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Comunità di Sant'Egidio, volontari al lavoro per offrire il pranzo di Natale a persone in difficoltà

Super User 24 Dicembre 2022 596 Visite

Visita del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, questa mattina, alla Comunità di Sant'Egidio a Genova, dove i volontari sono al lavoro per la preparazione del pranzo di Natale che domani verrà offerto alle persone in difficoltà presso la Basilica dell'Annunziata. Ad accogliere Toti il responsabile della Comunità di Sant'Egidio in Liguria Andrea Chiappori e alcuni volontari.

"Dal 1982 il pranzo del 25 dicembre della Comunità di Sant’Egidio è una tradizione che non si è mai fermata - afferma il presidente della Regione - per regalare un Natale più sereno alle persone meno fortunate. In questa Vigilia qui all’Annunziata i volontari sono già al lavoro per cucinare per le 400 persone che domani faranno qui il loro pranzo e per incartare i regali che verranno consegnati a tutti i commensali. A Genova i ragazzi dell’associazione organizzano in totale 20 pranzi per 5mila persone. A loro, alla Comunità di Sant’Egidio e a tutti i volontari del Terzo settore va il mio ringraziamento - conclude Toti - per il prezioso lavoro che fanno per dare una mano concreta a chi è in difficoltà, soprattutto durante le feste".

Sostegno alle bocciofile, Consiglio regionale approva l’ordine del giorno di Claudio Muzio (FI)

Super User 24 Dicembre 2022 467 Visite

Conservare e valorizzare il gioco delle bocce in Liguria, sostenendo e promuovendo anche iniziative volte alla tutela ed al ripristino dei campi e delle strutture, con l’obiettivo di salvaguardare il patrimonio sportivo, culturale e storico che questa disciplina porta con sé, nell’ottica di una sua sempre maggiore diffusione e conoscenza tra i giovani. È la richiesta formulata alla Regione dal capogruppo di Forza Italia Claudio Muzio, membro della Commissione Sport e Tempo Libero, e contenuta in un ordine del giorno approvato all’unanimità dal Consiglio regionale nel corso della sessione di bilancio.

“Il gioco delle bocce - dichiara Muzio - è una delle principali attività ricreative e sportive praticate in Liguria, con 86 associazioni affiliate nel 2022 alla Federazione Italiana Bocce e centinaia di campi presenti su tutto il territorio regionale. La sua importanza è riconosciuta anche a livello legislativo nel testo unico della normativa regionale in materia di sport, che la annovera tra le discipline di tradizione ligure” spiega il capogruppo di Forza Italia, che aggiunge: “Per avere ulteriore conferma della sua centralità sul nostro territorio basta pensare ai numerosi campionati che vedono la Liguria protagonista a livello nazionale ed internazionale”.

“Un altro aspetto cardine alla base dell’ordine del giorno – sottolinea ancora Muzio - è l’importante funzione sociale e aggregativa che riveste il gioco delle bocce, che ha da sempre rappresentato anche uno spazio di incontro e di contrasto alla solitudine. Penso, ad esempio, a tutte quelle realtà dell’entroterra in cui le bocciofile hanno svolto e svolgono un ruolo di primaria rilevanza come punto di ritrovo e condivisione in particolare per le persone anziane, ma anche per i giovani che negli ultimi anni si sono riavvicinati e si stanno riavvicinando a questa attività”.

“Per tutte queste ragioni – conclude - ho presentato l’ordine del giorno, anche con l’obiettivo di fornire un sostegno concreto alle associazioni che con passione e dedizione si impegnano a mantenere viva una delle tradizioni più belle e caratteristiche della nostra Liguria. Ringrazio tutti i colleghi consiglieri regionali che hanno sottoscritto e votato il mio ordine del giorno e la Giunta Toti per aver espresso parere favorevole”.

‘No vax no party, sì vax si parte’, al via la campagna di Regione Liguria per promuovere l’utilizzo dei vaccini

Super User 23 Dicembre 2022 558 Visite

Al via domani, sabato 24 dicembre, in Liguria la nuova campagna di Regione Liguria e Alisa per promuovere l’utilizzo dei vaccini anti-influenzale e anti-Covid. Il nuovo messaggio che sarà diffuso attraverso i mezzi di informazione, le pagine social di Regione e sullo schermo a LED del Palazzo di Piazza De Ferrari è ‘No vax no party, sì vax si parte’.

“Gli ultimi anni di pandemia – afferma Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria – ci hanno insegnato che i vaccini sono lo strumento più efficace per proteggerci dalle forme più gravi dei virus: aderire alle campagne vaccinali che stiamo promuovendo significa difendersi non solo dal covid ma anche dall’influenza. Con questa campagna vogliamo ricordare che chi si è vaccinato e chi lo farà grazie all’apertura degli ambulatori Asl su tutto il territorio potrà trascorrere le festività e le prossime settimane con maggiore serenità e insieme ai propri cari”.

“I numeri ci dicono che siamo in un periodo di alta circolazione del virus dell’influenza – ha aggiunto l’assessore alla sanità Angelo Gratarola – e questo è un motivo in più per sottolineare come sia necessario dare un ulteriore impulso alla campagna vaccinale. Con l’occasione ricordiamo che la prenotazione dei vaccini può essere effettuata, oltre che attraverso tutti i canali del CUP, tramite il servizio di Liguria Digitale Prenoto Vaccino, che i liguri hanno ormai imparato a conoscere e usare”.

Per tutte le informazioni visitare la sezione salute del sito di Regione, www.regione.liguria.it

Regione Liguria, Piana: “Oltre 8 milioni per lo sviluppo agro-forestale e della filiera agricola”

Super User 23 Dicembre 2022 431 Visite

La Giunta regionale della Liguria, su proposta del vice presidente con delega all’Agricoltura Alessandro Piana, ha dato il via libera ai bandi 4.2 e 4.3 del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) su un plafond complessivo di circa 8 milioni di euro.

Nel dettaglio il bando 4.2 del PSR mette a disposizione circa 4,2 milioni di euro per il supporto agli investimenti nella trasformazione, nella commercializzazione e nello sviluppo dei prodotti agricoli. “Risorse fondamentali a supporto dell’intera filiera agricola ligure – dice l’assessore Alessandro Piana – per incentivare la domanda di investimenti dalla realizzazione sino alla promozione, rendendo le nostre aziende sempre più competitive sul mercato. Ci aspettiamo una larga partecipazione, così come nelle scorse tornate”. L’ intensità del contributo è pari al 40% della spesa ammissibile sostenuta.

Aperto anche il bando 4.3 del PSR dedicato a Comuni, Unioni di Comuni, partenariati, associazioni e consorzi di imprenditori agricoli per la realizzazione di opere infrastrutturali necessarie allo sviluppo, all’ammodernamento e all’adeguamento dell’agricoltura e della silvicoltura. “Una misura da oltre 3,8 milioni di euro con finanziamento al 100% di opere di grande valore – spiega l’assessore Alessandro Piana - come gli invasi e le vasche di accumulo, così importanti nella gestione ordinaria e tanto più in periodi di siccità, come nella scorsa estate. Altri interventi ammissibili di primaria importanza sono la costruzione o l’adeguamento alle esigenze di transito, acquedotti per l’irrigazione o per uso zootecnico oppure con funzioni antincendio in combinazione con la funzione irrigua. Un sostegno che contribuirà a migliorare ulteriormente la gestione della nostra agricoltura e silvicoltura dando una boccata d’ossigeno nella strategia di rilancio agro-forestale”. Per entrambi i bandi le domande saranno aperte dal 18 gennaio 2023 al 13 aprile 2023. Tutte le informazioni saranno disponibili sul sito web regionale.

