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Notizie

Foiba vandalizzata, Bucci: “Gesto che infanga la memoria delle vittime e fomenta clima d’odio”

Super User 08 Febbraio 2025 164 Visite

"Ferma condanna per l’atto di vandalismo che ha colpito la foiba di Basovizza. A poche ore dal Giorno del Ricordo, oltraggiare la memoria delle vittime delle foibe significa giustificare chi ha brutalmente ucciso uomini, donne e bambini solo perché italiani. Un gesto inaccettabile, che tenta di minare il dialogo tra popoli che vogliono costruire un futuro di pace". Così il presidente della Regione Liguria Marco Bucci commenta gli atti vandalici che hanno colpito la foiba di Basovizza a Trieste.

Berlino, Liguria protagonista alla più grande fiera della logistica e del commercio di frutta e verdura

Super User 08 Febbraio 2025 155 Visite

Liguria protagonista a Fruit Logistica, la principale fiera della logistica e del commercio mondiale di frutta e verdura fresca che ha riunito alla Messe di Berlino oltre 2.500 espositori provenienti da 90 paesi di tutto il mondo. Lo stand regionale, coordinato da Liguria International, sotto lo slogan "Liguria. The Fruitful Hub", ha riproposto la formula già sperimentata con successo nelle scorse edizioni con la presenza delle due Autorità di Sistema Portuale e del Centro Agroalimentare di Genova.

"Anche quest'anno la Liguria ha fatto sistema e si è presentata compatta alla più grande fiera della frutta e della verdura fresca. Già oggi siamo la prima regione in Italia per le imprese che operano nella blue economy e primo hub portuale per il traffico di container - spiega il consigliere delegato allo Sviluppo economico, ai Porti e alla Logistica Alessio Piana - L'obiettivo è quello di sfruttare occasioni come questa e quella di Fruit Attraction, che si terrà a Madrid a ottobre prossimo, per far crescere i traffici da e per i nostri porti".

La tre giorni è stata anche occasione di promozione del territorio grazie alla Camera di Commercio di Genova che ha accompagnato con prodotti di qualità e l'eccellenza della mixology dei Bartender Genova Gourmet, gli incontri B2B tra le imprese liguri ed estere.

Il sistema dei porti di Genova, Pra', Savona e Vado ha un ruolo chiave nella filiera dei prodotti deperibili per i mercati italiani e del Sud Europa, movimentando oltre 235.000 tonnellate di prodotti freschi in pallet e più di 100.000 container reefer. Grazie alla capillare rete di collegamenti intermodali e alla disponibilità di speciali carri ferroviari, è possibile trasportare i prodotti freschi in perfette condizioni anche su grandi distanze, verso Svizzera e Germania.

 

"I Ports of Genoa sono da sempre l’hub marittimo di riferimento per l’industria italiana, ma oggi guardiamo oltre le Alpi - afferma il Commissario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale Massimo Seno -. Rotte più brevi, assenza di congestione, carbon footprint più leggera, diversificazione delle supply chain: sono diversi i vantaggi che hanno già convinto aziende della Svizzera e della Germania a utilizzare i Ports of Genoa. Stiamo investendo molto per migliorare ancora le nostre infrastrutture e la qualità dei nostri servizi e contiamo quindi di giocare un ruolo sempre più importante al servizio dell’economia europea".

Anche il porto della Spezia rappresenta da anni uno scalo di riferimento tra i porti contenitori gateway del Mediterraneo, con una quota di traffico nazionale pari al 18%. Lo scalo garantisce, con un totale 564 reefer plugs, un servizio diretto da e per le principali destinazioni internazionali.

“Le caratteristiche dello scalo, le infrastrutture, le capacità operative, i collegamenti logistici e l’intermodalità ferroviaria, che nel 2024 ha raggiunto e talvolta superato il 34%, uniti al processo di digitalizzazione, lo rendono competitivo per il trasporto di prodotti agroalimentari e per la gestione della catena del freddo. Inoltre sono in corso investimenti da parte degli operatori che comporteranno un significativo sviluppo anche per questo settore di traffico legato ad un mercato in forte crescita soprattutto per quanto riguarda l’export dei prodotti italiani provenienti dalla “food valley” italiana di cui il porto della Spezia è da sempre scalo di riferimento”, dichiara il Commissario Straordinario dell’AdSP del Mar Ligure Orientale, Federica Montaresi.

Il Mercato Ortofrutticolo, struttura portante del Centro Agroalimentare di Genova, si è presentato a Berlino con numeri di assoluto valore per il comparto: 26 grossisti dell’ortofrutta, 22 imprese della logistica, 10 imprese florovivaistiche, 625 lavoratori in forma diretta e 5950 nell’indotto, 3000 accessi giornalieri e un fatturato di oltre 250 milioni all’anno. Un Hub logistico nel settore agroalimentare di rilevanza nazionale, operativo 24 ore su 24.

"Con questo stand, condiviso con i principali attori della filiera logistica nella nostra regione, abbiamo avuto l’opportunità di presentarci agli operatori di tutto il mondo come hub integrato di riferimento per il settore agroalimentare – sottolinea Giovanni Vassallo, presidente di Società Gestione Mercato -. Fruit Logistica è stata anche l’occasione per riconfermare la vocazione internazionale dei nostri operatori in una fase di ulteriore sviluppo per il nostro Centro Agroalimentare".

"Anche per questa nuova edizione, abbiamo lavorato assieme alle associazioni di categoria, alle autorità di sistema portuali liguri e al Centro Agroalimentare di Genova per presentare in maniera unitaria l'agroalimentare ligure sul palcoscenico internazionale del Fruit Logistica - commenta Carlo Golda, presidente di Liguria International - Un'attività che ci ha permesso in questi giorni di valorizzare al meglio le imprese regionali collegate alla filiera del trasporto dei prodotti ortofrutticoli e alla loro distribuzione".

Hanno partecipato alla tre giorni anche le principali associazioni del settore come Assagenti (110 aziende attive a Genova nei diversi settori dello shipping, con più di 2.700 dipendenti), Spediporto (circa 600 aziende e 12500 addetti) che aderiscono a Confcommercio come le imprese grossiste dell’ortofrutta che operano all’interno del Centro Agroalimentare di Genova.

