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Notizie

Borsino delle notizie

Super User 06 Luglio 2024 1407 Visite

Il Borsino delle notizie della settimana selezionate da Genova3000

GIOVANNI TOTI
Il presidente della Regione auspica una legge sul finanziamento dei partiti e attende che il Tribunale del riesame si pronunci sulla sua richiesta di tornare in libertà.

MARCO BUCCI
Dopo l’intervento di un paio di settimane fa, il sindaco di Genova è finito nuovamente in ospedale: nel reparto di Cardiologia del Galliera gli hanno innestato uno stent.

PAOLO SIGNORINI
L'ex leader del porto di Genova, ancora in prigione, pensava che i soggiorni (20) monegaschi fossero a carico del Casinò.

LUCIA CRISTINA TRINGALI
La responsabile dell'ufficio anticorruzione del porto ha detto agli inquirenti che Paolo Signorini decideva bypassando il comitato di gestione.

SIMONA DAGNINO
Con alcune telefonate ad un'amica intercettate dall'autorità giudiziaria, ha inguaiato il suo ex compagno, Paolo Signorini.

RAUL GIAMPEDRONE
L'assessore regionale ha garantito che a luglio e agosto nelle autostrade liguri si registrerà una netta riduzione dei cantieri con una doppia corsia di marcia ovunque.

GABRIELE VOLPI
Con un annuncio shock, il patron ha detto addio alla Pro Recco. Si separano dunque le strade tra l’imprenditore che ha fatto fortuna in Nigeria e la blasonata squadra di pallanuoto.

SIMONE D’ANGELO
Dopo le ripetute diffamazioni e intimidazioni ricevute tramite chat, il segretario provinciale del Pd è stato messo sotto vigilanza dalla Digos.

CARLO BAGNASCO
A Roma per impegni di partito, il coordinatore regionale di Forza Italia ha subito un furto all’interno dell’auto che aveva noleggiato. Tornerà a casa senza bagaglio, ma con una ‘valigia’ di brutti ricordi.

MABEL RIOLFO
L’ex leghista ha ufficializzato il passaggio in Forza Italia. In Consiglio regionale farà squadra con Claudio Muzio e Angelo Vaccarezza.

LUCA DAL FABBRO
Il presidente esecutivo dell'Iren ha annunciato 500 assunzioni in Liguria e calendarizzato all'inizio del 2026 l'entrata in funzione dell'impianto di Scarpino.

GIANLUCA CROCE
Il nuovo presidente territoriale per Genova dell'Assoagenti punta sul ricompattamento della categoria per un rilancio del nostro scalo.

BRUNO MANGANARO
Dal numero uno genovese del SUNIA il grido d'allarme sulla grave emergenza alloggi, con duemila abitazioni del patrimonio pubblico inagibili.

NICOLA PIACENTE
Il Procuratore Capo di Genova ha respinto con decisione l'accusa che le inchieste in corso stiano bloccando o ritardando il corso delle grandi opere.

ARIANNA VISCOGLIOSI
Oltre all'incarico di consigliere comunale a Genova, ha assunto le redini di Azione con la “benedizione” della corregionale Raffaella Paita, responsabile organizzativa nazionale.

RENZO PIANO
Dopo aver visitato l'arena sportiva, prossima all'inaugurazione, nel Waterfront da lui progettato, ha espresso un giudizio lusinghiero sull'opera.

UTO UGHI
A Palazzo Tursi è stato presentato il neo presidente della giuria del Premio Paganini. Con l’occasione, il maestro ha visitato il plastico di Genova 2030.

BEPPE COSTA
Il suo Acquario, oltreché di pesci, si popola di preoccupazioni, dovute allo sciopero dei dipendenti, che chiedono premi di produzione e chiarezza sul futuro.

TIMOTHY COSULICH
L’amministratore delegato di Fratelli Cosulich accoglie nel direttivo il banchiere Gerardo Braggiotti e annuncia un bilancio 2023 con ricavi di quasi due miliardi e oltre 30 milioni di utile.

PAOLO LEPRI
Dopo l’ennesimo stop al processo Morandi, causato dalla mancanza di un tecnico audio-video precario, il presidente del collegio ha chiesto l’intervento del Ministero di Grazia e Giustizia.

GUIDO MICHIELON
Il responsabile della cardiochirurgia dell’ospedale Gaslini ha guidato l’equipe che ha regalato un nuovo cuore alla piccola (4 anni) londinese Aaniya.

Galliera, il sindaco Bucci ricoverato in Cardiologia: “Posizionato uno stent, domani sarà dimesso”

Super User 05 Luglio 2024 617 Visite

Oggi, il sindaco Marco Bucci è stato ricoverato nel reparto di Cardiologia dell’Ospedali Galliera di Genova per eseguire una coronarografia. Il ricovero era programmato e non è collegato all'intervento chirurgico a cui è stato sottoposto alcune settimane fa.

“È stato posizionato uno stent e domani verrà dimesso. Si ringrazia il dottor Paolo Cremonesi direttore del dipartimento di emergenza e accettazione, il dottor Andrea Rolandi, direttore della Cardiologia e tutto il personale sanitario che ha collaborato all’intervento e assistito il sindaco”, si legge in una nota di Palazzo Tursi.

Neet, in Liguria calano i giovani che non studiano e non lavorano

Super User 05 Luglio 2024 435 Visite

“Nel calo complessivo dei Neet in Liguria incidono anche le politiche del lavoro messe in campo dalla Regione. Penso ad esempio a Gol, il programma ministeriale di Garanzia Occupabilità Lavoratori già finanziato dal Ministero del Lavoro con 42 milioni di euro che diventeranno 104 circa a fine 2025, di cui la Liguria è una delle regioni più virtuose d'Italia per quel che concerne il conseguimento degli obiettivi prefissati. Al 31 maggio, infatti, sono 43.206 gli utenti presi in carico con circa 38.154 già inseriti in percorsi di politica attiva e 14.746 iscritti ad un corso di formazione di cui oltre 9.858 già terminato positivamente”. Così l'assessore al Lavoro e Politiche attive dell'occupazione Augusto Sartori, commentando i dati emersi durante l’ultimo forum di The European House – Ambrosetti.

“Un’altra misura che ha dato risultati eccellenti – prosegue l'assessore - è il Patto del Lavoro nel Turismo finanziato dal 2021 con circa 41 milioni di euro: quest'anno abbiamo dovuto chiudere anticipatamente lo sportello per l'erogazione dei bonus assunzionali dal momento che sono state presentate oltre 500 domande per un totale di circa 9 milioni di euro richiesti. Analogo riscontro ci aspettiamo dal Patto del Lavoro nel Commercio e nell'Artigianato la cui prima edizione è stata varata qualche settimana fa”.