Regione Liguria, firmato accordo con i medici di medicina generale: studi aperti sabato e festivi

Super User 23 Dicembre 2022 877 Visite

La Giunta regionale, su proposta dell'assessore alla Sanità Angelo Gratarola, ha stipulato un accordo con i medici di medicina generale che prevede tra l'altro l’apertura dello studio del medico di assistenza primaria a ciclo di scelta nelle giornate di sabato, domenica e festivi al fine di offrire alla popolazione un punto appropriato di riferimento assistenziale per l’erogazione di tutte quelle prestazioni gestibili ordinariamente in sede ambulatoriale del MMG, ed evitare così il congestionamento dei Pronti Soccorso con gli accessi impropri. La partecipazione da parte dei medici di ruolo unico di assistenza primaria a ciclo di scelta è su base volontaria. La Azienda Sanitaria Locale organizza il servizio con previsione di apertura degli studi medici che indicativamente dovranno garantire il seguente orario, comunque concordato e definito in sede aziendale: dalle ore 8.00 alle ore 12.00 e dalle 14.00 alle 17.00. In alternativa l’Asl mette a disposizione dei medici di ruolo unico di assistenza primaria a ciclo di scelta ambulatori presso le proprie strutture con assistenza di personale (segue elenco). Il servizio è totalmente gratuito per i pazienti residenti in Regione Liguria. Per accessi di utenti provenienti da altre regioni, il Medico di ruolo unico di assistenza primaria a ciclo di scelta applica la tariffa prevista per la visita occasionale ambulatoriale ai sensi dell’art. 46 ACN MMG vigente.

È evidente che per ridurre il congestionamento dei pronto soccorso, soprattutto in un periodo in cui la circolazione virale Covid e influenzale è elevata, sia necessario il potenziamento di strutture territoriali – dichiarano il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore alla Sanità Angelo Gratarola - Per questo Regione Liguria si è mobilitata. Da un lato ci sono i Flu Point che rappresentano le risposte delle Asl per prendere in carico i pazienti con sintomatologia di medio bassa complessità con sindromi influenzali. Dall’altro scendono in campo i medici di medicina generale. La firma dell’accordo con la Fimmg rappresenta un ulteriore potenziamento della medicina territoriale o nei singoli studi o nei distretti nei sabati e nei festivi. Tutto è mirato a dare risposte sanitarie evitando il ricorso ai sistemi di emergenza. Sono convinto inoltre che il dialogo continuo con i medici di medicina generale rappresenti lo strumento più efficace per avere una continua lettura delle necessità territoriali e stabilire così potenziali soluzioni alle mutevoli condizioni epidemiologiche, mezzo efficace in fase di crisi epidemica, ma anche in condizioni di normalità”. 

"È stato raggiunto un primo importante accordo che prevede tra l'altro una postazione dei medici di medicina generale nei distretti laddove l'Azienda Sanitaria locale li ha messi a disposizione - dichiara il segretario regionale della Fimmg Andrea Stimamiglio - Il prossimo obiettivo è arrivare ad avere un medico di continuità assistenziale che lavori in turno in un ambulatorio messo a disposizione del distretto in modo da coprire il servizio dalle 6 alle 24 tutti i giorni, compresi i festivi, con accesso ai dati in rete dei medici di famiglia".

L’accordo stipulato con i medici di medicina generale della Fimmg prevede due altri importanti passaggi. In considerazione della attuale grave carenza di disponibilità da parte dei medici aventi titolo ad assumere incarichi di ruolo unico di assistenza primaria ad attività oraria (guardie mediche) riscontrata dalle Aziende Sanitarie del Sistema Sanitario Regione Liguria e del conseguente maggior impegno lavorativo ricadente sui medici convenzionati nel settore, nonché a garantire il servizio contemporaneamente su più poli o su vaste aree territoriali in conseguenza di accorpamenti degli stessi, viene fissato un compenso aggiuntivo per ogni ora di attività eccedente le 108 ore mensili.

L'accordo infine contempla che il medico di ruolo unico di assistenza primaria a ciclo di scelta può prenotare e vaccinare vaccini anti-Sars-Cov-2/COVID-19 presso il proprio studio professionale prioritariamente: i soggetti suoi assistiti, gli assistiti di medici appartenenti alla stessa forma associativa e/o AFT in cui opera e, in via occasionale, soggetti non suoi assistiti. L'attività vaccinale è svolta a cura del medico nel periodo di durata della campagna vaccinale, mediante utilizzo dei vaccini anti-Sars-Cov-2/COVID-19 in uso allo stato attuale, approvati dalle Autorità competenti, nel rispetto delle indicazioni e delle raccomandazioni per l’utilizzo dei vaccini stessi, rese dal Ministero della Salute/AIFA/Regione/A.Li.Sa. o da altra autorità competente 

Oltre alle disponibilità dei medici di medicina generale, che provvedono alla comunicazione diretta ai propri pazienti degli studi aperti, ecco gli spazi che ciascuna azienda sanitaria locale mette a disposizione dei medici di medicina generale nei sabati, nelle domeniche e nei festivi.

 

ASL 1

-Palasalute Imperia: dalle 8 alle 12 (24-25-26-31 dicembre, 1-6-7-8 gennaio)

-Ospedale S.Charles Bordighera, piano terra: dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 17

(26 dicembre e 31 dicembre solo mattino)

 

ASL 2

-Savona,via Collodi: dalle 14 alle 19 (ad esclusione del 25 dicembre e del 1 gennaio)

-Ospedale Cairo Presso PPI: Dalle 14 alle 19

-Varazze Ambulatorio: dalle 14 alle 17

-Finale Salute: dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 17

-Pietra Medica: dalle 14 alle 17

-Ambulatorio ospedale Albenga: dalle 8 alle 20

-Alassio Salute: dalle 14 alle 17

 

ASL 3

-Distretto 8: Casa della Salute Coproma p.le Odicini 4 (piano terra stanza 2) Genova Voltri

-Distretto 9: Casa della Salute Fiumara via Operai 80 (primo piano stanza 40) Genova Sampierdarena

-Distretto 10: Casa della Salute di via Bonghi 6 (primo piano) Genova Bolzaneto

-Distretto 11: Casa della Salute di via Assarotti 35 (primo piano, stanza 21) – Genova Centro

-Distretto 12: Casa della Salute di via Archimede 30 (piano terra stanza 10) – Genova San Fruttuoso

-Distretto 13: Casa della Salute di Quarto via G. Maggio 6 (Piano Terra stanza L30) – Genova Quarto

 

con i seguenti orari:

- 19 dicembre: dalle 8 alle 12

- 20 dicembre: dalle 8 alle 12

- 21 dicembre: dalle 8 alle 12

- 22 dicembre: dalle 8 alle 12

- 23 dicembre: dalle 8 alle 12

- 24 dicembre: dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 17

- 25 dicembre: dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 17

- 26 dicembre: dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 17

- 27 dicembre: dalle 8 alle 12

- 28 dicembre: dalle 8 alle 12

- 29 dicembre: dalle 8 alle 12

- 30 dicembre: dalle 8 alle 12

- 31 dicembre: dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 17

- 1° gennaio 2023: dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 17

- 2 gennaio 2023: dalle 8 alle 12

- 3 gennaio 2023: dalle 8 alle 12

- 4 gennaio 2023: dalle 8 alle 12

- 5 gennaio 2023: dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 17 (pomeriggio aperto in tutte le sedi tranne Distretto 8)

- 6 gennaio 2023: dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 17

- 7 gennaio 2023: dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 17

- 8 gennaio 2023: dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 17

 

ASL 4

-Polo ambulatoriale Guardia Medica Rapallo: dalle 14 alle 17 del 1° gennaio.

