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Ei fu, 200 anni. Napoleone e il suo mito

Super User 05 Maggio 2021 903 Visite

Amato, odiato, esaltato, disprezzato, ma comunque Napoleone.

Una figura emblematica della storia dell'umanità, ieri come oggi. Arbitro di due secoli, l'un contro l'altro armato, il comandante francese è comunque “la storia” di un'Europa divisa, unita, in guerra, in pace, diventata una unione, amalgamata, contestata, disgiunta, strettamente connessa con se stessa, disconnessa tra Stato e Stato, indispensabile, profondamente amata, detestata.

Storia ma anche punto nodale dell'informazione, perché il 5 maggio del Manzoni, che credo si possa annoverare tra le più grandi opere letterarie di tutti i tempi, può essere probabilmente considerato il primo editoriale del giornalismo dell'era moderna.

L'opera non giudica, narra, sottolinea, rileva, domanda e demanda ai posteri “l'ardua” sentenza. Gloria vera quella del militare oltralpe? O no?

Certamente esiste una prima Napoleone ed un dopo. Vero che ci saccheggiò qualche opera d'arte; vero che il suo impero è fondato su guerre e conflitti, ma è anche vero che segnò una svolta nella logica politica del mondo.

Io, che neppure ho fatto il militare e non so usare nemmeno la fionda, ammiro Napoleone sopra ogni altro personaggio storico. Nei suoi tanti difetti, nei suoi pregi, nella sua ars amatoria che lo rende uomo come tutti noi amanti del sesso femminile, ma più che in questo, io ammiro il fatto che non si piegò mai alle potenze per grazia ricevute. Agli imperi esistenti ed agli equilibri storici che parevano intoccabili e difesi da confini geografici e storici che erano barriere inviolabili.

Ebbe la sfacciataggine di guerreggiare con chiunque e di vincere. Capovolse i concetti vecchio e stantio dei governi per sempre. E questa è stata la lezione storica più importante, si ami o no il personaggio. Ma la filosofia che ispira è ammirevole perché chi è apparentemente il più debole, può diventare il più forte.

Poi cadde, risorse e giacque, nell'amarezza e solitudine dell'esilio, forse accompagnandosi a quella Fede da cui la sua storia era stata, nei fatti, tanto lontana.

Ma la mia ammirazione verso di lui in questo senso sale addirittura, perché lo rende essere umano potente e fragile, invincibile e sconfitto.

Sulla collina di Waterloo sono stato più volte, guardano e riguardano quello che fu lo scenario di guerra del grande più grande. Sconfitto più che dall'armata nemica dalla sua presunzione e certezza che, intanto, lui era Napoleone. Vincitore a prescindere.

Sono stato a Parigi sulla sua tomba e ad Ajaccio davanti alla casa natia. Odio inestinguibile o indomato amore, la certezza è che l'empereur non è uomo per il quale si può avere pensiero sfumato o mediano.

Quei canoni di intoccabilità storica e di potenza per grazia ricevuta che avevo osato infrangere e fare a pezzi, sono forse la stessa logica che lo ho portato ad essere sconfitto.

La pace la trovò quando Dio “sulla deserta coltrice accanto a lui posò”.

Comunque Napoleone ha segnato la storia, perché, si ami o si odi, a 200 anni di distanza ha una rilevanza mediatica enorme e la data fatidica del 5 maggio ha eco enorme nel mondo, in giornali, radio e tivù.

Rileggete il 5 maggio, è poesia da imparare a memoria e per me Napoleone Bonaparte è comunque un mito.

Dino Frambati

Comunali 2022: Merella, il centrosinistra e la lista pro Bucci

Super User 05 Maggio 2021 2058 Visite

Negli ultimi mesi, sui social abbiamo letto più volte i commenti positivi di Arcangelo Maria Merella ai post del sindaco Bucci, soprattutto quelli relativi al trasporto urbano, materia che l’ex assessore al traffico del Comune di Genova (giunta Pericu) conosce bene: fu lui ad attuare il piano Winkler che nel 2000 rivoluzionò la viabilità cittadina. Sempre Merella fu il promotore dell’avveniristica funivia (costo 45 milioni) per collegare l’aeroporto Colombo alla collina degli Erzelli, progetto oggi tornato di attualità.

Nato socialista e rimasto sempre nella metà campo della sinistra, l’Arcangelo della politica alle scorse regionali si candida con PSI-IV-+Europa a sostegno di Aristide Massardo presidente. L’esperienza si conclude con 431 voti e un nulla di fatto generale (per tutta la lista).

Alle comunali genovesi del 2017 Merella presenta la sua proposta civica, Ge9Si, lista poi gemellata con altre in Liguria.

Al primo turno, ovviamente, non viene eletto sindaco. Al ballottaggio, dopo una trattativa lunga con Crivello e un caffè corto con Bucci, Merella si schiera con l’ex assessore alla Protezione civile. Scelta della quale si pente pubblicamente, ma solo dopo la sconfitta, svelando anche i particolari dell’accordo che però vengono controbattuti dallo stesso Crivello.

