Skin ADV

Notizie

Passa emendamento della Lega: ritiro della patente a chi abbandona animali per strada

Super User 11 Gennaio 2024 427 Visite

 

“Sono molto soddisfatta che la Commissione Trasporti abbia approvato l'emendamento della Lega al Codice della Strada, che prevede pene più severe, fino al ritiro della patente, per chi abbandona il proprio animale per strada. Si tratta di una battaglia di civiltà che va combattuta con tutti gli strumenti possibili. Servono punizioni esemplari per chi commette gesti così crudeli e criminali. Speriamo che l’inasprimento delle pene funga da deterrente dal commettere questi gesti. Un sentito grazie al Ministro Matteo Salvini che ha voluto e sostenuto fortemente questo provvedimento”. Lo dice in una nota Francesca Corso, assessore al Benessere degli animali del Comune di Genova e segretario provinciale della Lega Genova.

Consiglio regionale, Alessandro Bozzano nuovo capogruppo della lista Toti

Super User 10 Gennaio 2024 594 Visite

Questa sera il presidente Giovanni Toti si è riunito con il gruppo e gli amministratori che rappresentano la lista che porta il suo nome. Sono state fatte alcune valutazioni e sono state assunte alcune decisioni insieme, ovviamente prendendo atto della decisione di Angelo Vaccarezza di lasciare la carica di capogruppo.

Toti, in accordo con i consiglieri, ha disposto che Angelo Vaccarezza sarà sostituito da Alessandro Bozzano. Nell'incontro è stato sottolineato come Giovanni Boitano abbia fatto e continuerà a fare un ottimo lavoro da vicecapogruppo, ma è stato condiviso il fatto che la provincia di Savona debba continuare ad avere una rappresentanza importante in seno alle istituzioni della regione, quale è ad esempio il ruolo di capogruppo del primo gruppo consiliare della maggioranza politica. Si tratta di un dovuto gesto di attenzione al territorio, oltre al fatto che Alessandro Bozzano è sicuramente uno dei consiglieri che è stato, come altri, molto attivo nel corso di questa legislatura e potrà prendere ovviamente quell'eredità con soddisfazione di tutti e soprattutto con grande stima di tutti i colleghi che si sono espressi a suo favore.

È stato valutato che Angelo Vaccarezza non possa continuare a fare il coordinatore regionale di una lista da cui si è dimesso come capogruppo. Anche per questo, con un ragionamento ampiamente condiviso da tutti e per non sovrapporre ruoli anche in vista delle prossime elezioni amministrative, si è deciso che sia l'onorevole Ilaria Cavo ad assumere le funzioni di coordinamento della lista, insieme ovviamente ai coordinatori provinciali del movimento che sono tutti confermati nei loro ruoli.

Il coordinamento e il ruolo di portavoce della lista saranno affidati a Ilaria Cavo che, essendo un parlamentare, ovviamente può guardare all'intera regione senza concentrarsi un unico collegio come può capitare a un consigliere o a un assessore. Può avere una visione d'insieme e, partecipando come vicepresidente della Commissione Sviluppo Economico per il gruppo di Noi Moderati a Roma, potrà tenere anche i contatti con il sistema parlamentare di governo nazionale del paese e coordinare le eventuali attività della formazione politica nel nostro territorio.

Giorno della Memoria, a Genova posate altre tredici pietre d’inciampo

Super User 10 Gennaio 2024 718 Visite

Sampietrini di pietra con un lato in ottone sul quale è inciso il nome e il cognome delle persone deportate, la loro data di nascita, quella di arresto, il luogo dove sono state deportate ed il giorno nel quale sono state assassinate. Sono queste le caratteristiche principali delle “stolpersteine”, le pietre d’inciampo dal fortissimo potere evocativo ideate e prodotte dall’artista tedesco Gunter Demnig ispirato dal passo del Talmud che recita “una persona viene dimenticata soltanto quando viene dimenticato il suo nome”. 

Scopo di questa invenzione è quello di lasciare nelle città una memoria dei deportati nei campi di sterminio nazisti. Dal 16 dicembre 1992, quando "senza chiederne il permesso" pose la prima pietra d’inciampo davanti al vecchio municipio di Colonia nel cinquantesimo anniversario dell’Auschwitz-Erlass (il decreto che segnava l’inizio della deportazione di tutti gli zingari di stirpe Sinti e Rom residenti entro i confini del Terzo Reich), Demnig ha viaggiato per tutta Europa, installandone più di 105mila in 31 Paesi dando vita al più grande “monumento diffuso” del Vecchio Continente. L'Italia, dopo Germania e Repubblica Ceca, è lo stato che ne ospita di più.  

