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Notizie

Liberazione Cecilia Sala, Bucci: “Grande lavoro della diplomazia e delle istituzioni italiane”

Super User 08 Gennaio 2025 444 Visite

“La notizia della liberazione di Cecilia Sala è per me una grande gioia. Si è conclusa nel migliore dei modi una vicenda che ha unito l’Italia. Il primo pensiero va naturalmente a Cecilia e alla sua famiglia che ha vissuto giorni di angoscia, dimostrando grande coraggio e responsabilità. Sottolineo anche il grande lavoro svolto dalla diplomazia e dalle istituzioni italiane che in breve tempo hanno consentito di giungere alla liberazione della giornalista, dimostrando anche il ritrovato peso del nostro Paese a livello internazionale, anche e soprattutto nelle situazioni più difficili”. Così il presidente della Regione Liguria Marco Bucci commenta la liberazione della giornalista che si trovava in un carcere di Teheran dallo scorso 19 dicembre.

Consiglio superiore della Sanità, il primo incontro in Regione con il presidente Bucci

Super User 08 Gennaio 2025 431 Visite

Primo incontro ieri in Regione Liguria per il Consiglio Superiore della Sanità Ligure alla presenza del presidente della Regione Marco Bucci e dell’assessore alla sanità Massimo Nicolò e coordinato da Matteo Bassetti, direttore della Clinica Malattie Infettive - IRCCS Ospedale Policlinico San Martino e direttore del Dipartimento interaziendale di interesse regionale di Infettivologia.

Il Consiglio, organismo consultivo non vincolante, opererà a supporto del Presidente e dell’Assessore alla Sanità, Servizi Sociosanitari, Sociali e Terzo settore nelle seguenti principali aree d’interesse: Chirurgica, Diagnostica per immagini, Emergenza Urgenza, Farmacologia/Farmaceutica, Internistica, Materno infantile, Medicina dei servizi, Medicina distrettuale e del territorio, Oncoematologia, Professioni sanitarie,Testa collo, Veterinaria.

“L’obiettivo - spiega l’assessore alla Sanità Massimo Nicolò - è quello di ottenere suggerimenti e consigli da parte di chi vive il territorio e l'ospedale, nessuno meglio di questi medici può aiutare la nostra regione. Matteo Bassetti avrà il compito di farsi portavoce di un gruppo che per noi rappresenta una risorsa importante ed è per questo che siamo pronti a ricevere anche proposte e progetti”.

“Ringrazio il presidente Bucci e l’assessore alla Sanità Nicolò per la fiducia riposta in tutti noi. Quella di istituire un consiglio della sanità è un’idea nuova e vincente - spiega Matteo Bassetti, direttore della Clinica Malattie Infettive - IRCCS Ospedale Policlinico San Martino e direttore del Dipartimento interaziendale di interesse regionale di Infettivologia -. Da parte di tutti noi c’è un grande entusiasmo e siamo pronti a lavorare per il bene della Liguria anche al di là delle nostre principali competenze”.

Il consiglio è composto da Salvatore Alongi – direttore distretto sociosanitario n. 14, ASL 4, medico specialista in Oculistica; Eleonora Arboscello, direttore della U.O. Medicina Emergenza e Accettazione d’urgenza MECAU dell’IRCCS Ospedale Policlinico San Martino; Giada Bardelli, Medico di Medicina Generale- ASL 5; Alessandro Bonsignore, professore associato di Medicina Legale, Università degli Studi di Genova, Coordinatore del Centro Regionale Trapianti; Bruno Cavaliere, direttore Professioni Sanitarie dell’IRCCS Ospedale Policlinico San Martino – Presidente SIDMI (Società Italiana per la direzione ed il management professioni infermieristiche); Lucia Del Mastro, direttore Clinica di Oncologia Medica dell’IRCCS Ospedale Policlinico San Martino; Alberto Ferrando, Pediatra – presidente APEL (Associazione pediatri extraospedaliera della Liguria); Sergio Ferraro, direttore SC Ortopedia e Traumatologia – ASL 1; Alessandro Gastaldo, direttore SC Radiologia Diagnostica ed Interventistica ASL 2; Anna Maria Gatti, direttore SC Medicina Interna ospedale Villa Scassi ASL 3; Luigi Martinelli, medico cardiochirurgo - GVM Care & Research; Claudio Mazzola, medico ortopedico – già direttore SC Ortopedia E.O. Ospedali Galliera; Eva Podeschi, dirigente veterinaria, Sanità animale ASL1; Italo Porto, direttore della Clinica delle Malattie dell’apparato cardiovascolare - IRCCS

Ospedale Policlinico San Martino; Antonello Ranise, direttore SC Cardiologia - ASL 1; Barbara Rebesco – direttore UO Politiche del farmaco, dispositivi medici, protesica e integrativa di A.Li.Sa,direttore DIAR Farmaceutico.

Sanità, assessore Nicolò: “Buco di bilancio ad oggi ammonta a 49,2 milioni”

Super User 07 Gennaio 2025 415 Visite

«Il buco di bilancio della Regione Liguria per la Sanità ammonta attualmente a 49,2 milioni ed è pari a circa l'1% della spesa complessiva - commenta l'assessore regionale alla Sanità Massimo Nicolò -. Non appena arriveranno i preconsuntivi economici delle aziende si valuterà, congiuntamente con i direttori generali, le ulteriori misure relative alle poste patrimoniali».

«Nei mesi scorsi erano emerse cifre strumentalizzate dalle opposizioni - prosegue l'assessore Nicolò - Cifre erano frutto di ipotesi e che venivano utilizzate solo per fare propaganda politica. Per mesi si è parlato di aumenti Irpef e amministrazione controllata, misure mai prese in considerazione da questa amministrazione. Quelle cifre infatti non hanno trovato corrispondenza con i valori che stanno emergendo nei preconsuntivi del quarto trimestre. Tra la conferma delle maggiori risorse nazionali e le risorse aggiuntive per cui si è in attesa della formalizzazione, relative per esempio al payback farmaceutico, all'assistenza domiciliare finanziata dal Pnrr, all'assistenza erogata ai cittadini ucraini e all'emersione dei lavoratori stranieri irregolari, la previsione del disavanzo di gestione per l'anno 2024 si è attestato ad 66,2 milioni. Nel procedere alle consuete operazioni di chiusura dell'esercizio (valorizzazione delle rimanenze, valutazione delle partite debitorie, quantificazione dei fondi rischi e oneri) e alla quantificazione dei costi di competenza dell'esercizio rispetto a quanto inserito nei modelli dei conti economici tendenziali (riferiti al trimestre 2024), le aziende hanno rilevato anche gli effetti delle azioni volte a generare efficientamenti del servizio sanitario pubblico e conseguentemente dei risparmi a parità di prestazioni rese, generate dalle misure introdotte nel corso del 2024 e continueranno a generare effetti positivi nel 2025».

