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Notizie

Ponte Morandi, Foscolo e Piana (Lega): “Nuova legge strumento concreto di solidarietà sociale”

Super User 21 Marzo 2025 519 Visite

“Con l’approvazione della nuova legge per la tutela delle vittime di cedimenti infrastrutturali, la Lega e il centrodestra al Governo hanno portato a compimento un importante percorso legislativo che è partito da Genova, con la tragedia del Ponte Morandi, e finalmente tutela in modo chiaro le vittime di cedimenti totali o parziali di infrastrutture stradali e autostradali di rilievo nazionale con forme di sostegno immediate). Lo hanno dichiarato il capogruppo regionale della Lega Sara Foscolo e il consigliere regionale delegato allo Sviluppo economico Alessio Piana (Lega).

“Auspicando che la norma non serva mai più e che per le famiglie delle 43 vittime del Ponte Morandi sia fatta giustizia anche e soprattutto in Tribunale - aggiungono i leghisti -, ringraziamo il vice ministro del Mit Edoardo Rixi e i parlamentari liguri per il proficuo lavoro svolto e il risultato ottenuto a seguito del lungo impegno condiviso tra politica, istituzioni e cittadini”.

“Non si tratta soltanto di una conquista di civiltà e di un atto dovuto nei confronti di chi ha pagato il prezzo più alto, ma di uno strumento concreto di solidarietà sociale che introduce benefici immediati”, concludono Foscolo e Piana.

Forza Italia, Bagnasco: “Salis insicura e ostaggio di una coalizione divisa. Piciocchi candidato serio e preparato”

Super User 20 Marzo 2025 805 Visite

 

“La scomposta reazione di Silvia Salis dimostra tutta la sua insicurezza e la fragilità della sua candidatura. Attacca il centrodestra con argomentazioni deboli e prive di fondamento, mentre evita accuratamente di affrontare il vero nodo della questione: la sua incapacità di presentare una squadra credibile ai genovesi. Noi, a differenza sua, abbiamo avuto il coraggio e la trasparenza di indicare sin da subito una figura di spessore come Ilaria Cavo al fianco di Pietro Piciocchi, candidato serio e preparato, che conosce la macchina amministrativa e ha dimostrato con i fatti di saper governare.” Lo dichiara il coordinatore regionale di Forza Italia, Carlo Bagnasco, commentando le dichiarazioni della candidata sindaca del centrosinistra Silvia Salis.

“La verità – prosegue Bagnasco – è che la Salis non ha indicato un vicesindaco non per strategia, ma perché è ostaggio di una coalizione divisa, incapace di trovare un equilibrio tra le sue anime litigiose. Non può certo impartire lezioni di serietà politica a chi, come noi, ha sempre lavorato con responsabilità per Genova e per i suoi cittadini. Il centrodestra ha una visione chiara, una squadra forte e un candidato di alto profilo come Pietro Piciocchi, che rappresenta la continuità con il buon governo di questi anni. La Salis, invece, si rifugia in attacchi sterili perché sa bene che la sua candidatura è debole e priva di una vera prospettiva amministrativa.”

“Forse – conclude Bagnasco – invece di cercare alibi e polemiche, Salis dovrebbe spiegare ai genovesi quale sia il suo progetto per la città, ammesso che ne abbia uno.”

Recco, il Panathlon Club Golfo Paradiso celebra Pizzul con un “Salotto dello sport” condotto da Sirianni

Super User 20 Marzo 2025 438 Visite

Il Panathlon Club Golfo Paradiso rende omaggio a una delle voci più iconiche dello sport italiano, Bruno Pizzul, recentemente scomparso. Per ricordarlo, organizza un evento speciale dal titolo “Salotto dello sport”, che si terrà venerdì 21 marzo alle ore 18.30 presso la Sala Polivalente “F. Lavoratori” a Recco.

Una serata dedicata al calcio e alla figura storica di Pizzul, che dagli anni ’70 al nuovo millennio ha raccontato le emozioni dei più importanti eventi calcistici: dalla Serie A ai Campionati Internazionali, fino ai Mondiali, passando dalle reti RAI e TMC alle piattaforme più moderne, come DAZN. La sua voce è stata la colonna sonora di un’epoca e continua a suscitare ricordi indelebili in milioni di appassionati.

Ma il “Salotto dello sport” sarà anche l’occasione per riflettere sul ruolo del giornalista e del cronista sportivo oggi, tra aneddoti divertenti e momenti di grande storia sportiva. Uno sguardo a 360° su questa affascinante professione, con spunti preziosi per i giovani che sognano di entrare nel mondo della comunicazione e del giornalismo sportivo.

Tanti gli ospiti presenti, pronti a condividere esperienze, racconti e riflessioni: Emanuele Dotto, storica voce di Radio Rai, in collegamento telefonico; Claudio Onofri e Enrico Nicolini, ex calciatori di Genoa e Sampdoria, oggi apprezzati commentatori per Telenord; Roberto Costa, giornalista di Teleradiopace; Italo Vallebella, firma de Il Secolo XIX e voce di Radio Aldebaran; Nicolò Pagliettini, responsabile social media della Virtus Entella.