Operazione anti abuso alcol a Sestri Ponente, Piciocchi e Gambino: “Massima attenzione al rispetto delle regole”

Super User 08 Febbraio 2025 138 Visite

Sopralluogo ieri pomeriggio del facente funzioni sindaco Pietro Piciocchi, accompagnato dall’assessore alla Sicurezza Sergio Gambino e dalla presidente del Municipio VI Medio Ponente Cristina Pozzi, nel quartiere di Sestri Ponente dove giovedì scorso si è  svolta l’operazione della Polizia Locale, finalizzata alla verifica del rispetto dell’ordinanza contro l’abuso di alcolici in aree pubbliche che si svolge con cadenza quotidiana, nella giornata di ieri ha portato all’identificazione di 8 persone. «L’attenzione al decoro e al rispetto delle regole nel quartiere è massima – commentano il facente funzioni Piciocchi e l’assessore Gambino – operazioni analoghe a quella di ieri rientrano nella quotidiana azione di presidio del territorio: la presenza della Polizia Locale è costante e per rispondere alle sollecitazioni da parte dei residenti si sta concentrando nella prevenzione di quegli episodi collegati all’abuso di alcol su strada che incidono pesantemente in modo negativo sulla percezione della sicurezza nel quartiere».

L’operazione di giovedì, attorno alle 17, è scattata dopo un sopralluogo in via Puccini dove veniva notata, da un agente, la presenza di tre gruppi di persone che consumavano birra in bottiglia di vetro in strada. Visto l’elevato numero di persone coinvolte venivano chiamate tre pattuglie a supporto. Una volta avvicinatesi con l’utilizzo di lucciole fisse, l’operazione ha ottenuto lo scopo di deterrente nei confronti dei presenti con effetto dissuasivo, inducendoli ad allontanarsi spontaneamente, mentre gli avventori di un negozio di kebab della zona sono stati fatti rientrare nel locale per evitare assembramenti sulla pubblica via. 

Successivamente, una pattuglia ha effettuato un sopralluogo nelle vie circostanti per monitorare eventuali spostamenti dei soggetti, mentre un altro equipaggio è rimasto all’interno del parcheggio del supermercato IN’S per garantire il controllo dell’area. Durante l’intervento sono state identificate circa otto persone, senza tuttavia riscontrare condotte sanzionabili ai sensi dell’ordinanza anti alcol: nessuno è stato colto nell’atto di consumare bevande alcoliche. Le bottiglie presenti nei pressi dei muretti sono state svuotate. Dopo circa 15 minuti di presidio, l’area risultava completamente sgomberata. «L’intervento ha avuto un effetto immediato e significativo, ristabilendo il decoro e la sicurezza nella zona, senza la necessità di azioni coercitive – conclude l’assessore Gambino - Diversi cittadini di passaggio si sono complimentati con gli agenti per l’impatto mostrato nell’area».

Elezioni, Biolé getta un macigno nello stagno del centrosinistra: “Mi candido a sindaco”

Super User 07 Febbraio 2025 204 Visite

Nello stagno del centrosinistra, in cui sinora galleggiavano calcoli di bottega e fiere della vanità, oggi è caduto il macigno rappresentato dalla discesa in campo dell’avvocato Filippo Biolé, che si candida a sindaco di Genova, rompendo con i tira e molla sfinenti e offrendo la propria disponibilità quale espressione della società civile e la competenza maturata in gestione di strutture pubbliche come l’Accademia Ligustica e l’Orchestra Sinfonica di Sanremo.

Una disponibilità sempre pronta a fare un passo indietro, qualora emergesse una candidatura espressione dei partiti di riferimento tale da offrire adeguate garanzie di impegno disinteressato e volontà di rompere con una tradizione trentennale di gestione della cosa pubblica rivolta soltanto al vantaggio dei soliti noti.

Tale impegno risalta con tutta evidenza nei dieci punti, intitolati “La Genova che vogliamo” presentati da Biolé nel corso dell’odierna conferenza stampa e che tratteggiano un progetto dalla parte delle persone, improntato alla più assoluta discontinuità.

Niente dopo oggi sarà più come prima. Tanto nel centrosinistra come nel centrodestra, dove le personalità di spicco manifestano la volontà di liberarsi dal peso delle rispettive eredità: l’ultra protagonismo di Marco Bucci e l’iper tatticismo di Claudio Burlando.

Per cui la partita che pare delinearsi tra Pietro Piciocchi e Filippo Biolé, con i suoi forti tratti di novità, annuncia un confronto che mette in campo quanto di meglio lo stato dell’arte della politica genovese oggi può offrire.

Meteo, allerta gialla e arancione per neve nelle zone interne del centro e del ponente savonese

Super User 07 Febbraio 2025 212 Visite

È stata emanata da Arpal un'allerta per neve che interesserà diverse zone interne della Liguria a partire dalla mezzanotte di oggi alla sera di domani, sabato 8 febbraio.

Sui comuni interni delle zone marittime di centro-ponente l’allerta sarà gialla dalle 00:00 alle 21 di sabato 8 febbraio.

Sulle zone D (Valle Stura ed entroterra savonese fino alla Val Bormida) ed E (Valle Scrivia, Val d'Aveto e Val Trebbia), l’allerta sarà gialla dalle 00:00, poi arancione dalle 8 alle 15, infine nuovamente gialla fino alla mezzanotte.

Le precipitazioni saranno sotto forma di pioggia lungo la costa e a levante, mentre le nevicate saranno più abbondanti sui versanti padani del centro-ponente. Nevicherà fino a fondovalle sulla zona D, mentre sul levante la quota neve si manterrà sopra i 1000-1200 metri.

Arpal raccomanda particolare prudenza sulla rete autostradale: nevicate persistenti sono attese sulla A26 (tratto ligure Prà-Gravellona), sulla A7 (Genova-Bolzaneto-Milano) e sulla A6 (Savona-Torino), con possibili criticità per la viabilità. Inoltre, attenzione ai fenomeni di gelicidio in Val Trebbia e Valle Scrivia.

È possibile rimanere aggiornati sull’evoluzione dell’allerta attraverso i canali ufficiali di Arpal e Regione Liguria.

Trasporti, Candia e Casella (AVS): “Ferrovie in tilt, giunta Bucci inadeguata a risolvere il problema”

Super User 07 Febbraio 2025 158 Visite

“Per i liguri, spostarsi in treno è diventato impossibile. Oggi è stato un altro giorno drammatico per i pendolari, con treni soppressi e ritardi superiori a un’ora. L’assessore ai trasporti ha promesso una task force per affrontare l’emergenza, ma questa mattina ci è voluta un’ora e mezza per rimuovere un treno merci fermo per un guasto tra Voltri e Cogoleto”. Selena Candia e Jan Casella, consiglieri regionali di AVS, criticano le scelte della giunta Bucci in materia di trasporto pubblico. 

