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Tursi, le parole della consigliera Francesca Ghio che hanno scosso Genova e mosso la Procura

Super User 28 Novembre 2024 482 Visite

Le parole della consigliera comunale Francesca Ghio, eletta nel 2022 con la lista Europa Verde-Sansa-Linea Condivisa, hanno risuonato come un grido di dolore e speranza nella Sala Rossa del Comune di Genova.

Durante il suo intervento in aula del 26 novembre, si erano appena spenti i riflettori della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, Ghio ha condiviso pubblicamente le ripetute violenze subite da adolescente.

Con voce ferma ma carica di emozione, la consigliera ha raccontando i drammatici fatti avvenuti 19 anni fa, quando aveva solo 12 anni, e che ancora oggi segnano la sua vita.

Il racconto della consigliera ha provocato reazioni immediate, comprese quelle della Procura di Genova che ha aperto un’inchiesta per indagare sul caso.

 

Il discorso in aula della consigliera Francesca Ghio

Avevo 12 anni, vivevo nel cuore della Genova Bene, avevo appena iniziato la Seconda Media. Avevo 12 anni quando sono stata violentata fisicamente e psicologicamente tra le mura di casa mia, ripetutamente, per mesi e mesi, da un uomo di cui mi fidavo, da un uomo che nessuno avrebbe pensato potesse essere un mostro, un dirigente genovese, il vostro bravo ragazzo. Lui mi diceva di stare zitta e che doveva essere il nostro segreto.

Dovevo giurargli di non raccontare niente a nessuno, mentre sottostavo alle sue torture. Il dominio dell'uomo, del padre, la mia mente e il mio corpo sotto la sua autorità, l'emblema del patriarcato. Ma altro io non potevo fare, perché nessuno mi ha mai detto che potevo parlarne.

Nessuno mi ha mai chiesto perché ero diventata introversa all'improvviso, eppure non sono mai stata una bambina silenziosa. Ma la società intorno corre, dove corre non si capisce, certo è che non si ferma a guardare chi bene non sta. Perché questa società non ha tempo e non ha spazio per curarsi delle persone, avanza, costruisce dighe e strade, avanza verso il progresso e nuove promesse, avanza dimenticandosi di proteggere e curare il bene prezioso della vita. 

Così le persone diventano sempre meno importanti, abbandonate, lasciate sole nell'affrontare il proprio dolore. Da una parte il carnefice, dall'altra la sua vittima, in mezzo la sofferenza. Per un pezzo di vita mi sono rassegnata, fino a credere che me lo ero meritata, me la sono cercata, non so bene come, ma non avevo alternativa. 

Sono arrivata a colpevolizzarmi al punto di ferirmi fisicamente. Mi sono coperta le cicatrici sulle braccia per anni, nessuno mi ha mai chiesto perché tenessi sempre le maniche lunghe. Ma il dolore era l'unica emozione che mi faceva provare ancora qualcosa.

Non ho mai denunciato quell'uomo, non sapevo neanche che cosa fosse una denuncia a 12 anni. A scuola studiavamo Napoleone Bonaparte, nessuno parlava di emozioni, consenso, sessualità, sostegno alla fragilità. Nel mondo degli adulti non c'era un singolo volto in cui potevo trovare rifugio e protezione.

Quando ho provato a parlarne anni dopo, mi sono sentita giudicata, iniziavo il discorso e notavo disgusto, ma poi dicevo sto scherzando, chiudevo velocemente il discorso. Ho iniziato a fumare a 13 anni, non mi piaceva fumare, ma mi consolava l'idea che qualcosa bruciasse dentro di me. Quel dolore andava soffocato in qualche modo, nessuno voleva ascoltarlo e io non avevo gli strumenti per capirlo. 

Mi guardo indietro oggi e a distanza di decenni nulla è cambiato, gli uomini continuano a violentare, nel silenzio complice di una società che non dà gli strumenti, che non vuole fermarsi a capire, che ritiene più facile e dignitoso nascondere il problema piuttosto che ammettere che questo cortocircuito è responsabilità del profondo vuoto che le istituzioni scelgono di non colmare. Abbiamo un problema, abbiamo le soluzioni, dovremmo solo scegliere di applicarle, ma le dighe, le strade, i centri commerciali continuano a essere più importanti rispetto alla salute mentale e fisica delle persone. Il 25 novembre è passato, ci vediamo l'anno prossimo con la conta dei numeri che sull'elenco dei morti, dei cadaveri, chi nel silenzio muore dentro, vittima due volte dello stupratore e della società che guarda dall'altra parte.

L'unica differenza? Non staremo più zitte. Nella mia fica farò una bandiera che brillerà nella notte nera. 

È arrivato l’albero che illuminerà piazza De Ferrari, l’8 dicembre la festa per l’accensione

Super User 28 Novembre 2024 304 Visite

Ancora pochi giorni e su Genova e la Liguria si accenderanno le luci di Natale: sono in corso i preparativi per la giornata di domenica 8 dicembre, quando verrà illuminata piazza De Ferrari, acceso il tradizionale albero e inaugurato il presepe nel palazzo della Regione. Tutte iniziative organizzate in collaborazione con il Comune di Genova. 

"Come ogni anno – spiega il presidente della Regione Liguria Marco Bucci – inauguriamo il periodo delle festività natalizie con l’albero, le illuminazioni e il presepe, elementi che raccontano le nostre radici comuni e il patrimonio culturale del territorio. Penso proprio al presepe, che a Genova ha una storia antica e di grande prestigio artistico. Quello che vedremo nel palazzo della Regione proviene dalla scuola settecentesca del presepe genovese, un autentico pezzo d’arte e di storia, che incarna una delle tradizioni presepiali più apprezzate, radicate e riconosciute. Appuntamento quindi l'8 dicembre in piazza De Ferrari per dare​ ​tutti insieme​ il via alle festività​​ - ​conclude Bucci –​, un periodo importante per lo spirito, per la comunità e per la nostra economia”.

​“In questi giorni Genova si sta preparando, come ogni anno, alle festività natalizie con l’allestimento del tradizionale albero in piazza De Ferrari, l’accensione delle luminarie nelle delegazioni con i Civ e con i presepi visitabili non solo nel centro città, ma anche nei diversi quartieri - dichiara il vicesindaco di Genova Pietro Piciocchi - ringrazio tutti coloro che hanno lavorato e lavoreranno nei prossimi giorni per l'allestimento dell’albero in piazza De Ferrari, in particolare i tecnici di Aster, che hanno effettuato le operazioni di innalzamento e posizionamento, e la Polizia locale che si è occupata di seguire la logistica del trasporto in sicurezza”.

È infatti arrivato questa mattina a Genova l’albero di Natale che verrà allestito e illuminato in piazza De Ferrari, dall’8 dicembre fino alla conclusione delle festività. Si tratta di un abete rosso (Picea abies) alto oltre 17 metri, con un diametro alla base di circa 50 centimetri, proveniente da un’area di pascolo sulle Alpi in località Alpe Grande, in valle d’Intelvi. L’albero è stato donato dal comune di Centro Valle Intelvi, in provincia di Como.

Si tratta di un esemplare isolato cresciuto in un’area oggetto di un intervento di recupero del pascolo da parte del Consorzio Forestale Lario Intelvese. L’obiettivo dell’intervento è aumentare la superficie a disposizione degli allevatori locali per l’alimentazione del bestiame. L’albero è stato preso in carico questa mattina al casello autostradale di Nervi dalla Polizia Locale di Genova e trasportato in piazza De Ferrari. Qui, tra Palazzo Ducale e la fontana, il personale di Aster Genova ha effettuato le operazioni di innalzamento e posizionamento. Sempre Aster creerà, nei prossimi giorni, l’aiuola sottostante.

Sono intanto in corso i preparativi per l’allestimento del presepe della Regione Liguria, che verrà posizionato al piano terra del palazzo della Regione, visibile dall’esterno e protetto da un vetro, grazie alla collaborazione con l’Accademia Ligustica di Belle Arti e la Soprintendenza. Si tratta di una storica composizione del ‘700, già utilizzata in passato per il presepe del palazzo, vincolata e di grande pregio sia per la fattura delle statuine scolpite che per gli abiti in tessuto. L’opera è attribuita a Pasquale Navone, un allievo di Anton Maria Maragliano, uno dei più importanti scultori dell’epoca. Il complesso, restaurato dal Laboratorio Regionale, proviene dalla chiesa di San Bartolomeo Apostolo del quartiere genovese di Staglieno. Uno degli aspetti più significativi che identificano questa natività come emblematica della tradizione del presepe genovese è la presenza di una figura che indossa un paio di pantaloni di tessuto jeans, testimonianza di come questo materiale fosse già usato nel 1700, in particolare dalle classi popolari.

Il presepe verrà inaugurato domenica 8 dicembre alle 17, prima dell’accensione dell’albero e dell’illuminazione di piazza De Ferrari, che sarà, come ogni anno, realizzata e offerta alla città da Iren, che installerà migliaia di lampadine a led a basso consumo sulle facciate dei palazzi che della principale piazza della città. L’innovativo sistema di illuminazione, basato su di una tecnologia brevettata con l’impiego di luci smart e controller intelligenti, consentirà di creare effetti luminosi pensati per esaltare la bellezza e la spiritualità del Natale.

Al termine dell’inaugurazione del presepe, partirà la diffusione di musica in tutta la piazza. Alle 18, via allo spettacolo del Coro delle voci bianche del Teatro Carlo Felice di Genova: prevista l’esecuzione di un medley di canzoni natalizie, durante il quale i palazzi vengono accesi uno per volta, fino all’accensione finale dell’albero. Una volta illuminata interamente la piazza, la musica proseguirà fino alle 19.

Sanità, in un mese e mezzo 235mila liguri vaccinati con l’antinfluenzale

Super User 27 Novembre 2024 265 Visite

Sono già 235.373 mila i liguri che si sono vaccinati con l’antinfluenzale a quaranta giorni dall’inizio della campagna di prevenzione iniziata il 14 ottobre: 12.174 in Asl1, 44.745 in Asl2, 124.721 in Asl3, 21.438 in Asl4, 32.295 in Asl 5. Il 69% dei vaccini sono stati erogati dai Medici di Medicina Generale, il 18% dalle farmacie, il 7% dai pediatri di libera scelta, il 6% dalle Asl e altri erogatori. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, sono già state somministrate 20 mila dosi in più.

“La prima risposta della popolazione ligure è stata molto positiva – spiega l’assessore alla Sanità della Regione Liguria Massimo Nicolò - L'invito che rivolgo ai cittadini, soprattutto ora che stiamo entrando nella stagione più fredda, è quella di continuare a fare prevenzione. In questo modo, oltre a proteggere sé stessi, potremmo difendere soprattutto le persone fragili, gli anziani e chi è affetto da patologie, contenendo anche gli accessi ai Pronto Soccorso. E per limitare ulteriormente questo fenomeno Regione Liguria sta organizzando un piano di potenziamento dell’assistenza sanitaria territoriale con presidi sanitari dislocati sul territorio e aperti durante il periodo festivo in concomitanza con il picco influenzale. Vaccinarsi è quindi importante per tutti ma è fondamentale per gli ultrasessantacinquenni e per chi soffre di diabete, malattie immunitarie, cardiovascolari e respiratorie croniche, patologie che possono portare ad eventuali complicazioni”.

Intanto in Liguria continuano le campagne straordinarie di vaccinazione. Oltre alla possibilità di vaccinarsi presso gli ambulatori delle ASL, nelle farmacie che offrono il servizio, o dal proprio medico o pediatra di fiducia, in Asl 4 sarà possibile effettuare oggi la somministrazione della dose di antinfluenzale anche nella sede della Croce Rossa di Moconesi e il 19 dicembre nel Punto della Salute di Cicagna grazie alla campagna antinfluenzale itinerante predisposta da Asl4. In Asl2 invece il 23 dicembre dalle 9 alle 14 è in programma un Open Day anche per le vaccinazioni anti Covid.

Servizi pubblici, il Comune di Genova vince il premio “Smartphone d’oro” dell’associazione P.A. Social

Super User 27 Novembre 2024 413 Visite

Il Comune di Genova ha vinto il premio “Smartphone d’oro 2024” dell’associazione P.A. Social, nella categoria “Servizi pubblici”, a pari merito con Inps e Ater di Matera.

Il progetto candidato, proposto dalla Direzione di Area sviluppo economico e promozione con la collaborazione della Direzione Comunicazione e Grandi Eventi, riguardava la strategia, il piano di comunicazione e l’attività social del Piano Integrato Caruggi.

Si tratta del secondo “Smartphone d’oro” consecutivo per il Comune di Genova dopo quello aggiudicato nel 2023 nella categoria “Enti pubblici”.

