo l'occasione per ringraziare tutto il personale medico, gli infermieri e gli operatori sanitari che con profonda umanità, professionalità, e competenza hanno aiutato le nostre bambine e i nostri bambini, i nostri ragazzi e le nostre ragazze ad affrontare questi 14 delicati e critici mesi di pandemia, offrendo sostegno e assistenza, anche nei casi in aumento di disagio giovanile causato dal lockdown, e continuando a prendersi cura dei pazienti più fragili, come dimostrano i due trapianti di rene pediatrici eseguiti tra venerdì e sabato scorso e il trasferimento dal Kosovo in Italia del piccolo Rron affetto da una cardiopatia congenita che richiedeva un intervento urgente non effettuabile nel suo Paese. L’IRCCS ligure è uno dei pochi centri pediatrici ed europei in grado di garantire la stabilizzazione ed il trasporto di neonati e bambini critici in Italia e all'estero. Il Ministero della Salute è vicino alle esigenze di questi piccoli pazienti e delle loro famiglie e proseguirà a lavorare in coordinamento con il Gaslini e gli altri ospedali pediatrici sul territorio nazionale per fornire le migliori risposte a tutela della salute e per la promozione del benessere sanitario e sociale. I fondi del Recovery rappresenteranno una grande opportunità anche per questa struttura”, conclude il sottosegretario Costa.

Piano territoriale, assessore Scajola a Coldiretti: “Da Ptr nuove opportunità per ripartenza settore agricolo”

Super User 10 Maggio 2021 605 Visite

"La ripartenza del settore agricolo è fondamentale per l'intero tessuto economico ligure. Le imprese agricole possono sfruttare, in primis, le opportunità a loro offerte dalla legge regionale 2018 su rigenerazione urbana e recupero del territorio agricolo. A breve, grazie all’adozione del Piano Territoriale Regionale, saranno introdotte anche agevolazioni per le start up innovative che vorranno insediarsi nell’entroterra. Queste misure, in aggiunta ai fondi previsti dal recovery plan, rappresentano uno stimolo importante per la ripartenza del settore agricolo, sia per le aziende esistenti, sia per nuove realtà, volto a creare posti di lavoro e generare un volano economico per il territorio.” Lo ha detto l'assessore all'urbanistica Marco Scajola nel suo intervento di questa mattina al convegno "L'agricoltura post covid" organizzato da Coldiretti Imperia. "“Il 14 ed il 18 maggio prossimi ci saranno due incontri, nei quali verrà esposto il piano territoriale regionale, che sarà oggetto di confronto con le amministrazioni comunali e le diverse categorie interessate”, ha concluso.

Toti: “Eliminare coprifuoco adesso, per non compromettere la stagione turistica”

Super User 09 Maggio 2021 631 Visite

“Se il Paese vuole ripartire dobbiamo eliminare il coprifuoco. E dobbiamo farlo adesso perché tra due settimane potrebbe essere troppo tardi: l’Europa è già ripartita, i dati sulla diffusione del virus anche in questo weekend sono incoraggianti, non possiamo più aspettare e rischiare di compromettere la stagione turistica. Lo stop al coprifuoco, secondo i dati di Coldiretti, può salvare 11,2 miliardi di spesa turistica degli stranieri in Italia durante l'estate. La Liguria è pronta, vuole tornare a vivere e ad essere protagonista della ripartenza: basta coprifuoco”. Così il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti.

Per quanto riguarda i dati odierni, prosegue il trend di diminuzione dei contagi da covid-19 in Liguria con 152 nuovi positivi nelle ultime 24 ore a fronte di 5.707 tamponi di cui 4.067 molecolari e 1.640 test antigenici rapidi. Cala il numero di ospedalizzati (-7) con il numero di pazienti ricoverati nei reparti di media intensità di cura che si mantiene complessivamente sotto le 400 unità (384 letti occupati). Sono 52 i pazienti in terapia intensiva.

Scende anche il numero di persone che non ce l’hanno fatta: due i decessi registrati ieri di due donne di 85 e 86 anni.