“Forse la giunta regionale non ha compreso la gravità della situazione. Ogni volta c’è un problema diverso, ma per i viaggiatori il risultato non cambia, perché di fatto è impossibile raggiungere il posto di lavoro o di studio”, attaccano la capogruppo Selena Candia e il consigliere Jan Casella.

“Su nostra richiesta, c’è appena stato un consiglio regionale straordinario sui trasporti pubblici, nel quale abbiamo avanzato proposte e soluzioni concrete. Abbiamo proposto di cambiare totalmente il contratto di servizio con Trenitalia. Abbiamo chiesto di bloccare l’aumento dei biglietti, non solo per quest’anno ma fino alla fine del contratto di servizio, in una regione dove il prezzo è già più alto della media nazionale. Abbiamo chiesto anche indennizzi automatici per i titolari di abbonamenti, in caso di ritardi e cancellazioni. Abbiamo chiesto di sollecitare un potenziamento delle squadre di intervento in caso di guasti come quello di oggi, per ridurre al minimo i disagi e i ritardi”, ricordano i rappresentanti di AVS in Consiglio regionale.

“Bucci e Scajola non vogliono accettare suggerimenti e continuano solo a ripeterci che la Regione ha comprato dei treni nuovi. Questo però non è per nulla sufficiente a risolvere la situazione allucinante di chi viaggia in treno. Il 2024 è stato un anno nero e il 2025 si preannuncia peggiore”, concludono Candia e Casella.

Elezioni, Filippo Biolé si candida a sindaco di Genova: “Proposta civica rivolta al mondo civile”

Super User 06 Febbraio 2025 318 Visite

L’avvocato Filippo Biolé, presidente dell’Aned (Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti), dell'Accademia Ligustica di Belle e della Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo, domani, nel suo studio, annuncerà la sua candidatura a sindaco di Genova.

“Una proposta civica rivolta al mondo civile - scrive Biolé nella convocazione della conferenza stampa -, a tutti gli elettori desiderosi di ritornare al voto con convinzione, a tutti i partiti pronti a oltrepassare impasses di natura politica, che si riconoscono in un’area progressista fatta di valori, trasparenza, legalità, competenze pluridisciplinari, il tutto all’insegna di un atteggiamento favorevole alla messa in campo di sinergie e condivisione a servizio della città di Genova e dei genovesi. Ai quali ultimi ho il piacere e l’onore di poter proporre la mia candidatura a sindaco di Genova”.

Ad oggi, i candidati a sindaco di Genova sono due: Pietro Piciocchi (centrodestra) e Filippo Biolé.

Foscolo, Piana e Biasi (Lega): “Depositato in Regione un progetto di RfI a difesa litorale e viadotto di Mulinetti”

Super User 06 Febbraio 2025 157 Visite

“I responsabili di Rete Ferroviaria Italiana (FRI) hanno depositato in Regione Liguria il nuovo progetto a difesa del litorale e per la messa in sicurezza del viadotto ferroviario di Mulinetti a Recco”. Lo hanno dichiarato i consiglieri regionali della Lega Sara Foscolo (capogruppo), Alessio Piana (delegato allo Sviluppo economico) e Armando Biasi (presidente della III commissione Attività produttive).

“Si tratta - proseguono - di un’opera importante per il territorio del Levante genovese, attesa da anni, che consentirà di mettere al riparo dalle forti mareggiate la linea ferroviaria Genova-La Spezia. Un’iniziativa necessaria per la sicurezza, che si aggiunge ai vari interventi finanziati con fondi del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. In sintesi, al momento è previsto un molo a martello lungo 64 metri, un ripascimento da 130 metri cubi per metro lineare e un livellamento del fondale con una scogliera artificiale sommersa al fine di depotenziare il moto ondoso in arrivo sul litorale di Mulinetti. Successivamente al consolidamento delle pile del viadotto ferroviario, l’intervento riguarderà la difesa costiera”.

“In tal senso, i responsabili di RfI hanno già informato il Comune di Recco, che si è attivato affinché il progetto sia condiviso anche con gli operatori delle attività in zona con i quali è in programma una riunione entro fine febbraio”, concludono i leghisti in Consiglio regionale.

La giunta comunale fa tappa a Bolzaneto, Piciocchi: “Sicurezza? Metteremo più vigili di quartiere”

Super User 06 Febbraio 2025 210 Visite

Questa mattina, al Teatro Rina e Gilberto Govi di Bolzaneto, settima tappa dei “Quartieri in giunta” con la prima parte dedicata alla discussione dei punti all’ordine del giorno, all’illustrazione e alla votazione dei provvedimenti, cui ha fatto seguito la sessione di ascolto dei rappresentanti di enti e associazioni, individuati dal Municipio V Valpolcevera, alla presenza del presidente Federico Romeo e degli assessori municipali.

Sono state affrontate le tematiche della mobilità, in particolare i flussi di traffico in via Polonio e le problematiche collegate alla presenza del cantiere della nuova pista ciclabile: l'assessore ai Lavori pubblici Ferdinando De Fornari ha comunicato l'impegno dell'impresa costruttrice di terminare i lavori entro metà febbraio. Sono emersi, da parte del Comitato del Borgo di Bolzaneto, alcuni disagi su via Sardorella per la presenza dell'impianto rifiuti, inoltre la problematica dell'abbandono rifiuti ingombranti. In generale è stata richiesta una maggiore presenza della polizia locale e forze dell'ordine, ulteriori controlli ai varchi di accesso pedonali e implementazione delle attività di videosorveglianza e di illuminazione delle strade. Sono state affrontate anche le questioni sulla sicurezza degli attraversamenti pedonali, le esigenze del mondo del commercio a partire da nuovi parcheggi, la gestione del traffico delle strade di sponda del Polcevera, chiedendo di vagliare il ripristino della viabilità precedente alla tragedia del Ponte Morandi. È arrivata la richiesta da parte dell'Anpi di lavori per la valorizzazione del sacrario all'interno del cimitero della Biacca.

