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Morandi, il viadotto killer e la strage di 43 innocenti

Super User 13 Agosto 2024 657 Visite

Sei anni. Un periodo non brevissimo con dentro tanti avvenimenti, dal Covid alle guerre, quasi incredibili.

Ma quando il calendario segna 14 agosto, a prescindere dall’anno, prende sempre più una morsa allo stomaco di incredulità, forte emozione, rabbia, sbigottimento per una tragedia immane e dove 43 morti, già di per sé, tolgono il respiro. Ma che rende attoniti e tramortiti perché nel terzo millennio, in una società dove attraverso un piccolo schermo vai dovunque e con chiunque nel mondo e ad ogni latitudine, non può crollare un ponte; sbriciolarsi in un attimo, soffocando vite umane e devastando l’anima di centinaia di persone che a quei martiri del viadotto erano legati dal filo rosso, mai spezzabile e grande dell’amore.

Se un fatto del genere fosse accaduto in qualche lontano Paese dove si era ancora alle capanne ed alla vanga che raschia il campo, avremmo comunque sgranato gli occhi commossi chiedendoci perché nel mondo avanzato ed evoluto c’era ancora chi pativa sofferenze e situazioni da Medio Evo.

Ma che invece sia accaduto nel cuore di Genova, Superba sui mari, porto principe del Mediterraneo, e nella grande Italia non ultima delle grandi potenze del pianeta, personalmente, e con me milioni di persone, non lo possiamo né superare, né metabolizzare pure se anziché 6 anni ne fossero passati 60.

Da cronista e da uomo ho vissuto e, nella prima funzione ho raccontato con miliardi di parole, video ed altro, quel crash incredibile. Ed ogni volta che tornavo per mestiere di giornalista sull’argomento, come uomo il mio animo ribolliva.

Sta al processo ora stabilire cause, colpe eventuali, errori o quant’altro stia all’origine di un fatto che supera la trama di un romanzo. Faccio il giornalista non il giurista, il magistrato o l’avvocato, ma come essere umano mi ribello ad accettare il fatto.

Ammiro la mia amica Egle Possetti che con cuore grande, determinazione, caparbietà vuole arrivare ad ottenere chiarezza e giustizia. L’ho definita in vari scritti come Davide contro Golia. Faccio il tifo per Davide e spero che si ripeta e confermi la trama biblica. La vittoria di chi ha sofferto qualcosa di evitabile e la sconfitta di chi ha il potere nel business, perché sarebbe una bella lezione di vita per l’umanità che vincesse ciò che è giusto, sconfiggendo una - ahimè - purtroppo amara realtà della vita odierna che permette troppo spesso al denaro di prevalere su tutto.

Ma al di là di ogni morale, la mia fantasia di scrittore non avrebbe forse mai ideato un’opera dove nella progredita civiltà occidentale può accadere che un viadotto primario delle infrastrutture di una nazione del G7, sia diventato un killer, autore della strage di 43 innocenti.

Dino Frambati

Caldo record a Genova: bollino rosso fino al 14 agosto. Superati i 45 gradi percepiti

Super User 12 Agosto 2024 410 Visite

Bollino rosso per caldo almeno fino a mercoledì 14 agosto nel comune di Genova. Il bollettino del Centro di competenza nazionale (Sistema di allarme per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute), a cura del Ministero della salute e della protezione, ha diramato i codici colore per i prossimi giorni nelle principali città italiane, attribuendo ancora il livello di rischio più alto per il capoluogo ligure per altri tre giorni. Le temperature percepite nel comune di Genova, hanno superato ieri i 45 gradi e si prevedono condizioni analoghe anche nei prossimi giorni. L’andamento climatico di questo periodo è assimilabile a quanto avvenuto nella nota estate torrida del 2003 quando vennero registrate temperature molto elevate in tutta Italia e, in particolare, nel comune di Genova per 27 giorni consecutivi. In questo 2024 ci attestiamo attualmente a 22 giorni. A questo proposito l’assessorato alla Sanità della Regione Liguria ribadisce tutte le raccomandazioni già diffuse nei giorni scorsi da seguire al fine di limitare gli effetti delle ondate di calore. 

La situazione nei pronto soccorso è attualmente gestita regolarmente, pur registrandosi un incremento di accessi in tutta la Liguria e un lieve aumento dei tempi di attesa per i codici meno gravi. L’afflusso in aumento non è prettamente legato agli effetti delle ondate di calore, ma correlato prevalentemente all’incremento di turisti in tutta la Regione.

L’assessorato alla sanità della Regione Liguria e il centro di competenza nazionale per la prevenzione delle ondate di calore, attivo presso Alisa, ricordano che in queste condizioni climatiche è opportuno non uscire di casa tra le 11 e le 18 se non in casi di stretta necessità, bere molta acqua, fare pasti leggeri e rispettare le modalità di conservazione di alimenti e farmaci. Da evitare l’attività motoria all’aperto, specie nelle ore più calde. È opportuno indossare vestiti comodi e leggeri, migliorare l’ambiente domestico di lavoro, schermando le finestre con tende e oscuranti, viaggiare al fresco, fare particolare attenzione ai più piccoli, lasciandoli all’ombra e proteggerli con crema solare prima di uscire, assicurarsi che gli animali domestici abbiano acqua fresca ed evitare di farli uscire nelle ore più calde.

Si ricordano inoltre l’Ordinanza del presidente facente funzioni della Regione Liguria n. 2/2024, che impone il divieto di lavorare tra le 12.30 e le 16.00, nei settori agricolo, florovivaistico, nei cantieri edili ed affini, in condizioni di esposizione prolungata al sole.

Il numero verde regionale InformAnziani 800 593 235 è valido su tutto il territorio regionale, risponde 7 giorni su 7 dalle 8 alle 20 ed è a disposizione delle persone più fragili o anziani in difficoltà per la consegna dei farmaci o della spesa a domicilio. A svolgere il servizio sono i custodi sociali, presenti in tutta la Liguria, a cui si affiancano anche i volontari per il monitoraggio telefonico e per un servizio di compagnia telefonica. L’assessorato alla Sanità ricorda anche che le condizioni climatiche di questi giorni rendono poi necessaria anche una stretta sorveglianza clinica dei soggetti ospiti delle strutture sociosanitarie: la maggior parte degli eventi negativi dovuti ad ondate di calore in un ambiente tutelato, come le strutture ospedaliere e gli istituti che erogano assistenza sociosanitaria, è efficacemente contrastabile predisponendo misure di prevenzione, un attento monitoraggio ed un pronto intervento, secondo le modalità che Alisa ha comunicato a tutte le strutture della Liguria.

