Il Genoa a Napoli senza Thorsby vuole dare fastidio per 90 minuti ai primi della classe
Patrick Vieira (foto sito Genoa)
Da una grande all'altra. Il Genoa, assorbita l'immeritata sconfitta di fronte al Milan, domenica sera (ore 20:45) affronta nel posticipo del Maradona il Napoli lanciato verso lo scudetto, Patrick Vieira, dopo aver annunciato in recenti interviste che rimarrà alla guida del Grifone anche l'anno prossimo, presenta così la prossima sfida: “L'obiettivo dei nostri avversari è vincere il campionato e contro di noi non ha altra opzione che conquistare i tre punti. Noi però vogliamo dare fastidio ai primi della classe. Dopo tutto è una bella gara da giocare in uno degli stadi più caldi d'Italia. Col Milan abbiamo disputato 65 minuti alla grande e il nostro obiettivo è esprimerci a quei livelli per 95. Noi siamo solidi sotto l'aspetto difensivo, mentre in avanti ci sono mancati per troppe partite parecchi giocatori. In queste condizioni è tutto più difficile per la squadra intera. Prendiamo Vitinha e Messias: hanno saltato moltissimi match e faticano ad avere il ritmo dei compagni”.
Certe considerazioni si riflettono nelle scelte di formazione. Rispetto allo scorso incontro, solo Onana è tornato nei convocati, ma appare destinato a partire dalla panchina. Probabile ma non sicuro che trovi posto a destra Norton Cuffy, elogiato dal trainer: “Ha potuto disputare tre gare di fila ed è cresciuto, ma può anche migliorare in entrambe le fasi”. L'inglese potrebbe essere impiegato in difesa nella marcatura del temibile McTominay ma anche nel trio di mezze punte alle spalle di Pinamonti, altro elemento che ha ricevuto i complimenti dal trainer: “L'atteggiamento e il lavoro che il ragazzo svolge per la squadra è per noi importantissimo”.
Con la conferma dei soliti centrali e del duo di mediani titolari, resta da assegnare qualche maglia suo fronte avanzato, tenendo conto che Thorsby è squalificato. Potrebbe spuntarla Zanoli, il cui cartellino appartiene ancora al Napoli, mentre Vitinha e Messias si contendono un altro posto al sole e potrebbero essere coinvolti in una staffetta. In corso d'opera è anche presumibile che trovino posto alcuni tra i giovani da valutare con attenzione: Ekhator, Ahanor e Venturino.
Il confronto di Napoli sarà anche condizionato dall'esito tra Torino e Inter, in programma due ore prima, ma in tutte le maniere gli azzurri di Conti inseguiranno i tre punti pur dovendo rinunciare ai due centrali difensivi titolari e al regista Lobotka, dolorante ad una caviglia e sostituito da Gilmour. In zona gol riflettori puntati su Lukaku, ma anche sugli esterni McTominay e Politano e sulla seconda punta Raspadori.
Pierluigi Gambino