A fare gli onori di casa ci saranno le principali figure del Panathlon: Giorgio Costa, presidente del Distretto Italia; Germano Tabaroni e Renzo Romiti, rispettivamente presidente e segretario dell’Area 4; Roberto Libè, presidente del Panathlon Golfo Paradiso.

Accanto a loro anche le autorità locali, tra cui il sindaco di Recco Carlo Gandolfo, il sindaco di Camogli Giovanni Anelli, l’assessore allo Sport di Recco Leonardo Baldineti e l’assessore alle Politiche Giovanili di Camogli Claudio Pompei.

Nel corso della manifestazione, su segnalazione delle istituzioni presenti, verranno consegnate le Patenti Etiche Panathlon a due realtà sportive simbolo del territorio: il Golfo Paradiso PRCA e il Camogli FC, riconoscendone l’impegno nei valori dell’etica sportiva.

A condurre l’incontro sarà il noto giornalista televisivo Vittorio Sirianni, con la regia di Cristina Di Sciorno, consigliere responsabile organizzazione e comunicazione del Panathlon Club Golfo Paradiso, che coordina l’intero evento insieme ai Soci del Club, che quest’anno celebra il suo cinquantesimo anniversario dalla fondazione.

La serata si concluderà con un buffet conviviale, occasione per continuare a parlare di sport e amicizia, nel segno dei valori panathletici.

Sviluppo economico, al via il bando di Regione Liguria per gli investimenti produttivi

Super User 20 Marzo 2025 420 Visite

Sono compilabili da oggi, 20 marzo, in modalità offline sul sito di Filse, le domande al bando di Regione Liguria da 30 milioni di euro per sostenere la produzione, lo sviluppo tecnologico, la competitività e l'occupazione delle micro, piccole e medie imprese. Il fondo, a valere sulle risorse del PR Fesr 2021-2027 (azione 1.3.2), è strutturato su tre linee di attività, per investimenti: nei territori non ricadenti in aree di crisi industriale complessa e non complessa (linea A), nei territori ricadenti nelle aree di crisi industriale complessa e non complessa (linea B), effettuati da strutture ricettive alberghiere di piccola e media dimensione (linea C).

Lo strumento, per le prime due linee (A-B), opera attraverso l'erogazione di prestiti rimborsabili agevolati (tasso 1,5% annuo, durata massima 8 anni) a copertura massima del 75% dell'investimento (importo massimo del prestito: un milione di euro), combinati con contributi a fondo perduto che possono raggiungere il 25% delle spese ammissibili (contributo a fondo perduto massimo concedibile: 500 mila euro a domanda). I programmi d'investimento per essere ritenuti ammissibili devono superare i 200 mila euro e possono riguardare interventi per: acquisto macchinari, impianti produttivi e attrezzature nuove di fabbrica, acquisto programmi informatici, brevetti, licenze, know-how, mezzi mobili (solo se a servizio esclusivo della struttura produttiva, nel limite massimo del 30% della spesa per acquisto macchinari e beni immateriali), acquisto fabbricati, opere edili e impiantistiche, acquisto suolo aziendale (nel limite del 10% della spesa per acquisto fabbricati), prestazioni consulenziali (massimo 10% dell'investimento). Nel caso della linea A, sono consentiti programmi d'investimento avviati a partire dal 1° settembre 2024.

“C’era molta attesa per questa misura che accompagna, con un'agevolazione in parte a finanziamento agevolato e in parte a fondo perduto, fino al 100% degli importi spesi dalle imprese per investimenti produttivi e occupazionali – spiega il consigliere delegato allo Sviluppo economico e alla Programmazione Fesr Alessio Piana – Per favorire una maggior conoscenza delle opportunità previste dalla misura, abbiamo accolto positivamente le richieste del territorio di posticipare di qualche settimana l’apertura della misura, mantenendo, a partire da oggi, la modalità offline che consentirà agli interessati di iniziare a prendere visione e a compilare i campi richiesti dal bando. Le domande saranno poi presentabili dal 15 al 24 aprile”.

Per quanto riguarda la linea C del bando, a cui è riservato il 10% del fondo (3 milioni di euro), possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese che esercitano, con regolare autorizzazione, attività ricettivo-alberghiera.

“Con questo bando da 3 milioni di euro diamo la possibilità ai nostri alberghi di piccola e media dimensione di migliorarsi sensibilmente con interventi importanti – commenta l'assessore al turismo Luca Lombardi - Auspico che parte dei lavori che verranno eseguiti siano rivolti anche con un occhio alle persone portatrici di disabilità: la qualità del livello del turismo in Liguria si alza grazie anche ad interventi di questo genere”.

Sono ammissibili programmi d'investimento, non inferiori ai 50 mila euro, diretti: alla realizzazione di nuove strutture ricettive, alla riqualificazione e all'ampliamento di strutture ricettive esistenti, all'offerta di nuovi servizi alla clientela. L'agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto al 50% degli investimenti effettuati e fino all'importo massimo di 200 mila euro.

Le imprese interessate potranno presentare richiesta di agevolazione, accedendo al Sistema "Bandi On Line" di Filse, dal 15 al 24 aprile. Le domande presentate nei termini verranno ordinate, per l'esame istruttorio, sulla base del rapporto tra la nuova occupazione generata dall'intervento nell'unità produttiva oggetto dell'agevolazione in termini di nuovi posti di lavoro creati a tempo indeterminato.