Per quanto riguarda la campagna vaccinale, la Liguria ha raggiunto il 93% delle dosi somministrate rispetto a quelle consegnate. Sono oltre 700mila (707.084) i vaccini somministrati ad oggi, di cui 3.249 nelle ultime 24 ore (3.028 vaccini a mRNA Pfizer o Moderna e 221 vaccini a vettore virale Astrazeneca o J&J).

La prossima settimana, tra il 10 e il 16 maggio, sono previste ulteriori consegne per complessive 74.220 dosi complessive. In particolare, sono attese 53.820 dosi Pfizer (mercoledì 12 maggio) mentre sabato 15 sono attese 9.100 dosi di Moderna, 7.300 dosi di Astrazeneca e 4mila dosi di Johnson e Johnson.

Dalle 23 di domani, lunedì 10 maggio, inoltre potranno accedere alla prenotazione attraverso il portale dedicato prenotovaccino.regione.liguria.it anche i liguri nella fasce di età 55-59 anni (da martedì 11 anche attraverso gli altri canali) mentre per il personale scolastico (docente e non docente), le prenotazioni cominceranno dalle ore 8 di mercoledì 13 maggio, chiamando al numero verde 800 938 818: le vaccinazioni saranno programmate nelle giornate successive. Su circa 29mila appartenenti a questa categoria, sono 16.406 le persone ancora da vaccinare.

I DATI DELLE PRENOTAZIONI:

In totale ad oggi risultano 398.853 persone prenotate attraverso la piattaforma di Liguria Digitale* 

Vulnerabili Under 60 (categoria attiva da venerdì 7 ore 23)

Le persone vulnerabili under 60 prenotate sono 3.405

Asl1 263

Asl2 248

Asl3 2030

Asl4 267

Asl5 597

 

Gravi disabili

Le persone prenotate con disabilità grave sono 3.260

Asl1 298

Asl2 613

Asl3 1.737

Asl4 245

Asl5 367

  

60/64 anni

Le persone prenotate per la fascia 60/64 anni sono 36.131

Asl1 4.175

Asl2 6.118

Asl3 17.180

Asl4 3.354

Asl5 5.304

 

65/69 anni

Le persone prenotate per la fascia 65/69 anni sono 35.843

Asl1 4.405

Asl2 6.389

Asl3 16.683

Asl4 3.543

Asl5 4.823

  

70/74 anni

Le persone prenotate per la fascia 70/74 anni sono 54.291

Asl1 5.743

Asl2 10.608

Asl3 24.536

Asl4 5.086

Asl5 8.318

  

75/79 anni

Le persone prenotate per la fascia 75/79 anni sono 48.399

Asl1 4.299

Asl2 10.032

Asl3 21.905

Asl4 4.376

Asl5 7.787

 

Over 80

Le persone prenotate over80 sono 96.065

Asl1 12.356

Asl2 19.909

Asl3 51.290

Asl4 7.945

Asl5 4.565

  

Ultravulnerabili

Per quanto riguarda gli ultravulnerabili le persone prenotate dal Cup ad oggi sono 58.915, su un totale di 64.423 prenotabili indicato fino ad oggi dai medici di medicina generale

Asl1 6.643

Asl2 8.917

Asl3 31.025

Asl4 5.126

Asl5 7.204

  

Medici di medicina generale

Le persone prenotate dai medici di medicina generale sono 59.635, di cui 12.812 in corso di rimodulazione per adeguamento a nuove disposizioni ministeriali

 

Farmacie

Le prenotazioni per vaccinarsi in farmacia ad oggi sono, per tutta la Liguria, 20.263

Asl1 1.695

Asl2 3.719

Asl3 9.645

Asl4 1.954

Asl5 3.250

  

*Il totale è dato dalla somma delle categorie di cui trovate il dettaglio per Asl a cui sono stati aggiunti alcuni casi che non rientrano in queste fasce (ad esempio alcuni lavoratori transfrontalieri e gli appuntamenti recuperati dopo la cancellazione avvenuta a marzo a seguito della sospensione di Astrazeneca).

