Skin ADV

Notizie

Bilancio, Tosi e Ugolini (M5S): “Dalla sanità ennesima prova fallimentare di regione Liguria”

Super User 28 Luglio 2021 596 Visite

“La pronuncia della Corte dei Conti, ente a sé e certamente non politicizzato, continua a mettere in evidenza diverse criticità che anche noi come Gruppo abbiamo più volte affrontato nella passata legislatura. Prendiamo ad esempio la famosa operazione di cartolarizzazione immobiliare che riguarda Arte: secondo la magistratura, con la delibera di giunta regionale 634 del 2020 adottata a seguito del deposito della decisione di parifica relativa all'esercizio del 2019, Regione ha eluso l'obbligo del divieto di indebitamento per finanziare spese correnti e ha reiteratamente violato il principio di trasparenza sui bilanci pubblici. Il bilancio, come ricorda anche la Corte, è un bene pubblico funzionale a sintetizzare e rendere certe le scelte dell'Ente sia in ordine all'acquisizione delle entrate, sia all'individuazione degli interventi attuativi delle politiche pubbliche”.

Lo dichiarano il capogruppo regionale Fabio Tosi e il consigliere del M5S Paolo Ugolini nella relazione di minoranza letta oggi in Consiglio regionale. I pentastellati poi sottolineano: “Nella sua pronuncia, la sezione regionale di controllo della Corte dei Conti ha nuovamente bacchettato la Regione Liguria: in estrema sintesi, non è cambiato nulla rispetto al passato”.

“Entrando nel dettaglio, l’esercizio 2020 ancora una volta mette il dito nella piaga della Sanità - continuano -: poco attrattiva, presenta costantemente saldi negativi per quanto concerne la mobilità. Tradotto: i pazienti liguri si fanno curare altrove, con dispendio notevole di denari. E sono oltre 51 milioni di euro! Sono anni che denunciamo la fuga di pazienti verso altre regioni! La Procura ha dunque confermato quanto già espresso nelle precedenti requisitorie: il sistema sanitario ligure presenta costanti risultati economici negativi nonostante la Giunta abbia approvato un piano di efficientamento del servizio sanitario che dovrebbe garantire il pareggio nel 2022”. 

“Di questo piano di efficientamento e dall'esame della documentazione che abbiamo potuto consultare – continuano - non si conoscono né gli obiettivi, né la loro quantificazione, né l’analisi degli scostamenti né l'impatto sulla erogazione del servizio. D'altro canto, sarebbe davvero poco auspicabile che il pareggio venisse raggiunto abbassando ulteriormente la qualità delle prestazioni, già di per sé non ottimali. Dalla lettura complessiva di tutti gli elementi a disposizione non si intravvede un’inversione di tendenza, sia per quanto concerne l'organizzazione del servizio – dove ancora, ad esempio, non si comprendono i reali benefici dell’istituzione di A.Li.Sa – sia per quanto concerne gli investimenti”.

“La magistratura ha poi messo sotto la lente sia il progetto del nuovo ospedale Galliera, sia quello del Felettino, l'eterna incompiuta della Regione Liguria. In particolare, preoccupa in merito a quest'ultimo progetto la mole considerevole di risorse pubbliche che verrebbe destinata alla costruzione del nosocomio spezzino”.

“Altro capitolo: le consulenze esterne. Le spese della società Liguria Ricerche sono state giudicate eccessive. Ombre poi sulle partecipazioni regionali: il procuratore ha evidenziato “il consistente disallineamento tra i debiti del bilancio di Filse per 275 milioni e l'importo degli attivi, che al 31 dicembre 2020 è di circa 4,6 milioni”, e contestualmente sottolineato che dovrebbe essere posta maggior attenzione alla modalità di spesa del denaro affidato a Filse, così come alla verifica delle risorse e del loro utilizzo. Morale: suggerita maggiore trasparenza nella gestione dei fondi”. 

“L’esercizio 2020 è fallimentare, benché oggi in Aula la maggioranza abbia snocciolato cifre e si sia data pacche sulle spalle. La realtà purtroppo è un'altra: senza un bilancio positivo della Sanità, che rappresenta l’80% della spesa ed è il primo e più importante servizio da erogare ai cittadini, l’esercizio non può essere considerato “sostanzialmente” equilibrato, ma solo innegabilmente fallimentare”, concludono Tosi e Ugolini.

L’opposizione in Consiglio regionale: “La Liguria non avrà un tavolo permanente sulla cultura”

Super User 28 Luglio 2021 770 Visite

“Per mesi ci siamo battuti per creare un tavolo permanente sulla cultura in Liguria. Un modo per dare a chi lavora nel mondo dello spettacolo e della cultura – dagli artisti ai tecnici – un dialogo strutturato con le istituzioni” spiegano i consiglieri Candia (Lista Sansa), Pastorino (Linea Condivisa) e Rossetti (PD). La regione Liguria dopo aver ascoltato oggi per l’ennesima volta le istanze dei lavoratori e delle lavoratrici di SLC CGIL ha fatto capire chiaramente di non volerlo. “La Giunta preferisce tenere il settore diviso, debole, per poi dare fondi a pioggia – ogni volta pochi spiccioli – e tenersi buone singole realtà, sempre sotto ricatto perché il rischio è quello di non lavorare più.” Così dice la consigliera regionale Selena Candia.

Aggiunge il consigliere Rossetti “Non stupisce la chiusura al dialogo con le parti sociali e con questo mondo. I finanziamenti a pioggia e l'attenzione al consenso impedisce una forte programmazione con un'ottica di sistema. La cultura diventa così solo eventi e manifestazioni.”

La pandemia ha causato ingenti danni a questo settore. Con la chiusura di musei, sale teatrali e da concerto un intero settore si è ritrovato senza lavoro. Ci sarebbe stato molto da fare, in un ambito così importante che già da prima era costretto a barcamenarsi tra il lavoro in nero e contratti con paghe da fame. Ma ha avuto da subito la capacità e la fantasia per trovare delle soluzioni reinventandosi.