-Ambulatorio territoriale Cicagna: dalle 14 alle 17 del 24 dicembre.

 

ASL 5

-Presso gli studi medici di MMG che hanno aderito su base volontaria all’accordo con comunicazione diretta agli assistiti: dalle 8 alle 12, dalle 14 alle 17

Funivia del Lagaccio, Lodi (PD): “Un’opera dal devastante impatto ambientale e sociale”

Super User 23 Dicembre 2022 693 Visite

“Il tema del traporti in un bilancio come quello di Genova è un tema molto delicato – spiega la consigliera comunale del Partito Democratico Cristina Lodi, che nelle ultime ore ha firmato due ordini del giorno relativi al progetto della funivia che collega la Stazione Marittima a Forte Begato . Nelle oltre 40 proposte che ho avanzato alla giunta, una di esse fa parte di un percorso di confronto portato avanti insieme alle associazioni per la mobilità sostenibile, ai comitati, alla popolazione e al territorio, ed è relativa alla funivia del Lagaccio, alla cremagliera e alla funicolare del Righi. Con due ordini del giorno su questo argomento, propongo al Comune una riflessione e valutazione sul tema, chiedendo la sospensione del progetto della funivia e la riqualificazione dei mezzi di trasporto già esistenti”.

I due ordini del giorno, presentati dal Gruppo Consiliare del Partito e firmati dalla consigliera Cristina Lodi, chiedono al sindaco e alla giunta di sospendere la parte del progetto finanziato dal Pnrr che riguarda la realizzazione della funivia che collega la Stazione Marittima con Forte Begato e di rivedere la soluzione per l’accessibilità al Sistema dei Forti, valutando la possibilità di utilizzare parte dei 33 milioni per implementare, riqualificare e valorizzare l’insieme dei mezzi pubblici già esistenti, quali la cremagliera, la funicolare del Righi e i bus.

“La proposta arriva dopo diverse considerazioni – afferma Cristina Lodi –. Il progetto della cabinovia che dovrà collegare direttamente Forte Begato e tutto il Sistema dei Forti genovesi con la Stazione Marittima impegna 33 milioni di euro di fondi Pnrr, ed è opera fortemente contestata da numerosi residenti e non migliora l’offerta di trasporto pubblico per le sue proprie caratteristiche. Nella zona interessata dal progetto esiste la Cremagliera di Granarolo e la Funicolare del Righi, due mezzi pubblici inseriti all’interno del sistema di trasporto pubblico locale, particolarmente amati dai genovesi e meritevoli di valorizzazione, i quali potrebbero essere implementate per rendere possibile un collegamento diretto con il Sistema dei Forti che verranno riqualificati. In particolare, la cremagliera rappresenta un “unicum” tecnico a livello italiano, citato anche in riviste tecniche internazionali e più volte utilizzato come set in produzioni cinematografiche, assurto a uno dei simboli della città e già oggi oggetto di visita turistica. Per facilitare l’accesso al Sistema dei Forti si potrebbe ipotizzare un bus in coincidenza con la Cremagliera di Granarolo o, meglio ancora, dalla penultima fermata della cremagliera (Via B. Bianco); già ora, parte del percorso sopra citato è servito dal 355 e dal T23, linee di cui è possibile e ipotizzabile, stante l’assenza di problematiche tecniche un incremento in termini di frequenza. È possibile prevedere anche un collegamento dall’arrivo della Funicolare del Righi, con cui tramite le risorse del Pnrr potrebbero essere acquistati mezzi idonei per il passaggio, già presenti sul mercato e utilizzati per servizio di trasporto pubblico in contesti montani. Inoltre, l’attuale stazione a valle della Cremagliera di Granarolo risulta essere collocata immediatamente sopra la stazione ferroviaria di Genova Piazza Principe, dove si potrebbero realizzare, con investimenti contenuti, ascensori per il collegamento. In passato, inoltre, erano state formulate diverse proposte per la Cremagliera, sia di prolungamento a mare verso la Stazione Marittima sia di prolungamento a monte in direzione di Forte Begato, e che ambedue le ipotesi non solo risponderebbero pienamente a un’esigenza di carattere turistico valorizzando un mezzo peculiare per Genova, ma incrementerebbero significativamente l’appetibilità della stessa cremagliera anche come collegamento per il quartiere del Lagaccio, connettendo direttamente il vettore con treno, bus e metropolitana, senza essere invasive del tessuto residenziale del quartiere”. 

“Quanto ipotizzato - aggiunge Lodi - sarebbe nel caso della riorganizzazione del sistema dei bus fattibile da subito senza investimenti elevati, e nel caso degli interventi infrastrutturali sulla cremagliera (collegamento diretto pedonale/ascensore con la stazione Genova Principe, prolungamento a mare verso la Stazione Marittima, prolungamento a monte verso Forte Begato) realizzabili con impegno economico dei fondi del Pnrr, il tutto al fine di valorizzare un’infrastruttura esistente in carico ad Amt, evitando un'opera costosa nell'esercizio come la cabinovia e ben poco utile per i quartieri attraversati, oltre che potenzialmente pericolosa per i residenti come i non rari gravissimi incidenti di sistemi sospesi a fune dimostrano. Tale impegno economico sarebbe con ogni probabilità molto inferiore alla prevista realizzazione della cabinovia, liberando significative risorse per il fine prioritario previsto dal Pnrr”. 

“La proposta vuole incoraggiare una riflessione sull’alternativa e sulla possibilità di impiegare parte dei fondi per rivalutare e rilanciare il sistema dei trasporti già esistenti. Speriamo che la giunta accetti la possibilità di aprire una riflessione e un approfondimento sul tema”, conclude la consigliera comunale PD.

Caro energia, Regione Liguria destina 4,5 milioni a favore di zootecnia e olivicoltura

Super User 23 Dicembre 2022 458 Visite

La Giunta regionale della Liguria, su proposta del vicepresidente con delega all’Agricoltura Alessandro Piana, ha approvato la proposta di deliberazione per dare avviso della prossima apertura della misura 22 del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) Liguria.

Si tratta di un sostegno temporaneo eccezionale a favore di agricoltori e allevatori particolarmente colpiti dal caro energia e dall’aumento dei prezzi dei mangimi e dei consumi che sta gravando su tante realtà, già ai margini della redditività.

“Verranno destinati 4,5 milioni di euro, cioè la dotazione massima consentita dal regolamento UE n.2022/1033 – spiega il vicepresidente Alessandro Piana-, su settori che più di altri stanno patendo gli effetti della guerra in Ucraina sia in termini di rapporto reddito-ricavi sia di costi espliciti, di lavorazione dei prodotti o di trasporto: la zootecnica e l’olivicoltura. Ambiti che versano in una situazione già critica a causa della siccità e di scarsi raccolti. Si prevede dunque, al perfezionamento dell’iter in corso, una iniezione di liquidità, seppur tramite scaglioni imposti dall’Unione Europea secondo forme forfettarie”.