Dalla Lega Giovani Liguria l’invito alle amministrazioni ad intitolare una via alle mamme d’Italia

Super User 09 Maggio 2021 783 Visite

“In occasione della festa della mamma, la Lega Giovani della Liguria invita le amministrazioni comunali ad intitolare una via, una piazza, una strada alle “mamme d’Italia” per sottolineare la centralità della figura della mamma nella famiglia e nella società italiana. In un momento in cui la maternità surrogata, i “genitore 1 e genitore 2”, l’accantonamento e il rifiuto dei valori legati alla famiglia sono diventati il cavallo di battaglia di una sinistra sempre più radicale, il movimento giovanile della Lega, per rivendicare ed esaltare il ruolo della “mamma”, porge un invito sentito ai comuni della Liguria affinché aderiscano a questa importante iniziativa”.  Così si legge in una nota del commissario Lega Giovani Liguria, Giuseppe Grisolia.

Regione Liguria stanzia 630mila euro per la formazione degli “oss fc”

Super User 09 Maggio 2021 631 Visite

Via libera della Giunta regionale ligure, su proposta del presidente e assessore alla Sanità Giovanni Toti e dell'assessore alla Formazione Ilaria Cavo, allo stanziamento di 630mila euro per la formazione di Operatori Socio Sanitari con Formazione Complementare in Assistenza Sanitaria. I destinatari delle attività corsuali sono gli Operatori Socio Sanitari occupati presso unità operative liguri di strutture private del settore socio sanitario, individuati dal datore di lavoro. Il numero dei destinatari è determinato in 350 unità suddivise per ambiti territoriali coincidenti con le Aziende Sanitarie Locali.

L’Operatore socio-sanitario con formazione complementare in assistenza sanitaria è l’operatore di interesse sanitario che, dopo l’attestato di qualifica di OSS, Operatore socio-sanitario conseguito al termine di specifica formazione professionale regionale, e oltre a conservare tutte le attribuzioni di base previste dal proprio profilo, svolge ulteriori attività finalizzate a coadiuvare il personale infermieristico in base alle direttive del responsabile dell’assistenza infermieristica e/o ostetrica e in base all’organizzazione dell’unità funzionale di appartenenza. La figura dell’Operatore socio-sanitario con formazione complementare è disciplinata dall’Accordo Stato Regioni del 16/01/2003 e dai successivi provvedimenti nazionali e regionali.

"Per far fronte alle difficoltà strutturali del settore socio sanitario privato durante la pandemia da Covid 19 sia per gli aspetti connessi alla stessa patologia, sia perché una parte significativa del personale del comparto è stata assorbita dal settore pubblico, con un trend non destinato a modificarsi nel breve periodo - dichiara il presidente Toti - si è reso necessario un intervento della Regione per favorire l’accrescimento delle competenze professionali degli operatori anche quale misura di più efficace contrasto della pandemia e per investire nell’apprendimento permanente come leva prioritaria e indispensabile per ottenere l’innalzamento dei livelli di conoscenza, abilità e competenza della popolazione per un’inclusione sia sociale che lavorativa".

"Si tratta di una misura innovativa e molto attesa - sottolinea Ilaria Cavo, assessore alla Formazione -. Regione Liguria ha sostenuto questo provvedimento prima a livello procedurale, con l’inserimento della figura professionale di Operatore Socio Sanitario con Formazione Complementare in Assistenza Sanitaria nel Repertorio regionale delle professioni; adesso con il sostegno formativo e finanziario: con la delibera appena approvata è stata così predisposta l’agevolazione economica dei percorsi di formazione complementare per gli operatori socio sanitari con lo stanziamento di 630mila euro attraverso risorse che rientrano nel Programma Operativo FSE 2014-2020 Asse 3 Istruzione e Formazione. I destinatari dei corsi sono gli Operatori Socio Sanitari occupati presso unità operative liguri di strutture private del settore socio sanitario, individuati dal datore di lavoro".