Avere un canale stabile con le istituzioni era essenziale, per mettere in rete le istituzioni, i principali rappresentanti del settore culturale ligure. I lavoratori e le lavoratrice dello spettacolo chiedono di modificare la legge regionale n.34 del 31 ottobre 2006 sugli spettacoli dal vivo introducendo criteri quantitativi e qualitativi oggettivi per i finanziamenti del settore; incrementare i fondi sul bilancio triennale per la cultura; definire delle linee guida sulle politiche culturali; istituire un Osservatorio dello Spettacolo dal Vivo, interno all’amministrazione pubblica, che articoli sistemi di sostegno, verifichi e controlli del rispetto della dignità delle lavoratrici e dei lavoratori dello spettacolo; mappare gli spazi disponibili in tutto il territorio ligure per favorire le produzioni degli artisti emergenti.

“Nonostante l’importante lavoro fatto insieme come opposizioni la giunta vuole continuare ad avere le mani libere. Eppure il tavolo richiesto dalle lavoratrici e lavoratori avrebbe garantito maggiori conoscenze, spunti di elaborazione e il tentativo di vedere il mondo della cultura e dello spettacolo in maniera unitaria e non frammentaria.” Conclude il consigliere regionale Pastorino.

L’opposizione unanime ha proposto un ordine del giorno a seguito dell’audizione di oggi per aprire un dialogo con la Regione. "Le nostre richieste però sono cadute nel vuoto”.

Patologie croniche, Balleari FdI: “Dobbiamo dare continuità alle cure per i nostri pazienti minorenni”

Super User 28 Luglio 2021 574 Visite

“Esiste un problema per i giovani pazienti affetti da patologie croniche e per le loro famiglie – così spiega il capogruppo in Regione Liguria Stefano Balleari – al passaggio alla maggiore età si rischia che non abbiano più continuità terapeutica e che debbano cambiare percorso di cure”.

Passato oggi l’ordine del giorno con cui Fratelli d’Italia impegna Presidente e Giunta a mettere in atto un progetto di continuità di cure anche con il raggiungimento della maggiore età anche a seguito della II Commissione tenutasi a metà maggio dove è stata affrontata l’annosa questione.

Il senso dell’ordine del giorno va nella direzione di garantire una continuità assistenziale sanitaria, e non solo nel momento dell’emergenza, a pazienti affetti da patologie croniche gravi è fondamentale per costruire una rete strutturata di cure intermedie e domiciliari che sostengano paziente e familiari riduce notevolmente il numero di re-ricoveri.

“Fortunatamente ad oggi l’aspettativa di vita dei piccoli pazienti affetti da gravi disabilità è aumentata notevolmente e questo è possibile anche grazie ad una continuità delle cure mediche fornite dal servizio sanitario che non si può interrompere con il raggiungimento della maggiore età – chiosa Balleari – e quindi sarebbe auspicabile creare una rete assistenziale su tutto il territorio ligure sia per i pazienti ma anche per le famiglie”.

La terza serata di “Sapori in Paradiso”, incontro tra salumi piacentini DOP e focaccia di Recco IGP

Super User 27 Luglio 2021 611 Visite

I consorzi Tutela Salumi DOP Piacentini e Focaccia di Recco col Formaggio IGP hanno organizzato a Recco, capitale gastronomica della Liguria, e nei comuni limitrofi della zona di produzione IGP (Sori, Camogli e Avegno) “Sapori in Paradiso”: speciali incontri con giornalisti, media, food blogger, instagramer e personaggi di opinione alla scoperta dei segreti dei salumi DOP piacentini e della focaccia di Recco col formaggio IGP, del mondo dei riconoscimenti comunitari e sul ruolo dei consorzi, raccontando le affascinanti ed antiche storie dei prodotti e dei loro disciplinari di produzione.

Con i soli dati rilevati dai primi due incontri, del 18 giugno e del 9 luglio, i riscontri avuti in termine di ritorni d’immagine, escluso ancora il terzo appena conclusosi di cui devono essere raccolti, risultano già importanti con i numeri che ne escono: oltre 3.000.000 di contatti raggiunti tramite attività di comunicazione su canali TV, campagne radiofoniche su ISORADIO, stampa tradizionale e digitale. Articoli redazionali, filmati, firme e testimonianze di giornalisti del settore. Canali SOCIAL – MILLENIANS di influencer con post, storie e reel che insieme raggiungono questa cifra incredibile.

Lunedì 26 luglio è stato il terzo ed ultimo degli incontri inseriti in questo primo ciclo di appuntamenti.

Alle 19,30, al ristorante Da o Vittorio di Recco, Locale Storico d’Italia, davanti ad un parterre di alta qualità hanno preso il via le presentazioni dei prodotti DOP e IGP protagonisti di “Sapori in Paradiso” con “master class” e dimostrazioni live guidate dagli esperti dei due Consorzi, il maestro norcino Mazzoni Fabrizio con la  tecnologa alimentare Alessandra Scansani per le degustazioni dei Salumi DOP Piacentini e “Cooking show” della Focaccia di Recco col formaggio IGP con lo chef Federico Bisso e Lucio Bernini responsabile IGP ed eventi del Consorzio Focaccia di Recco raccontando segreti, aneddoti e storia ognuno per le proprie produzioni tutelate. Focacciai, fornai e ristoratori; norcini e salumieri, insieme per valorizzare le caratteristiche distintive di Coppa Piacentina DOP, Salame Piacentino DOP, Pancetta Piacentina DOP e Focaccia di Recco col formaggio IGP; il significato dell’eccellenza espresso nei prodotti DOP e IGP. 

L’obiettivo di rafforzare la validità della scelta effettuata dai produttori nell’aderire al percorso dei prodotti DOP e IGP, informando correttamente il vasto pubblico sulle differenze di qualità con analoghi prodotti generici, una scelta confortata oggi dagli apprezzamenti dei media e dal gradimento del pubblico sempre più preparato ed esigente, con i dati già raggiunti, è già pienamente centrato. 