 La misura prevede per le aziende di bestiame sostegni da 800 a 15mila euro in base alle unità di capi allevati e per il settore olivicolo aiuti da 1000 a 15mila euro in base alla superficie coltivata.

“Un segnale verso le imprese agricole e zootecniche per la tutela delle nostre filiere di qualità – conclude il vice presidente Alessandro Piana-, che va ad aggiungersi alle importanti aperture di bandi del PSR in questa fine 2022, augurandoci di contribuire a creare le precondizioni per un nuovo anno più sereno e remunerativo”. Le domande potranno essere presentate a partire dalla seconda metà del mese di gennaio ed entro il 31 marzo 2023. Maggiori informazioni saranno disponibili sul sito web della Regione Liguria.

‘Scattiamo in fattoria’, premiati bambini e adulti del contest fotografico sulle eccellenze del territorio

Super User 23 Dicembre 2022 511 Visite

Sono Alessandro Conte, Fabrizio Conte, Leonardo Fontana e Sofia Ghiorsi (ex aequo) per la categoria bambini unitamente a Salvatore Capodici, Valeria Di Chio, Fabio Sanguineti, per la categoria adulti, i vincitori dell’edizione 2022 di "Scattiamo... in Fattoria", contest fotografico delle “Fattorie aperte”, manifestazione nata per mostrare alle famiglie e, in particolare, agli under 14 dove e come nascono gli alimenti che trovano nel piatto ogni giorno. La kermesse realizzata per educare alla stagionalità degli alimenti e per valorizzare le eccellenze del territorio, organizzata dall'assessorato all'Agricoltura, ha coinvolto quest’anno più di 2000 persone che hanno visitato le fattorie didattiche e le aziende ittiche delle 4 province liguri, negli open day dedicati ai laboratori gratuiti. 

“Sono pervenute fotografie di ottima qualità all’Assessorato regionale all’Agricoltura che, per una migliore valutazione della giuria, sono state suddivise nelle categorie bambini ed adulti – spiega il vicepresidente della Regione Liguria Alessandro Piana –. Il più giovane dei partecipanti, Alessandro Conte, ha 7 anni ed ha anche vinto il primo premio della sua sezione, mentre per gli adulti il vincitore è Salvatore Capodici. Gli autori hanno dimostrato tutti una particolare sensibilità capace di mettere in luce i diversi punti di forza dello storytelling del territorio e delle sue eccellenze. Quest’anno, dopo lo stop della pandemia, è stato evidente l’entusiasmo delle aziende e dei visitatori nel riprendere questa iniziativa dedicata soprattutto ai bambini, che valorizza la pesca oltre alle tradizioni rurali e alle attività delle aziende di presidio del territorio. Un modo di scoprire sia la costa sia l’entroterra, che ha coinvolto anche le scuole con incontri propedeutici in aula, prima della vera e propria sperimentazione sul campo. Le immagini inviate per il concorso, spesso dal taglio innovativo e dotate di una buona dose di creatività, raccontano meglio di qualsiasi parola gli argomenti affrontati e la straordinaria biodiversità della Liguria che si traduce inevitabilmente nei sapori della buona cucina, di quella dieta mediterranea da sempre sinonimo di salubrità e di uno stile di vita sano. Ecco perché, nel dare appuntamento al prossimo anno, ringrazio tutti i partecipanti del concorso fotografico, ma soprattutto le 40 aziende coinvolte e gli Uffici regionali per il prezioso lavoro di coordinamento e supporto. L’invito oggi, per queste Festività, è quello di visitare le nostre aziende, gli agriturismi e portare sulle tavole quel made in Liguria capace di contraddistinguerci in Italia e all’estero. Siamo tutti ambasciatori del gusto e possiamo contribuire a supportare la nostra agricoltura”.

 

Ecco i vincitori:

Categoria “Bambini”

1 - Alessandro Conte (Ittiturismo Pescefino - GE)

2 - Fabrizio Conte (Ittiturismo Pescefino - GE)

3 - Leonardo Fontana (U Beriun - SV) - Sofia Ghiorsi (Olivicoltori Sestresi – GE)

 

Categoria “Adulti”

1 - Salvatore Capodici (U Beriun – SV)

2 - Valeria Di Chio (La Casa Rossa – SV)

3 - Fabio Sanguineti (Da o Mattè - GE)

Regione Liguria, oltre 22 milioni per i poli culturali e preservare il patrimonio artistico e paesaggistico

Super User 23 Dicembre 2022 822 Visite

Un fine anno che fa della bellezza e della cultura uno dei punti di forza della Liguria. Con finanziamenti di oltre 22 milioni di euro per rendere più accessibile e dunque diffusa la bellezza contenuta nei poli culturali liguri e valorizzarli.

“La cultura è un asset strategico di sviluppo sociale, economico e turistico della nostra regione – dichiara il presidente e assessore alla Cultura di Regione Liguria Giovanni Toti – Avere altri 22,4 milioni di euro da investire sui musei e le istituzioni culturali liguri ci permetterà di fare un ulteriore salto di qualità per rendere ancora più attrattiva ed accessibile a tutti la nostra offerta culturale. Tra finanziamenti del PNRR che siamo stati bravi ad aggiudicarci e risorse del Fondo Strategico Regionale, andremo ad abbattere le barriere architettoniche di alcuni dei poli culturali più belli della nostra regione come il Palazzo Ducale di Genova, i castelli di Lerici e Campo Ligure, il Centro di Arte Moderna e Contemporanea della Spezia, a cui si aggiunge un importante finanziamento per il Comune di Imperia e il museo Archeologico di Finale. Altre risorse saranno investite nella digitalizzazione di archivi, biblioteche e musei, nella tutela del patrimonio rurale regionale, nel sostegno al Teatro Carlo Felice di Genova e nel restauro di una pala d’altare di Rubens, oltre alla nomina di un project manager che ci aiuterà a mettere a terra il progetto di trasformazione dell’Abbazia di San Giuliano nella Casa dei Cantautori. Interventi che andranno a valorizzare ulteriormente il patrimonio culturale della nostra regione, che vogliamo rendere fruibile e far conoscere a più persone possibili”.

 

2,4 MILIONI DI EURO PER L’ACCESSIBILITA’ DI PALAZZO DUCALE

La Fondazione Palazzo Ducale si è aggiudicata il terzo posto a livello nazionale e il primo per entità del finanziamento del bando del Ministero per rendere la cultura il più possibile diffusa e accessibile a tutti.

“Un grande lavoro che è stato premiato per l’ampio respiro affidato al concetto di accessibilità, declinato grazie alla collaborazione di diverse istituzioni ed enti, in tutti i modi possibili – ha aggiunto il presidente della Fondazione Palazzo Ducale Beppe Costa - L’orgoglio è che finalmente potremmo restituire a Genova uno dei suoi simboli più importanti, la Grimaldina, edificio che per memorie, significati e valore può essere in grado di spiegare ai genovesi e ai turisti la storia di questa nostra straordinaria città". 

 

2,8 MILIONI DI EURO PER L’ACCESSIBILITA’ DEI LUOGHI DI CULTURA IN SEI COMUNI LIGURI.