“Infine - conclude Sartori - un grosso contributo viene dato dal grande lavoro svolto dai nostri Centri per l'Impiego per i quali abbiamo investito complessivamente circa 30 milioni di euro, di cui oltre 11 milioni destinati all'ammodernamento delle sedi che stiamo a mano a mano ultimando”.

Regione, Garibaldi: “1milione ai comuni dell’entroterra e del Tigullio per l’efficientamento energetico degli edifici”

Super User 05 Luglio 2024 537 Visite

“Regione Liguria ha autorizzato la concessione dei contributi richiesti da altri 10 Comuni dell'entroterra ligure riguardo al bando dedicato all'efficientamento energetico degli edifici pubblici e in uso pubblico delle aree interne. La misura ha raggiunto i 2,5 milioni di euro di dotazione economica”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e presidente della commissione Attività produttive Sandro Garibaldi.

“In particolare - prosegue Garibaldi -, per l’entroterra di Genova e del Tigullio, ora sono stati autorizzati i contributi per i progetti finalizzati alla riduzione dei consumi e il miglioramento delle prestazioni energetiche presentati da ulteriori Comuni (Borzonasca, Fontanigorda, Lumarzo, Masone, Mele, Rezzoaglio). Ricordo che il contributo per il Comune di Borzonasca risulta di 135.732 euro, Campo Ligure 103.800, Davagna 135.916, Fontanigorda 125.281, Lumarzo 141.793, Masone 147.644, Mele 71.200, Rezzoaglio 67.620, Rossiglione 150.000 euro, Torriglia 150.000. Si tratta di una puntuale risposta di Regione Liguria ai Comuni richiedenti, per cui ringrazio l’assessore allo Sviluppo economico Alessio Piana, al fine di avviare in tempi rapidi gli interventi previsti per aiutare le amministrazioni a sostenere quelle spese necessarie a migliorare le prestazioni energetiche e ad abbattere i consumi in bolletta”.

“Tra gli interventi previsti dal bando rientrano la coibentazione dell'involucro edilizio, la sostituzione dei serramenti, la realizzazione di pareti ventilate/giardini verticali/tetti verdi, l'installazione di sistemi schermanti o dispositivi per il controllo automatizzato, l'acquisto di impianti solari termici o di altro impianto alimentato da fonte rinnovabile destinato all'autoconsumo (nel limite del 20%), l'efficientamento del sistema di illuminazione o di trasporto (per esempio ascensori o scale mobili) e la creazione di una rete di teleriscaldamento”, conclude il consigliere regionale della Lega.

Consiglio regionale, l’ex leghista Mabel Riolfo aderisce a Forza Italia

Super User 05 Luglio 2024 489 Visite

Questa mattina, nel corso di una conferenza stampa svoltasi presso la sede di Forza Italia a Roma alla presenza del segretario nazionale Antonio Tajani, del deputato Roberto Bagnasco, del coordinatore regionale ligure Carlo Bagnasco e del capogruppo in Regione Liguria Claudio Muzio, la consigliera regionale Mabel Riolfo, eletta con la Lega ma poi passata nel Gruppo misto, ha ufficializzato la sua adesione a Forza Italia.

"L'ingresso della consigliera Mabel Riolfo in Forza Italia conferma il percorso di crescita del nostro movimento politico in Liguria. Sulla linea indicata dal segretario nazionale Antonio Tajani, Forza Italia diventa sempre più punto di riferimento per i moderati e i liberali", dichiara il coordinatore regionale Carlo Bagnasco.

"Come capogruppo di Forza Italia in Regione esprimo grande soddisfazione per l'ingresso dell'amica Mabel nel nostro partito e nel nostro gruppo, dopo la recente adesione del consigliere Angelo Vaccareza. Con Mabel abbiamo condiviso comuni obiettivi durante il nostro percorso regionale. Sono convinto che il nostro gruppo, così rafforzato, potrà dare ancora più risposte ai bisogni dei territori", dichiara il capogruppo Claudio Muzio.

"Questo è per me un ritorno a casa, alle mie origini politiche. Questa scelta nasce dalla piena condivisione dei valori e dei principi che Forza Italia esprime e che ben interpretano il mio modo di intendere la vita e la politica", dichiara la consigliera Mabel Riolfo.

Aeroporto di Genova, nasce il certificato di “Battesimo del volo” per i piccoli viaggiatori

Super User 05 Luglio 2024 404 Visite

 

Tutti i piccoli viaggiatori che volano per la prima volta partendo da Genova possono ottenere uno speciale certificato di “Battesimo del Volo”, creato dall’Aeroporto di Genova in collaborazione con Flying Angels Foundation ETS: un ricordo prezioso e un gesto concreto di aiuto per far volare un bambino in emergenza sanitaria verso le cure salvavita di cui ha bisogno.

L'iniziativa permetterà ai bambini in partenza da Genova di ottenere un certificato che attesta il loro primo volo. Per richiederlo basterà rivolgersi, il giorno stesso della partenza, alla Biglietteria al piano partenze. Il certificato verrà rilasciato in cambio di una piccola donazione a favore di Flying Angels Foundation ETS, l’unica organizzazione non profit specializzata nel trasferimento aereo di bambine e bambini gravemente malati che necessitano di cure salvavita non disponibili nei loro paesi di origine (www.flyingangelsfoundation.org )

Si rafforza così la collaborazione concreta tra Aeroporto di Genova e Flying Angels Foundation, che si è consolidata negli anni anche attraverso iniziative quali “Il Pesto è buono”, che dal 2017 ha permesso di raccogliere oltre 31mila euro, grazie alle donazioni dei passeggeri che hanno imbarcato nel proprio bagaglio a mano uno o più barattoli di pesto. Dal 2022 l’Aeroporto di Genova aderisce inoltre al progetto “Angeli Custodi”: nello scalo Genovese è infatti a disposizione una figura di riferimento in grado di fornire assistenza ai piccoli passeggeri dei voli finanziati da Flying Angels Foundation e ai loro accompagnatori, nel periodo di transito all’interno dell’aerostazione. In poco più di 2 anni hanno usufruito di questo importante servizio, presso l'aeroporto di Genova e gli altri aeroporti italiani coinvolti, 170 bambini gravemente malati, per arrivi, partenze o scali.