Ed il giorno successivo martedì 27 luglio, ci si è trasferiti al ristorante Vitturin 1860 dove oltre a rinnovare l’apprezzamento per la Focaccia di Recco IGP ed il salame DOP Piacentino, è andato in scena un ammiratissimo show cooking del pesto genovese a cura dello chef Umberto Squarzati.

Sapori, profumi, storie e tradizioni fortemente ancorati ai rispettivi territori che trovano grazie alla vicinanza dei loro confini geografici presupposti d’incontro e nuove occasioni di promozione e valorizzazione per diffondere la conoscenza di queste eccellenze gastronomiche italiane con l’obiettivo di incentivarne consumo e rinomanza.

Valori e futuro del centrodestra, Tajani alla Scuola di Formazione di Forza Italia Liguria

Super User 27 Luglio 2021 853 Visite

“Il centrodestra del futuro deve avere una forte connotazione liberale, cristiana, europeista, garantista, dev’essere strettamente ancorato alla grande famiglia dei Popolari europei”. Questa dichiarazione di Silvio Berlusconi farà da sfondo, giovedì, alla riunione on line della Scuola di Formazione regionale di Forza Italia dedicata ai valori e al futuro del centrodestra, a cui prenderà parte il coordinatore nazionale del partito, on. Antonio Tajani, eurodeputato, vice presidente del PPE e già presidente del Parlamento europeo. Insieme a lui la senatrice Alessandra Gallone, vice presidente del gruppo di Forza Italia a Palazzo Madama e responsabile nazionale del Settore Formazione del partito, e l’on. Roberto Cassinelli, responsabile area Libere Professioni della Commissione Giustizia della Camera.

A introdurre l’incontro saranno il responsabile regionale del Settore Formazione e capogruppo in Comune a Genova, Mario Mascia, il coordinatore regionale e sindaco di Rapallo Carlo Bagnasco e il capogruppo in Regione e già sindaco di Casarza Ligure Claudio Muzio. Le conclusioni saranno affidate al portavoce del coordinamento regionale e vice responsabile del Settore Formazione regionale, Gianteo Bordero. La riunione, come detto, si svolgerà giovedì 29 luglio alle ore 18.00 in videocall su Google Meet. Chi lo desidera potrà partecipare collegandosi sulla piattaforma col codice ogn-rojk-jag.

“Abbiamo scelto come punto di partenza dell’incontro la dichiarazione del Presidente Berlusconi che richiama il DNA liberale, cristiano, europeista e garantista del centrodestra, perché siamo fermamente convinti che questi elementi debbano costituire l’ossatura ideale della nostra coalizione”, dichiara Mario Mascia. “Forza Italia – prosegue - è il centro del centrodestra in Italia, la sua storia e la sua spina dorsale; non ha mai vissuto alcuna eterogenesi valoriale ed è rimasta saldamente ancorata alle sue radici liberali e popolari, di garantismo e di sussidiarietà: sono nostre da sempre le battaglie, ancora oggi attuali, per una giustizia giusta, per una riforma fiscale all’insegna del ‘meno tasse e più crescita’, per la riforma di una burocrazia che mette in seria difficoltà imprese e lavoro, a partire dai Comuni. La riunione di giovedì sarà l’occasione per riflettere ed approfondire questi temi con il nostro coordinatore nazionale Antonio Tajani, la cui storia e il cui percorso incarnano pienamente i valori richiamati dal Presidente Berlusconi, con la senatrice Gallone e con l’onorevole Cassinelli. Ringrazio anche il nostro coordinatore regionale Carlo Bagnasco e il nostro capogruppo in Regione Claudio Muzio, che introdurranno i lavori”, conclude Mascia.

“Quello di giovedì – sottolinea il coordinatore regionale Carlo Bagnasco – sarà un momento molto importante di approfondimento sull’identità politica di Forza Italia e sul cammino che come centrodestra ci attende nei prossimi mesi e nei prossimi anni. Il nostro impegno è per la costruzione di una coalizione coesa in cui si possano riconoscere sempre più italiani. Desidero ringraziare per la sua disponibilità il coordinatore nazionale del partito, l’amico Antonio Tajani, sempre vicino alla nostra Liguria, oltre alla sen. Gallone e all’on. Cassinelli. Un grazie anche al nostro responsabile regionale del Settore Formazione, Mario Mascia: la Scuola di Formazione politica, che sin dall’inizio del mio mandato ho sostenuto, è diventata da più di un anno un appuntamento fisso settimanale per tutti noi, un punto di incontro con le professioni, le imprese e i lavoratori, un modo per ascoltare e ragionare insieme in vista delle azioni e delle iniziative da intraprendere nelle sedi istituzionali e sul territorio”.

Compagnia di San Paolo stanzia 15 milioni di euro per progetti legati a cultura, persone e pianeta

Super User 27 Luglio 2021 593 Visite

È stato siglato oggi dal sindaco Marco Bucci e dal presidente di Fondazione Compagnia di San Paolo Francesco Profumo, il protocollo quadro per la realizzazione progetti nei settori della cultura, delle persone e del pianeta relativamente al triennio 2021/2023, così come individuato dalla Compagnia nel documento di programmazione pluriennale 2021/2024.

L’importo messo a disposizione da Fondazione Compagnia di San Paolo è pari a 15 milioni di euro; a questa somma si potranno accompagnare ulteriori fondi in attesa di destinazione, fino a 2 milioni di euro per anno solare, su progetti dedicati al Comune di Genova incentrati sulla transizione digitale e/o sulla transizione ecologica, portando così la dotazione possibile del protocollo, sul triennio, a 21 milioni di euro.

La logica con cui verranno impostati e gestiti i progetti sarà ispirata a quella indicata dal Piano Next Generation EU e dal PNRR.

«Cultura, persone e pianeta. Sono tre linee strategiche di intervento sulle quali stiamo lavorando come amministrazione, per una Genova sempre più a misura di cittadino e sempre più attrattiva per i turisti - spiega il sindaco di Genova, Marco Bucci - Il contributo e il sostegno di altri enti ed istituzioni in questo senso è fondamentale. La firma di questo nuovo protocollo-quadro tra Comune di Genova e la Compagnia di San Paolo – che ancora una volta ringraziamo per la sua costante presenza accanto al nostro territorio – è la prova che quando c’è la volontà di collaborare per un bene comune si possono ottenere grandi risultati». 