Liguria gate, archiviata la posizione di Roberto Spinelli: “Esposto a una gogna mediatica”

Super User 07 Gennaio 2025 473 Visite

Oggi, la Gip Paola Faggioni ha definitivamente archiviato la posizione dell’imprenditore Roberto Spinelli, finito sotto la lente della Procura per la nota vicenda che ha visto coinvolti anche il padre, Aldo, l’ex governatore Giovanni Toti e l’ex presidente dell’Autorità portuale Paolo Emilio Signorini.

“Con questo provvedimento si chiude una vicenda che mi ha ingiustamente coinvolto e che, per tanti mesi, mi ha esposto ingiustamente a una “gogna mediatica” senza che io o le società coinvolte avessimo mai commesso alcunché di illecito”, ha commentato Roberto Spinelli.

Palazzo Tursi, il consigliere comunale Umberto Lo Grasso passa nel gruppo Misto

Super User 07 Gennaio 2025 413 Visite

 

Subentrato a Tiziana Lazzari in Consiglio comunale nel dicembre 2023 come primo dei non eletti nella lista Toti, Umberto Lo Grasso ha comunicato la sua decisione di passare nel Misto.

L’ex totiano andrà nell’affollato gruppo che già comprende Arianna Viscogliosi (Italia Viva), Cristina Lodi (Azione), Stefano Costa (ex FI) e Paolo Gozzi (ex Vince Genova).

Regione, Piana: “1 milione di euro per gli allevatori custodi dell’agrobiodiversità”

Super User 07 Gennaio 2025 339 Visite

 

La Giunta regionale, su proposta del vicepresidente con delega all’Agricoltura, Alessandro Piana, ha approvato l’apertura del Bando 2025 del PSP-CSR 2023-2027 (Piano strategico della Politica agricola comune - Complemento di sviluppo rurale), dedicato agli allevatori custodi dell’agrobiodiversità.

“La tutela delle razze animali locali a rischio di estinzione genetica non è solo un gesto di amore per la nostra terra - dichiara il vicepresidente Piana - ma un investimento per la salvaguardia del territorio e per il nostro futuro. Vogliamo incentivare la conservazione delle razze autoctone, garantendo agli allevatori un supporto economico per il loro prezioso lavoro a favore della biodiversità e dell’ambiente. Con una dotazione finanziaria di 1 milione di euro per il quinquennio 2025-2029, puntiamo a preservare il patrimonio genetico locale, supportando gli allevatori nel loro ruolo di custodi del territorio”.

Nel dettaglio gli allevatori che parteciperanno al bando potranno beneficiare di: 358 euro/UBA (Unità di Bestiame Adulto) per i bovini, 300 euro/UBA per gli equini, 200 euro/UBA per gli ovini. Per ottenere il contributo, i beneficiari si impegnano ad allevare razze locali a rischio di estinzione genetica e a mantenere il numero di UBA premiate per un anno, con la possibilità di prolungare l’impegno fino a 5 anni consecutivi. Le domande potranno essere presentate entro il 15 maggio 2025 tramite il portale SIAN.

Per ulteriori informazioni e per consultare il bando completo, è possibile visitare il sito www.agriligurianet.it

Genova, oltre 3000 persone in piazza Matteotti per vedere la Befana

Super User 07 Gennaio 2025 391 Visite

 

Si è conclusa con grande successo la tradizionale Befana in piazza Matteotti, l'evento nato dalla collaborazione tra Comune di Genova, Fiva Confcommercio, comando dei Vigili del fuoco e Associazione nazionale del Corpo dei Pompieri, che ha chiuso le festività natalizie con un pomeriggio di allegria, tradizione e solidarietà, richiamando oltre 3.000 cittadini di tutte le età. A rendere possibile l’evento, oltre al personale della Polizia locale, Asmiu e Amiu, anche 20 uomini e donne dell’Associazione nazionale Carabinieri e 35 Vigili del fuoco, che hanno portato in piazza due mezzi, per permettere ai bambini di visitarli e scoprire da vicino il mestiere del pompiere.

Come da tradizione, la Befana si è calata dalla scala dei Vigili del fuoco e ha regalato caramelle ai bambini, mentre la banda musicale di Rivarolo ha suonato per tutti i presenti. Le caramelle sono state donate da Fiva Confcommercio e da Carrefour. Gadget e materiale di sensibilizzazione sulla raccolta differenziata è stato invece donato da Amiu, durante la festa.

“Piazza Matteotti - dichiara l’assessore alle Tradizioni cittadine del Comune di Genova Paola Bordilli - è stata invasa da un fiume di famiglie, bambini e giovani, pronti a vivere un momento di festa all’insegna dell’intrattenimento e delle tradizioni locali. Questa manifestazione chiude ormai le nostre festività natalizie da otto anni, dimostrandosi attesa e partecipata. La magia della Befana ha preso vita oggi pomeriggio e ha reso felici centinaia di bambini, che hanno avuto anche l’opportunità di salire sui mezzi dei Vigili del fuoco, mentre in tanti negozi è stato possibile acquistare i tipici dolci dell’epifania, sostenendo così le piccole realtà produttive della nostra città. La Befana di piazza Matteotti ci ha dato l’occasione di salutare insieme l’anno appena trascorso e di accogliere il nuovo con un sorriso. Un evento straordinario, che ha confermato il legame profondo che unisce la nostra comunità. Vedere così tante famiglie riunite in piazza ci riempie di orgoglio e ci dà la carica per affrontare con entusiasmo i nuovi progetti per il futuro".