I destinatari sono 350 suddivisi per ambiti territoriali coincidenti con le Aziende Sanitarie Locali. La durata del corso è fissata in 400 ore. I percorsi formativi, che saranno affidati ad enti accreditati alla formazione che risponderanno al bando emanato da Regione, sono finanziati attraverso lo strumento del voucher aziendale. Ogni impresa può usufruire di voucher aziendali del valore 1800 euro ciascuno che consente la partecipazione di un OSS al corso. Ogni azienda beneficiaria potrà individuare quali destinatari della formazione un numero di OSS pari al massimo al 30% del personale OSS occupato presso unità operative liguri. L’iscrizione dei propri occupati al corso sarà possibile per l’azienda sino all’esaurimento dei posti disponibili presso le diverse edizioni di corso erogate per ambiti territoriali di riferimento.

Considerata l’attuale situazione emergenziale determinata dal COVID19, la parte teorica del corso è fruibile a distanza in modalità sincrona ossia attraverso lezioni interattive che consentono al docente e agli allievi destinatari dell’intervento di condividere “in diretta” lo svolgimento della formazione teorica, simulando di fatto un’aula fisica. Le attività formative dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2021.

Sviluppo economico, concluso l’iter di costituzione delle comunità energetiche

Super User 09 Maggio 2021 512 Visite

Si è concluso, con l’approvazione definitiva della delibera di giunta, presentata dall’assessore Benveduti, l’iter di definizione dei criteri utili per la costituzione e il funzionamento delle comunità energetiche, enti senza scopo di lucro, il cui fine è quello di superare l’utilizzo del petrolio e dei suoi derivati, e di favorire la produzione e l’autoconsumo di energia prodotta da fonti rinnovabili. I criteri riguardano, in primo luogo, le modalità di redazione del protocollo d’intesa che deve essere stipulato tra gli enti locali che intendano costituire una comunità energetica.

“La riqualificazione energetica rappresenta un’importante leva di sviluppo per sostenere la ripartenza delle imprese, anche attraverso iniziative che stimolino una gestione efficiente e sostenibile dell’energia – dichiara l’assessore Andrea Benveduti -. Le comunità energetiche rappresentano un passo importante, non solo per l’ambiente, ma anche per le tasche di condomini, famiglie e imprese che potranno autoprodurre e autoconsumare collettivamente energia”.

Secondo tali criteri, un singolo comune o ente locale potrà, alternativamente, proporre l’istituzione di una comunità energetica e farne parte in quanto produttore e consumatore di energia, proporre l’istituzione di una comunità energetica senza farne parte, aderire ad una comunità energetica esistente e farne parte.

I criteri, inoltre, riguardano le modalità di redazione del bilancio energetico delle comunità e del loro documento strategico, che individua le azioni per la riduzione dei consumi energetici da fonti non rinnovabili e l’efficientamento dei consumi energetici.

“Stiamo valutando – conclude Benveduti - la possibilità di reperire risorse economiche specifiche dirette a favorire la costituzione delle comunità energetiche, nell’ambito dei fondi che saranno assegnati alla Liguria con la prossima programmazione comunitaria”.

Infrastrutture, Rixi: “Dal Mims 3,5 milioni per la Città metropolitana di Genova”

Super User 09 Maggio 2021 582 Visite

“Oltre 3,5 milioni di euro in arrivo a Genova per la Città metropolitana per la progettazione di fattibilità delle infrastrutture. Un risultato conseguito dal governo con l’interesse specifico del Ministero delle Infrastrutture d’intesa con la Conferenza Unificata. Un risultato importante per il nostro territorio che permette all’amministrazione locale di iniziare l’iter per la realizzazione di opere fondamentali per l’area. Il vice ministro Alessandro Morelli, con la sua attenzione alla nostra Città metropolitana, conferma come la Lega abbia a cuore gli interessi dei territori e dei cittadini affrontando le questioni con pragmatismo e concretezza. Con la Lega al Governo si passa dalle parole ai fatti”. Lo dice in una nota il deputato Edoardo Rixi, componente della Commissione Trasporti e responsabile nazionale Infrastrutture.