«Un protocollo che sigilla la costante presenza di Fondazione Compagnia di San Paolo a Genova e per Genova, e una collaborazione che consentirà di rafforzare, accelerare e supportare lo sviluppo culturale, economico e sociale della città attraverso progetti condivisi – aggiunge l’assessore alle Politiche culturali Barbara Grosso –.  Progetti che valorizzano le identità culturali del nostro territorio rendendo maggiormente fruibile il patrimonio storico e culturale della città,  creando opportunità di crescita per le persone e favorendo la transizione digitale e la sostenibilità ambientale. Una collaborazione solida costante e disegnata su misura per le esigenze di Genova e del momento particolare che stiamo vivendo».

«Con la firma odierna confermiamo la nostra attenzione sulla città di Genova e sul suo Comune e inauguriamo una nuova generazione di convenzioni che discendono e rispondono alle logiche del piano strategico della Fondazione Compagnia di San Paolo – dichiara Francesco Profumo, presidente della Compagnia – Gli assi su cui abbiamo puntato nella stesura sono tre. Un equilibrato supporto continuativo alle istituzioni culturali della città di Genova, un secondo che valorizzerà i progetti che hanno capacità di generare un alto livello di impatto di nei settori “Cultura, Persone e Pianeta” allineandosi alle logiche del documento di programmazione pluriennale 2021-2024 della Fondazione e alla luce dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Il terzo, che considero l’elemento più innovativo, saranno le risorse strategiche messe in campo per sostenere e affiancare il Comune nel rafforzamento strutturale e dei processi necessari per affrontare la transizione digitale, ecologica e sociale».

La Fondazione Compagnia di San Paolo è storicamente impegnata negli interventi in ambito sociale e culturale a favore della popolazione e del territorio genovese, secondo linee contenute nella sua pianificazione strategica. Nel corso degli anni si è sviluppata una proficua collaborazione tra il Comune di Genova e Fondazione Compagnia, che ha portato, tra l’altro, alla sottoscrizione di un protocollo quadro per la realizzazione di programmi di sviluppo sociale, educativo e culturale per gli anni 2019 e 2020, per un totale di circa 13milioni di euro in vari ambiti.

Nell’ambito delle attività culturali e dell’attrazione turistica sono stati realizzati interventi di rinnovamento, riqualificazione e valorizzazione del patrimonio artistico della città, oltre ad azioni a sostegno di Palazzo Ducale, dei principali teatri cittadini, tra cui il Teatro Nazionale, e dell’Istituto Storico della Resistenza 

Sono state inoltre favoriti progetti espositivi come la mostra en plein air di Jiménez Deredia e la partecipazione a Festival. 

Fondazione e Comune di Genova hanno lavorato insieme per sostenere persone con fragilità economica e relazionale e/o non autosufficienti o in situazione di povertà alimentare e di beni di prima necessità, promuovendo il senso di appartenenza dei cittadini del quartiere (Casa di quartiere Val Polcevera) e con azioni volte a promuovere inclusione, accoglienza e vivibilità (Genova People Friendly, Do.Ge). La collaborazione ha anche riguardato iniziative volte ad accompagnare l’inserimento lavorativo di giovani con bassi livelli di occupabilità (Articolo + 1) e interventi nel campo sociale ed educativo, che nel tempo hanno assunto caratteristiche sempre più sistematiche e strutturali, rivolti a bambini e giovani da 0 a 18 del ponente genovese (Ricostruire non Basta: ripensiamo al futuro).

Nell’ambito delle azioni a sostegno del territorio genovese, la Fondazione ha inoltre contribuito alla nascita del Genova Blue District, quale centro di riferimento della Blue Economy, un luogo dove trovano forma concreta nuove idee, nuove imprese e progetti innovativi di aziende consolidate, soluzioni legate all’economia del mare sempre nella logica della sostenibilità e dell’impatto.

Accoglienza turistica, a Genova debuttano gli Iat mobili elettrici

Super User 27 Luglio 2021 582 Visite

Entrano in servizio i nuovi punti di informazione e accoglienza turistica-Iat itineranti. Due mezzi al 100% elettrici e brandizzati: lo skyline di Genova, dai colori vivaci, è posto sulle fiancate delle nuove AMI-Citroen del Comune di Genova rendendo immediatamente riconoscibili i veicoli al turista.

«I nuovi mezzi green nascono nell’ottica client-oriented per rispondere al meglio alle richieste del turista – spiega l’assessore allo Sviluppo economico turistico e marketing territoriale Laura Gaggero - porteranno le informazioni turistiche in prossimità dei principali eventi e punti di attrazione della città, consentendo un'offerta capillare e diffusa su tutto il territorio, promuovendo la nostra città, le sue attrattive e il suo patrimonio su tutto il territorio». «I nuovi mezzi green, che ben si adattano alla mobilità nella città vecchia – spiega l’assessore al Centro Storico e Grandi Eventi Paola Bordilli – sono silenziosi e a zero emissioni quindi compatibili con il tessuto abitativo e commerciale. L'introduzione di questi mezzi rientra tra le azioni del piano integrato Caruggi sull'asse del Turismo e consente di dare informazioni diffuse».

Gli Iat mobili avevano fatto il proprio debutto durante la vetrina internazionale dell’Ocean Race Europe, nell’area del Porto Antico.

Gli Iat mobili si aggiungono al The Green hub, uno spazio studiato per la ricezione turistica che per tutta l'estate 2021 sarà presente al Porto Antico, vicino al nuovo ufficio di informazione e accoglienza turistica collocato presso le biglietterie dell'Acquario.

Il Green Hub ha lo scopo di promuovere la mobilità sostenibile, nella sua declinazione turistica. Le aziende che operano nel settore, grazie al supporto del Comune di Genova, avranno la possibilità di promuovere esperienze e visite di Genova utilizzando mezzi elettrici e non inquinanti, quali: i risciò elettrici, le biciclette elettriche, segway, oltre a walking tour nel Centro Storico effettuate da guide professioniste.