«Un riconoscimento che ci riempie di orgoglio e che testimonia la qualità dei servizi e delle progettazioni digitali specifiche che il nostro personale è in grado di erogare quotidianamente alla cittadinanza e a tutto il pubblico italiano e non solo», il commento dell’assessore comunale ai Servizi Civici, Personale e Informatica Marta Brusoni.

«Siamo molto felici di questo premio che riconosce l’innovatività e l’efficacia della comunicazione diffusa dal Comune per informare i nostri concittadini e tutto il Paese del nostro lavoro di rigenerazione e valorizzazione del centro storico attraverso il Piano Integrato Caruggi», ha aggiunto l’assessore comunale ai Centri storici Mauro Avvenente.

 

COMUNICAZIONE PIANO INTEGRATO CARUGGI

La giuria dello “Smartphone d’oro” ha particolarmente apprezzato la struttura del piano di comunicazione basato su una nuova identità visiva personalizzata, la creazione della sezione dedicata sul sito istituzionale, il piano di comunicazione social organico e un palinsesto di eventi.

Per quanto riguarda i social nello specifico, il Comune di Genova ha puntato su una rubrica settimanale strutturata con contenuti diversi in base alla piattaforma su cui vengono pubblicati per raccontare il Piano Integrato Caruggi, l'avanzamento delle azioni intraprese e l'impatto che esse hanno sul territorio.

Tutte le attività di comunicazione inerenti il Piano Integrato Caruggi vengono abitualmente diffuse sui canali Genoa Municipality attraverso le piattaforme social Facebook, Instagram, LinkedIn, X e, talvolta, anche YouTube.

 

SMARTPHONE D’ORO

Lo “Smartphone d’Oro”, creato dall'Associazione P.A. Social, la prima associazione italiana per la comunicazione e informazione digitale, nasce per dare un riconoscimento annuale alle migliori esperienze pubbliche, a livello nazionale, di comunicazione, informazione e servizi ai cittadini, attraverso le piattaforme e gli strumenti web, social, chat e intelligenza artificiale.

Il vincitore dello Smartphone d’Oro e quelli dei premi speciali tematici sono stabiliti alla fine di un percorso che passa dall’esame e dal voto di una giuria scientifica di esperti e di una giuria popolare. La manifestazione si tiene ogni anno con un Albo d’Oro dedicato.

Il premio è stato assegnato, dopo un percorso di candidatura, promozione, diffusione e votazioni, conclusosi ieri a Roma al Super Day di P.A. Social. I candidati dell’edizione 2024 erano 81 a livello nazionale.

 

LE ATTIVITÀ SOCIAL DEL COMUNE DI GENOVA

La comunicazione social del Piano Integrato Caruggi rientra nel novero di quelle svolte quotidianamente dal Team Social dell’Ufficio Stampa della Direzione Comunicazione e Grandi Eventi del Comune di Genova che gestisce i 16 canali istituzionali, i quali offrono un costante servizio di comunicazione al cittadino, promuovono gli eventi e le attività dell'Ente, divulgano e valorizzano il patrimonio culturale e l'offerta turistica.

Il lavoro quotidiano prevede la creazione e gestione dei contenuti, la realizzazione di piani e calendari editoriali, campagne di advertising, influencer marketing, community management e monitoraggio dei risultati attraverso report mensili, semestrali, annuali e per azioni specifiche.

I canali gestiti sono:

Comune di Genova – Genoa Municipality (Facebook) @comunedigenova (Instagram) @ComunediGenova (X) @GenoaMunicipality (YouTube)

Genova More Than This – Genovamorethanthis (Facebook) @genovamorethanthis (Instagram) @GenovaEventi (X) @GenovaMoreThanThis (Telegram) @GenovaMoreThanThis (YouTube)

Visit Genoa: Visit Genoa (Facebook)

Premio Paganini:

Premio Paganini Violin Competition (Facebook)

@premio.paganini (Instagram)

Musei di Genova:

Musei di Genova (Facebook)

@museidigenova (Instagram)

Rolli e Strade Nuove:

Rolli e Strade Nuove - Genova (Facebook)

@rolliestradenuove_genova (Instagram)

Borsino della Regione Liguria

Super User 27 Novembre 2024 1252 Visite

Borsino della Regione Liguria: il presidente e i 30 consiglieri

 

Marco Bucci (Vince Liguria, presidente della giunta)

E’ sposato e padre di Matteo e Francesca. Tra le sue passioni le escursioni nell’entroterra genovese e un grande amore per l’alpinismo e il mare. Genovese, dopo la laurea in Chimica e Farmacia, ha vissuto tra Europa e Stati Uniti ricoprendo importanti ruoli manageriali in grandi aziende. Da metà degli anni '80 fino alla fine degli anni '90 ha lavorato per 3M nel settore chimico. Successivamente, dal 1999 al 2016, ha lavorato per Kodak e Carestream Health, occupandosi di piani di espansione globale del marchio. Dal 2015 al 2017 è stato amministratore unico di Liguria Digitale. Dal 2017 al 2024 è stato sindaco di Genova, è stato rieletto per un secondo mandato nel giugno 2022 e ricopre il ruolo di Commissario straordinario per la Ricostruzione del Viadotto sul Polcevera da novembre 2018. Inoltre, nel novembre 2023 è stato nominato commissario per la realizzazione della nuova Diga foranea del porto di Genova e del tunnel sub-portuale. Nell’ottobre 2024, Marco Bucci è stato eletto Presidente della Regione Liguria della XII Legislatura con 291.089 preferenze.

 

Alessandro Piana (Lega - Vice presidente della giunta, lascerà il posto a Armando Biasi)

Nato il 9 maggio 1972, ha conseguito il diploma di agrotecnico, è un imprenditore agricolo. Dal 2006 al 2011 è stato Consigliere comunale di Pontedassio, dal 2005 al 2010 è stato capogruppo della Lega Nord nel Consiglio provinciale di Imperia, dal 2009 al 2011 Assessore nel Comune di Pontedassio e vicesindaco dal 2014 al 2015, dal 2020 al 2015 è stato presidente del Consiglio provinciale di Imperia. E’ stato eletto Consigliere regionale nella lista Lega Nord nel 2015, confermato nella lista “Lega Liguria Salvini” nelle elezioni del settembre 202. In Regione è stato Presidente del Consiglio regionale dal 2018 al 2020, Assessore e vicepresidente della giunta dal 2020 al 2024 e, dal maggio 2024 fino ad ottobre 2024, è stato Presidente facente funzione della Giunta regionale. Nell’ottobre 2024 è stato rieletto, per la terza volta, Consigliere regionale nella XII Legislatura nella circoscrizione di Imperia, con la lista “Lega Liguria- Bucci Presidente”, ottenendo 3.500 preferenze.

 

Stefano Balleari (Fratelli d’Italia - Presidente del Consiglio regionale)

Ha conseguito la laurea in Economia e Commercio presso l'università di Genova. Fra il 1984 e il 2007 ha ricoperto l'incarico di amministratore delegato e presidente del Consiglio di amministrazione di varie società di famiglia che operano nel commercio all'ingrosso e dettaglio di generi alimentari. Dal 2007 ha ricoperto l'incarico di direttore amministrativo di un gruppo societario nel settore delle macchine movimento-terra fornendo consulenze alle imprese. Nel 2008 ha superato l'esame per l'abilitazione alla professione di agente immobiliare. Sempre nel 2007 è stato eletto Consigliere comunale nel Comune di Genova nella lista di Forza Italia, due anni dopo è stato eletto vicepresidente del Consiglio comunale e nel 2011 è entrato nel direttivo regionale AICCRE. È stato rieletto Consigliere comunale nel 2012 nella lista del Popolo delle libertà. Nel 2015 ha aderito a Fratelli d'Italia e nel 2017 è stato candidato Sindaco del Comune di Genova. Dal 2017 al 2020 è stato vicesindaco e Assessore del Comune di Genova. Eletto Consigliere regionale nel 2020 con Fratelli d'Italia, ha ricoperto il ruolo di capogruppo nell'XI legislatura. Nell’ottobre 2024 è stato rieletto Consigliere regionale nella XII Legislatura nella circoscrizione di Genova, con la lista “Giorgia Meloni per Bucci presidente-Fratelli d’Italia”, ottenendo 3656 preferenze e risultando il candidato più votato in Liguria della lista stessa. Il 26 novembre 2024 è stato eletto Presidente del Consiglio regionale-Assemblea legislativa della Liguria.

 

Roberto Arboscello (Partito Democratico - Vice presidente del Consiglio regionale)

E’ nato a Savona l’8 agosto 1973 e padre di tre figli. Diplomato in Perito chimico ha conseguito la laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutica presso l’Università degli studi di Genova. Inizia la sua attività lavorativa come Informatore Scientifico del farmaco per poi trasferirsi dopo qualche anno a Firenze dove assume l’incarico di Product Manager per una multinazionale farmaceutica. Rientrato in Liguria nel 2007 assume il ruolo di responsabile del laboratorio galenico presso una farmacia savonese oltre a svolgere la funzione di direttore tecnico presso distributori all’ingrosso di medicinali. Dal 2021 è socio titolare di una farmacia rurale savonese. Dal 2020 è consigliere nel direttivo dell’Ordine dei Farmacisti della provincia di Savona. Inizia la sua attività politica nel 2009 venendo eletto Consigliere nel Comune di Bergeggi dove viene eletto Sindaco nel 2014 e riconfermato nel 2019 con una lista civica. Nel 2014 assume l’incarico di Presidente dell’Area Marina Protetta “Isola di Bergeggi”. E’ iscritto al Partito Democratica dal 2017. Nel 2018 ha assunto l’incarico di segretario cittadino a Savona e nel 2019 è stato nominato vicesegretario provinciale vicario. Dal 2023 è componente dell’Assemblea Nazionale. Eletto nel 2020 Consigliere regionale per il Partito Democratico nel collegio savonese ha assunto l’incarico di vicepresidente della III Commissione. Nel 2023 viene nominato vicecapogruppo regionale. Nell’ottobre 2024 è stato rieletto Consigliere regionale nella XII Legislatura nella circoscrizione di Savona, con la lista del “Partito democratico-Orlando Presidente”, ottenendo 6.035 preferenze. Il 26 novembre 2024 è stato eletto Vice Presidente del Consiglio regionale-Assemblea legislativa del Consiglio regionale della Liguria.

 

Carlo Bagnasco (Forza Italia)

Nato a Genova il 15 maggio 1977, laureato in Farmacia presso l’università degli studi di Genova, è sposato e ha due figli. A vent’anni si è iscritto al partito Forza Italia, nel 2007 è stato eletto consigliere comunale a Rapallo, risultando il secondo degli eletti per numero di voti; è stato nuovamente eletto consigliere comunale di Rapallo nel 2012 ottenendo il maggior numero di preferenze; l’anno dopo è diventato capogruppo di Forza Italia,  nel 2014 è stato eletto sindaco di Rapallo ed è stato riconfermato primo cittadino di Rapallo nel 2019, carica che ha ricoperto fino alla fine del ciclo amministrativo nel giugno 2024.  Nel 2017 è stato eletto consigliere della Città Metropolitana di Genova e Vicesindaco metropolitano di Genova. Attualmente ricopre la carica di coordinatore regionale di Forza Italia. Nell’ottobre 2024 è stato eletto Consigliere regionale nella XII Legislatura nella circoscrizione di Genova, con la lista “Forza Italia Berlusconi- Bucci presidente”, ottenendo 4745 preferenze.

 

Carola Baruzzo (Partito Democratico)

Nata a Sarzana il 18 febbraio 1980 vive a Sarzana. Ha conseguito il diploma di Maturità Scientifica. Dal 2019 è responsabile sede territoriale Epasa-Itaco Patronato; dal 2017 al 2018 - CNA La Spezia Associazione datoriale artigiana Relazioni sindacali; dal 2010 al 2012-COOPERATIVA SOCIALE ELLEUNO Incarichi vari con contratti a tempo determinato;  dal 2013 al 2015 ha assunto collaborazioni a progetto VAL DI MAGRA FORMAZIONE Coordinamento, segreteria su progetti specifici si supporto alle fragilità; dal 2002 al 2006 ha avuto collaborazioni ARCA Enel tour leader viaggi internazionali, tutor nel progetto Arca Cinema Giovani; dal 2012 al 2022 è stata Consigliera comunale e Assessora ai Servizi Sociali, Cultura, Pubblica Istruzione Comune di Luni; dal 2014 al 2017 è stata Consigliera provinciale della Provincia della Spezia; dal 2021 è Presidente del Museo Audiovisivo della Resistenza delle province di Massa Carrara e La Spezia. Nell’ottobre 2024 è stata eletta Consigliere regionale nella XII Legislatura nella circoscrizione della Spezia, con la lista “Partito democratico-Orlando Presidente”, ottenendo 3581 preferenze.