Sestri Levante, 200 partecipanti alla tappa di Orientamenti Summer

Super User 05 Luglio 2024 447 Visite

 

Sono stati 200 i partecipanti alla settima tappa di Orientamenti Summer al palazzo Fascie Rossi di Sestri Levante. L’evento, creato dalla Regione Liguria, ha l’obiettivo di sostenere gli studenti e i loro genitori nella scelta del percorso formativo post scuole medie; per farlo vengono fornite una serie di informazioni utili, dalle attitudini personali al focus sull'offerta scolastica e sul mondo del lavoro, per arrivare a una decisione consapevole. L’iniziativa nel suo complesso ha superato le 2300 iscrizioni, suddivise nelle nove tappe a cui se ne aggiungerà una extra, dovuta all’elevato numero di richieste di partecipazione, il 15 luglio ai Magazzini del Cotone di Genova.

A organizzare l’appuntamento di Sestri Levante e l’intero tour ligure l’assessore regionale alla Formazione e all’Orientamento Marco Scajola, che afferma: “Tappa dopo tappa stiamo continuando a riempire le nostre sale con un’edizione di Orientamenti Summer che si appresta a diventare da record. Stiamo dando un supporto concreto a centinaia di giovani e famiglie liguri nella delicata scelta del percorso formativo post scuole medie. La risposta avuta, fino a oggi, è fonte di grandissima soddisfazione e conferma quanto il nostro operato possa davvero essere utile per arrivare a una decisione consapevole. Ribadisco come Regione Liguria non creda in una formazione di serie A o serie B, ma in una formazione adatta alle caratteristiche e alle aspirazioni, tutte lecite, di ogni singolo ragazzo. Orientamenti è cresciuto in maniera esponenziale diventando un contenitore attivo ed efficace per 365 giorni all’anno. L’attività svolta con ‘Summer’ e i grandi risultati ottenuti sono il giusto riconoscimento per quanto fatto durante tutto l’anno scolastico 2023/2024 per i ragazzi di tutte le fasce di età. Mi riferisco alle oltre 110mila presenze avute con il Festival di novembre, all’incredibile successo del Career Day a Genova e, per la prima volta, a Savona e in versione Career Talk a Imperia, ma anche ai webinar online capaci di coinvolgere oltre 10mila genitori”.

“Desidero ringraziare Regione Liguria e l'assessore Scajola per aver deciso di portare a Sestri Levante questo importante momento di supporto e confronto per gli studenti e le famiglie – commenta il sindaco di Sestri Levante Francesco Solinas-. Eventi come questo sono fondamentali per accompagnare i ragazzi nell'orientamento e nella scelta del proprio futuro scolastico. Sestri Levante e il comprensorio del Tigullio offrono una gamma completa di istituti superiori, dove, se correttamente guidati, tutti i nostri ragazzi possono realizzare le loro aspirazioni”.

Studenti e genitori potranno trovare sul sito di riferimento www.orientamenti.regione.liguria.it materiale utile per approfondire quanto discusso durante l’incontro. Al medesimo indirizzo è possibile prenotarsi per le prossime tappe di Orientamenti Summer a partire da quella della Spezia prevista per l’8 luglio, alle ore 18, all'interno della mediateca regionale ligure Sergio Fregoso. 

A margine dell'iniziativa regionale, l'Università degli Studi di Genova ha svolto un proprio workshop di orientamento per la scelta della formazione universitaria che ha coinvolto circa 30 studenti delle scuole superiori.

Questo l’elenco completo dei prossimi eventi di Orientamenti Summer:

8 luglio – La Spezia

11 luglio – Calizzano

15 luglio - Genova

Il sindaco Solina e l'assessore Scajola

Crisi algoWatt, l’assessore Mascia ha incontrato i sindacati e i consulenti dell’azienda e della curatela

Super User 04 Luglio 2024 450 Visite

Si è svolto questa mattina, presso l’ufficio dell’assessore al Lavoro Mario Mascia, un incontro tra la rappresentanza sindacale dei lavoratori algoWatt, il consulente del lavoro incaricato dal curatore fallimentare e Italpaghe, la società di consulenze che fino a dicembre dello scorso anno si era occupata delle buste paga dei dipendenti per conto della parte datoriale.

Nel corso dell'incontro quest'ultima ha chiesto ed ottenuto conferma della persistenza dell'incarico professionale a suo tempo ricevuto e si è impegnata ad attivarsi immediatamente per sbloccare la pratica attraverso il cassetto ad hoc dell'INPS.

I dipendenti di algoWatt infatti dallo scorso febbraio, non hanno più ricevuto né stipendio né Cig pare a causa di un intoppo burocratico con INPS.

«I consulenti si sono impegnati ad adoperarsi con INPS per risolvere i problemi dei dati attualmente mancanti – ha detto l’assessore al Lavoro Mario Mascia - Per sbloccare la situazione avevamo invitato a partecipare all'incontro, col canale istituzionale di posta elettronica, anche la responsabile della pratica presso l'Ufficio INPS di Genova ma purtroppo non siamo riusciti ad assicurarcene la presenza nemmeno in videocall. Coi rappresentanti dei lavoratori abbiamo provato anche a contattare il centralino unico dell'INPS per poterla contattare direttamente ma purtroppo il tentativo è stato infruttuoso. Oggi, comunque, ci siamo fatti parte attiva per questa interlocuzione diretta tra la curatela e i consulenti di Italpaghe che hanno curato i rapporti con INPS, confidiamo possa valere a risolvere questa impasse sulle buste paga di 47 lavoratori che si è protratta ormai per troppo tempo. Come Comune continueremo a fare la nostra parte».

Saldi estivi, a Genova sosta gratuita nei prossimi due fine settimana

Super User 04 Luglio 2024 576 Visite

 

Anche quest’anno, per l’avvio dei prossimi saldi estivi, due fine settimana di gratuità per i parcheggi. Per tutta la giornata di sabato 6 luglio, quindi per l’intero fine settimana, e per il successivo weekend, l’amministrazione comunale ripropone l’iniziativa di sosta gratuita in tutte le Blu Area e nelle Isole Azzurre nei posti auto su strada gestiti da Genova Parcheggi nelle vie commerciali della città.

L’iniziativa - che ogni anno è attivata nei periodi di saldi estivi, invernali e degli acquisti prenatalizi in accordo con le associazioni di categoria - in questi primi weekend di saldi estivi, stabilisce la sosta gratuita con l’obiettivo di garantire la piena possibilità di accesso agli esercizi commerciali sia per i genovesi sia per i turisti in città. Si ricorda che metropolitana e impianti verticali sono gratis, consentendo lo spostamento dei genovesi.

L’iniziativa, congiunta tra gli assessorati al Commercio e alla Mobilità, nasce grazie dall'intesa con Genova Parcheggi Spa. Dall’iniziativa sono escluse le Isole azzurre balneari, in corso Italia e vie limitrofe (via Piave, via Nazario Sauro, via Righetti, via Bovio, via Minzoni, via Galli, via Campanella, via Bruno, via del Tritone).