«Sulla questione sicurezza – dice il facente funzione sindaco Pietro Piciocchi – abbiamo previsto un potenziamento molto importante dei vigili di quartiere su cui l’amministrazione sta lavorando da tempo. In Giunta abbiamo inoltre discusso dell’estensione dell’intesa commerciale, introducendo limitazioni per l’apertura di attività che portano degrado, come i money transfer o regolamentando la vendita di alcool. Siamo poi intervenuti sulla gestione del ciclo dei rifiuti insieme al responsabile di AMIU, inoltre come richiesto aumenteremo le fototrappole. Molto importante l’intervento sulla Biblioteca di Bolzaneto: stiamo recuperando il Palazzo Civico all’interno del quale abbiamo, tra l’altro, il Museo della Montagna, l’Anagrafe, il Museo della Resistenza e la Biblioteca. L’amministrazione in generale sta perseguendo un’attività di potenziamento dei servizi delle biblioteche come in altre zone della città per essere sempre più vicini alle esigenze dei cittadini. Poi sulle preoccupazioni sul nuovo assetto di via Polonio fra due settimane si concluderà il cantiere della pista ciclabile e questo ci aiuterà a sopportare tutte le criticità emerse. Ci è stato richiesto l’impegno, inoltre, sugli attraversamenti potenziati: noi in questo momento stiamo già facendo una ricognizione cittadina per individuare le priorità. Infine, questa mattina abbiamo visionato con i tecnici la galleria del teatro dove vogliamo intervenire per il ripristino sanando le infiltrazioni: sono molto orgoglioso della riapertura del teatro, in cui abbiamo rifatto tutti i pavimenti e tutte le sedute, e che ha una programmazione molto ricca e attrattiva»

Nella prima parte dedicata all’approvazione dei provvedimenti, via libera alla dibera, presentata dall'assessore all'Ambiente Mauro Avvenente, per l'adeguamento di classificazione acustica relativa all'area in via Gallino a Pontedecimo, dove è previsto l'insediamento di una cooperativa sociale dell'Anfas per la realizzazione di un presidio residenziale socio-sanitario per persone con disabilità. Approvato anche il progetto di fattibilità tecnico economica da 1.455.000 euro per il rifacimento completo dei tratti di coperture del rio Veilino a monte e valle di via Bobbio, su proposta dell'assessore ai Lavori pubblici Ferdinando De Fornari. Su proposta del facente funzioni sindaco Pietro Piciocchi sentito il consigliere delegato Nuovi insediamenti aziendali Davide Falteri, è stato approvato il Protocollo d'intesa per lo sviluppo del concept Regata culturale per il coinvolgimento di Regione Liguria e Camera di Commercio di Genova.

La mattinata si è conclusa con i sopralluoghi effettuati dal facente funzioni sindaco Piciocchi al cantiere dell’ex mercato comunale.

«All’ex mercato di Bolzaneto – dichiara il facente funzioni sindaco Piciocchi - proseguono i lavori. Sarà uno spazio restituito al quartiere con diverse aree per giovani, una piazza al coperto, un orto didattico, luoghi dove fare musica, dove intrattenersi e anche spazi sportivi come la palestra per l’arrampicata. È un progetto in carico alla direzione lavori pubblici del Comune di Genova che verrà concluso alla fine del 2025.  L’intervento ha ottenuto il finanziamento di 2,6 milioni di euro dal Piano nazionale di ripresa e resilienza ed è stato implementato con 500mila euro dal Comune di Genova per la realizzazione di spazi dedicati allo sport. Per Bolzaneto una grande rigenerazione, un grande polmone». A seguire, il facente funzioni sindaco Piciocchi ha visitato il cantiere nell’area ex diga di Begato. «Una zona completamente rinnovata dopo la demolizione della diga, ma Begato non è questo, basti pensare anche ai tanti altri interventi che stiamo facendo dal nuovo palazzo e tutti i prospetti rifatti di via Brocchi, le opere attivate in via Sbarbaro dove abbiamo appena inaugurato i nuovi Centri Famiglia, e poi tutto il rifacimento dei prospetti e di efficientamento energetico di via Cechov. Continuiamo a lavorare con grande impegno in tutti i quartieri sull’edilizia residenziale pubblica perché vogliamo cambiare il paradigma e portare qualità di vita».

Elezioni, Corso (Lega): “Pd e sinistre non riescono a mettersi d’accordo neppure sul nome del candidato sindaco’’

Super User 06 Febbraio 2025 166 Visite

“L’Unità ormai è solo a destra. Mentre Pd e sinistre non fanno altro che litigare sul nome del candidato sindaco e per accaparrarsi quella o quell’altra poltrona da assessore, i partiti del centrodestra, anche a livello nazionale, sono uniti e compatti per Pietro Piciocchi sindaco di Genova. Per loro ci sono, da mesi, divisioni e girandole sui nomi del candidato e per occupare le varie poltrone. Per noi ciò che conta davvero è lavorare a testa bassa seguendo la linea del programma politico e amministrativo del centrodestra, da condividere in piena sintonia con Regione Liguria e Governo nazionale. Dato che loro non riescono nemmeno a mettersi d’accordo sul nome del candidato sindaco e della squadra degli assessori, non si capisce come possano governare una grande città come la nostra Genova. Noi siamo quelli del fare. Loro quelli dei litigi e della decrescita (in)felice”. Lo ha dichiarato l’assessore comunale e segretario provinciale della Lega di Genova Francesca Corso.

Nidi gratis, le famiglie con reddito sotto i 40mila euro potranno ricevere un contributo mensile dalla Regione

Super User 06 Febbraio 2025 208 Visite

 

Regione Liguria stanzia 8 milioni di euro a valere sul Fondo Sociale Europeo 2021-2027 e approva la seconda edizione di “Nidi gratis”, la misura che attraverso l’erogazione di voucher alle famiglie ne favorisce l’accesso ai servizi per la prima infanzia. Ciascuna famiglia ligure con ISEE familiare inferiore a 40mila euro potrà ricevere un contributo mensile compreso tra 300 e 500 euro, per un importo totale fino a 5.500 euro.

“Come promesso, e come indicato nel programma di governo presentato a inizio dicembre, diamo concretezza in tempi particolarmente rapidi a un provvedimento molto atteso dai liguri – commenta il presidente della Regione Liguria Marco Bucci – Il bando dedicato agli asili nido ha una dotazione economica importante, 8 milioni di euro, ed è strategico per favorire l’accesso ai servizi per la prima infanzia e per supportare in maniera diretta e concreta le famiglie dal punto di vista economico”.

“L’iniziativa regionale – spiega l’assessore alle Politiche socio-sanitarie e sociali Massimo Nicolò – vuole supportare le famiglie a reddito medio-basso con voucher che abbattano i costi di frequenza ai servizi socioeducativi per la prima infanzia, in particolare nidi, servizi educativi domiciliari e sezioni primavera. Con la prima edizione abbiamo supportato oltre 3mila nuclei familiari e anche quest’anno vogliamo rinnovare l’impegno di Regione Liguria, vista la profonda valenza sociale della misura”.