Nuova area elisoccorso a Livellato, Nicolò: “Servizio sempre più capillare e tempestivo per il territorio”

Super User 06 Gennaio 2025 377 Visite

È stata inaugurata venerdì sera a Livellato, frazione nel comune di Ceranesi, la nuova area di atterraggio per il servizio di elisoccorso diurno e notturno. Con quella di Livellato sono 52 i siti di atterraggio in tutta la Liguria, mentre nel 2024 sono stati 1.115 gli interventi tecnico sanitari effettuati, tra primari e secondari (da ospedale a ospedale) grazie al servizio del 118. Altre due aree, a Veppo e a Carro nello Spezzino, sono in cantiere e saranno pronte nei prossimi mesi.

“Grazie a questa nuova base – spiega l’assessore alla Sanità Massimo Nicolò – sarà possibile offrire un servizio sempre più capillare, raggiungere più velocemente i nostri maggiori poli ospedalieri e dare la certezza di un intervento ancora più tempestivo. In questo modo le patologie tempo dipendenti saranno ancora più tutelate, con il servizio di elisoccorso che in questi anni ha rivoluzionato totalmente l’attuale sistema di emergenza, abbattendo di fatto ostacoli di tempistiche e spazialità”.

Nuova bretella ferroviaria Pra’, Piana e Corso (Lega): “Benefici concreti per mobilità e sviluppo delle imprese”

Super User 06 Gennaio 2025 525 Visite

“Stanotte sarà attivato l'innesto della bretella ferroviaria di Genova Pra’ sulla linea Ventimiglia-Genova, con interventi su armamento, linea di contatto e segnalamento a Voltri. Si tratta di un passaggio propedeutico al quadruplicamento Voltri-Sampierdarena, in servizio entro agosto 2025”. Lo hanno dichiarato in una nota il consigliere regionale delegato allo Sviluppo economico Alessio Piana e il segretario provinciale della Lega di Genova Francesca Corso.

“Inoltre - prosegue la nota -, entro dicembre sarà attivato il sestuplicamento tra le stazioni di Brignole e Principe. Questi importanti passi in avanti del progetto unico Terzo Valico-Nodo di Genova sono in linea con il cronoprogramma e portano benefici concreti al territorio. La nuova bretella ferroviaria a Pra’ è un’opera fondamentale che aumenterà la mobilità per i cittadini genovesi e aiuterà lo sviluppo delle imprese liguri nel settore logistica e trasporti”.

“Ringraziamo il Mit e il vice ministro Edoardo Rixi per la preziosa attenzione al nostro territorio e il costante impegno nel portare avanti un progetto così complesso, ma senz’altro fondamentale e strategico per Genova e la Liguria”, concludono i leghisti.

Borsino delle notizie

Super User 05 Gennaio 2025 884 Visite

Borsino delle notizie selezionate da Genova3000

PIETRO PICIOCCHI
Il Fatto Quotidiano è andato a spulciare tra le dichiarazioni dei redditi (visibili sul portale del Comune di Genova) del sindaco reggente e ha evidenziato un notevole incremento dei ricavi negli ultimi anni.

MARCO BUCCI
A proposito dell’affermazione di Giovanni Toti rivolta ai partiti, “mi dovrebbero fare un monumento”, l’ex sindaco ha detto di essere d’accordo con il suo predecessore. Ma ha anche specificato che i monumenti si fanno ai morti.

FRANCESCA GHIO
Non ci sarà l’indagine, e quindi neppure il processo, contro chi anni fa ha abusato della consigliera comunale, perché i fatti sono caduti in prescrizione. Le sue parole in Sala Rossa sono però servite a mettere sotto accusa un ignobile gesto. 

FILIPPO BIOLE’
Il noto avvocato è stato indicato da un gruppo di sostenitori civici come possibile candidato sindaco del centrosinistra. Sarà lui a sfidare il centrodestra?

PAOLO GOZZI
Il consigliere comunale ha lasciato Vince Genova e si è trasferito nel Gruppo Misto, che con il suo arrivo è salito a 4 membri (erano già presenti Viscogliosi, Costa, Lodi). Alla maggioranza restano 21 consiglieri, contro i 19 dell’opposizione. Il Misto potrebbe diventare l’ago della bilancia in Sala Rossa.

CALOGERO MAUCERI
Il commissario per il Terzo Valico ha annunciato la fine dei lavori entro la primavera 2026, ma Valentina Ghio, membro della commissione trasporti alla Camera, ha presentato un'istanza in merito.

FLAVIO DI MURO
Il sindaco di Ventimiglia ed ex segretario (una volta si chiamavano portaborse) di Edoardo Rixi ha ricevuto un incarico dal governatore Marco Bucci. Presterà la sua consulenza per circa 91mila euro.

MARIA ANTONIETTA CELLA
Anche l'ex sindaca di Santo Stefano d'Aveto è stata chiamata in Regione come consulente, si occuperà di sviluppare iniziative per il rilancio dell'entroterra. Anche per lei sono pronti 91mila euro.

MARCO TASCA
L'arcivescovo di Genova nella sua omelia natalizia ha invocato un maggiore impegno all'interno di ospedali e carceri, nel campo dell'istruzione e a favore dei migranti.

ROMANO PRODI
L'ex presidente del Consiglio e dell'IRI plaude al recente via libera dell'Università per la nascita a Erzelli della Scuola Politecnica, rimarcando l'indebolimento del comparto industriale a Genova.

MATTEO BASSETTI
L’infettivologo considera a tempo limitato l'incarico di portavoce del Consiglio della Salute conferitogli da Bucci in Regione e sottolinea di lavorare per la Liguria e non per la destra.

GIOVANNI TOTI
L'ex presidente della Regione, intervistato dal direttore del Secolo XIX, ha annunciato l'intenzione di avviare un'agenzia di comunicazione a favore delle aziende e di continuare a risiedere a Genova.

GIANNI PASTORINO
Il consigliere regionale sarà a capo della nuova associazione, ideata da Andrea Orlando e incaricata di connettere tutte le forze del centrosinistra in vista delle elezioni comunali genovesi.

WALTER PINNA
L'imprenditore della ristorazione conferma l'intenzione di rilevare la gestione del Moody, ma potrebbe garantire l'assunzione solo di una parte dei dipendenti.

VITTORIO RANIERI MINIATI
Il magistrato, protagonista delle inchieste giudiziarie legate ai fatti del G8 genovese, va in pensione con il grande rimpianto di aver lasciato senza un colpevole il delitto Melis.

MASSIMO SENO
Il commissario del porto di Genova, al pari del collega Alberto Maria Benedetti, preannuncia il bando per il parziale passaggio ai privati dell'aeroporto e intanto deve procedere in fretta alle concessioni provvisorie delle banchine.