 

Federico Bogliolo (Vince Liguria-Noi Moderati)

E’ nato a Milano il 19 dicembre 1992. Dopo essersi diplomato presso il Liceo Scientifico Giandomenico Cassini, il 20/10/2016 ottiene la laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di GENOVA (con votazione 110/110 con lode) e inizia la pratica forense presso un noto studio genovese di diritto penale. Parallelamente, a febbraio 2017, vince un bando di concorso che gli consente di effettuare un tirocinio di 18 mesi presso l’ufficio dei Giudici dibattimentali del Tribunale di Genova e partecipa alle camere di consiglio, alle udienze e alla redazione delle sentenze. Nel dicembre del 2018 sostiene l’Esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di avvocato. Pochi mesi dopo, a dicembre 2019, superato anche l’esame orale a pieni voti, viene premiato dal Consiglio dell’ordine degli Avvocati di Genova come più giovane Avvocato del Foro genovese. Durante il periodo accademico, ha ricoperto ruoli di rilievo presso istituzioni internazionali, partecipando altresì a stage formativi e meeting. Negli anni universitari, oltre che allo studio, si dedica al sociale e all’attività politica: nel 2012 è candidato alla carica di Consigliere del Municipio IX Levante (Comune di Genova) e viene eletto con 200 preferenze. Nel 2017, ricandidatosi alla medesima carica, viene eletto con 340 preferenze e, dopo pochi mesi, viene nominato Vicepresidente e Assessore con delega alle Manutenzioni, alla viabilità, all’assetto del territorio e allo sport. Nel 2020 è candidato alle elezioni per il Consiglio Regionale della Liguria. Sarà il primo dei non eletti con 1707 preferenze. Nel 2022 viene eletto Presidente del Municipio Levante, carica attualmente ricoperta. Nell’ottobre 2024 è stato eletto Consigliere della XII Legislatura nella circoscrizione di Genova, con la lista “Bucci presidente-Vince Liguria”, ottenendo 2070 preferenze.

 

Giovanni Boitano (Orgoglio Liguria)

E' nato nel 1950 a Favale di Malvaro. Sposato, ha 2 figli. Laureato in ingegneria meccanica, ha svolto la propria attività lavorativa fino al raggiungimento della pensione presso un'azienda elettromeccanica e nucleare di rilievo internazionale. Consigliere provinciale dal 1985 al 1993. Sindaco di Favale dal 1994 al 2004 e dal 2009 al 2010 quando ha lasciato l'incarico per andare a ricoprire, nella IX Legislatura, il ruolo di Assessore alle Politiche Abitative Edilizia e Lavori Pubblici. Per oltre 15 anni è stato Assessore nella Comunità Montana Fontanabuona e Presidente del Consorzio Rio Marsiglia.  Ha ricoperto, inoltre, il ruolo di Segretario territoriale del Levante nelle file della Democrazia Cristiana, in seguito Segretario provinciale di Genova di Forza Italia prima di aderire nel 2009 all'Udc. Da oltre vent'anni è membro del direttivo ANCI Liguria. Nella X Legislatura è entrato in Consiglio regionale nell'aprile del 2018. Rieletto nella XI Legislatura, nell’ottobre 2024 è stato confermato, per la terza volta, Consigliere regionale nella XII Legislatura nella circoscrizione di Genova, con la Lista “Orgoglio Liguria-Bucci Presidente”, ottenendo 1710 preferenze.

 

Alessandro Bozzano (Vince Liguria-Noi Moderati)

Nato il 17 giugno 1967, risiede a Varazze, è sposato e padre di una figlia. Ha conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l'Università degli studi di Pavia e svolge l'attività di avvocato come libero professionista. È stato consigliere comunale a Varazze, Assessore al bilancio, alla programmazione finanziaria, al patrimonio e alle frazioni vicesindaco e assessore ai lavori pubblici. Nel 2014 è stato eletto Sindaco di Varazze, riconfermato nel 2019. È stato eletto Consigliere provinciale a Savona per due mandati assumendo le deleghe all'ambiente e alla caccia e pesca. Eletto Consigliere regionale nel 2020 ha ricoperto fino al gennaio 2024 il ruolo di vicepresidente della VI Commissione Antimafia e ha ricoperto dal gennaio 2024 il ruolo di Presidente del gruppo “Cambiamo con Toti presidente”. Nell’ottobre 2024 è stato rieletto Consigliere regionale nella XII Legislatura nella circoscrizione di Savona, con la lista “Bucci Presidente-Vince Liguria”, ottenendo 1.889 preferenze.

 

Matteo Campora (Vince Liguria-Noi Moderati)

Nato a Genova il 5 gennaio 1971, è laureato in Giurisprudenza conseguita presso l’Università degli Studi di Genova nel 1995. Esercita la professione di avvocato civilista in proprio con studio legale multidisciplinare. E’ Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana. Dal 1997 al 2007 è stato Consigliere e Capogruppo del Consiglio di Circoscrizione III Bassa Val Bisagno del Comune di Genova. Dal 1997 al 2007 ha prestato assistenza legale presso il Centro d’Ascolto Vicariale. Dal 2007 al 2017 è stato Consigliere del Comune di Genova. Dal 2007 al 2012 è stato Vice Presidente della Commissione Consiliare Affari Istituzionali. Dal 2007 è Presidente della Società Operaia Cattolica Santa Margherita di Marassi – Genova. Dal 2009 al 2012 è stato Capogruppo in Consiglio Comunale. Dal 2002 al 2012 ha fatto parte della Commissione Edilizia del Comune di Rovegno (GE). Dal 2012 è stato Vice Presidente Commissione Consiliare Attività Produttive. Dal 2013 Vice Presidente della Consulta Comunale per la prevenzione del Gioco d’Azzardo. Dal 2014 è socio fondatore dell’asssociazione dellOsservatorio sulla Giustizia Civile presso il Tribunale di Genova. Dal 2015 è membro effettivo della “Consulta Regionale per la tutela dei diritti dei consumatori e degli utenti” (Regione Liguria) in rappresentanza di ANCI. Dal 2016 è Vice Presidente della Federazione Operaia Cattolica Ligure (FOCL). Dal 2017 è Presidente dell’Assemblea Consorzio Villa Serra Comago, Presidente della Commissione Elettorale e Assessore a Servici Civici, Ambiente, Ciclo dei Rifiuti. Dal 2019 è Assessore alla Transizione Ecologica, Trasporti e alla Mobilità, Ambient Ciclo dei Rifiuti. Dal 2022 è Assessore alla Transizione Ecologica, Trasporti, Mobilità Integrata, Ambiente, Rifiuti, Energia e Smart City; Dal 2022 Coordinatore Commissione Ambiente Anci Liguria. Nell’ottobre 2024 è stato eletto Consigliere regionale nella XII Legislatura nella circoscrizione di Genova, con la lista “Bucci presidente-Vince Liguria”, ottenendo 1933 preferenze.

 

Selena Candia (AVS - Sansa - Possibile – Europa)

E’ nata a Genova il 30 agosto 1987. Laureata in Ingegneria edile-presso l’università di Genova, è abilitata ad esercitare la professione di architetto. Dal 2019 al 2024 ha avuto un dottorato di ricerca presso il Dipartimento di ingegneria civile, chimica e ambientale occupandosi di un progetto di ricerca sul turismo sostenibile nella pianificazione territoriale. Dal 2013 lavora nel campo della ricerca universitaria presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica e Ambientale dell'Università di Genova (DICCA). Ha ideato e partecipato a progetti europei per promuovere lo sviluppo sostenibile dei territori e ha pubblicato più di 25 articoli su riviste scientifiche italiane e internazionali. Si occupa, in particolare, di mobilità sostenibile, economia circolare e turismo. E’ stata eletta Consigliere regionale nel 2020 nella lista “Ferruccio Sansa presidente” Nell’ottobre 2024 è stata rieletta Consigliere regionale nella XII Legislatura nella circoscrizione di Genova, con la lista “Alleanza Verdi Sinistra (AVS)-Lista Sansa-Possibile-Europa Verde-Sinistra Italiana”), ottenendo 4141 preferenze.

 

Jan Casella (AVS - Sansa - Possibile - Europa)

È nato ad Albenga il 2 maggio 1989 e risiede ad Alassio. Dopo il diploma di scuola media superiore dell’Istituto Agrario di Albenga, ha conseguito la laurea magistrale in Scienze storiche, archivistiche e librarie presso l’Università di Genova. Dal giugno 2005 al settembre 2018 ha lavorato come cameriere in un noto ristorante della zona. Nel luglio 2007 ha lavorato presso il CESED, (Centro servizi didattici) con il ruolo di educatore del campo solare. Dal novembre 2017 al settembre 2018 è stato operatore socio assistenziale presso la Cooperativa “Jobel” Dal maggio al giugno 2018 è stato docente supplente presso l’Istituto Geometri Boselli-Alberti. Dal 2019 fino ad oggi è consulente assicurativo in una nota società del settore. Da novembre 2021 a novembre 2024 ha lavorato presso E.L.Fo (Ente Ligure di Formazione) con il ruolo di educatore/formatore/docente nel campo della fragilità giovanile. Dal maggio 2011 al gennaio 2013 è stato Capogruppo in Consiglio Comunale di “Sinistra alassina”. Dal giugno 2018 al maggio 2023 è stato Consigliere comunale di “Alassio Volta Pagina” e dal maggio 2023 è Capogruppo in Consiglio Comunale di “Alassio di Tutti”. Nell’ottobre 2024 è stato eletto Consigliere regionale della XII Legislatura nella circoscrizione di Savona, con la lista “Alleanza Verdi Sinistra (AVS)-Lista Sansa-Possibile-Europa Verde-Sinistra Italiana”, ottenendo 1931 preferenze.

 

Simone D’Angelo (Partito Democratico)

E’ nato a Genova il 4 novembre 1987. Convive e ha un figlio, Pietro. Cresciuto nel quartiere di Oregina, ha incontrato l’impegno civile grazie alla passione missionaria di Don Prospero Bonzani. Ha iniziato l’attività politica nel movimento studentesco, tra i banchi del Convitto Nazionale Cristoforo Colombo di Genova, dove ha conseguito il diploma di maturità scientifica. Ha successivamente aderito al Partito Democratico. Lavoratore portuale, dal 2019 è impiegato alla Santa Barbara Srl con competenze in ambito contabile e amministrativo. Dal 2021 è segretario Metropolitano del Partito Democratico di Genova. Ha partecipato nel 2023 al movimento che ha portato Elly Schlein a essere eletta segretaria del Partito Democratico, divenendone membro della Direzione Nazionale. Dal 2022 al 2024 è stato Consigliere Comunale di Genova. A Palazzo Tursi ha ricoperto il ruolo di Capogruppo del Partito Democratico, occupandosi di lavoro, diritti, ambiente, salute, giovani e marginalità. Nell’ottobre 2024 è stato eletto Consigliere regionale nella XII Legislatura nella circoscrizione di Genova, con la lista “Partito democratico-Orlando Presidente”, ottenendo 4.124 preferenze

 

Simona Ferro (Fratelli d’Italia - Assessore, lascerà il posto a Lilli Lauro)

Nata a Genova nel 1969, si è diploma all’Istituto Privato Arecco di Genova e ha conseguito la laurea alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Genova. È avvocato libero professionista con competenza in ambito di attività giudiziale e consulenza stragiudiziale al servizio di privati, multinazionali, primarie aziende e organizzazioni in diverse materie. Nella XI Legislatura ha ricoperto il ruolo di Assessore regionale con deleghe a sport, scuola, università, pari opportunità, tutela dei valori dell’infanzia, animali di affezione infanzia e personale. Nell’ottobre 2024 è stata eletta Consigliere regionale nella XII Legislatura nella circoscrizione di Genova, con la lista “Giorgia Meloni per Bucci presidente-Fratelli d’Italia”, ottenendo 3212 preferenze.

