Brescia probabilmente penalizzato, alla Samp la chance di disputare i playout con la Salernitana

Chicco Evani (foto sito Sampdoria)
A cinque giorni dalla retrocessione sul campo di Castellamare, potrebbe clamorosamente riaprirsi per la Sampdoria la prospettiva di scongiurare la Serie C. Infatti, il Brescia rischia fortemente una penalizzazione di quattro punti da scontarsi nell'attuale campionato, per irregolarità nel versamento di contributi e stipendi relativi al mese di febbraio. In soldoni sarebbero state pagate le tasse con crediti d'imposta rivelatisi inesistenti.
Con questo probabile sviluppo le “rondinelle” scenderebbero in terza serie, il Frosinone si salverebbe direttamente e la Sampdoria, guadagnando una posizione, disputerebbe i playout contro la Salernitana.
Sulla base dell'avviso di fine indagine da parte della Covisoc, la Lega di Serie B ha immediatamente deciso il rinvio a data da destinarsi della prima gara dei playout, in programma domani tra Salernitana e Frosinone.
L'epilogo più probabile della vicenda offrirebbe una chance ai blucerchiati, anche se c'è ancora un “giallo” da chiarire. Infatti la lettera della Covisoc, in cui si chiedevano chiarimenti in merito, era datata 28 febbraio ma la risposta dell'Agenzia delle Entrate, in cui si avvisava che i crediti dichiarati dalla società bresciana erano inesistenti, è giunta solo venerdì scorso.
Dopo l'imminente udienza di primo grado si capirà se al club lombardo sarà concessa o meno la possibilità di ricorrere ai successivi gradi di giudizio. Toccherà poi alla Lega B decidere se attendere le risultanze dell'eventuale appello o se ordinare immediatamente la disputa dei playoff tra i giocatori di Evani e i granata.
Fortunatamente in casa Samp non è ancora avvenuto il “rompete le righe” e la squadra sta continuando ad allenarsi. Va però aggiunto che la Salernitana, proiettata al primo spareggio col Frosinone, sarebbe senz'altro più pronta al doppio match e, inoltre, potrebbe sfruttare – classifica alla mano – il vantaggio di giocare la seconda sfida in casa e di salvarsi in caso di parità nel computo dei 180 minuti.
Pierluigi Gambino