Servizi anagrafici e turistici, si rafforza la rete diffusa nelle edicole

Super User 27 Luglio 2021 644 Visite

 

Approvata dalla giunta comunale, su proposta del vicesindaco e assessore ai Servizi civici Massimo Nicolò, dell’assessore al Commercio e Centro Storico Paola Bordilli e dell’assessore allo Sviluppo economico turistico e marketing territoriale Laura Gaggero, la delibera che rende permanente la rete diffusa nelle edicole aderenti sul territorio comunale per l’erogazione di servizi demografici online e l’offerta di informazioni turistiche. «L’esperienza è nata in via sperimentale nel 2019 – spiega il vicesindaco Nicolò – e ha riscosso un ottimo successo: solo nel 2020 sono stati rilasciati, tramite le edicole aderenti, oltre 23.600 certificati anagrafici, un numero che dimostra quanto il servizio sia stato apprezzato per la propria immediatezza e diffusione dai genovesi. Per questo motivo, abbiamo deciso, di concerto con le categorie che hanno stipulato con il Comune l’intesa, di rendere permanente il servizio e di diffonderlo ancora di più». «Il progetto – dichiara l’assessore Bordilli – ha ricevuto un’ottima risposta anche da parte dei titolari delle edicole che, aderendo alla rete diffusa, hanno la possibilità di creare economia e allargare i propri contatti. Il servizio è stato particolarmente apprezzato da parte dei genovesi durante l’emergenza pandemica consentendo anche ai cittadini sprovvisti di strumenti informatici di accedere ai servizi online del Comune». «La rete diffusa – evidenzia l’assessore Gaggero – consente una diffusione capillare delle informazioni turistiche, strategiche soprattutto nei Municipi dove non ci sono Iat, trasformando le edicole aderenti in infopoint dove il turista può anche acquistare Genova city Pass per l’ingresso alle principali attrazioni della città, oltre che ricevere informazioni e materiale informativo e mappe dei tour. L’obiettivo è rafforzare sempre di più la rete diffusa che abbina l’innovazione ai servizi turistici».

La sperimentazione della rete diffusa è partita ad aprile 2019 con la firma del protocollo d’intesa tra Comune di Genova e le associazioni di edicolanti. La rete diffusa ha consentito di agevolare l’accesso ai servizi online del Comune di Genova, come il rilascio delle certificazioni anagrafiche, anche ai cittadini privi di strumenti informatici, o poco inclini al loro utilizzo, dall’altro creare una rete capillare di mini-uffici turistici, in tutti i quartieri cittadini e non solo in centro, in grado di soddisfare al meglio, per orari di apertura e visibilità, la domanda turistica.

I privati che hanno aderito all’iniziativa, a cui si sono aggiunti anche le Aci, hanno ricevuto un’apposita formazione dalla direzione dei Servizi Civici comunali sull’utilizzo dei servizi online, modalità di stampa dei certificati e normativa in materia di bollo. Di 2 euro è il tetto massimo di rimborso per il servizio erogato.

All’interno del progetto rete diffusa delle Edicole 4.0, da oggi e fino al 25 settembre, i titolari di rivendite di giornali possono fare domanda con il secondo bando (scaricabile al link: https://smart.comune.genova.it/domanda-avviso-pubblico-edicole-rete-punti-vendita ) per le edicole brandizzate all’interno del Centro Storico. Grazie al precedente bando, inserito nel Piano Integrato Caruggi, sono state già brandizzate e rese riconoscibili con un I di informazione le edicole di piazza De Ferrari, Caricamento e piazza Acquaverde. 

L’elenco delle Edicole 4.0 aderenti alla rete diffusa al link: https://smart.comune.genova.it/contenuti/edicole-e-aci-40

 

Vaccini, Toti: “Partito il canale dedicato alle vaccinazioni della fascia 12-17 anni”

Super User 26 Luglio 2021 530 Visite

Proseguono le Open Night in Regione Liguria, dopo il record di vaccinazioni della scorsa settimana. Partono questa sera alle 19, per poi ripetersi mercoledì 28 luglio e venerdì 30 luglio. Lo comunica il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti.

Le Open Night si svolgeranno:

In ASL 1 (oggi, mercoledì e venerdì), dove sarà possibile effettuare le vaccinazioni al Palabigauda di Camporosso dalle 20 alle 23; mercoledì 28 luglio al Palafiori di Sanremo dalle 19 alle 22 e venerdì 30 luglio dalle 20 alle 23.

In Asl 2 si svolgeranno oggi, mercoledì e giovedì dalle 20 alle 23 al Terminal Crociere di Savona;

In Asl 3 (oggi, mercoledì e venerdì) sono previste all’Hub di San Benigno dalle 20 alle 24; mentre domani sarà aperta la Fiera del Mare dalle 19 alle 22 (recupero di oggi), e a seguire mercoledì e venerdì sempre dalle 19 alle 22

In Asl 4 (oggi, mercoledì e venerdì dalle 19 alle 22) all’Auditorium San Francesco di Chiavari;

In Asl 5 (oggi all’ospedale San Bartolomeo di Sarzana, mercoledì all’ex Fitram della Spezia, e venerdì nuovamente al San Bartolomeo dalle 19 alle 22).

Regione Liguria ha battuto il record di 104.000 vaccinazioni in una settimana, grazie anche alle Open Night che hanno registrato un importante afflusso di liguri, registrando una crescita costante di accessi: 1.591 alla prima Open Night (8 luglio), 2.046 alla seconda (16 luglio), 3.689 alla terza (mercoledì scorso), 4.647 alla quarta (giovedì), 4.016 alla quinta (venerdì) per un totale di 15.989 (di cui 12.352 durante le tre serate della scorsa settimana). Da oggi è partito anche il canale dedicato delle vaccinazioni alla fascia 12-17, per cui sono già 2000 i prenotati, che potranno essere vaccinati dall’8 agosto.