CUP, Lista Toti: “Polemica sul numero verde degna di una mentalità rimasta alla cabina telefonica”

Super User 04 Luglio 2024 434 Visite

 

“Piange il telefono a sentire l'ultima provocazione del senatore grillino Luca Pirondini, subito scimmiottata dal capogruppo Pd Luca Garibaldi. Non ci può essere altra reazione di fronte all'accusa di chi accusa Regione Liguria di far pagare ai cittadini le telefonate di prenotazione al Cup. Dal prossimo primo agosto infatti il centralino non sarà più connesso a un “numero verde”, un servizio che costa alla Liguria oltre due milioni di euro l'anno e non comporta risparmi ai cittadini”. Risponde così la Lista Toti alle polemiche sollevate dal senatore del M5S Luca Pirondini e dal capogruppo regionale del Pd, Luca Garibaldi, sulla chiusura del numero verde e sull’attivazione del numero nero del CUP:

“Solo il senatore Pirondini, con la sua mentalità regressista tipica dei Cinque Stelle, o chi anela a fare la sesta stella di scorta del carro della minoranza, può essere rimasto a un'epoca in cui una telefonata si paga con scatto alla risposta e costi a minuto - proseguono i totiani -. Oggi ormai tutte le compagnie offrono tariffe flat, con un abbonamento mensile comprensivo di chiamate illimitate o quasi ai numeri fissi, in particolare per quanto riguarda la telefonia mobile dalla quale risulta partire la quasi totalità delle chiamate al centralino del Cup. Diverse regioni d'Italia, indipendentemente dal “colore” della coalizione che amministra, hanno già eliminato i numeri verdi che rappresentano soltanto un pesante costo, cioè risorse sottratte al servizio sanitario locale”.

“Regione Liguria sta inoltre sostenendo sempre più la diffusione della app “Salute Simplex” dalla quale si può accedere a ogni tipo di servizio, Cup compreso, grazie all'impiego di personale dedicato e attento alle esigenze degli anziani e dei cittadini meno pratici di sistemi informatici.

La polemica di Pirondini e Garibaldi è davvero quanto di più strumentale e triste possa esistere, perché immagina una Liguria che telefona ancora dalle cabine pubbliche, ormai utilizzate da chi si crede Superman o da chi vuole prenotarle come sede per il prossimo congresso del proprio partito”, conclude la Lista Toti.

GNV annuncia la posa della chiglia del suo primo traghetto a GNL

Super User 04 Luglio 2024 457 Visite

 

GNV, compagnia di traghetti del Gruppo MSC, annuncia che è avvenuta ieri in Cina la cerimonia di posa della chiglia di GNV Virgo, terza delle quattro unità ro-pax attualmente in costruzione presso il cantiere navale Guangzhou Shipyard International (GSI).

Alla cerimonia hanno preso parte una delegazione del Gruppo MSC insieme a rappresentanti del cantiere Guangzhou Shipyard International (GSI) e di RINA.

“GNV Virgo è la terza delle quattro navi di nuova costruzione che entreranno nella nostra flotta entro i prossimi due anni e soprattutto la prima ad essere alimentata a GNL. – ha commentato l’amministratore delegato di GNV, Matteo Catani –. Come ricordato anche dal Presidente di Assarmatori, Stefano Messina, durante il recente annual meeting dell’associazione, il gas naturale liquefatto rappresenta il carburante sul quale il nostro settore dovrà puntare nei prossimi anni per affrontare con concretezza, sempre che il Governo ne sostenga la disponibilità e diffusione, la transizione energetica e raggiungere gli ambiziosi obiettivi imposti dall’Unione Europea”.

GNV Virgo sarà la prima nave della compagnia ad essere dual fuel GNL, avrà una stazza lorda di circa 52.300 tonnellate, una lunghezza di 218 metri, una larghezza di 29,60 metri e potrà raggiungere una velocità massima di 25 nodi. Disporrà di oltre 420 cabine e avrà una capacità di carico di 1785 passeggeri e di 2780 metri lineari.

Rigassificatore, il presidente ad interim Piana incontra il ministro Pichetto Fratin

Super User 04 Luglio 2024 376 Visite

Il presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Piana ha incontrato questa mattina, a Roma, il ministro dell'Ambiente Gilberto Pichetto Fratin. Presente, oltre ai tecnici del Ministero e della Regione Liguria, anche il sottosegretario all'Ambiente Claudio Barbaro.

"Abbiamo avuto un incontro proficuo con il ministro Pichetto Fratin, durante il quale si è discusso di vari temi di grande importanza per la Liguria, a partire dal progetto del rigassificatore. Come confermato anche in sede ministeriale, prima di prendere nuove decisioni e nel rispetto dell’iter istituzionale, attendiamo l’esito del Riesame. Dopodiché, se necessario, verrà individuato un nuovo commissario straordinario dal Governo. Nel frattempo, il 12 luglio prossimo incontreremo i sindaci del territorio per rispondere alla loro richiesta di un confronto. Affronteremo insieme le questioni rilevanti per le nostre comunità, che restano una priorità della Regione Liguria". Così il presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Piana in merito agli sviluppi del piano energetico nazionale sul territorio ligure.

Relazioni tra Liguria e Azerbaigian, l’assessore Sartori incontra l’ambasciatore Aslanov

Super User 04 Luglio 2024 769 Visite

L’assessore al Turismo della Regione Liguria Augusto Sartori ha incontrato oggi, nella sede di piazza De Ferrari, l’ambasciatore in Italia della Repubblica dell’Azerbaigian Rashad Aslanov, insieme al consigliere vicario Vugar Hajiyev.

L’incontro è servito a fare il punto sulle prospettive di una possibile collaborazione tra i due Paesi e in particolare tra Regione Liguria e il Paese dell’Asia centrale, una nazione in grandissima crescita economica, alla luce delle relazioni già consolidate grazie alla partnership industriale con un’azienda come Ansaldo Energia.

Al centro del colloquio la ricerca di nuovi partner per incrementare il turismo sia verso l’Azerbaigian sia verso la Liguria, implementando quei progetti con al centro agricoltura ed enogastronomia per coinvolgere gli operatori liguri e promuovere il territorio.

Pasticceria, i biscotti del Lagaccio “strappati a mano” da Tagliafico

Super User 04 Luglio 2024 482 Visite

Superato il secolo di vita, celebrato lo scorso anno, la Pasticceria Tagliafico si racconta "aprendo" i propri laboratori per narrare di sé attraverso i prodotti della dolce tradizione genovese e ligure. I biscotti del Lagaccio rappresentano un pezzo importante di questo percorso.