“Un altro impegno mantenuto a beneficio di un numero crescente di famiglie liguri, dal momento che la soglia ISEE minima per presentare domanda passa da 35mila euro a 40mila – prosegue l’assessore alla Tutela dell’Infanzia e alle Pari Opportunità Simona Ferro. – Grazie a questa iniziativa di successo aumentiamo il numero di bambini che possono accedere ai servizi per la prima infanzia, garantendo loro opportunità di crescita ulteriori e diversificate rispetto a quelle della famiglia. Con questa misura, inoltre, riusciamo a migliorare la partecipazione, in particolare femminile, al mercato del lavoro, offrendo le condizioni per proseguire o intraprendere l’attività lavorativa o formativa con la garanzia dell’accoglienza dei propri figli in servizi qualitativamente adeguati”.

“Diamo seguito a un provvedimento storico come quello degli asili nido gratuiti aprendo la seconda edizione di un bando che offre un sostegno davvero significativo a migliaia di liguri – dichiara l'assessore alla Programmazione del Fondo Sociale Europeo Marco Scajola. – Dal 18 febbraio metteremo a disposizione 8 milioni di euro con l’obiettivo di conciliare la vita familiare di papà e mamme con quella lavorativa. Attraverso le fondamentali risorse FSE, dal 2022 a oggi, abbiamo coinvolto oltre 41mila cittadini nelle nostre attività aiutandoli nei campi della formazione, del lavoro, dello sport e del sociale con un investimento complessivo di 205 milioni di euro. Continueremo con una programmazione attenta alle reali necessità delle persone sulla scia dei grandi risultati ottenuti come quello dei nidi gratis”.

Il valore mensile del voucher va da un minimo di 300 euro per le famiglie con ISEE familiare (o ISEE del minorenne, in caso di genitori separati) compreso tra 30mila e 40mila euro, a un massimo di 500 euro per le famiglie con ISEE inferiore a 30mila euro.

Ciascuna famiglia può chiedere voucher fino a undici mesi di frequenza, a partire dal mese di settembre 2024, per un contributo totale compreso tra 3.300 euro e 5.500 euro.

Le famiglie possono presentare domanda dal 18 febbraio fino alle 17:30 del 31 marzo. Verrà poi stilata una graduatoria delle domande ammissibili, e saranno erogati i voucher agli aventi diritto, fino a esaurimento risorse.

Per presentare domanda è necessario accedere al sistema Bandi on line dal sito internet https://bandifilse.regione.liguria.it/

Sullo stesso sito sono elencati tutti i requisiti e le informazioni necessarie per accedere al bando e presentare correttamente domanda.

Via libera dalla giunta regionale al piano di promozione, assessore Lombardi: “Recepite proposte del territorio”

Super User 06 Febbraio 2025 171 Visite

Via libera della giunta regionale della Liguria, su proposta dell'assessore al Turismo Luca Lombardi, al 'Piano annuale delle attività di promozione turistica e marketing territoriale 2025' in seguito all'approvazione del Tavolo di concertazione dello scorso 17 gennaio composto da sistema camerale, associazioni imprenditoriali, sindacati, Anci e gli stakeholder del territorio​.

Il Piano, in attività sinergica tra Regione e Agenzia in Liguria, ha come obiettivo sia una strategia unica per il turismo al fine di potenziare sia la fruizione sostenibile tra la costa e l'entroterra, che la destagionalizzazione, per rendere la Liguria attrattiva 365 giorni all'anno. Prevede inoltre una serie di attività per: consolidare il turismo accessibile (anche nel 2025 verrà pubblicata la Guida Mare delle spiagge fruibili dalle persone con disabilità), promuovere la rete sentieristica ligure, incentivare il turismo sportivo (la Liguria è 'Regione Europea dello Sport 2025'), proseguire con gli eventi autentici liguri proposti dalle Pro Loco in collaborazione con Unpli Liguria, favorire il turismo religioso in occasione dell'anno giubilare e, infine, partecipare alle principali fiere del mondo come il World Expo di Osaka in Giappone.

“Nel Piano 2025 abbiamo recepito anche alcune proposte del Tavolo di concertazione - precisa l'assessore regionale Lombardi -. Vorrei ricordarne alcune: su proposta di Federparchi intensificheremo la promozione dei siti Unesco, promuoveremo i cammini religiosi e coinvolgeremo in maniera più diretta e strutturale il sistema dei Parchi liguri e del Cai per la valorizzazione delle emergenze culturali presenti nei parchi stessi. Su proposta di Città Metropolitana collaboreremo al progetto 'Agenda metropolitana di sviluppo sostenibile' che è volto, attraverso azioni specifiche, a rafforzare il legame costa-entroterra per diminuire gli squilibri tra le aree centrali e quelle periferiche, soprattutto in termini di servizi. Infine collaboreremo con Anci nell’ottica del miglioramento del prodotto turistico attraverso un focus su marketing territoriale come ad esempio l'outdoor”.

Elezioni, da Roma arriva la fumata bianca: è Piciocchi il candidato sindaco del centrodestra

Super User 05 Febbraio 2025 219 Visite

I leader nazionali del centrodestra, durante una riunione che si è svolta oggi a Roma, hanno deciso che Pietro Piciocchi sarà il candidato sindaco della coalizione.

Piciocchi, attuale sindaco facente funzioni, aveva ricevuto il sostegno dei coordinatori liguri  nel corso dell'assemblea pubblica che si è svolta sabato scorso al teatro di Stradanuova.

Tursi, Gandolfo e Cavalleri si uniscono ai meloniani: Fratelli d’Italia primo partito di maggioranza

Super User 05 Febbraio 2025 447 Visite

I consiglieri comunali Nicholas Gandolfo e Federica Cavalleri, entrambi eletti nella lista Toti (Liguria al centro), da oggi entrano a far parte del gruppo consiliare di Fratelli d'Italia, portando così a sei il numero dei meloniani a Palazzo Tursi.

Ad annunciare il loro ingresso nel partito sono stati il coordinatore regionale Matteo Rosso e la consigliera regionale Lilli Lauro, quest’ultima aveva effettuato lo stesso percorso nella sala Sandro Pertini.

"La loro adesione certifica e consolida, ancora una volta, la crescita del partito avvenuta sul territorio negli ultimi anni", commenta l’onorevole Rosso. 