 

Sara Foscolo (Lega)

E’ nata a Loano (Sv) il 3 settembre 1973. Dal 1999 al 2006 è stata volontaria del Soccorso Croce Rossa Italiana nel Comitato locale di Genova. Dal 2011 al 2013 ha fatto parte della Consulta Femminile della Provincia di Savona. Dal giugno 2013 a ottobre 2014 ha ricoperto l’incarico di Assessore a Turismo, Cultura, Sport e Coordinamento delle Politiche comunitarie della Provincia di Savona. Da giugno 2014 a giugno 2024 è stata Consigliere del Comune di Pietra Ligure (Sv). Da giugno 2014 a febbraio 2018 ha assunto il ruolo di Vicesindaco del Comune di Pietra Ligure (Sv). Da giugno 2014 a gennaio 2015 è stata Assessore Turismo e Spettacolo del Comune di Pietra Ligure (Sv) e, da gennaio 2015 a luglio 2017, Assessore Politiche sociali, Condizione giovanile e Attività produttive del Comune di Pietra Ligure (Sv). Da marzo 2017 a ottobre 2020 è stata componente del Direttivo Provinciale di Savona Lega Nord. Da luglio 2017 a febbraio 2018 ha ricoperto la carica di Assessore Politiche sociali, Condizione giovanile, Attività produttive, Polizia Municipale e Viabilità del Comune di Pietra Ligure. Da marzo 2018 a ottobre 2022 è stata Deputato della Repubblica nella XVIII Legislatura, membro della XII Commissione permanente Affari sociali della Camera dei Deputati e membro della Commissione parlamentare per le Questioni regionali e presidente del gruppo “Lega Salvini Premier”. Da giugno 2019 a giugno 2022 è stata referente cittadino nella Sezione di Pietra Ligure e Valmaremola (Sv) de “Lega Salvini Premier”. Da marzo 2022 ad oggi è responsabile del Dipartimento Disabilità per la Liguria Lega Salvini Premier. Da giugno 2024 ad oggi è Consigliere del Comune di Massimino (Sv) con deleghe alle Politiche sociali e Rapporti con gli Enti.  Da novembre 2022 ad oggi Segretario Provinciale di Savona Lega Salvini Premier. Nell’ottobre 2024 è stata eletta Consigliere regionale nella XII legislatura nella circoscrizione di Savona, con la lista “Lega Liguria- Bucci Presidente”, ottenendo 2187 preferenze.

 

Marco Frascatore (Orgoglio Liguria)

Nato il 20 novembre 1973, è laureato in Scienze Politiche con indirizzo storico politico presso l’Università degli studi Firenze “Cesare Alfieri” e ha conseguito una laurea specialistica in Storia del giornalismo. E’ iscritto dal 2016 all’Albo Unico dei Consulenti Finanziari, ha conseguito master e specializzazioni ulteriori nel settore finanziario, ha ricoperto incarichi operativi in diversi istituti di credito di livello nazionale e nel gennaio 2021 ha conseguito il titolo di specialista di prodotto di risparmio gestito per Banca Carige nell’area Tigullio e La Spezia. Nel giugno 2017 è stato eletto Consigliere comunale del Comune della Spezia e ha ricoperto i ruoli di vice presidente del Consiglio Comunale e Presidente IV Commissione permanente Sanità, Pubblica Istruzione, Politiche Sociali e Giovanili, Infanzia, Formazione, Cultura, Università, Sicurezza sui luoghi di lavoro. Nel luglio 2022 è stato nominato Assessore a Bilancio Finanza Tributi, Commercio Attività Produttive, Sport e impianti sportivi del Comune Della Spezia. Nell’ottobre 2024 è stato eletto Consigliere regionale della XII Legislatura nella circoscrizione della Spezia, con la lista “Orgoglio Liguria-Bucci presidente”, ottenendo 568 preferenze.

 

Stefano Giordano (Movimento 5 Stelle)

Ha conseguito il diploma di scuola media superiore presso l’istituto Palazzi di Genova. Attualmente è caposquadra dei Vigili del Fuoco dal gennaio 2017 e responsabile della manutenzione e della gestione dei mezzi dei Vigili del fuoco della Provincia di Genova, dal 1999 è dirigente sindacale USB. Dal 2017 al 2022 è stato consigliere comunale nel Comune di Genova impegnandosi nei temi della pianificazione urbanistica, nel coinvolgimento delle comunità locali, nelle politiche di inclusione social, in iniziative per la tutela dell’ambiente nell’organizzazione di eventi culturali e nella gestione delle emergenze. Nell’attività consiliare ha depositato e discusso oltre 500 atti. Dal 2022 è Consigliere nel Municipio Centro Est di Genova, dal 2023 è coordinatore provinciale del Movimento 5 Stelle e ha organizzato la nascita dei gruppi territoriali della Provincia di Genova.  Nell’ottobre 2024 stato eletto Consigliere regionale nella XII Legislatura nella circoscrizione di Genova, con la lista “Movimento 5 Stelle 2050”, ottenendo 1497 preferenze.

 

Rocco Invernizzi (Fratelli d’Italia)

Nato il 12 aprile 1971 ad Albenga (SV), risiede ad Alassio (SV), è padre di un figlio. Si è laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli studi di Genova, ha lavorato dal 2001 al 2015, a seguito del superamento positivo dell’esame, come promotore finanziario per un’importante Banca ed è attualmente libero professionista nel settore delle amministrazioni condominiali. È stato, dal 2001 al 2006, Consigliere comunale di Alassio con incarico al Demanio marittimo e Informatica. Dal 2006 al 2011 ha ricoperto il ruolo di Assessore nel Comune di Alassio con delega al Demanio marittimo e all’Informatica. Dal 2013 al 2018 è stato Presidente del Consiglio Comunale di Alassio e consigliere incaricato al bilancio, tributi e società partecipate, nonché membro del C.A.L. e dal 2018, Assessore ai lavori Pubblici, Demanio marittimo, Ambiente ed Informatica, carica ricoperta fino a novembre 2024, data in cui, a seguito dell’elezione a Consigliere regionale nella lista i Fratelli d’Italia, ha ripreso l’incarico ai lavori Pubblici e Demanio marittimo come Consigliere Comunale. È membro del Consiglio direttivo Consorzio Energia Liguria IRE. Nell’ottobre 2024 è stato eletto Consigliere regionale nella XII Legislatura nella circoscrizione di Savona, con la lista “Giorgia Meloni per Bucci presidente-Fratelli d’Italia”, ottenendo 1493 preferenze.

 

Enrico Ioculano (Partito Democratico)

È nato il 2 luglio 1985 e risiede a Ventimiglia. Laureato con lode in Scienze Politiche presso l'Università degli Studi di Genova, ha svolto l'Erasmus nel 2006 all'Universidad Complutense di Madrid e nel 2012 ha conseguito un master in "Political Economy" dell'Università di Genova in collaborazione con la Fondazione Edoardo Garrone. Ha ottenuto nel 2024 il diploma di Master universitario di II livello in Economia e Management in sanità e successivamente la certificazione di formazione manageriale per il top management della sanità, ai sensi del D.lgs. n.502/92 del 30 dicembre 1992 e dell’Accordo Stato-Regioni del 10 luglio 2003 e dalla DGR n.1192 del 5 ottobre 2012. Dal 2010 al 2014 ha collaborato col Gruppo consiliare del Partito Democratico della Regione Liguria, nel 2010 ha collaborato con l'ufficio di "Política Internacional y Cooperación" presso il PSOE a Madrid. Nel 2014 è stato eletto sindaco di Ventimiglia, carica che ha ricoperto fino al 2019. Dal 2015 al 2017, e nuovamente a partire dal 2019, è consigliere della Provincia di Imperia con delega ai Fondi Europei. Membro del Consiglio Nazionale ANCI e dell'ufficio di Presidenza Nazionale di ALI - LegAutonomie. E’ stato eletto consigliere regionale della Liguria per la circoscrizione di Imperia alle elezioni del 20 e 21 settembre 2020. Nell’ottobre 2024 è stato rieletto Consigliere regionale nella XII legislatura nella circoscrizione di Imperia, con la lista “Partito democratico-Orlando Presidente”, ottenendo 4.508 preferenze.

 

Luca Lombardi (Fratelli d’Italia - Assessore, lascerà il posto a Veronica Russo)

Nato a Sanremo nel 1969, dove vive con la moglie e il figlio. Dopo aver conseguito il diploma di geometra presso l’Istituto Cristoforo Colombo di Sanremo, dal 1989 si è affermato come imprenditore e dirigente nel settore del commercio al dettaglio e all’ingrosso di abbigliamento. Dal 2004 al 2007 è stato consigliere di Confcommercio Sanremo, dal 2008 al 2011 consigliere per la provincia di Imperia di Federmoda Italia, e dal 2017 è membro del direttivo di Anci Liguria, contribuendo allo sviluppo delle politiche locali. Dal 2014 è capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio comunale di Sanremo. Nell’ottobre 2024 è stato eletto Consigliere regionale nella XII Legislatura nella circoscrizione di Imperia, con la lista “Giorgia Meloni per Bucci presidente-Fratelli d’Italia”, ottenendo 3090 preferenze.

 

Gianmarco Medusei (Fratelli d’Italia)

È nato il 17 aprile 1978 e risiede alla Spezia. È padre di quattro figli. Ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Università di Parma, dal 2004 è ufficiale medico della Marina Militare, quattro anni dopo ha conseguito la specializzazione in Otorinolaringoiatria presso la Clinica universitaria San Martino di Genova. Nel 2012 e nel 2017 è stato candidato alle elezioni amministrative del Comune della Spezia, e nel 2013 alle elezioni politiche. Nel 2017 è stato nominato Assessore del Comune della Spezia con le deleghe alla Sicurezza, Polizia municipale, Salute, Servizi informatici, Demografici e Cimiteriali. Nel settembre 2020 alle elezioni regionali liguri è stato eletto in Consiglio regionale della Liguria con 4573 preferenze, risultando il più votato del collegio spezzino e il più votato della Lega in Liguria. Il 27 ottobre 2020 è stato eletto Presidente dell'Assemblea legislativa Consiglio regionale della Liguria. Il 19 aprile 2021 è stato nominato dalla Conferenza dei presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province Autonome coordinatore nazionale delle Commissioni salute dei Consigli regionali. Nell’ottobre 2024 è stato rieletto Consigliere regionale nella XII Legislatura nella circoscrizione della Spezia, con la lista “Giorgia Meloni per Bucci presidente-Fratelli d’Italia”, ottenendo 2758 preferenze, risultando il più votato della lista stessa nel collegio spezzino.

 

Davide Natale (Partito Democratico)

Nato il 21 ottobre 1971, vive alla Spezia. Ha conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l’Università di Parma e Master in Diritto portuale, marittimo e logistica all’università di Bologna. Dal 2005 è impiegato all’ufficio affari legali presso LSCT S.p.A. (La Spezia Container Terminal). Dal luglio 2019 al 2020 è stato Amministratore Unico di Industriale Canaletto. Dal 1997 al 2007 è stato consigliere comunale alla Spezia, dal marzo all’ottobre 2007 è stato segretario provinciale dei Democratici di Sinistra alla Spezia, dall’ottobre 2007 al giugno 2010 è stato coordinatore territoriale per il Partito Democratico alla Spezia, dal maggio 2008 al giugno 2010 è stato consigliere provinciale alla Spezia, dal maggio 2010 al marzo 2016 assessore al comune alla Spezia. Dal 2016 al giugno 2021 è stato consigliere comunale a Brugnato e dal giugno 2017 all’agosto 2019 consigliere provinciale alla Spezia. Eletto nel 2020 Consigliere regionale per il Partito Democratico, ha assunto l’incarico di vicepresidente della IV Commissione; dal 2021 al 2022 è stato Presidente della Commissione speciale Next Generation EU (PNRR) – Territorio Ambiente -.  Dal 2023 Segretario regionale Partito Democratico Liguria. Nell’ottobre 2024 è stato rieletto Consigliere regionale nella XII Legislatura nella circoscrizione della Spezia, con la lista “Partito democratico-Orlando Presidente”, ottenendo 5.067 preferenze.

 

Andrea Orlando (Candidato presidente del campo largo)

È nato l’8 febbraio 1969 alla Spezia dove risiede. Ha conseguito il diploma di maturità scientifica. Da novembre 1995 ad oggi è dirigente, prima di PDS e DS poi del PD, in aspettativa dal marzo 2018. Dal 1990 al 1997 e dal 2002 al 2007 è stato Consigliere comunale a Spezia. Dal 1993 al 1997 è stato capogruppo del Partito Democratico della Sinistra nel Consiglio comunale della Spezia; dal 1997 al 2002 è stato Assessore alle Attività produttive e Urbanistica del Comune della Spezia; da aprile 2006 a oggi (dalla XV alla XIX Legislatura) è membro della Camera dei Deputati, dove ha fatto parte delle Commissioni: Bilancio, Ambiente, Giustizia, Antimafia e dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa;  da aprile 2013 al 22 febbraio 2014 è stato Ministro dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare nel Governo Letta; da febbraio 2014 al 10 giugno 2018 è stato Ministro della Giustizia nel Governo Renzi e GentiIoni Silveri; da febbraio 2021 al 22 ottobre 2022 è stato Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali nel Governo Draghi; da aprile 2019 al 17 marzo 2021 è stato vice segretario del Partito Democratico. Nell’ottobre 2024 è stato candidato presidente della giunta regionale della XII Legislatura ottenendo 282.671 preferenze ed è stato eletto Consigliere regionale.