A seguito di questa pubblica bagarre, diventa difficile pensare ad una possibile partecipazione della lista Ge9Si al progetto della coalizione di centrosinistra per il 2022, soprattutto se il candidato sindaco proposto non dovesse essere all’altezza del ruolo a cui aspira.

Quindi, se non vorrà fare il pensionato anche della politica, l’ex dirigente di Regione Liguria, oggi in quiescenza, non potrà che seguire la strada di Bucci, continuando a confrontarsi con lui sui temi importanti per i genovesi e mettendo tanti like, e poche critiche (che comunque non mancano), ai suoi post.

Si prevede un altro caffè da Mangini. Questa volta sarà più lungo?

Trasporti, assessore Berrino, “Differito a 1° ottobre aumento tariffe ferroviarie regionali”

Super User 05 Maggio 2021 477 Visite

Congelamento delle tariffe ferroviarie attuali con un differimento al 1° ottobre dell’applicazione dell’aumento previsto dal Contratto di servizio 2018-2032: quanto prevede la delibera approvata dalla Giunta regionale ligure, su proposta dell’assessore ai Trasporti Gianni Berrino.

“La pandemia da Covid-19 – spiega l’assessore Berrino – impone di rinviare l’applicazione degli aumenti che erano previsti dal Contratto di servizio firmato all’inizio del 2018. In questo momento di avvio delle riaperture delle attività economiche, legate anche alla ristorazione e all’hotellerie, penso che sia un segnale importante per tutti i liguri e anche per i turisti che nei prossimi mesi, durante una stagione estiva cruciale per la ripresa del settore duramente colpito dalle conseguenze dell’emergenza sanitaria, potranno spostarsi in Liguria o raggiungere le nostre meravigliose mete utilizzando il trasporto ferroviario”.

Il differimento degli aumenti riguarda specificamente tutti i servizi regionali, i biglietti di corsa semplice oltre agli abbonamenti mensili, regionali e annuali.

Vaccini somministrati per abitanti, Toti: “Liguria prima in Italia, determinanti gli accordi coi privati”

Super User 04 Maggio 2021 735 Visite

“La scelta di stringere accordi quadro temporanei con la sanità privata, in accordo con la normativa nazionale vigente, per portare avanti la campagna vaccinale ha contribuito in maniera determinante al fatto che la nostra regione sia la prima in Italia per vaccini somministrati in rapporto ai residenti e per vaccini somministrati sul consegnato. La ritengo una scelta giusta e opportuna”. Così il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti in consiglio regionale rispondendo a una interrogazione sui costi dell’hub vaccinale di San Benigno.

“Per quanto riguarda i costi – ha spiegato Toti -, i privati mettono a disposizione il personale medico, infermieristico, amministrativo e organizzativo per la somministrazione dei vaccini forniti dal servizio sanitario regionale. La remunerazione dell’attività prestata dalle strutture private è fissata in via forfettaria a 17,5 euro per ciclo vaccinale, più 7 euro per il completamento dell’attività logistica e amministrativa. Nessun costo relativo alla disponibilità, alla gestione o alla manutenzione della struttura è addebitato a Regione Liguria o al Servizio sanitario regionale, essendo totalmente a carico del privato”.

Sicurezza nel reparto neuropsichiatria del Gaslini, il Consiglio comunale dice no all’odg dei 5 Stelle

Super User 04 Maggio 2021 959 Visite

“La sicurezza all'interno delle nostre strutture sanitarie dovrebbe essere una priorità e il sindaco di una città avrebbe il dovere di garantirla ai cittadini. Invece, prendiamo atto che per Bucci le priorità sono altre. In Consiglio comunale, infatti, il presidente del consiglio e la segreteria generale hanno respinto un nostro ordine del giorno con cui volevamo impegnare il sindaco e la giunta ad aprire un tavolo urgente tra Comune e Regione, tramite una Commissione consiliare congiunta con la presenza di tutti i soggetti preposti, atto a migliorare le condizioni dei lavoratori della struttura e permettere così le giuste migliorie per le cure dei pazienti. Un atto dovuto dopo aver appreso dell’ennesima aggressione ai danni di un operatore sanitario all'interno di un reparto di degenza cittadino, in questo caso presso il reparto di Neuropsichiatria Infantile dell'ospedale Gaslini”.

Lo dichiara il consigliere comunale Stefano Giordano, primo firmatario dell'Odg. “Ad alimentare questi episodi sono due gravi deficit del settore sanitario, quali la mancanza di personale e la scarsa sicurezza all'interno delle strutture sanitarie. Oltre a mettere in luce il disagio e la precaria salute psichica degli adolescenti a causa della pandemia, l'episodio sottolinea la cattiva gestione del reparto, spesso teatro di infortuni ai danni di lavoratori e inadeguato per le cure dei piccoli pazienti a causa di carenze organizzative, di personale e di formazione”.

“Grave che questa impegnativa sia stata giudicata non di pertinenza comunale: ricordiamo a Bucci che per legge il Sindaco è il responsabile della condizione di salute della popolazione del suo territorio ed è competente in materia di sicurezza pubblica, ambito in cui rientra anche il vigilare sull’ordine pubblico e l’adottare ordinanze contingibili e urgenti in caso di pericolo per l'incolumità dei cittadini. Che cosa non è chiaro al sindaco? Perché la materia è stata giudicata non pertinente?”, conclude Giordano.