Toti: “Bene ordinanza governo su Rsa, segue linee guida Liguria per apertura in sicurezza”

Super User 08 Maggio 2021 555 Visite

“Bene l’ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza per l'apertura delle Rsa per i possessori di Green pass. È un altro passo verso il ritorno alla normalità. Le nuove regole nazionali sono un segnale positivo, che segue l’apertura delle nostre strutture in Liguria già dal 28 aprile grazie alle linee guida diffuse da Alisa per garantire gli accessi dei familiari degli ospiti, in piena sicurezza”. Così il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti commenta l’ordinanza del governo sugli accessi nelle Rsa.

Rispetto Green pass necessario per l’accesso alle residenze sanitarie assistenziali, il governatore ricorda che “pochi giorni fa – ricorda Toti – ho firmato l’ordinanza che stabilisce la validità dei certificati di vaccinazione, di tampone negativo o di guarigione dal Covid rilasciati dalle Asl”.

Il flashback di Toti davanti ai ritratti di Berlusconi

Super User 08 Maggio 2021 660 Visite

Il presidente Giovanni Toti ha inaugurato la prima mostra a Palazzo Ducale dopo il lockdown.
Si tratta di una raccolta di oltre duecento scatti della più importante agenzia fotografica al mondo, la Magnum Photos, scelti per raccontare storie e personaggi dell’Italia degli ultimi settant’anni, dal dopoguerra a oggi.
In questo contesto, ovviamente, non poteva mancare il Cavaliere con le sue televisioni, le cui immagini hanno risvegliato in Toti un nostalgico flashback: “E tra le foto dell’agenzia Magnum che raccontano la nostra storia ritrovare un pezzo della propria. La nascita della tv privata in Italia… Mediaset… Silvio Berlusconi”.
Per Toti deve essere stata una grande emozione vedere queste foto, che rappresentano per lui l’avvio della carriera da giornalista e da politico e l’inizio della storia d’amore con la moglie Siria, conosciuta proprio in una redazione Mediaset.

Proposta UE di annacquare il vino, Anzalone: “Rasentiamo la pura follia”

Super User 08 Maggio 2021 686 Visite

“In vino veritas” dicevano gli antichi latini per descrivere gli effetti che il vino generava nelle persone ma oggi a parlare di vino rasentiamo la pura follia. Ho dovuto rileggere con scrupolo l'articolo del Sole 24 ore per capacitarmi che il contenuto non fosse una burla od una fake da social ma purtroppo non lo è. L'Europa in sostanza è disposta ad annacquare il vino per farne abbassare il suo grado alcolico. Il nostro Paese ha costruito con duro lavoro una tradizione vinicola che ha portato riconoscimenti mondiali al nostro prodotto che segue tracciabilità e criteri qualitativi unici attraverso una filiera che nulla ha a che fare con le alterazioni. Annacquare il vino non è possibile! Non si può né si deve fare. Esistono già vini più leggeri (in base al tipo di uva od al grado di maturazione della stessa in sede di vendemmia) quindi aprire le porte ad una sofisticazione legittimata significa chiamare vino una cosa che è una bevanda al gusto di vino e ciò con conseguente penalizzazione del nostro mercato che si troverà una platea di consumatori confusi ed un decadimento della cultura enologica che nulla ha a che spartire con queste porcherie”. Così sui social Stefano Anzalone, consigliere regionale (Cambiamo!), cavaliere della Repubblica e, da oggi, sommelier honoris causa.

Giornata mondiale della Croce Rossa, la bandiera esposta sul palazzo della Regione

Super User 08 Maggio 2021 472 Visite

E' esposta sulla facciata del palazzo regionale di Piazza De Ferrari la bandiera della Croce Rossa Italiana Liguria in occasione della Giornata mondiale della Croce Rossa che si celebra oggi, 8 maggio, anniversario della nascita del suo fondatore Henry Dunant.