Evoè, torna a Recco il festival dedicato al patrimonio enogastronomico italiano

Super User 20 Marzo 2025 635 Visite

Torna a Recco il "grido di giubilo" delle baccanti, Evoè, per celebrare la grande festa del gusto e delle tradizioni. Sabato 29 e domenica 30 marzo, si svolgerà la terza edizione di Evoè Festival – arte, gastronomica e prodotti d’eccellenza, un evento dedicato al patrimonio enogastronomico italiano, tra showcooking, degustazioni, sfide culinarie e incontri con i protagonisti dell'eccellenza agroalimentare.

Organizzato dal Consorzio della Focaccia di Recco col Formaggio IGP, in collaborazione con il Comune di Recco, Regione Liguria, Città Metropolitana di Genova, Comune di Genova, Camera di Commercio di Genova, FIPE-Confcommercio Liguria e FEPAG-Confcommercio Genova, Evoè Festival è diventato un appuntamento imperdibile per appassionati, turisti e operatori del settore. 

Un festival tra tradizione e innovazione
Evoè Festival sarà ospitato nella centrale Piazza Nicoloso da Recco, antistante il palazzo Municipale. La location accoglierà un’ampia struttura che comprende palco, area showcooking, videowall, salottino per interviste e spazi espositivi per produttori certificati. Un vero e proprio salotto gourmet con aree dedicate a stampa, blogger, fotografi e critici gastronomici.

I protagonisti della Showroom di Evoè
Un ricco mercato di eccellenze DOP, IGP e prodotti targati Genova Gourmet animerà l’elegante porticato del palazzo comunale. Tra i protagonisti: sopressa vicentina Dop, roccaverano Dop, salumi piacentini Dop, salame d’oca di Mortara Igp, olio extravergine Dop Riviera Ligure, vini Doc e Igt di Liguria, zafferano dei Giovi, Les Rouges - Spritz al basilico genovese Dop. E molti altri prodotti che raccontano l’artigianalità e l’identità ligure. 

SHOWCOOKING E GARE

Sabato 29 marzo

Ore 10:30 – EVOÈ Challenge: sfida tra scuole alberghiere liguri

Ore 15:00 – Showcooking con i migliori chef liguri: Alessandro Dentone, Simone Vesuviano, Matteo Rebora, Israel Feller, Francesco Giurato, Paolino Ferralasco, Matteo Costa, Daniele Rebosio

Ore 18:30 – Final Show: preparazione e degustazione della Focaccia di Recco col Formaggio IGP

Domenica 30 marzo

Ore 11:00 – Eliminatorie Campionato Mondiale del Pesto Genovese al Mortaio

Ore 15:00 – Showcooking:

Cristiano Murena, Federico Bisso, Roberto Panizza, Margherita Olivieri ed Elena De Luca, Luciano De Angelis, Daniel Nevoso

Ore 16:30 – Presentazione della ricetta I Croxetti del Doge a cura di Umberto Curti e Matteo Losio

Ore 18:30 – Final Show e degustazione Focaccia di Recco col Formaggio IGP 

Voci dalle istituzioni

Alessandro Piana, vicepresidente di Regione Liguria: "EVOÈ è un’eccellente vetrina per le nostre eccellenze agroalimentari, unendo tradizione e innovazione."

Luca Lombardi, assessore al Turismo Regione Liguria: "Un evento ormai ‘must’ che richiama visitatori da tutta Italia." 

Carlo Gandolfo, sindaco di Recco: "EVOÈ consolida Recco come capitale gastronomica della Liguria."

Alessandra Bianchi, assessore al Turismo Comune di Genova: "Una vetrina prestigiosa delle eccellenze gastronomiche genovesi." 

Maurizio Caviglia, Camera di Commercio di Genova: "Una sinergia che promuove i nostri marchi Liguria e Genova Gourmet."

Alessandro Cavo, Ascom Confcommercio Genova e FIPE Liguria: "EVOÈ è la celebrazione della qualità e della tradizione ligure."

Alessandro Cavo

 

 

Approvata la legge per la tutela delle vittime di cedimenti infrastrutturali, Rixi: “Traguardo di civiltà”

Super User 20 Marzo 2025 423 Visite

 

“Oggi possiamo dire con orgoglio che la tutela per le vittime di cedimenti infrastrutturali è finalmente legge dello Stato. Con l'approvazione definitiva, l'Italia si dota di uno strumento concreto di solidarietà sociale che introduce benefici per le vittime di cedimenti totali o parziali di infrastrutture stradali e autostradali di rilievo nazionale”. Lo dice in una nota il deputato e vice ministro al Mit Edoardo Rixi.

“L'intervento dello Stato in termini di sostegno - prosegue la nota - costituisce una misura di civiltà sociale e giuridica necessaria. Un grazie sentito va alle associazioni e ai comitati che hanno lavorato con decisione per arrivare a questo risultato, permettendo di costruire un percorso legislativo solido ed efficace. Desidero ringraziare gli uffici del Mef e della Ragioneria di Stato e tutti i parlamentari che hanno votato all’unanimità dimostrando responsabilità su un tema così importante. In particolare, i parlamentari liguri Lorenzo Basso, Ilaria Cavo, Raffaella Paita e Stefania Pucciarelli che hanno creduto fin da subito in questa battaglia di civiltà, a prescindere dall’appartenenza politica”.