“Dopo di Noi”, Viale (Lega): “Regione prosegue con i progetti a favore delle persone con disabilità”

Super User 12 Agosto 2024 410 Visite

“Con l’approvazione dei 2 milioni di euro destinati ai progetti ‘Dopo di Noi’ per il biennio 2024/25, questa giunta regionale dimostra, ancora una volta, di proseguire il proficuo lavoro a favore dei liguri anche per quanto riguarda il settore del welfare sul nostro territorio, con particolare riguardo ai più fragili. L’avviso integrale, entro breve, sarà inserito sul sito istituzionale di Regione Liguria e la delibera notificata ai Comuni capofila della Conferenza dei sindaci di Asl, che dovranno poi presentare la manifestazione d’interesse entro 30 giorni dalla pubblicazione dell’avviso”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega Sonia Viale (vice capogruppo).

“Si tratta - prosegue la consigliera regionale - di un’iniziativa che avevo già avviato nella precedente legislatura con lo scopo di garantire un aiuto concreto alle persone con gravi disabilità, prive del sostegno famigliare, perché nessuno deve rimanere indietro e queste persone meritano di costruirsi una vita indipendente e il più possibile serena. I 2 milioni di euro stanziati serviranno a finanziare progetti con diversi obiettivi, tra cui quello principale è di accompagnare l’uscita della persona disabile dal nucleo famigliare di origine o evitarne l’istituzionalizzazione a favore di soluzioni di alloggio che riproducano il più possibile le condizioni dell’ambiente di origine (co-housing in piccoli gruppi al massimo di 5 persone) mettendo in campo idonei programmi per la gestione della vita quotidiana e il raggiungimento del maggior livello di autonomia possibile, anche attraverso tirocini finalizzati all’inclusione sociale e alla riabilitazione. In tal senso, ringrazio per il prezioso supporto a ‘Dopo di Noi’ gli enti del Terzo Settore, la Consulta regionale per l’Handicap e le associazioni private delle famiglie in quanto è fondamentale la stretta collaborazione delle istituzioni e delle associazioni”.

“Sono quindi soddisfatta del provvedimento di Regione Liguria, che ha approvato il nuovo invito pubblico rivolto ai Comuni liguri capofila delle Conferenze dei sindaci delle Asl a presentare manifestazioni di interesse per la realizzazione dei progetti individuali per il ‘Dopo di Noi’. Il nostro scopo rimane quello di continuare a dare risposte concrete ai più fragili e alle loro famiglie, preoccupate per il futuro dei loro cari”, conclude Viale.

Sesta ricorrenza del crollo di Ponte Morandi, il programma della commemorazione delle 43 vittime

Super User 12 Agosto 2024 647 Visite

 

Mercoledì 14 agosto, nella sesta ricorrenza del crollo di Ponte Morandi e nel ricordo delle 43 vittime che persero tragicamente la vita, il Comune di Genova, insieme al Comitato Parenti vittime del Ponte Morandi, promuove alcuni momenti commemorativi.

Alle 9, nella Chiesa parrocchiale di San Bartolomeo della Certosa, sarà celebrata la Santa Messa officiata dall’arcivescovo di Genova monsignor Marco Tasca. Alle 9.30 circa è previsto l’arrivo, alla Radura della Memoria, dei partecipanti alla camminata in ricordo delle vittime organizzata dall'Associazione "Noi per Voi Valle Stura Masone" con i sindaci di Masone, Rossiglione e Campoligure. Saranno presenti 43 bambini che porteranno un pensiero ai parenti delle vittime.

Alle 10.45, alla Radura della Memoria, inizierà la Cerimonia in ricordo delle vittime del crollo del ponte Morandi alla presenza del sindaco di Genova Marco Bucci, del prefetto di Genova Cinzia Torraco, del presidente ad interim di Regione Liguria Alessandro Piana e del viceministro alle Infrastrutture e Trasporti Edoardo Rixi con delega della Presidenza del Consiglio dei Ministri. All'ingresso della radura, dove è posta la piastra metallica recante il nome di tutte le vittime, saranno posizionate le corone del Presidente della Repubblica, della Presidenza del Senato, della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei parenti delle vittime. Sarà osservato un minuto di silenzio. Prima degli interventi delle autorità, sul palco l’orchestra del Teatro Carlo Felice eseguirà una prima performance musicale, introdotta dall'intervento del Soprintendente Claudio Orazi. Eseguiranno il Requiescant in pace per tre strumenti: Guido Ghetti, oboe solista del Teatro Carlo Felice, Giovanni Battista Fabris, violino solista del Teatro Carlo Felice, e Riccardo Agosti, violoncello solista del Teatro Carlo Felice. A seguire salirà sul palco Gianni Andreoli dell'Associazione "Noi per Voi Valle Stura Masone" con una rappresentanza di bambini che porteranno alcuni doni ai parenti.

Seguiranno gli interventi dell’imam Salah Hussein, dell’arcivescovo di Genova mons. Marco Tasca, del sindaco di Genova Marco Bucci, del presidente ad interim di Regione Liguria Alessandro Piana, del viceministro Edoardo Rixi e del rappresentante dei parenti delle vittime Egle Possetti.

Alle 11.36 verrà osservato un minuto di silenzio e in contemporanea verranno suonate le sirene delle navi in porto e le campane di tutta la Diocesi.

A chiudere la cerimonia l'Elegia per tre strumenti eseguita dai musicisti del Teatro Carlo Felice.

La cerimonia sarà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook ufficiale del Comune di Genova-Genova Municipality.

Borsino delle notizie

Super User 11 Agosto 2024 1145 Visite

Borsino delle notizie, selezionate da Genova3000

GIOVANNI TOTI
Sulla testa dell’ex presidente della Liguria è caduta un’altra tegola. Questa volta a finire sotto la lente della Procura è la cena dello scorso aprile a Villa Lo Zerbino, organizzata per raccogliere fondi in vista delle regionali del 2025 (poi anticipate al prossimo autunno). Allora si parlava ancora di terzo mandato.

ALDO SPINELLI
Appena uscito dagli arresti domiciliari ma con un’interdittiva sulle spalle, il re dei terminalisti dovrà ora spiegare ai magistrati anche il motivo per cui ha offerto a 10 dipendenti delle sue aziende la cena elettorale di Toti a Villa Lo Zerbino. Importo versato: 4.500 euro.