Oggi, per la prima volta, Demnig è venuto a Genova dove ha partecipato alla collocazione, da parte di Aster, di tredici ulteriori piccole targhe da selciato incastonate seguendo un percorso compreso tra Cornigliano e la Foce per poi concludersi nel Salone del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale con l’incontro “Pietre d’Inciampo, arte per la Memoria” al quale, oltre al sindaco Marco Bucci e al rabbino Giuseppe Momigliano, hanno preso parte studenti allievi dell’Accademia Ligustica di Belle Arti, studenti delle scuole secondarie di secondo grado invitati dall’assessore comunale alle Politiche dell’Istruzione Marta Brusoni, rappresentanti delle istituzioni e cittadini.

La posa della prima pietra d’inciampo si è svolta in via Dufour 11 rosso alla presenza del consigliere comunale Angiolo Veroli in ricordo di Francesco Moisello. Le cerimonie si sono poi susseguite lungo un itinerario che ha incluso corso Magenta 5 (civico n.47 nel periodo bellico) in memoria di Ida Foa ed Arturo e Luciano Valabrega durante una cerimonia alla quale è intervenuto l’assessore a Urbanistica e Sviluppo Economico Mario Mascia; via Padre Semeria 21 in ricordo di Giorgina Milani e Bice, Ettore, Giorgio, Maria Luisa, Paolo e Roberto Sonnino; via Felice Cavallotti 11 per Marco Rignani ed infine in via Casaregis 4A con un ultimo interramento a ricordo di Bellina Ortona.

«Oggi Genova ha scelto ancora una volta di onorare i propri concittadini che hanno subito l'orrore delle persecuzioni durante il periodo dell'Olocausto - afferma il sindaco Marco Bucci -. Le 13 pietre d’inciampo che sono state posate questa mattina, si aggiungono a quelle già installate in questi anni, arrivando a un totale di 24. Siamo orgogliosi di accogliere a Genova Gunter Demnig, l'artista che ha dato vita alle pietre d'inciampo. Come Primo cittadino aderisco con convinzione a questo evento che coinvolge tutta la città e che deve arrivare soprattutto ai giovani e le scuole. Le pietre d’inciampo sono opere che rappresentano le vite perdute e ci ricordano l'importanza di preservare la memoria storica per evitare che tali tragedie si ripetano. Furono solo 20 gli ebrei genovesi che fecero ritorno a casa dei 261 finiti nei campi di concentramento: Genova è una città che non dimentica e che si impegna per coltivare e tramandare la memoria di quei fatti». 

Le pietre d’inciampo posate oggi nell’ambito delle iniziative per il Giorno della Memoria si aggiungono alle undici già collocate nel capoluogo ligure, la prima delle quali in galleria Mazzini il 29 gennaio 2012 in memoria del rabbino Riccardo Reuven Pacifici.

L'iniziativa è stata curata dal Comitato delle Pietre d’Inciampo (ANED, Comunità Ebraica di Genova e ANPI) e Accademia Ligustica con la collaborazione della Città Metropolitana di Genova.

 

Piaggio Aerospace, Regione invita i parlamentari liguri al tavolo di monitoraggio regionale

Super User 10 Gennaio 2024 534 Visite

Regione Liguria apre il tavolo di monitoraggio regionale sulla situazione di Piaggio Aerospace anche ai parlamentari liguri. Una decisione che accoglie le richieste dei sindacati, espresse nel corso delle ultime interlocuzioni tra le parti, con l'obiettivo di tenere alta l'attenzione di tutta la comunità ligure, istituzionale e politica, sulla vicenda, anche alla luce della recente riapertura dei termini per la presentazione di offerte definitive e vincolanti per l'acquisizione di tutti i complessi aziendali che fanno capo alle due società in amministrazione straordinaria, offerte che dovranno pervenire entro e non oltre il 30 gennaio 2024.

"Il futuro della Liguria passa anche da aziende storiche e strategiche, come Piaggio Aerospace, che oramai da troppo tempo attendono un concreto piano di rilancio a salvaguardia e sviluppo di un patrimonio tecnologico e industriale che è proprio della nostra regione - sottolinea l'assessore allo Sviluppo economico e all'Industria Alessio Piana -. Abbiamo apprezzato negli anni l'importante lavoro svolto dalla struttura commissariale, che ha garantito oltre la continuità occupazionale anche un portafoglio ordini superiore ai 500 milioni di euro, ma il 2024 dev'essere l'anno di un acquirente solido che mantenga Piaggio Aerospace nella sua interezza e affianchi alla capacità economica quella industriale e produttiva nel medio-lungo termine".

All'incontro, che si terrà in Regione Liguria il 19 gennaio alle ore 14, come previsto dall'ordine del giorno approvato in consiglio regionale lo scorso dicembre che ha istituito il tavolo di monitoraggio regionale, sono invitati a partecipare le organizzazioni sindacali e i comuni di Villanova d'Albenga e Genova.

Dimensionamento scolastico, assessore Ferro: “Nessuna scuola sarà chiusa”

Super User 10 Gennaio 2024 505 Visite

“Regione Liguria prosegue un percorso di dialogo con il ministero e gli enti coinvolti sul tema del dimensionamento scolastico nel pieno rispetto di presidi, famiglie e studenti, contrariamente a quanto affermato in modo pretestuoso e strumentale dall’opposizione che in queste ore ha scritto di 'muri' e 'arroccamenti' da parte della giunta”. Così l’assessore alla Scuola di Regione Liguria Simona Ferro in merito alle dichiarazioni del consigliere del Partito Democratico Davide Natale. 