ROBERTO TRAVERSI
Il deputato dei 5 Stelle denuncia con preoccupazione i recenti tagli di risorse ministeriali ai progetti di riqualificazione della rete ferroviaria nella Valpolcevera.

Genova, il Presepe vivente dà il via alle iniziative per l’Epifania

Super User 04 Gennaio 2025 461 Visite

Con il Presepe vivente allestito oggi pomeriggio alla Cattedrale di San Lorenzo sono iniziati i festeggiamenti per l’Epifania. Tre giorni di eventi per chiudere il periodo delle festività natalizie nel segno del divertimento e della gioia, ma anche della spiritualità e della solidarietà.

Dopo il debutto dell’anno scorso con 50 figuranti, quest’anno l’iniziativa dei Cortei dei Magi e del Presepe vivente ha quasi raddoppiato il numero dei partecipanti: 85 figuranti in costume, ispirati alle statuine presepiali del Maragliano, hanno partecipato ai Cortei organizzato dall’assessorato alle Tradizioni del Comune di Genova in collaborazione con l’Arcidiocesi.

Tre, uno per ogni Re Magio, i cortei che hanno attraversato le vie del centro cittadino partendo dalle Chiese di San Filippo Neri, San Marco al Molo e Santa Marta, con la partecipazione dei Gruppi Storici – I Gatteschi, Voltri, Pro Loco Centro Antico, Sextum, Gruppo Storico Sestrese, Associazione Corte Fieschi Casella Vallescrivia, Gruppo Storico Procobera, Gruppo Folk Città di Genova, San Giorgio – e il supporto musicale di chiarine e tamburi da parte della Banda di Pra’ oltre che delle cornamuse.

I tre cortei si sono ricongiunti per la rappresentazione finale nella Cattedrale di San Lorenzo dove i figuranti, ciascuno con il proprio costume e ruolo, hanno fatto rivivere la magia del Presepe vivente, inserito all’interno dei 74 presepi dei percorsi del “passaporto dei Presepi”.

«Il Presepe vivente è un’antica tradizione genovese che la nostra Amministrazione, con il supporto dell’Arcidiocesi, dei Gruppi storici e di tantissimi cittadini volontari, ha voluto fortemente riprendere e ravvivare per riallacciare quel filo che oggi, grazie a un lungo e laborioso impegno comune, è tornato a legarci al patrimonio culturale, sociale e identitario della nostra città – dichiara l’assessore comunale alle Tradizioni Paola Bordilli – È stata una grande emozione, dopo il debutto dell’anno scorso, riportare per le strade genovesi i cortei dei Re Magi, con un numero di figuranti quasi doppio rispetto al 2024: un successo di partecipazione che testimonia il desiderio della nostra comunità di dare il giusto valore, e la visibilità che merita, al mondo, ricco di storia e di fascino, dei presepi storici, meccanici e viventi, dietro ai quali si cela lo straordinario impegno e l’incredibile passione di tantissime persone. Purtroppo, a causa del maltempo, siamo stati costretti ad annullare “Les Mongolfiers” e il “Rigiocattolo” organizzato insieme a Sant’Egidio – continua l’assessore Bordilli – mentre lunedì pomeriggio contiamo di festeggiare insieme l’Epifania in piazza Matteotti con la Befana grazie al sostegno di Confcommercio e Vigili del Fuoco. Una serie di eventi nel solco dei fondamentali valori che vogliamo continuare a trasmettere alle nuove generazioni e che hanno, come filo conduttore, la riscoperta delle nostre radici».

 

MALTEMPO, ANNULLATI “LES MONGOLFIERS” E IL “RIGIOCATTOLO”

A causa del maltempo previsto per la giornata di domenica 5 gennaio, sono stati annullati lo spettacolo “Les Mongolfiers” e la mostra-mercato il “Rigiocattolo” promossa dai Giovani per la Pace della Comunità di Sant’Egidio.

In attesa di aggiornamenti meteo resta in programma lunedì 6 gennaio alle 15 in piazza Matteotti, per la felicità di grandi e piccini, l’arrivo della Befana che si calerà come da tradizione dalla scala dei Vigili del Fuoco per donare caramelle ai bambini, mentre la banda musicale di Rivarolo suonerà per tutti.

Quest’anno, il Comando dei Vigili del Fuoco porterà in piazza anche uno dei suoi mezzi per permettere ai bimbi di salirci e visitarlo, come fossero dei veri Vigili del Fuoco. Le caramelle donate a tutti i presenti saranno offerte da Fiva Confcommercio e Carrefour.

L’iniziativa è frutto della collaborazione tra Comune di Genova, Fiva Confcommercio, Comando dei Vigili del Fuoco e Associazione nazionale del Corpo dei Pompieri. Quest’anno entra a far parte del team anche AMIU Genova che, durante la festa, metterà a disposizione dépliant informativi, matite e penne per sensibilizzare sempre di più le famiglie sui temi della raccolta differenziata.

Saldi, Recine (Fismo Confesercenti): “A Genova inizio positivo, ma resta uno strumento da ripensare”

Super User 04 Gennaio 2025 394 Visite

 

Inizio dei saldi con il segno più a Genova e in provincia, nell'ordine di circa il 10-15% rispetto allo scorso anno: «A trascinare le vendite sono stati soprattutto i turisti, molti dei quali stranieri, mentre molti genovesi sono ancora fuori città per qualche giorno di vacanza, e li attendiamo a partire dall'inizio della prossima settimana», riferisce Francesca Recine, presidente regionale di Fismo.

Recine, che dell'associazione che riunisce gli esercizi del settore moda aderenti a Confesercenti è anche vicepresidente nazionale, estende però la riflessione al di là dell'esito di questa primissima giornata: «È evidente che i saldi, ormai da tempo, non rappresentano più l'evento di una volta, né nelle attese né tantomeno nella portata economica, e questo proprio per la loro collocazione troppo anticipata: certo, la loro partenza costituisce sempre un momento di interesse capace di catalizzare l'attenzione sui negozi, ma, schiacciati tra mille altre promozioni continue, e arrivando praticamente all'inizio della stagione, non fanno altro che erodere i margini delle attività, e proprio nel periodo più importante». 