MAURIZIO ROSSI
L’editore, attualmente indagato per finanziamento illecito ai partiti nell'ambito dell'inchiesta Toti, non ci sta a finire nel tritacarne dei media e si scaglia contro chi ha pubblicato la notizia di una presunta indagine per corruzione a suo carico: “È molto grave che certa stampa, con fini non chiari, diretta concorrente di Primocanale, stia gravemente ledendo l’immagine delle mie aziende e la mia, ipotizzando reati che a me non sono assolutamente noti”. E annuncia che la sua verità si potrà leggere sul “diario di un indagato”.

ANTONIO GOZZI
Dalle pagine di Piazza Levante, il patron di Duferco ha difeso il Modello Genova dagli attacchi dell'opposizione, che “dimostrano come la sinistra ligure, o almeno buona parte di essa, abbia una vocazione minoritaria, che negli ultimi dieci anni le ha fatto perdere tutto quello che c’era da perdere, ed una postura molto distante dalla cultura di governo”. Il commento dell’imprenditore è piaciuto molto a Toti, che sui social ha scritto di essere stato “ossessionato” (termine utilizzato anche da Gozzi nel suo editoriale) dal lavoro. Un po’ meno alla sinistra e ai renziani, che contavano sul sostegno dell’imprenditore per le regionali.

EDOARDO RIXI
Il viceministro delle Infrastrutture è finito su Dagospia, che a sua volta ha ripreso un articolo del sito Sassate.it. Il giornale di Roberto D’Agostino ha pubblicato un retroscena sulla brillante carriera di Antonella Madeo, esperta comunicatrice che si appresta a sedersi alla guida della comunicazione di Trenitalia. La 44 enne è passata dal PD alla Lega in “un attimo”. La stessa velocità dei treni.

DANILO TONINELLI
L’ex ministro grillino ha fatto infuriare i totiani e i moderati. La sua battuta sull’ex governatore ligure, “A casa, o casa circondariale?”, non è stata ritenuta divertente come quelle sul tunnel del Brennero e sul parco giochi sul ponte San Giorgio. Sono invece piaciuti gli addominali a tartaruga che si è regalato per i 50 anni. 

SONIA VIALE
In un’intervista a Emanuele Rossi per ‘Il Secolo XIX’, la consigliera regionale (ex assessore alla Sanità) della Lega ha detto che “Nel secondo mandato di Toti c’è stata un’eccessiva concentrazione di poteri sul presidente”. Qualcuno lo ha interpretato come uno smarcamento: gli altri partiti del centrodestra hanno poche colpe.

LISTA TOTI
La lista dell’ex governatore si è scagliata contro il principale quotidiano cittadino per le ripetute notizie che per i totiani creano “un effetto straniante simile al famoso film "Giorno della Marmotta", in cui il protagonista è costretto a rivivere ogni giorno le stesse scene”. Le reazioni dei giornalisti del Secolo XIX e del Gruppo cronisti non si sono fatte attendere.

ENRICO MUSSO
L'ex parlamentare, appena insediato come nuovo presidente dell'aeroporto genovese, deve affrontare la “patata bollente” della ricerca di un socio privato.

MARCO BUCCI
Il sindaco di Genova ha dato il suo benestare agli assessori comunali che vogliono candidarsi alle regionali. Non vede l’ora di fare un rimpasto di Giunta.

GIORGIO TASSO
Il vicesindaco di Rapallo Giorgio Tasso è stato nominato coordinatore per la provincia di Genova (capoluogo escluso) di Noi Moderati. Prima delle recenti comunali di Rapallo, che hanno portato alla elezione a sindaco la moderata Elisabetta Ricci, aveva lo stesso incarico in Forza Italia.

GIAMPAOLO BOTTA
Riferendosi ai dati sui versamenti dell'Iva, il direttore generale degli spedizionieri ha detto che i porti liguri portano allo Stato più soldi rispetto al bollo auto, al Lotto e quasi quanto ai tabacchi. Eppure in Liguria ritornano briciole.

LUCA GARIBALDI
Il capogruppo Pd in Regione sottolinea che il voto in Liguria conta più che quello in Emilia e giudica indispensabile precedere la destra nella scelta del candidato presidente.

MARIO MARGINI
Il leader storico del PD genovese interviene nel dibattito interno alla sinistra consigliando di consultare anche i non iscritti senza lasciare ogni decisione agli organi direttivi.

PIERLUIGI DI PALMA
Il numero uno dell'ENAC interviene sull'aeroporto genovese rimarcando il divieto di ricapitalizzazioni pubbliche e minacciando addirittura la revoca delle attuali concessioni.

FRANCESCA CORSO
L’assessore comunale alle Politiche giovanili e il suo compagno Guglielmo Menduni hanno contribuito all'aumento demografico di Genova. La neonata si chiama Maria Vittoria.

LUCA DAL FABBRO
Il presidente dell'IREN promette un inverno senza aumenti tariffari, ma è ridimensionato dalla nomina, imposta da Bucci, di Gianluca Bufo ad amministratore delegato.

FRANCESCO QUAGLIA
Il direttore generale del Galliera annuncia la partenza delle gare d'appalto per la costruzione del nuovo ospedale, che si prevede ultimato entro il 2029.

ANGELO GRATAROLA
L'assessore regionale alla Sanità è finito nella bufera per i cospicui premi di rendimento elargiti ai direttori delle ASL liguri e degli ospedali.

FRANCESCO LANGELLA
Profonda impressione ha destato la scomparsa dello studioso, per trent'anni direttore della biblioteca comunale De Amicis a Genova e convinto divulgatore delle letture per i bambini.

ALICE D'AMATO
La sua inattesa medaglia d'oro nella trave alle Olimpiadi riempie d'orgoglio il quartiere genovese di Sant'Eusebio, dove è cresciuta, e l'Andrea Doria, dove ha mosso i primi passi sportivi.

FEDERICO MARENCO
Il direttore del Parco di Portofino si è attirato le ire dei bikers per aver vietato tassativamente l'uso delle biciclette sui sentieri più panoramici della Riviera.

Tv locali, Giampiero Timossi lascia la direzione di Telenord

Super User 10 Agosto 2024 3899 Visite

Alla guida della redazione di Telenord dal febbraio 2022, Giampiero Timossi ha lasciato l’emittente dell’editore Massimiliano Monti per iniziare, dal prossimo 1° settembre, una nuova avventura a Primocanale.