Genova con Villa Croce, La Spezia con il Museo Camec, il Comune di Imperia, Lerici con il suo castello, Finale e il suo museo Archeologico, Campoligure e il Castello. Con l’obiettivo di creare percorsi per l’accessibilità fisica e sensoriale ed eliminare le barriere fisiche, cognitive e sensoriali.

 

RESTAURO DELLA PALA DELLA CIRCONCISIONE DI RUBENS NELLA CHIESA DEL GESU’.

La Giunta regionale ha deciso di stanziare 30.000 euro a valere sul bilancio regionale per recuperare un’opera monumentale collocata sull’altare maggiore della Chiesa del Gesù e tra le più rappresentative del Barocco Europeo: la ‘Circoncisione’ del Rubens.

 

TUTELA E RESTAURO DEL PATRIMONIO RURALE LIGURE

Ammontano a 14,7 milioni le risorse provenienti dal PNRR che la Giunta ha stanziato e già impegnato a favore di 123 progetti e 161 beni del patrimonio rurale ligure. Mulini, fienili, abitazioni rurali, muretti a secco che delineano lo spettacolare paesaggio ligure, cappelle rurali saranno oggetto di un recupero diffuso su tutto il territorio regionale. L’obiettivo è quello di valorizzare il patrimonio architettonico e paesaggistico di proprietà di soggetti privati e del terzo settore per garantire che sia preservato e messo a disposizione del pubblico. I progetti partiranno entro il giugno dell’anno prossimo.

 

PROJECT MANAGER CASA CANTAUTORI

La Giunta ha deciso di nominare un project manager, approvato nella seduta del consiglio regionale sul bilancio, a valere sul fondo strategico regionale. Questa figura che verrà individuata a seguito di avviso pubblico, servirà a coordinare l’attività dei soggetti coinvolti e assicurare il raccordo con gli uffici statali e la Fondazione Casa dei Cantautori. Il project manager dovrà concludere l’elaborazione del progetto definitivo ed esecutivo e ottenere le necessarie autorizzazioni per affidare la realizzazione della struttura museale.

Il Ministero ha dato il via libera alla proposta di Regione Liguria di creare un polo culturale vivo che comprenda, nella parte espositiva, la storia del cantautorato italiano e contemporaneamente sia spazio formativo rivolto ai giovani per i nuovi mestieri della musica, disponendo un finanziamento di 1,5 milioni di euro. Inoltre il Ministero ha disposto un ulteriore finanziamento di 1 milione di euro con il decreto “Grandi Progetti Beni Culturali” nel 2018. Nella stessa data Regione Liguria ha affidato a IRE le attività di progettazione della Casa dei Cantautori. Ire ha avviato tutte le operazioni preliminari alla progettazione e affidando, con gara, la redazione del progetto tecnico di allestimento museale allo studio ‘Milk Train’. A settembre del 2022 è stato nominato il Consiglio di amministrazione della Fondazione “Casa dei Cantautori”.

 

DIGITALIZZAZIONE PATRIMONIO CULTURALE

Regione Liguria ha ottenuto 2 milioni di euro per la digitalizzazione del patrimonio culturale del Pnrr Cultura, in un’ottica di investimento da circa 200 milioni di investimento a livello Italiano (la Liguria, per inciso, è alla guida della gestione del Pnrr cultura nella Conferenza delle Regioni). Un investimento che permetterà di digitalizzare entro il 2025 oltre 668mila testi e documenti di archivi e biblioteche pubblici, un numero destinato a salire nei prossimi mesi. Archivi, ma non solo: il progetto prevede la digitalizzazione delle opere e dei reperti custoditi nei musei liguri, dalle statue ai dipinti. Un patrimonio pronto a confluire in una piattaforma nazionale che renderà immediata e semplice la fruizione del panorama artistico e culturale italiano.

 

700MILA EURO DAL BILANCIO REGIONALE PER IL TEATRO CARLO FELICE

L’obiettivo è sostenere l’offerta culturale del Teatro ed estenderla il più possibile sul territorio.

Assoutenti ha premiato Consiglio regionale e presidente Medusei per l’impegno a favore dei consumatori

Super User 22 Dicembre 2022 614 Visite

Oggi pomeriggio a Genova, nella Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale, il presidente di Assoutenti Liguria, Furio Truzzi, in occasione del ventennale dell’associazione, ha conferito la medaglia commemorativa al presidente del Consiglio regionale, Gianmarco Medusei, e all’Assemblea legislativa, per l’attività svolta a favore dei consumatori e degli utenti liguri. A rappresentare il Consiglio regionale anche il vicepresidente Armando Sanna ed il consigliere Luca Garibaldi.

"Un riconoscimento che ripaga tutto l'impegno profuso in questi anni a tutela di consumatori e utenti della nostra Regione", ha detto Medusei al momento della premiazione.

"Non è facile tutelare i consumatori in questo momento particolarmente complesso: l’inflazione pesa come un macigno sulle tasche delle famiglie, alle prese con un fortissimo rincaro dell’energia elettrica e del gas, - ha detto Medusei -. Il Consiglio cerca di fare tutto il possibile. Proprio ieri abbiamo varato la manovra economica che prevede aiuti per le famiglie, per quanto riguarda il rincaro energia e vuole ridurre nel contempo la pressione fiscale, soprattutto per le fasce più deboli. Si prevede inoltre l’esenzione del bollo auto per tre anni per auto ibride ed elettriche, immatricolate nel 2023. Prevista anche l’esenzione Irap per alcune tipologie di nuove imprese “

Ha concluso il presidente: “Ricevere questo premio in situazione come quella attuale, rappresenta per me motivo di orgoglio, che condivido con la cittadinanza che ho l'onore di rappresentare, e di voglia di proseguire un percorso politico che vada incontro a famiglie e imprese”.

Gianmarco Medusei e Furio Truzzi

Diritti della bambina, CoReCom Liguria adotta la ‘Carta europea’

Super User 22 Dicembre 2022 554 Visite

Nuove tutele in Liguria per i minori anche nella comunicazione: il CoReCom Liguria ha adottato la “Nuova carta dei diritti della bambina”, approvata il 30 settembre 2016 dal Meeting delle Presidenti Europee della International Federation of Business and Professional Women (BPW International) tenutosi durante la Conferenza europea di Zurigo, che rivede e integra la versione originale del 1997.

Ispirata alla Convenzione dell'Organizzazione delle Nazioni Unite sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza del 1989, la “Nuova Carta dei Diritti della Bambina” enuncia principi volti alla promozione della parità sostanziale tra i sessi mediante il superamento degli stereotipi di genere fin dalla più tenera età, valorizzando le differenze tra bambine e bambini attraverso un percorso di sviluppo educativo e culturale che li renda consapevoli dei propri diritti e dei propri doveri nel rispetto reciproco.

Il Comitato Regionale per le Comunicazioni della Regione Liguria contribuirà alla diffusione della conoscenza di questo documento fondamentale per l'affermazione delle pari opportunità, in armonia con le funzioni che a questa istituzione di garanzia sono attribuite dalla legge regionale 1° agosto 2008, n. 26 (“Integrazione delle politiche di pari opportunità di genere in Regione Liguria”) e dalla legge regionale 10 novembre 2009, n. 52 (“Norme contro le discriminazioni determinate dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere”)”.