“Il Governo, riconoscendo la complessità del tema in relazione agli obiettivi fissati dal Pnrr, ha compreso la necessità di un tempo maggiore per arrivare a risultati soddisfacenti – prosegue l’assessore. – Proprio in questi giorni, insieme al ministro Valditara, alla provincia di Savona e alla Città Metropolitana di Genova, intensificheremo il dialogo per conformare alle disposizioni vigenti i piani di dimensionamento presentati, senza agire con imperio ma nel pieno rispetto delle indicazioni dei territori. Ribadisco che non c’è nessuna bocciatura o ammonimento da parte del Governo, ma la volontà di trovare una soluzione condivisa.

“Preciso – conclude Ferro – che nessuna scuola sarà chiusa: le sterili polemiche dall’opposizione alimentano la disinformazione e la preoccupazione tra le famiglie e gli studenti liguri. Se penso alla discussione che c’è stata in questi mesi non posso non sottolineare, ancora una volta, le incoerenze delle minoranze che prima hanno criticato aspramente il dimensionamento scolastico, così come indicato dal Ministero, e poi a gran voce hanno chiesto di metterlo in pratica senza tenere conto delle volontà di province e Città Metropolitana”.

Giornata nazionale vittime civili delle guerre, Brunetto: “Regione Liguria chiede importante impegno del Governo”

Super User 09 Gennaio 2024 426 Visite

“A meno di un mese dalla celebrazione della Giornata nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti del mondo, che si svolgerà il prossimo 1° febbraio, stante l’attuale situazione internazionale Regione Liguria ha accolto la mia proposta di attivarsi presso il Governo per chiedere l’impegno di diffondere il più possibile, tra gli Stati non ancora firmatari, i principali trattati e convenzioni che regolano l’uso e il commercio di armi promuovendo la cultura della pace”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e presidente della II commissione Salute e Sicurezza sociale Brunello Brunetto.

“Come ha confermato in aula l’assessore Alessio Piana, che ringrazio, Regione Liguria scriverà al Governo affinché si prosegua con la via della diplomazia, l'ampliamento e l'implementazione degli attuali trattati internazionali sul rispetto dei civili in caso di conflitto e il controllo sulla vendita delle armi a Paesi terzi - prosegue Brunetto -. Non possiamo dimenticare gli orrori delle 31 guerre in corso e i recenti sviluppi dei conflitti israelo-palestinese e russo-ucraino. Gli attuali scenari internazionali hanno purtroppo evidenziato come leggi e trattati non si siano ancora del tutto applicati con atroci conseguenze per le popolazioni civili”.

“Ricordo che la legge del 25 gennaio 2017 ha istituito la Giornata nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo e ha espressamente previsto un ruolo attivo degli Enti locali nella celebrazione del 1° febbraio. A tal fine, peraltro, l’Associazione nazionale dei Comuni italiani (Anci) e l’Associazione nazionale Vittime civili di guerra (Anvcg) il primo febbraio 2022 hanno siglato un accordo di intesa quadriennale per sviluppare sinergie e coordinare le iniziative al riguardo. Una sempre più ampia adesione dei Paesi ai trattati e convenzioni sulle armi può diminuirne l’impiego o, quantomeno, attenuare le sofferenze delle popolazioni civili coinvolte nei conflitti armati”, conclude il consigliere regionale della Lega.

Dimissioni Vaccarezza, Toti: “Sono deluso e politicamente un po’ perplesso”

Super User 09 Gennaio 2024 762 Visite

“Il futuro del gruppo è tranquillo, così come i numeri della maggioranza che non sono assolutamente in discussione. Oggi il gruppo Toti acquisisce un nuovo membro, la consigliera Ratti, quindi, i numeri non sono un problema. Non sapevo di questa scelta del consigliere Vaccarezza, sono umanamente un po’ deluso e politicamente un po’ perplesso, perché non ne ho compreso i motivi. La politica è un gioco di squadra, mediazione e pazienza: così stiamo cambiando la Liguria”. Così Giovanni Toti ha commentato le dimissioni di Angelo Vaccarezza da capogruppo della lista Cambiamo con Toti Presidente.

“Vaccarezza - aggiunge Toti - ha detto che vuole continuare a partecipare a questo cambiamento, e ne sono lieto: quando vorrà spiegare il suo gesto saremo a disposizione. Dal 2015 ad oggi la maggioranza non ha mai perso un consigliere. Sono scelte personali che non comprendo, ma che rispetto: ognuno deve seguire la strada che ritiene più giusta, non ho mai fermato nessuno né in uscita né in ingresso e penso che ciascuno debba vivere fino in fondo le proprie esperienze. Vaccarezza ha contribuito a cambiare questa Regione dal 2015 ad oggi e ha detto che rimarrà nel gruppo di maggioranza, che comunque resta talmente ampio da non avere nessun tipo di problema. La sua decisione, che ripeto non comprendo ma rispetto, non cambia nulla: vado avanti con grande serenità, così come va avanti la nostra amministrazione”.