Ex giornalista della ‘Gazzetta dello Sport’ e de ‘Il Secolo XIX’, ex commentatore sportivo di Rai e Sky, Timossi ha contribuito in maniera decisiva al successo delle trasmissioni dedicate al Genoa e alla Sampdoria di Telenord. Attraverso la sua visione editoriale, è riuscito a coinvolgere ex calciatori e commentatori di rilevanza nazionale, il cui contributo ha avuto un impatto significativo sull'audience dell’emittente di via XX Settembre, che ha continuato a crescere negli ultimi due anni e mezzo. 

Timossi a Primocanale ritroverà Matteo Angeli, che a Telenord aveva ‘retto’ solo sei mesi.

Allagamento Dinegro, Giordano: “Iren ha sponsorizzato gli eventi Toti-Bucci pur sapendo che le priorità erano altre”

Super User 10 Agosto 2024 555 Visite

“Gli oltre 4 milioni di euro letteralmente gettati dalla finestra da Iren per sponsorizzare eventi voluti da Toti e Bucci, presentano il conto: l’allagamento di ieri di Dinegro urla vendetta e a pagarne lo scotto è e sarà ancora una volta la collettività. Se quei soldi – di cui abbiamo avuto contezza in seguito a un accesso agli atti dello scorso luglio - li avessero usati non dico per risolvere integralmente i problemi noti della rete idrica, ma almeno per intervenire in seguito alle segnalazioni di residenti e commercianti, non sarebbe stato meglio? Mi rivolgo ai genovesi: meglio un Tricapodanno o una rete idrica efficiente? Finché saremo nelle mani di chi pensa sia più importante sparare fuochi per la qualunque anziché manutenere le infrastrutture della nostra città, quanto accaduto ieri a Dinegro non sarà un caso isolato”. Lo dichiara il coordinatore provinciale del M5S Genova Stefano Giordano.

Trasporto scolastico, Garibaldi (Lega): “Da Regione Liguria 25mila euro ai comuni della Val Fontanabuona”

Super User 09 Agosto 2024 377 Visite

 

“Con l’approvazione delle modalità e dei criteri del nuovo fondo da 50mila euro destinato ai Comuni delle Aree interne per garantire il trasporto scolastico anche per l’annualità 2024-2025, questa giunta regionale ha dimostrato, ancora una volta, la massima attenzione alle esigenze delle nostre comunità e del nostro territorio”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega Sandro Garibaldi, presidente commissione Attività produttive.

“Ringrazio l’assessore Alessio Piana - prosegue Garibaldi - per l’impegno e il proficuo lavoro, che consentirà anche ai piccoli Comuni dell’entroterra del Levante di salvaguardare questo servizio a sostegno delle famiglie dei nostri alunni e studenti. Per la Val Fontanabuona sono stati stanziati 25mila euro che sono stati quindi concessi da Regione Liguria all’amministrazione comunale di Cicagna, referente dell’Area interna che comprende i Comuni di Avegno, Cicagna (capofila), Coreglia Ligure, Favale di Malvaro, Lorsica, Moconesi, Neirone, Orero, San Colombano Certenoli, Tribogna e Uscio. Successivamente, l’amministrazione comunale referente li distribuirà ai Comuni che hanno bisogno di questi fondi regionali per salvaguardare il servizio di trasporto scolastico”. “Istruzione e mobilità sono servizi essenziali per le famiglie che hanno deciso di vivere in Val Fontanabuona, ma potranno anche attrarre altri residenti dalle zone urbane mantenendo vivi questi presidi scolastici e il relativo entroterra”, conclude il consigliere regionale della Lega.

Emergenza carceri, una delegazione di Forza Italia in visita alla casa circondariale di Pontedecimo

Super User 09 Agosto 2024 516 Visite

Questa mattina una delegazione di Forza Italia, composta dall’on. Roberto Bagnasco e dal capogruppo in Regione Claudio Muzio, ha fatto visita alla Casa Circondariale di Genova Pontedecimo. L’iniziativa rientra nel quadro della campagna nazionale del partito dedicata ai sopralluoghi conoscitivi nelle carceri italiane.

“Questa iniziativa messa in campo da Forza Italia - dichiara l’on. Roberto Bagnasco - è una scelta importante, che abbiamo fatto nella piena convinzione di quanto sia assolutamente necessario, per il nostro Paese, fare un salto di qualità per quanto riguarda la condizione delle carceri. E’ un dovere che il nostro partito ed il governo si sono assunti e che intendiamo onorare fino in fondo, come dimostra la visita di questa mattina”.

“Nella Casa Circondariale di Pontedecimo – aggiunge Claudio Muzio – è ospitata l’unica sezione carceraria femminile di tutta la Liguria, con detenute per reati comuni, mentre nella sezione maschile sono reclusi condannati per reati sessuali. In totale i detenuti sono circa 160. Uno dei temi centrali che abbiamo affrontato insieme al direttore Paola Penco è quello del recupero e del reinserimento dei carcerati, su cui abbiamo riscontrato grande attenzione e impegno, confermato anche dalla recente assunzione di tre educatori. Una detenuta o un detenuto che escono dal carcere migliori di quando vi sono entrati costituiscono un valore positivo per tutta la comunità. Sotto questo profilo la campagna di Forza Italia assume anche una rilevante valenza sociale”, conclude.  

Iva prodotta dai porti liguri, Spediporto: “Lo Stato restituisce solo le briciole”

Super User 09 Agosto 2024 440 Visite

I porti liguri e più in generale quelli italiani, producono un gettito IVA da record per lo Stato ma, in cambio, ricevono le briciole. 

Per dare un’idea della proporzione rispetto agli incassi dello Stato da altre imposte indirette, i porti di Genova, Savona e La Spezia da soli, portano più soldi rispetto al bollo auto, al lotto e quasi quanto le imposte sui tabacchi. 

Il dato emerge dalla recente ripartizione che riguarda l’IVA prodotta nel 2021 e legata alla legge portuale “Autonomia finanziaria delle Autorità di sistema portuale e finanziamento della realizzazione di opere nei porti”. Un fondo che, peraltro, è stato dimezzato rispetto a quanto sarebbe previsto (l’1% dell’Iva prodotta).

