Skin ADV

Un tocco in mischia di Meulensteen abbatte la Salernitana e regala una bella fetta di salvezza alla Samp

L'esultanza dei giocatori blucerchiati (foto Facebook Sampdoria)

Con le unghie e con i denti, la Samp batte meritatamente la Salernitana, la supera in classifica e ipoteca la salvezza. Ora come ora, ai blucerchiati, ad un turno dal termine, giocherebbero i playout contro il Frosinone, ma una vittoria in casa della Juve Stabia chiuderebbe il discorso e anche con un pari potrebbe arrivare l'agognata permanenza in B.

Nell'iniziale mezz'ora è netta la superiorità territoriale dei blucerchiati, ma tuttavia non arrecano mai serie insidie alla porta granata. Il primo squillo si registra al 34' quando Niang, scorgendo il portiere ospite fuori dai pali, scocca una bordata che si stampa contro la traversa. I blucerchiati iniziano a crederci e al 45' con un secco colpo di testa di Altare costringono Christensen, guardiano dei campani, ad un autentico prodigo. Il gol è maturo è arriva un minuto più tardi: sugli sviluppi dell'ennesimo corner, Ferrari tocca di testa e la palla, in mischia, viene deviata da Maulensteen quel tanto da finire nel sacco.

Nella ripresa si attende la rabbiosa reazione dei giocatori di Marino, che però per gran parte del tempo appaiono sterili, quasi rassegnati. Verso il finale, grazie agli inserimenti dalla panchina di parecchi calciatori offensivi, la Salernitana inizia a farsi viva nei pressi dell'area doriana, ma il portiere Cragno, al di là di qualche comoda uscita alta, non è mai impegnato. L'unico brivido si annota all'89', ma su destro da limite di Amatucci, Riccio è provvidenziale a respingere sulla linea bianca e a salvare, probabilmente, la stagione intera della Samp.

Pierluigi Gambino

Pin It

Genova3000 TV

Genova3000 TV

Notizie

Levante

Cultura

Spettacoli

Sport

Gossip