 

ACCORDO SULLA RECIPROCITA’ VACCINALE TRA LIGURIA E LOMBARDIA

E’ stato siglato oggi l’accordo tra Regione Liguria e Regione Lombardia sulla reciprocità vaccinale per i turisti. Dopo l’accordo di maggio con il Piemonte che ha portato alla vaccinazione, fino ad oggi, di 2.400 piemontesi in vacanza in Liguria, è ora la volta della Lombardia. Sono circa 300.000 i lombardi che trascorrono i mesi di agosto e settembre in Liguria, soprattutto nelle riviere e che potranno usufruire della vaccinazione, a patto che restino in Liguria almeno 15 giorni. Allo stesso modo i liguri che si dirigono in Lombardia potranno essere vaccinati.

 

 

 

SITUAZIONE COVID

Oggi ammontano a 63 i nuovi positivi in Liguria di cui 13 nella Asl 1 Imperiese, 3 nella Asl 2, 40 nella Asl 3 e 7 nella Asl 5 Spezzina su 1.775 tamponi molecolari effettuati nelle ultime 24 ore. Quarantaquattro gli ospedalizzati, di cui 6 in terapia intensiva, 7 in più rispetto al giorno precedente e 29 le persone in isolamento domiciliare. Per quanto riguarda i vaccini sono 8.897 quelli di tipo freeze (Pfizer e Modern) effettuati nelle ultime 24 ore e 1.728 quelli di tipo cold (Astrazeneca e Johson) per un totale di 1.637.989 pari al 92% di vaccini somministrati sul consegnato.

Vaccini, accordo tra le regioni Liguria e Lombardia sulla reciprocità vaccinale per i turisti

Super User 26 Luglio 2021 495 Visite

Da venerdì 30 luglio anche i cittadini lombardi potranno vaccinarsi in Liguria prenotandosi sul sistema informatico della Regione Liguria. E’ quanto stabilito dall’accordo che verrà siglato oggi tra Regione Liguria e Regione Lombardia. L’accordo consentirà ai turisti lombardi in vacanza nella nostra regione, con una permanenza pari o superiore ai 15 giorni, di fare la seconda dose di vaccino e a quelli liguri in Lombardia di fare lo stesso. Dopo aver siglato l’accordo a fine maggio con il Piemonte che ha portato a vaccinare fino ad oggi 2.400 piemontesi in vacanza in Liguria, oggi verrà firmata anche l’intesa con la Lombardia.

“Per estendere il più possibile la campagna vaccinale – spiega il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – e fare in modo che anche chi viene in vacanza nella nostra bellissima regione possa usufruirne, pur non essendo residente Liguria, e alla luce del grande successo ottenuto con il Piemonte, abbiamo deciso di replicare con la Lombardia, tenendo conto anche dell’alto numero di lombardi che sono proprietari di seconde case in Liguria. L’accordo con il Piemonte era stato il primo nel suo genere in Italia ed è andato molto bene, contiamo di fare altrettanto con un’altra regione a noi vicina che ha numerosi scambi con la nostro territorio con l’obiettivo di garantire un servizio ma soprattutto di accelerare la vaccinazione raggiungendo più persone possibili”.

Presentato il Digital Fiction Festival, assessore Cavo: “Liguria sempre più terra da fiction”

Super User 26 Luglio 2021 609 Visite

Presentata oggi in sala della Trasparenza a Genova la terza edizione del Digital Fiction Festival , l'evento con il supporto di Regione Liguria, organizzato dalla GLFC-Genova Liguria Film Commission.

La manifestazione, che si terrà tra il 29 luglio e il 1 agosto a Genova Cornigliano negli spazi di Villa Durazzo Bombrini e del Videoporto, ha come obiettivo

raccontare novità, sviluppi e possibilità produttive delle Serie TV, sempre più centrali nell’orizzonte audiovisivo mondiale e italiano. Previste tavole rotonde, proiezioni e incontri, coronate da serate di premiazione con l’Onda d’Oro ed il Premio Digital Fiction Festival. Quest’anno il Digital Fiction Festival vedrà anche la prima edizione del Premio Amadeo Peter Giannini, nato per valorizzare il filantropo A.P. Giannini e dare slancio all’industria creativa e all’innovazione.

"E' un altro evento che segna la vitalità culturale della nostra estate - sottolinea l'assessore alla cultura e allo spettacolo di Regione Liguria Ilaria Cavo - è un evento che cresce con Genova Liguria Film Commission che ha creduto molto nel Digital Fiction Festival partito da Finale Ligure tre anni fa e arrivato a Genova. E' una manifestazione che saprà essere di grande cultura, di grande riconoscimento con i suoi premi ai professionisti del settore, ma soprattutto capace di accogliere sia quelle produzioni che già hanno sperimentato la presenza nella nostra regione sia quelle che vogliono scoprire il nostro territorio come set cinematografico ,come servizi che la Film Commission può offrire, come sostegni e incentivi che la nostra Regione può dare. E' dunque importante premiare i professionisti della fiction, ma anche creare relazioni ed essere convincenti con quelle case di produzioni nazionali e internazionali per portarle ad investire qui nel futuro. Possiamo farlo perché siamo sempre più una terra da fiction e quindi dobbiamo pensare in grande anche da questo punto di vista". 

 

Boccadasse, intitolata scalinata al comandante del transatlantico Andrea Doria

Super User 26 Luglio 2021 1866 Visite

Oggi, lunedì 26 luglio, è stata scoperta la targa di intitolazione, al comandante della nave Andrea Doria Piero Calamai, della scalinata che collega belvedere Firpo allo scalo di Boccadasse.

Presenti alla cerimonia, con i parenti dell'indimenticato eroe della storia della Marina italiana, l'assessore al Patrimonio Stefano Garassino, in rappresentanza del sindaco, il consigliere Francesco De Benedictis e il presidente del Municipio Medio Levante Francesco Vesco.