Per quanto riguarda i porti liguri, Genova e Savona, insieme hanno portato nelle casse dello Stato, circa 6500 milioni di euro , il 31% del totale raccolto dai porti italiani, che si attesta intorno a 20500 milioni di euro,  mentre la Spezia, con oltre 2000 milioni di euro raccolti, ne rappresenta intorno al 12%. E cosa torna indietro? Una miseria: 10 milioni e mezzo ai porti di Genova e Savona, poco più di 4 milioni alla Spezia. Poco anche per il ruolo delle attività portuali italiane nello scacchiere europeo dove, con l’8%, contribuiscono al valore aggiunto lordo dell’economia del mare continentale (dati Unioncamere-Centro Studi Tagliacarne).

 “Il sistema dei porti liguri si conferma tra i più importanti contribuenti italiani ed europei per quanto riguarda gli incassi Iva “, osserva Giampaolo Botta, Direttore Generale Spediporto che aggiunge un ulteriore elemento di riflessione.

“A fronte di un ruolo così importante e strategico – spiega – nelle casse del sistema portuale e della nostra regione resta poco o nulla. Eppure questi numeri ben evidenziano quanto la logistica portuale, che supporta l’intero sistema produttivo italiano, sia ciò che rende di più allo Stato italiano”.

Noi Moderati, Giorgio Tasso nominato coordinatore per la provincia di Genova (capoluogo escluso)

Super User 09 Agosto 2024 731 Visite

Il vicesindaco di Rapallo Giorgio Tasso è stato nominato coordinatore per la provincia di Genova (capoluogo escluso) di Noi Moderati. L’incarico gli è stato conferito dalla coordinatrice regionale, la deputata Ilaria Cavo.

Prima delle recenti comunali di Rapallo, che hanno portato alla elezione a sindaco la moderata Elisabetta Ricci, Tasso aveva lo stesso incarico in Forza Italia.

Park Tennis Club Genova, il notaio Alberto Clavarino è il nuovo presidente

Super User 09 Agosto 2024 888 Visite

È iniziato il nuovo corso al Park Tennis Club Genova con l’elezione del nuovo consiglio direttivo. Il notaio Alberto Clavarino è stato eletto presidente e guiderà la “squadra” composta dai vicepresidenti Cristiano Carpaneto e Paolo Givri, con Stefania Uccelli (segretario) e Beatrice Vallini (tesoriere) e i consiglieri Giorgio Barbieri, Fabrizio Galluzzi, Giorgio Novella, Anna Pettene, Marco Rognoni e Stefano Scapin.

Dopo la grande gioia per la medaglia di bronzo conquistata dal gialloblù Lorenzo Musetti alle Olimpiadi di Parigi, il circolo di via Zara si prepara per un intenso finale d’estate e un autunno “caldo”. Dal 26 agosto all’8 settembre terrà banco sui campi del Park l’Open Maschile Duferco Energia mentre nel week end del 14 e 15 settembre il circolo ospiterà una importante tappa del Macroarea.

Con la prima settimana di ottobre scatteranno poi i Campionati di Serie A1 con il Park Tennis Club Genova che scenderà in campo sia in campo maschile con la squadra capitanata da Gianluca Naso che in quello femminile con le neopromosse capitanate da Giorgia Buchanan.

Non mancheranno le sorprese e come sempre tanti eventi e attività che vedranno impegnato il Circolo in campo sociale e con sempre maggiore attenzione alla crescita della scuola tennis.

Enrico Musso è il nuovo presidente dell’aeroporto di Genova

Super User 08 Agosto 2024 385 Visite

Enrico Musso, ordinario di Economia dei trasporti nell'Università di Genova e direttore del Centro italiano di eccellenza sulla logistica, i trasporti e le infrastrutture (Cieli), è da oggi il nuovo presidente dell’aeroporto di Genova. Musso è stato indicato dall'Autorità portuale, socio di maggioranza con il 60% delle quote.

Entrano nel Consiglio d’amministrazione anche Ilaria Queirolo, ordinario di Diritto internazionale presso l’Università di Genova, Alessandro Arvigo, esperto di diritto amministrativo, dei servizi pubblici e di diritto societario e l'avvocato Daniele Papone, confermato il vicepresidente vicario Alessandro Cavo.

Finanziamenti regionali alle manifestazioni storiche, Sartori: “Fondamentali per sostenere la destagionalizzazione”

Super User 08 Agosto 2024 377 Visite

“Un finanziamento a beneficio della destagionalizzazione per fare sì che la Liguria, e l'entroterra in particolare, sia particolarmente appetibile anche nei mesi al di fuori della classica stagione turistica. Tutto questo a beneficio delle strutture ricettive e di chi lavora nel settore turistico che avrà la possibilità, grazie anche ai bonus del Patto del Lavoro nel Turismo, di ottenere contratti di lavoro sempre più stabili. Fondamentale fare network tra Regione, enti locali e strutture private”. Così l'assessore regionale al Turismo commenta l’erogazione da parte della Regione di oltre 176 mila euro per sostenere i Comuni liguri nell’organizzazione di manifestazioni storiche e tradizionali che si svolgono da oltre 25 anni e che si tengono nel periodo compreso tra il primo settembre e il 30 novembre. Le domande presentate alla Regione sono state 45, tutte accolte. L’elenco dei contributi erogati ai vari enti e delle manifestazioni beneficiarie è disponibile sul sito della Regione.

Sprechi alimentari, Viale (Lega): “Una legge per affrontare una sfida epocale e ridistribuire il cibo”

Super User 08 Agosto 2024 468 Visite

“Oltre il 30% del cibo totale prodotto nel mondo viene buttato. Anche in Italia si continuano a buttare via notevoli quantità di cibo. Secondo i dati del 2024 del report dell'Osservatorio Waste Watcher International, nel nostro Paese, vengono buttate via più di 4 milioni di tonnellate di cibo pari a 13 miliardi di euro. Genova figura inoltre come la città del Nord Italia dove la difficoltà a comprarsi cibo è maggiore”. Lo dice in una nota Sonia Viale, vice capogruppo della Lega in Regione Liguria e promotrice della PDL n. 187 del 26/07/2024 “Norme per la riduzione degli sprechi alimentari”.