Dl Sostegni, Rixi: “Fondi per riqualificare l’area sotto il ponte, ok a emendamento Salvini”

Super User 04 Maggio 2021 761 Visite

“35 milioni per le opere necessarie al Parco del Ponte Genova San Giorgio subito disponibili. Altri 53 milioni entro la fine dell’anno, come da accordi tra il ministro Giovannini e il sindaco Marco Bucci. L’emendamento a prima firma Matteo Salvini al Dl Sostegni ha avuto il via libera, così il cosiddetto 'sottoponte' della Valpolcevera comincia a prendere forma. Dal Modello Genova per la realizzazione a tempo record del nuovo viadotto fino alla riqualificazione delle aree circostanti, la Lega testimonia il suo impegno per cancellare le ferite del crollo di Ponte Morandi. Un passaggio che segna la rinascita dopo la tragedia con una profonda operazione di rigenerazione urbana”.
Lo dice in una nota il deputato Edoardo Rixi, componente della Commissione Trasporti e responsabile nazionale Infrastrutture.

E’ mancato Marco Casu, decano degli spedizionieri genovesi

Super User 04 Maggio 2021 721 Visite

Pochi giorni prima di compiere 87 anni, è morto Marco Casu, figura storica degli spedizionieri doganali del porto di Genova e dell’associazione di categoria, Spediporto.

Fondatore con la moglie, Monica Cecilia, dell’azienda di famiglia e di altre società che oggi danno lavoro ad oltre 100 persone, Casu inventò negli anni Ottanta la figura dello spedizioniere di varco, posizionandosi con una roulotte al varco di San Benigno per dare un servizio sia agli operatori del trasporto sia agli spedizionieri. Una figura tuttora necessaria per sveltire le pratiche burocratiche relative alle merci in entrata e uscita dal porto.

I funerali si terranno mercoledì 5 maggio, alle ore 11:45, nella chiesa di San Nicolò in corso Firenze a Genova.

I berlusconiani Costa e Vinacci e il rinnovato entusiasmo dei forzisti

Super User 04 Maggio 2021 1124 Visite

I forzisti Giuseppe Costa, responsabile ligure dei Seniores, e Giancarlo Vinacci, capo dipartimento nazionale Sviluppo e Innovazione, sono al lavoro per riaffermare anche in Liguria i valori fondanti di Forza Italia, dopo che il partito azzurro ha ripreso la posizione centrale nello scacchiere della politica nazionale ed europea.

“Ora assistiamo ad un rinnovato entusiasmo verso i nostri colori e verso il nostro leader - dichiara Costa -. Purtroppo le regole della pandemia e in alcune realtà regionali la disgregazione organizzativa del nostro movimento dovute a diaspore varie, pesanti in Liguria (il riferimento alla scissione di Toti pare evidente, ndr), non hanno consentito di evidenziare i rinnovati consensi. Certo ancora alcuni, attratti dal mantenimento o dall’acquisizione di posti, sono più allettati dal potere che dai progetti e dai valori”.

Gli fa da sponda Vinacci, che da ex assessore dell’attuale giunta comunale non risparmia critiche al sindaco Bucci: “C’è molto da fare, soprattutto qui, bisogna valutare i fatti e non lasciarsi affabulare da post e autocelebrazioni. Anche localmente abbiamo bisogno di competenze che sappiano aiutare l’amministrazione ad affrontare i nostri veri problemi spesso celati da una comunicazione, ottima e costosa, che esalta opere non strumentali alla ripartenza spesso buttando fumo negli occhi degli osservatori meno attenti. Non dimentichiamo che qui i residenti continuano a calare, i posti di lavoro a languire, i rifiuti sono tra i più cari d’Italia e il Comune ha scalato la classifica dei più indebitati d’Italia, e senza portare a casa un residente o un’azienda. Avanti così quale futuro?”.

Insieme affermano: “I primi segnali ci sono: la nomina dell’onorevole Giorgio Mulè a sottosegretario di Stato, con il delicato incarico dell’approvvigionamento dei vaccini, e la nomina a coordinatore regionale di Carlo Bagnasco che sta provvedendo, nonostante manine contrarie, a ricostruire gli organi statutari del nostro movimento, primo fra tutti il Comitato regionale, che darà nuovo vigore alla nostra azione nei territori”.

Costa e Vinacci, già definiti da Genova3000 come i predicatori del verbo di Berlusconi, sono fiduciosi che Forza Italia riconquisterà l’elettorato moderato della Liguria, perché “il buon senso prevarrà, specie ora che questa terribile emergenza sanitaria ha evidenziato che non si può affidare la gestione del Paese a degli sprovveduti”.

Decreto Aperture, sottosegretario Costa: “Lavoriamo per permettere le visite dei parenti nelle Rsa”

Super User 03 Maggio 2021 616 Visite

"Stiamo lavorando a un emendamento che verrà inserito nel decreto Aperture, che consentirà la ripresa delle visite dei parenti ai propri cari" ospitati nelle residenze sanitarie assistenziali. "L'emendamento farà chiarezza, stabilirà le regole. Darà una risposta chiara, univoca. Creerà condizioni identiche, omogenee, uniformi per tutto il territorio nazionale. Da troppo tempo i nostri anziani, i nostri cari, vivono soli in queste strutture". Lo ha dichiarato Andrea Costa, sottosegretario di Stato alla Salute ed esponente di Noi con l'Italia, su Rai Radio1 durante il programma 'In Vivavoce'.