Biscotti naturalmente genovesi, i "Lagacci" nacquero nel 1593 nel quartiere del Lagaccio, a Genova, nei pressi del bacino artificiale omonimo voluto da Andrea Doria, allo scopo di approvvigionare le fontane del suo meraviglioso palazzo che ancora oggi si può ammirare a Genova: il Palazzo del Principe. Lago che verrà poi colmato negli anni Settanta.

La leggenda vuole che, proprio sulle rive del lago, un forno cominciasse a produrre questo tipo di biscotti. Il grande poeta Eugenio Montale non ha mancato di ricordarli: lui amava accompagnarli con un semplice bicchiere di latte. Sono friabili e di lunga conservazione: caratteristiche che ne hanno fatto un prodotto molto amato dai marinai che, un tempo, li consumavano durante le lunghe traversate. La loro preparazione è il frutto di un lavoro paziente e meticoloso che richiede ben precisi tempi di lievitazione. Si prepara un primo impasto con farina, acqua e lievito, rigorosamente “madre” che viene lasciato riposare per alcune ore. A parte si prepara un secondo impasto con farina e zucchero. I due pani vengono poi mescolati, modellati in lunghe strisce e fatti riposare su placche imburrate prima di essere infornati. Dopo una prima cottura a fuoco basso si aspettano ventiquattro ore prima di tagliare i pani nelle caratteristiche fette trasversali che vengono poi fatte biscottare con una seconda cottura. La parola biscotto indica una doppia cottura.

I biscotti del Lagaccio prodotti dalla Pasticceria Tagliafico hanno una prerogativa molto importante: sono "strappati a mano". Questo vuol dire che il maestro Giacomo Tagliafico incide le micche dopo la prima cottura con una lama particolare e poi, letteralmente, strappa i pezzi con le mani, uno ad uno. Questa operazione, importantissima, rende irregolare ogni singolo biscotto aumentandone in modo deciso la friabilità. È la "firma" apposta, da sempre, dalla famiglia Tagliafico su questo prodotto autenticamente genovese.

Filippo Tagliafico che con la sorella Anna Maria e l'altro fratello Lorenzo, rappresentano il presente della Pasticceria Tagliafico ricorda che “i biscotti del Lagaccio mi hanno accompagnato come merenda quotidiana della mia infanzia. Oggi, invece, il consiglio che posso dare è quello di spalmare su un Lagaccio un sottile velo di burro, magari freddo dal frigorifero, e di marmellata, intingendolo poi nel latte”.

Merenda o colazione che sia, il biscotto del Lagaccio di Tagliafico è un prodotto adatto ai bambini ma consigliato anche per chi bambino non è più. Con un occhio rivolto sempre alla tradizione, la Pasticceria Tagliafico produce anche il Lagaccio al “Frutto” che unisce al biscotto che conosciamo uvetta e frutta.

“È un omaggio alla tradizione genovese e al suo porto dove, un tempo l'arrivo dell'uvetta dalla Turchia era considerato un momento simbolo. È anche un modo per ricordare la grande stagione della canditura della frutta che ha reso celebre Genova nel mondo anche sotto questo aspetto”, dicono i Tagliafico.

Accordo tra il carcere di Pontedecimo e Cineguida: nasce un cine-circolo per le detenute

Super User 04 Luglio 2024 594 Visite

È stato recentemente firmato un accordo significativo tra la casa circondariale femminile di Genova Pontedecimo e l’associazione Cineguida Cineclub Nickelodeon, capofila di Aces Cinema.

L’intesa è stata siglata dalla direttrice del penitenziario, Paola Penco, e dal presidente dell’associazione, Enrico Cimaschi.

L’obiettivo principale di questa sinergia è la creazione di un cine-circolo dedicato alle detenute e l'organizzazione di laboratori di cinema all'interno del carcere.

L'associazione Cineguida, che da cinque anni vanta un'esperienza simile presso il carcere maschile di Marassi, si impegna a portare la magia del cinema anche tra le mura del carcere femminile. Questi laboratori offriranno alle detenute l'opportunità di apprendere le tecniche cinematografiche, di esplorare la propria creatività e di esprimersi attraverso il linguaggio visivo.

Il progetto non solo mira a fornire un'educazione culturale e artistica, ma anche a favorire il reinserimento sociale delle detenute, offrendo loro strumenti e competenze che potrebbero rivelarsi utili una volta scontata la pena.

L'iniziativa rappresenta un passo avanti significativo nella promozione della cultura e dell'arte come strumenti di riabilitazione e integrazione.

La partnership tra la casa circondariale di Pontedecimo e Cineguida Cineclub Nickelodeon testimonia l'importanza di investire in progetti educativi e culturali anche in contesti difficili come quello carcerario.

Analisi Tecnocasa, volano i prezzi delle case nel centro di Genova: +4,7%

Super User 03 Luglio 2024 575 Visite

Aumentano del 4,7% i valori abitativi della macroarea centrale di Genova. Continua il momento positivo del mercato immobiliare del centro storico, in particolare nella zona di San Vincenzo dove si registrano acquisti da parte di milanesi che realizzano una casa vacanza da usare durante il week end o da affittare con short rent. Puntano anche a una probabile rivalutazione dell’area in seguito alla realizzazione della linea ferroviaria Genova-Milano. Parliamo di una zona intorno al molo, che ha subito un importante processo di riqualificazione negli ultimi tempi con una serie di incentivi per l’insediamento di attività commerciali. L’offerta abitativa del 1400-1500, include immobili spesso dotati di ascensore, che hanno prezzi medi di 1400-1500 euro al mq (da ristrutturare) per arrivare a 2500-3000 euro al mq (ristrutturati). 

Chi acquista per investimento impiega intorno a 100-110 mila euro per bilocali e trilocali in buono stato. Si tratta di investitori in arrivo da Milano e da altri capoluoghi della Liguria. Più residenziale il quartiere San Vincenzo dove si acquista a prezzi medi di 1700 euro al mq.  Il mercato della locazione registra bilocali a 600 euro al mese, in seguito a una forte domanda e una bassa offerta causata dalla concorrenza degli affitti brevi.

La macroarea che ha messo a segno il ribasso dei prezzi più significativo è quella di Marassi- Molassana-San Fruttuoso (-4,0%), in seguito alla riduzione dei valori nell’area di S. Eusebio che, nonostante un’offerta abitativa di qualità, risalente agli anni ’80 e la dotazione di aree verdi e tranquille, registra quotazioni medie di 1200 euro al mq a causa di una minore presenza di servizi e del posizionamento in altura, che la rende scomoda da raggiungere. 