“Una proposta di legge della Lega intende promuovere la prevenzione, l'eventuale gestione di eccedenze e/o rifiuti agroalimentari al fine della loro redistribuzione in favore delle persone in stato di povertà o grave disagio sociale - aggiunge Viale -. Un'iniziativa che ha trovato proprio oggi il giudizio favorevole del CAL, riunito in seduta plenaria, che ringrazio per il parere approfondito, anche perché molti Comuni sono già attivi sul tema con il mondo dell’associazionismo, in primis Banco Alimentare e RICIBO ed una legge regionale li sosterrebbe ulteriormente. Dal 2018, quando ero vice presidente della Regione Liguria, mi sono impegnata sul tema creando un tavolo di lavoro tecnico che coinvolgeva per competenza vari assessorati che ha portato poi la Liguria ad approvare, nel 2020, un proprio Piano Strategico Regionale di prevenzione dello spreco alimentare e recupero delle eccedenze alimentari. Prevenire le perdite, ridurre lo spreco alimentare, dalle catene di produzione alla trasformazione industriale, sino alla fase di distribuzione e consumo, rappresenta una delle più importanti sfide di questo secolo. Questa iniziativa legislativa regionale ha anche come obiettivo quello di coordinare, secondo una logica di intervento integrato, tutti i protagonisti attraverso una consulta regionale con compiti consultivi.

“Prevenzione e recupero per scopo sociale diventano obiettivi raggiungibili e necessari. Protagonisti sono operatori pubblici o privati: aziende, supermercati e ristoranti che possono donare eccedenze alimentari, ma anche soggetti che si occupano di trasporto, confezionamento e distribuzione. A ricevere per redistribuire alle fasce deboli sono enti pubblici o privati senza scopo di lucro. Altro obiettivo importante è sensibilizzare l’opinione pubblica e le aziende sulla sostenibilità alimentare, riducendo l’impatto ambientale degli sprechi e promuovendo un uso più responsabile delle risorse”, conclude la consigliera regionale della Lega.

Forno crematorio di Staglieno, So.Crem chiede una smentita al vicesindaco Piciocchi

Super User 08 Agosto 2024 1027 Visite

Con una lettera aperta alla città, inviata agli amministratori del Comune di Genova e ai capigruppo del Consiglio comunale, So.Crem risponde alle affermazioni del vicesindaco Pietro Piciocchi, chiedendo una smentita di quanto avrebbe asserito nel corso della Commissione del 24 luglio scorso.

Il testo della lettera di So.Crem    

So.Crem Genova ha appreso con vivo sconcerto alcune dichiarazioni rese nella pubblica sede del Consiglio Comunale in occasione della seduta congiunta delle Commissioni I e V dedicata il 24 luglio scorso alla discussione del progetto del secondo forno crematorio presso il Cimitero Monumentale di Staglieno. 

Duole rilevare che in tale sede il Sig. Vice Sindaco, Pietro Piciocchi, ha comunicato pubblicamente dati non corretti sul conto di So.Crem.

Si rende quindi necessaria una “operazione verità” a tutela dei nostri 16.000 soci e delle altre migliaia di cittadini che hanno beneficiato dei nostri servizi confermandoci stima e apprezzamento in un momento difficile dell’esistenza.

So.Crem, che anche sul tema del secondo forno, come su ogni altra questione di Sua competenza, ha sempre adottato una linea di rispetto delle Istituzioni, ritiene necessario chiarire la verità dei fatti a tutela del buon nome dell’associazione che da 120 anni opera a Genova.

Ma veniamo ai sei punti di maggior rilievo.

 

1-Dice il Vice Sindaco che “il Comune non è mai riuscito a vedere i bilanci della So.Crem”.

So.Crem è dal 1902 un’associazione riconosciuta dallo Stato con deposito dei bilanci presso l’Autorità pubblica competente (Regione Liguria) e distribuiti attraverso il Notiziario dell’associazione.

A richiesta del Comune, l’Ente ha sempre consegnato i documenti contabili senza alcun problema (le ricevute sono consultabili presso gli Uffici Socrem a richiesta).

Nel 2022 So.Crem ha ottenuto dalla Regione Liguria l’approvazione dell’adeguamento statutario in Ente del Terzo Settore di rilevanza nazionale.

I successivi bilanci 2022 e 2023 sono stati depositati presso il RUNTS (Registro Unico Nazionale Terzo Settore), sono liberamente consultabili dai cittadini, e comunque pubblicati per esteso sul sito web dell’associazione.

L’affermazione del Vice Sindaco è quindi smentita dai fatti.

Ed è affermazione tendenziosa, perchè mette in cattiva luce l’associazione insinuando una “opacità” gestionale in danno del Comune di Genova e della cittadinanza tutta.

 

2-Dice il Vice Sindaco che “So.Crem ha otto dipendenti e incassa milioni di euro dal servizio”.

So.Crem ha ben 15 lavoratori dipendenti tra amministrativi e operai fornisti, senza contare l’indotto delle numerose figure tecniche indispensabili per la conduzione dell’impianto (impresa di manutenzione, responsabili sicurezza, vigilanza ambientale, professionisti del terzo settore, etc. etc.).

So.Crem possiede e gestisce uno degli impianti più grandi d’Italia con ben quattro linee di cremazione (7000/8000 cremazioni annue) che comportano costi di gestione e manutenzione molto elevati al fine di garantire i migliori standard qualitativi nel pieno rispetto dei vincoli ambientali. I dati di emissione fumi, depositati presso ARPAL e Città Metropolitana, confermano un impatto ambientale So.Crem nettamente inferiore ai limiti di legge.

Negli ultimi anni i costi operativi sono stati resi ancor più gravosi dall’esplosione del prezzo delle materie prime (gas ed elettricità) necessarie per il funzionamento dei forni.

Dall’altra parte, il Comune di Genova non ha mai adeguato – nemmeno alla gravosa spinta inflazionistica – la tariffa pubblica di servizio, ancora ferma all’ultima deliberazione del lontano 2019, già lesiva di So.Crem in quanto unilateralmente ridotta dal Comune rispetto all’anno precedente.

L’affermazione del Vice Sindaco è quindi smentita dai fatti.

Ed è affermazione tendenziosa, perché mette in cattiva luce l’associazione insinuando un forte “lucro” sulle cremazioni grazie ad elevati introiti e basse spese.

 

3-Dice il Vice Sindaco che “l’impianto So.Crem è obsoleto”.

Prima di rispondere nel merito a questa asserzione giova premettere che la tecnologia impiantistica che è alla base dei forni crematori è una tecnologia ben consolidata; ad oggi non c’è all’orizzonte un layout diverso da quello adottato nell’impianto So.Crem che, peraltro, si ripete in tutti gli impianti crematori del nostro Paese.