“Da parte nostra, continueremo a lavorare per infrastrutture sempre più sicure e per una mobilità che metta al centro la vita e la sicurezza di tutti i cittadini”, conclude Rixi.

Trasporto pubblico locale, Rixi: “Accordo storico, tuteliamo lavoratori e garantiamo stabilità al settore”

Super User 20 Marzo 2025 401 Visite

 

“Oggi segniamo un momento storico: dopo anni di attese e mesi di trattative, è stato sottoscritto l’accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale del Trasporto Pubblico Locale. Già dal prossimo mese i lavoratori troveranno un aumento complessivo in busta paga che potrà arrivare fino a 240 euro a regime”. Lo dice in una nota il deputato e vice ministro al Mit Edoardo Rixi.

“Un risultato concreto - prosegue la nota - che offre finalmente certezze a migliaia di lavoratori e contribuisce a garantire la stabilità di un settore fondamentale per la mobilità del Paese. Questo accordo non è solo un aggiornamento economico, ma un segnale chiaro di attenzione verso chi ogni giorno garantisce un servizio essenziale ai cittadini. Abbiamo lavorato senza sosta, coi ministri Salvini e Giorgetti, affinché venissero reperite le risorse necessarie che hanno reso possibile questo storico accordo”. 

“Col risultato di oggi, lo sciopero proclamato il primo aprile viene scongiurato. Questo momento è solo l’inizio di un percorso di crescita e valorizzazione del nostro Tpl”, conclude Rixi.

Urbanistica, il Comune di Genova torna ad essere socio dell’Istituto nazionale di urbanistica

Super User 20 Marzo 2025 646 Visite

Il Comune di Genova torna tra i soci fondatori di I.N.U, l’Istituto nazionale di urbanistica, nato nel 1949 a Roma, con l’obiettivo, tra i tanti, di collaborare con le pubbliche Amministrazioni, centrali e periferiche, nello studio e nella soluzione dei problemi urbanistici ed edilizi, sia generali, sia locali.

Il Comune di Genova da alcuni anni non faceva più parte dell’INU, anche se aveva contribuito a fondarne la sezione ligure nel 1965.

«Il nostro Comune è tornato ad essere socio dell'Istituto Nazionale di Urbanistica, una decisione che segna un passo importante verso una nuova fase di collaborazione, per affrontare le sfide oggi più che mai cruciali legate all'urbanistica e allo sviluppo del territorio, in primis il Piano dei Servizi e delle Infrastrutture e il Piano Urbanistico Locale, per cui abbiamo già approvato in Giunta le linee guida strategiche smart, green, blue e friendly. Tutto nell'ottica di un urban planning non più ancorato ad una logica meramente formalistica e prescrittiva superata dalla storia, ma piuttosto aperto allo sviluppo economico sostenibile e semplificato nel suo essere funzionale alla soddisfazione dei bisogni delle persone e delle comunità territoriali di cui si compone la nostra Genova policentrica, ed altresì basato sul modello della città dei 15 minuti - dichiara l’assessore all’Urbanistica e allo Sviluppo Economico Sostenibile Mario Mascia -. Questo ritorno all'interno di una delle istituzioni più prestigiose nel campo della pianificazione urbana, ci offre l'opportunità di arricchire le nostre politiche con le migliori competenze a livello nazionale. Il nostro impegno sarà focalizzato su temi cruciali come la rigenerazione urbana, la sostenibilità, la qualità della vita urbana e la gestione delle risorse territoriali. L’INU, con la sua esperienza e il suo bagaglio di conoscenze, sarà un partner fondamentale per affrontare questi temi con visione, competenza e innovazione e ci consentirà di accedere a strumenti avanzati di pianificazione, analisi urbanistiche e formazione continua per i nostri tecnici e amministratori, potenziando il nostro approccio alle sfide urbane».

«È con grande soddisfazione che il Direttivo Regionale INU accoglie l’adesione del Comune di Genova alla nostra comunità - commenta il presidente INU Liguria Prof. Giampiero Lombardini -. In qualità di presidente della Sezione Liguria e a nome del Direttivo regionale, esprimo il massimo compiacimento per questo evento, sottolineando come il Comune di Genova fosse stato, agli albori della nascita dell’Istituto, uno dei Soci fondatori e rimarcando inoltre come il Comune ed INU abbiano in passato lavorato fianco a fianco in molteplici iniziative culturali e tecniche che hanno dato lustro ad entrambe le istituzioni e alimentato il dibattito culturale cittadino, spesso coinvolgendo realtà nazionali e internazionali. Siamo certi quindi che si possa avviare fin da subito una rinnovata fruttuosa collaborazione che possa supportare la Pubblica Amministrazione nelle sfide che il territorio pone incessantemente, auspicando altresì che l’Istituto possa inoltre svolgere una funzione di mediazione con la cittadinanza e il mondo professionale».