“Vaccarezza ha detto di voler fare altro e io gli auguro il meglio - prosegue il presidente -. Credo che lo troveremo come nostro compagno di squadra nel centrodestra, anche se la sua è stata una decisione che non ha comunicato al gruppo e ai suoi colleghi consiglieri, cosa che almeno la buona educazione avrebbe richiesto. Mi auguro che sia al nostro fianco nel continuare il cambiamento della Regione, in modo coerente con la sua storia. Un passato che, se fossi stato in lui, avrei rivendicato. Evidentemente ha avuto qualche delusione: la politica, del resto, è fatta di tante soddisfazioni, ma anche di delusioni, oltre che di capacità di assorbimento e mediazione. È come il calcio: si fa parte di una squadra sia quando si è in testa che in fondo al campionato e in particolare, quando si è in testa come nel nostro caso, cercare il protagonismo in campo tante volte non aiuta la squadra”.

“Per quanto riguarda l’opposizione, mi sembrano troppo impegnati con le loro questioni interne per commentare quello che succede nella maggioranza. Non hanno certo bisogno di lezioni, dato che giorni dopo Capodanno sono stati contraddistinti da un’interessante lettura dedicata alle loro discussioni sui quotidiani locali, con tanto di esegesi e note a margine. Il consiglio che mi sento di dare loro, quindi, è quello di divertirsi sul loro campo da gioco, che è stretto ma che pare accogliere giocatori piuttosto effervescenti”, conclude Toti.

Consiglio regionale, Toti guadagna un consigliere: entra Barbara Ratti

Super User 09 Gennaio 2024 550 Visite

In Consiglio regionale entra Barbara Ratti, subentra a Sauro Manucci (FdI), scomparso il 20 dicembre scorso.

Prima dei non eletti alla Spezia in Fratelli d’Italia, Ratti è poi passata nella lista del presidente Giovanni Toti.

Pertanto, i meloniani perdono un consigliere.

 

Consiglio regionale, Vaccarezza annuncia le dimissioni da capogruppo della lista Toti

Super User 09 Gennaio 2024 539 Visite

Subito dopo l’apertura della seduta del Consiglio regionale, Angelo Vaccarezza ha annunciato la sua decisione irrevocabile di lasciare il ruolo di capogruppo della lista Cambiamo con Toti presidente.

“Questa mattina, in sede di comunicazione all'inizio del Consiglio regionale, ho annunciato la mia volontà di dimettermi da capogruppo della Lista Cambiamo con Toti Presidente, ruolo che ho ricoperto ininterrottamente dalla nascita del Gruppo fino ad oggi”. Così scrive in una nota Angelo Vaccarezza.

“Una decisione sofferta - prosegue -, figlia di una serie di eventi che mi hanno portato a comprendere come in questo momento non ci fosse più la fiducia nei miei confronti. Il presidente di un gruppo importante come quello di Cambiamo, composto da otto consiglieri, due assessori e dal presidente della Giunta deve poter essere certo quando interviene in una discussione e quando prende un impegno, di poterlo fare a nome di tutti. Queste condizioni da diverso tempo mancano, e credo che, proprio per questo motivo, sia doveroso, rimettere il mandato e consentire al Gruppo di nominare un nuovo capogruppo che avrà così la rinnovata fiducia da parte dei consiglieri che lo eleggono. Per quanto mi riguarda, nulla cambia nei miei rapporti nei confronti del Presidente, della Giunta e dei miei colleghi consiglieri, che hanno, e continueranno ad avere la mia totale fiducia e il mio totale sostegno. Sono e resto un uomo di centrodestra”.

“Nel ruolo di consigliere regionale potrò dedicare interamente il mio tempo al mio territorio; lo farò ascoltando amministratori e cittadini che, da tanti anni mi danno fiducia, e che con il loro voto mi consentono di rappresentarli in consiglio regionale, anche in considerazione della carenza di rappresentanza della mia Provincia, unica a non avere un assessore all'interno della giunta”, conclude Vaccarezza.

 

Rifiuto di Mittal all’aumento di capitale dell’ex Ilva, Toti: “Il governo faccia un passo avanti”

Super User 09 Gennaio 2024 354 Visite

“Credo che dopo la rinuncia di ieri da parte di Mittal a partecipare all’aumento di capitale sia necessario che il Governo faccia un passo avanti, con un piano che sia di breve, di medio e di lungo periodo”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti a margine del Consiglio regionale.