Il quartiere Gavette sorge nei pressi del cimitero di Staglieno, è più defilato, meno servito e penalizzato dalla vicinanza di un inceneritore e dei lavori per un viadotto, motivo per cui raccoglie meno richieste, quasi sempre di persone già residenti nella zona. L’offerta immobiliare consiste in palazzi d’epoca costruiti negli anni ’50-’60 che, da ristrutturare, hanno quotazioni medie di 500-600 euro al mq. Popolare la zona di Montesignano, sorta negli anni ’50, dove è possibile acquistare appartamenti in buono stato a prezzi compresi tra 600 e 700 euro al mq a causa di assenza di ascensore e balconi. L’area più apprezzata è quella di Molassana-San Gottardo, per via dei servizi e della maggiore possibilità di parcheggio. La maggioranza degli immobili è rappresentata da ex case popolari, costruite nei primi anni del 1900 che si alternano a case degli anni ’60-’70: le prime hanno valori medi di 900-1200 euro al mq, le seconde hanno prezzi che possono andare da 1200 a 1500 euro al mq. Il mercato delle locazioni registra una forte domanda alimentata da coloro che non riescono ad acquistare e da lavoratori fuori sede. Un bilocale si affitta a 400 euro al mese.

Il mercato di Staglieno, via Bobbio e limitrofe si connota per un’offerta di tipo popolare che, in alcuni tratti, non è molto lontano dal centro e consente di accedere a questo mercato a prezzi più convenienti. Prevalgono gli acquisti di prima casa: i valori si aggirano intorno a 1200 euro al mq nelle zone più vicine al centro per scendere a 900 euro al mq in quelle più popolari come Tortona- Monte Nero e Bobbio. I prezzi più contenuti in queste zone permettono l’acquisto anche a investitori che affittano a studenti fuori sede. In zona Montaldo prevalgono i palazzi dei primi anni del 1800-1900, spesso privi di ascensore e balconi che sono però premiati dalla vicinanza al centro città. Qui comprano anche per investimento per affittare a studenti e professionisti fuori sede. Tortona e Montenero soffrono per una viabilità più difficile e minore presenza di servizi e questo giustifica i prezzi più contenuti, 750 euro al mq.

Nella macroarea di Certosa-Pontedecimo i prezzi delle case sono diminuiti del 2,9%. Tra i quartieri in ribasso c’è Pontedecimo-San Quirico, area popolare della città che si caratterizza per la presenza di investitori che acquistano piccoli tagli da mettere a reddito, alla luce del fatto che i prezzi della zona sono molto contenuti e consentono acquisti con capitali anche inferiori a 50 mila €. I canoni di locazione di un bilocale si aggirano intorno a 300 € al mese.  Le abitazioni, spesso vetuste, risalgono ai primi anni del 1900. Una soluzione usata costa intorno a 500-600 € al mq mentre una ristrutturata costa 1200 € al mq.    

Cedono il 2,3% i valori immobiliari della macroarea di Castelletto-Foce-San Martino. Qui si segnala la diminuzione dei prezzi di Borgoratti, quartiere di tipo popolare che offre soluzioni economiche dei primi anni del 1900 spesso prive di ascensore e balconi. Per questo motivo i prezzi sono molto contenuti e si aggirano, per una soluzione usata, intorno a 1000 € al mq. Spesso gli immobili hanno necessità di essere ristrutturati e questo determina una maggiore trattativa sui prezzi. Ha inciso anche l’aumento dei tassi di interesse che ha ridotto la disponibilità di spesa. Chi non riesce ad acquistare si indirizza sul mercato delle locazioni, un bilocale si affitta a 400 € al mese.

In corso Armellini, piazza Manin e via Assarotti l’offerta immobiliare include immobili di prestigio, dalle metrature molto generose, a partire da 120 mq, e che interessano famiglie della zona che realizzano un acquisto migliorativo e investitori che frazionano e rivendono. I prezzi per le soluzioni di pregio presenti in piazza Manin possono toccare punte di 2000-2300 € al mq.  I valori scendono a 1800 € al mq verso la circonvallazione dove prevalgono le soluzioni di tipo civile. In entrambe le zone prevalgono comunque i palazzi d’epoca dei primi anni del 1900, quasi sempre da ristrutturare. Se l’immobile gode della vista mare si possono toccare valori di 2300-2600 € al mq. I quartieri sono serviti e ben collegati tramite ascensore. 

Stabili i prezzi delle macroaree di Cornigliano-Sampierdarena, Quarto-Quinto e Voltri-Pegli-Sestri (-0,2%).

Shipping, Messina (Assarmatori): “Il carburante su cui puntare è il GNL, il governo ci segua”

Super User 03 Luglio 2024 647 Visite

“Il gas naturale liquefatto (GNL) è il carburante su cui puntare per accompagnare lo shipping nella transizione energetica e con il suo utilizzo su larga scala si può già concorrere al raggiungimento degli obbiettivi imposti dall’Unione europea. Il Governo ci deve seguire su questa strada”.

A tracciare la rotta sul tema controverso della decarbonizzazione del trasporto marittimo è stato Stefano Messina, presidente di Assarmatori, l’associazione aderente a Conftrasporto-Confcommercio che riunisce armatori italiani, europei e di Paesi terzi che operano regolarmente in Italia, aprendo l’Annual Meeting 2024, che si è tenuto ieri a Roma alla presenza, fra gli altri, del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, del ministro della Salute, Orazio Schillaci e del viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi.

“Il concetto di neutralità tecnologica, ovvero di un catalogo di carburanti alternativi disponibili in ogni scalo – ha sottolineato Messina – non è ragionevolmente applicabile ai porti italiani; porti incastonati all’interno di un tessuto urbano che rende impensabile la presenza di un’intera gamma di depositi per il rifornimento delle navi. L’individuazione di quale sia il fuel prescelto deve avvenire in mare, perché soltanto gli armatori dispongono di tutti i parametri, fra i quali capacità tecnologiche e consapevolezza di investimento, indispensabili per compiere le scelte. Chiediamo pertanto al Governo di istituire un Tavolo di verifica per definire i bisogni delle compagnie di navigazione e sulla base di questi aprire un confronto concreto con la Commissione europea: si tratta di un tema di straordinaria importanza soprattutto per i traffici di prossimità e cioè quelli vincolati alla presenza di impianti di distribuzione nei porti caposcalo in Italia e nel Mediterraneo. Il futuro del trasporto pubblico locale marittimo, delle Autostrade del Mare, del traffico crocieristico e dei collegamenti con le isole, tutti mercati nei quali l’Italia occupa una posizione leader, dipende dalle scelte che saranno compiute in merito alla disponibilità dei carburanti alternativi che verranno utilizzati da queste unità”. 