 

Giovanni Battista Pastorino (Lista Andrea Orlando Presidente)

Nato a Genova il 26 luglio 1959, ha una figlia di 21 anni. Durante gli studi universitari presso la facoltà di Giurisprudenza è stato assunto dall'Agenzia delle Dogane in qualità di funzionario tributario presso la Dogana di Ponte Chiasso. Rientrato nella Dogana di Genova nel 1988, ha cominciato l'attività sindacale, prima come delegato della CGIL Funzione Pubblica, poi entrando a far parte del gruppo dirigente nazionale della Funzione Pubblica CGIL con la delega all'Agenzia delle Dogane, diventandone nel 2002 coordinatore nazionale. È rimasto nella categoria per circa 11 anni, occupandosi anche di altri settori strategici quali il Comune di Genova. Nel marzo 2012 è stato eletto Segretario Generale della SLC CGIL Genova, categoria che si occupa di Poste, Telecomunicazioni, teatri, RAI, emittenza privata e tutte le attività produttive aventi anche fare con la filiera della carta. È stato membro del Comitato direttivo della Camera del Lavoro di Genova e del Direttivo nazionale SLC CGIL. Nella X Legislatura è stato eletto Consigliere regionale e ha svolto il ruolo di capogruppo di Rete a Sinistra e poi di Linea Condivisa e di vicepresidente della II Commissione-Salute e Sicurezza Sociale. È stato riconfermato Consigliere regionali nella XI legislatura dove ha ricoperto nuovamente ricoperto il ruolo di Vicepresidente della II Commissione-Salute e Sicurezza Sociale. Nell’ottobre 2024 è stato rieletto, per la terza volta, Consigliere regionale nella XII Legislatura nella circoscrizione di Genova, con la “Lista Andrea Orlando Presidente”, ottenendo 3277 preferenze.

 

Alessio Piana (Lega – Consigliere delegato)

E’ nato a Genova il 24 ottobre 1976. Dal 2000 al 2005 ha collaborato con l’Assessorato Agricoltura e Ambiente di Regione Liguria; dal 2002 è dipendente del Consiglio regionale Assemblea legislativa della Liguria presso la segreteria dell’Ufficio di Presidenza; dal 2007 al 2012 e dal 2015 al 2017 è stato Capogruppo consiliare Lega nel Comune di Genova; dal 2011 al 2013 ha ricoperto l’incarico di segretario provinciale della Lega di Genova, dal 2017 al 2020 è stato Presidente del Consiglio comunale di Genova e componente dell’Ufficio di presidenza ANCI Liguria; dal 2018 al 2020 è stato Commissario cittadino Lega di Genova e dal 2021 al 2023 Presidente del CAL (Consiglio delle Autonomie Locali della Regione Liguria). Nel 2020 è stato eletto Consigliere regionale nell’Assemblea legislativa della Liguria (Gruppo Lega Liguria-Salvini) e Presidente della III Commissione Attività Produttive; ne novembre 2023 è stato nominato Assessore allo Sviluppo economico nella giunta regionale, incarico che ha ricoperto fino alla fine della XII Legislatura. Nell’ottobre 2024 è stato rieletto Consigliere regionale nella XII Legislatura nella circoscrizione di Genova, con la lista “Lega Liguria- Bucci Presidente”, ottenendo 2767 preferenze.

 

Katia Piccardo (Partito Democratico)

Nata a Genova il 13 marzo 1984, vive a Rossiglione ha una figlia, Marta, di 7 anni. Ha conseguito la Laurea in Scienze Giuridiche presso Università degli Studi di Genova - Facoltà di Giurisprudenza con valutazione 110/ 110 e lode. Da marzo 2009 a tuttora è analista del merito creditizio. Da novembre 2023 fino ad oggi è referente per la Sanità nella Segreteria del Partito Democratico della Liguria; da novembre 2021 a novembre 2023 è stata vice Segretaria del Partito Democratico di Genova; da settembre 2017 a tuttora è membro del Direttivo ANCI Liguria; da luglio 2020 ad oggi  è Consigliera nazionale della Lega delle autonomie locali; da ottobre 2020 è  Coordinatrice Regionale dell'UNCEM; da maggio 2014 ricopre l’incarico di Sindaca presso il Comune di Rossiglione; da giugno 2004 a giugno 2014 è stata Consigliere e Assessora presso il Comune di Rossiglione; da settembre 2024 è vice Presidente dell'Unione di Comuni Stura Orba e Leira; dal luglio 2015 a luglio 2024 è stata Presidente dell'Unione di Comuni Stura Orba e Leira. Nell’ottobre 2024 è stata eletta Consigliere regionale nella XII Legislatura nella circoscrizione di Genova, con la lista “Partito democratico-Orlando Presidente”, ottenendo 7.641 preferenze.

 

Federico Romeo (Partito Democratico)

Nato a Genova, 18/04/1992 vive a Genova. Ha conseguito la Laurea Magistrale in Giurisprudenza (LMG) con valutazione 110 e Lode, con Tesi di ricerca in Diritto Amministrativo Università degli Studi di Genova - Scuola di Scienze Sociali. Dal febbraio 2021 è impiegato in un istituto di credito; dal 2017 è Presidente del Municipio Valpolcevera; dal 2012 al 2017 Consigliere Municipale e Presidente della Commissione Consiliare Municipio Valpolcevera - Comune di Genova. Nell’ottobre 2024 stato eletto Consigliere regionale nella XII Legislatura nella circoscrizione di Genova, con la lista “Partito democratico-Orlando Presidente”, ottenendo 6181 preferenze.

 

Armando Sanna (Partito Democratico)

E’ nato a Genova il 7 novembre 1981. Dal 2000 è dipendente dell'azienda Santagata 1907 Spa nel ruolo di Sales Manager pianificando le vendite (sales planning). Nel 2009 è entrato a far parte dell'amministrazione comunale di Sant'Olcese, nel ruolo di consigliere comunale con delega allo Sport. Nel 2014 è stato eletto Sindaco di Sant'Olcese. Nel 2019 viene confermato per la seconda volta alla guida del Comune ottenendo il 92,24% dei consensi. Dall'età di 11 anni ha iniziato a praticare atletica leggera, podismo nello specifico. La carriera da atleta si evolve conseguendo ottimi risultati di carattere regionale, nazionale e record personali. Nel gennaio 2009 gli viene conferito il Cavalierato sportivo con la motivazione: "Campione Podistico di fondo, ha svolto attività rivolte ai giovani e alla terza età sempre in modo etico".  Presidente del Gruppo sportivo comunale Sant'Olcese dal 2004. Eletto in Consiglio regionale nel 2020, ha ricoperto l'incarico di vicepresidente del Consiglio regionale e ha fatto parte della I, III e IV Commissione. Dal 2021 è anche presidente del Consiglio comunale di Sant'Olcese. E’ stato rieletto Consigliere regionale della XII Legislatura nella circoscrizione di Genova, con la lista “Partito democratico-Orlando Presidente”, ottenendo 8.041 preferenze.

 

Marco Scajola (Forza Italia - Assessore, lascerà il posto a Chiara Cerri)

È nato ad Imperia il 24 aprile 1970, è sposato ed ha tre figli. Psicologo, psicoterapeuta, specialista in psicologia generale e clinica, libero professionista. È iscritto nell'elenco dei periti del tribunale di Imperia. Eletto nel 1999 Consigliere del Comune di Imperia ha ricoperto il ruolo di capogruppo; rieletto nel 2004, è stato Assessore con delega a Manifestazioni, Turismo e Sport, Impianti sportivi e Manutenzione, Comunicazione, Rapporti con enti ed associazioni. Riconfermato in Consiglio comunale a Imperia nel 2009, è stato Vicesindaco con delega a Turismo, Manifestazioni, Cultura, Sport, Comunicazione, Rapporti con enti e associazioni. Eletto per la prima volta in Regione Liguria nel 2010 ha ricoperto il ruolo di Vicepresidente dell’VIII Commissione consiliare e Vicecapogruppo. Nel 2015 viene confermato Consigliere regionale e nominato Assessore all’Urbanistica, Pianificazione territoriale e VAS, Demanio, Tutela del paesaggio ed Attività estrattive, Politiche abitative ed Edilizia, Rapporti con i lavoratori transfrontalieri. Rieletto per la terza volta Consigliere regionale nel settembre 2020 è stato nominato Assessore ai Rapporti col Consiglio regionale, Urbanistica, Pianificazione territoriale, Demanio marittimo e Tutela del Paesaggio, Politiche abitative ed Edilizia, Attività estrattive, Rapporti con i lavoratori transfrontalieri, Formazione, Orientamento e Programmi Comunitari di Competenza. Nell’ottobre 2024 è stato rieletto, per la quarta volta, Consigliere regionale nella XII Legislatura nella circoscrizione di Imperia, con la lista “Forza Italia Berlusconi-Bucci presidente”, ottenendo 6308 preferenze, risultando il più votato nelle file del centro destra.

 

Walter Sorriento (Orgoglio Liguria)

Nato il 12 agosto 1977, è diplomato ragioniere-perito commerciale; ha conseguito un diploma di specializzazione per addetto ai servizi di vigilanza e superato corsi di perfezionamento universitario in servizi di polizia. Dal giugno 2018 al maggio 2023 ha ricoperto l’incarico di consigliere comunale nel Comune di Bordighera; dal maggio 2023 è Assessore al Comune di Bordighera con delega a sanità, manutenzione e arredo urbano, sport e affari legali. Nell’ottobre 2024 è stato eletto Consigliere regionale nella XII Legislatura nella circoscrizione di Imperia, con la lista “Orgoglio Liguria-Bucci Presidente”, ottenendo 441 preferenze.

 

Angelo Vaccarezza (Forza Italia, Consigliere segretario)

Nato ad Albenga il 30 luglio 1965, vive a Loano. È diplomato in ragioneria. È stato iscritto all'albo dei giornalisti pubblicisti e a quello dei promotori finanziari. Dal 1988 al 2001 ha fatto parte dell'amministrazione comunale di Loano, rivestendo i ruoli di consigliere, assessore e vicesindaco. Nel 2001 è stato eletto sindaco di Loano e ha mantenuto la carica sino al 2011. Dal 1990 al 1997 è stato consigliere provinciale e nel 2009 è stato eletto presidente della Provincia di Savona. Ha terminato l'incarico nel mese di ottobre del 2014. Al termine del mandato di presidente della Provincia, e fino al suo ingresso in Consiglio regionale, Vaccarezza ha lavorato a Bruxelles, presso il Parlamento europeo, come delegato all'applicazione della direttiva Bolkestein. Dal 2012 al 2014 è stato anche vicepresidente vicario dell'Unione province italiane. Dal 2010 al 2014 è stato delegato "ad hoc" per il turismo del cda di "Arco Latino" (associazione di amministrazioni locali di secondo livello dell'arco mediterraneo occidentale: Italia, Francia e Spagna). Nel 2007 è stato l'ultimo coordinatore provinciale di Forza Italia, poi trasformatasi in Pdl. Ha mantenuto la carica nel Popolo della Libertà, fino al 2009, quando è stato eletto presidente della Provincia. È stato anche consigliere nazionale dell'Anci e vicepresidente del CAL Liguria. È stato Consigliere Regionale nella legislatura 2015 - 2020, durante la quale ha ricoperto il ruolo di Presidente della Prima Commissione Bilancio e Affari Generali. È stato rieletto Consigliere regionale nel 2020. Nell’ottobre 2024 è stato rieletto, per la terza volta, Consigliere regionale nella XII Legislatura nella circoscrizione di Savona, con la lista “Forza Italia Berlusconi- Bucci presidente”, ottenendo 2325 preferenze. Il 26 novembre 2024 è stato eletto Consigliere Segretario dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale-Assemblea legislativa della Liguria

Consiglio regionale, il discorso in aula del neo presidente Stefano Balleari: “Sarò super-partes”

Super User 26 Novembre 2024 295 Visite

Il discorso in aula del neo presidente del Consiglio regionale della Liguria, Stefano Balleari. Il meloniano è stato votato oggi con 17 voti della maggioranza.

 

Onorevoli Colleghe e Colleghi,

Signor Presidente, 

apro, non senza emozione, la XII legislatura di Regione Liguria con l’espressione del mio omaggio nei confronti dell’Assemblea che mi ha onorato della sua fiducia.

Consentitemi, quindi, di esprimere riconoscenza all’Assemblea regionale per la fiducia e la grande responsabilità affidatami, che assumo, nella consapevolezza di essere chiamato a svolgere un compito importante per assicurare l’imparzialità dell’Aula e i diritti dei singoli Consiglieri, nell’interesse dell’intera comunità ligure.

Desidero, innanzitutto, ringraziare il Consigliere Boitano che ha presieduto l’insediamento di questa dodicesima consiliatura. Così come ringrazio i Consiglieri Bogliolo e Romeo, i più giovani di questa dodicesima legislatura, che hanno ricoperto il ruolo di segretari in apertura dei lavori.