Alla domanda su una data precisa in cui i parenti potranno visitare i familiari in Rsa, il sottosegretario ha risposto di ritenere "che il mese di maggio sia decisivo. Perché il decreto verrà convertito nelle prossime settimane. Siamo prossimi a dare questa risposta. E' un'esigenza a cui la politica deve dare risposta. C'è un aspetto morale, un aspetto sociale, un aspetto legato agli affetti, alle emozioni. I nostri anziani hanno bisogno di vedere i propri cari e viceversa".

Un nuovo veicolo “green” nella flotta aziendale del Comune di Genova

Super User 03 Maggio 2021 923 Visite

Da oggi un nuovo mezzo entra a far parte della flotta automobilistica del Comune di Genova: si tratta di una Citroën C5 Aircross Hybrid Plug-In a basso impatto ambientale che sarà utilizzata per gli spostamenti legati agli impegni istituzionali dei rappresentanti dell’Ente sul territorio.

A consegnarlo oggi al sindaco di Genova Marco Bucci sono stati i rappresentanti del concessionario GeCar Spa che - rispondendo a una proposta di sponsorizzazione del Comune - hanno messo a disposizione dell’amministrazione l’automobile ibrida in leasing gratuito per due anni: fino al mese di aprile 2023.

Il veicolo SUV è il primo modello ibrido ricaricabile di Citroën: percorre i primi 50-55 km a una velocità massima di 135 Km/h in modalità 100% elettrico e presenta caratteristiche di design all’avanguardia.

Una presa per la ricarica veloce è stata installata nello stallo riservato all’automezzo nel parcheggio interno di Palazzo Tursi.

L’amministrazione civica si dimostra sempre più coinvolta nel pianificare una futura mobilità sostenibile in città con l’obiettivo di convertire totalmente il trasporto pubblico in elettrico entro il 2025 e, nel contempo, incentivare i genovesi all’utilizzo di mezzi ecologici anche per il trasporto privato.

«Ringraziamo GeCar, solida realtà del settore con attività radicata nella nostra città da decenni, per aver messo a disposizione del Comune di Genova questo nuovo mezzo – dice il sindaco Marco Bucci -. Siamo impegnati in un percorso che porterà ad una vera e propria rivoluzione nella mobilità cittadina che punterà sempre di più su un sistema teso a premiare i mezzi a bassa emissione e, ancora meglio, ad impatto zero».

Giornata regionale della Polizia Locale, consegnate 9 onorificenze per meriti speciali

Super User 03 Maggio 2021 663 Visite

Sono 9 le onorificenze per meriti speciali consegnate oggi durante la ‘Giornata regionale della Polizia Locale’, istituita da Regione Liguria con l’emendamento n.8 al ddl 229/2018 (Disposizioni collegate alla Legge di stabilità per il 2019) e approvata nel dicembre 2018 dal Consiglio regionale.

Tra il personale della Polizia Locale insignito dell’onorificenza, quattro operatori sono di Genova, tre di Sanremo, uno di Camporosso e uno della Spezia.

"Dal 2018 abbiamo istituito questa giornata per celebrare la nostra polizia locale - ha detto il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti -In questi tre anni, in tutte le emergenze che abbiamo attraversato, gli uomini della Polizia locale sono stati sempre in prima linea. Anche durante la pandemia hanno lavorato egregiamente, con dedizione ed equilibro, nel far rispettare le regole che ci siamo dati per contenere il contagio, facendo comprendere alle persone il perché di alcune restrizioni alla nostra libertà. Vogliamo dare un ruolo sempre maggiore al corpo di polizia locale, uno dei nostri 'front office' più importanti. Avere un corpo di polizia che dipende dal governo territoriale fa parte di un percorso per riportare fiducia nelle istituzioni"

La data del 3 maggio, individuata nell’ambito del Comitato tecnico consultivo di Polizia Locale, è legata ad un avvenimento ben preciso: il 3 maggio del 1957 Papa Pio XII con Lettera Apostolica nominò San Sebastiano patrono della Polizia Locale.

“La sicurezza urbana è un elemento essenziale per la convivenza civile del nostro territorio. Oggi più di ieri, è fondamentale il ruolo svolto dal personale in divisa che tutti i giorni si spende, spesso a rischio della vita, per proteggere le nostre comunità – dichiara l’assessore alla Sicurezza di Regione Liguria Andrea Benveduti – Abbiamo fortemente voluto ripristinare questa cerimonia, dopo lo stop dell’anno scorso imposto dalle restrizioni Covid, anche per estendere un messaggio di ringraziamento a donne e uomini che in questo momento di difficoltà e disorientamento si sono contraddistinti per la capacità di affrontare, con il consueto senso di responsabilità e di equilibrio, una sfida senza precedenti”.