 

Lavoratori comunali, Piciocchi replica alla Cgil: “Nessun taglio ai servizi ai cittadini”

Super User 20 Marzo 2025 328 Visite

“I servizi ai cittadini sono pienamente garantiti, senza alcun taglio in nessun settore: come abbiamo detto anche questa mattina, l’amministrazione, insieme ai 14 sindaci metropolitani, è fortemente impegnata nella richiesta alla Ragioneria dello Stato di allentamento dei vincoli di bilancio posti dalla legge sulle nuove assunzioni”. Lo dichiara il facente funzioni sindaco Pietro Piciocchi rispondendo a una nota diffusa dalla Cgil a valle dell’incontro tenutosi ieri mattina sul piano assunzionale, insieme all’assessore al Personale Marta Brusoni.

“In questi anni - prosegue Piciocchi -, oltre a garantire il turn over al 100%, abbiamo assunto molte nuove professionalità, attingendo al massimo della capacità assunzionale dell’ente, e dal 2018 a oggi i dipendenti comunali sono passati da 4.934 unità agli attuali 5.019, con oltre 3600 nuove assunzioni dal 2018 a oggi garantendo il turn over e puntando sui giovani. Un record assoluto rispetto alla giunta che ci aveva preceduto quando le assunzioni avevano registrato un – 700 unità sulla pianta organica. Grazie alle nuove assunzioni abbiamo portato l’età media dei dipendenti da 57 a 48 anni e introdotto nuove figure nel piano assunzionale”.

“Siamo certi che, anche attraverso Anci, seppur in un quadro di finanza locale non semplice, troveremo soluzioni per continuare sulla strada intrapresa in questi anni. Sui risultati raggiunti aggiorneremo i sindacati nei prossimi incontri, nel pieno rispetto dei lavoratori comunali e delle loro rappresentanze”, conclude.

SkyMetro, Piana e Brusoni (Lega): “Opera necessaria che i genovesi vogliono”

Super User 19 Marzo 2025 468 Visite

“Lo SkyMetro è un’opera necessaria per Genova, i genovesi lo vogliono, da Roma arrivano i fondi e finalmente si parte, ma la candidata del Pd e i ‘signori del no’ attaccano il centrodestra e il candidato sindaco Pietro Piciocchi a prescindere e senza valide motivazioni”. Lo hanno dichiarato il vice segretario regionale della Lega Alessio Piana e l’assessore comunale Marta Brusoni.

“A quanto pare - proseguono i leghisti - chi non vive e non lavora nella nostra città, ma si candida a diventarne primo cittadino, non è in grado di conoscere i problemi del territorio e le necessità di lavoratori, studenti e famiglie genovesi. Noi, invece, non vogliamo tornare alla ‘decrescita felice’ e ai disastri delle giunte Doria e Vincenzi, ma continuare a realizzare per il meglio il programma ‘del fare’ avendo sempre in mente, per il futuro, una visione di sviluppo della città per il benessere della nostra comunità”.

“Ai genovesi non servono slogan, ma la concretezza del fare, che è stata dimostrata in questi anni dalla Lega e dal centrodestra con Marco Bucci e Pietro Piciocchi”, concludono Piana e Brusoni

Aster, prosegue l'abbattimento degli alberi considerati a rischio crollo

Super User 19 Marzo 2025 446 Visite

Questa mattina, a Genova, i tecnici di Aster hanno abbattuto due pini domestici in corso Firenze, entrambi in classe D (la categoria di massimo rischio). L’intervento era stato programmato da tempo.

Contemporaneamente è stato tagliato un pino all’interno del parco di Valletta Cambiaso con la procedura di somma urgenza e lo stesso avverrà domani per due piante della stessa specie in corso Montegrappa. Tutti appartenenti alla classe di massima pericolosità.

Ogni giorno i tecnici di Aster operano su segnalazioni pervenute da cittadini e Municipi con una media di 15 sopralluoghi in tutta la città.

Comune, assessore Brusoni: “Genova punta a diventare capitale del supercalcolo applicato alla medicina computazionale”

Super User 19 Marzo 2025 433 Visite

Fare squadra con i principali enti pubblici scientifici e rendere Genova un’eccellenza nazionale e internazionale per le attività di ricerca e sviluppo in ambito clinico, biomedico e robotico, da applicarsi alla ricerca in campo sanitario e non solo.

Il Comune di Genova, su proposta dell’assessore alla Digitalizzazione, Smart City e Intelligenza artificiale Marta Brusoni, ha aderito al Protocollo d’Intesa “Genova Capitale dell’High Performance Computing per la Ricerca Biomedica”.

Il Protocollo riunisce vari enti pubblici scientifici locali e nazionali che hanno definito la creazione di un Centro di Medicina Computazionale e Tecnologica quale punto di eccellenza nazionale e internazionale per le attività di ricerca e sviluppo, con particolare riferimento all’innovazione in ambito clinico biomedico e robotico, alle simulazioni, al calcolo e all’analisi dei dati ad alte prestazioni, da applicarsi alla ricerca prevalentemente in ambito sanitario.

Sottoscrivendo il Protocollo, l’Amministrazione comunale si impegna a dare sostegno istituzionale a un progetto che, con la messa a sistema delle grandi eccellenze scientifiche di Genova, della Liguria e del Paese, punta a fare di Genova la “Capitale del supercalcolo applicato alla medicina computazionale” deputato alla ricerca scientifica e alla medicina computazionale.