Sento, in particolar modo, il dovere morale di continuare l’operato di quanti mi hanno preceduto, da ultimo il Presidente Medusei che, con autorevolezza e competenza, hanno presieduto questa Assemblea legislativa.

Mi congratulo per l’elezione a Vice Presidente del Consiglio regionale con il collega Arboscello e a Consigliere segretario con il collega Vaccarezza. Insieme, andremo a costituire l’Ufficio di Presidenza di questo Consiglio per i prossimi cinque anni. Sarà un onore e una grande responsabilità per tutti noi. E sono certo, fin da ora, di poter contare sul loro impegno e sulla loro serietà.

Con il voto di oggi, ricevo da quest’Aula uno dei più prestigiosi incarichi del mio cammino sulla scena politica. Un percorso lungo quasi vent’anni, che mi è servito per maturare come uomo e come politico, cercando sempre di prestare ascolto e attenzione nei confronti del territorio. Se sono riuscito a fare questo, lo devo alla mia famiglia e a tutti coloro che hanno creduto in me: il loro affetto è stata la pietra miliare del mio cammino. A loro, va il mio più sentito "Grazie".

Un saluto rivolgo al Presidente di Regione Marco Bucci con il quale, nel rispetto dei differenti ruoli istituzionali che ci vedono protagonisti, inizia oggi un rapporto nuovo. La precedente esperienza amministrativa comune sarà base preziosa per rafforzare la correttezza e la leale collaborazione, necessarie al contemperamento del diritto–dovere di governare da parte della maggioranza con il diritto-dovere del controllo, dello stimolo e anche della più severa critica da parte della minoranza.

Le discussioni e i dibattiti potranno essere talvolta anche molto duri e animati; mi auguro, però che, pur nella vivacità della dialettica politica, non si travalichino i limiti della correttezza e del rispetto reciproco. Di questo, sarò garante. Allo stesso modo, mi auguro che polemiche sterili e strumentali, restino fuori da quest’aula per lasciare spazio alla concretezza, alla serietà e al pragmatismo che ci chiedono i liguri. Non dirò mai che "va tutto bene" se così non sarà. Ma allo stesso tempo, farò in modo che i risultati che quest'Aula riuscirà a ottenere, vengano divulgati e valorizzati. Un albero che cade, va sempre segnalato. Ma non può far più rumore di una foresta che cresce.

Per questo, mi auguro che questa legislatura sia caratterizzata da comunicazione orientata all’ascolto, dibattito, al confronto e alla narrazione del risultato, lasciando da parte i sensazionalismi e, mi auspico, utilizzando toni consoni al prestigio di quest’Aula. Da parte mia, c’è la ferma volontà di moderare i lavori da figura super-partes: in modo chiaro, trasparente e pacato. Ma deciso, nel pieno rispetto del regolamento. 

Di fondamentale importanza sarà il rapporto tra Consiglio e Giunta: pur nel rispetto delle proprie funzioni e delle differenti sfumature, saranno chiamati a interagire costantemente e ponendosi sullo stesso piano. Solo dal confronto e dalla collaborazione, potremo ottenere quelle risposte efficaci e tempestive che i liguri si aspettano.  

Rivolgo un saluto alle Istituzioni europee, nazionali e, in primo luogo liguri. Tutte troveranno in questa Presidenza un interlocutore disponibile, che non mancherà di condurre ogni azione utile a favorire il dialogo costruttivo.

Allo stesso modo, indirizzo un caldo saluto ai cittadini della Liguria, che come Presidente di questa Assemblea ho l’alto privilegio di rappresentare. Di tale onore percepisco appieno la forte responsabilità, che mi impegna a porre sempre per primo il superiore interesse della collettività, con l’auspicio che tutti gli amministratori dei Comuni e degli Enti locali della Liguria vedano nell’Assemblea regionale la “casa comune” a cui far riferimento ed in cui riconoscersi.

Le tornate elettorali degli ultimi vent’anni, ci dicono che sono sempre più i cittadini che rinunciano all’esercizio del voto, un dovere civico sancito dalla Costituzione. Dobbiamo ridare la dignità che loro spetta attraverso la nostra attività quotidiana, intercettando tempestivamente e in sinergia col governo nazionale, gli enti locali le associazioni, i cittadini e tutti gli stakeholders, i cambiamenti in atto, a partire dalle trasformazioni economiche e sociali che la globalizzazione dei mercati ha provocato da diversi anni.

A tutti i Consiglieri e in particolare ai Consiglieri regionali di prima nomina va il mio augurio di buon lavoro ed il mio incitamento ad operare utilizzando al meglio tutti gli strumenti che l’ordinamento democratico mette a disposizione, a farlo con entusiasmo, generosità e abnegazione, convinto come sono, che l’attività politica sia e debba rimanere in primo luogo una missione, un servizio.

Un grato pensiero rivolgo al Segretario Generale del Consiglio e a tutti i dipendenti e collaboratori dell’Assemblea e dei Gruppi consiliari; ho avuto modo, in altre vesti, di conoscerne capacità e professionalità, saranno fondamentali garanzie a sostegno delle iniziative di questa legislatura.

In Aula, per l’avvio della nuova legislatura sono presenti oggi molti giornalisti e addetti alla comunicazione; mi rivolgo a loro con l’auspicio che anche l’ordinaria attività del Consiglio regionale, certo non meno importante per la nostra comunità, possa godere di uguale attenzione e pari dignità. È nostro desiderio infatti essere quanto più possibile aperti e trasparenti. Lo dobbiamo ai nostri cittadini.

 

Consigliere, Consiglieri, 

assumo la presidenza di un Consiglio chiamato a scelte importanti in una Regione che ha ridefinito negli anni il proprio volto e deve portare a compimento questa trasformazione.

La nostra funzione come Assemblea legislativa è predisporre i migliori strumenti normativi e di programmazione per governare questo processo.

Non verremo meno a questa sfida.

Stefano Balleari
Presidente del Consiglio regionale della Liguria

Consiglio regionale, nasce il gruppo Vince Liguria-Noi Moderati

Super User 26 Novembre 2024 419 Visite

“Nasce in Regione Liguria il gruppo Vince Liguria-Noi Moderati composto da tre consiglieri. Un importante riconoscimento del percorso di Noi Moderati e dei suoi candidati all'interno della lista Vince Liguria. Abbiamo saputo interpretare e accogliere il civismo ligure che si è riconosciuto fino alla scorsa legislatura nella lista Toti, unitamente al progetto nazionale di Noi Moderati”. Lo affermano in una nota congiunta il presidente di Noi Moderati Maurizio Lupi e la deputata e coordinatrice ligure Ilaria Cavo.

“Un progetto e una proposta, confluita nelle candidature della lista Vince Liguria, che è stato premiato dal voto e ora riconosciuto nella denominazione del gruppo consiliare - prosegue la nota -. A Matteo Campora, Alessandro Bozzano e Federico Bogliolo un grande in bocca al lupo, nella giornata di insediamento e avvio della nuova legislatura, con la consapevolezza che sapranno ben interpretare i nostri valori di equilibrio, serietà e concretezza e sapranno ascoltare i liguri e dare risposte alle esigenze dei territori”.

“Il passaggio di oggi rappresenta un importante segnale in vista dell’Assemblea Nazionale di Noi Moderati che si terrà a Roma sabato e domenica prossima, a cui anche i nostri consiglieri parteciperanno portando il proprio contributo”, concludono Lupi e Cavo.

Mondadori Bookstore apre una libreria a Cogoleto, un luogo dedicato ai libri e all’intrattenimento

Super User 26 Novembre 2024 287 Visite

 

Mondadori Store, il più esteso network di librerie in Italia, arriva a Cogoleto con un nuovo punto vendita per offrire a lettrici e lettori un luogo dedicato al mondo dei libri e all’intrattenimento.

L'inaugurazione si terrà giovedì 28 novembre alle 16:00. Inoltre, a partire dalle 17:00, il pubblico potrà partecipare al firmacopie di Michela Nodari, scrittrice ed educatrice che vive e lavora a Cogoleto, autrice dei libri illustrati “Un Natale da Elfo” e “Forse non tutti sanno che”.

Questa nuova apertura va ad ampliare la rete di librerie di Mondadori Store, in linea con la strategia del network di diffondere la cultura e di promuovere la lettura, creando un luogo di incontro interattivo e un vero e proprio presidio culturale.

“Per noi è una grande opportunità aprire un nuovo store insieme a Mondadori, rinnovando e rilanciando l'eredità della storica libreria Fahrenheit 451 che è stata un punto di riferimento culturale di Cogoleto per parecchi anni: ci impegneremo insieme al suo ideatore Tito Ghiglione, che continuerà a lavorare in libreria, per far sì che il nuovo Mondadori Bookstore continui a essere il pilastro del mondo dei libri in paese”, afferma Stefano Adami, affiliato Mondadori Store e gestore di altre 7 librerie Mondadori nel Nord Italia.

Il nuovo Mondadori Bookstore si estende su una superficie di 70 metri quadrati, con un catalogo di oltre 7.000 titoli, dai grandi classici ai best seller, tra narrativa, saggistica e varia. Una particolare attenzione è rivolta ai lettori più giovani con il format We are Junior, che include giochi didattici e libri illustrati per stimolare la loro fantasia con le storie più curiose e il reparto dedicato al fenomeno dei manga e dei fumetti Just Comics. Ad ampliare l’offerta della libreria sono presenti anche aree dedicate ai #BookTok per le nuove generazioni di lettori, oltre a quelle riservate a cartoleria, giocattoli e gift card.

Il Mondadori Bookstore di Cogoleto è a servizio dei lettori anche online: i clienti potranno essere aggiornati attraverso le pagine Instagram e Facebook. Inoltre, potranno entrare in contatto con la libreria attraverso i servizi digitali di Mondadoristore.it per verificare la disponibilità di un libro, ordinarlo, ritirarlo in negozio o farselo spedire a casa, scegliendo da un catalogo di oltre 1 milione di titoli. A disposizione di tutti i clienti anche un servizio di ordine telefonico.

Primo Consiglio regionale dell’era Bucci, le tre priorità del neo presidente: “Sanità, infrastrutture e lavoro”

Super User 26 Novembre 2024 401 Visite

“Ci aspettiamo un Consiglio regionale che sia in grado di programmare e realizzare un futuro brillante per la nostra regione, che deve essere in crescita, un futuro che garantisca una grande qualità di vita per noi e per i nostri figli, avendo ben chiaro che la Liguria è il posto più bello del Mediterraneo per vivere, lavorare e trascorrere il tempo libero”. Così il presidente della Regione Liguria Marco Bucci a margine della prima seduta del Consiglio regionale della nuova legislatura.

“Sarò sempre presente in Consiglio regionale compatibilmente, è ovvio, con cosa avverrà e con le priorità che si presenteranno – ha aggiunto - Ci sarò come ho fatto in Consiglio comunale in questi ultimi 7 anni da sindaco di Genova: penso di essere stato il sindaco che è stato più presente in assoluto in consiglio comunale”.

“La prossima seduta del Consiglio sarà dedicata alla Giunta – ha precisato - Alcune delibere andranno sicuramente in Giunta prima della fine dell'anno. La prima legge che vorrei portare in Consiglio è quella che riguarda i sottosegretari, dopodiché porteremo alcune delibere importanti, soprattutto quelle sull'organizzazione della sanità. Poi ci sarà il decreto sul consigliere delegato”.

“Non penso che faremo una relazione di bilancio entro la fine dell'anno, ma comunque dobbiamo ancora vedere e approfondire i numeri di questo capitolo, per ora mi sono concentrato in particolare sulla sanità: entro un paio di settimane saranno disponibili i numeri definitivi di come chiuderemo il 2024, e lo chiuderemo bene. Le nostre priorità – ha concluso il presidente della Regione Liguria - sono sanità, infrastrutture e lavoro. Le porte del mio ufficio saranno sempre aperte per tutti, come è stato quando ero sindaco, perché tutti hanno il diritto di proporre le loro idee”.

“Healthy City 4.0”: innovazione digitale per la sicurezza in ambito sanitario

Super User 26 Novembre 2024 464 Visite

All’interno della decima edizione della Genova Smart Week, venerdì 29 novembre dalle 9:30 presso Palazzo Tobia Pallavicino, si terrà la presentazione del progetto “Healthy City 4.0: innovazione digitale per la sicurezza in ambito sanitario”, una panoramica sulle tecnologie avanzate applicate alla gestione delle emergenze, coinvolgendo esperti del settore sanitario, istituzioni e aziende tecnologiche leader.