“Il Corpo della Polizia Locale ha svolto in questo periodo particolarmente difficile dal punto di vista sanitario un compito delicato e insostituibile – sottolinea l’assessore alla sicurezza del Comune di Genova Giorgio Viale –. Da un lato ha dovuto continuare ad assicurare le canoniche funzioni di salvaguardia della sicurezza sul territorio, dall’altro ha aggiunto azioni di controllo e accertamento specifici, legati al momento particolare che la nostra comunità sta vivendo. Lo ha fatto non in maniera impositiva, ma operando spesso attraverso azioni di moral suasion, esaltando la natura di Corpo di prossimità che lo contraddistingue. Le onorificenze che ricevono oggi questi uomini sono il giusto riconoscimento per tutti gli agenti che con spirito di sacrificio e abnegazione sono al servizio della cittadinanza”. 

Le motivazioni:

Assistente Filippi Claudio - Polizia Locale di Camporosso
“Il giorno 16 aprile 2019, all’interno di un appartamento sito a Camporosso (IM) in via Palestro divampava un incendio. A causa di questo, un ragazzo rimaneva imprigionato al terzo piano dello stabile a causa del fumo che aveva invaso l’intera abitazione. L’Assistente Filippi, dopo aver fatto allertare prontamente i Vigili del Fuoco e il personale sanitario, si è prodigato in prima persona, esponendo anche la propria incolumità personale, per mettere in salvo il giovane. La pronta reazione, lo spirito di iniziativa e il coraggio dimostrati dall’Assistente Filippi sono stati determinanti per salvare la vita al ragazzo rimasto intrappolato all’interno dell’appartamento ormai completamente invaso dal fumo dovuto all’incendio che vi divampava”. 

Sovrintendente Capo Giordano Aldo, Sovrintendente Capo Fedeli Marco, Assistente Napoli Davide, Agente Siddi Roberto - Polizia Locale di Genova
“L’Operazione chiodo nasce all’inizio dell’anno 2017 a seguito di una denuncia di querela presentata da una compagnia assicurativa che segnalava alcune anomalie rilevate in quattro sinistri per i quali l’autocarrozzeria interessata, ubicata in Genova centro, risultava essere la cessionaria del credito. Le indagini facevano emergere che, effettivamente, sul territorio genovese si era sviluppato un sodalizio di persone che aveva come finalità comune la truffa alle compagnie assicuratrici, inventando sinistri mai avvenuti o ampliando i danni riportati di quelli effettivamente accaduti, creando, all’occorrenza, anche testimoni falsi. A capo del gruppo sopra menzionato vi era il titolare della carrozzeria che, avvalendosi dei suoi dipendenti e di una rete di conoscenti, tra cui due avvocati del foro di Genova, era riuscito a formare un’associazione a delinquere operante sul territorio da almeno l’anno 2009. A mezzo di intercettazioni telefoniche e ambientali venivano raccolti elementi probatori che permettevano di individuare, nei particolari, la struttura criminale. Altresì da accertamenti bancari emergeva che il predetto capo dell’associazione aveva un patrimonio immobiliare di circa 21 milioni di euro. Alla fine del giugno scorso il GIP emetteva a carico delle persone ritenute facenti parte dell’associazione n. 12 ordinanze di misura cautelare di cui una custodia in carcere per il titolare della carrozzeria e nove arresti domiciliari, un obbligo di firma giornaliera, una sospensione temporanea dell’Albo dell’Ordine degli avvocati di Genova e il sequestro preventivo delle somme di denaro investite”.

Agente Scelto Rovinalti Paolo - Polizia Locale della Spezia
“Il giorno 25 dicembre 2018, l’Agente Scelto Rovinalti Paolo, nella tarda serata del giorno di Natale e libero dal servizio, udiva delle urla provenienti da Via Roma della Spezia. Notava una donna palesemente ubriaca, che brandiva una spranga nei confronti di una persona. In breve si palesavano altri numerosi soggetti altrettanto ubriachi e scoppiava una rissa, particolarmente cruenta, coinvolgente decine di persone che utilizzavano cocci di bottiglia per ferire gli avversari. Immediatamente l’Agente allertava il 112 e, in attesa dell’arrivo delle Forze dell’Ordine, con particolare spirito di iniziativa e in spregio del pericolo, scendeva nella piazza e affrontava per primo e da solo la situazione che stava ulteriormente degenerando e coinvolgendo anche soggetti minorenni. Per i fatti accaduti una quarantina di donne e uomini sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per vari reati e cinque di essi arrestati e processati per direttissima”.

Ispettore Marsiglia Jacopo, Sovrintendente Capo Sartore Andrea, Dibartolomeo Antonio - Polizia Locale di Sanremo
“Il giorno 27 maggio 2019, una pattuglia della Polizia Locale di Sanremo, notava del fumo fuoriuscire da un edificio sito a Sanremo in via Duca degli Abruzzi. I tre operatori del Corpo, prima ancora dell’arrivo dei Vigili del Fuoco, entravano senza indugio nell’appartamento da cui provenivano le fiamme e, nonostante i locali fossero ricolmi di fumo, prestavano soccorso a due persone per farle uscire dall’appartamento insieme agli animali domestici. I tre operatori raggiungevano prontamente anche gli occupanti dell’appartamento accanto, pure invaso dal fumo e si adoperavano per mettere in sicurezza tutte le persone presenti nell’edificio. In questa particolare occasione, il personale ha messo a repentaglio la propria incolumità al fine di salvare la vita altrui da grave pericolo, dimostrando professionalità e spirito altruistico al servizio delle persone e del territorio”.