«L’adesione a questo Protocollo d’Intesa rappresenta uno step fondamentale del percorso che vuole trasformare Genova in un’eccellenza nazionale e internazionale nel campo delle nuove tecnologie applicate alla ricerca di campo sanitario, che include la creazione di un Centro di Medicina Computazionale e Tecnologica con sede nella nostra città – dichiara l’assessore comunale Marta Brusoni – La digitalizzazione e l’intelligenza artificiale, se applicate alla ricerca in campo scientifico e tecnologico con l’utilizzo dell’High Performance Computing, ovvero del calcolo ad alte prestazioni, possono migliorare in maniera sensibile la salute e la vita delle persone. Già oggi Genova dispone di infrastrutture HPC come il Davinci-1 e Franklin, i supercomputer di Leonardo e IIT capaci di compiere enormi quantità di calcoli in tempi brevissimi. Questo ed altri strumenti hi-tech, messi al servizio della scienza e della medicina, ci aiuteranno ad esplorare le nuove frontiere della ricerca in ambito tecnologico e sanitario, consentendo di sviluppare nuove cure a patologie di varia natura, incluse le malattie rare. Facendo squadra con imprese, istituti, enti e centri di ricerca del nostro territorio – conclude l’assessore Brusoni – il Comune di Genova intende assumere un ruolo di guida di questo ambizioso ecosistema di AI a livello nazionale». 

I firmatari del protocollo sono: CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche, Confindustria Genova, Fondazione Istituto Italiano di Tecnologia – IIT, Istituto Giannina Gaslini, Leonardo, Liguria Digitale, MNESYS, Ospedale Policlinico San Martino, RAISE, Università degli Studi di Genova.

Gal Fish Liguria, Piana: “Sinergia tra pesca e ricerca per una gestione sostenibile delle risorse ittiche”

Super User 19 Marzo 2025 321 Visite

Regione Liguria, insieme alla CCIAA Riviere di Liguria (capofila del GAL FISH Liguria) e all’Università degli Studi di Genova, ha sottoscritto un accordo di collaborazione per promuovere un dialogo costruttivo tra il mondo della pesca e quello della ricerca scientifica. L’iniziativa, inserita nel Piano Nazionale FEAMPA 2021-2027, punta a sviluppare proposte per Piani di Gestione (PdG) finalizzati alla tutela e alla valorizzazione del comparto ittico ligure. 

“In questi anni abbiamo lavorato per sostenere concretamente la pesca e l’acquacoltura liguri, consapevoli del loro ruolo centrale non solo per l’economia locale, ma anche per la valorizzazione delle nostre tradizioni enogastronomiche - dichiara Alessandro Piana, vice presidente della Regione Liguria con delega alla Pesca -. Questo accordo rappresenta un ulteriore passo in avanti: attraverso la ricerca scientifica e il monitoraggio costante, vogliamo garantire la sostenibilità delle attività di pesca, tutelando gli habitat marini e offrendo nuove prospettive per le future generazioni”. 

L’accordo prevede attività di studio e analisi volte a migliorare la gestione della pesca in Liguria, con particolare attenzione a: pesce azzurro (sardina e acciuga, incluso il novellame di sardina), gamberi di profondità (Aristeus antennatus, Aristaeomorpha foliacea), utilizzo della sciabica.

Tra le misure previste nei Piani di Gestione figurano: una migliore programmazione dei periodi di fermo pesca per tutelare le risorse marine, controllo dello sforzo di pesca per evitare lo sfruttamento eccessivo, miglioramento delle tecniche di pesca per ridurre l’impatto ambientale.

“I Piani di Gestione rappresentano strumenti fondamentali per rafforzare il ruolo delle comunità dei pescatori e garantire uno sviluppo sostenibile del settore – prosegue Piana. – Lavoriamo affinché la pesca ligure possa coniugare tradizione e innovazione, offrendo prodotti di alta qualità, sicuri e rispettosi dell’ambiente.”

L’iniziativa prevede inoltre il coinvolgimento diretto degli operatori del settore attraverso incontri tematici, analisi di laboratorio, studi sui dati storici della pesca e attività di divulgazione.

Genova, occhiali da vista gratuiti alle persone in carico ai servizi sociali

Super User 19 Marzo 2025 682 Visite

Si chiama Progetto Italia del centro italiano Lions l’iniziativa di solidarietà messa in campo dal Lions Club Genova Diamante in collaborazione con l’I.P.S.I.S. Gaslini Meucci indirizzo ottici, per la fornitura gratuita di occhiali per persone in situazione di fragilità socioeconomica seguite dai servizi sociali del Comune di Genova.

Il protocollo di intesa è stato firmato questa mattina da Enrico Costa assessore ai Servizi sociali, da Laura Gaggero presidente del Lions Club Genova Diamante e da Gabriele Baroni, dirigente scolastico dell’I.P.S.I.S. Gaslini Meucci.