Peraltro il tema degli approvvigionamenti di gas riveste una grande importanza anche per l’industria italiana, specie alla luce delle forti tensioni geopolitiche che interessano l’Est Europa e il Medio Oriente; nel corso dell’Assarmatori Annual Meeting, il presidente Messina ha ribadito la centralità strategica del mercato del gas. “Nel 2023 – ha detto – le importazioni italiane di gas via pipeline sono diminuite del 22,51% rispetto al 2022; nello stesso arco di tempo le importazioni di gas allo stato liquido, via nave, sono invece aumentate di oltre il 16%. Un trend netto, che nei primi sei mesi del 2024 è andato ulteriormente consolidandosi. Sono certo che a fine anno, quando avremo i numeri definitivi, registreremo un’ulteriore crescita dell’approvvigionamento che avviene proprio grazie al trasporto marittimo, dimostrando in modo inequivocabile l’importanza di tale asset per il nostro Paese”. 

Messina è intervenuto nuovamente sul flagging out, ovvero il fenomeno che vede un numero crescente di navi armate da armatori italiani cambiare bandiera abbandonando quella nazionale: “Vale la pena ribadirlo ancora una volta: gli armatori non scelgono di cambiare bandiera sostituendola sulle loro navi con una bandiera di convenienza;  non è così: quello che cercano, e che spesso trovano addirittura in registri di Stati membri dell’Unione europea, è minor burocrazia, che si traduce in efficienza, rapidità, minori running cost a parità di sicurezza e certificazioni. Voglio tuttavia rendere merito al Governo, ai membri del Parlamento, ai vertici delle varie Amministrazioni, perché molto è stato fatto negli ultimi mesi: chiediamo di non mollare e di portare a casa il risultato per difendere la competitività della bandiera italiana. Il nostro auspicio è che l’anno prossimo potremo parlare delle norme che rimangono da affinare con nuovi provvedimenti. C’è molto da fare, ma sarà determinante un cluster compatto e con competenze professionali indiscutibili”.

Nella sua relazione, Messina ha anche annunciato come sia ormai concluso il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di lavoro del comparto, scaduto lo scorso 31 dicembre: “Abbiamo apprezzato, ancorché con momenti di naturale contrapposizione, lo spirito realistico e collaborativo con il quale le Organizzazioni Sindacali hanno deciso di approcciare la trattativa sin dall’inizio – ha spiegato il presidente di Assarmatori – All’interno del nostro settore non si parla di disoccupazione, salario minimo, lavoro irregolare, si parla sempre più di professionalizzazione e nuove skill, formazione e, non ultimo, aumento delle retribuzioni, del welfare aziendale, dell’assistenza sanitaria, della previdenza integrativa della contrattazione anche di secondo livello”.

Il Premio Assarmatori 2024, tradizionale riconoscimento consegnato dall’Associazione armatoriale, è andato alle donne e agli uomini della Marina Militare italiana, per il loro impegno a protezione della libertà della navigazione e degli interessi dell’Italia nei mari di tutto il mondo e in particolare per l’operato all’interno della missione Aspides, nel Mar Rosso, nello stretto di Bab el-Mandeb e nel golfo di Aden, dove le navi sono nel mirino degli attacchi degli Houthi.

L’Annual Meeting dell’Associazione è stato animato, inoltre, da una tavola rotonda cui hanno preso parte Chris Bonett, Ministro dei Trasporti, delle Infrastrutture e dei Lavori Pubblici di Malta, Edoardo Rixi, Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Giuseppe Ricci, Chief Operating Officer Energy Evolution ENI, Ugo Salerno, presidente esecutivo del RINA e Soren Toft, CEO di MSC. Un panel internazionale, moderato dal segretario generale di Assarmatori, Alberto Rossi, durante il quale si è invocata un’identità mediterranea per l’Europa, tema portante dell’Assemblea: i porti che si affacciano sul ‘mare nostrum’ hanno caratteristiche e bisogni differenti rispetto a quelli del Northern Range, aspetto di cui non si può tenere conto nei processi legislativi dell’Unione europea.

Raccolta differenziata degli imballaggi in acciaio, il consorzio RICREA premia Arenzano

Super User 02 Luglio 2024 732 Visite

Creme solari spray, tonno in scatola, tappi corona delle bibite: la borsa mare degli italiani contiene anche imballaggi in acciaio e conferirli correttamente è una buona abitudine e una pratica fondamentale, da mantenere anche in vacanza. Proprio per far conoscere le qualità e i valori degli imballaggi in acciaio e insegnare l’importanza del loro corretto conferimento RICREA, il Consorzio Nazionale per il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Acciaio che fa parte del sistema CONAI, promuove “Cuore Mediterraneo”. La campagna itinerante estiva quest’anno arriva ad Arenzano dove l’inviata speciale Alice ha incontrato i bagnanti invitandoli a scoprire i molteplici benefici derivanti dal corretto conferimento e dal riciclo dell'acciaio, un materiale che può essere riciclato al 100% e all'infinito.

Il Consorzio RICREA ha consegnato al Comune uno speciale riconoscimento per l’impegno nella raccolta differenziata degli imballaggi in acciaio e per i risultati raggiunti: nel 2024 ad Arenzano si stima che verranno raccolte 125 tonnellate di imballaggi in acciaio (+125% rispetto al 2023). 

“La missione del Consorzio è, anche durante l’estate, quella di promuovere l’importanza del corretto conferimento degli imballaggi in acciaio come barattoli per frutta e vegetali, scatolette, fusti, latte, secchielli, bombolette, tappi corona e chiusure - spiega Federico Fusari, Direttore del Consorzio Ricrea -. Da sempre siamo impegnati in campagne di sensibilizzazione ed educazione ambientale che coinvolgono direttamente i cittadini perché crediamo che questo tipo di comunicazione giochi un ruolo decisivo nell'assicurare che il processo circolare degli imballaggi in acciaio diventi sempre più condiviso e virtuoso”. 

“I risultati e le stime che riguardano la raccolta differenziata degli imballaggi in metallo e soprattutto dell’acciaio sono molto buone per Arenzano e si stima fino al 125% di aumento e della raccolta di acciaio per il prossimo anno. Siamo anche molto contenti dei risultati ottenuti in assoluto nel 2023 per quello che riguarda la percentuale di Raccolta differenziata che ha superato il 67%, consapevoli che ancora molta strada è da fare. Con Amiu e la dottoressa Pirgoli coordinatrice dei servizi sul nostro territorio si collabora strettamente per cercare di individuare le problematiche principali e risolvere in maniera mirata alcune problematiche che si sono riscontrate per migliorare ulteriormente e arrivare il più velocemente possibile superare l’80% di raccolta differenziata. Essendo Arenzano una cittadina turistica sappiamo che in estate l’arrivo del flusso di turisti comporta un aumento delle difficoltà sia per quello che riguarda i conferimenti da parte dei cittadini che per quel che riguarda il lavoro degli operatori impegnati a mantenere i servizi sul territorio. É dunque necessario compiere azioni di comunicazione non solo per i cittadini che vivono Arenzano tutto l’anno ma puntare anche alla sensibilizzazione dei turisti magari proprio attraverso le attività ricettive e gli operatori commerciali”, afferma Lucia Ferrari, assessore all’Ambiente del Comune di Arenzano.                                   