«Ecco perché, ormai da anni - rivendica Recine - Fismo Confesercenti chiede il ritorno dei saldi alla fine della stagione, cioè laddove erano nati, e lo fa portando avanti questa battaglia a tutti i tavoli a partire, naturalmente, dalla conferenza Stato-Regioni che ogni anno è chiamata a stabilire le date in tutta Italia. Anche la loro durata, di ben 45 giorni, va ridotta: soltanto posticipando e accorciando il periodo dei saldi, questi potranno tornare ad essere ciò che erano in origine, e cioè lo svuotamento delle vecchie collezioni, rappresentando così per i clienti una vera occasione di affari e, per le imprese, la possibilità di traguardare una crescita che, andando oltre la mera sopravvivenza cui sono costrette oggi, si traduca in nuove aperture e nuove assunzioni».

«I saldi - conclude la presidente Fismo - devono dunque tornare a rappresentare un volano per gli esercizi di vicinato, e non l'ennesimo terreno di scontro con la grande distribuzione: altrimenti, come pensiamo di arginare la continua moría di negozi di qualità nelle nostre città? Come possiamo pensare di invogliare i giovani a rilevare, o tantomeno ad aprire ex novo, un'attività sempre più schiacciata sugli interessi dei grandi colossi e dell'online? E attenzione, questo ragionamento vale a maggior ragione per tutte quelle zone che non possono fare nemmeno affidamento sulla leva del turismo, e dove ogni saracinesca che chiude rappresenta un impoverimento sociale, prima ancora che economico: senza un ripensamento strutturale delle regole del commercio, a partire proprio dai saldi, rischiamo di condannare interi quartieri e città alla desertificazione».

Pronto soccorso, Bucci e Nicolò disponibili a partecipare a Commissione salute

Super User 04 Gennaio 2025 396 Visite

La richiesta dell’opposizione di convocazione della Commissione Salute sul tema degli accessi ai pronto soccorso degli ospedali liguri rientra tra le principali prerogative della Commissione stessa e come tale va avanzata. Sia il presidente Marco Bucci sia l’assessore Massimo Nicolò sono come sempre assolutamente disponibili a prendere parte a un’audizione, qualora richiesto.

“Nel merito delle critiche e delle osservazioni che si sono via via susseguite in questi giorni, occorre invece riportare le narrazioni ai fatti oggettivi – spiega la Giunta regionale - Sia prima, sia durante i giorni di festività si è voluto verificare in più occasioni la reale situazione nei pronto soccorso, confrontandosi con il personale operante. Non c’è stata alcuna passarella, si è sempre trattato di visite non concordate e mirate a rilevare sul campo criticità e possibili soluzioni. È sempre stato verificato un sostenuto accesso ad alcuni pronto soccorso e la cosa non è mai stata minimizzata. Al contrario, con il personale competente, si sono sempre analizzate le possibili cause e valutati eventuali correttivi”.

“Diversamente da quanto dichiarato da alcuni esponenti dell’opposizione – prosegue la Giunta regionale - non si sono mai verificati casi di pazienti valutati con codici di particolare gravità che abbiano dovuto attendere per essere presi in carico e curati con la massima professionalità e abnegazione. Le attese più prolungate sono state tutte legate a casi molto meno urgenti. Questo è stato più volte sottolineato, così come l’appello ai liguri a non rivolgersi agli ospedali per casi non gravi e a rivolgersi alle strutture sanitarie territoriali aperte anche nel periodo di festività, come ad esempio gli Influenza Point, che hanno peraltro gestito migliaia di pazienti, evitando ulteriori appesantimenti nelle strutture di emergenza e urgenza”.

“Esasperare situazioni non rispondenti al vero non rende merito all’encomiabile lavoro svolto da tanti professionisti. Gli ospedali liguri, pur a fronte di grande affluenza, stanno reggendo l’urto, tanto che la situazione è migliore rispetto a quella registrata in anni precedenti. Di questo siamo profondamente grati a tutto il personale sanitario operante”, conclude la Giunta.

Palazzo Tursi, il gruppo Misto potrebbe diventare l’ago della bilancia

Super User 04 Gennaio 2025 462 Visite

In vista delle amministrative di primavera, la politica genovese è in pieno fermento. La ‘caduta’ di Giovanni Toti e il trasferimento in Regione di Marco Bucci hanno indotto diversi consiglieri comunali, che vedevano nell’ex governatore e nell’ex sindaco i loro punti di riferimento, ad abbandonare le rispettive liste civiche per aderire a gruppi di partiti nazionali o al Misto, quest’ultimo preferito dai più attendisti. A muovere questi politici sono stati la morte (o quasi) del civismo a Tursi e la necessità di trovare un partito con il quale ricandidarsi.

Gruppo Misto ago della bilancia
La recente uscita di Paolo Gozzi da "Vince Genova" segna anche l’ultimo, in senso cronologico, ingresso nel gruppo Misto, salito ora a quattro consiglieri: Arianna Viscogliosi (Italia Viva), Cristina Lodi (Azione), Stefano Costa (ex FI), oltre allo stesso Gozzi. Questi spostamenti hanno ridotto la maggioranza ‘ufficiale’ a 21 consiglieri, contro i 19 dell’opposizione. Con soli due voti in più, il centrodestra, ora guidato dal reggente Pietro Piciocchi, non potrà certo dormire sogni tranquilli. Perché, in caso di assenze, potrebbe avere bisogno del sostegno dei ‘Fantastici 4’ del Misto. Oppure, dovrà sperare nel soccorso di qualche ‘supereroe’ dell’opposizione.

Altri riposizionamenti nel centrodestra
Vince Genova sta per perdere anche Tiziana Notarnicola, che è in procinto di unirsi a Forza Italia. I totiani di "Liguria al centro" sono vicini all’addio dei consiglieri delegati Nicholas Gandolfo e Federica Cavalleri, destinati a entrare nel gruppo di Fratelli d’Italia, così come la loro mentore, Lilli Lauro, ha fatto in Consiglio regionale. Vanno ricordarti inoltre i passaggi degli assessori ex totiani Marta Brusoni, ora Lega, e Francesco Maresca, ora Fratelli d’Italia.

Il precedente nel centrosinistra
Ciò che è avvenuto nel centrodestra nelle ultime settimane era già successo nel centrosinistra nel settembre 2023, quando Ariel Dello Strologo, Mariajosé Bruccoleri e Lilia Bonicioli avevano deciso di abbandonare le rispettive liste civiche per confluire nel gruppo del Partito Democratico. Il loro passaggio aveva innescato numerose polemiche.