«La qualità della vita, l’autonomia e, di conseguenza, l’inclusione sociale sono legate anche alla qualità della vista – ha commentato l’assessore ai Servizi sociali Enrico Costa – Il protocollo che abbiamo firmato questa mattina, che segue altri due analoghi sottoscritti recentemente sia con Federottica Confcommercio e Fio Confesercenti, sia con Occhialeria Sociale, sono esempi virtuosi  di come la sinergia pubblico/privato sia importante per poter garantire gratuitamente alle persone più fragili un presidio fondamentale come l’occhiale da vista, che consente di leggere, lavorare, vivere in autonomia. Ringrazio di cuore il Lions Club Genova Diamante per la generosità e l’I.P.S.I.S. Gaslini Meucci per la disponibilità ad aderire a questa lodevole iniziativa».

«Il nostro Club fa parte di una lista di Lions Club Italiani inseriti nel Progetto Italia, che ha lo scopo di fornire gratuitamente occhiali a istituzioni, associazioni e famiglie in difficoltà sul territorio – ha spiegato Laura Gaggero presidente del Lions Club Genova Diamante – Da oltre 70 anni i Lions sono impegnati nella campagna di distribuzione di occhiali da vista; dal 1994 è attivo il Service Lions di Raccolta Occhiali Usati da riutilizzare per le persone in precarie condizioni economiche. In un momento in cui le disuguaglianze sociali sono sempre più evidenti, è nostro dovere agire per garantire che nessuno venga lasciato indietro. Questo progetto non solo offre un aiuto concreto, ma promuove anche una cultura di solidarietà e inclusione tra i giovani, sensibilizzandoli sull'importanza dell'impegno civico».

«Questa firma dà valore a una serie di collaborazioni sia con i Lions, sia con la città e ci permette di rafforzare la missione della nostra scuola, un istituto professionale che ha il compito di preparare i giovani al mondo del lavoro, ma inseriti all’interno di una comunità – ha affermato Gabriele Baroni, dirigente scolastico dell’I.P.S.I.S. Gaslini Meucci – Questo progetto offre ai ragazzi l’occasione di vivere direttamente la cittadinanza attiva, e quindi di crescere come cittadini e non solo come lavoratori».

Il Lions Club Genova Diamante ha anche consegnato all’I.P.S.I.S. Gaslini Meucci un kit di 800 montature e 2000 lenti da utilizzare a scopo didattico, in considerazione del fatto che l’istituto si distingue per la sua forte impronta sociale, promuovendo progetti innovativi e inclusivi che coinvolgono gli studenti in iniziative di cittadinanza attiva sensibilizzandoli su temi cruciali come la lotta alle disuguaglianze e la promozione dell’inclusione. 

Tra i progetti, ricordiamo Ottica sociale e il Service Lions Raccolta Occhiali Usati, che ripristina e cataloga gli occhiali usati da destinare alle persone in difficoltà. A questo proposito, verranno installati due raccoglitori per gli occhiali usati a Palazzo Tursi e al Matitone, per sensibilizzare sull’importanza della solidarietà e della cura degli altri.

«Il Progetto Italia è un’iniziativa che mira a consegnare gli occhiali alle persone bisognose delle nostre comunità - ha detto Mauro Imbrenda, presidente del Centro Italiano Lions Raccolta Occhiali Usati - Firmare un protocollo d’intesa con una realtà come il Comune di Genova significa che, ancora una volta, i Lions hanno trovato il giusto partner per servire la comunità. Forniremo gratuitamente gli occhiali a chi ne ha necessità e sarà nostra premura fare in modo che nessuno resti escluso».

Genova Unita, Chiaramonte: “La frattura con Biolé nasce da differenze programmatiche sempre più evidenti”

Super User 18 Marzo 2025 551 Visite

“L’odierna separazione tra Filippo Biolè e Genova Unita nasce da differenze programmatiche sempre più evidenti, lo affermiamo con rammarico ma con estrema consapevolezza”. È quanto si legge in una nota del coordinatore di Genova Unita, Gianluca Chiaramonte. 

“Invocare la partecipazione di un membro di Genova Unita alla manifestazione contro il riarmo di sabato scorso - prosegue il comunicato - significa non tenere conto delle istanze e della natura di Genova Unita, che è un movimento civico che si occupa esclusivamente di questioni cittadine. Ogni questione che si ponga al di fuori dei problemi di Genova rimane nell’ambito delle opinioni, delle scelte e delle libertà personali. Il coordinatore di Genova Unita ha espresso apprezzamento a Mattia Crucioli solo per aver portato in Consiglio comunale, sede istituzionale, il tema del riarmo, come chiaramente spiegato ai giornalisti che lo hanno intervistato”.

“Genova Unita augura a Filippo Biolè un proficuo futuro politico, pur se su percorsi diversi, e prosegue nel suo contributo alla ricerca di soluzioni ai problemi della città”, conclude la nota.

Elezioni a Genova, Crucioli si candida a sindaco: “C’è bisogno di una visione differente da quella proposta dai partiti”

Super User 18 Marzo 2025 365 Visite

“C’è bisogno più che mai di una visione differente da quella proposta dai partiti di centrodestra e centrosinistra, che collochi Genova al centro di un progetto di pace, prosperità, rispetto reciproco e commerci multipolari”. Così Mattia Crucioli, ex senatore e attuale capogruppo di Uniti per la Costituzione a Palazzo Tursi, ha motivato la sua candidatura a sindaco di Genova, sostenuta anche dai gruppi Ancora Italia, Popolo Unito, Demos, Circolo Culturale Proletario, SiAmo, Contronarrazione.