Il progetto è finanziato tramite un bando per l’erogazione di contributi a progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale in tema di tecnologie abilitanti 4.0 per la sicurezza dell’infrastrutture critiche, pubblicato dal Centro di Competenza Start 4.0. Guidato da un consorzio di aziende composto da La Sia S.p.A., ETT S.p.A., Dedalus Italia S.p.A. e Ameri S.r.l., il progetto si propone di sviluppare e validare soluzioni innovative che migliorino la sicurezza e la qualità delle infrastrutture sanitarie basandosi sull'integrazione di strumenti come il Digital Twin, l'Intelligenza Artificiale e il Machine Learning.

Healthy City 4.0 è stato concepito per offrire benefici ai professionisti del settore sanitario, che avranno a disposizione strumenti digitali avanzati sopracitati per monitorare costantemente le infrastrutture e ottimizzare la gestione dei servizi. I pazienti, i familiari e i cittadini, invece, potranno accedere ad una piattaforma mobile gratuita che fornirà istruzioni personalizzate sulle procedure di sicurezza, migliorando l'esperienza all'interno delle strutture sanitarie.

Per la realizzazione del progetto, La Sia S.p.A. si occuperà dello sviluppo del Digital Twin delle strutture sanitarie che conterrà le informazioni chiave relative agli asset per la sicurezza (vie di fuga, estintori, carrelli delle emergenze, strumentazioni, ecc). Dedalus Italia S.p.A. integrerà all’interno della piattaforma CKP i dati e le procedure fornite dalle strutture sanitarie. Il modello linguistico AI sviluppato da ETT S.p.A., restituirà all’utente le informazioni raccolte per la gestione delle emergenze. Infine, Ameri Communications sarà responsabile della comunicazione e dissemination del progetto.

Il progetto Healthy City 4.0 ha coinvolto come strutture sanitarie Villa Montallegro, Casa della Salute e Joy per lo sviluppo di uno specifico caso d’uso. Villa Montallegro svilupperà la sezione della piattaforma dedicata alla gestione dello stress da lavoro correlato; Casa della Salute si occuperà della parte relativa alla gestione delle emergenze legate agli incendi; infine, Joy si dedicherà alla gestione manuale dei carichi, con particolare attenzione alla movimentazione di pazienti non autosufficienti.

 

IL PROGRAMMA

9.30 – Saluti istituzionali

Lorenza Rosso, Assessore alla Avvocatura e Affari legali, Servizi sociali, Famiglia e Disabilità - Comune di Genova

Luciano Grasso, Health City Manager - Comune di Genova

Paola Girdinio, Presidente - Start 4.0

 

9.45 – 11.00 - Tavola rotonda

Moderatrice: Daniela Boccadoro Ameri, Presidente - Ameri Communications 

Amilcare Paolella, Chief Innovation Officer - La Sia S.p.a.

Andrea Asioli, Software Developer - ETT S.p.a.

Carlotta Cattaneo, Chief Innovation Officer – Casa della Salute S.p.a.

Laura Pinna, Project Manager Progetti R&D Finanziati - Dedalus Italia S.p.a.

Rayek Farah, Responsabile Settore Fisioterapia - Joy S.r.l.

Roberto Tramalloni, Direttore Sanitario - Villa Montallegro

 

COME PARTECIPARE

L’evento è gratuito e aperto al pubblico: per partecipare è necessaria la registrazione al link https://www.genovasmartweek.it/progetto-healthy-city-4-0

Vaccino antinfluenzale, un open day al centro commerciale L’Aquilone

Super User 25 Novembre 2024 568 Visite

La campagna antinfluenzale Asl3 prosegue con un nuovo appuntamento in accesso diretto e gratuito (per le categorie individuate dal Ministero della Salute) al centro commerciale L’Aquilone del gruppo Coop Liguria.

Gli specialisti dell’Igiene e Sanità pubblica Asl3 saranno presenti mercoledì 27 novembre dalle 9:00 alle 13:00 al Box 12. 

La vaccinazione è offerta in forma gratuita alle persone over 60 anni, ai bambini nella fascia 6 mesi-6 anni, ai portatori di patologie a maggior rischio di complicazioni e alle persone appartenenti alle categorie per cui è raccomandata, come stabilito dal Ministero della Salute.

Movimento 5 Stelle, i grillini bocciano il garante

Super User 25 Novembre 2024 332 Visite

L’assemblea costituente del Movimento 5 Stelle ha sancito la fine di un’era e aperto nuovi scenari. Per Beppe Grillo, fondatore e garante, i risultati del voto rappresentano una fase conclusiva e, al contempo, il punto di partenza per riflessioni più profonde. Dalla sua residenza a Marina di Bibbona, Grillo ha osservato gli eventi con crescente distacco, decidendo infine di non presentarsi a Roma. “È tutta una farsa”, avrebbe confidato ai suoi, confermando la delusione verso ciò che il Movimento è diventato.

Da francescani a gesuiti: il cambio di rotta del M5S
Grillo, tramite un messaggio WhatsApp, ha sintetizzato il suo pensiero in poche parole: “Da francescani a gesuiti”. Una frase che racchiude la trasformazione del Movimento, passato dai valori ispirati alla semplicità e alla trasparenza a una gestione che il fondatore giudica distante dagli ideali originari. Non è solo l’ascesa di Giuseppe Conte a destare amarezza in Grillo, ma anche il presunto tradimento di alcuni esponenti storici, come Roberto Fico e Stefano Patuanelli, che avrebbero assunto posizioni meno solidali verso il garante.

Prossime mosse: guerra legale o nuovo inizio?
Grillo ora si trova di fronte a un bivio. Una delle opzioni più concrete è avviare una battaglia legale per rivendicare il simbolo del Movimento, ma c’è anche la possibilità di richiedere una ripetizione del voto, come previsto dallo statuto. Questa mossa, se intrapresa, prolungherebbe il dibattito interno fino a dicembre, complicando ulteriormente i rapporti tra le varie anime del M5S.

Un futuro incerto per il Movimento
Mentre alcuni auspicano un ritorno del fondatore al centro della scena, altri temono che Grillo possa decidere di voltare definitivamente pagina, magari dando vita a un nuovo progetto politico. Quello che è certo è che l’esito della Costituente ha segnato un punto di rottura, spingendo Grillo a riflettere su come preservare l’eredità di un sogno iniziato 15 anni fa. Che però si è trasformato in un partito politico come gli altri.

So.Crem, Dino Frambati è il nuovo direttore della rivista ‘La nuova scelta’

Super User 24 Novembre 2024 480 Visite

“Un giornale di alto livello, con articoli di ottima qualità, scritti da docenti, scienziati, medici, filosofi. Un’avventura esaltante anche se impegnativa. Più che una nuova scelta è una nuova sfida, come scrivo nel mio editoriale di esordio”. Lo afferma Dino Frambati, giornalista, scrittore, consigliere nazionale dell’Ordine dei giornalisti e in questa funzione con varie cariche in Commissioni e nel Comitato tecnico Scientifico del Cnog, il giorno dopo la pubblicazione del periodico “La Nuova Scelta”, edito da So.Crem e primo numero a sua firma come direttore.

Un numero che appare totalmente rinnovato rispetto al passato e nello stile Frambati, che aveva applicato con successo alle sue varie direzioni di periodici, radio private ed altro.

“La redazione è composta da persone di alto livello culturale e ogni pezzo è una lectio da cui imparare, che fa riflettere – afferma il giornalista e scrittore – e non deve trarre in inganno che l’editore sia la Società di cremazione o che il giornale tratti anche della morte. A leggerlo con attenzione è quasi un inno alla vita: nascita e morte sono le uniche certezze assolute dell’essere umano. Il tempo che sta in mezzo a questo inizio e fine deve essere vissuto al meglio nell’anima e nel corpo. Per questo ho un po’ variato il giornale nella grafica e inserito un po’ di colore anche con le foto. E devo dire che ho trovato una redazione che mi segue; tutte persone di grande intelletto dalla quali sto imparando molto. Che hanno capito lo spirito del giornale dove, in futuro, penso di avvalermi anche di collaboratori esterni che mi propongano però temi di spessore e siano rappresentative; che possano avere grande interesse per il lettore. Mia intenzione è allargare la diffusione in Italia e ad una massa di persone di ogni ceto sociale e culturale. Un giornale non deve parlare con una élite ma con tutti. Trattare temi importanti ma che possano essere compresi da chiunque”.

“Al mio fianco – dice Frambati – ho Maria Galasso, collega giornalista, amica e che mi ha proposto questa nuova avventura per cui le devo riconoscenza. E’ a capo della segreteria di redazione, un ruolo essenziale. Un convinto aiuto in questo impegno, che ho praticamente iniziato nel giugno scorso, registrato a settembre in Tribunale, diventato concreto con questo numero, mi è stato dato da Marco Cingolani, direttore responsabile che mi ha passato le consegne ed ora direttore editoriale. Uomo di grande cultura e sensibilità umana. In So.Crem poi l’ambiente è ottimo. Con il presidente Ivano Malcotti si è stabilito un rapporto di amicizia sincera”.

Borsino delle notizie

Super User 24 Novembre 2024 928 Visite

Borsino delle notizie selezionate da Genova3000

MARCO BUCCI
Si appresta a vivere il suo primo Consiglio regionale da presidente dei liguri. Poi, subito la prima giunta. Agli assessori ha già detto che si dovranno dimettere da consiglieri regionali. 

MASSIMO NICOLO'
L'ex vicesindaco di Genova ha accettato di contraggenio l'assessorato alla Sanità. Il dubbio: con tutti gli esperti che gli hanno messo al fianco, quale sarà la sua autonomia? 

MATTEO BASSETTI
Diventato un personaggio pubblico nel periodo del Covid, l'infettivologo del San Martino è a capo della task force di medici voluta da Bucci per rilanciare l'assessorato più bisognoso di cure.

ENRICO CASTANINI
Il numero uno di Liguria Digitale, dopo aver sfiorato la nomina ad assessore alla Sanità, è atteso nel compito improbo di azzerare, o almeno ridurre, le lunghe liste d'attesa nei nostri ospedali.

ALESSANDRO PIANA
L'esponente imperiese della Lega, già vicepresidente della Regione, dopo la conferma in extremis in giunta, è stato scagionato nell'inchiesta sui festini con droga ed escort a Genova. Ai quali non ha mai partecipato.

PIETRO PICIOCCHI
“Sono diverso da Bucci, più civici in giunta e più partecipazione”. Il candidato in pectore del centrodestra si smarca dal neo governatore. La sua strategia gli permetterà di recuperare gli 8 punti di svantaggio accumulati dal suo ex ‘capo’ alle regionali a Genova?

ANDREA ORLANDO
Dopo la sconfitta alle elezioni in Liguria, il candidato del campo largo sembra deciso a voler guidare l'opposizione in Consiglio regionale. Dovrà però dire addio alla Camera dei Deputati.

ELISABETTA RICCI
La sindaca di Rapallo è stata eletta nel Consiglio nazionale di ANCI in quota Noi Moderati. È stato il presidente Maurizio Lupi a fare il suo nome.

ARMANDO SANNA
La fresca nomina a capogruppo del PD in Consiglio regionale potrebbe offrirgli la spinta alla candidatura come sindaco di Genova, ma anche rappresentare un “siluro” sulle sue ambizioni. 

ANNAMARIA FURLAN
La senatrice PD ha lanciato il sasso nello stagno promuovendo in seno al partito la scelta di un candidato riformista per le comunali genovesi, ma le critiche sono state superiori ai consensi. 

SIMONA FERRO
L'avvocato genovese racchiude in sé le quote rosa di una giunta al maschile. Nel 2025, il suo assessorato guiderà gli eventi che saranno organizzati per “Liguria regione europea dello Sport”.

MAURIZIO GREGORINI
Il cultural manager del Comune ha lasciato Palazzo Tursi: il suo contratto era scaduto nel dicembre 2023. Continuava a lavorare, ma l'ok alle sue fatture non arrivava.

MARIO PINELLI
Il Procuratore Generale di Genova ha mandato a processo Anna Lucia Cecere, principale indiziata per l'omicidio di Nada Cella, indirizzando dure critiche ai magistrati che condussero l'inchiesta.

PAOLO PESSINA
Il manager di Hapag-Lloyd, nuovo timoniere nazionale degli agenti marittimi, punta sulla superdiga per lo sviluppo del porto di Genova e caldeggia la sollecita nomina di un presidente.

ALBERTO GILARDINO
L’allenatore del Genoa è stato esonerato a sorpresa. Al suo posto la società rossoblù ha ingaggiato il tecnico francese Patrick Vieira.

Asl4 e San Martino vincono il premio Lean Healthcare Award, le congratulazioni di Bucci

Super User 23 Novembre 2024 338 Visite

 

Regione Liguria si congratula con l'IRCCS Policlinico San Martino e con l’Asl4 per aver vinto, in ambito tematico, il premio Lean Healthcare Award 2024.