“La riconduzione sotto la responsabilità diretta del pubblico di quella fabbrica per un periodo di tempo sufficientemente lungo a realizzare un piano industriale e sufficiente per trovare un nuovo partner che affianchi il pubblico nella gestione mi sembra la via principale, forse ormai la via obbligata da seguire – ha aggiunto Toti -. Mi auguro ovviamente che si faccia in fretta: nessuna nostalgia delle partecipazioni statali, ma non vorremmo che di fronte al rifiuto di Mittal si buttasse, come si dice, il bambino con l'acqua sporca”.

“Credo - ha concluso - che ci siano partner industriali in grado di affiancare lo Stato in quell’attività, che l'Italia non debba rinunciare all'acciaio e che lo Stato possa traghettare, lo ha già fatto in altri periodi e con altri Governi, questa fabbrica a una soluzione speriamo definitiva dei suoi problemi”.

Consiglio regionale, il ritorno di Sonia Viale: “Pronta a dare il massimo per il bene dei liguri”

Super User 09 Gennaio 2024 496 Visite

“Sono pronta a fare il mio dovere e dare il mio contributo, dando il massimo per il bene dei liguri, del nostro territorio, dei lavoratori e delle nostre imprese. L’ho sempre fatto e continuerò a farlo anche in futuro per l’impegno che inizia oggi come consigliere regionale. Ringrazio il segretario nazionale Matteo Salvini e il segretario ligure Edoardo Rixi. Naturalmente, rimango a disposizione della Lega di cui faccio parte da oltre 30 anni, senza mai dimenticarsi da dove siamo partiti”. Lo ha dichiarato il nuovo consigliere regionale della Lega Sonia Viale a seguito della surroga avvenuta in apertura della seduta dell’Assemblea legislativa della Liguria.

Avvocato, 57 anni, nata a Sanremo e residente a Vallebona, Sonia Viale è subentrata al 47enne genovese Alessio Piana, che è stato nominato assessore regionale allo Sviluppo economico.

Viale è stata eletta per la prima volta nel 1992 consigliere comunale di Ventimiglia e nel 1994 deputato della Repubblica nella XII legislatura. Dal 2002 al 2006 ha ricoperto l’incarico di vice capo Dipartimento per la Giustizia minorile e nel 2006 di direttore generale del Contenzioso e dei Diritti umani del Ministero della Giustizia. Dal 2008 al 2010 è stata capo segreteria tecnica del Ministro dell’Interno Roberto Maroni. Nel 2010 è diventata sottosegretario all’Economia nel Governo Berlusconi IV e nel 2011 sottosegretario dell’Interno. Nel 2012 è stata eletta segretario della Lega Nord Liguria e nel 2015 è stata nominata vicepresidente e assessore regionale alla Sanità, Politiche socio sanitarie e Terzo Settore, Sicurezza, Immigrazione ed Emigrazione.

Ex Ilva, Luca Pastorino: “Governo ha sottovalutato il problema”

Super User 09 Gennaio 2024 372 Visite

"Dopo la notizia di oggi del rifiuto di Mittal all'aumento di capitale pubblico in Acciaierie d'Italia, è chiaro come il problema ex-Ilva sia stato sottovalutato o non ci sia stata la necessaria consapevolezza su quello che stava accadendo. I lavoratori chiedono banalmente garanzie e sicurezza del loro posto di lavoro, peraltro in un settore strategico per l'Italia come la siderurgia e questa è stata la risposta: un fallimento del governo Meloni e del ministro Urso", commenta il deputato ligure Luca Pastorino dopo l'incontro di oggi tra Mittal e governo.

"Oggi è successa una cosa che non doveva accadere. Stupisce il fatto che dopo tanti incontri si sia arrivati a questo: viene da pensare che le interlocuzioni precedenti o non siano state sufficienti o non ci siano state affatto. Sono un ottimista e dunque mi auguro che ci sia un piano B e che finora non ce l'abbiano fatto vedere. Serve subito l'intervento certo dello Stato per poi spiegarci qual è la strategia futura, anche attraverso i capitali di un nuovo soggetto estraneo", conclude Pastorino.

Ex Ilva, assessore Piana: “Disimpegno Mittal è apice di gestione disastrosa dell’azionista di maggioranza”

Super User 08 Gennaio 2024 393 Visite

"Il disimpegno di Mittal manifestato nell'incontro odierno con il Governo per il futuro dell'ex Ilva, ora Acciaierie d'Italia, è l'apice di una gestione disastrosa dell’azionista di maggioranza che ha sempre destato preoccupazione e che, oggi più che mai, impone un deciso intervento pubblico a tutela dell'occupazione e della siderurgia italiana. Giovedì a Roma incontrerò il ministro alle Imprese e al Made In Italy Adolfo Urso, anche per rappresentargli la situazione genovese che coinvolge un migliaio di lavoratori. Ci auguriamo che il difficile lavoro di tessitura che da tempo impegna l'esecutivo possa presto tradursi in risultati concreti per la salvaguardia occupazionale, la sicurezza degli impianti e il rilancio dell'intera filiera dell'acciaio, ancora oggi strategica per l'economia del Paese". È il commento dell'assessore regionale allo Sviluppo economico e all'Industria di Regione Liguria Alessio Piana in merito agli sviluppi dell'incontro odierno tra il Governo e Arcelor Mittal.