Regione Liguria stanzia 5 milioni di euro per l’ampliamento dell'aeroporto di Genova

Super User 03 Maggio 2021 525 Visite

Regione Liguria ha stanziato un contributo da 5 milioni di euro dal Fondo strategico regionale all’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale da investire nel progetto di ampliamento e ammodernamento del terminal passeggeri dell’aeroporto Cristoforo Colombo.

“Questo investimento – ricorda il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – era già previsto nel collegato alla Legge di Stabilità approvato dal Consiglio regionale nel dicembre scorso per la riqualificazione dello scalo genovese ed è fondamentale per garantire, a fronte delle ripercussioni negative della pandemia, la realizzazione del progetto con il rispetto dei programmi di sviluppo già avviati e l’avvio del cantiere nei tempi previsti. È un ulteriore esempio del ‘modello Genova’: grazie alla sinergia e collaborazione fra tutte le Istituzioni, si possono raggiungere risultati decisivi per il futuro della città e della Liguria. Quest’intervento sarà anche un volano di sviluppo e occupazione, supportando il lavoro in corso per intercettare la ripartenza del Paese compreso il traffico aereo”.

"Questo contributo servirà a finanziare parzialmente, nel corso del 2021, gli interventi di ampliamento e riqualifica del terminal e della pista di volo, oltre al potenziamento del sistema di smistamento dei bagagli. Come Regione diamo un aiuto per la realizzazione di questi lavori indispensabili per un aeroporto sempre più moderno, funzionale e confortevole in vista anche dell'espansione dell’utilizzo turistico dello scalo" aggiunge l'assessore regionale ai Trasporti Gianni Berrino.

La delibera approvata dalla Giunta autorizza e impegna la somma indicata a favore di Autorità Portuale e stabilisce le modalità di erogazione, dando mandato al dirigente del settore trasporto pubblico regionale di specificare la documentazione inerente le opere da finanziare che il beneficiario dovrà presentare, predisporre i successivi atti di liquidazione e organizzare sopralluoghi congiunti presso l’aeroporto per verificare l’andamento dei lavori.

Urbanistica, approvati gli indirizzi per la definizione del programma regionale di rigenerazione urbana

Super User 03 Maggio 2021 551 Visite

La Giunta regionale ha approvato, su proposta dell’assessore all’Urbanistica Marco Scajola, gli indirizzi per la definizione del programma di rigenerazione urbana regionale. I comuni, dopo aver individuato delle aree degradate, potranno presentare progetti di rigenerazione urbana sia singolarmente, sia in forma associata.

“Sono contento che si sia aggiunto un ulteriore tassello per costruire la Liguria del futuro, più vivibile, più sostenibile e più armonica. Dopo le variazioni introdotte alla legge urbanistica e la definizione del piano territoriale regionale, prosegue il processo di riqualificazione del nostro territorio. I comuni potranno individuare ambiti urbani in condizioni di degrado urbanistico ed edilizio che richiedono interventi di rigenerazione urbana, architettonica, sociale o ambientale - afferma l’assessore Marco Scajola - I progetti di intervento, volti a riqualificare ambiti urbani, migliorare la qualità paesaggistica, di vita ed architettonica della nostra Liguria, saranno inseriti nel programma tramite una piattaforma informatica, che sarà operativa dalla primavera del 2022.”

Affinché gli interventi possano essere inseriti nel programma dovranno ispirarsi agli obiettivi di rigenerazione urbana: sostenibilità ambientale, tecnico-urbanistica, culturale ed ambientale, infrastrutturale, turistico-ricettiva e socio-economica. Dovrà essere sempre presente, inoltre, il requisito di sostenibilità finanziaria. “Gli interventi ammissibili a finanziamento - prosegue Scajola possono riguardare aree urbane ed extra-urbane, edifici pubblici o aperti al pubblico. Con la definizione delle linee guida abbiano voluto, inoltre, favorire interventi in tutti i comuni, anche in quelli di dimensioni inferiore, riservando una quota per quelli più piccoli e per le aree interne. Questo per proseguire il processo di valorizzazione del nostro splendido entroterra".

“La riqualificazione dell’esistente, l’abbellimento delle nostre città e la messa in sicurezza del nostro territorio sono temi centrali - conclude l'assessore all'urbanistica - questi interventi, che saranno programmati insieme ai comuni, daranno più forza e un maggiore appeal turistico-culturale alla nostra terra. La Regione Liguria, a livello nazionale, è all’avanguardia nell’adozione di strumenti di riqualificazione e di rigenerazione urbana.”