La Carta riconosce il diritto di ogni bambina di essere protetta e trattata con giustizia dalla famiglia, dalla scuola, dai datori di lavoro anche in relazione alle esigenze genitoriali, dai servizi sociali, sanitari e dalla comunità (articolo 1), di essere tutelata da ogni forma di violenza fisica o psicologica, sfruttamento, abusi sessuali e dalla imposizione di pratiche culturali che ne compromettano l’equilibrio psico-fisico (articolo 2), di beneficiare di una giusta condivisione di tutte le risorse sociali e di poter accedere in presenza di disabilità a forme di sostegno specificamente previste (articolo 3), di essere trattata con i pieni diritti della persona dalla legge e dagli organismi sociali (articolo 4), di ricevere una idonea istruzione in materia di economia e di politica che le consenta di crescere come cittadina consapevole (articolo 5), di ricevere informazioni ed educazione su tutti gli aspetti della salute, inclusi quelli sessuali e riproduttivi, con particolare riguardo alla medicina di genere per le esigenze proprie dell’infanzia e dell’adolescenza femminile (articolo 6), di beneficiare nella pubertà del sostegno positivo da parte della famiglia, della scuola e dei servizi socio-sanitari per poter affrontare i cambiamenti fisici ed emotivi tipici di questo periodo (articolo 7), di apparire nelle statistiche ufficiali in dati disaggregati per genere ed età (articolo 8), di non essere bersaglio, né tantomeno strumento, di pubblicità per l’apologia di tabacco, alcol, sostanze nocive in genere e di ogni altra campagna di immagine lesiva della sua dignità (articolo 9).

L'uguaglianza di genere e l'emancipazione di tutte le donne e le ragazze rientrano, inoltre, nell'obiettivo 5 dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, il programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità, che è stato sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell'Organizzazione delle Nazioni Unite.

Aree ex Ilva, Bertorello: “Servono azioni politiche e amministrative per riavviare un rapido sviluppo industriale”

Super User 22 Dicembre 2022 764 Visite

“È passato oltre un anno da quando il governo è entrato nella compagine azionaria di Acciaierie d’Italia immettendo oltre 400 milioni. A Genova però nessuno si è accorto di tutto questo con pochissimi investimenti nello stabilimento che potrebbe diventare invece strategico nel rilancio della siderurgia in Italia”. Lo dice in una nota il capogruppo della Lega in Consiglio comunale Federico Bertorello.

“Lo stabilimento genovese - aggiunge Bertorello - avrebbe bisogno di una massiccia iniezione di risorse economiche, partendo dalle manutenzioni fino agli investimenti strutturali, invece in questo momento si trova a gestire innumerevoli problematiche che impediscono di produrre come potremmo fare a pieno regime. Per questo con un Ordine del giorno ho chiesto un impegno da parte del sindaco e della Giunta ad avviare al più presto le necessarie azioni amministrative oltreché politiche per richiedere la gestione delle aree in questione presso tutte le sedi Istituzionali competenti al fine di avviare un rapido sviluppo industriale delle aree che non più utilizzate da Acciaierie per l’Italia S.p.a”.

“Ho chiesto inoltre di riferire in un’apposita Commissione consiliare quali saranno le iniziative intraprese al fine che sia i Consiglieri comunali, ma anche tutti i genovesi possano conoscerle”, conclude il capogruppo della Lega a Palazzo Tursi.

Blue economy e salute dei mari, Genova e Mazara del Vallo sottoscrivono un memorandum per l’Europa

Super User 22 Dicembre 2022 429 Visite

I comuni di Genova e di Mazara del Vallo (TP) hanno firmato il memorandum d’intesa in relazione alla EU Mission “Restore our ocean and waters by 2050”, ovvero la creazione della “Coalizione dei sindaci per la Mission Ocean”, strumento di condivisione degli obiettivi della mission stessa presso la Commissione Europea di una agenda comune di interventi sul territorio sui temi della neutralità climatica, biodiversità e prosperità economica.

«Siamo onorati di essere i primi a sottoscrivere un memorandum di impegni sulla salute del mare, una risorsa imprescindibile per la nostra città dal punto di vista ambientale ma anche economico come dimostra la nostra storia – dice l’assessore al Mare Francesco Maresca – a Mazara del Vallo ci sentiamo uniti proprio dal legame con il mare, in un ideale ponte che comprende tutta la penisola. Grazie all’unione di intenti tra i nostri due Comuni, potremo gettare le basi per una cooperazione ancora più efficace per la tutela dei nostri mari, della sua biodiversità, scommessa che la nostra città sta già facendo in attesa del Gran Finale di The Ocean Race con Genova process, che porterà la Carta europea della salute degli Oceani all’assemblea dell’Onu. Fare sistema, in ambito europeo, sulle tematiche legate al mare è fondamentale anche nell’ottica della promozione della blue economy, di cui Genova si candida come capitale a livello mediterraneo nell’ambito della portualità. Voglio ringraziare il parlamentare europeo Marco Campomenosi per il lavoro svolto per Genova, per la Liguria e per l’Italia intera su una tematica che ci sta particolarmente a cuore». 

«Il Memorandum sottoscritto con il comune di Genova - sottolinea il sindaco di Mazara del Vallo Salvatore Quinci - nasce dalla consapevolezza che tanto le grandi città portuali quanto realtà a forte vocazione marinara come la nostra hanno il dovere e la necessità di azioni a ogni livello per la salvaguardia dell'ambiente marino e per attuare concretamente la blue economy: dal turismo nautico a zero emissioni, al riciclo della plastica raccolta nel mare e nelle spiagge all'economia circolare basata su una pesca sostenibile. Siamo pertanto orgogliosi - conclude il sindaco Quinci - di avere avviato questa sinergia tra Mazara del Vallo e Genova per la creazione della Coalizione dei Sindaci per Mission Ocean».  

Con il Memorandum, Genova e Mazara del Vallo si impegnano, quindi, a farsi portavoce dei grandi Comuni portuali e dei Comuni legati alla pesca verso la Commissione Europea delle istanze, delle esigenze e delle buone prassi e opportunità che i Comuni condividono con approccio sinergico. I due Comuni si faranno portavoce anche presso le istituzioni nazionali e regionali col fine di renderle consapevoli sia delle esigenze sia delle opportunità e quindi sensibilizzarle alla messa a disposizione di fondi a valere sui relativi strumenti finanziari che integrino quelli propri della missione; i cittadini e i giovani, con la finalità sia del loro coinvolgimento in ottica di co-design, sia di una adeguata informazione sulle nuove professionalità che la Mission genererà; presso il tessuto industriale e imprenditoriale (a livello regionale e super regionale) per attrarre coloro che possono essere “attori tecnologici” in quanto sviluppatori o erogatori sul territorio delle soluzioni previste dalla Missione ovvero fruitori e beneficiari delle stesse. 

Alla base del Memorandum, a settembre 2021 la Commissione Europea ha avvitato l’attuazione di cinque missioni europee tra le quali “Restore our ocean and water-Far rivivere i nostri mari e le nostre acque”, mirata a creare nuove forme di governance e di partecipazione sociale che mette in comune le risorse dei diversi programmi di finanziamento e che mobilita gli enti locali e i cittadini in uno sforzo coordinato per una rapida implementazione di soluzioni efficaci ai bisogni dei territori. 

Per l’attuazione del progetto, la Commissione Europea ha messo a punto un’iniziativa di assistenza tecnica denominata CSA MEDLIGHT insieme all’associazione senza scopo di lucro SDG4MED come partner. 