Agenti della Polizia locale fanno rimuovere un veicolo in sosta irregolare: aggrediti dai proprietari

Super User 08 Gennaio 2024 439 Visite

Una pattuglia della Polizia locale è stata aggredita questa notte in via Gramsci, all’altezza della Commenda, mentre stava per rimuovere un veicolo parcheggiato irregolarmente in uno stallo per disabili.

Sopraggiunti sul posto, il proprietario dell’auto, un italiano di 45 anni e una donna di 30, che lo accompagnava, si sono avventati sull’agente della Polizia locale, che ha immediatamente lanciato l’allarme, chiedendo aiuto ad altre pattuglie. Un’aggressione che ha richiesto l’utilizzo dello spray urticante da parte della agente della Polizia locale, che è stata spinta dalla donna contro un muro, riportando lesioni alla testa. L’agente è stata trasportata al pronto soccorso del Galliera in codice verde, ed è stata medicata con una prognosi di 7 giorni.

È stata una seconda pattuglia della Polizia locale, sopraggiunta tempestivamente sul posto a supporto, a fermare i due (l’uomo ha tentato di opporre resistenza) e a portarli in Questura. L’uomo e la donna sono stati entrambi arrestati per resistenza a pubblico ufficiale, gli arresti sono stati convalidati e questa mattina si è svolto il processo per direttissima.

Ordine degli avvocati, in mostra le locandine degli eventi culturali

Super User 08 Gennaio 2024 577 Visite

Domani, 9 gennaio, alle ore 17:30 nei locali del Centro Cultura dell’Ordine degli Avvocati di Genova, in via XII ottobre 3, sarà inaugurata la mostra “10 anni di locandine” che raccoglie i manifesti relativi agli eventi culturali e alle mostre organizzate dal 2013 al 2023 e ospitati dal Centro Cultura.

In realtà il ‘Centro Cultura, Formazione e Attività Forensi’ è nato nel settembre 2011 da un’idea dell’allora presidente dell’Ordine degli Avvocati genovesi, Stefano Savi, e l’iniziativa è stata poi portata avanti dall’avvocato Sandro Vaccaro, a lui subentrato nell’anno successivo.

Dopo alcune sporadiche mostre, su suggerimento delle allora consigliere Roberta Barbanera e Carlotta Farina, il Consiglio incaricò formalmente l’avvocato Gabriella de Filippis, che è tutt’ora l’attuale responsabile degli eventi artistici e culturali del Centro Cultura, di occuparsi di iniziative culturali per conto dell’Ordine degli Avvocati, cui il Centro Cultura fa capo.

Sono pertanto più di 200 le locandine esposte, relative ad altrettanti eventi, tra cui il Concorso Letterario di Poesia e Narrativa, intitolato agli avvocati Giovanni Di Benedetto e Piero Franzosa, che è giunto alla sua settima edizione, le recenti rassegne letterarie “Un tè con l’autore” e “Un aperitivo con l’autore”, diversi convegni su alcuni temi importanti come le Mutilazioni genitali femminili, la Maternità surrogata, il Velo islamico e tantissime mostre di pittura, grafica, fotografia, scultura, alle quali hanno partecipato tantissimi artisti liguri e non solo, oltre al Club di lettura “Non solo codici”, nato da una idea della responsabile del Centro e della consigliera Alessandra Volpe.

Sono diverse le Associazioni chiamate in diverse occasioni a partecipare a detti eventi, come l’associazione Incisori liguri, Quarto Pianeta, Cella Art Communication, la Consulta Femminile, Fidapa Bpw international Genova, Aidda Genova , Aidm, il Comitato interassociativo Carta dei diritti della bambina, il Circolo Culturale Associazione Amon, Mnemosine, l’associazione Oltre il Silenzio, il Comitato regionale Unicef Liguria, AGI - Associazione Giuriste italiane, così come tanti sono i vari assessori, regionali e comunali, intervenuti alle varie inaugurazioni, stante i numerosi patrocini concessi agli eventi da parte del Comune di Genova e di Regione Liguria.

Nella giornata inaugurale, dopo i saluti da parte del presidente dell’Ordine degli avvocati, Luigi Cocchi, sarà offerto a tutte le persone intervenute un aperitivo.

Sarà realizzato anche un video contenente le foto relative a questi 10 anni di mostre e eventi culturali, che sarà visionabile sul canale YouTube, sulla pagina Facebook oltre che sul sito web del Centro Cultura, Formazione e Attività Forensi

La mostra resterà in esposizione sino al 24 gennaio prossimo e potrà essere visitata tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10:00 alle ore 18:00. L’ingresso è libero.

Rapallo, inaugurato viale Luca Vialli

Super User 08 Gennaio 2024 707 Visite

Tra la commozione e i ricordi di tanti amici, ex calciatori, amministratori, tantissimi tifosi e simpatizzanti, è stata scoperta la targa in ricordo di Luca Vialli.