L’azienda chiavarese è stata scelta come “Azienda Lean 2024” per il percorso di trasformazione Lean messo in atto e già applicato a tre ambiti: il percorso chirurgico, i percorsi dedicati ai pazienti polipatologici e diabetici. Il premio rappresenta il riconoscimento al lavoro svolto nella riorganizzazione dei processi, a supporto del lavoro di rete e per migliorare l’offerta al cittadino.

L'IRCCS Policlinico San Martino è stato scelto come miglior progetto in ambito chirurgico. Il progetto tratta il difficile tema dell'organizzazione del percorso chirurgico per gestire al meglio le risorse a servizio del paziente tenendo conto della sostenibilità del sistema. L'obiettivo è quello di ridurre i tempi di attesa dei pazienti, facilitando allo stesso tempo i processi di lavoro dei professionisti sanitari. 

“Mi congratulo con la ASL 4 Chiavarese e con l’IRCCS Policlinico San Martino per questo importante riconoscimento che testimonia l’eccellenza della sanità ligure e l’impegno costante verso l’innovazione e la sostenibilità – ha sottolineato il presidente della Regione Liguria Marco Bucci - La capacità di migliorare i processi e di mettere sempre il paziente al centro è un valore fondamentale per garantire un servizio sanitario di qualità. Questi risultati sono motivo di orgoglio per tutta la nostra regione, un ringraziamento particolare ai direttori e a tutto il personale”.

A scegliere i vincitori, premiati ieri sera a Roma, è stata una giuria altamente qualificata, composta da sessanta esperti fra direttori generali di aziende sanitarie, professori universitari e amministratori delegati del settore healthcare.

Arte contro la violenza sulle donne: le opere degli studenti del Klee-Barabino proiettate sul palazzo della Regione

Super User 22 Novembre 2024 400 Visite

In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che si celebra il 25 novembre, gli studenti del liceo artistico Klee – Barabino di Genova hanno contribuito in modo significativo alla sensibilizzazione sul tema, realizzando una serie di opere che verranno proiettate sulla facciata del Palazzo della Regione Liguria, in piazza De Ferrari, dal 23 al 25 novembre.

Quindici immagini, nate dalla creatività e dalla sensibilità dei giovani artisti, andranno a raccontare il dramma della violenza sulle donne visto attraverso gli occhi e le emozioni degli studenti. Le opere, realizzate con tecniche tradizionali come matita e pennello, ma anche con strumenti digitali, sono un vero e proprio atto di denuncia che non lascia indifferenti. Ogni immagine, dal tocco grafico contemporaneo, invita a riflettere e a prendere posizione contro un fenomeno che purtroppo continua a minacciare la vita di tante donne.

Le opere: una riflessione artistica sul tema della violenza
Le opere proposte dagli studenti sono un intreccio di rivisitazioni iconiche e immagini originali che esprimono con forza il messaggio di contrasto alla violenza di genere. Tra queste, la Venere di Botticelli "cancellata", che perde la sua bellezza, diventa un simbolo della perdita di dignità di chi subisce violenza. A questa, si affianca l’interpretazione della ragazza con l’orecchino di perla di Vermeer, il cui volto, pur segnato dai segni di violenza, non perde la sua forza interiore. Un'altra immagine, ispirata alla grafica pop di Saul Bass, mostra un volto femminile che si dissolve, con petali rossi di sangue che simboleggiano il trauma e la devastazione della violenza.

Le immagini, oltre a rispondere ad una sollecitazione artistica, sono un chiaro messaggio di accusa e di richiesta di responsabilità collettiva. Un appello che si fa sentire forte e chiaro nella visione dei ragazzi che, attraverso l'arte, pongono l'accento sulla necessità di una consapevolezza condivisa e di un impegno concreto nella lotta contro la violenza.

Un progetto sostenuto dal Comando provinciale dei Carabinieri
Il progetto, che ha visto il coinvolgimento diretto dei militari del Comando Compagnia di Forte San Giuliano di Genova, ha avuto l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sulla violenza di genere, mettendo in atto una serie di incontri che hanno visto il confronto tra i carabinieri e gli studenti. Durante questi incontri, gli studenti hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con esperti del settore, acquisendo una maggiore consapevolezza sul tema e sulle risorse disponibili per prevenire e contrastare la violenza.

Il progetto è stato realizzato con il supporto della dirigente scolastica Alessia Patti, che ha autorizzato la partecipazione degli studenti delle classi IV e V L del Liceo Artistico Klee – Barabino, sotto la guida dei professori Mauro Panichella e Claudia Melodia. Il ciclo di incontri con i carabinieri ha avuto un impatto positivo, alimentando il desiderio degli studenti di comunicare attraverso l'arte un messaggio forte di condanna e di speranza.

La violenza di genere: un fenomeno sociale da combattere
La violenza sulle donne è un problema che non riguarda solo l'ambito privato, ma è una ferita aperta nel tessuto sociale. I dati parlano chiaro: nel 2023 sono state 1.014 le donne prese in carico dai centri antiviolenza in Liguria, e già nel 2024 sono stati registrati 708 nuovi casi. La violenza contro le donne non ha confini geografici, culturali o economici e rappresenta una piaga sociale che richiede un intervento sistemico e costante. 

In questo contesto, la Regione Liguria ha continuato il suo impegno a contrastare la violenza di genere, fornendo supporto concreto alle vittime e coordinando le attività dei centri antiviolenza, delle Case Rifugio e dei Centri per uomini autori di violenza. Grazie al finanziamento di fondi nazionali, sono stati creati nuovi centri sul territorio, tra cui quelli di Sarzana, Rapallo, Albenga e Imperia. 

Un insegnamento che parte dalla scuola
Il presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, ha sottolineato l’importanza di iniziative come questa, che coinvolgono le scuole, luogo in cui è possibile educare le nuove generazioni al rispetto e alla parità. "La violenza di genere non è solo fisica, ma è anche psicologica ed economica. È essenziale lavorare con i giovani per insegnare loro a rifiutare ogni forma di violenza e a promuovere la cultura dell'uguaglianza", ha dichiarato Bucci.

Il comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Alessandro Magro, ha aggiunto che iniziative come quella del Liceo Klee – Barabino rappresentano un passo fondamentale nella lotta contro la violenza di genere, aiutando a sensibilizzare le comunità, in particolare i più giovani, e a fornire loro gli strumenti per riconoscere e denunciare abusi.

Un incontro che lascia il segno
Gli studenti del Liceo Artistico Klee – Barabino hanno risposto con passione e impegno al progetto, mostrando grande dedizione nel realizzare le opere esposte. Come ha sottolineato il docente Mauro Panichella, questo tipo di progetti arricchisce l’esperienza scolastica, fornendo agli studenti una formazione che va oltre il programma didattico e li prepara a essere cittadini consapevoli e attivi nella società.

Torino, l’assessore Marta Brusoni incontra il ministro Matteo Salvini all’assemblea Anci

Super User 22 Novembre 2024 464 Visite

“È per me un grande onore prendere parte ai lavori dell’Assemblea Nazionale ANCI a Torino. Questa mattina, durante l’evento, ho avuto l’occasione di incontrare il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini”. Lo dice in una nota l’assessore del Comune di Genova Marta Brusoni.

“È stato - prosegue la nota - un momento di dialogo costruttivo su temi strategici per il territorio, con particolare attenzione alle infrastrutture locali, ai trasporti e alla necessità di semplificare i processi amministrativi per favorire lo sviluppo economico e sociale delle nostre comunità. L’Assemblea Nazionale ANCI si conferma un’opportunità fondamentale per rafforzare il confronto tra le istituzioni locali e il Governo”.

“Come sempre Salvini ha mostrato particolare attenzione per la nostra città, dove grazie al buon lavoro che sta facendo con il suo vice, Edoardo Rixi, sono in atto interventi non più procrastinabili e che proietteranno Genova e la Liguria nel futuro”, conclude l’assessore della Lega.

Sostenibilità e innovazione, la Città Metropolitana di Genova al Forum EMA

Super User 22 Novembre 2024 314 Visite

La Città Metropolitana di Genova ha partecipato al Forum delle Autorità Metropolitane Europee (EMA) 2024, ospitato dalla Amsterdam Metropolitan Region (AMR) nella città di Zaandstad. L’evento ha riunito rappresentanti di metropoli europee per discutere temi strategici come sostenibilità, governance metropolitana e innovazione, rafforzando il ruolo delle aree vaste nel contesto europeo.

Uno dei momenti centrali del Forum è stato la firma della “European Metropolitan Authorities Declaration”, una dichiarazione politica che impegna le autorità metropolitane europee a collaborare su temi come la transizione ecologica e giusta e l’innovazione inclusiva. La Città Metropolitana di Genova, con l’approvazione del sindaco metropolitano, è tra i firmatari, confermando il proprio impegno a contribuire attivamente a queste priorità comuni.

Durante i lavori, la Città Metropolitana di Genova presente con una delegazione tecnica composta dall'Ufficio Europa con l'ing. Laura Papaleo e dall'Ufficio Patrimonio con l'arch. Maria Giovanna Lonati, ha attivamente promosso il dialogo con altre autorità metropolitane, con l'obiettivo di creare reti stabili e collaborazioni per futuri progetti strategici in ambito europeo.

Un momento particolarmente significativo della giornata è stata la visita a Clean2Anywhere, una fondazione che incarna i principi dell’economia circolare trasformando materiali di scarto in risorse utili e integrando processi innovativi con soluzioni socialmente inclusive. Questa esperienza ha rafforzato l’impegno della Città Metropolitana per lo sviluppo di politiche sostenibili, ispirando nuove azioni per l’inclusione e il riutilizzo creativo dei materiali anche nel nostro territorio. 

Il commento di Claudio Garbarino, consigliere delegato al Piano Strategico della Città Metropolitana di Genova: "Partecipare al Forum EMA è un’occasione preziosa per la nostra Città Metropolitana di confrontarsi con altre realtà europee su temi strategici offrendo spunti concreti su come coniugare innovazione, sostenibilità e inclusione sociale. Proseguiremo su questa strada, portando avanti azioni che valorizzino la collaborazione tra enti locali e il contesto europeo per affrontare le grandi sfide del nostro tempo". 

Con questa partecipazione, la Città Metropolitana di Genova rinnova il proprio impegno a essere protagonista attiva nel panorama europeo, promuovendo il dialogo, la cooperazione e lo sviluppo di politiche sostenibili per il benessere delle comunità locali.

Approvazione in Senato del ddl Morandi, Cavo (Nm): “Una risposta a effettivi bisogni, ora presto alla Camera”

Super User 22 Novembre 2024 311 Visite

“Ottima notizia l'approvazione in Senato del disegno di legge sui benefici alle vittime dei cedimenti di grandi infrastrutture. Auspico che il passaggio alla Camera sia in tempi molto brevi per poter dare il prima possibile questa nuova legge al Paese”. Così Ilaria Cavo, deputato ligure di Noi Moderati, vicepresidente della commissione Attività Produttive della Camera, commenta l'approvazione in Senato del disegno di legge.

“Ho presentato analoga proposta di legge a mia firma alla Camera dei Deputati con piena condivisione del Comitato delle Vittime del Ponte Morandi che, avendo lo stesso obiettivo e significato, verrà abbinata a quella approvata in Senato - prosegue Cavo -. Mi adopererò affinché il provvedimento diventi rapidamente legge. Ha colto, grazie al lavoro di noi parlamentari liguri, del Mit e del Comitato, le esigenze sul fronte economico, lavorativo ed educativo che maturano di fronte a tragedie come quella di Ponte Morandi che speriamo non si ripetano mai più”.

“Avendo vissuto, allora da assessore regionale, i momenti più difficili all'indomani della tragedia, chi mi ha vista impegnata in prima persona nella fase dell'emergenza e poi anche nel costante rapporto con i familiari delle vittime, sosterrò la legge nella convinzione che sia in grado di dare risposte concrete ai bisogni più urgenti”, conclude la deputata di Noi Moderati.

Morandi, Rixi: “Via libera al Senato al ddl che introduce benefici per le vittime di crolli di infrastrutture”

Super User 21 Novembre 2024 328 Visite

“Via libera al Senato al disegno di legge che introduce benefici per le vittime di cedimenti totali o parziali di infrastrutture stradali e autostradali di rilievo nazionale. Il provvedimento, nato su iniziativa del Comitato ‘Ricordo vittime del ponte Morandi’, prevede una serie di interventi in favore delle vittime, dei loro familiari e delle persone danneggiate da eventi simili. La norma si basa sul principio della solidarietà sociale: l'intervento dello Stato in termini di sostegno alle vittime deve costituire una misura di civiltà sociale e giuridica necessaria. Ora manca solo il voto finale alla Camera, e il provvedimento diventerà legge”. Lo dice in una nota il deputato e viceministro al Mit Edoardo Rixi.

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