"Cavalleri e Gandolfo - dice Lauro - da oggi lavoreranno fianco a fianco con il coordinatore cittadino Antonio Oppicelli, il capogruppo Franco Debenedictis e con l'intero gruppo consiliare di FDI in Sala Rossa, con il quale già da tempo lavorano in piena sintonia. I due nuovi entrati metteranno la loro esperienza al servizio di un partito che continua a strutturarsi e ad incrementare consenso a Genova, come in tutta Italia".

In attesa delle amministrative che si terranno in primavera, Fratelli d'Italia, oltre che in Regione Liguria, diventa il partito di maggioranza con più consiglieri anche a Palazzo Tursi.

Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, l’impegno di CIRFOOD per un consumo responsabile

Super User 05 Febbraio 2025 236 Visite

Il 5 febbraio si celebra la Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, un’importante occasione per riflettere su un problema sempre più urgente. Nel 2024, in Italia, si è registrato un aumento preoccupante del 45,6% degli sprechi rispetto all'anno precedente. Secondo il Rapporto Internazionale Waste Watcher 2024, ogni settimana nelle case italiane vengono gettati circa 683,3 grammi di cibo pro capite, con frutta fresca, verdure e pane tra gli alimenti più sprecati.

Le conseguenze dello spreco alimentare
Lo spreco alimentare ha un impatto significativo non solo economico, con un costo annuo stimato di oltre 8 miliardi di euro per le famiglie italiane, ma anche ambientale e sociale. Infatti, esso contribuisce all’aumento delle emissioni di gas serra e al consumo eccessivo di risorse naturali. Ogni anno, solo in ambito domestico, vengono prodotte oltre 7 milioni di tonnellate di CO₂ equivalente. Per rendere l’idea, 30 kg di alimenti sprecati corrispondono alle emissioni di un’auto che percorre 1.100 km. Inoltre, lo spreco alimentare acuisce le disuguaglianze nell’accesso al cibo, minando il valore culturale dell’alimentazione e la solidarietà sociale.

Un’azione collettiva per ridurre gli sprechi
Contrastare lo spreco alimentare richiede un’azione condivisa e un cambiamento culturale verso il consumo responsabile. Pianificare correttamente la produzione e la distribuzione del cibo, adottare buone pratiche a livello individuale e collettivo e sensibilizzare cittadini e imprese sono strumenti fondamentali per affrontare questa sfida.
In linea con la visione “Feed the Future”, CIRFOOD, impresa cooperativa italiana leader nella ristorazione collettiva, commerciale e nei servizi di welfare, conferma il suo impegno nella promozione di pratiche e processi virtuosi per rendere più sostenibili le proprie attività. L'obiettivo è supportare le comunità in un percorso verso uno stile di vita più responsabile.

L'importanza di sensibilizzare e agire
"Ogni anno, la Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare rappresenta un momento di riflessione sull’andamento di un fenomeno che, purtroppo, è profondamente radicato nella nostra società", afferma Maria Elena Manzini, CSR manager di CIRFOOD. "Come impresa impegnata a nutrire il futuro con idee e soluzioni sostenibili, abbiamo la responsabilità di promuovere un modello di ristorazione a basso impatto ambientale. La riduzione degli sprechi alimentari è una priorità, non solo per noi, ma per l’intera collettività. Per questo, invitiamo i nostri partner e consumatori ad unirsi a noi in questa sfida".

Insieme ai consumatori e alle comunità per un impatto positivo
- Iniziative contro gli sprechi: l’impresa ha proseguito, nel 2024, il proprio impegno volto a diffondere e promuovere tra gi utenti più giovani pratiche virtuose di consumo responsabile attraverso diverse iniziative, tra cui attività laboratoriali, e-book e opuscoli formativi. Tali attività sono state rafforzate mediante la distribuzione, in molti dei 430 comuni italiani in cui CIRFOOD gestisce il servizio di refezione scolastica, di Kit Antispreco, comprensivi di borsa in tessuto e un dépliant informativo, per dare una seconda vita al pane e alla frutta non consumati a scuola.
In parallelo l’impresa, in collaborazione con gli istituti scolastici e i Comuni in cui è presente, implementa annualmente progettualità educative volte a promuovere stili alimentari corretti e sostenibili, che non generino sprechi (mediante la metodologia di gamification, per un maggior coinvolgimento degli utenti e inclusione a partire da giochi e divertimento).

- Educazione contro gli sprechi a tutte le età: nell’ottica di condividere approcci e promuovere pratiche di consumo responsabile, anche tra gli adulti, CIRFOOD propone agli utenti dei ristoranti aziendali app, opuscoli, calendari e video informativi sul corretto approccio a un consumo più responsabile. Inoltre, prevede una formazione dedicata per le persone CIRFOOD, come ad esempio il webinar organizzato con Fondazione Umberto Veronesi nel dicembre 2024, sui temi dell’alimentazione e l’economia domestica partendo dall’organizzazione della propria dispensa e frigorifero per evitare sprechi e rendere la propria dieta salutare, varia e gustosa. 

- Da rifiuto a risorsa: dal 2022 CIRFOOD è al fianco del Gruppo HERA nell’ambito del progetto HOVE, il cui obiettivo è creare una filiera circolare certificata per il recupero degli oli alimentari esausti prodotti nelle cucine in tutta Italia. Nel 2024 grazie al progetto, sono state raccolte, da 363 cucine dislocate sul territorio nazionale, oltre 65 tonnellate di olio vegetale esausto, successivamente utilizzate per la produzione di circa 68.000 litri di biocarburante. Questo sistema ha permesso il taglio di 187,06 tonnellate di CO₂, che corrispondono alla piantumazione di oltre 1.871 alberi.

Un’alimentazione accessibile a tutti
- La seconda vita delle eccedenze: assicurare alla comunità l’accesso ad un pasto sano ed equilibrato e ridurre gli sprechi alimentari, sono alcune delle priorità dell’impresa. Per questo CIRFOOD lavora al fianco di Onlus ed enti caritatevoli in tutto il Paese (tra i quali Banco Alimentare, Caritas, Last Minute Market) per donare eventuali pasti in eccedenza. Secondo le prime stime 2024, ha donato, mensilmente, in media 6.000 pietanze. 