Ciò premesso, atteso che un impianto è obsoleto se non è più in grado di garantire le prestazioni di progetto o se non è più in grado di rispettare le norme che ne regolano il funzionamento, giova evidenziare che l’impianto esegue senza alcun problema tecnico le consuete 7000/8000 cremazioni annue a fronte di una capacità potenziale di 14000 cremazioni anno e, per questo motivo, So.Crem è riuscita a lavorare a pieno ritmo anche durante il periodo della pandemia Covid, purtroppo caratterizzato da un incremento consistente dei decessi; questo, nel pieno rispetto della vigente normativa, con particolare riferimento alle emissioni in atmosfera, attestandosi ben al di sotto dei limiti di legge.

L’affermazione del Vice Sindaco è quindi smentita dai fatti.

Ed è affermazione tendenziosa, perché mette in cattiva luce l’associazione insinuando la gestione di un impianto crematorio vecchio, insufficiente alle necessità del territorio ed inquinante.

 

4-Dice il Vice Sindaco che “il Tempio So.Crem non ha una sala di commiato per sua caratteristica strutturale”.

Il Tempio Crematorio intitolato al fondatore Luigi D’Albertis è storicamente dotato di apposita sala di commiato collegata in video con la sala forni per garantire ai dolenti un ultimo momento di contatto con il proprio caro.

Solo nel 2020 la normativa sanitaria Covid-19 ha imposto la chiusura della sala, esattamente come sono stati vietati funerali religiosi e riti laici.

Ma So.Crem non si è persa d’animo, e ha approfittato della chiusura forzata per organizzare nuovi corsi professionali per cerimonieri funebri che hanno ricevuto pure l’accreditamento formativo della Regione Liguria.

E’ bene precisare che So.Crem ha chiesto al Comune di poter utilizzare il Tempio Laico di Staglieno – peraltro eretto anche grazie al nostro importante contributo economico – ricevendo un incomprensibile diniego.

E’ dunque in corso d’opera un’alternativa logistica nella medesima struttura che consentirà a breve di riprendere il rito di commiato e consegna ceneri, con modalità adeguate e alla presenza della suddetta figura professionale del cerimoniere.

L’affermazione del Vice Sindaco è quindi smentita dai fatti.

Ed è affermazione tendenziosa, perchè mette in cattiva luce l’associazione insinuando la scarsa qualità del servizio So.Crem.

 

5-Dice il Vice Sindaco che “quando il feretro arriva nel deposito del cimitero non si sa quando verrà cremato dalla So.Crem”.

La gestione temporale della cremazione non è nella libera disponibilità di So.Crem, ma è subordinata ai tempi (a volte, ai ritardi) delle autorizzazioni di competenza degli uffici pubblici preposti.

Una volta ricevuta l’autorizzazione alla cremazione, il software gestionale creato da So.Crem a proprie spese comunica direttamente alle Onoranze Funebri l’orario esatto del servizio, eseguito nell’arco di uno/due giorni al massimo, all’interno di un processo di collaborazione ed ottimizzazione dei tempi, nel rispetto delle esigenze delle famiglie dolenti.

L’affermazione del Vice Sindaco è quindi smentita dai fatti.

Ed è affermazione tendenziosa, perché mette in cattiva luce l’associazione insinuando la scarsa qualità del servizio So.Crem.

 

6-Dice il Vice Sindaco che “il Comune non vede la devoluzione di utili alle attività sociali”.

So.Crem è soggetto attivo del mondo no-profit che punta storicamente al massimo coinvolgimento del pubblico sui temi della cremazione e del “buon morire”.

Innumerevoli sono le pubblicazioni editoriali di taglio storico e scientifico, le conferenze aperte al pubblico, le borse di studio, i premi letterari.

Tutte attività gratuite per i cittadini, con costi rimasti sempre a carico dell’associazione.

In particolare, nell’ultimo biennio il Bilancio Sociale depositato pubblicamente nel RUNTS comprova decine di attività formative ed informative, tra cui il rinnovato Centro Studi “Edoardo Vitale”, il ciclo di conferenze di Bioetica, il corso biennale sull’accompagnamento al fine vita “Doula”, la creazione del percorso professionalizzante del cerimoniere funebre.

Di molte attività ha beneficiato direttamente lo stesso Comune di Genova, tra cui il contributo per la “Settimana europea dei cimiteri”, l’esecuzione diretta di opere di manutenzione del Cimitero di Staglieno, il contributo alla costruzione del Tempio Laico, il totale rifacimento della decadente “Casa del Guardiano” con relativo ascensore aperto al pubblico, i canoni di concessione versati per i sette cinerari So.Crem sparsi per la città, e di recente la contribuzione straordinaria all’iniziativa comunale “Ocean Race”.

Proprio per coerenza con la propria Storia ultrasecolare, So.Crem ha elaborato uno schema di co-progettazione del Terzo Settore che, qualora condiviso dal Comune di Genova, consentirà di aggiungere ulteriori “tasselli” al beneficio sociale, tra i quali: assunzione di persone con fragilità in collaborazione con UCIL; realizzazione di zona per la conservazione delle ceneri (Giardino delle Rimembranze) con attigua struttura per il Saluto di Commiato (oltre a quella già esistente in So.Crem).

L’affermazione del Vice Sindaco è quindi smentita dai fatti.

Ed è affermazione tendenziosa, perchè mette in cattiva luce l’associazione insinuando di non svolgere appieno il ruolo sociale di una “vera” associazione.

Alla luce di quanto sopra, considerato l’emergente danno reputazionale inferto a So.Crem, si sollecita il Sig. Vice Sindaco a formulare una smentita di quanto asserito nel corso della Commissione del 24 luglio u.s.; con riserva di tutelare i propri legittimi interessi nei modi e nelle sedi giudiziarie competenti.

L’ufficio presidenziale So.Crem

Msc Crociere sponsor del Genoa anche per la prossima stagione

Super User 08 Agosto 2024 370 Visite

MSC Crociere e Genoa CFC comunicano di aver rinnovato la partnership per la stagione sportiva 2024/2025, per gli eventi del campionato di Serie A e della Coppa Italia. Il logo di MSC comparirà a titolo esclusivo, a partire dal primo incontro ufficiale, nella parte retrostante delle maglie da gioco in uso alla prima squadra maschile. 

“Siamo riconoscenti per lo straordinario apporto che MSC Crociere veicola sul territorio e consapevoli dell’importanza che questa sinergia rappresenta per il nostro Club - ha sottolineato Flavio Ricciardella, chief operating officer del Genoa -. La continuità e la crescita della partnership negli anni riveste un significato speciale, proprio come lo spazio sul retro delle divise per le competizioni, in cui MSC figurerà in qualità di back-sponsor. Il grazie più sentito è indirizzato alla società e al management della Compagnia. Desideriamo per l’occasione rivolgere un caloroso saluto a tutto il personale che opera per MSC a Genova e in altre località della Liguria”. 