"Una divisa che è diventata simbolo di altruismo, dedizione e aiuto in tutto il mondo - ricorda il presidente Toti - Quei colori oggi abbracciano anche il palazzo della Regione per dire grazie ai volontari della Croce Rossa, in prima linea sempre e soprattutto durante la pandemia. Ovunque per chiunque. La Liguria è orgogliosa di tutti voi".

Toti e Bassetti: “Torniamo a stringerci la mano (igienizzata) e togliamo questo coprifuoco”

Super User 08 Maggio 2021 1361 Visite

“Serata col professor Bassetti, rigorosamente finita alle 22. Siamo completamente d'accordo su due cose: torniamo a stringerci la mano (igienizzata) e togliamo questo coprifuoco”. E’ il post su Facebook del presidente di Regione Liguria (con delega alla Salute) dopo le ore trascorse con il suo consigliere di fiducia sulla pandemia, l’infettivologo Matteo Bassetti.

Waterfront di Levante, tutto pronto per la demolizione del Padiglione M

Super User 08 Maggio 2021 657 Visite

Approvato dalla giunta comunale, su proposta dell'assessore ai Lavori Pubblici e Manutenzioni Pietro Piciocchi, il progetto definitivo di demolizione del Padiglione M nell'area della ex Fiera di Genova per la rigenerazione del Waterfront di Levante.

“Con l’abbattimento del Padiglione M – commenta l’assessore Piciocchi – completiamo il programma delle demolizioni che stanno procedendo nei tempi stabiliti e nella massima attenzione dell’impatto che queste lavorazioni implicano. Grazie alla costante collaborazione con Arpal e Asl per il monitoraggio ambientale della qualità dell’aria, i lavori vanno avanti spediti e in sicurezza, nello spirito del modello Genova per la realizzazione di opere pubbliche attese da molto tempo per restituire ai cittadini spazi fruibili che valorizzino anche il rapporto tra la città e il suo mare”.

La demolizione del Padiglione M - che si sviluppa su un solo piano su una superficie di 1.845 metri quadri - è l’ultima prevista e segue quelle dei limitrofi Padiglioni C e D.

Le opere di abbattimento del padiglione M, per un importo di 865.000 euro, sono necessarie per procedere nel programma di riqualificazione all'interno del progetto di rigenerazione e di valorizzazione delle aree.

La spesa per l'intervento trova copertura finanziaria nelle risorse assicurate dal Ministero dei Beni culturali con il programma "Piano Stralcio Cultura e Turismo", finanziato dai fondi FSC della programmazione 2014/20.

Nei giorni scorsi, è stato pubblicato il bando di gara per la progettazione definitiva di bonifica e realizzazione complessiva del Waterfront di Levante per un importo complessivo di oltre 15 milioni di euro. La durata dei lavori prevista è di 190 giorni.

Ricerca e innovazione, rifinanziato con 4,7 milioni il bando dedicato ai poli regionali

Super User 08 Maggio 2021 565 Visite

Ulteriori 4,7 milioni in ricerca e sviluppo. È quanto deliberato dalla giunta regionale, su proposta dell’assessore allo Sviluppo economico Andrea Benveduti, in favore del bando “Poli di Ricerca ed Innovazione”. “Favorire la competitività dei territori con contributi a fondo perduto a sostegno di investimenti in progetti di ricerca e sviluppo è uno degli obiettivi che, come amministrazione regionale regionale, ci siamo posti da tempo e che, in questa fase storica di pandemia, assume un ulteriore elemento di rilevanza – spiega l’assessore Andrea Benveduti –  Grazie a questo rifinanziamento, andiamo a finanziare nuovi importanti progetti di grandi, piccole e medie imprese liguri associate ai poli regionali che porteranno ricadute su tutto il nostro territorio regionale”.

Si ricorda che il bando regionale, gestito da Filse e rientrante nell'asse 1.2.4 del Por Fesr 2014-2020, disponeva di un plafond iniziale di 10 milioni di euro, con contributi a fondo perduto a copertura massima del 70% dell'investimento per la realizzazione di progetti per le imprese aggregate ai Poli Tecnologici di Ricerca ed Innovazione, con il coinvolgimento altamente qualificato di Università ed enti di ricerca.