Gianluca Vialli, campione fuori e dentro il campo, una figura che ha travalicato la fede calcistica entrando nel cuore di tante persone, da ieri ha un viale intitolato a Rapallo, accanto al campo Macera.

Promotori dell’iniziativa i consiglieri Salvatore Alongi, Vittorio Pellerano il sindaco Carlo Bagnasco e il presidente della Sampdoria Marco Lanna, accompagnati dai cori in onore di Vialli dei tifosi del Sampdoria club Francesca Mantovani Rapallo, che hanno organizzato splendidamente anche un corteo in memoria del campione.

Erano presenti: Gianluca Pagliuca, Moreno Mannini, Ivano Bonetti, Francesca Mantovani, Giudo Bistazzoni, Enrico Nicolini, Ciccio Solimei, Claudio Onofri, assieme al regista de “la bella stagione” Marco Ponti, onorando Rapallo con la loro testimonianza.

"Un ringraziamento sentito agli amici della Beccaccia e dell’hotel Rosabianca che hanno ospitato gli amici dopo l’evento, a don Jacopo De Vecchi che ha benedetto la targa e a Maurizio Michieli che ha presentato l’evento", ha commentato il sindaco Carlo Bagnasco

Regione Liguria, finanziate altre 80 borse di studio per la specializzazione dei medici

Super User 07 Gennaio 2024 784 Visite

 

La Giunta regionale, su proposta dell'assessore alla Sanità Angelo Gratarola, ha approvato gli schemi di convenzione tra Regione Liguria, Università degli Studi di Genova e A.Li.Sa per il finanziamento di 12 posti aggiuntivi per le Scuole di specializzazione mediche. Con un altro schema di convenzione simile si finanziano due posti aggiuntivi per la Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera presso il Dipartimento di Farmacia. L' impegno economico complessivo ammonta a 340mila euro. 

"Si tratta di un provvedimento articolato e importante perché, grazie ad economie del fondo sanitario regionale, si punta a specializzare nuovi medici in un momento in cui se ne sente forte la necessità - spiega il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti - In particolare si sostengono cinque borse di studio aggiuntive in Ortopedia e Traumatologia, tre per la Geriatria, due per l'Oncologia Medica e due per l'Apparato Digerente. Con lo stesso principio finanziamo anche due contratti di formazione nella disciplina della Farmacia Ospedaliera. E' un segnale dell'attenzione che questa amministrazione regionale rivolge alla tematica della carenza di medici in particolari specialità. Questo è senza dubbio un problema di carattere nazionale ma con risvolti locali che provvedimenti come quello approvato possono mitigare".

Non è il solo provvedimento che si muove in questa direzione. La Giunta regionale ha infatti assegnato ad Asl 3 1,6 milioni di euro per il finanziamento delle spese dei corsi di formazione di Medicina Generale. Si tratta della terza annualità per il triennio 2021/2024, della seconda annualità per il triennio 2022/2025 e della prima annualità per il triennio 2023/2026 che va a finanziare 44 borse. A questo stanziamento si aggiungono i 276mila euro in arrivo dal Pnrr Missione 6 per finanziare altre 22 borse legate al triennio 2022/2025.

"Sappiamo le difficoltà nel reperimento di nuovi medici di medicina generale - continua Angelo Gratarola - e proprio per questo mettiamo in campo tutte le misure possibili per ovviare a questo problema. In questo caso si tratta di risorse che arrivano dal Fondo Sanitario Nazionale e dal Pnrr. Di fatto con questi stanziamenti andiamo a finanziare ben 66 borse. Complessivamente dal 2020 ad oggi in Liguria abbiamo diplomato 144 medici e a febbraio ne diplomeremo altri 20. Da qui al 2026 ne formeremo complessivamente 188".

Spaccatura opposizione in Regione, il “giurassico” Rossetti a Sansa: “La cultura del sospetto ha fatto molti danni”

Super User 07 Gennaio 2024 658 Visite

La riunione del 20 dicembre scorso tra il presidente Giovanni Toti, l’assessore Marco Scajola e gli esponenti dell’opposizione ha mandato su tutte le furie il consigliere regionale Ferruccio Sansa, unico rappresentante di lista del cosiddetto campo largo ad essere stato escluso dall’incontro.

“Ridono, schiamazzano come vecchi amici; intorno decine, centinaia di fogli. Sono gli emendamenti al bilancio che l'opposizione dovrebbe presentare. L’allegra brigata discute da ore, sta decidendo quali far passare e quali no”. Così Sansa racconta il fatto sui social e al Secolo XIX. L’ex candidato alla presidenza della Liguria vorrebbe un’opposizione più combattiva, in questa non si riconosce: “Resto lì a guardarli, gelato, e penso: che cosa c'entro con tutto questo?”.

Le risposte secche dei leader dell’opposizione (Davide Natale, segretario regionale PD; Fabio Tosi, capogruppo M5S; Gianni pastorino, capogruppo Linea Condivisa), arrivano puntuali. Ma la replica più decisa è quella del consigliere regionale Pippo Rossetti, eletto nel PD ma ora in Azione, definito da Sansa "giurassico", che sui social scrive un lungo post.