- Attraverso Regusto, marketplace riservato al non profit per la gestione delle donazioni e la vendita di eccedenze e che fa leva su sistemi basati sulla blockchain, CIRFOOD ha inoltre distribuito, attraverso la piattaforma logistica che utilizza, 2.712kg di materie prime (equivalenti a 5.424 pasti e con un risparmio di 16.921kg di CO2) ad Associazione Solidarietà e Caritas.

- La collaborazione con Too Good To Go: da quattro anni, l’alleanza con l’app contro gli sprechi, rappresenta per CIRFOOD uno strumento cruciale nella lotta contro gli sprechi. La partnership, che oggi coinvolge 34 locali CIRFOOD e CIRFOOD Retail, ha consentito di salvare nel 2024 15.390 pasti (55.023 dal luglio 2020) risparmiando 41.553 kg di emissioni di CO2e.

Candidato sindaco del centrosinistra, Candia e Cosso: “Meglio un civico, ma non poniamo veti”

Super User 05 Febbraio 2025 928 Visite

“A Genova vogliamo vincere, anzi dobbiamo vincere. Per spazzare via questa destra che governa male la città da troppi anni. Ma per farlo serve un candidato o una candidata. E correre uniti: partiti e forze civiche, insieme. Altrimenti rischiamo di farci male da soli”. Lo scrivono in una nota Selena Candia, capogruppo AVS in Consiglio regionale, e Simona Cosso, segretaria Sinistra Italiana Genova.

“Alle persone - prosegue la nota - non interessano minimamente i giochi di partito e le vanità individuali. Quello che interessa è avere finalmente una politica comunale che migliori la qualità della vita: mezzi pubblici, spazi verdi, accesso alla casa, agli asili, e ai luoghi di aggregazione. Siamo a 90 giorni dal voto. Per primi, a novembre, abbiamo proposto le primarie: non siamo stati ascoltati e ora è sicuramente troppo tardi. Da subito abbiamo anche chiesto riunioni di coalizione e non audizioni, che rallentano il percorso e fomentano gli egoismi e le trattative personali: siamo in tempo per farlo subito”.

“Mancano 90 giorni al voto - aggiungono Candia e Cosso -. Avere un candidato, o una candidata che possa iniziare a girare la città, - come sta facendo da settimane il centrodestra - è la base per vincere davvero. Come Avs lo stiamo facendo con il progetto Municipio Zero: negli incontri fatti sinora, in centro storico e a Sestri Ponente (presto a Sampierdarena e San Fruttuoso) abbiamo visto la partecipazione dei quartieri che però vorrebbero vedere agli appuntamenti la persona candidata a guidare il Comune.

Vogliamo tornare a vincere a Genova? Serve coraggio. Incontriamoci questa settimana con tutte le forze di centrosinistra che hanno già condiviso il programma e una visione di città: per decidere un candidato o una candidata comune per le elezioni di Genova”.

“Un candidato o una candidata che sappia interpretare al meglio le esigenze dei cittadini e la coalizione. Noi da tempo abbiamo detto che non poniamo veti di nessun genere ma che forse un candidato o una candidata civica meglio può svolgere questo ruolo. Il tempo per le indecisioni è finito”, concludono.

“Spazio aperto-bene comune”, il convegno dall’Ordine degli architetti di Genova

Super User 05 Febbraio 2025 202 Visite

 

Domani, giovedì 6 febbraio, a partire dalle 16 e fino alle 19, Palazzo Tursi (Salone di Rappresentanza) ospiterà il convegno “Spazio aperto-bene comune”, organizzato dall’Ordine degli architetti di Genova.

Nelle città lo “spazio aperto” è un bene prezioso e limitato, territorio di sovrapposizione e conflitto tra i diversi sistemi che la compongono, che trova raramente soluzioni virtuose capaci di valorizzare il paesaggio urbano nel suo insieme, la cui bellezza sta nell’equilibrio e nella sostenibilità nelle sue diverse forme.

Le città sono fragili e stanno velocemente cambiando ed è necessario guardare all’immediato futuro con uno sguardo diverso. La chiave sta nel valorizzare il processo, in cui amministratori, progettisti e imprese fanno rete per restituire luoghi in cui l’ambiente, la mobilità e i servizi dialoghino tra loro e con il costruito circostante restituendo luoghi di affezione per la comunità.

A Genova tutto questo assume, per la sua natura densa e compatta, un livello di ulteriore complessità.

Il progetto è in questo processo il luogo della convergenza e della risoluzione dei conflitti e le storie, raccontate e selezionate tra le tante per le loro analogie con la realtà genovese, evidenziano come sia possibile ritrovare nella traduzione della complessità una nuova prospettiva di qualità urbana.

Parteciperanno l’assessore all’Urbanistica del Comune di Genova Mario Mascia; Simona Gabrielli, presidente Fondazione Ordine Architetti Genova, Riccardo Miselli, presidente Ordine Architetti Genova

Durante il convegno verranno analizzate alcune esperienze di altre città:

- Piazza Cortevecchia a Ferrara, con Valentina Milani, Inout architettura e Alessandro Balboni, assessore all’ambiente del comune di Ferrara.

- Riqualificazione del centro piacentiniano (Bergamo) con Gianluca Gelmini, CN10Architetti, Francesco Valesini, assessore Rigenerazione urbana e pianificazione urbanistica del comune di Bergamo

- Piazzale dei Cinquecento e le opere per il Giubileo, con Alessandro Cambi, IT’S Architettura e Alessandro Flaccovio, Rup società Giubileo 2025.

Seguirà una tavola rotonda conclusiva.

Vigili del fuoco rinviati a giudizio, Giordano e Traversi (M5S): “Il corpo più amato dimenticato dalle istituzioni”

Super User 04 Febbraio 2025 300 Visite

“Apprendere che è stata rinviata a giudizio la squadra dei Vigili del fuoco chiamata a intervenire per liberare il povero Andrea Demattei, ci addolora profondamente”. Lo scrivono in una nota il capogruppo regionale del M5S Stefano Giordano e il deputato M5S Roberto Traversi.

“Pur avendo fiducia nel lavoro della magistratura - prosegue la nota -, certi che farà luce piena sulla catena di eventi del 12 gennaio 2023, rileviamo che in questa tragica vicenda tanto il Ministro competente quanto il capo dipartimento e il capo del corpo dei VVF nazionali, espressione politica dalla notte dei tempi, non si sono mai palesati a Genova. Grave, inoltre, che in questi due anni non abbiano messo in atto nessuna azione per migliorare il soccorso nella nostra regione”.