Alta via dei monti liguri, Piana: “229mila euro per puntare sul territorio”

Super User 08 Maggio 2021 608 Visite

Approvata in Giunta regionale, su proposta del vice presidente e assessore all’Agricoltura, Parchi, Marketing e Promozione Territoriale Alessandro Piana, l’apertura dei termini per la presentazione delle domande sul Progetto di cooperazione LEADER “Valorizzazione dell’Alta Via dei Monti Liguri” a valere sulla sottomisura 19.3 del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020.

“L’emergenza pandemica -spiega il vice presidente Alessandro Piana- ha reso ancora più evidente l’importanza di interventi mirati alla valorizzazione del nostro territorio, storicamente votato alle attività outdoor. L’obiettivo di questa misura è l’ottimizzazione delle attività esperienziali regionali dell’Alta Via dei Monti Liguri con il sostegno alla rete di operatori, alla comunicazione, alla formazione (in particolare studi, ricerche, educational tour), con il miglioramento del sistema di organizzazione del viaggio e con la creazione di un sistema gestionale coordinato a livello regionale. La copertura ammonta a 229.400 euro”.

I beneficiari sono i GAL selezionati nell’ambito della misura 19 del PSR Liguria, che hanno stipulato l’accordo di partenariato del progetto di cooperazione “Valorizzazione Dell’Alta Via dei Monti Liguri”. Le domande di sostegno si possono presentare dal 20 maggio sino al 17 giugno. Informazioni al sito web regionale e, per estratto, sul Bollettino Ufficiale di Regione Liguria.

Zonta Club, consegnate le borse di studio “Young women in public affairs”

Super User 08 Maggio 2021 808 Visite

Si è svolta, presso l’hotel Italia di Rapallo, la cerimonia di premiazione della borsa di studio “Young women in public affairs” dello Zonta Club Portofino e Golfo Paradiso.
L’organizzatrice dell’iniziativa zontiana, Titta Arpe Pagliettini, spiega il riconoscimento: “Zonta International offre l’opportunità alle studentesse di età compresa tra i 16 i 19 anni di concorrere all’assegnazione delle borse di studio “Young women in public affairs”, giovani donne impegnate nella vita pubblica e nel sociale. Il concorso è destinato ad allieve che frequentano la scuola secondaria di secondo grado e vuole premiare l’impegno scolastico e le iniziative personali all’interno della scuola con ruolo di leadership, così come nell’ambito in cui vivono con impegno sociale a favore del prossimo, ma anche l’interesse e la consapevolezza verso il ruolo della donna sia nel proprio Paese sia a livello internazionale. L’obiettivo consiste nel riconoscere tale impegno e motivare le studentesse a continuare, con un proprio ruolo, ad essere protagoniste nell’ambito scolastico come nella vita pubblica, ad impegnarsi nel sociale coadiuvando associazioni di volontariato, ONG, ecc. Le partecipanti si confrontano con altre coetanee per l’assegnazione di una borsa di studio”.
Le vincitrici di questa edizione sono Marta Razzetta, Veronica Pastro e Alessia Filipelli.

All’evento erano presenti varie autorità istituzionali, tra cui l’assessore recchese Davide Lombardo Manerba e il sindaco di Portofino Matteo Viacava.
“Questa iniziativa zontiana - dice Viacava - è di fondamentale importanza per testimoniare quanto la preparazione scolastica e la formazione culturale possano creare forme di sviluppo e potenziamento in grado di valorizzare sempre di più competenze e conoscenze specifiche. L’impegno dello Zonta è esemplare per migliorare situazioni di disparità socio-culturale, anche a livello internazionale, grazie alla passione e alla forte determinazione che muove l’organizzazione verso fini di accrescimento delle facoltà e potenzialità umane”.

Matteo Viacava, sindaco di Portofino

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