Skin ADV

L'Italia non e' razzista

Anna Pettene

Alla fine scopri che davanti alla morte non siamo tutti uguali e che ci sono morti che addirittura

"valgono" più delle altre.
Ugualmente a dirsi per i funerali che in alcuni frangenti sono "occasioni" da non perdere, persino da sfruttare, per trasmettere un certo tipo di messaggio.
Senza fare polemica, dico soltanto che  chi ha determinati ruoli istituzionali, rappresentativi di tutto lo Stato, faccia almeno la cortesia di interpretare il ruolo, appunto istituzionale, che ricopre senza cedere a tanto volgari quanto pericolosi propositi politici, elettorali, propagandistici, referendari... cioè a bieche convenienze utilitaristiche che comportano che la "manina/zampata" governativa si appropri addirittura della vita/morte altrui. Questa è pessima e nociva speculazione.
Si vuole fare apparire l'Italia un paese razzista, non accogliente, culla dell'odio e della inciviltà. È esattamente il contrario.
Mi ricordo che l'anno scorso quando furono celebrati i funerali dei due anziani catanesi uccisi barbaramente per mano di un clandestino evaso dal centro di accoglienza di Mineo l'assenza di alcune cariche del governo fu assordante.
Questo sì che ha un significato dirompente e devastante agli occhi dell'opinione pubblica. Questo sì che ci fa sentire inascoltati, squalificati, umiliati. A tratti odiati.

Anna Pettene
avvocato

Pin It

Genova3000 TV

Genova3000 TV

Notizie

Levante

Cultura

Spettacoli

Sport

Gossip

Genova Sport 2024