“Mai come in questa tragica vicenda i VVF hanno dovuto fare i conti con il silenzio assordante del Ministero dell’Interno che continua a non capire l’urgenza di implementare l’organico, le dotazioni e gli investimenti. Anzi, scopriamo che il corpo dovrà addirittura fare i conti con un taglio dei fondi che si aggira sul 30%. E a pagarne le conseguenze saranno sempre i soliti noti: cittadini e lavoratori”, concludono i pentastellati.

Ex Ilva, 390 euro annui in più ai 200 lavoratori impegnati in lavori di pubblica utilità

Super User 04 Febbraio 2025 222 Visite

Questa mattina a Palazzo Tursi, dopo le tre riunioni tecniche di approfondimento organizzate nei mesi scorsi, si è svolto un incontro decisivo con l’assessore al Lavoro, Rapporti sindacali e Sviluppo economico del Comune di Genova Mario Mascia, le sigle sindacali Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm-Uil e Società per Cornigliano: è infatti arrivato l'ok del CDA di quest'ultima al riconoscimento di un welfare di 390 euro netti annui per ciascuno dei circa 200 lavoratori ex Ilva Genova impegnati in lavori di pubblica utilità. La cifra, proposta dall’assessore Mascia ed erogata in buoni spesa, integrerà il welfare già assegnato da Ilva in Amministrazione Straordinaria. 

Il contributo è stato definito per il 2025 ma le parti si sono già impegnate ad assicurarne l’erogazione per gli stessi importi e con le stesse modalità anche per le successive annualità in rapporto alle concrete disponibilità finanziarie di Società per Cornigliano ed anche alla luce del mancato rimborso a favore della medesima delle indennità erogate agli LPU dall’anno 2016 secondo quanto disposto dall’Accordo di Programma.

L’importo del welfare sarà attinto dai fondi spettanti a Società per Cornigliano, oggi rappresentata dal presidente Paolo Fanghella e dall’amministratore delegato Enrico Da Molo, in base all’accordo di programma stipulato con il Comune di Genova. L’intesa sarà al più presto portata alla firma di Regione Liguria, Comune di Genova, Società per Cornigliano, Confindustria, sindacati RSU, segreterie provinciali Confederali ed Ilva in Amministrazione straordinaria.

«Sono estremamente soddisfatto del buon esito della trattativa che garantirà ai circa 200 lavoratori dell'ex Ilva di Genova impegnati in lavori di pubblica utilità un’adeguata integrazione salariale, così come da me proposto e fortemente auspicato su input dei sindacati – afferma Mario Mascia, assessore al Lavoro, Rapporti sindacali e Sviluppo economico del Comune di Genova -. È un risultato importante a favore dei lavoratori e delle loro famiglie che è stato ottenuto dopo soli tre incontri a ritmo serrato: ringrazio per la pronta disponibilità Società per Cornigliano, nelle persone del presidente Paolo Fanghella e dall’amministratore delegato Enrico Da Molo, ed i rappresentanti sindacali dei lavoratori a cui va il mio apprezzamento per la proficua interlocuzione avviata nell’occasione. Impegnandoci insieme, ciascuno nel proprio ruolo, abbiamo centrato un obiettivo condiviso e atteso da tanti lavoratori e ora non ci resta che il passaggio formale della sottoscrizione dell’accordo con tutte le altre parti in causa per garantire già a giugno l’erogazione di quanto previsto».

Compiacimento per il risultato raggiunto viene espresso anche da Paolo Fanghella, presidente di Società per Cornigliano: «Abbiamo raccolto le legittime richieste dei sindacati accettando e deliberando quanto ci è stato proposto nell’ottica di aiutare i dipendenti ex Ilva».

«In attesa della firma dell’accordo sui buoni spesa – dichiara Stefano Messere di Fiom-Cgil -, è apprezzabile da parte della RSU l’impegno dell’assessore Mascia a riconfermare la validità dell’accordo di programma per i lavoratori Ilva in amministrazione straordinaria per integrare i loro redditi e mantenerne l’occupazione».

Luca Pasquetti di Fim-Cisl: «Siamo soddisfatti del traguardo raggiunto che porta un aumento salariale per i lavoratori di Ilva in Amministrazione Straordinaria di Genova impegnati nei lavori di pubblica utilità e che di fatto porta 390 euro all’anno in welfare.  È un accordo molto importante raggiunto di concerto con il Comune di Genoa e Società per Cornigliano che erogherà la somma a giugno 2025, attendiamo quindi la convocazione presso Regione Liguria per le firme di tutte le parti coinvolte.».

Mauro Micheli di Rsu Uilm Acciaierie di Italia: «Ringraziamo l'assessore Mascia per il rispetto dell'accordo di programma, per aver sollecitato l'interessamento della Regione e per l'idea di continuità del lavoro per il rientro dei lavoratori in fabbrica».

Trasporti, i consiglieri regionali della Lega ringraziano Salvini e Rixi per l’impegno nei confronti della Liguria

Super User 04 Febbraio 2025 230 Visite

“Pur riconoscendo che i liguri sono vittime di disagi e disservizi quando utilizzano autostrade e ferrovie, dobbiamo lavorare tutti insieme per risolvere i problemi che si trascinano da anni sul nostro territorio. La seduta consiliare odierna sarebbe stata un’ottima occasione, anche per le minoranze, di collaborare in tal senso”. Lo hanno dichiarato in una nota i consiglieri regionali della Lega Sara Foscolo (capogruppo), Alessio Piana (delegato allo Sviluppo economico) e Armando Biasi (presidente della III commissione Attività produttive).

“Invece - prosegue la nota -, pure in aula i consiglieri del Pd non hanno fatto altro che lanciare strumentali attacchi al ministro del Mit Matteo Salvini e al vice ministro Edoardo Rixi. Siamo consapevoli che le condizioni delle infrastrutture sono vetuste e, per anni, sono mancati sia la necessaria idonea manutenzione, sia l’ammodernamento in generale. Peraltro, durante il lockdown per il coronavirus è stato fatto poco o niente, anche se quella sarebbe stata una buona occasione per fare i lavori senza creare disagi”.

“Le cose stanno così, ma Salvini e Rixi, che ringraziamo per l’impegno e il proficuo lavoro anche sugli investimenti a favore del nostro territorio, si sono impegnati e stanno lavorando a testa bassa per risolvere le difficili e annose problematiche che coinvolgono in particolare la Liguria. Le inutili polemiche delle minoranze, che dimenticano i disastri di Claudio Burlando e l’inefficienza dei Governi di sinistra, sono solo sciacallaggio politico”, concludono i leghisti.

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