 

Genova, arrestati mentre tentano di rapinare un ragazzo statunitense

Super User 03 Gennaio 2025 399 Visite

Nel corso della scorsa settimana la Polizia Locale di Genova ha ottenuto significativi risultati nella repressione dei reati predatori e in materia di stupefacenti nonché nel garantire la sicurezza stradale.

Domenica 29 dicembre, gli agenti del Nucleo reati predatori hanno arrestato due extracomunitari, un trentenne algerino e un venticinquenne marocchino, per tentata rapina aggravata in zona centro ai danni di un ragazzo statunitense. I due sono stati monitorati e pedinati dalle pattuglie del NRP perché si aggiravano tra la folla con fare sospetto. Scattata l'aggressione, gli agenti sono intervenuti immediatamente immobilizzando i due aggressori, che tentavano di sottrarre lo zaino al cittadino straniero. Il pubblico ministero di turno ha disposto di condurre i due al carcere di Marassi in attesa dell'udienza di convalida.

Nella serata di sabato 28 dicembre 2024 gli agenti del Gruppo operativo contrasto stupefacenti (GOCS) hanno arrestato un ventenne di nazionalità maliana per spaccio di sostanza stupefacente di lieve entità. Durante un servizio finalizzato alla repressione dei reati inerenti gli stupefacenti nella parte ponente della via di Pre’, intorno alle ore 21:49 gli agenti hanno notato una coppia di consumatori, i quali acquistavano sostanza stupefacente dal presunto pusher, in cambio di una somma di denaro. Dopo lo scambio alcuni agenti hanno seguito gli acquirenti e li hanno fermati zona Rubattino, trovandoli in possesso di due dosi di crack. Acquisito il riscontro oggettivo della cessione, il restante personale ha fermato il sospetto spacciatore e l'ha accompagnato presso gli Uffici di Piazza Ortiz n. 8, dove all’esito della perquisizione personale, è stato trovato in possesso di una somma di denaro, presumibilmente provento dell'attività di spaccio. La successiva perquisizione domiciliare eseguita presso l’abitazione dell’arrestato in via Sampierdarena ha permesso di rinvenire materiale per la preparazione e il confezionamento di stupefacenti. 

Il pm di turno ha disposto la custodia dell'arrestato preso le camere di sicurezza della Questura in attesa del rito direttissimo in esito al quale, su richiesta del pm, il giudice ha convalidato l'arresto, senza poi ritenere di applicare alcuna misura cautelare.

Nella tarda serata di giovedì 2 gennaio, gli agenti del GOCS hanno arrestato un latitante ventottenne di nazionalità senegalese per i reati di spaccio di sostanza stupefacente di lieve entità e possesso di documenti di identificazione falsi, e contestualmente, per l’esecuzione di un ordine di carcerazione definitiva che gravava sull'uomo. Durante un servizio finalizzato alla repressione dei reati inerenti gli stupefacenti nella parte ponente della via di Pre’, intorno alle ore 15:30 gli agenti hanno notato un consumatore di nazionalità italiana acquistare sostanza stupefacente dal presunto pusher, in cambio di una somma di denaro. Dopo lo scambio alcuni agenti hanno seguito l’acquirente e lo hanno fermato in piazza Acquaverde, trovandolo in possesso di una dose di crack. Acquisito il riscontro oggettivo della cessione, gli altri agenti hanno fermato il sospetto spacciatore accompagnandolo presso gli Uffici di Piazza Ortiz n. 8, dove all’esito della perquisizione personale, è stato trovato in possesso di una somma di denaro, presumibilmente provento dell'attività di spaccio. L'uomo risultava in possesso di una carta di identità spagnola, gravata da profilo di falsità ideologica. Dagli accertamenti è emerso che l'uomo aveva sei diversi alias, su uno dei quali pendeva un provvedimento di carcerazione definitivo di due anni di reclusione per spaccio di stupefacenti. Si tratta di un cittadino extracomunitario irregolare latitante dal 2017. Il pm di turno ha disposto la custodia dell'arrestato presso le camere di sicurezza della Questura in attesa del rito direttissimo, al termine del quale su richiesta dello stesso pm l'arresto è stato convalidato. Per il documento falso l'uomo è stato denunciato a piede libero in attesa di ulteriori accertamenti in collaborazione con le autorità spagnole. In ogni caso la latitanza si è interrotta e al termine dell'udienza l'uomo è stato accompagnato presso la casa circondariale di Marassi per dare esecuzione all'ordine di carcerazione definitiva.

Si precisa che resta salva la presunzione di innocenza per cui tutti gli indagati sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva. Per quanto di competenza del Procuratore della Repubblica, relativamente ai fatti di rilevanza penale.

Sul fronte della sicurezza stradale, invece, gli uomini del Reparto sicurezza stradale nella settimana da lunedì 23 a domenica 29 dicembre, hanno eseguito 13 pre-test, senza trovare nessun conducente in stato di alterazione, ed hanno contestato 13 sanzioni al Codice della strada.

«La profonda conoscenza del territorio e la professionalità raggiunta dalla Polizia Locale, che ringrazio per l'impegno profuso, hanno permesso ancora una volta in un caso di intervenire con tempismo perfetto per interrompere un'azione criminosa e arrestare i presunti responsabili e nell'altro di assicurare alla Giustizia un uomo latitante da ben 7 anni. L'attenzione della Polizia Locale resta alta per garantire a genovesi e turisti una città più sicura». Lo dichiara l'assessore alla Sicurezza, Polizia Locale, Protezione Civile, Mobilità Sostenibile, Controllo Operativo AMT e Trasporto Pubblico, Sergio Gambino.

Funivie Savona-San Giuseppe di Cairo, Bucci commissario straordinario

Super User 03 Gennaio 2025 427 Visite

Il presidente della Regione Liguria Marco Bucci è stato nominato dal ministero delle Infrastrutture e dei trasporti commissario straordinario per le Funivie Savona-San Giuseppe di Cairo. Bucci subentra all’ammiraglio Massimo Seno, commissario straordinario dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale. Come già annunciato, il presidente nominerà un sub-commissario: sarà Paolo Ripamonti, che viene così confermato nel ruolo.