Lega: “La candidata del Pd si affida alle vecchie strategie della giunta Doria, ma è il centrodestra che ha salvato Amiu”

Super User 18 Marzo 2025 402 Visite

“La candidata del Pd nel suo programma parla del futuro di Amiu, affidandosi alle ‘vecchie’ e improvvisate strategie del centrosinistra e della giunta Doria, che a inizio 2017 portarono l’azienda ad avere pochi euro sul conto corrente, neppure sufficienti per pagare gli stipendi, e sull’orlo del fallimento. Invece l’amministrazione di centrodestra con Marco Bucci, attraverso un intervento immediato e concreto, ha salvato Amiu”. Lo hanno dichiarato il vice segretario regionale della Lega Alessio Piana e il commissario provinciale della Lega di Genova Renato Falcidia.

“I lavoratori dell’azienda erano 1450, ora sono quasi 2000 anche grazie alla crescita dei territori da gestire aggiungono i leghisti -. Nel 2016 la differenziata era al 33% e, col centrodestra, è salita al 52% (dato di febbraio 2025). In realtà, la Tari è aumentata per colpa del ‘buco’ lasciato dal centrosinistra: 170 milioni di euro che la giunta Doria non inserì nella Tari, come sarebbe stato giusto fare. Inoltre, la giunta Bucci ha supportato Amiu anche nelle operazioni di messa in sicurezza per riaprire Scarpino ed evitare ulteriori ‘buchi’ nel bilancio”.

“Questo è soltanto l’ennesimo esempio che fa capire il rischio che Genova corre per il futuro. In ogni caso, non accettiamo lezioni da chi vuole tornare al passato con la ‘decrescita felice’, le tentate ‘svendite’ e i vari disastri fatti dalle giunte Doria e Vincenzi. I genovesi non lo meritano”, concludono Piana e Falcidia.

Elezioni, il candidato sindaco Biolé si ritira: “Divergenze con la lista Genova Unita”

Super User 18 Marzo 2025 463 Visite

L’avvocato Filippo Biolé ritira la sua candidatura a sindaco di Genova per divergenze di vedute con la lista che lo appoggiava.

“La coerenza con la forte identità valoriale ed etica del nostro progetto - si legge in una nota di Biolé - ci impone di rifiutare l'appoggio della Lista Genova Unita, dopo che quest'ultima ha preso parte, nostro malgrado, alla manifestazione sovranista contro l'Europa. Manifestazione che, nelle parole di chi la ha indetta, vorrebbe vedere l’Italia fuori dall’Unione Europea e quindi infranti tutti i valori cui noi invece crediamo convintamente”.

Elezioni, Toscano (DSP): “La nostra candidatura non è frammentazione politica”

Super User 18 Marzo 2025 512 Visite

"La nostra candidatura non rappresenta una delle tante espressioni della frammentazione politica che caratterizza questa tornata elettorale a Genova. È fondamentale comprendere la differenza di visione tra piccoli localismi privi di prospettiva e quella che noi di Democrazia Sovrana e Popolare proponiamo alla città”. Lo scrive in una nota Francesco Toscano, candidato a sindaco per Democrazia Sovrana e Popolare.

“Una visione completamente diversa e alternativa - prosegue la nota -, quella del sovranismo popolare che, assieme a Marco Rizzo, sta occupando la cronaca politica per la strategia futura del nostro Paese e quindi anche di una città così importante come Genova. La crucialità del nostro intervento si dimostrerà alternativo alla destra e alla sinistra che sono consunte solo dall’odio reciproco nella contesa di un potere di basso profilo. Esattamente il contrario di quello che noi proponiamo per liberare Genova. Perché si tratta proprio di liberare questa città dai lacci e lacciuoli di un potere gestito nei circoli esclusivi della regione e della città, ma lontanissimo da quelle che sono le esigenze concrete del popolo”.

“Si renderà conto la cittadinanza che per fare un compito così ambizioso, bisogna avere una visione non solo locale, ma nazionale ed anche internazionale. Cosa che democrazia sovrana popolare, con Francesco Toscano e Marco Rizzo, possiede integralmente”, conclude il candidato.

Laurea in Fisioterapia, assessore Nicolò: “Avviato confronto per non spostare gli studenti dalle loro sedi”

Super User 18 Marzo 2025 321 Visite

"In merito alla chiusura del Polo formativo della Spezia e Pietra Ligure del corso di Laurea in Fisioterapia dell’Università degli Studi di Genova, è stato avviato un confronto con il direttore generale di Asl5 Paolo Cavagnaro, con il direttore generale di Asl2 Michele Orlando, con il preside dell’Università e con il responsabile del corso. Ci stiamo impegnando per non fare muovere gli studenti dalle loro sedi, anche grazie ad accordi che verranno definiti nei prossimi giorni, e da parte dell’università è già arrivata una prima apertura”. Così l’assessore alla Sanità Massimo Nicolò in merito all’interrogazione in Consiglio regionale sulla chiusura del Polo formativo della Spezia e Pietra Ligure del corso di laurea in Fisioterapia.

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