“Siamo particolarmente soddisfatti di rinnovare la partnership con il Genoa CFC, il club calcistico più antico d’Italia e tra i più noti a livello internazionale per la sua gloriosa tradizione. Affianchiamo il club anche in questa stagione calcistica che auspichiamo possa riservare successi e soddisfazioni alla squadra rossoblù. La sponsorizzazione del Genoa rafforza sempre di più il forte rapporto tra MSC Crociere e la città di Genova, capitale dello shipping italiano e Mediterraneo, che rappresenta da sempre il principale porto della nostra Compagnia a livello internazionale”, ha dichiarato Leonardo Massa, vice president Southern Europe di MSC Crociere.

‘Una buona regione non torna indietro’, al via in Liguria la campagna informativa di Fratelli d’Italia

Super User 08 Agosto 2024 394 Visite

“Fratelli d'Italia lancia la corsa per le elezioni regionali e fa partire una campagna informativa per illustrare quello che è stato il cambiamento della Liguria grazie al buongoverno del centrodestra, che ha visto la realizzazione di infrastrutture, un importante impulso turistico, una forte crescita economica ed occupazionale. 'Una buona regione non torna indietro' è lo slogan scelto, impresso sul manifesto con una foto di Giorgia Meloni”. Lo scrive in una nota l'ufficio stampa di Fratelli d'Italia Liguria. 

“Abbiamo deciso di partire dai contenuti, andando tra i cittadini a raccontare come la Liguria è cambiata negli ultimi nove anni, ma soprattutto come vogliamo proseguire questo percorso”, spiega il coordinatore regionale, Matteo Rosso.

“L’unico giudizio che a noi interessa è quello degli elettori - aggiunge Rosso - ed è a loro che ci rivolgeremo parlando dei nostri progetti per la Liguria. Saranno loro a respingere un ritorno indietro nel tempo. Abbiamo detto di essere pronti e lo abbiamo dimostrato: in Liguria c’è bisogno di un governo pragmatico che in silenzio lavori per lasciare ai posteri una Regione migliore di come l’abbiamo ereditata, sulla scia dell'ottimo lavoro che sta facendo il governo di centrodestra guidato Giorgia Meloni. Non accettiamo più di tornare all’immobilismo, alle rendite di posizione, alla sciatteria dei governi di sinistra. Quella stessa sinistra che oggi non ha un’idea di futuro ed ha l'unico obiettivo di prendere il potere che aveva perso”.

Comunità europea dello sport, il Distretto Rotary 2032 sostiene la candidatura della Valle Stura

Super User 07 Agosto 2024 566 Visite

“In qualità di governatore del Distretto Rotary 2032, che comprende la Liguria e le provincie piemontesi di Alessandria, Asti e Cuneo, sono lieto di appoggiare la candidatura della Valle Stura come European Community of Sport 2026”. È quanto si legge in una nota del presidente del Distretto Rotary 2032, Natale Spineto.

“I comuni della Valle Stura - prosegue la nota - hanno fatto, in questi anni, grandi sforzi in direzione della creazione di infrastrutture e installazioni sportive, hanno lavorato molto per consentire la più ampia accessibilità alla pratica dello sport, con particolare attenzione alle persone diversamente abili, hanno moltiplicato gli eventi e le competizioni di natura sportiva, sono diventati poli di turismo sportivo, hanno instaurato partnership prestigiose per allargare l’orizzonte delle loro iniziative. Hanno così acquisito un’importantissima funzione propulsiva per la crescita del territorio”.

“Coerentemente con i propri principi - aggiunge il presidente -, il Rotary promuove lo sport quale potente fattore di comprensione reciproca, di cooperazione, d’inclusione, di miglioramento delle condizioni di vita di chi lo pratica e proprio in considerazione di questo ha da poco siglato, presso il CONI, un accordo con il Panathlon International. Inoltre il Rotary si trova sempre in prima linea quando si tratta di favorire lo sviluppo sociale e comunitario delle regioni nelle quali si trova ad operare. Quanto stanno facendo i comuni della Valle Stura contribuisce in maniera significativa alla realizzazione di questi intenti”.

“Un esito felice della candidatura della Valle Stura a European Community of Sport costituirebbe non soltanto un riconoscimento meritatissimo dell’impegno forte e costante dei comuni della zona in favore dello sport, ma sarebbe anche il volano per una crescita del territorio che avrebbe importanti ricadute da tutti i punti di vista, e in particolare sul piano del miglioramento della vita delle persone, che è lo scopo ultimo del sodalizio che rappresento. Ringrazio quindi calorosamente chi ha ideato e promosso questa iniziativa, cui va tutto i il mio plauso, il mio sostegno e il mio incoraggiamento”, conclude la nota.

Alle dichiarazioni del presidente Spineto hanno fatto seguito i ringraziamenti ai Rotary dell’amministrazione comunale di Masone (che con Rossiglione e Campo Ligure forma la terna dei comuni della Valle Stura), tramite il sindaco Omar Missarelli e il consigliere allo Sviluppo Daniele Piccardo.

Enrico Cimaschi (Aces Europe), Daniele Piccardo (consigliere delegato), Omar Missarelli (sindaco di Masone) e Alessio Piana (assessore regionale allo Sviluppo economico)

Elezioni regionali, Forza Nuova invita il generale Vannacci a candidarsi a presidente della Liguria

Super User 07 Agosto 2024 512 Visite

“Le elezioni regionali in Liguria possono rappresentare la definitiva rottura con un passato di consociativismo e corruzione che ha impoverito e ferito la dignità del popolo ligure. Propongo allo spezzino Vannacci di rompere gli indugi, lasciare la partitocrazia ed iniziare la battaglia per salvare la Liguria e l'Italia dal disastro economico e morale. Il movimento Forza Nuova, presente in tutte le quattro province liguri, è pronto ad iniziare la raccolta firme per presentarsi alle prossime elezioni regionali in Liguria, non appena sarà fissata la data ufficiale”. È quanto si legge in una nota di Roberto Fiore, segretario nazionale di Forza Nuova, con la quale invita l’eurparlamentare della Lega Roberto Vannacci a candidarsi al comando della Liguria.

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