Nel corso dell'evento è stata tratteggiata la figura dell'integerrimo comandante superiore e ricordato l'impegno di tutti i componenti dell'equipaggio nel salvataggio dei passeggeri della nave naufragata il 26 luglio 1952, dopo essere entrata in collisione nella notte precedente al largo della costa di Nantucket negli Stati Uniti d'America, con il mercantile svedese Stockholm.

Il transatlantico Andrea Doria, proprietà di Italia Navigazione, poteva ospitare fino a 1.240 ospiti e, nel 1951, anno del varo, aveva rappresentato uno dei motivi d'orgoglio per il Paese ed era stata considerata la più bella nave passeggeri della flotta italiana di linea.

Vaccino anti Covid, Toti chiarisce: “Ne ho fatti due, gli altri sono antinfluenzali”

Super User 26 Luglio 2021 1001 Visite

“Se fosse necessario farei anche una terza e una quarta dose di vaccino, ma al momento sono fermo a due. Le altre foto che stanno circolando sui social riguardano i miei vaccini antinfluenzali. Ecco l’ennesimo tentativo di manipolazione e disinformazione a cui purtroppo molti abboccano. Consiglio a tutti di verificare le notizie e non affidarsi solo ai social, mentre a chi perde tempo per costruire fake news suggerisco di andare a vaccinarsi. È più veloce, meno faticoso e più utile per la società”. Così il presidente Giovanni Toti sui vaccini fatti.

Automobile Club Genova, Carlo Bagnasco eletto nuovo presidente

Super User 26 Luglio 2021 1058 Visite

Come anticipato da Genova3000 (leggi), ieri, domenica 25 luglio, si sono tenute le elezioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo dell'Automobile Club Genova per il quadriennio 2021/2025. Risultano eletti Carlo Bagnasco, Paolo Maria Capasso, Tommaso Mambretti, Mirko Passalacqua e Alberto Pastanella. Revisori dei Conti sono Enzo Cauzzi e Paolo Zunino.

Nella prima riunione del Consiglio Direttivo, questa mattina presso gli uffici dell'Automobile Club di Genova, Carlo Bagnasco è stato eletto presidente all'unanimità.

"E' una grande soddisfazione", spiega Bagnasco. "Ho molta voglia di fare e sono certo che potremo dare tutti un contributo importante. Il Consiglio è composto di figure con grandi competenze. Ringrazio la Direttrice Alessandra Rosa e il Commissario Bernardo Mennini che ha traghettato l'Ac Genova in questo difficile momento. Ho sempre avuto la passione dei motori sin da piccolo e tutta la mia famiglia ha sempre avuto un legame molto stretto con l'Aci", aggiunge Bagnasco. "Sono felice di potermi mettere a disposizione dell’Automobile Club di Genova. Partiamo con i migliori propositi. Lavoreremo per un rinnovamento nella continuità. Il mio primo obiettivo è quello di mettere le Delegazioni al centro del nuovo progetto. Renderle più partecipi delle attività dell'Aci Genova. Le Delegazioni sono il motore pulsante e le sentirò una ad una. Il nostro percorso partirà proprio da qui".

Da destra: Carlo Bagnasco, Tommaso Mambretti, Alberto Pastanella, Mirko Passalacqua (Paolo Maria Capasso era collegato in videoconferenza).

Covid, Toti: “Questa è l’estate della ricostruzione, lo spirito del governo Draghi sia lo spirito della ripartenza del Paese”

Super User 26 Luglio 2021 725 Visite

“Il Ponte di Genova nasce da una legge ben scritta, da una collaborazione tra il sindaco Marco Bucci e la Regione e da una volontà forte di vedere quella tragedia come l’inizio di un futuro migliore. Questa è l’estate del Ponte Morandi perché siamo ancora a cavallo di una tragedia che stiamo vivendo e la pandemia non è finita. Però oggi abbiamo la ricetta dei vaccini e, come abbiamo costruito Ponte Morandi in meno di un anno, adesso possiamo uscire da questa situazione. C’è voglia di tornare a vivere, a muoversi, alla socialità. Ora conta la responsabilità civile delle persone, il progetto serio di ripartenza e lo stesso spirito del Governo Draghi deve essere lo spirito della ripartenza del Paese.”. Così il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti durante la tavola rotonda “Rapallo Protagonisti” organizzata da Kratesis a cui ha partecipato anche il presidente dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini.

“Quelli che non si vaccinano incidono sulla libertà degli altri, ma è vero che gran parte delle persone ha aderito alla campagna vaccinale - ha spiegato ancora il presidente Toti - . Basti pensare che durante la prima e seconda ondata tra i 100 positivi tra le 13 e le 16 persone finivano in ospedale, il 10% in terapia intensiva. Oggi su 100 contagiati 3/4 finiscono in ospedale, per questo oggi possiamo parlare di futuro. Un ruolo importante in questa pandemia lo hanno giocato la Conferenza delle Regioni, un organo che dovrebbe essere costituzionalizzato; da un anno e 8 mesi decidiamo cosa fare con il Governo, eppure non è un organo riconosciuto. Proviamo a copiare la Germania, Paese che funziona meglio di tutti gli altri”.

Vaccini, Toti: “Record di 104.000 dosi in una settimana, al via altre 3 open night”

Super User 25 Luglio 2021 492 Visite

“Dopo le importanti adesioni dei liguri alle Open Night, che ci hanno permesso di raggiungere il record di 104.000 vaccinazioni in una settimana, nella nostra Regione sono in programma altre tre sere in cui sarà possibile vaccinarsi senza prenotazione nei vari hub sia per la prima sia per la seconda dose. La maggior parte delle liguri ha compreso la fondamentale importanza della vaccinazione, un dovere civico per tutti, per proteggere noi stessi e gli altri. Quella delle Open Night si è rivelata una formula vincente per convivere gli indecisi; un passo importante verso l’obiettivo finale che è quello di arrivare alla vaccinazione di massa per sconfiggere definitivamente il virus”. Così il governatore Giovanni Toti alla vigilia della sesta Open Night organizzata da Regione Liguria.