“Leggo l’intervista e il post di Sansa e mi viene in mente mia nonna, mi diceva che origliando fuori dalla porta è molto facile fraintendere quel che si dice dentro la stanza. D'altra parte la cultura del sospetto ha fatto molti danni. Se devo fare 10 riunioni con la Giunta per introdurre gli psicologi di base nei distretti sanitari o per consolidare il budget di chi cura i bimbi disabili o evitare  che l’igienizzazione delle ambulanze sia considerata attività inquinante io le rifaccio di nuovo, con o senza Sansa, e se lui ritiene che questo sia mercanteggiare conferma il fatto che ritiene disdicevole che la minoranza faccia proposte e cerchi di migliorare le norme e la finanziaria regionale. Non abbiamo ottenuto che facessero il Piano regionale dei forni crematori, ma abbiamo ottenuto più soldi per la Fondazione Anti Usura e per i Centri antiviolenza. Si sono impegnati ad affrontare il problema dei morosi incolpevoli a fronte dell'azzeramento dei fondi nazionale. Di queste cose parlavamo negli incontri a cui non ha partecipato non invitato dai partiti della coalizione di centrosinistra.

Sul piano politico l’intervista sul Secolo di ieri non porta nuovi contenuti rispetto al 2020. Sansa è stato candidato per sancire l’alleanza giallo rossa e contro il parere di una buona parte del PD (quattro segreterie provinciali e due volte la segreteria regionale del PD votarono contro la sua candidatura). Per questa posizione ha poi sostenuto la Schlein nel congresso del Pd. Si è candidato anche contro un pezzo di storia del PD ligure con l’idea di doverlo moralizzare, ma non disprezzandone i voti.

Prodi vinse Berlusconi perché proponeva un’idea alternativa di Paese, non sul piano della moralità. Pensare di poter sconfiggere il centro destra perché è cattivo dicendo che noi siamo diversi e migliori è una posizione molto debole. Abbiamo già perso nel '20 con gli slogan del "cambiamento contro il potere". Suggerisco di confrontarsi sulle idee e sulle proposte del modello di sviluppo della Liguria. Questo è il terreno su cui si vincono le elezioni e su questo rimane aperta ogni disponibilità al dialogo.

PS: Sansa nel post strumentalmente scrive che una parte del PD lo ha escluso dalla coalizione. Ma non è vero. Lo ha deciso il Movimento 5 Stelle, tutto il PD, ero ancora lì, e Linea Condivisa.

Oggi su Il Secolo XIX la mia dichiarazione”.

Genova chiude le feste portando la Cometa a Lomellini

Super User 06 Gennaio 2024 544 Visite

Chiusura stasera, giorno dell'Epifania, del ricco programma di valorizzazione delle Tradizioni genovesi. Una idea di Paola Bordilli, instancabile assessore comunale della città. Chiusura con uno spettacolo di canto e musica "Incanto di Natale", scritto e recitato con grinta, da Clara Costanzo, che ha riportato la Cometa nel settecentesco Oratorio di San Filippo in via Lomellini, messo a disposizione da padre Mauro. Un viaggio fantastico, con gli interventi di un bravissimo Luca Lamari al pianoforte, e il delizioso coro dell'associazione Voci Bianche Tigullio Eventi diretto da Sara Nastos.

Oratorio strapieno, come molto seguite sono state le altre manifestazioni, dai 45 percorsi dei Presepi, ai Canti e Cori, dai cortei storici (conclusione il 4 febbraio) alle befane e alle piece teatrali.

Una scia lunga, della Cometa, adagiata su Genova, a dar luce alla città e tenerezza ai suoi abitanti. Le tradizioni si raccontano ai bambini, ma piacciono tanto, a noi grandi.

Paolo Zerbini

Aiuti per i lavoratori portuali, vice ministro Rixi risponde al Pd: “Abbiamo preparato l’emendamento”

Super User 06 Gennaio 2024 494 Visite

“L’autolesionismo del Pd è senza limiti. Sui fondi destinati alla proroga degli aiuti per i lavoratori delle imprese portuali ha sprecato l’ennesima occasione per un ‘bel tacere’. Il nostro Ministero si è impegnato per presentare un emendamento in sede di conversione del Dl Milleproroghe con la copertura delle somme necessarie, come già manifestato dal ministro Salvini nel corso del CdM che ha approvato il decreto. Lo abbiamo annunciato e abbiamo preparato l’emendamento. D’altronde c’è chi è abituato a sprecare tempo ed energie con polemiche sterili ed infondate e chi, come noi, si impegna quotidianamente per trovare soluzioni”. Lo dice in una nota il deputato e vice ministro al Mit Edoardo Rixi.

Genova3000 TV

Genova3000 TV

Notizie

Levante

Cultura

Spettacoli

Sport

Gossip

Genova Sport 2024