Obiettivo della Mission Ocean è la gestione efficace delle risorse idriche, la rivitalizzazione dei mari e dei bacini acquiferi, la promozione della blue economy e della circolarità, la decarbonizzazione del trasporto marittimo, della pesca e del turismo marino e costiero e lo sfruttamento consapevole ed ecosostenibile delle risorse marine e dell’entroterra.

Danno erariale, Regione Liguria precisa: “Non risulta alcuna indagine ma verifiche di routine su spese regolari”

Super User 22 Dicembre 2022 428 Visite

“In merito all'articolo pubblicato oggi sulle pagine de La Repubblica-edizione di Genova circa una presunta indagine per danno erariale, Regione Liguria precisa quanto segue: non risultano ad oggi all'amministrazione regionale procedimenti per danno erariale e quindi situazioni di colpa grave né in capo agli economi né in capo agli amministratori”. È quanto si legge in una nota di Regione Liguria.

“Regione precisa inoltre - prosegue la nota - che nell’ambito del controllo amministrativo di routine previsto dalla legge nei confronti degli economi regionali, il giudice istruttore della Corte ha contestato all’economo una serie di spese, tra le quali alcune di rappresentanza, motivo per cui quest’ultimo ha chiesto agli amministratori le pezze giustificative, per poter dimostrare la loro regolarità davanti al giudice”.

“Tutte le spese rientrano tra quelle previste dalla legge: si tratta quindi di spese totalmente regolari”, conclude la nota.

Sicurezza stradale e solidarietà, presentato il calendario della Polizia Locale

Super User 22 Dicembre 2022 523 Visite

Si rinnova la collaborazione tra Polizia Locale di Genova e Istituto Giannina Gaslini. È stata presentata questa mattina, presso il Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi, l’edizione 2023 del tradizionale calendario che illustra il quotidiano lavoro degli operatori della Polizia Locale. I proventi dalla pubblicazione saranno devoluti a sostegno del progetto “Accogliere oltre che curare” del Gaslini.   

Erano presenti l’assessore alla Sicurezza e alla Polizia Locale del Comune di Genova Sergio Gambino, il comandante del Corpo Gianluca Giurato, il presidente dell’Istituto Giannina Gaslini Edoardo Garrone e il direttore della Fondazione Gaslininsieme Maurizio Luvizone.

Il focus del 2023 sono le attività di prossimità che il Corpo rivolge alla cittadinanza, finalizzate alla diffusione della cultura della sicurezza stradale: il fine è diminuire l’incidentalità.

Con la pubblicazione e la diffusione del calendario, ancora una volta la Polizia Locale vuole contribuire fattivamente e mostrare la propria vicinanza all’ospedale pediatrico genovese, tra le eccellenze a livello nazionale e non solo. L’iniziativa va ad inserirsi nel lungo elenco di attività e servizi che il corpo della PL realizza a favore della città e per garantire aiuto e sostegno alle persone più fragili. 

“Anche questo 2023 – commenta il sindaco Marco Bucci – sarà scandito dal lavoro e dall’impegno civile forniti dalla nostra PL, che si conferma tra le migliori d’Italia. Un progetto, che unisce tradizione, orgoglio e solidarietà, come ogni anno, a favore dell’Istituto Giannini Gaslini, eccellenza e orgoglio di Genova.  Le immagini raccolte in questo calendario riassumono il lavoro svolto dal Corpo di Polizia Locale al servizio della città, testimonianze di forte legame con il territorio in grado di consolidarsi negli anni.  Crediamo nei nostri agenti che quotidianamente tutelano la vivibilità e l’incolumità di tutti i cittadini sempre guardando al dovere di un'efficace azione di sorveglianza e rispetto delle regole”.

“L’Amministrazione comunale – sottolinea l’assessore alla Polizia Locale Sergio Gambino – ha a cuore la sicurezza dei cittadini. La consapevolezza del rischio da parte degli utenti della strada è elemento cardine per lo sviluppo di scelte consapevoli e prudenti sia durante la guida sia in veste di pedoni. La comunicazione e la sensibilizzazione per la cultura della sicurezza rivolta ai giovani e giovanissimi cittadini, sono strumenti strategici che potranno garantire un sempre più attento utilizzo delle strade. Il connubio tra sicurezza stradale e solidarietà ai piccoli pazienti dell’Istituto Giannina Gaslini dà un valore aggiunto a questo calendario, che mette al centro la salute e la prevenzione”.

“Da tempo – rimarca il comandante della Polizia Locale Gianluca Giurato – il Corpo sta perseguendo l’obiettivo della riduzione dei morti e dei feriti sulle strade genovesi sia attraverso campagne di sensibilizzazione sia attraverso attività di contrasto ai comportamenti che, in misura maggiore, sono causa di incidenti. Quest’anno, con il proseguimento del progetto ‘Incidente? Pensaci PR.IM.A!’, finanziato dal Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri, la nostra attività di sensibilizzazione e prevenzione, con la partecipazione diretta dei giovani universitari, si concentrerà soprattutto sui fenomeni della guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, entrambi annoverati tra le principali cause, assieme alla distrazione ed all’eccesso di velocità, di incidente stradale”.

“La Polizia Locale di Genova è, da molti anni, amica del Gaslini – dichiara Edoardo Garrone, presidente dell’Istituto Giannina Gaslini e della Fondazione Gaslininsieme – Lo dimostra ogni anno con un gesto semplice ma estremamente concreto: scegliendo il nostro Ospedale come destinatario dei proventi del suo bel calendario. Un dono materiale per noi importantissimo che ha in sé anche un forte valore simbolico. Valore che offre nuove motivazioni al lavoro di chi ogni giorno studia e cura la malattia dei bambini, li assiste e accoglie le loro famiglie. A nome dell’Istituto Giannina Gaslini e di Gaslininsieme desidero ringraziare la Polizia Locale che, anche quest’anno, garantirà continuità al “Progetto Accoglienza”, sostenuto negli anni. Un progetto a cui teniamo molto perché siamo convinti che la missione di un grande ospedale pediatrico come il nostro sia “accogliere oltre che curare”.

Piastra ambulatoriale a Cà Nuova, Piana: “Consiglio regionale ha approvato l’ordine del giorno della Lega”

Super User 22 Dicembre 2022 391 Visite

“Il distretto sociosanitario Genova Ponente conta una popolazione di oltre 102.500 abitanti. Il quadro epidemiologico risulta prevalentemente rappresentato da patologie a carattere cronico-degenerativo, essendo elevata la percentuale di anziani. In particolare, quartiere Cà Nuova, sulle alture di Prà, ha problematiche non soltanto riferite alla salute dei residenti, ma anche correlate a varie fragilità”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e presidente della III commissione Attività produttive Alessio Piana.

“E’ quindi - prosegue Piana - necessario dare una risposta concreta e integrata recependo le istanze sociali, sanitarie e sociosanitarie del territorio mediante un punto di accesso che possa permettere di usufruire di idonei servizi”.

“Dato che è stato già preparato il progetto di una piastra ambulatoriale multidisciplinare da collocare in via Dicembre 1944, che prevede la realizzazione di quattro ambulatori, due sale di attesa, reception e locali di supporto, l’Assemblea legislativa della Liguria ha approvato l’ordine del giorno della Lega che impegna la giunta a predisporre gli appositi finanziamenti per la realizzazione della struttura, eventualmente assimilabili per funzioni a quanto previsto dal Pnrr relativamente alle Case di comunità spoke”, conclude il consigliere regionale della Lega.