“Grazie a questa nomina potrò continuare a occuparmi direttamente di una questione di vitale importanza per la logistica e l’economia del savonese, con la stessa dedizione e lo stesso impegno con cui l’ho fatto fino a oggi – commenta Ripamonti –. Voglio ringraziare il presidente Bucci per la fiducia, i commissari precedenti - il dottor Paolo Piacenza e l’ammiraglio Seno - per il lavoro svolto, come anche il MIT per aver voluto continuare a fare affidamento su una gestione commissariale che, ne sono certo, saprà dare risposte a lavoratori e imprese, e saprà rigenerare questa infrastruttura strategica per il savonese, garantendo stabilità e crescita”.

“Vogliamo - aggiunge Ripamonti – consentire alle Funivie di tornare a essere centrali e pienamente operative per la gestione del retroporto, delle rinfuse e dello smistamento, e ovviamente in grado di dare prospettive e far crescere l’occupazione. Concretamente, gli obiettivi sono quelli di far partire la tratta ferroviaria per il trasporto delle merci e trasformare l’infrastruttura in un sistema integrata con ferro e gomma, e ovviamente tentare ogni possibile percorso per arrivare al completo recupero della funivia”.

Elezioni: il centrodestra punta su Piciocchi, il centrosinistra naviga nell’incertezza. Ma si attendono i primi sondaggi

Super User 03 Gennaio 2025 668 Visite

Con l’avvicinarsi delle elezioni comunali genovesi, si andrà al voto in primavera, le due coalizioni sono entrate in fibrillazione: devono trovare al più presto il proprio candidato sindaco. Ma se il centrodestra sembra aver già definito le sue strategie, il centrosinistra appare ancora in una fase di indecisione. 

Centrodestra: Piciocchi al comando
Nel campo del centrodestra, la certezza è rappresentata dal sindaco reggente, che spera di restare al comando del Comune sfruttando il sostegno ricevuto dai leader liguri della coalizione e dal neo governatore. A Palazzo Tursi si parla già di un possibile tandem Pietro Piciocchi sindaco e Paola Bordilli vice; una formula che richiama il modello già visto in Regione, con Marco Bucci presidente e Alessandro Piana vice. La Lega, guidata in Liguria dal vice ministro Edoardo Rixi, consoliderebbe così il suo ruolo di forza dominante nel centrodestra, ma prima dovrà incassare il tacito assenso dei partiti minori e il supporto strategico di Fratelli d’Italia. 

Centrosinistra: tanti nodi da sciogliere
La situazione nel centrosinistra è ancora piuttosto confusa. Il candidato presidente sconfitto per poco, Andrea Orlando, ha deciso di sostenere l’opposizione in Consiglio regionale, lasciando così il suo scranno alla Camera ad Alberto Pandolfo. Rimane incerta la posizione dell’ex ministra Roberta Pinotti, che potrebbe scegliere di scendere in campo per riscattare la bruciante sconfitta (seppur condivisa con Marta Vincenzi) alle primarie che nel 2012 aprirono la strada alla candidatura di Marco Doria, poi eletto primo cittadino. Salgono le quote dei consiglieri regionali Armando Sanna e Federico Romeo, che vorrebbero sfruttare il vantaggio registrato dal centrosinistra a Genova e le tante preferenze personali incassate alle elezioni di ottobre.

Scenari futuri e ambizioni politiche
Nel dietro le quinte della politica genovese, si vocifera che eventuali cambiamenti di scenario potrebbero riportare in corsa figure che guardano già alle elezioni politiche del 2027. Una mossa che potrebbe rimescolare le carte in un centrodestra che in passato ha dimostrato di non essere immune da ripensamenti strategici. Spostandoci dall’altra parte, la mancanza di una leadership chiara e condivisa lascia perplessi gli osservatori e rende incerto il futuro del campo largo in città.

Si attendono i primi sondaggi
I primi sondaggi sulle intenzioni di voto potrebbero cambiare radicalmente le scelte delle due coalizioni, è già successo alle regionali di ottobre con il sorpasso di Bucci ai danni di Piciocchi. Per poter fare un sondaggio attendibile, bisogna prima conoscere i nomi dei papabili candidati. Quindi, non ci resta che attendere.

Registrati 2.259 accessi agli Influenza point liguri, Nicolò: “Numero elevato che dimostra come la misura sia necessaria”

Super User 03 Gennaio 2025 426 Visite

Ad oggi sono 2.259 gli accessi registrati a partire dal 7 dicembre negli “Influenza Point” di tutta la Liguria (310 in Asl 1, 217 in Asl 2, 790 in Asl 3, 346 in Asl 4 e 596 in Asl 5), presso gli ambulatori dedicati egli studi medici aperti eccezionalmente nei giorni festivi. Si tratta di un dato ancora parziale per gli Influenza Point che, grazie all’accordo con i medici di medicina generale, saranno operativi su tutto il territorio fino al prossimo ponte del 6 gennaio, quando termineranno le festività natalizie.

"Si tratta di un numero elevato di accessi alle strutture che abbiamo messo a disposizione per la gestione dei casi a bassa complessità legati al virus influenzale - spiega l’assessore alla Sanità Massimo Nicolò -. Una misura che anche quest’anno si è rivelata necessaria per dare una risposta ai tanti liguri che durante questo periodo si sono trovati costretti a combattere con l’influenza. I numeri, pur ancora parziali, ci dicono che il piano sta funzionando, avendo alleggerito i Pronto Soccorso in modo particolare nei giorni di festa. Regione Liguria sta anche completamente ridisegnando la gestione dei letti post acuti in RSA. Ogni Pronto Soccorso dovrà poter contare su almeno 50 letti acuti da gestire in autonomia per ridurre il numero di barelle nei corridoi. Siamo anche ben consapevoli della carenza dei medici di continuità assistenziale, problema cronico e nazionale, ed è proprio da questa consapevolezza che è nata l’interlocuzione con i medici di famiglia per cercare di tenere aperti il più possibile gli ambulatori per la bassa complessità, in sinergia con i Punti di Primo Intervento in attesa delle nuove Case di comunità, tenuto conto anche della capacità del 118 di omogenizzare l’afflusso ai Pronto Soccorso. L’Ospedale Gallino, ad esempio, che un è ambulatorio equivalente a un pronto soccorso a bassa complessità (codici bianchi e verdi) che funziona dalle 8 alle 20 a dicembre ha curato 264 pazienti senza gravi patologie”.