A Recco arriva il maggiordomo di quartiere

Super User 03 Maggio 2021 700 Visite

Da oggi, lunedì 3 maggio, anche a Recco arriva il "maggiordomo" di quartiere. Un servizio per assistere le persone che hanno bisogno di aiuto per il disbrigo di piccole commissioni e pratiche della vita quotidiana: il pagamento di bollettini, il ricevimento della posta, il ritiro di ricette mediche, la consegna di farmaci, le piccole manutenzioni domestiche; ma anche accompagnare le persone in difficoltà e favorire la partecipazione delle persone più fragili alle attività di socializzazione. Il "maggiordomo di quartiere" sarà operativo il lunedì mattina e martedì pomeriggio, per maggiori informazioni o per prenotare il servizio il numero dedicato è 348 8906062.

"Il progetto è pensato per le famiglie e per gli anziani del territorio - commentano il sindaco Carlo Gandolfo e l'assessore ai servizi sociali Francesca Aprile - siamo soddisfatti che l'iniziativa si sia estesa anche a Recco per dare un servizio di vicinato sia alle persone che hanno bisogno di assistenza sia alle persone che lavorano e che hanno necessità di risolvere piccoli problemi quotidiani. Il compito del maggiordomo di quartiere sarà anche quello di fornire ascolto e rispondere alle tante domande dei cittadini".

Il progetto è della Regione Liguria, nell'ambito del servizio di welfare territoriale, e rientra nell’avviso pubblico per il sostegno a persone in condizione di temporanea difficoltà economica, a valere sul programma operativo Regione Liguria – Fondo sociale europeo 2014-2020 Asse II - inclusione sociale e lotta alla povertà. La Regione si avvale della cooperativa Agorà per la gestione del progetto stesso e per la selezione delle persone che svolgeranno le varie attività.  

Aero Club di Genova, il 10 maggio inizia un nuovo corso per diventare piloti

Super User 03 Maggio 2021 1074 Visite

Le ali dell'Aero Club di Genova non finiscono mai di sbattere. Archiviato da poco il brevetto conseguito da quattro neo piloti ed ancora fresco il ricordo di un'altra pattuglia di brevettati lo scorso anno, inizia un nuovo corso destinato a chi vuole, nella vita, provare quell'emozione unica e sensazionale di andare per aria, vincere la forza di gravità e essere alla conduzione di una macchina che si muove liberamente nel cielo in tutta sicurezza.

La fatidica data di avvio del corso è il prossimo 10 maggio, in una stagione in cui il meteo dovrebbe esserci favorevole e quindi con condizioni quanto mai adeguate al volo a vista.

Il corso prevede una parte teorica ed una pratica, come da normativa, cui si può accedere previa visita medica che attesti le condizioni di idoneità fisica e la buona salute dell'aspirante pilota.

E siccome il brevetto è conseguibile a 16 anni, prima della patente, non per la prima volta una giovanissima under 18 risulta tra gli iscritti. Si tratta di una liceale di 16 anni, Virginia Simonini, la cui aspirazione nella vita è quella di diventare pilota, sognando di entrare a far parte dell'Aeronautica Militare. Progetto davvero encomiabile e che onora la giovane e il nostro sodalizio.

Le giovanissime e il volo appare come una specificità dell'Aero Club di Genova che in questo sembra davvero quasi unico. Pilote sedicenni ne sono state infatti brevettate due nel recente passato: Lucia Gallina e Gaia Lanata, ragazze che continuano a volare a Genova.

Nel corso che prenderà il via il 10 maggio ci sono anche due allievi che seguiranno il corso teorico in distance learning. Di questi infatti uno lavora in Svizzera, mentre l'altro è un marittimo imbarcato su nave da crociera e che evidentemente sogna un connubio tra cielo e mare.

I due giovani saranno ovviamente al Club per affrontare il corso pratico.

In un periodo difficile in ogni aspetto della vita, il Club del presidente Fabrizio Lanata, dimostra una continuità davvero sorprendente ed un'attività che nemmeno le restrizioni imposte dalle normative anti virus riescono a fermare.

Per il corso del 10 maggio ci sono ancora (pochi) posti disponibili; chi desideri iscriversi provveda rapidamente. Sarà accolto a braccia aperte nella sede presso il Cristoforo Colombo, nell'ottima scuola di volo diretta con passione ed entusiasmo dal comandante Gianni Riccardi, pilota di grande esperienza, che ha volato come aviatore militare e civile e segue ogni allievo con attenzione, costanza e competenza, insieme agli altri preparati istruttori del Club.

Coronavirus, Toti: “Nuovo record di vaccinazioni in una settimana, oltre 78mila”