Oltre al Comune, RICREA ha premiato AMIU Genova, che si occupa della gestione della raccolta dei rifiuti sul territorio e della separazione degli imballaggi in acciaio dagli altri materiali della raccolta multipesante.

“Le iniziative volte ad implementare la raccolta differenziata, come “Cuore Mediterraneo” promossa da RICREA in collaborazione con AMIU Genova, testimoniano il buon lavoro svolto nella città di Arenzano – sottolinea Giovanna Damonte, membro del Consiglio di Amministrazione di Amiu – Coinvolgere i cittadini con giornate di promozione come lo “sbarazzo” o attraverso attività specifiche dedicate ai ragazzi con “laboratori ambientali”, ha dimostrato di far aumentare la raccolta differenziata passata dal 59% a oltre il 67% ma anche di rispettare l’ambiente tramite pratiche virtuose riducendo il consumo di risorse e adottando un atteggiamento rispettoso verso la propria città”.

L’Italia rappresenta un’eccellenza a livello europeo in materia di raccolta differenziata di tali imballaggi, con un tasso di riciclo pari all’87,8% degli imballaggi in acciaio immessi a consumo, che supera già ampiamente l’obiettivo per il 2025 (70%) e quello dell’80% fissato per il 2030 dall'Unione Europea. Nel 2023 sono state avviate al riciclo 428.043 tonnellate (+2% rispetto all’anno precedente) pari a 4,8 Kg per abitante.

La Lanterna di Genova premiata come ‘Faro dell’anno’

Super User 02 Luglio 2024 503 Visite

Consegnato oggi al sindaco di Genova Marco Bucci il premio ‘Faro dell’anno’ alla Lanterna, il prestigioso riconoscimento di Iala, International Association of marine aids to navigation and lighthouse authorities, l'associazione internazionale degli ausili marini alla navigazione e delle autorità dei fari, che ha sede a Parigi. La cerimonia si è svolta questa mattina nell’ambito dei lavori della Giornata Mondiale degli ausili alla navigazione marittima 2024 (World Aids to Navigation Day), fino a domani in corso a Genova. 

«È un privilegio straordinario per la nostra città essere stata scelta come capitale dell'anno per questo evento di importanza globale e per aver ricevuto il prestigioso titolo di “Faro del Patrimonio IALA dell'Anno 2024”. Questo riconoscimento sottolinea l'importanza di Genova nel panorama internazionale della navigazione – ha dichiarato il sindaco Marco Bucci - Durante questi due giorni, avremo l'opportunità di esplorare in profondità molti dei temi centrali di questo momento storico. Discuteremo di nuove tecnologie per la sicurezza della navigazione, delle migliori pratiche per la gestione dei fari e degli altri ausili alla navigazione, e delle strategie per proteggere l'ambiente marino. Ogni sessione offrirà preziose opportunità di scambio e apprendimento, permettendoci di condividere conoscenze, esperienze e idee innovative. È essenziale continuare a collaborare e condividere conoscenze e risorse per affrontare queste sfide e cogliere le opportunità che emergono. Solo attraverso la cooperazione internazionale e l'impegno condiviso possiamo garantire un futuro sicuro e sostenibile per la navigazione marittima».

«È un riconoscimento internazionale che ci rende orgogliosi, frutto del lavoro congiunto tra tutte le amministrazioni e associazioni, come Gli amici della Lanterna, che ogni giorno lavorano per la valorizzazione del simbolo della nostra città – ha dichiarato l’assessore a Porto, Mare e Patrimonio Francesco Maresca – il premio Faro dell’anno è un risultato eccezionale che dà lustro alla nostra città e può rivestire un importante ruolo anche in chiave di promozione turistica e di valorizzazione culturale per Genova. In questi anni stiamo raggiungendo record storici per le visite alla Lanterna e nei prossimi anni vedremo la realizzazione di un grande parco verde, il Parco della Lanterna, con la fruibilità anche della passeggiata, resa accessibile a tutti».

La candidatura della Lanterna a faro dell’anno “IALA Heritage Lighthouse of the Year 2024" era stata avanzata dalla Marina Militare, che cura la gestione ed il funzionamento dei fari nazionali e a gennaio il Consiglio di International Association of Marine Aids to Navigation and Lighthouse Authorities di Parigi aveva scelto la Lanterna per il premio.

Casa della Salute-ex Istituto Trucco, Carissimo (M5s): “Per Toti e Bucci un jolly per la campagna elettorale”

Super User 02 Luglio 2024 638 Visite

“È assurdo che si venga oggi a conoscenza della possibile insicurezza strutturale dello stabile scelto per la futura Casa della salute/Casa di comunità della Valpolcevera e della Vallescrivia. Assurdo e surreale: ricordiamo infatti che nel 2020, stranamente in concomitanza con le elezioni regionali, Giovanni Toti annunciava, durante uno dei numerosi tagli di nastro, l'apertura della struttura nel 2022. Ennesima promessa disattesa. A vergogna si è poi aggiunta vergogna: la stessa struttura è servita per un'altra operazione politica, e cioè l’inaugurazione con tanto di "posa della prima pietra” nel 2022 in piena campagna elettorale del sindaco Bucci, il quale ne annunciava l'apertura nel 2025. In questi giorni, pare sia crollato il castello di carte del centrodestra: la stampa locale informa infatti che lo stabile potrebbe presentare delle carenze strutturali. Si parla addirittura di possibile rischio crollo con conseguente blocco cantieristico. Intanto, i cittadini attendono risposte che, di questo passo, non arriveranno mai”. Lo dichiara il consigliere M5S del Municipio Valpolcevera Mirko Carissimo.

“Come consigliere ho sempre suggerito siti alternativi per la creazione della struttura: penso ad esempio all'ospedale Celesia. Oggi più che mai con la situazione della Regione Liguria e le vicende che questa destra ha portato in rappresentanza anche di Genova, dico che la Valpolcevera non si merita questo ennesimo affronto. I cittadini tutti, ma soprattutto i soggetti più deboli tra cui disabili, minori e anziani non meritano l’ennesimo fallimento nell'ambito della tutela della salute pubblica. Ora basta: si pensi subito a un sito più idoneo, su cui non aleggiano sospetti strutturali, e si riqualifichi quell'area destinandola ad altro uso, magari non urgente come lo è invece la Casa della salute, purché sia sempre al servizio dei cittadini”, conclude Carissimo.

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