Le Open Night si svolgeranno in Asl1, Asl3, Asl4, Asl5 domani, lunedì 26, mercoledì 28 e venerdì 30 luglio dalle ore 19 alle ore 22, mentre in ASL2 si svolgeranno lunedì, mercoledì e giovedì dalle ore 20 alle ore 23.

Sarà possibile effettuare le seconde dosi di Pfizer se la prima dose è stata fatta almeno 21 giorni prima (fino ad un massimo di 42 giorni), Moderna se la prima è stata fatta almeno 28 giorni prima (fino ad un massimo di 42 giorni) o effettuare la vaccinazione eterologa. Infatti le persone con meno di 60 anni che abbiano fatto AstraZeneca potranno anticipare la seconda dose con Pfizer/Moderna se hanno ricevuto la prima da almeno 8 settimane (fino ad un massimo di 12 settimane). Dall’ 8 agosto all’hub di San Benigno sarà attiva una linea dedicata per la vaccinazione della fascia tra 12 e 17 anni e da domani sarà possibile prenotare sul portale prenotovaccino.liguria.it con la possibilità di somministrate 1000 vaccini al giorno. La platea potenziale è di circa 35 mila persone nella sola Asl3. 

ASL 1 (lunedì, mercoledì, venerdì dalle ore 19 alle ore 22)

Lunedì Palavaccini Camporosso

Mercoledì Palafiori Sanremo

Venerdì Palasalute Imperia

 

ASL 2 (Lunedì, mercoledì e giovedì dalle ore 20 alle ore 23)

Terminal Crociere Savona

 

ASL 3 (lunedì, mercoledì, venerdì) 

Hub Fiera del Mare Genova (dalle ore 19 alle ore 22)

Hub San Benigno (dalle ore 20 alle ore 24)

 

ASL 4 lunedì, mercoledì, venerdì dalle ore 19 alle ore 22 

Auditorium San Francesco Chiavari

 

ASL 5 lunedì, mercoledì, venerdì dalle ore 19 alle ore 22

Lunedì San Bartolomeo Sarzana

Mercoledì Fitram La Spezia

Venerdì San Bartolomeo Sarzana

Morte Carlo Giuliani, scritta contro l'ex ministro Scajola

Super User 25 Luglio 2021 687 Visite

“Credersi rivoluzionari ma essere solo dei grandi incivili. Non temo il dibattito, apprezzo il confronto soprattutto con chi ha idee molto diverse dalle mie. Proprio sul G8 di Genova in questi giorni non mi sono mai tirato indietro da tutte le richieste di domande e di interviste, dando il mio contributo per una ricostruzione storicamente fedele di quelle drammatiche giornate. E non ho esitato a definire vergognosi e in alcun modo giustificabili gli episodi della Diaz e di Bolzaneto. Ma questo rientra in un dibattito tra persone che sono disposte ad un confronto civile. Insozzare un luogo pubblico, cioè di tutti, non è simbolo di ribellione ma soltanto di inciviltà. Non si fa un dispetto a Scajola, si fa a tutta la città. È già in corso l'esame delle immagini di videosorveglianza che, come dimostrano anche i più recenti fatti di cronaca, sono ormai molto efficaci per accertare le responsabilità”. Così Claudio Scajola, ministro dell’Interno del governo Berlusconi ai tempi del G8 e attuale sindaco di Imperia, ha commentato su Facebook la scritta “Carlo vive, Scajola assassino”, apparsa su un pilastro di un cavalcavia con riferimento alla morte di Carlo Giuliani durante il summit.

 

Green pass, Toti: “Solidarietà ai giornalisti insultati dai no vax”

Super User 25 Luglio 2021 544 Visite

“Manifestare è legittimo e tutti hanno diritto di avere la propria idea, ma i numeri non sono idee, i numeri dimostrano che i vaccini ti salvano dall'ospedale e i giornalisti così come le istituzioni non fanno altro che raccontarlo. Per questo la mia solidarietà va a tutta la stampa ligure presa di mira durante la manifestazione no vax, con cori e pesanti insulti anche al sottoscritto. Oltre i toni accesi, i manifestanti non hanno saputo ribattere con reali argomentazioni ai numeri che invece ci dicono chiaramente quanto la vaccinazione sia fondamentale per sconfiggere il virus ed evitare le ospedalizzazioni. Basti pensare che in Liguria, basandosi sui recenti accessi, il 70% delle persone ricoverato in ospedale non era stato sottoposto a vaccinazione. Una manifestazione che tra le altre cose si è svolta senza rispettare le norme anti Coronavirus, creando assembramenti e mettendo quindi a rischio la salute degli stessi manifestanti, tutti non vaccinati e quindi più a rischio. Tuttavia non sottovalutiamo quanto accaduto e per questo aumenteremo la nostra campagna di informazione per convincere anche gli scettici e i contrari. I tanti vaccinati di questi giorni ci dicono che la maggior parte delle persone è con noi, unita nel combattere il covid, con i contagi che stanno aumentando a vista d'occhio. Solo con il vaccino possiamo fermarlo".

Così il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti sulla manifestazione contro il Green Pass che si è svolta ieri pomeriggio a Genova.

Automobile Club Genova: Bagnasco verso la presidenza, Campanella suo vice

Super User 25 Luglio 2021 1392 Visite

Oggi, domenica 25 luglio, si stanno svolgendo le votazioni per eleggere il nuovo consiglio direttivo dell’Automobile Club Genova. Stasera si conosceranno i risultati dello spoglio.

L’unica lista in corsa è quella guidata da Carlo Bagnasco, sindaco di Rapallo, vicesindaco della Città Metropolitana di Genova e coordinatore regionale di Forza Italia. In lista anche Tommaso Mambretti, Mirko Passalacqua e Paolo Maria Capasso.

La presidenza a Bagnasco viene data per scontata, così come il ruolo di vicepresidente a Alberto Campanella, capogruppo a Palazzo Tursi di Fratelli d’Italia.

Finisce dunque l’era dello storico presidente uscente Giovanni Battista Canevello.

 

 

Genova3000 TV

Genova3000 TV

Notizie

Levante

Cultura

Spettacoli

Sport

Gossip

Genova Sport 2024