“Oggi si sta registrando un afflusso superiore rispetto ai giorni precedenti ma, visto l’avvicinarsi del picco influenzale, con la Liguria che è tra le Regioni ad incidenza più alta dopo solo la Sardegna, era prevedibile ed è in linea con gli anni passati. Credo però - spiega ancora Nicolò - che sia necessario entrare nella nuova ottica di quelli che sono oggi gli Influenza Point e che domani saranno gli studi a bassa complessità all’interno delle Case di Comunità che si stanno aprendo sul territorio. Nei Pronto Soccorso sarà necessario dover gestire unicamente i casi ad alta complessità, per i casi meno gravi le persone dovranno abituarsi alla nuova riorganizzazione territoriale che comprenderà anche i poliambulatori. Il numero sempre crescente di liguri che si stanno recando agli Influenza Point sta dimostrando che la strada intrapresa è quella giusta per alleggerire la pressione sugli ospedali”.

Oltre 16 milioni di presenze: il 2024 è stato un anno da record per turismo ligure

Super User 02 Gennaio 2025 467 Visite

Il 2024 è stato un anno da record dal punto di vista turistico per la Liguria: i numeri eccezionali registrati nel 2023, con 16 milioni e 88 mila presenze, quasi certamente verranno superati. I dati aggiornati da gennaio a novembre 2024 dall'Osservatorio turistico regionale indicano infatti che in Liguria sono state raggiunte già 15.656.428 presenze con una crescita dello 0,24% rispetto allo stesso periodo del 2023. Il periodo natalizio e di Capodanno confermano la forte attrattività della Liguria con un’occupazione delle camere che supera il 95% in tutte le province: un trend che continuerà fino all’Epifania.

È importante fare presente che questi dati non considerano i turisti che soggiornano negli appartamenti in affitto ad uso turistico, non ancora soggetti alla statistica dell'Osservatorio. “In attesa dei risultati definitivi, che comprenderanno anche i dati del mese di dicembre, possiamo affermare che nel 2024 la Liguria è stata capace di attrarre visitatori durante tutto l’anno grazie ad una proposta varia e di qualità – commenta il presidente della Regione Marco Bucci – Per il 2025 continueremo nelle nostre politiche di destagionalizzazione e di promozione di tutto il territorio regionale dalla costa all'entroterra, dalle località balneari ai borghi montani. La Liguria si conferma sempre più come una destinazione capace di offrire esperienze uniche, tra bellezze naturali, cultura, enogastronomia e ospitalità di altissimo livello. Siamo orgogliosi di questo risultato e determinati a continuare a investire in qualità, innovazione e promozione, per fare della nostra regione una meta sempre più competitiva e amata in tutto il mondo”.

Nel periodo da gennaio a novembre 2024, la Liguria si conferma una destinazione d’eccellenza per i turisti stranieri (+1,96%, pari a 7.252.571 presenze) mentre tra i turisti nostrani da segnalare l'aumento da Molise (+13,51%), Basilicata (+11,86%), Puglia (+7,82%) e Veneto (+6,84%).

“Un dato che merita attenzione è quello relativo ai nuovi mercati esteri – afferma l'assessore al Turismo Luca Lombardi – Sono in crescita le presenze di turisti provenienti dai mercati 'storici' per la Liguria come la Francia (+3,30%) e la Gran Bretagna (+0,80%) mentre restano stabili quelli di Germania, Svizzera e Austria. È notevole invece l'aumento di visitatori provenienti dalla Turchia (+51,99%), dalla Cina (+33,26%), dalla Svezia (+17,16%), dal Giappone (+16,51%) e da mercati che possiamo definire 'emergenti' come Croazia (+30,76%), India (+20,73%), Bulgaria (+18,90%), Polonia (+10,62%), Romania (+11,48%) e Nuova Zelanda (+7,02%). Sono dati che confermano l’attrattività internazionale della nostra regione che, anno dopo anno grazie ad un'intensa attività di promozione in importanti fiere estere, stiamo portando avanti con grande soddisfazione di tutti gli operatori del settore. Ci attende un 2025 di grande lavoro perché il nostro obiettivo è fare sempre meglio”.

Vigili di quartiere sui bus: viaggi più sicuri a Sampierdarena, Pontedecimo, Certosa e Cornigliano

Super User 02 Gennaio 2025 399 Visite

«Da questa settimana gli agenti delle pattuglie di quartiere, già attive nei quartieri di Sampierdarena, Pontedecimo, Certosa e Cornigliano, saliranno anche sui bus delle linee Amt». Lo annuncia l’assessore alla Sicurezza e Mobilità Sergio Gambino.

«Abbiamo avviato questo servizio aggiuntivo tra quelli già svolti dalle pattuglie di quartiere per dare una prima risposta alla richiesta di presidio di sicurezza per autisti e passeggeri sui bus, una richiesta oggetto di forte attenzione da parte della nostra amministrazione che ha sottoscritto, in questo senso, anche un protocollo sul tema con le organizzazioni sindacali – spiega l’assessore Gambino - Nel concreto, i vigili di quartiere saliranno sui bus, faranno un tratto di percorso nel quartiere interessato, si accerteranno della situazione, dialogando con passeggeri e autisti. I vigili di quartiere stanno riscuotendo, dall’inizio sperimentale della loro attività nella primavera del 2023, un grande apprezzamento da parte dei cittadini e dei commercianti dei quartieri interessati e stiamo studiando un ampliamento a tutti i municipi genovesi».

«Il protocollo Misure per il miglioramento della sicurezza del servizio e del personale nel trasporto pubblico locale, siglato con gli enti e le organizzazioni sindacali, si fonda sul confronto continuo sul tema della sicurezza e comprende l’individuazione e l’attivazione di misure per dare concreta attuazione ai principi condivisi – spiega il presidente e direttore generale di Amt Genova Ilaria Gavuglio - Questa proposta dell’assessore Gambino, che ringrazio, è un segnale molto importante che va esattamente in questa direzione e rafforza ulteriormente le azioni già messe in campo. La sicurezza è un aspetto prioritario e l’attenzione sul tema è dimostrata anche dal tavolo permanente tra Comune di Genova, AMT e le quattro organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Faisa Cisal per il monitoraggio costante del fenomeno sul territorio».

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