Super User 02 Maggio 2021 603 Visite

"La campagna di vaccinazione prosegue a ritmo sostenuto: oggi i liguri che hanno completato il ciclo vaccinale con la seconda dose hanno superato quota 200mila. E guardando all'andamento settimanale abbiamo registrato un nuovo record: sono oltre 78mila le somministrazioni negli ultimi sette giorni. Numeri che confermano il buon andamento della campagna nella nostra regione: abbiamo vaccinato il 27,98% della popolazione con una prima dose, il 4,18% in più della media nazionale. Per la seconda dose siamo al 13,12%, il 3,02% in più della media italiana". Lo ha detto il Presidente di Regione Liguria Giovanni Toti commentando i dati del giorno. "Crescono un po' gli ospedalizzati come ogni domenica, per effetto della riduzione delle dimissioni nei fine settimana - ha proseguito - le vaccinazioni raggiungono il 96,4% sul totale dei vaccini consegnati (0,7% in più rispetto a ieri). Aumentano di poco i positivi e i casi totali. La prima domenica in 'giallo' nella nostra regione volge ormai al termine, non ho ricevuto segnalazioni di assembramenti problematici. Confido che le regole di buon senso siano seguite sempre di più, e che la crescente immunizzazione renda meno rischiosi i contatti tra le persone. Rimangono invece, anche per il rientro, i problemi già evidenziati ieri sulle nostre autostrade, per i quali abbiamo già ottenuto la revisione del piano dei cantieri che controlleremo passo dopo passo". "Siamo tutti impazienti di riprendere molte delle nostre abitudini -ha concluso - gesti semplici come quello di un caffé al banco del bar: la mancanza di un servizio così pratico, veloce e tutto sommato molto più sicuro di altri ha fatto perdere il 50% del lavoro ai nostri baristi. Ho aderito pertanto alla campagna nazionale di Fipe, partita da Genova, per chiedere al Governo di rivedere il divieto di consumo al banco. Ricordo inoltre che molti esercizi non hanno il dehor e sono ulteriormente danneggiati".

Il consigliere comunale Campanella in diretta FB da Milano: “Sui cani a Genova siamo ancora indietro”

Super User 02 Maggio 2021 703 Visite

Questa volta il blitz lo ha fatto a Milano. Alberto Campanella, capogruppo di Fratelli d'Italia a Palazzo Tursi, autore di una memorabile diretta Facebook dal canile genovese di Monte Contessa, è entrato in un'area attrezzata per la sgambatura dei cani, che si trova all’interno di un parco del capoluogo lombardo, e l'ha descritta per filo e per segno, precisando anche che a Genova “nonostante tutte le mozioni, siamo ancora indietro”.
Una critica costruttiva che probabilmente spronerà il sindaco Marco Bucci e il suo vice, Massimo Nicolò che è dello stesso partito di Campanella, a migliorare le aree per la sgambatura presenti in città. Così sperano i genovesi che hanno almeno un cane.

Politiche sociali, via libera della Giunta regionale a riparto tra distretti sociosanitari

Super User 02 Maggio 2021 536 Visite

Via libera della Giunta regionale, su proposta dell'assessorato alle politiche sociali, al riparto tra i 19 distretti socio sanitari liguri degli 8 milioni di euro come fondo regionale per le politiche sociali 2021. Lo stanziamento viene programmato tenuto conto delle indicazioni del piano sociale integrato Regionale vigente.

"Il sostegno alle famiglie e alle persone in difficoltà è sempre doveroso - dichiara il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti - ma nell'attuale emergenza sanitaria porta un valore aggiunto di protezione sociale che diventa decisivo per la qualità della vita e dell'assistenza di molte persone. Ringrazio le amministrazioni comunali e chi lavora nei distretti sociosanitari per il prezioso e insostituibile lavoro di rilevazione delle esigenze reali sul territorio, sul quale si basa l'efficacia di questa misura".

“Si tratta di una misura collaudata particolarmente attesa dagli enti locali – dichiara l’assessore regionale alle politiche socio sanitarie Ilaria Cavo - soprattutto in un momento come questo con bisogni crescenti dovuti agli effetti della pandemia.  Abbiamo confermato anche quest'anno un intervento che non è affatto scontato nelle dimensioni. Una misura basata sul bilancio discrezionale di Regione Liguria per venire incontro alle esigenze dei comuni".

Con questi otto milioni si vanno in particolare a sostenere gli interventi per i minori e quindi quelli educativi, le spese delle comunità alloggio, dei centri diurni e aggregativi e gli interventi per le persone anziane e disabili. Particolarmente importanti il supporto all’assistenza domiciliare, agli interventi nei centri diurni e il trasporto sociale. Nella misura sono inclusi gli interventi di sostegno alle famiglie, soprattutto quelle in difficoltà, e le spese del segretariato sociale ovvero lo sportello per ottenere informazioni, interventi e presa in carico dei soggetti deboli.

"Lo stanziamento che affianca le risorse nazionali ancora da ripartire - sottolinea l'assessore Ilaria Cavo - è definito in base ai bisogni con i distretti ed è uno dei più importanti che la Regione propone per il sociale assieme al contributo di solidarietà e al fondo per la non autosufficienza".

Giornalismo, il cordoglio di Toti per la scomparsa di Mimmo Angeli

Super User 02 Maggio 2021 582 Visite

Il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e la Giunta regionale esprimono cordoglio per la scomparsa di Mimmo Angeli, direttore del Corriere Mercantile per oltre trent'anni fino alla chiusura.
"Ha legato il suo nome all'ultima stagione di una storica testata genovese, nella quale ha speso tutta la sua carriera fin da giovane cronista. Testimone attento delle vicende sociali e politiche di Genova e della Liguria, ha sempre interpretato la professione come servizio alla collettività. Ai suoi familiari e ai colleghi che hanno condiviso con lui la conduzione del giornale vanno le sentite condoglianze della Regione Liguria e dei giornalisti dell'Ufficio stampa".

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