Consiglio regionale approva il bilancio 2023, Toti: “Manovra a sostegno di famiglie e imprese”

Super User 22 Dicembre 2022 401 Visite

“Siamo molto soddisfatti di questo bilancio che pone le basi del grande lavoro che ci aspetta di qui al 2025. La manovra migliorerà la vita di cittadini e imprese attraverso importanti misure di alleggerimento fiscale quali l'esenzione dell’IRAP per le start-up avviate dagli under 35, l'ampliamento delle misure agevolative in materia di addizionale IRPEF e l'esonero dal pagamento dalla tassa automobilistica per i veicoli meno inquinanti: provvedimenti che sono il simbolo delle nostre politiche a sostegno di famiglie, sistema produttivo e sostenibilità ambientale”. Lo ha dichiarato il presidente di Regione Liguria e assessore al Bilancio Giovanni Toti dopo l’approvazione in Consiglio regionale del bilancio previsionale per il 2023. 

“La manovra – prosegue Toti – contiene anche un poderoso piano di investimenti sulla sanità su cui spenderemo, entro il 2025, 230 milioni di euro di fondi del PNRR, che si aggiungono ai 180 già impegnati per il 2022 sulle Case della Salute e l’Ospedale Felettino della Spezia, con l’obiettivo di costruire una sanità e medicina territoriali più vicine e attente alle esigenze dei cittadini liguri. Inoltre, attraverso i 55 milioni di euro del Fondo Strategico Regionale, daremo ulteriore rilancio agli investimenti pubblici per soddisfare le esigenze degli enti locali. Difesa del suolo e tutela del territorio, sburocratizzazione, lavoro e formazione professionale, urbanistica, cultura e trasporti sono solo alcune tante altre politiche su cui investiremo risorse e progetti per far continuare a crescere la nostra regione dopo gli ottimi risultati di quest’anno”. 

Il bilancio regionale per il 2023 vale poco più di 7,4 miliardi di euro. Tra le principali voci di spesa ci sono 4,14 miliardi di euro per la sanità, 305 milioni per i trasporti, 204 milioni per lavoro e formazione professionale, 147 milioni per i servizi socio-sanitari e gravi disabilità. Notevole l’impatto dei fondi del PNRR con un impegno di spesa di 91 milioni di euro solo per il 2023 in varie materie come transizione digitale, infrastrutture, sanità, turismo, sviluppo economico, sport.

Sanità, Riolfo: “Estendere fino ai 74 anni lo screening gratuito per la prevenzione del tumore al colon retto”

Super User 22 Dicembre 2022 382 Visite

“Ogni tre minuti in Europa una persona muore a causa di tumore al colon retto. Nei paesi occidentali questo tipo di tumore rappresenta la seconda neoplasia per incidenza dopo quella del polmone nell’uomo e della mammella nella donna”. Lo dice in una nota la consigliera regionale della Lega Mabel Riolfo.

“In Liguria - prosegue la consigliera - nel 2018 il numero di carcinomi colon - rettali sono stati 1750 (950 maschi e 800 femmine) superando il tumore al polmone (1350 casi di cui 850 maschi e 500 femmine). Il 90% di chi ha un tumore al colon retto ha più di 50 anni e la fascia più colpita ha un’età compresa fra i 60 e i 75 anni. Considerando che in fase iniziale questo tipo di tumore può non presentare particolari sintomi, è fondamentale individuarlo precocemente e trattarlo. Il test di screening del sangue occulto nelle feci, che individua tracce di sangue invisibili a occhio nudo, ha permesso di identificare la neoplasia nell’8,46% dei cittadini fra i 50 e i 69 anni con una percentuale che triplica fono al 21,69% se il test si effettua su chi ha più di 70 anni”.

“Per questo con un Ordine del Giorno approvato all’unanimità dal Consiglio regionale, ho chiesto di estendere fino ai 74 anni l’età per effettuare lo screening gratuito per la prevenzione del tumore al colon retto visto che in Liguria il test veniva fatto gratuitamente solo fino ai 69 anni”, conclude Riolfo. 

Sestri Ponente, assessore Mascia: “Con Esselunga e Coop nuovo park di interscambio e parco verde urbano”

Super User 21 Dicembre 2022 772 Visite

"Saranno oltre 200 i posti auto realizzati nell'ambito dei progetti di rigenerazione urbana presentati per le aree ex industriali dismesse per l'insediamento di due nuove strutture di vendita adiacenti. Gli oltre 200 posti auto, di cui 146 nel progetto Esselunga e 60 di Talea-Coop, andranno a costituire un vero e proprio park di interscambio che servirà il centro storico di Sestri Ponente, consentendo ai residenti della zona e all'utenza di poter lasciare l'auto e accedere comodamente al centro e ai suoi negozi. Nel progetto di Coop è inoltre prevista la realizzazione di un'ampia piazza alberata, mentre nel progetto di Esselunga, sono previsti anche blocchi di ascensori che da via Hermada e da via Albareto mettono in veloce connessione gli accessi rispettivamente su via Sestri da piazza Aprosio e sulla Marina di Sestri Ponente, con tempi di percorrenza a piedi stimati nell'ordine di pochi minuti. Inoltre, è stato già effettuato un approfondito studio per una nuova viabilità". Lo ha annunciato l'assessore all'Urbanistica Mario Mascia che oggi ha partecipato alla seduta del consiglio del Municipio 6 Medio Ponente per illustrare il Puo-Progetto urbanistico operativo del settore 1 del distretto 6, relativo al progetto di insediamento di due nuove superfici di vendita di Esselunga e Coop, in un'area contigua.  

L'assessore Mascia, rispondendo ad alcune domande dei consiglieri, ha ricordato: «Il progetto di Esselunga comprende nuove aree verdi, in particolare 1. 167 metri quadri di verde pensile, 180 metri quadri di aree giochi per bambini e 286 metri quadri di percorsi pedonali e belvedere, oltre che impianti di fotovoltaico, pompe di calore ed eolico che renderanno l'edificio completamente autonomo dal punto di vista energetico e campo di prova per le fonti rinnovabili, oltreché opere di messa in sicurezza del territorio dal punto di vista idraulico del Chiaravagna". Infine, sul progetto di Esselunga, è stimata una ricaduta occupazionale diretta e indiretta di circa 300 posti di lavoro.

Donne in gravidanza, Regione Liguria dà il via alla sperimentazione gratuita del test prenatale Nipt

Super User 21 Dicembre 2022 451 Visite

Partirà nei primi mesi del 2023 la sperimentazione per una prima applicazione del test prenatale gratuito non invasivo per lo screening delle anomalie cromosomiche fetali (NIPT). Lo ha deciso Regione Liguria sulla base dei criteri fissati da Alisa, approvando in Consiglio regionale l’emendamento al ddl 137 alla Legge di stabilità della Regione Liguria.

“Non sappiamo ancora a quanto potrà ammontare la richiesta da parte delle donne – ha detto l’assessore regionale alla Sanità Angelo Gratarola - ma abbiamo deciso che potesse essere molto importante prevedere lo stanziamento di 100mila euro per il 2023 per una prima applicazione gratuita del test prenatale per tutte le donne in stato di gravidanza residenti in regione Liguria e in presenza di fattori di rischio per garantire le migliori condizioni di salute della donna e offrire loro la possibilità di usufruire delle più moderne e sicure tecnologie in campo medico, in attesa della definizione dei nuovi livelli di assistenza”.

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